fluens

Azzardo un'ipotesi, probabilmente del tutto infondata. Non è che tu per caso abbia rifilato il Front a mano ritagliando via i primi mm capelluti della protesi nuova di zecca? L'effetto che evidenziano le tue foto io lo ritrovo su alcuni ritagli e sfilacci che mi rimangono dopo aver adattato alle mie dimensioni parziali (4/5 cm frontali) le protesi v loop stock. In questa tipologia di protesi è solo il front originale a presentare un'uscita assolutamente naturale, come testimoniato dalle eloquenti foto degli ottimi risultati di Zaza e di Pifevo. Le altre porzioni dell'impianto se resecate presentano proprio un'uscita orizzontale del capello e alcuni monconi intrappolati nella pellicola dopo il taglio. Comunque qualche volta, per gioco o per parsimonia, mi sono anche appiccicato in testa, in cima alla fronte, dei lembi di pellicola ritagliati e di scarto, tutte in momenti in cui sapevo di non aver in programma vita sociale e Incontri ravvicinati. L'effetto era più o meno quello che vedo nelle tue foto. Accettabile, del resto. E non sgamabile da occhi inesperti o a distanze non millimetrica. Soprattutto se si ha cura di evitare di evidenziare il front schiacciando i capelli all'indietro. In quel caso, c'e ' poco da fare, casca il palco. E il parrucco. Mi sento poi di farti anch'io i complimenti più vivi per i risultati che ottieni con il lace! Sei un vero maestro del settore. Risultati semplicemente superlativi. Vige del resto Una Regola fondamentale. Più volte espressa dai veterani del forum, a partire da Zazza. Le vloop offrono risultati molto buoni al primo colpo e a portata di mano anche dei meno esperti come me o dei meno perfezionisti. Per i virtuosi del front in lace come sei tu, non ci sono v loop che tengano..

Se non devi vedere nessuno deii partecipante per un buon lasso di tempo, forse potresti dire che oggi avevi optato per un taglio rasato a lametta per vedere come stavi. Non so a che lunghezza porti i capelli della protesi. Ma se sono abbastanza corti, una ricrescita Tra un paio di mesi ci può stare. Raccontare che fai l'attore a tempo perso e che per alcune riprese ti avevano applicato stamattina una calotta per simulare la calvizie mi sembra un po' troppo funambolico..

Sono molto felice del cambio di cura e dei primi accenni di efficacia. Grazie di averci dato retta e di essere tornato dalla specialista. Adesso abbi nuovamente pazienza e Ascolta il consiglio che ti è stato dato per un'attesa ben superiore alla settimana onde verificare i risultati della nuova terapia ( cortisonica?). Poi, per installare la fascetta c'è sempre tempo. E' quello che faccio anch'io. La pellicola v-loop si presta quasi altrettanto bene del Lace al ritaglio; inoltre, a mio personale giudizio, a parità di ristrettezza della base di adesione, la pellicola garantisce una tenuta maggiore rispetto al lace.

Qui le prime due foto offerte da Google sono eloquenti del prima e del dopo: https://www.google.com/search?q=del+giornalista+di+un+posto+al+sole+alberto+rossi+trapianto+di+capelli&client=tablet-android-samsung-rev2&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=F2UtI3qVynuLqM%2CfzRrPyRwZERVPM%2C_&vet=1&usg=AI4_-kR4sCMwYK_kzHFhNaa-75bOfVbPlg&sa=X&ved=2ahUKEwjrg7j-kqTyAhUa7qQKHSccBukQ9QF6BAgQEAE#imgrc=F2UtI3qVynuLqM https://www.google.com/search?q=del+giornalista+di+un+posto+al+sole+alberto+rossi+trapianto+di+capelli&client=tablet-android-samsung-rev2&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=F2UtI3qVynuLqM%2CfzRrPyRwZERVPM%2C_&vet=1&usg=AI4_-kR4sCMwYK_kzHFhNaa-75bOfVbPlg&sa=X&ved=2ahUKEwjrg7j-kqTyAhUa7qQKHSccBukQ9QF6BAgQEAE#imgrc=F2UtI3qVynuLqM&imgdii=9OQFAQ0U8qQPVM

