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Il Mostro


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Spesso viene utilizzata nelle nostre discussioni la parola "copertone" e, fortunatamente, molti, soprattutto i piu' giovani, non sanno cosa significa e a cosa si possa riferire.

 

Per soddisfare la curiosita' ho deciso di postare alcune foto segnaletiche di uno dei piu' terribili "mostri" che la storia ricordi.

 

Invito a prestare l'attenzione:

 

- la base. Una calotta di non so che materiale, una tortura per la cute sottostante maggiormente accentuata in estate.

 

- i fori della base. La ridicolezza dei fori che avrebbero consentito la traspirazione del cuoio capelluto. Inutili. Una bufala.

 

- il front. Distinguibile dal back solamente prendendo la rosetta come punto di riferimento. Impossibile scoprirlo. Una carezza contropelo avrebbe spaccato un'unghia.

 

- la rosetta. Un punto nel quale mancano i capelli. Un punto inutile, buono solo ad accellerarne l'usura, un punto dove dopo poco tempo, si formava il classico vuoto del diametro delle vecchie 200 lire. La rosetta sia in questo vetusto impianto che nei nuovi, ritengo possa essere utile solo se i capelli possano avere la direzione del "mulinello", dato che e' impossibile ricreare questo vortice, la ritengo solamente un cerchietto senza capelli, inutile.

 

- la densita'. Non so a quanto possa corrispondere ma vi assicurao che e' tanta, troppa, assurda.

 

- lo stampo. Tutti gli impianti erano cosi', indipendentemente dalla propria mancanza di capelli, una conchiglia uguale per tutti.

 

- il costo. Si acquistava e si pagava a centimetro quadrato, avete proprio capito bene, a centimetro quadrato, ecco spiegati i prezzi di svariati milioni di lire, oggi migliaia di euro per ogni copertone.

 

- l'assenza di scrupoli. Manutenzioni a prezzi assurdi, tecnica persuasiva alla loro dipendenza.

 

- il coraggio. E' stato vero coraggio? O, forse, piu' ingenuita', ridicolezza, stupidita'........eppure, questo passava i tempi, io

come altri l'ho indossato per svariati anni, ancora oggi non oso crederlo.

 

Non fate caso alle condizioni del copertone, non meritava neppure l'ultima pulizia. Meritava solamente l'eterno riposo nel fondo di una scatola nel piu' profondo angolo della soffitta.

 

Tenetevi forte:

 

 

 

 

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Che ricordi maurizio !!!!

Anzi che BRUTTI ricordi!!!

 

Come diceva qualche mese fa un utente: l ' unico vero merito che hanno avuto i cooertoni, è stato quello di permetterci di essere "traghettati" verso le new gen in maniera QUASI indolore.

 

Altri meriti davvero nn ne vedo. :((

 

AH...no ...quello delle risse è un altro merito ampiamente riconosciuto!!!! ;)))

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in maniera QUASI indolore.

 

Si... MOOOOLTO QUASI...

 

Maurizio, tutto tragicamente vero, contesto solo il fatto che le bombature fossero sempre le stesse...

 

Certo, anche dopo aver riprodotto il calco in gesso sarebbe stato impossibile con un materiale talmente rigido ricreare eventuali particolari conformazioni del cranio ma un calco, anche piuttosto accurato almeno ai miei tempi veniva eseguito... Tanté chè l'unica cosa buona è che sono riuscito a recuperare le testine in poliuretano dove riconosco benissimo la mia testa e che utilizzo per realizzare calchi con lo scotch che calzano davvero a pennello...

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un yorkshire a pelo lungo vedo ahahahaa

tutto dannatamente vero!fortunatamente molti nuovi utenti non sanno cosa significa portare un copertone!avere sempre e costantemente quella sensazione di essere sgamati,che qualcuno ti guarda troppo spesso in testa,e che nonostante hai i capelli non ti senti apposto!la paura di essere toccato in testa....uff

certo che se lo indossavamo era perche' pelati propio non ci volevamo andare in giro...poi col tempo ci si abituava a conviverci e diventava tutto quasi normale..che tempi!!

in piu' chi te lo vendeva...alt,vendeva non e' la parola giusta,la parola giusta era chi ti derubava...ci riempiva la testa di concetti senza logica e ci svuotava il portafoglio senza ritegno!!!

ricordo che il primo giorno di mare stetti dal mattino fino al tardo pomeriggio sotto il sole...a mezzanotte se lo toglievo ci potevo ancora cuocere uno spaghetto aglio e olio...mio dio ho avuto il cranio infuocato per tutta la notte!!!

