Indio

Sottoscrivo quanto detto da tutti gli altri e in più aggiungo che anche il calco perfetto (che di sicuro è una manna) non ti garantisce la perfezione assoluta, visto che c'é la variabile dell'installazione! Quindi un po' di tolleranza mentale ci vuole: a volte si esce di casa nella piena convinzione di avere in testa un capolavoro (capo-lavoro...) ed altre ci si sente più a disagio, ma comunque nei limiti della serenità personale (è a quest'ultima che devi puntare). :ciao:

Grazie per le risposte! Dunque... é vero che un po' me la sono cercata con dei parametri borderline (90% di densità che col tempo pobabilmente ha perso anche qualcosa in alcuni punti - e NON contento ci metto pure il gel -, taglio corto, colore 4ash), quindi non sto qui a fare il processo alle protesi: già chi porta i capelli ad almeno 5 cm con densità 100% riduce di 9/10 il problema. Cercherò di non appanicare e di risolvere con pazienza certosina.Il mio post é stato un po' uno sfogo perché l'altro giorno, mentre mi "spulciavo" col doppio specchio e la luce solare diretta avevo la sudarella fredda (letteralmente) per le magagne che i miei occhi notavano. Ci sta che un occhio non allenato che vede un pezzo di retina tra i capelli... comunque non va a immaginare quello che al portatore sembra evidente: la protesi! Quindi bisogna fare un grosso lavoro mentale per provare a cambiare ottica. Certo che quando di difetti ce n'é più d'uno s'inizia a voler "tentare la fortuna". Col lace mi trovo bene perché è più adattabile della pellicola e in ogni caso non credo che esista la base perfetta in termini d'insgamabilità: magari risolverei dei problemi ma ne creerei di nuovi. Tengo duro e vi faccio sapere. Ogni tanto queste smaltite servono per aumentare il proprio livello d'attenzione (non voglio diventare ossessivo con la cura della protesi però devo trovare il giusto margine di tolleranza "impegno-resa"). Ad maiora PS Se sono a Roma quando organizzate la pizzata (...purtroppo non sempre ciò accade), contatemi pure tra i 4 partecipanti!

Ragazzi, c'è qualcosa che non va :tastiera-01: . Sono quasi tre anni che porto la protesi e sono andato sempre avanti come un treno :auto-04: , senza mai farmi grossi problemi e cercando di migliorare (anche grazie ai preziosi consigli che girano qui). Premetto che porto una protesi in lace 90% lunghezza 3cm. Entrambi questi parametri mi sono necessari: la densità combacia perfettamente coi parietali e la lunghezza non può aumentare perché i miei sono parecchio stopposi e devo tenerli belli corti, sennò si nota (quindi non ditemi che devo aumentarli! ;D) Insomma l'altro giorno mi guardo la nuca col doppio specchio e vedo che dietro, da un lato, si vede nettamente la riga che delimita il lace tra i capelli (per una linea lunga almeno 4 cm). Ovviamente mi imparanoio che qualcuno possa avermi sgamato di brutto, ma faccio anche mea culpa perché è soprattutto colpa mia: ho “stirato” troppo i tempi dall'ultima manutenzione. Vabbe', più che altro il problema è che questo piccolo trauma mi sta portando ad essere più meticoloso coi controlli e adesso vedo difetti dappertutto! Una sorta di psicosi da sgamo (soprattutto di sgamo pregresso... visto che non sono più certo del mio look presente e passato) Sto facendo analisi approfondite :dottore-01: col doppio specchio alla luce solare e a quella dei faretti molto intensi. Non ci crederete ma il problema non risiede né nel front, né nel back... bensì al centro (vertex) e ai lati: mi si vede la retina! Adesso comincio a pensare che la gente intorno a me “sappia” ma non mi abbia mai confrontato... Con calma e sangue freddo... Sto analizzando il problema e credo dipenda 1) dalla ricrescita sottostante (per assurdo è meglio un vertex glabra per il portatore...) 2) dal fatto che i bordi del lace ai lati tendono a sovrapporsi al limite dei parietali, facendo spuntare tra i capelli degli strani “effetti cerotto”. Il consiglio che posso dare a chi si trova in condizioni simili alle mie (bassa densità e capelli corti) è quello di tenere sempre ben rasati i capelli sottostanti e di fare in modo che ai lati il lace rimanga sempre ad una certa distanza dai parietali (se siete 90% o inferiori, meglio un millimetro più lontani che un mm di troppo!) Adesso, please, dite voi qualcosa a me... ho bisogno di consigli e soprattutto di essere rassicurato in ambito psicologico :ipnotic-01gif: . Purtroppo il fatto di non avere nessuno a conoscenza del mio segreto è un grosso handicap, perché non ho modo di confrontarmi ed avere delle opinioni da terzi! (Ci vorrebbe un bel raduno o almeno una cena di protesizzati romani ogni tanto... :boy-01: ) Saluti a tutti PS Questo post non deve scoraggiare i neofiti (specie dopo la defezione di thedrummer): Sono ancora convinto che questa scelta abbia cambiato la mia vita in meglio... ogni tanto però c'é qualche scotto da pagare! PPS Scusate la logorrea...

