Dott. Tesauro

Caro Ronald Scopro con sorpresa di non esserti simpatico ! Piangerò tutta la notte !! Doc.

Si facevano delle piste di forfora !!!

Caro Klez il problema nella donna non è il trapianto ma la preparazione al trapianto. Bisogna stabilire insieme al dermatologo la sufficienza della terapia in atto, il grado di stabilità della calvizie ed eventuali approfondimenti del quadro clinico. Come corollario bisogna essere in grado alla fine di eseguire un trapianto perfetto. In genere non grande (700-900 UF) ed asssolutamente atraumatico. Un cordiale saluto Dott. Piero Tesauro

Cari Forumisti Buon Natale la discussione iniziata è molto gradevole. Non ho presente le foto di Brasilero, non ricordo se le abbia mai postate, però quanto asserisce Wong è in grande sintonia con il concetto di una chirurgia della calvizie armonica e lungimirante. PENSATE AL VOSTRO MATRIMONIO 150 invitati? 300 occhi chi vi fisseranno da dietro. Zona di prelievo e zona ricevente sono a stretto contatto. Il confronto di densità può in taluni pazienti essere impietoso. Allora è meglio rimandare piuttosto che avere la coperta troppo corta. Come al solito ciò è peggio nei pazienti con capelli neri, corti e sottili. La frase chiave della mail di Wong, o del suo splendido ufficio stampa è: "Frame the Face". Da noi non si usa dire "incornicia il volto" ma è il gesto tipico dei modelli... Per chi a voglia di approfondire il concetto e divertirsi il giorno di Natale consiglio ZOOLANDER da Blockbuster. Tanti auguri Dott. Tesauro

Il problema è capire quanti siamo. Se siamo 4 ci vediamo al mio studio. Se siamo 15 prendo una piccola sala. Comunque c'è tempo organizzare un incontro non è difficile. entro il 10 gennaio fisseremo la data definitiva Un cordiale saluto Dott. Tesauro

cari lettori dei Forum (Salusmaster e salus) credo esista la necessità di incontrarsi e dedicare una mattinata ad approfondire gli argomenti di cui ripetutamente si discute. Non ho l'intenzione di farvi una lezione, ma credo che possa essere giunto il momento di chiarire, con tanto materiale alla mano foto, video, pre , post, decorso ecc. ..quale sia il "bistrattato" livello dei trapianti in Italia. Questo incontro sollecitato più volte potrebbe svolgersi a Gennaio o all'inizio di Febbraio a Milano. Vorrei opinioni e consigli. Il giorno ideale potrebbe essere il sabato mattina. Il 31gennaio o il 7 febbraio La sede dipenderà dal numero dei partecipanti. Vorrei che ci fosse in questa riunione il tempo per una relazione ed un tempo ampio per una discussione. Non ritengo opportuna in questo incontro la presenza di altri medici che potranno partecipare eventualmente in seguito a riunioni successive. Non deve diventare un Congresso. Voglio essere chiaro, non voglio l'esclusiva, so che probabilmente verranno 5 persone e non desidero 5 colleghi e che il tutto si trasformi in una "megavisita" a più voci. Quanti di voi vorranno come lo scorso anno potranno avere (credo ancora gratuitamente) accesso al congresso ISHR di Torino di giugno 2004 dove dal Canada e dagli Stati Uniti almeno 30 chirurghi stranieri hanno già assicurato la presenza. In attesa di un riscontro vi saluto cordialmente Dott. Piero Tesauro

Caro Aragorn ho capito che molti preferirebbero la Fue ma la sua importanza è sovrastimata. Perchè questo terrore della strip e nessuna paura dello spreco di UF per la trasezione causata da una FUE imprecisa.. La percentuale dei pazienti che si rade a zero, a Mach3 per intenderci, tra quelli che fanno il trapianto è così limitato che il problema della cicatrice è praticamente inesistente. La cic non si vede e spesso non si vede neppure rasati. La mia idea sul futuro prossimo è quello di prelevare a strip e poi trapiantare con 70 80 UF la cicatrice con FUE. Si prende così il meglio di entrambe le tecniche usando la seconda solo se strettamente necessario e richiesto dal paziente. Quanto all'esempio che hai fatto. 174 UF avrebbero necessitato di un prelievo di 2 cm e mezzo. Credete davvero che si veda ..Ma dai!! La verità è che bisognerebbe vederli i trapianti da 174 UF per poi dirsi se servono o no!! Un saluto Doc

