nemicodelvento

Per diretta esperienza posso confermarti che il minoxidil unge alquanto e che conviene aspettare un po' di tempo prima di lavarsi i capelli, in modo da consentire al principio attivo di essere assorbito in modo efficace. La posologia - di regola - dovrebbe prevedere due applicazioni da 1 ml al mattino e alla sera, ma il mio dermatologo mi ha sempre detto che è possibile concentrare in un'unica dose i due ml giornalieri. Stando così le cose, per anni ho optato per una sola applicazione serale ( poco prima di andare a dormire ); quest'ultima soluzione è più comoda proprio perché ci si risveglia il mattino seguente con il prodotto ormai assorbito nella cute del cuoio capelluto. Penso che la strategia di concentrare la dose in applicazione unica non incida sugli eventuali rischi di irsutismo collaterale; parlo comunque da profano, per cui - forse - converrebbe chiedere conferma al tuo dermatologo. Ciao!

Sarebbe davvero interessante qualche testimonianza diretta, magari corredata con immagini fotografiche. Non mi pare che nei Forum italiani di argomento tricologico - almeno stando alle mie frequentazioni - siano iscritti utenti con esperienze di questo tipo. Potendo contare su una buona dimestichezza con la lingua inglese, communque, si potrebbe provare a cercare qualcosa nei Forum anglofoni, che peraltro dovrebbero avere un bacino di utenza superiore rispetto a quelli "nostrani". Ciao!

Spero davvero che intervenga con la sua testimonianza qualche donna che usa o ha usato il minoxidil al 5%, anche se ho l'impressione che nell'ultimo periodo questa sezione sia meno frequentata rispetto al passato. Forse è un consiglio un po' banale, ma - ammesso che tu non lo abbia già fatto - potresti usare la funzione di ricerca per leggere le esperienze già inserite negli anni passati dalle utenti del Forum. Ciao!

Ciao, Ialwaysknew. Sulla tecnica di cui parli - almeno stando alle mie superficiali conoscenze di profano - ci sono pochissime testimonianze. Non so se può servirti, ma ti inserisco una discussione del Forum un po' datata ( risalente al 2005 ): http://forum.salusmaster.com/topic/15374-autotrapianto-di-bulbi-presi-dal-petto/ Personalmente mi piacerebbe capire se un trapianto di questo tipo sia condotto con una procedura simile a quella della FUE ( benché in aree differenti dal cuoio capelluto ) e se possa lasciare segni permanenti - benché poco visibili - sule zone del corpo dalle quali sono stati prelevati i peli. Ciao!

Ti ringrazio della cortese risposta. Sapevo anch'io che il serbatoio riduce il volume del bagagliaio, ma tutto sommato non sarebbe - dal mio punto di vista - un grave svantaggio. Qualche tempo fa avevo preso in considerazione l'idea di acquistare un'utilitaria con impianto a GPL ( per la precisione una Matiz ), ma il meccanico presso cui mi rivolgo mi sconsigliò l'acquisto in quanto - a suo dire - automobili di questo genere potrebbero "dare problemi". Incuriosito, chiesi anche quali potessero essere i possibili disguidi legati all'impianto a gas, ma ottenni risposte parecchio evasive, per cui... non rimasi per nulla soddisfatto della sua opinione!

Per quel che può valere la mia opinione, concordo. In effetti intendevo dare un valore comunque approssimativo ai criteri che ho inserito in precedenza. E' sempre preferibile affidarsi ad un bravo medico specialista per comprendere la natura del proprio diradamento.

Perdonatemi per la domanda ( spero non fuori luogo all'interno di questo topic ): stando alle vostre conoscenze esisterebbero svantaggi in un'automobile con impianto GPL incorporato rispetto ad un modello con semplice motore a scoppio? In verità - però - mi riferisco a modelli più economici ed "abbordabili", almeno per le mie possibilità...