Sono cose che capitano anche ...nelle migliori famiglie! Mi unisco al coro di quelli che apprezzano gli interventi di the drummer e posso capire senze grossi sforzi la sua decisione. Ovviamente la protesi ha un prezzo da pagare e ognuno di noi mette sui piatti della bilancia i pro e i contro, osservando da che parte pende. Un saluto

Il turchese va a ruba...

Intervengo solo per fare anch'io i complimenti ad xxxx. Post davvero utile, che potrà donare una certa tranquillità anche a chi è alle prime armi coi riflessanti e saprà così di poter sempre recuperare eventuali disastri come scurimenti eccessivi... cosa non da poco. :clap: :sorriso-02:

Ciao Toto, cioé, non ho capito, tu questo esperimento l'hai fatto proprio con il cerotto spray?!

La nostra è una nuova versione di DG: un ritratto in cantina che perde i capelli al posto nostro... (Di sicuro ho già qualche foto così!)

Fantastico questo 3d "vintage"! Tra l'altro mi ha sorpreso vedere le date di inzio di molti utenti: credevo che Quintoj e Arn (o Polywater) avessero cominciato molto tempo prima a scrivere sul sito; per non parlare di Medusa, che credevo... una sorta di entità cibernetica nata con il WWW ! Glisso sul mio post di presentazione: un "muro" di parole da far invidia al codice civile (ringrazio ancora quei pochi audaci che si sono cimentati - o hanno almeno cortesemente finto - nel leggerselo) :happy-05:

Io per stavolta passo, ma resto interessato per i prossimi eventuali giri di giostra. (Scusa se non mi sono più fatto sentire). :ciao:

In effetti io dubito porti una protesi. Se ne parla spesso, ma l'ho visto con dei tagli molto varii e cortissimi...

Io anche sarei molto interessato, specialmente alla suddetta colla che sta provando Arn e ad un tape per lace (se c'é) ancora più resistente del supertape... (lo scalp protector non l'avevo mai considerato, ma una prova mi sa che gliela concedo) Adesso mi documento sul sito e poi contatto Frank. Ottima iniziativa davvero; complimenti.

In passato ho fatto del patchwork, ma solo per allungare la protesi in qualche direzione (di solito nel beùack), aggiungendo un pezzetto di un impianto più vecchio all'estremità. Mai avuto nessun problema, se non l'inevitabile prolungamento anche dei tempi di manutenzione. Con una protesi "bucata" e rattoppata un po' d'ansia ce l'avrei, ma immagino sia solo un pregiudizio: non mancherò di provare se mi accadesse questa cosa del diradamento localizzato su una protesi ancora buona (per fortuna finora questo problema l'ho scampato...)

Avevo un po' di pregiudizi verso la colla all'inzio. Cominciai con solo tape, anche perché mi sembrava più facile da gestire. Non facevo mai ritocchi e mi durava fino a 2 settimane. Poi sono diventato più esigente e ho deciso di ritoccare qua e là la protesi dopo alcuni giorni, notando che effettivamente ne giovavano estetica e tenuta. Da lì mi sono accorto che la colla (uso pegaso matt) è una risorsa: adesso installo con praticamente 50 e 50 tra colla e tape, e devo dire che non ho mai avuto tante difficoltà a rimuovere l'impianto in vita mia... anche dopo più di 15gg! Faccio abbastanza sport, quindi ho già fatto il test sudorazione. Mi manca solo quello del tuffo in acqua.

Io uso una all-lace e sto cominciando a sperimentare, togliendo sempre più tape ed aumentando la parte di perimetro restante da attaccare con colla. Devo dire che confermo quanto detto da aquilotto, però devo capire meglio i pro e contro di una tenuta con solo pegaso. Facci sapere le performances di tenuta anche tu, col passare dei giorni. E mi rivolgo anche a tutti coloro i quali già usano questo metodo. Ciao

Io uso un gel effetto bagnato, tenuta extra forte, della nivea. Mi trovo molto bene.

