fluens

Il mare dei ricettatori di protesi pullula di squalene. Roba da diventare idrofobi..

Uno dei tanti punti di forza di questa non comune comunità (l'allitterazione e'intenzionale) sta proprio nello straordinario spirito cooperativo che ritrovo in ogni discussione. Esercizio responsabile e sereno dello spirito critico per un miglioramento collettivo. Figurandomene i risultati finali, trovo i consigli di Francesco molto puntuali. Cosi' come quelli di Dirtydiamond, che per quanto mi riguarda ringrazio per l'epiteto ispirato a Renzo Piano. Finche' mi riusciva e la parte centrale del front ancora reggeva, me la cavavo bene con la tricoarchitettura grazie alla mia foltezza di partenza, ma a prezzo di lunghi lavori ingegneristici quotidiani. Il fatto e' che gia' allora, alla prima pedalata controvento, il citato effetto Doc di "Ritorno al futuro" era garantito...

Prova a dirmi se avresti sgamato la protesi di quello qui sotto. Sono i capelli miei, in uno dei più prodigiosi riporti triarchitettonici che fino a qualche tempo fa ancora mi riuscivano. Infinitamente meglio Zazza, no?

Io, come te, non sono un veterano delle protesi. Ho fatto però i complimenti a Zazza perchè ho immaginato che, incontrandolo per strada e non sapendo che ha una protesi, non avrei certo individuato qualcosa di sopsetto nella sua chioma. Tu cosa vedi di innaturale? Forse il taglio anni '90 e il front coperto?

E' sicuramente vero. E fino a qualche anno fa aspettavo con curiosa serenità d'imbrizzolarmi. Non è successo. E ora la persistenza del nero fuori tempo massimo sta cominciando a far parte della mia personalità. Qualcuno forse può pensare che io mi tinga, altri credono che io abbia 10 anni di meno anche per via di una (sempre genetica) resistenza alle rughe della mia pelle, ancorchè a suo tempo molto acneica e tuttora discretamente seborroica. Comunque ho esattamente due capelli bianchi sulle tempie. Li tengo bene in vista a riprova che io non mi tingo! Sui bianchi nella protesi vedrò il da farsi e sentirò anche il parere di mia moglie. Volevo invece chiedere a Zazza se il suo 90 così folto è un'eccezione, esaltata dal taglio corto. Il mio taglio consueto è più lungo, vengo da una condizione di partenza molto folta e mi stavo orientando su 100/110.

L'abito non fa il monaco. E la faccia non fa la ...birichina. Anche se, arrivati a una certa eta', ognuno ha la faccia che si merita. Pero' concordo con Arn sul fatto che esiste la faccia da pelato. Sara' una caratteristica fisionomica correlata alla vulnerabilita' dei follicoli al dht, ma c'e' la faccia da pelato. Indubbiamente. Ciò non significa che occorre avere la faccia da pelato, per essere pelato. Ma uno con la faccia da pelato, prima o poi finisce pelato. Senza scampo. E anche con la protesi, gli rimane la faccia da Perissinotto.

Sono anche io nelle condizioni di Max. Ore di tricoarchitetture, schiavitù dello specchio ad ogni refolo di vento. A volte la costruzione mi riesce anche bene, la mia condizione di partenza e' molto folta e, con ritorcimenti e riporti camuffati, riesco a rimpolpare il front ormai andato. Ma più spesso il risultato e' cosi' innaturale che sembra io abbia un parrucchino oldgen instabile in testa e non i miei capelli. E quando nelle mie lande padane cala la nebbia e l'umidità satura l'aria, i miei tricocastelli in aria si afflosciano, disfacendosi miseramente. Una schiavitù quotidiana che non ha confronto con la pratica che si puo' facilmente prendere con le manutenzioni e la cura di una protesi. In questi due anni mi sono cimentato con una all lace solo front. Non sono riuscito ad integrarla alla perfezione, ma ho constatato che una protesi e' infinitamente piu' facile da gestire di un'impalcatura di riporti, fissanti, polverine in perenne manutenzione. Ora attendo di passare a un calco classico di forma piu' estesa, che son sicuro essere di piu' facile integrazione e gestione. E questi due anni di installazioni sporadiche e parziali mi son serviti di pratica.