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Eh, purtroppo secondo me le foto non rendono, soprattutto non la durezza della base.

Ne ho avuto uno tra le mani solo una volta e ho proprio potuto verificare il clong che faceva quando lo si girava! :lol:

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Io in un armadio dovrei ancora averne uno che in confronto a quello di Maurizio ancora in discrete condizioni, è una cosa che non si può vedere. Sono d'accordo con chi dice che l'unico merito del copertone è stato di fare da traghettatore verso le NG. a Me personalmente è servito per tamponare una situazione e fare in modo che il mio problema non è praticamente mai stato scoperto da nessuno perchè non sono mai stato visibile in forma pelatino...

Non sono d'accordo però sul fatto che non è stata indolore la cosa e non mi riferisco al dolore fisico che si sentiva nel fare manutenzione anche a distanza di 1 mese per quanto era ancorato, ma al dolore che ancora sento al portafoglio. Con quello che ho speso con il copertone, avrei potuto usufruire per 15/20 anni di protesi Ng con relativi prodotti.

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Ragazzi, cavolo..

 

Non so se ce l'avrei mai fatta, sinceramente, in questo modo e con questi mezzi!

 

Non so se più applaudirvi per la tenacia dimostrata nel non demordere, oppure pensare a quante sofferenze vi abbia portato una cosa del genere

Modificato da Tinot39
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Si... MOOOOLTO QUASI...

 

Maurizio, tutto tragicamente vero, contesto solo il fatto che le bombature fossero sempre le stesse...

 

Certo, anche dopo aver riprodotto il calco in gesso sarebbe stato impossibile con un materiale talmente rigido ricreare eventuali particolari conformazioni del cranio ma un calco, anche piuttosto accurato almeno ai miei tempi veniva eseguito... Tanté chè l'unica cosa buona è che sono riuscito a recuperare le testine in poliuretano dove riconosco benissimo la mia testa e che utilizzo per realizzare calchi con lo scotch che calzano davvero a pennello...

 

confermo,

l`unica cosa buona,sono le due testine che utilizzo per fare i calchi

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confermo,

l`unica cosa buona,sono le due testine che utilizzo per fare i calchi

 

Pensa che dopo aver sganciato fior di soldi fecero persino problemi a darmele, ma le volli insieme agli impianti che fino ad allora avevano custodito nei centri... Evidentemente, essendo una loro realizzazione non volevano potessero essere utilizzate altrove, ineffetti sono la riproduzione del mio cranio, ma in quel prezzo ci sarebbe stata pure la riproduzione delle mie chiappe che in quel frangente subirono un certo stress...

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Una carezza contropelo avrebbe spaccato un'unghia.

 

.

 

 

 

 

Io una volta, e spero mi crediate, mentre facevo manutenzione, la durezza del bordo mi procuro' una ferita ad una mano, non scherzo. :arrabbiato-02:

 

 

Bellissimo post Maurizio!

"Il Mostro"... termine azzeccatissimo.

Dare una parvenza di "credibilita" (notare le virgolette) al mostro :-) era solo merito della nostra abilita'... solo nostra (ed era impresa ardua).

 

Un saluto, grandissimo. :-)

Modificato da Leuco63
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ohhhhhhhhhhhh finalmente ne vedo uno

grazie maurizio

in realtà visto dall'alto non sembra malissimo, anche se la densità è davvero "mostruosa"

2 domande:

1. quanto è effettivamente spessa la base?

2. come veniva nascosta sul front? coi capelli innestati in orizzontale sul bordo?

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ohhhhhhhhhhhh finalmente ne vedo uno

grazie maurizio

in realtà visto dall'alto non sembra malissimo, anche se la densità è davvero "mostruosa"

2 domande:

1. quanto è effettivamente spessa la base?

2. come veniva nascosta sul front? coi capelli innestati in orizzontale sul bordo?

