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nemicodelvento

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  1. Ho assunto minoxidil per parecchi anni e personalmente ho usato per la maggior parte del tempo l'applicazione unica giornaliera di 2 ml. Ricordo di aver chiesto in precedenza al mio dermatologo, il quale mi rassicurò a riguardo. La dose unica è molto più comoda; applicando il principio attivo poco prima di andare a dormire - infatti - si può consentire l'assorbimento del prodotto durante la notte. Ti preciso tuttavia che non ho mai impiegato né Spectral-DNC, né Kirkland, bensì altri preparati commerciali o lozioni galeniche. Che io sappia, comunque, non dovrebbero esserci vistose differenze nell'efficacia tra prodotto e prodotto, al di là dell'eventuale presenza di antiandrogeni topici. A mio modesto parere, pertanto, ti converrebbe continuare ad usare la boccetta già iniziata fino all'esaurimento, per poi continuare la terapia con il nuovo preparato. In bocca al lupo per la tua cura, Nemicodelvento
  2. Non so darti una sicura risposta, ma credo che convenga sospendere tempestivamente un prodotto in caso di intolleranza dermatologica. Non ho sperimentato dermatiti di questo tipo, ma ho avuto altri problemi dermatologici al cuoio capelluto e - almeno per quanto mi riguarda - i fastidi di questo genere tendono alla recrudescenza. Ad ogni modo non credo che una breve sospensione del prodotto possa incidere sulla cura... ammesso che i tempi di spedizione del preparato che stai attendendo siano brevi. Ciao!
  3. Ciao, Arn. Ti ringrazio davvero per il tuo complimento; spero, tuttavia, che mi perdonerai se mi permetto di ricordare che preferirei che il mio nome utente fosse citato per esteso... a causa di una vecchia vicenda, in merito alla quale - tempo fa - aprii anche una discussione nella Sezione Off-Topic. Inserisco il relativo link: http://forum.salusmaster.com/topic/38577-ndv/
  4. Ciao, Goten. Concordo con te nel ritenere prematuro assumere finasteride a 17 anni. Se ho ben capito - però - Vz7 ha già 20 anni ed il titolo del thread dovrebbe riferirsi all'età in cui ha iniziato a notare i diradamenti. Per questo motivo - parlando comunque da semplice profano - mi è sembrato strano che il dermatologo abbia prescritto minoxidil ( con il nome commerciale di Carexidil ) e non finasteride.
  5. nemicodelvento

    Riempire Tempie

    Ciao e benvenuto, Luigi. Relativamente alle tue richieste probabilmente non sono l'utente adatto a risponderti, non avendo vere e proprie conoscenze nell'ambito dell'autotrapianto. Mi permetto, però, di consigliarti di inserire immagini fotografiche dalle quali si possa evincere l'esatto livello della tua stempiatura, essendo di certo più indicative rispetto a quelle in cui il problema estetico è camuffato. Ad ogni modo - a mio modesto parere - la "pettinatura strategica" da te usata sembrerebbe riuscire a nascondere in modo adeguato la stempiatura. Stando alla foto da teinserita, infatti, non parrebbe necessario un intervento chirurgico di reinfoltimento. A mio avviso - comunque - è preferibile documentarsi parecchio sui medici presso cui intendi effettuare l'eventuale trapianto, in modo da andare sul sicuro. Per quel poco che so - infatti - la maestria del chirurgo incide parecchio sul risultato finale, credo anche per ciò che concerne il mantenimento delle unità follicolari trapiantate. Trattandosi di un intervento relativo ad un'area limitata... credo che tu intenda sottoporti ad una FUE. Mi sto sbagliando? Mi pare di comprendere che non hai mai provato terapie farmacologiche per la profilassi dell'alopecia andogenetica. Potresti confermarmelo? In attesa di un'eventuale risposta, ti saluto cordialmente. Nemicodelvento
  6. A dire il vero non saprei come risponderti. Non vorrei dire una sciocchezza, ma mi chiedo se - al limite - possa anche trattarsi di caduta indotta dovuta al passaggio ad una percentuale maggiore. Si tratta, comunque, di una pura congettura da vagliare assieme alle altre possibilità. Ciao!
  7. Non so se sono rimasto influenzato dal tuo giudizio, ma... anche a me sembrerebbe ( il condizionale è d'obbligo ) dare questa impressione.
  8. nemicodelvento