( Scusate, mi si è duplicato il post, proseguo qui) Propendo per il trapianto poco denso con front impresentabile per scarsa densità o cattiva riuscita del disegno. Del resto il chirurgo ha dovuto ricostituire un'area molto vasta. Per quanto l'area donatrice fosse ben provvista. Non c'è comunque confronto sul piano dei risultati che si possono ottenere da una protesi in termini di naturalezza, densità, duttilità ad ogni acconciatura. Come testimoniano le foto del vip numero 2. Probabilmente ben riuscito sul piano tecnico, il trapianto ultima versione in Conte mostra comunque i limiti fisicii intrinseci alla metodica. Come detto da molti, quando invece l'area da rimpinguare è molto ridotta, il trapianto potrà probabilmente essere un'opzione da considerare. Notavo le foto del prima e del dopo di uno degli attori di quella mezza boiatatina di "unpostoalsole". Si tratta di quello che interpreta il giornalista. La serie televisiva è eterna. Non la vedevo da 15 anni e mi è saltato all'occhio il Front pieno del personaggio, che era sempre stato caratterizzato da una crescente stempiatura. Se ho tempo poi posto foto. Pare che si sia operato in Turchia e a vedere le foto Il risultato sembra apprezzabile. Anche per densità. Tanto che inizialmente avevo pensato a una protesi. Ipotesi che comunque non scarto. Rimane da comprendere se i capelli trapiantati generalmente resistano al trascorrere del tempo o, anche loro, per quanto raccolti da una zona non soggetta al diidrossitestosterone, siano soggetti a caduta nel corso degli anni.

Propendo per pettinatura coprente obbligata a seguito di trapianto su di un' area molto estesa.

Guardando le foto del secondo vip, non Conte con la sua triste pettinatura l'altro,noto un risultato veramente superlativo. Soprattutto per quanto riguarda la terza foto, quella con lo sfondo collinare e boschivo (lace o vloop?). Davvero eccellente. Ottima anche la prima. Complimenti sinceri a Zazza!

Scusami! È proprio il mio noviziato, il mio essere davvero novizio che, oltre al tempo intercorso dal nostro dialogo precedente, mi ha fatto equivocare circa la tua militanza ed esperienza di portatore ben più robusta della mia. Mi sono iscritto al forum dodici anni fa, ma ho cominciato ad indossare la protesi da poco più di un anno. Nulla rispetto a te. Tuttavia appena mi arriveranno le 2 vi loop su misura con ondulazione 2, 2, ti fornirò senz'altro le mie impressioni.

Il mio ordine con ondulazione 2,2 è partito all'inizio di aprile. Potrebbe arrivare in agosto. Ma anche a settembre. Ti terrò informato. Il periodo e' ancora segnato da serissimi problemi planetari, i quali altereranno le cronologia di consegna in vigore un tempo. Medusa, devo dire spassionatamente,fa i salti mortali. Nell'ultimo anno e mezzo è riuscito a tener testa ad una situazione veramente oltre ai limiti dell' immaginabile. Lo dico io che sono l'ultimo degli utenti. Oggi avrai visto che ci ha ha scritto che nulla cambia rispetto alla qualità e durata delle protesi. Ma ciascuno di noi semplicemente deve considerare i tempi più lunghi di consegna e programmarsi nell'effettuazione degli ordini di conseguenza. Una volta preso il giro, tutto tornerà gestibile anche per noi destinatari. Per te che sei novizio, entrare nell'ordine temporale odierno dovrebbe essere più semplice. Quanto alla durata di 3 mesi della tua stock, sei perfettamente in media. Ma la versione su misura forse un mese in più riesce a tirare avanti decorosamente. Almeno lo spero! Alternandone due, tieni poi presente che la vita di utilizzo di ciascuna dovrebbe allungarsi, forse anche di un mese. O più Il riposo per turni alternati di lavoro giova anche alle protesi!