Ciao e benvenuta, Luisella76. Purtroppo non posso esserti molto utile, non avendo competenze mediche. Io - a dire il vero - ho usato minoxidil al 5% senza peraltro notare ispessimento della peluria, ma... sono un uomo, per cui la mia esperienza non è certo attendibile per il tuo caso. Essendoti rivolta in particolare alle utenti, anzi, spero di non essere stato alquanto inopportuno con il mio intervento. Mi permetto di consigliarti di aprire un thread all'interno della Sezione "Chiedi all'esperto", all'interno della quale potresti disporre del parere attendibile del Dott. Paolo Gigli, dermatologo italiano tra i più rinomati nell'ambito dei problemi tricologici. Anche se non ti sono stato di aiuto, se me lo permetti... vorrei augurarti di risolvere nel miglior modo possibile sia il tuo diradamento, sia qualsiasi problema relativo alla tua salute. In bocca al lupo per ogni aspetto della vita, Nemicodelvento

Ciao e benvenuto, Paolo77. Per quel che possono valere le mie superficiali conoscenze da profano, i criteri per tentare di discernere un'alopecia androgenetica da un effluvio - oltre all'analisi dei casi di calvizie in famiglia - dovrebbero essere due: 1) possibile localizzazione dell'area del diradamento nelle zone di regola più sensibili ai defluvi androgenetici ( in primis tempie e vertice ); 2) eventuale miniaturizzazione, che attesterebbe - ancor più di un'abbondante caduta - un'atrofia follicolare in corso. E' ovvio che si tratta di criteri approssimativi, per cui - per una maggiore attendibilità - occorre il parere di un dermatologo, preferibilmente accreditato nell'ambito dei capelli. Oltre al tricogramma, è possibile eseguire una dermatoscopia ( oppure una videodermoscopia visibile anche per il paziente stesso ) al cuoio capelluto. Ti auguro di cuore che il tuo problema non abbia una decisiva componente androgenetica, in modo che si possa sperare in una reversione del processo. Ad ogni modo, mi permetto di consigliarti di affidarti ad un medico di provata correttezza deontologica; credo inoltre che sia opportuno tenere in conto che non dovrebbe esserci alcuna diretta proporzionalità tra il costo di trattamenti o prodotti e la loro concreta efficacia. In caso di defluvio androgenetico, infatti, le uniche terapie attendibili per le autorità sanitarie sono il minoxidil ( lozione che può anche essere preparata galenicamente da un'affidabile farmacia senza esborsi particolarmente esosi ) e la finasteride, alla dose di 1mg al giorno ( peraltro ricavabile anche dividendo in quattro o cinque parti il Proscar, spendendo così 11-12 euro per 60 0 75 giorni di cura ). Qualora il tuo problema abbia una diversa eziologia - invece - occorrerebbe curare alla radice i fattori di cui la caduta dei capelli potrebbe essere il sintomo; in quest'ultimo caso lo specialista potrebbe dirti con maggiore attendibilità se sia opportuno applicare il minoxidil oppure no. In bocca al lupo non solo per le tue condizioni tricologiche, ma anche per ogni aspetto della tua vita. Nemicodelvento

Mi spiace davvero ma a questo punto non saprei proprio a che cosa imputare quest scarsa copertura e - di conseguenza - quali consigli darti. Potrebbe darsi - al limite - che il diverso colore non abbia alcuna attinenza con il problema. A me è capitato, qualche rara volta, che le microfibre abbiano avuto minore adesione ai capelli ed al cuoio capelluto. Nel tuo caso il prodotto non copre perché scivola via facilmente?

Ciao e benvenuto, Berny. Per informazioni di questo genere ti converrebbe usare la funzione di ricerca oppure aprire un apposito topic nella Sezione "Trapianto di capelli", visibile nell'indice del Forum all'interno dell'area "Soluzioni alternative e ricerca". Personalmente non posso esserti molto d'aiuto, non avendo esperienze dirette, né competenze nell'ambito degli autotrapianti. So solo che è preferibile informarsi parecchio prima di intraprendere la soluzione chirurgica. In bocca al lupo per ogni tua eventuale scelta, Nemicodelvento