Mi spiace per Robin. Quanto a Uri Geller, fingeva di piegare le stoviglie e di saper deviare i missili, ma vedo che e' riuscito discretamente a trattenersi i capelli in testa. Arn, seguo sempre con passione i tuoi interventi. Saro' un allocco, pero' questa volta non credo che sullo scalpo di Stefano Fassina, di Moretti Polegato alias Mr. geox, di Elio Di Rupo ci sia una protesi. Fassina e' solo passato da un taglio piu' spennottato e giovanilistico ad un'acconciatura piu' classica, lunga, coprente se non proprio "riportante". Sara' per difendersi dai liberal dei Pd, che ne chiedono lo...scalpo! Polegato e' davvero troppo naturale, piu' facile che gli abbiano trapiantato gli occhiali che incollato una lace.. Di Rupo, vedendo anche le altre sue foto su google, secondo me e' solo pieno di capelli, anche se piu' tinto di un mocassino nero. Ma Perissinotto, ragazzi, ha un casco antinfortunistico ricoperto di moquette in testa Quello lo sgamo pure io!

O soprattutto da un uso di due copertoni cromaticamente e qualitativamente molto diversi, come fossero un cappello da lavoro il primo e un copricapo da sera il secondo. Mi ricordo poi una volta in piena estate, che notai che doveva avere un prurito bestiale sul vertex. Ci schiacciava contro la stanghetta degli occhiali da sole, in preda ad un'evidente sofferenza.. Quanto alla densita' manifestata nelle foto di Zazza,mi ha messo in crisi. Io vengo da una situazione molto folta e stavo ordinando un 100/110 all lace da Medusa, ma visto Zazza, ci ho ripensato. E in almeno una protesi volevo provare 90 . Ma se mi dite che il suo e' un effetto eccezionale, torno a quote piu' alte. Sui bianchi non mi arrendo. Non ne ho di miei, perche' dovrei mettermene di artificiali? Del resto 6 anni fa ho rivisto l'impresario, allora verso i 50, e sfoggiava un copertone leonino ma ingrigito, tutto sommato sempre credibile. Grigio, come del resto le tempie. Che adesso sia dei nostri?

Io ho 46 anni e tra i miei capelli indigeni non ne ho uno bianco. A mio padre i primi stanno spuntando ora a 70 anni. Uno dei miei due nonni se ne e' andato a piu' di 80 anni con appena qualche filo grigio tra i suoi capelli nerissimi-quasi blu. Quindi, da profano,dico che secondo me Zazza sta benissimo e per strada non lo sgamerei sicuramente. Certo, al momento io sono una via di mezzo tra l'homo stratensis (Arn, op.cit.)e l'osservatore erudito, grazie a voi. La gente comune non sgama neanche la maggior parte dei copertoni, credetemi. Io, prima di leggervi, riconoscevo solo i parrucchini da bancarella. I posticci d'epoca, per intenderci. Quelli portati come un fetta di polenta su un uovo di Pasqua da anziani tremanti con dentiera. L'unica volta che riconobbi un copertone fu 15 anni fa osservando l'impresario che stava costruendo il mio appartamento. Ma per una ragione banalissima: la mattina, quando sovrintendeva al cantiere, si metteva un copertone piu' vecchio e rossiccio. Il pomeriggio, docciato e incravattato, evidentemente cambiava "caschetto" e riceveva i clienti sfoggiando un copertone nuovo fiammante, di un castano scuro perfettamente integrato. Io allora avevo una folta criniera. E da fresco trentenne non trovavo niente di strano a che un ultraquarantenne, come il tipo in questione, avesse una lussureggiante chioma scura, pettinata foltamente all'indietro e con quello che ho qui scoperto esser definibile un finto front scoperto. Insomma, se non avesse avuto l'abitudine igienica di alternare i due caschi tra mane e sera, non mi sarei accorto di nulla e mia moglie ed io avremmo continuato a pensare: che bei capelli folti e ben pettinati che ha sto tipo. In conclusione, ragazzi, il colore. Credo che per l'homo communis, la principale fonte di sospetto venga da forti discromie

Il tuo fair play, ti fa onore. Così come l'approccio rigorosamente scientifico-sperimentale, direi galileiano, delle tue trico-osservazioni. Ti dirò che a me aveva fatto, tempo fa, un po' riflettere, tra autoironie e verità apparenti/inapparenti, questo videoclip del leggendario Elio: youtube.com/watch?v=836Ed5FKfos Dovete fare copia-incolla dell'url, non mi è ancora consentito inserire link diretti e funzionanti.