Provo a dire la mia a proposito dell'ondulazione, per comunanza di problematica. Anche io uso stock vloop. Negli ultimi sei mesi In via esclusiva. La mia ondulazione naturale si pone tra il 2,2 e il 2,5. So quanto lavoro esige per ottenerla tramite l'acconciatura a base di schiume, gel, fissanti e ogni altro prodotto affine. Con risultati instabili anche in corso di giornata. Ultimamente, per consiglio di mia moglie, sto utilizzando un ferro arricciacapelli del diametro opportuno.Il risultato non è male, ma naturalmente si dissolve al primo lavaggio o anche ad una semplice sciacquata.Prima o poi tenterò di praticare a livello domestico una permanente leggera. Che naturalmente avrebbe maggiori garanzie di buona riuscita se affidata alle mani esperte di un bravo parrucchiere. Ma vorrei tentare la via autarchica. Ho ordinato anche io 2 protesi vloopsu misura a Medusa con ondulazione predefinita 2,2. Se tutto va bene dovrebbero arrivare tra un mese circa. Conto in una soluzione così definitiva. Anche se qualche nota dubitativa non manca tra i forumisti a proposito di un progressivo allentamento della curvatura del riccio nel corso del tempo. Forse vi sono però metodi per mantenere l'ondulazione il più a lungo possibile. Studierò e condividerò. Quanto alla caduta di capelli dalla base, ho notato nella vloop un'evoluzione molto diversa da quella presentata dal lace. Con quest'ultimo ho sempre riscontrato la perdita più o meno regolare di alcuni capelli, con un incremento dei distacchi nel tempo non certo esponenziale. Piuttosto, quasi costante. Per quanto riguarda invece la mia ancora circoscritta esperienza con la vloop, utilizzando il tuo stesso metodo di pulizia, ho constatato che per circa 2 mesi e mezzo la situazione regge egregiamente, con perdite inizialmente nulle, inferiori a quelle del lace, poi cmq abbastanza contenute. Ma entro il 3º mese Il deflusso si fa impetuoso e Inarrestabile. Credo dipenda da un'intrinseca delicatezza e di conseguenza fragilità della sottile membrana entro cui sono "cuciti" o inseriti a mo' di "V" o di "U" i capelli, che perdono l'ancoraggio per il decadimento e dissoluzione della pellicola di contenimento. Per conto mio, la durata massima di portabilità di tale base si attesta a 4 mesi continuativi. Credo che, a prescindere dalla cura con cui si possa trattare l'impianto,vi siano dei tempi strutturali ineluttabili quanto a durata dell'ancoraggio dei capelli. che, a differenza del lace, non possano davvero superare i 4 mesi. 5 sono già un miraggio. Felice se qualcuno nel forum può smentirmi. In definitiva, la vloop è comoda, ma con una data di scadenza irrevocabile inscritta nel suo materiale costitutivo. Ne' più né meno come lo yogurt. Comoda ma effimera. E pare anche refrattaria ad ogni tecnica di profilassi anti età. Come segnalava Dago, nemmeno conservarla in frigo prolunga la vita dell'innesto. Proveremo col sotto vuoto spinto...

Mi sembra un'ottima opera prima. Che rispecchia perfettamente il consiglio di Pifevo e secondariamente mio. Per garantirti la massima ricaduta di ricci su tutti i lati, potresti anche ampliare di 2 cm dietro e altri due complessivamente ai lati. Resteresti comunque entro le dimensioni massime senza oneri economici supplementari. Dal punto di vista pratico provo a darti il consiglio innanzitutto di trarre uno o due duplicati del calco. Su uno di essi puoi tentare di aggiungere tre porzioni longitudinali di scotch stratificato, due ai lati larghe un solo cm. E una lunetta dietro larga 1,9 cm. Altrimenti, bando ai perfezionismi, va benissimo così!