Puoi usare un leggero tocco di matita da trucco, per nascondere un po' i buchi. Dalle foto però nn mi sembra niente di grave. :fotografo-01:

IO attacco sempre prima il front, partendo dal centro e poi staccando man mano le strisce laterali, tempie ed in unltimo la "coda" del back. (una volta ho provato ad attaccare prima una tempia, attaccando il front da sx verso dx, ma mi è venuto storto). Porto una all lace ed uso argo plus + pegaso matt. Cmq sono sempre lì a sperimentare nuove tecniche, quindi magari tra un anno sarà tutto diverso.

Ciao Ice eyes e complimenti anche da parte mia. Una domanda sul metodo usato: non ho ben capito cosa metti tra il supertape centrale e quei pezzettini sulle tempie: colla o niente? Io finora sto sperimentando spostando all'indietro il pezzetto centrale del tape sul front e aggiungendo pegaso (vorrei provare a usare solo colla davanti sul front...). Anche ai lati metto solo colla, senza tape. In pratica al momento uso Argo solo davanti e dietro. Mi tiene tutto ababstanza bene per 10/15 gg con ritocchini ogni 3/4 a seconda delle sudate che faccio.

Il calco forse sarebbe meglio 0,5cm più lungo, però non vedo grossi buchi, semmai andrebbero pettinati meglio. Il risultato è molto buono, secondo me.

Confermo tutto. Adesso il mio patch preferito è la matita per occhi.

Ciao Sennato. Per giudicare un taglio corto, la prova del nove é il back! Se riesci fatti una foto dallo specchio... Te lo dico perché anche per me, che tengo i capelli piuttosto corti, rappresenta la parte più ostica. Comunque hai il taglio più corto che abbia visto finora su una protesi; e per quello che si vede stai facendo un ottimo lavoro. Dovresti anche dirci qualcosa in più sulla tua esperienza con la tintura: il colore è uno punti più critici per tutti noi.

Ho provato in passato ad usare Toppik in alcuni punti dove la protesi lasciava qualche buco: il risultato è soddisfacente, però la polvere va a contaminare il tape, che perde progressivamente adesività. Insomma se lo si applica già dalla manutenzione, credo che l'impianto possa tenere max 4 gg. Quanto alla dimensione della base: si è detto più volte che è bene poter "stendere" un po' la base in lace, per farla aderire meglio; questo però secondo me vale solo nel senso della larghezza, mentre la lunghezza è meglio che combaci alla perfezione. Io stesso non so che darei per 0,5 cm in più nel back (niente di eclatante come la foto di zazza, ma mi farebbe sentire molto più a mio agio, specie quando sono passati più giorni dalla manutenzione). Nel prossimo ordine chiederò alla factory questo accorgimento. Vediamo se riesco, senza dover rifare il calco da capo.

Ciao Maurizio. Non mi riferivo a nessuno in particolare. Credo spetti al singolo valutare se stesso. Come diceva Joie, dipende anche da quanto risulta gravoso alla persona la cura assidua della protesi. Personalemnte la ritengo una sgradevole necessità, cui per fortuna riesco ad ovviare con sempre minore sforzo e in minor tempo. Però può anche rappresentare un momento piacevole di cura del proprio corpo,non lo metto in dubbio. Il fatto è che, personalmente, non vorrei che i capelli (veri o finti che siano) catalizzassero troppo i miei pensieri: non pensarci troppo è anche una forma di "autodifesa". E ti dico che io comunque sono un perfezionista; però cerco di trovare il giusto equilibrio, cercando di conciliare risultati e vivibilità, senza sbilanciarmi troppo sull'estetica... anche perché un giorno potrei decidere di togliere tutto (anche se sono ben lontano dal farlo).

Personalmente l'ho sempre vissuta con sufficiente serenità. Mi piace curare e rendere al meglio l'impatto estetico della mia protesi, ma oltre questo non vado. Non mi sento ridicolo (tutt'altro) e ciò mi basta per pormi davvero pochi problemi. E dubito che il resto del mono continui a guardarmi tra i capelli. Dal tono di qualcuno su questo sito traspare una certa ansia "da perfezione" (più che "da sgamo"), ma bisogna capire meglio cosa c'é dietro. Se la cura e il pensiero della protesi mi assorbisse troppo, credo che la mollerei all'istante. Invece il bello è proprio sertirsi bene e non doverci pensare. Poi nella vita non ci sono solo i capelli e catalizzare troppo l'attenzione sul crine perfetto credo rischi di danneggiare il resto della personalità.