caro Ganjaman io amo molto fare questo esempio. lascia perdere che sia perfetto o meno per Te ma è per chiarisi le idee Sean Connery è calvo Nel Primo Cavaliere ha una protesi molto giovanile, attaccatura bassa. In Entrapment ha una bella protesi stempiata In Aspettando Forrester è calvo (non so perchè ma questo è il migliore dei 3 film. Io non vorrei tu aspettassi la calvizie, ma non vorrrei nemmeno che tu sia costretto ad una attaccatura da Primo Cavaliere quando magari la vita te ne riservava una diversa e magari più adatta a te. Il prolema tuo sarebbe il non poter più scegliere un domani poichè i capelli ben trapiantati durano più a lungo di quelli delle linee posteriori. Un saluto Doc

Io ne ho fatto uno oggi Ho posizionato 1840 unità follicolari ma non ero il paziente Doc !!

Come sapete sono contrario a questi interventi. A dispetto di quanto dice Sansone credo che 30 UF per cm2 diano una buona densità (non la soglia del diradamento), per molti un buon risultato La frase che mi lascia perplesso nella tua lettera è questa "quindi anche in futuro penso che seguirò sempre le terapie migliori e più sicure". Ieri nel mio studio è venuto un ragazzo di 22 anni con una fidanzata molto carina. La sua situazione sembrava ricalcasse quella descritta da Ganjiaman. Al termine delle molte e solite considerazioni circa la lungimiranza di questi interventi, che in futuro, a terapia sospesa, possono lasciare aspetti assai diversi da quelli sperati gli ho chiesto se intendeva sposare Claudia (la sua fidanzata). Mi ha risposto che non lo sapeva, che è difficile sapere come andranno queste cose. Un cordiale saluto Dott. Tesauro in veste meditativa

caro Spartacus Non si può bollare la scalp reduction come un intervento da malintenzionati. Oltre al fatto che esistono moltissime varianti di scalp reduction. A pensarci senza impegno ne esisto almeno dieci schemi principali. E' un intervento serio, studiato e testato su migliaia di pazienti per almeno 30 anni. Bisogna riconoscere che oggi, per diversi motivi, (in particolare efficacia in confronto all'AT, tempi e spesa supplemantare) ha un numero limitato di indicazioni. Nella mia esperienza circa due pazienti ogni 100 Se chi ha scritto i precedenti post avesse visto come me, dal vivo, spulciandoli con il pettine, 5 pazienti di Patrik Frechet che hanno completato il ciclo di riduzioni scalpo con l'estensore ed eseguito poi la tecnica del Triple Flap forse avrebbero meno certezze. Resta da dire che fatte eseguite molte considerazioni circa il suo impiego comprendendone vantaggi e svantaggi. Questi variano da caso a caso. Un cordiale saluto Dott. Tesauro

Sono certo che passerete le undici ore migliori della vostra vita. Doc

Appunto Quanti sono? Dott. T

caro Due tre mesi di trattamento non sono sufficienti per considerare un trapianto in una situazione come la tua. Io attenderei probabilmente anche quanche anno. Spero tu abbia fatto le foto anche dall'alto per poter rivalutare correttamente l'andamento della terapia ad un anno. Un cordiale saluto Dott. Tesauro

Ovviamente io la conosco. Era agli inizi quando io ho iniziato e non so quali scelte abbia fatto dopo. Equipe tecnica ecc. Un saluto Dott. Tesauro

Io non sono Geppo E' una assoluta certezza. Ho già detto 1000 volte che non amo i Nick e non ho mai usato altre identità. Dott. Tesauro