Arn, cappero, mi hai convinto. Hai scoperto l'anello mancante! La foto del '75 è l'elemento probante che mi mancava. In realtà, difettandomi lo sguardo tecnico che hai tu, non mi sono mai posto grandi dubbi sull'effetto apparentemente naturale della sua attuale capigliatura. Ma mi faceva specie notare che quando era ragazzo, quasi ragazzino, sembrava annoverare una densità di capelli sensibilmente inferiore a quella che sfoggia ora alla sua veneranda età. Credo che un caso del genere sia contronatura. Pure Massimo Cacciari ha qualche capello in meno oggi rispetto a quando aveva 40 anni e, a maggior ragione, rispetto a quando ne aveva 20.

Mi scuso per aver violato involontariamente la policy. Cancellate pure la seconda parte del post in oggetto. Avrei dovuto definire anch'io il personaggio coll'aggettivazione, più o meno ironica, di "amato" Presidente. Ma non me la sono proprio sentita. Eppure non voglio assolutamente offendere la sensibilità di alcuno. Ed è giusto che ciascuno su temi politici si faccia l'idea che crede e che può, senza guardare al capello. E quindi ne tratti al di fuori di questo spazio, dedicato alla capigliatura ma non ad accapigliamenti politici. Scusate ancora.

Molto interessante lo studio americano. Mi sembra decisamente fondato. Mi chiedo solo una cosa. Tra le virtù attrattive cardinali ponete anche la profondità culturale della persona. Io non sono molto convinto che sia quest'ultima una grande arma di seduzione, almeno nella società italiana. Certo, mi è chiaro che un minus habens e analfabeta totale sia considerato meno attraente di una pesona di media cultura. Ma la cultura media, nel nostro paese, si sta attestando su di un livello che sarebbe meglio definire mediocre (e non nel senso dell' aurea mediocritas classica). Anche qui studi sociologici e test internazionali comparativi tristemente lo attestano, anche se sui nostri media non se ne parla. Non per caso. Sinceramente penso che una cultura vasta e solida, annoi e indisponga i più e interessi e risulti sommamente attraente solo per un numero ristretto di amatrici. Inferiore forse per ampiezza statistica al numero delle appassionate dei pelati alla Jul Brinner o Luca Zingretti.

Mah, è quello che dicevi anche a proposito di Morandi, se non sbaglio. Ma è un fenomeno che può capitare anche ai normocrinuti, per una serie varia di ragioni: tinture differenziate tra lati e sommità, per frequenza, tonalità e numero di bianchi da colorare, ad esempio. Io sono un normocrinuto con molti capelli neri, ma stempiato e col front arretrato e un po' diradato sul lato destro (sto facendo un po' di esperimenti con parziali). Mi lavo tutti i capelli una volta ogni 4 o 5 giorni, ma ogni mattina quando mi faccio la doccia mi lavo i capelli della fascia ippocratica, che durante la notte mi si sollevano e risultano impettinabili. Ebbene il risultato è che consistenza, brillantezza, colore ecc. risultano diversi tra sopra e sotto. Il giorno prima dello shampoo totale, in maniera molto evidente. Non ne parliamo dei riportini e tricoarchitetture varie che mi costruisco per coprire le stempie. Quando mi riescono male o si afflosciano per l'umidità atmosferica danno l'impressione che io abbia un parrucchino invece dei miei capelli veri. Sembro più un parruccato io che tutti i coppertonati d'Italia messi assieme. Vi assicuro che un osservatore comune non sgamerebbe mail la quasi totalità di voi e, nel confronto, penserebbe casomai che il parruccato sono io.

Complimenti per la profondità e ricchezza degli interventi. A partire dal lucidissimo Arn, che è la dimostrazione vivente che l'intelligenza, per quanto acutissima, nemmeno lei, di fronte allo sguardo degli altri, basta a se stessa senza l'ornamento dei capelli.

Per quanto riguarda il bruciore agli occhi, spesso si associa ad un'altra patologia, l'acne rosacea, di cui soffro io. In sintesi è un disturbo che provoca rossore cutaneo, unito speso a gonfiore, nella parte centrale del viso e talvolta irritazione agli occhi. Nel mio caso colpisce soprattutto il naso e gli occhi. Per gli occhi consigliano di utilizzare collirii lubrificanti-lenitivi. Ci sono correlazioni tra Ds e Rosacea, o quanto meno frequenti compresenze. Mi interesserebbe verificare se sebodiane possa avere efficacia nel caso dell'acne rosacea. Voi che dite?