Qualora tu abbia dei dubbi sulla tua situazione - in effetti - potresti cercare di chiarirli attraverso una visita da un dermatologo preferibilmente specializzato in problemi tricologici; potrai in questo modo giovarti, se la situazione ne ravvisi l'opportunità, di accertamenti diagnostici come il tricogramma o la dermoscopia al cuoio capelluto. Trattandosi di un vero e proprio farmaco, la finasteride va assunta solo dietro prescrizione medica, qualora lo specialista riscontri chiaramente i primi indizi di un defluvio androgenetico. Ti inserisco il collegamento ad un recente thread in cui anche il Dott. Gigli, noto dermatologo che risponde nella Sezione del Forum intitolata "Chiedi all'esperto", si esprime in senso sfavorevole in merito all'eventualità di un trattamento puramente "preventivo" con inibitori della 5-alfa-reduttasi: http://forum.salusmaster.com/topic/41385-terapia-aggressiva-curiosita/ Ti auguro che un'eventuale futura visita dermatologica abbia esiti favorevoli; considerando le immagini fotografiche, del resto, credo che si tratti di un auspicio non privo di fondatezza. Ciao, Nemicodelvento

Ciao, Zeus. Anche a me - in uno dei primi ordini - capitò di ricevere il Toppik di colore nero, mentre la mia naturale tonalità oscilla tra castano scuro e castano medio. Nel mio caso, però, l'effetto di copertura risultava lo stesso benché - ovviamente - venisse meno la naturalezza del risultato. Hai provato a ripetere l'applicazione?

In effetti intendevo dire che l'assenza di nuove cure ha potuto contribuire all'attuale situazione del Forum assieme ad altri possibili fattori. Condivido in pieno il tuo auspicio. Chissà... può darsi che anche nella storia dei Forum ci siano "corsi e ricorsi"!

Ciao, Nash. Oltre alla testimonianza di Ginghe, utente da parecchio tempo non più attivo all'interno del Forum, mi permetto di segnalarti quella più recente di Hellas, il quale - dopo aver impiegato il Derm-match - ha coperto una cicatrice da trapianto-strip con la tricopigmentazione. I post in cui parla della sua esperienza sono presenti all'interno della Sezione "Lunghi, corti e rasati". Spero di esserti stato un po' utile. In bocca al lupo per la soluzione del tuo problema! Nemicodelvento

L'impressione che hai avuto in effetti non è priva di fondamento. Anche se mi sono registrato nel 2008 - infatti - frequentavo il Forum come visitatore sin dal 2006, per cui ricordo anch'io gli utenti della "vecchia guardia" che hai citato, benché non sia riuscito ad interagire con alcuni di loro dopo essermi deciso - forse un po' tardivamente - a registrarmi. Ricordo bene pure io, pertanto, il maggiore dinamismo del Forum di qualche anno fa. Lady Marmelade, peraltro, ha chiesto la deregistrazione da Salusmaster nel 2008, per cui non può più postare ( a meno che non decida di attivare un nuovo nome-utente ). Juno è ancora moderatrice, ma - se non erro - non si connette più da circa due anni; anche altri utenti "storici", del resto, effettuano il log-in molto più raramente rispetto al passato. Il tempo scorre ma le cure sono rimaste - purtroppo - le stesse; questo, assieme ad altri fattori, potrebbe aver contribuito alla calma che regna in gran parte delle sezioni di Salusmaster. Chissà... può darsi che qualche scoperta ( o almeno qualche speranza più concreta ) possa contribuire a rivitalizzare il Forum!

Ciao e benvenuto, Lucab. Come ha già detto Esteban - ahinoi - ci sono poche testimonianze in merito. Ti inserisco il collegamento ad un'altra discussione del Forum in cui sono intervenuti alcuni utenti sul tema e in cui è possibile trovare l'esperienza di Enrico37: http://forum.salusmaster.com/topic/18436-la-chioma-bionica-i-capelli-z/ Il topic risale al 2005, ma gli ultimi messaggi - tra cui quelli di Enrico37, con alcune immagini fotografiche - sono molto più recenti. Purtroppo sarebbe interessante poter disporre di un numero di testimonianze sufficiente, anche per valutare le attuali probabilità di rigetto partendo da resoconti concreti. Ciao, Nemicodelvento