    Johnny Depp

    In tutta onestà io avrei messo la firma con il sangue per arrivare alla sua età in queste condizioni. Johnny Depp - se non erro - ha più di quarantacinque anni! Se non ricordo male, infatti, Johnny Depp interpretava già ruoli da protagonista quando io ero un ragazzino con una folta e sbarazzina chioma ricciolina. Adesso, invece, sul mio cuoio capelluto... c'è un'orgia di riporti e camouflage!
  9. Non posseggo alcuna competenza chimica in grado di dare una valutazione anche approssimativa sulle possibili differenze - da questo punto di vista - tra i componenti del Toppik e quelli di altri tipi di microfibre come l'Hair-So-Real. Ad ogni modo, in caso di dubbi penso che possa servire ad essere più tranquilli l'uso di una normale mascherina acquistabile in una qualsiasi farmacia. Attendiamo, comunque, qualche eventuale parere più attendibile del mio. Ciao!
  10. Scusa la domanda: durante la visita ti ha spiegato il motivo per il quale ha deciso di non prescriverti la finasteride? Tengo a precisare - onde evitare fraintendimenti - che non voglio mettere in discussione le indicazioni del tuo medico, non avendone alcun titolo. Considerando la tua età, situazione e diagnosi - però - di solito ci si aspetterebbe la prescrizione della finasteride.
  11. nemicodelvento

    Consiglio....