Ora lungi da me difendere il copertone e coloro che lo vendevano(anche se ritengo tutt' ora che il fesso sia sempre chi lo acquistava,quindi me compreso),pero' devo dire che su un ragazzo fra i 25 e massimo 30 la cui aga non ha ancora fatto completamente il suo corso o meglio ancora su una ragazza giovane scura di carnagione,con un taglio opportuno(per opportuno intendo il corto conservativo,come disse Zazza una volta,non ceto quello che vedo nelle foto di Maurizio)il gommone sempre una merd@ era,ma diciamo che tutto sommato poteva ancora ingannare e faceva una discreta figura.

 

Quando frequentavo il centro,tutti gli uomini over 40 che vedevo in sala di attesa,facevano veramente tenerezza...Mentre spesso mi capitava di incrociarmi con un ragazzo che avra' avuto poco piu' di 20 che obbiettivamente stava bene.Nonche' una ragazza con cui scambiai qualche parola in ascensore,la quale invece era addirittura insgamabile.

 

La base era oggettivamente molto spessa,mentre dall' alto non differisce granche' da una pellicola annodata a densita' alta.

 

Comunque ti accontento:te lo faccio vedere indossato... :sorriso-06:Avevo ancora parte di hairline ed ero nw3-4.Poi dimmi tu.

Modificato da DirtyDiamond
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Buonasera a tutti.

Premetto che Maurizio ha avuto la mia stessa idea, avrei voluto fare un post identico. Meglio che mi abbia preceduto, vista la sua autorevolezza.

Vorrei aggiungere a quanto di sacrosanto giá detto dagli altri, che ció che lascia l'amaro in bocca a noi ex "baffuti", sono le bugie sorbite in tutti questi anni, dette con una faccia tosta che fa tanta tristezza.

L'ultima che girava, e che forse voi ex da qualche anno in più di me vi siete persa è forse la più comica di tutte, udite udite:

"certo, in giro c'è di tutto, ma le ns. protesi sono un presidio medico-chirurgico".

Che triste.....

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Bella questa, mi piacerebbe sentir giusto il parere di un medico dermatologo per approfondire il tema dei meravigliosi effetti ottenibili sulla cute attraverso il regolare utilizzo del presidio...

Non sono un medico dermatologo, ma se mi trovassi ORA :arrabbiato-02: a discutere con qualche saccente impiegato del centro, che volesse farmi passare per "presidio medico-chirurgico" un impianto del genere, penso che avrebbero dovuto chiamare la sicurezza per farmi accompagnare fuori dal centro.

 

Per chi non lo sapesse, sono identificati come presidi di questo tipo, anche cerotti, preservativi, cosi' come disinfettanti , antiparassitari ed insetticidi, impiegati nell'uomo a scopo di prevenzione, terapia, diagnosi, controllo, compensazione di una ferita, o attenuazione di un handicap. L'importante e' che questo presidio non intervenga sul corpo con mezzi farmacologici, o immunologici , ne mediante assorbimenti metabolici.

 

Quindi non e' che un prodotto di questo tipo, sol perché ha un'autorizzazione alla vendita rilasciata dal Ministero della Salute, e' fatta con l'acqua di Lourdes o e' privo di possibili effetti dannosi !!

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Non sono un medico dermatologo, ma se mi trovassi ORA :arrabbiato-02: a discutere con qualche saccente impiegato del centro, che volesse farmi passare per "presidio medico-chirurgico" un impianto del genere, penso che avrebbero dovuto chiamare la sicurezza per farmi accompagnare fuori dal centro.

 

Per chi non lo sapesse, sono identificati come presidi di questo tipo, anche cerotti, preservativi, cosi' come disinfettanti , antiparassitari ed insetticidi, impiegati nell'uomo a scopo di prevenzione, terapia, diagnosi, controllo, compensazione di una ferita, o attenuazione di un handicap. L'importante e' che questo presidio non intervenga sul corpo con mezzi farmacologici, o immunologici , ne mediante assorbimenti metabolici.

 

Quindi non e' che un prodotto di questo tipo, sol perché ha un'autorizzazione alla vendita rilasciata dal Ministero della Salute, e' fatta con l'acqua di Lourdes o e' privo di possibili effetti dannosi !!

 

ora ho capito,

noi per loro eravamo disabili da spennare.....

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