Zib, stai bene e hai riconquistato armonia complessiva in relazione a parietali a prova di bomba e densita' nativa robusta. Nella nuova città sono sicuro che andrai alla grande. Al cospetto di concittadini d'origine che ti hanno sempre visto tutti i giorni o quasi, ti consiglierei almeno nei primi tempi la pettinatura in avanti che ben fiigura in alcune tue foto. Con quell'acconciatura puoi far digerire la scomparsa della stempiatura e farla ascrivere al cambio di pettinatura copri-tempie. Che ti sta pure bene e che mi par di notare esser di moda tra i tuoi coetanei o tra i più giovani. Poi, nella nuova città. front scoperto a piacimento e zazzera indietro tutta!

Non ne ho esperienza diretta, ma l'alopecia Areata a differenza della androgenetica so che è abbastanza imprevedibile nel suo insorgere così come nel suo decorso. Ma,a differenza della seconda , può guarire completamente. Anche quando presenta chiazze plurime. Per cui la scelta della rasatura con tricopigmentazione a mio modesto giudizio dovresti soppesarla per bene anche ricorrendo al parere del medico. Il quale ti potra' chiarire se la tricopigmentazione non rischi di inficiare la guarigione e rinascita dei bulbi. In questo senso, escludendo una protesi totale, penso proprio che la soluzione estetica più ragionevole sia l'applicazione di una protesi standard, con capelli lunghi a sufficienza per coprire iaterali e posteriori. Forse, tale soluzione potrebbe anche restituirti quella serenità di spirito che Potrà giovare a ricostituire quell'equilibrio complesso anche di natura psicofisica necessario alla piena guarigione. Ottenuta la quale, Il mio augurio è che tu possa infine trovarti a decidere se abbandonare la protesi o, forte dell'esperienza nel frattempo maturata con la gestione di un impianto, optare per una mini protesi frontale.

Il metodo sperimentale e quello scientifico fanno ufficialmente ingresso sistematico nel forum. Complimenti anche da parte mia Zib! Provo a contribuire molto modestamente, offrendoti il mio parere esperienziale ma parzialissimo a proposito delle forme e cause di deterioramento del lace. Il materiale è di per sè molto resistente, più di quello che possa apparire a prima vista. Difficile che il materiale reticolare si laceri entro il perimetro per consunzione, se non si superano i sei mese di utilizzo. Mentre è molto più frequente che si sfilaccino il front, la porzione frontale in eccesso, i bordi Perimetrali in genere, idirei a seguito delle sollecitazioni in fase di Installazione e soprattutto in quelle di manutenzione. Solventi, trazioni meccaniche e abrasioni da sfregamento i maggiori indiziati. Con il passare dei mesi ho però notato, al pari di altri utenti del forum, un certo inspessimento dei filamenti costitutivi il reticolo Sovente accompagnato da viraggi cromatici: schiarimento nel caso di utilizzo intensivo di solventi aggressivi, inscurimento o ingiallimento per utilizzo di prodotti che tendano a cedere pigmenti (tinture ovviamente in primis). Aggiungo che 10 anni fa avevo acquistato 2 protesi in lace senza poi indossarle fino all'anno scorso. Medusa sempre gentilissimo mi aveva inviato anche un campione in pellicola. Ho ritrovato l'anno scorso, dopo nove anni di oblio in un cassetto, le 2 protesi in lace del tutto Integre. Ho rinvenuto invece il campione in pellicola In pessime condizioni di decadimento della base. Un processo di degradazione prossimo alla disintegrazione.

Io ho ridotto il problema adottando proprio il medesimo metodo di Dago congiunto all'accorgimento di Brugnoc: spartisco e raccolgo i capelli tutti entro l'area interna rispetto al bordo esterno da tagliare. Utilizzo un bisturi. Dopodiché, qualche raro capello mozzato rimane ancora inevitabilmente intrappolato nella pellicola, ma esente dall'effetto spazzolino. Ovvero il capello mozzato non sporge dal bordo della pellicola lungo la linea di taglio Ma, ben più corto, traluce solo esaminando attentamente la bordatura della pellicola In cui il moncone rimane intrappolato. Lateralmente e posteriormente e' difficile che il problema residuo si noti. Anteriormente è sconsigliabile eliminare porzioni di pellicola capelluta, ma soltanto la parte in eccesso glabra.