L'azienda a cui mi riferivo è la storica ditta italiana produttrice di sistemi capillari ( attualmente, se non erro, in fallimento ), già oggetto di vari topic di Salusmaster ora rimossi. Stando a quel che ho potuto comprendere, alcuni mesi fa il tuo log-in e quello di Raffaele erano avvenuti proprio in un periodo in cui alcuni utenti del Forum avevano ricevuto notifiche di querela di diffamazione a causa di messaggi - se non erro neppure tanto offensivi - contenuti nelle discussioni eliminate. Per questo motivo Arn ( già utente Polywater ) aveva manifestato il sospetto che la tua connessione e quella di Raffaele, effettuate senza scrivere nuovi messaggi, potessero avere lo scopo di trovare - attraverso la funzione di ricerca, fruibile per i soli utenti registrati - le discussioni "incriminate" a causa di eventuali avvisi giudiziari. Leggendo i primi messaggi di questo topic potrai renderti conto tu stesso della vicenda. Fortunatamente si è trattato solo di un equivoco!

Brasileiro, ringrazio te per le belle parole che mi rivolgi. Sei davvero gentile!

In bocca al lupo per la tua prossima visita specialistica, sperando in esiti favorevoli! Tienici informati - se lo ritieni opportuno - sugli sviluppi del tuo caso. Ciao!

Condivido l'opinione di Hellas. Anche a mio parere la situazione è ancora in itinere, per cui sarebbe forse il caso di aspettare prima di prendere in considerazione l'ipotesi di un autotrapianto. L'alopecia androgenetica ha un decorso a volte imprevedibile; il defluvio può stabilizzarsi consentendo di mantenere una condizione accettabile oppure procedere inesorabilmente. Nel mio caso, ad esempio, perfino la dutasteride ( che ho assunto dietro prescrizione e controllo medico ) non è riuscita a frenare la mia atrofia follicolare. Preciso comunque anch'io che il farmaco non è stato ancora approvato per la profilassi dell'alopecia androgenetica.

Se me lo consenti... ti auguro davvero di cuore un ripristino definitivo ed il più completo possibile della tua situazione tricologica. Perdonami una ulteriore curiosità. Per quanto tempo - di preciso - hai usato il Proscar intero?

Mi sembra di ricordare di aver pagato meno della metà, ma mi riferisco a vicende risalenti ormai ad anni fa... per cui potrei benissimo aver commesso un errore confondendomi con altre analisi. All'epoca - in effetti - eseguii diversi accertamenti di laboratorio in un periodo di tempo piuttosto ravvicinato. Sulla scelta dell'integratore, a dire il vero, non saprei come aiutarti. Attendiamo un parere di certo più attendibile del mio! Ciao!

Ciao e benvenuto, gtr84. Per una migliore fruizione puoi ingrandire l'immagine cliccandoci sopra. Tecnicamente credo che sia possibile salvare l'allegato per consultazione personale, impiegando l'apposita funzione nella lista che compare usando il pulsante destro del mouse. Ciao!

Ciao, Smartologo. A dire il vero è una domanda che mi sono posto anch'io. Forse il risultato ha una resa più naturale mantenendo quel tipo di attaccatura, ma si tratta di una pura ipotesi forse campata in aria, avendo pochissime conoscenze in materia di tricopigmentazione. Un'altra domanda che personalmente mi pongo è se sia possibile per il tricotatuatore ricostruire anche le attaccature laterali della linea frontale ( non so se ho espresso con chiarezza ciò a cui mi riferisco ), le quali - se non erro - dovrebbero essere più difficili da gestire per il chirurgo che esegue l'autotrapianto. Mi rendo conto che le strategie per rendere "decorose" e nostre chiome a volte diventano un fardello difficile da sostenere; non ho nemmeno compreso se la tua voglia di trovare una soluzione diversa derivi da semplice stanchezza o anche dalla constatazione dell'inefficacia delle terapie. Se, però, riesci comunque a mantenere la situazione più o meno invariata ( e senza effetti collaterali ) con la finasteride... ti consiglio di riflettere prima di sospendere la cura. Ripeto, però, di parlare in linea teorica e - probabilmente - senza sufficienti dati per inquadrare con esattezza la tua situazione. In ogni caso... in bocca al lupo per le sorti dei tuoi capelli e per ogni aspetto della vita! Ciao, Nemicodelvento