Le foto sono chiaramente della stessa persona. Come spesso capita il pre è invernale (bianchiccio e cadaverico) il post è abbronzato e brillante dopo l'estate. Schiarire i capelli, cosa che tutti i parrucchieri del mondo suggeriscono ai diradati, determina un minor contrasto con il cuoio capelluto ed un effetto trasperenza ridotto, rispetto al nero naturale dei capelli del paziente. Le leggere differenze di angolazione della foto evidenziano nella seconda il tubercolo di Darwin nella regione dell'elice dell'orecchio. Per dire che si tratta di due persone diverse ci vuole un bel coraggio. Un cordiale saluto Dott. Tesauro

caro Forumista Le forme lievi di diradamento non consentono, a mio avviso, di effettuare un reale reinfoltimento. Il microtrauma dell'intervento spesso accellera il processo di miniaturizzazione dei capelli più deboli presenti nella zona "Ricevente", e ,alla fine, vanifica il risultato dell'autotrapianto. Questa non è una regola, ma può capitare che al termine di tutta la trafila....intervento.... spesa ...attesa ....risultato il grado di soddisfazione dei giovani pazienti sia modesto. (lo è sempre se gli interventi sono fatti da èquipe inesperte) La mia questa prudenza non è dovuta a problemi di tecnica. La mia èquipe esegue trapianti di routine superiori alle 1500 unita follicolari con un notevole grado di delicatezza. Esistono alcune opinioni discordanti rispetto alla mia, e, se così si può dire, alcuni chirurghi più coraggiosi di me (o con più "pelo sullo stomaco"). Il vero problema è che siamo costretti, in questi casi, a parlare del risultato in termini di "percentuali di successo"; alla fine però ogni paziente è il 100% di se stesso ed in un intervento estetico ciò lascia poco spazio al rischio, tanto più se il problema è lieve. Spero di aver chiarito al meglio i tuoi dubbi. Questa è un parere generico, e sarà ovviamente inesatto se tu dovessi presentare un quadro clinico diverso da quello che mi sono configurato, leggendo la tua mail. Ritengo indispensabile, sempre, una cura dermatologica pignola. Un cordiale saluto Dott. Piero Tesauro Specialista in Chirurgia Plastica

Questo caso è un esempio di cosa non chiedere e cosa non fare Quando incontrerò Cole gli chiederò sulla scorta di quali certezze ha fatto un simile prelievo. A mio avviso è un grave azzardo. La regione sternale si caratterizza per l'altissimo rischio di cicatrici patologiche. Cicatrici ipertrofiche o cheloidee. I chirurghi plastici da sempre descrivono al paziente i rischi della rimozione anche di una sola piccola neoformazione in tali aree. L'età avanzata del paziente riduce ma non annulla questo rischio. La maggior parte dei frequentatori di questo forum è giovane e di carnagione intermedia (III - IV di fitzpatrick), per loro un simile prelievo sarebbe estremamente pericoloso. Sperimentare in pazienti anziani e consenzienti è una cosa. Definire ripetibili simili esperimenti è un'altra. Fate attenzione Dott. Tesauro

E' un problema di cultura. Intendo cultura generale. Voglio ....prendo desidero....ottengo quanto si impara dal solo desiderio e quanto nei ricordi si rammenta solo un evento dall'attesa che fu ! E quanto si è più contenti poi!! Dott. Tesauro

Cari Forumisti ho letto con interesse il lungo resoconto del viaggio di sansone e mi congratulo per l'energia spesa in una simile avventura e per l'affetto, e la curiosità, che trapela dalle vostre domande. Credo sia davvero un centro interessante per la qualità e la dimensione degli interventi che eseguono. Vorrei sottolineare alcuni particolari riscontrati in questi post: 1) I puntini bianchi che Sansone ha visto dopo aver fatto lo shampoo corrispondono allo sbiancamento dell'epidermide superficiale delle UF, questa porzione idratandosi si solleva, dando la spiacevole senzazione che tutte le UF stiano per fuoriuscire. Non è così!! Anche io molti anni fa mi sono terrorizzato e non ero il paziente!! 2) Il graftcyte concentrato costa 300$ per 4 confezioni e viene dato anche dalla mia equipè da 5 anni. 3) Anche alcune equipè Italiane fanno pagare gli interventi per UF. La mia almeno. Il calcolo è ovviamente approssimativo e come è capitato a Sansone si regalano al paziente le UF in più (o si sconta per le UF in meno che è assai più raro). 4) A nessuno sembra importare molto che questa dimensione di trapianto ha richiesto un prelievo molto lungo 29 x 1 (probabilmente 1, 2 avendo inglobato la cicatrice), ed una durata di 11 ore. A tutti piace l'idea di fare tutto in un colpo solo, ma vi assicuro che tante sono le condizioni dei pazienti ( voi forse !!), e molte in evoluzione, situazioni in cui i trapianti da 1800 UF in 5 ore danno risultati estremamente gratificanti per il paziente con prelievi sicuramente più contenuti. 5) Non sono sorpreso nel sapere che Joetronic (credo si scriva così) lavori da Hasson. Pensate quanto sia difficile e quanto sia utile avere un testimonial al punto che a volte conviene assumerlo facendogli fare poi un po' di tutto. La foto di Sansone con la sua qualità assolutamente normale e casalinga vi fa capire quanto poco casalinghe, ma chiare e professionali, siano quelle dei testimonial di Hasson. Comunque siamo un popolo esterofilo, lo sono un po' anch'io e a volte mi dispiace. Un saluto affettuoso Dott. Tesauro