La riscontro anche io. Regge meglio applicando una spalmata sulla cute e una un po' più generosa sulla pellicola stessa a filo col bordo. Lasciando quindi asciugare per cinque minuti. Infine, premendo a lungo e con energia una volta abbassato il front sulla cute. Almeno 3 minuti continuati.

Dico molto modestamente la mia, da antico iscritto e lettore del Forum dal 2009, ma da portatore da un anno. Sono in genere un sostenitore della legislazione premiale e degli incentivi. Per cui aggiungo la mia umile parola a sostegno alla proposta di Pifevo a Medusa. Trovo poi molto adeguata la formulazione di sintesi proposta da Zazza, per qualificare gli utenti storici inattivi. Con una finalità pratica aggiuntiva. In questo modo i nuovi iscritti, in cerca di guida e consiglio , avranno chiaro che gli autori o i contributori delle discussioni antiche ma ancora zeppe di perdurante valore istruttivo non partecipano più. Il neofita, leggendo discussioni d'annata, eviterà quindi di porre domande a chi purtroppo non risponderà. Ho ancora vividi nella memoria interventi, suggerimenti, valutazioni dei grandi esperti storici del forum. Persone di grande valore umano, con il gusto della scoperta e della innovazione, animati da una vera e propria etica della cooperazione e da un partecipe sentimento della comunità. Per loro conservo stima immensa e gratitudine profonda. E nostalgia.

Sono un portatore da un anno. E non ho mai provato la colla acrilica. Ma devi considerare che eseguo manutenzioni estremamente ravvicinate, per le quali le colle ad acqua presentano il rapporto tra rimovibilità e durata della tenuta per me ideale. Ne stendo un velo abbastanza esiguo, giusto per una durata di due o tre giorni. La rimozione è semplicissima. Basta persino al solo acqua. Meglio se con un po' di shampoo. Ma ogni medaglia ha il suo rovescio. L'estate scorsa non ho mai immerso la testa completamente in acqua e, in spiaggia,la doccia la facevo in modo da innaffiare solo la parte di scalpo non protesizzata. I capelli della protesi, nel mio caso abbastanza ridotta di dimensione, lì bagno solo con le mani e senza irrorarli. Per una vita balneare più " immersiva "e spensierata Ti invito a seguire i consigli preziosi di Dago, tra gli utenti più esperti. Il quale ti sta dando dritte davvero auree, frutto di anni di pratica e di dialoghi fertili sul forum.

I centri prosperano sul mantenimento dei clienti in uno stato di minorità e dipendenza. Ma non c'è migliore installazione di quella che con facilità potrai in breve tempo eseguire da solo. Nel forum c'è il non plus ultra di ogni consiglio, elaborato dagli utenti sulla propria pelle, in uno scambio fattivo, gratuito e generoso di esperienze e di opinioni. La funzione cerca è a tua disposizione, senza tassametro. La centratura dell'impianto, con il doppio specchio e vari accorgimenti, anche senza ricorrere ai più originali ingegnosamente articolati e innovati dagli utenti, non è niente di difficile o trascendentale. Nei centri sono solo i titolari che fanno centro. Accetteresti di dipendere da un centro per farti allacciare le scarpe o farti fare il nodo alla cravatta? (Nodo scorsoio, nella fattispecie). Non credo. Ebbene, è la stessa cosa. Cerca di liberarti il prima possibile dai venditori di fumo e di pezzette. Rispetto ai centri (di interesse) e alle patch (it. pecette), qui troverai una letteratura sconfinata e riferimenti videografici in abbondanza. In libera consultazione e piena facoltà di confronto e di girovagazione in rete. Basta applicarsi un po' e studiare quel minimo. Uno di quei casi in cui il prezzo della libertà è pressoché gratis. Mentre la schiavitù dei centri costa caro, produce poco e male, utilizza termini ingannevoli che di cutaneo hanno solo la tendenza a pelarti vivo. Insomma, parafrasando un noto proverbio vernacolare, peggio la "patch" del buco..