    Ciao e benvenuto, Danilo. In effetti anch'io - come Castano Chiaro - non ho ben compreso la natura del diradamento diagnosticata dal dermatologo presso cui hai eseguito la visita. In caso di alopecia androgenetica - comunque - le cure vanno protratte finché si desiderino mantenere i capelli, per cui concordo con l'analisi di Castano. Considerando le condizioni di tuo padre, il gene della calvizie è presente nella tua famiglia, per cui... penso che occorra tenere d'occhio la situazione. Premetto di non avere competenze mediche ( tienilo presente nel valutare le mie parole... ); tuttavia - che io sappia - il minoxidil al 2% non dovrebbe di solito comportare particolari effetti collaterali. Mi permetto - inoltre - di invitarti a non temere una eventuale caduta indotta; è infatti fisiologico che i capelli cadano, poiché sono soggetti ad un periodico ricambio che il principio attivo può accelerare intervenendo sulla fase anagen. Qualora si debba contrastare un defluvio androgenetico è importante piuttosto evitare l'atrofia dei bulbi; in casi del genere penso occorra concentrare l'attenzione più su un'eventuale miniaturizzazione che sulla caduta vera e propria. Per quanto ti riguarda, parrebbe indurre a ragionevoli speranze il fatto che il tuo dermatologo non abbia ritenuto ancora opportuno prescrivere finasteride. In bocca al lupo per la tua chioma e - soprattutto - per la tua vita, Nemicodelvento
  12. Ciao, Taras88. A mio parere converrebbe consultarti con un medico. Puoi chiedere un parere al Dott. Gigli all'interno della Sezione "Chiedi all'esperto" o - meglio ancora - allo specialista presso cui sei in cura. Qualora il problema sia dovuto al glicole propilenico - comunque - penso che si possa tranquillamente sostituire il minoxidil industriale con un preparato galenico di un'affidabile farmacia. Ti auguro di cuore che la situazione possa risolversi in breve tempo. Tienici aggiornati sugli sviluppi del tuo caso. Ciao, Nemicodelvento
  13. Scusatemi però io - a dire il vero - non riesco a visualizzare l'immagine. E' un problema solo mio?
  14. Per anni ho assunto minoxidil ed inibitori di 5-alfa-reduttasi, ma il mio è un caso particolarmente precoce ed aggressivo di alopecia androgenetica; ad un certo punto - pertanto - non sono purtroppo riuscito più a tenere a bada il defluvio con i farmaci. Attualmente ho sospeso la terapia e "tiro a campare" con un sistema di riporti e hair concealing per mascherare un diradamento divenuto piuttosto grave. Tengo a precisare che non mi sento affatto di consigliare i miei stratagemmi. Finché è possibile, infatti, ritengo preferibile - come del resto penso sia ovvio - la via farmaceutica a quella "cosmetica". Considerando che ho un'area donatrice piuttosto rada, non credo che nel mio caso la soluzione chirurgica possa essere presa in considerazione.
  15. Ciao, 01032010. Spero di non essere invadente con questo post, dato che hai aperto il thread rivolgendoti alle utenti del Forum, mentre io sono un uomo ( qualora lo sia stato.. ti prego di scusarmi ). Se ho ben compreso tu stai usando dutasteride topica, sciogliendo nel minoxidil il contenuto dell'Avodart. Perdonami la domanda: in questo caso cambiano le precauzioni prescritte dal medico in caso di assunzione da parte di una donna?
  16. Da ex "assuntore di lungo corso" di inibitori della 5-alfa-reduttasi posso confermarti che occorrono tempi lunghi per una valutazione attendibile dell'efficacia della finasteride. Credo che sia un dato positivo notare già un recupero nella displasia al secondo mese dall'inizio dell'assunzione. Ti auguro che la cura ti consenta di mantenere e recuperare il più possibile, in modo che tu possa tenere a bada il tuo defluvio androgenetico. In bocca al lupo, anche per ogni altro aspetto della vita, Nemicodelvento
  17. Considerata la presenza di calvizie tra gli zii di entrambi i rami della famiglia, occorre in effetti tenere d'occhio la situazione. E' importante - come ha giustamente rilevato Goten - considerare non tanto le condizioni al momento, quanto un'eventuale involuzione nel tempo. A tal proposito mi permatto di consigliarti di porre attenzione non tanto alla caduta in sé - trattandosi di un fisiologico processo di ricambio - quanto alla presenza di nuovi capelli sempre più corti e fini, ovvero con una più ridotta fase anagen. Tale fenomeno, infatti, potrebbe attestare una eventuale atrofia in corso dei bulbi capilliferi ed è ciò che si definisce con il termine "miniaturizzazione". Premetto che i decorsi di ogni alopecia costituiscono un caso a sé stante, ma posso assicurarti - per quanto concerne la mia esperienza - che ho "perso" più capelli in periodi in cui la caduta era meno appariscente, ma la miniaturizzazione procedeva inesorabile. Credo che ti convenga curare per il momento la dermatite seborroica e tenere sotto osservazione la componente androgenetica. In questo modo, sempre che se ne ravvisi l'opportunità, potrai intervenire comunque in tempo - previo parere da parte dello specialista - con la classica terapia per la profilassi dell'alopecia androgenetica ( minoxidil e finasteride ). Ciao, Nemicodelvento
  18. Il medico parla di defluvio, in accordo con l'aspetto "androgenetico" dell'alopecia che si evince dalle immagini. L'effluvio sarebbe stato preferibile, poiché avrebbe dato garanzie di reversione del processo. Stando alla prescrizione, però, la tua situazione non è stata ritenuta dallo specialista tale da rendere opportuno l'inizio della cura con inibitori della 5-alfa-reduttasi. Considerata la diagnosi, comunque, mi sembra strano che il medico non ti abbia già prescritto la finasteride. Il medico presso cui ti sei rivolto ha eseguito accertamenti come tricogramma o dermoscopia al cuoio capelluto? Il Viscaplus in capsule, se non erro, è un generico integratore a base di vitamine, sali minerali e cistina levogira. Ciao, Nemicodelvento
  19. Ciao e benvenuto, Pieropiero. Non ho competenze mediche, ma mi chiedo quanto possa essere opportuno assumere per la profilassi dell'alopecia androgenetica un farmaco non certo da automedicazione come lo spironolattone, tra l'altro per un periodo di tempo comunque prolungato. Per valutare una terapia di questo genere credo che sia necessario il parere ( oltre al continuo controllo ) di un medico di sicura correttezza deontologica.
  20. Ciao, Gimm. Può darsi che non abbia inteso adeguatamente il senso delle sue parole, ma mi sembra di capire che Zeus sia un consumatore abituale di Toppik:
  21. In effetti anch'io ho avuto le tue stesse impressioni, anche per ciò che concerne la minore tenuta del Couvré rispetto al Derm-match ( per lo meno in caso di uso abbondante del prodotto ). Non escludo di riprovare con più calma, ma attualmente preferisco andare sul sicuro con il Derm-match... sempre sperando che si risolva nel più breve tempo possibile il disguido che ne ha determinato il ritiro dagli shop-on-line italiani. Ciao!
  22. Ciao, Gimm. Credo che SESE si riferisca alle ipotesi relative ad una eventuale inalazione delle microfibre di cui si parla all'interno di questa discussione: http://forum.salusmaster.com/topic/40093-effetti-collaterali-toppik/ In quel thread è già presente la risposta rassicurante di Arn in merito al Toppik. Ciao!
  23. Sperando che possa esserti utile, inserisco il link ad una discussione della Sezione "Chiedi all'esperto" in cui il Dott. Gigli, dermatologo italiano rinomato nell'ambito dei problemi di capelli, sostiene l'equivalenza tra Propecia e frazioni di Proscar: http://forum.salusmaster.com/topic/37696-propeciaproscar4/ Volendo sarebbe possibile dividere il Proscar in cinque parti, in modo da avere in modo quasi esatto ( e per 75 giorni ) la dose di 1 mg indicata per la profilassi dell'alopecia androgenetica. Qualche utente del Forum usa questa procedura, però ritenuta un po' più complicata. Ciao!
  24. Ciao e benvenuto, Trive. Nel tuo caso non credo proprio che ci sia alcun motivo di interrompere la terapia, dato che non hai avuto neanche il sospetto di eventuali effetti collaterali legati all'assunzione del farmaco. Credo che il problema economico sia facilmente risolvibile sostituendo il Propecia con frammenti di Proscar, un medicinale sempre a base di finasteride ( e della stessa casa farmaceutica del Propecia, ovvero Merck, Sharp & Dohme ) ma con dose quintupla, essendo indicato per l'iperplasia prostatica benigna. Una scatola di Proscar da 15 compresse costa 11-12 euro, per cui a quel prezzo - frazionando in quattro parti la compressa - potresti ottenere la finasteride necessaria per 60 giorni di terapia con un evidente e notevole risparmio. Ciao!
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