L'unico motivo per fare un trapianto in una situazione come la tua è data dal desiderio forte di una attaccatura tipicamente femminile. Nel corso di una visita il rifiuto ad un intervento può essere spiegato in modo circostanziato. In due righe invece : se non sei un trans, la tua richiesta non ha senso Un cordiale saluto Dott. Tesauro

Caro Oakley se non avessi 22 anni direi che hai una buona indicazione per eseguire un autotrapianto. Il problema riguarda sempre la lungimiranza di questo intervento, che indipendentemente dalla tecnica (e dai casi assolutamente eccezionali di prelievi corporei), comporta la ridistribuzione dei propri capelli. Aspetterei consultando un buon dermatologo per una terapia supervisionata. I motivi sono tre. 1) hai la possibilità di valutare a pieno e senza interferenze l'efficacia di una terapia. 2) crei i presupposti per una maggiore stabilità dell'eventuale area ricevente. 3) hai un'idea più precisa dell'andamento dell'alopecia e della tua capacità di eseguire terapie con regolarità per un periodo prova di almeno due anni. Bisogna comunque fare attenzione in forme così precoci ed aggressive a scegliere schemi di intervento che ti consentano una estrema naturalezza di attaccatura anche dopo molto anni. Questo può voler dire rinunciare ad attaccature "giovanili" Un cordiale saluto Dott. Tesauro

Per un attimo eviterò di parlare di capelli ma solo di foto. Oggi sono stato da Manfrotto, il leader Italiano del settore fotografia. Ho gia una Coolpix 4500 con flash a luce fredda, utile solo per gli ingrandimenti. Dovrei avere tra poco due diffusori a luce fredda montati su binario. Un treppiede professionale ed uno sfondo assorbente. Poi un'altra vita per mettere in ordine il materiale...comunque mi stò attrezzando. Di ottimi pre e post ne ho centinaia. Ne ho on line forse meno di una decina tra plasticsurgery.it e salus A metter on line gli altri rischio una denuncia mentre mettere teste mozzate non da una grande soddisfazione. Questa faccenda delle foto mi irrita. Come se non bastasse la quasi impossibilità di avere un'autorizzazione alla diffusione delle immagini da parte dei pazienti i quali appena vedono la macchina fortografica dichiarano. "non mi metterà mica su Internet", ci sono le foto venute male, le smorfie, i flash sparati ecc. Apprezzo il vostro lavoro di ricerca più di quanto voi possiate immaginare, ed auguro a ciascuno di trovare il suo chirurgo ideale. Basatevi pure sulle foto per la vostra scelta, ma anche sulla testa. Un saluto Dott. Tesauro

Cari lettori entusisasti Credo che siano molto bravi. E' stimolante per chi fa questo mestiere osservare come la frontiera si sposti in avanti. Anche la mia equipè fa passi avanti ma i limiti di ciascun gruppo si spostano con gradualità, e senza invidie. Io non spreco UF, se in genere mi fermo a 1500 forse domani farò di più. Per molti anche i miei sono ottimi risultati e se arrivo ad essi in due sessioni pazienza. Non credo però che abbia ragione Ronin, nessun trapianto esclude in genere le terapie ed Hasson ne parla estesamente. Il caso di cui si discuteva ieri continua con Fina e Minox. L'unica cosa che mi preme sottolineare, e che non riguarda la qualità in sè dei due casi di Hasson, è la perfetta scelta dei candidati. Solo alcuni, e non tutti, sono in realtà pazienti ideali per queste sessioni così ampie. Un cordiale saluto Dott. Tesauro