Per un'attività acquatica e natatoria senza pensieri ti consiglio di seguire le indicazioni di Dago. Personalmente chiudo con colle all'acqua. Poiché eseguo manutenzioni molto ravvicinate. Tra le mie preferite la Platinum e soprattutto la Asgard, che prediligo per l'estrema facilità delle mia frequenti manutenzioni: produce residui minimi, consente facilissime rimozioni e pulizie. Ma, tra le onde e sotto la doccia, per una durevolezza a prova di tuffi, acrilica e tape tenaci d'estate sono di prammatica.

Grazie mille. Ti terrò informato sui miei prossimi passi, alla ricerca della arricciatura perduta.

Scusami, non avevo fatto caso. Il colore 1 lo potrai ottenere ordinando un paio di protesi su misura, con tutta la pazienza del caso per l'attesa. Per quanto riguarda le protesi stock , da trattare con i prodotti che ti consiglia Brigitte, non so se siano disponibili con un colore del lace che riesca a integrarsi bene e a scomparire sulla tua cute. In questo senso forse sarebbe preferibile optare per una v loop. La cui base, oltre che sottilissima è trasparente e si adatta ad ogni tipo di carnagione. In ogni caso, prova a chiedere a Medusa di cosa dispone tra le stock.

Grazie di cuore per le tue note esplicative. Avevo una mezza intenzione di avventurarmi nel fai da te a proposito della permanente. Ma comprendo che è necessario l'intervento di un parrucchiere. Approfittando della tua cortesia e ammirato per la assoluta naturalezza del tuo risultato, Ti sottopongo un'altra domanda, visto che in fondo l'utente che ha aperto la discussione ha posto due questioni una delle quali riguarda proprio la arricciatura. La domanda è questa: la permanente non rischia di far perdere un tono o due del colore originario al capello? In caso affermativo, immagino che si debba anche eseguire una tinta. In tal modo gli interventi cumulati temo però sottopongano i capelli ad un' eccessiva onda d'urto. Grazie fin d'ora se vorrai chiarirmi la questione

Ottimo reportage, Sarodido! Gazie. Scusate se mi intrometto, ma sono molto interessato alla procedura di permanente impiegata da Sarodido, che lo stesso Medusa mi aveva proposto, di fronte alla difformità tra l'ondulazione delle protesi stock e la mia naturale, circa 2,2 cm. Finora non ho tentato l'impresa, lavorando semplicemente con l'acconciatura o utilizzando un ferro arricciacapelli. Ma la procedura permanente mi alletta. Medusa me la aveva suggerita, nella sua costante opera di paziente consiglio. Aveva raccomandato di intervenire con una permanente leggera. Nel caso specifico, Sarodido tu quale usi? Con quali tempi di posa? Grazie infinite per ogni tua risposta

Concordo con Zazza, sei talmente esperto e caratterizzato da precisione esemplare che uno come me, il quale si trova anni luce indietro, non può offrirti nulla di genuinamente orientativo. Se non cercare molto maldestramente di attingere a quella vera Miniera D'Oro che è il forum, citando un paio di discussioni che più o meno tangenzialmente sfiorano l'argomento colore, affrontato da parte di utenti molto esperte. Sono anzi io a chiederti una precisazione a proposito delle tecniche per incrementare l'arricciatura di una protesi stock, argomento che sta a cuore anche ad un altro utente di recente iscrizione. Il quesito è il seguente: quando fai riferimento ad acqua bollente, si tratta di un' iperbole, ovvero un'espressione di senso figurato per significare acqua molto calda, oppure davvero l'acqua deve arrivare ad ebollizione. In caso contrario, più o meno a quanti gradi di temperatura dell'acqua esegui il procedimento di arricciatura a base esclusivamente idrica. Inoltre, la permanenza prolungata in acqua così calda non danneggia il capello, non lo scolorisce? Grazie mille fin d'ora per la tua risposta