Innanzitutto complimenti per la vivacità di questa sezione del forum e per la precisione e competenza di molti di voi che generosamente mettete in comune intuizioni ed esperienze. Personalmente ho da segnalare il mio caso: sono un uomo di 44 anni e da due diversi dermatologi mi è stata diagnosticata acne rosacea e anche Ds. In particolare da parecchio tempo ho notato che di frequente il mio naso, soprattutto in condizioni di stress, tende a gonfiarsi e ad aumentare di dimensioni, per poi tornare normale. Basta che lo stress aumenti un po' e comincio a sentire un indolenzimento e formicolio al naso che inizia a gonfiarsi e arrossarsi, così come la pelle degli zigomi. In tali circostanze, quasi sempre, la pelle del viso e del naso in particolare presenta un forte aumento della temperatura e un imponente rossore. Mi capita soprattutto dopo cena o quando mi corico dopo una giornata stressante. Soprattutto se mangio pesante o se assumo molti carboidrati. La zona interessata va da uno zigomo all'altro, passando per il naso. Preciso che sono astemio assoluto da sempre e non ho mai assunto alcolici. Ho anche notato che se bevo più the o caffè il naso tende a sgonfiarsi. Così se sto a lungo a riposo. O, al contrario, se faccio più attività fisica. Ho visto, poi, che bevendo più acqua ottengo qualche beneficio. Soprattutto, credo, perchè abbasso la temperatura corporea. D'estate l'esposizione solare acuisce il fenomeno, così il freddo intenso e il vento dell'inverno. Un paio di volte mi è capitato di notare che il gonfiore persistente si è accompagnato a perdita di secrezione sieroso-sanguinolenta dal bordo interno della narice in prossimità del setto. Evenienza in seguito non più ricomparsa, nonostante perduri tuttora l'alternarsi tra il fenomeno del gonfiore e ritorno alla normalità. Spesso d'estate mi compare una pustola evanescente ma persistente. Per volontà del dermatologo mi sono sottoposto a una seduta di terapia a luce pulsata, ottenendo qualche beneficio per il resto del viso, ma uscendone con il naso più gonfio di prima. Gonfiore perdurato alcuni giorni, più a lungo del solito. Ripresentatosi poi nuovamente ad episodi ricorrenti. Il naso, infatti, si gonfia e si sgonfia da un giorno all'altro e va a periodi alterni. Mentre il rossore serale dopo cena sulla parte centrale del viso, soprattutto in questo periodo, è sistematico. Parlo di un fenomeno molto evidente, con un volume del naso che quasi raddoppia e un rossore sugli zigomi molto evidente. Non so che fare. Sono abbastanza a disagio e chiedo consiglio e pareri. Grazie infinite fin d'ora

sono extension o come diavolo si scrive. ho letto che durante i concerti a volte perde delle ciocche fissate male

Chiedo scusa se mi inserisco anche io. Sto valutando se tentare di ridurre un po' la mia pronunciata stempiatura con un autotrapianto, sto documentandomi grazie a voi tutti del forum e sarei molto interessato a conoscere i riferimento del centro veneto che citavi, visto che abito a Padova. Ti ringrazio molto

La butto lì come battuta...ma non è che per ottenere lo stesso effetto del 15% basta provare a fare 6 applicazioni al dì del 5% invece che le canoniche 2? Insomma, triplicare le applicazioni e non la percentuale? Se fosse così, io ho provato due anni fa e i risultati non son cambiati. Gli stessi delle solite due applicazioni al dì. L'unica differenza fu che avevo i capelli bianchi per il deposito e la gente mi credeva precocemente e improvvisamente incanutito..

Succede anche a me, ma la cosa peggiore è il colore giallo che lascia. Non so se è perchè mi hanno venduto una confezione deteriorata, ma il liquido è molto giallo.

Salve ragazzi, sono nuovo ma vi seguo saltuariamente da un po'. Io sto usando spectral dnc da un paio di mesi e noto qualche miglioramento sul frontale, ancora nulla sulle tempie, ma un buon numero nuovi vellus spuntati oltre la linea frontale, tra i capelli verso il centro dello scalpo. Ho comprato anche spectral rs, appiccica un po' meno i capelli ed è più trasparente del dnc, ma non lo ho ancora testato. Il dnc-L cos'è e dove si trova?