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nemicodelvento

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  1. Che io sappia, la finasteride inibisce la conversione del testosterone in diidrotestosterone, ossia l'attività dell'enzima 5-alfa-reduttasi. In alcuni casi il testosterone non convertito potrebbe mantenersi libero all'interno dell'organismo, in altri - invece - potrebbe essere convertito in estrogeni. Ciò potrebbe spiegare i differenti effetti del farmaco in coloro che lo assumono ( alcuni dei quali - se non erro - hanno persino riscontrato un aumento della libido durante la somministrazione del medicinale ). Non vorrei dire una sciocchezza, ma mi pare che l'utente Jackbrown abbia notato affaticamento muscolare, benché egli stesso abbia evidenziato difficoltà nel distinguere gli effetti collaterali ascrivibili al farmaco dalle modificazioni dell'organismo prive di attinenza con l'inibizione della 5-alfa-reduttasi. Relativamente all'annosa questione dei presunti sides della finasteride - in effetti - è talora parecchio difficile riuscire ad andare oltre una intricata selva di congetture non verificabili. Dato che il medicinale nel tuo caso si sta rivelando efficace, forse è preferibile che tu prenda in considerazione altre possibili cause del problema prima di valutare la possibilità di sospendere il trattamento. Si tratta, comunque, di un semplice parere espresso da un profano. In bocca al lupo per la tua chioma e per qualsiasi altro aspetto della tua vita, Nemicodelvento
  2. nemicodelvento

    Andy Warhol...un Tuffo Nel Passato

    In entrambe le immagini fotografiche inserite mi pare che si noti un netto stacco cromatico tra i capelli laterali ( ad esempio quelli immediatamente superiori alle basette ) e il resto della capigliatura.
  3. nemicodelvento

    Vegeta

    In rete è possibile reperire immagini del giovane Homer Simpson, non ancora colpito dalla crudele alopecia: Credo che si tratti di uno dei pochissimi esempi di personaggio animato per il quale sia possibile un confronto tra le condizioni precedenti e quelle successive al defluvio androgenetico!
  4. Io non ho usato il Maxi-Derm ma pensavo intuitivamente che si trattasse di un concealer del tutto simile al Derm-match, tranne che per il nome commerciale. Stando a quanto è stato detto, però, la composizione del prodotto non sarebbe del tutto uguale a quella del Derm-match. Relativamente al pennello del Derm-match, ho notato che con il tempo il manico tende a separarsi dalla spugnetta rendendo meno agevole l'applicazione. Può darsi - comunque - che sia un problema soltanto mio oppure relativo solo alla terna di pennellini che mi è capitata nella prima confezione.
  5. nemicodelvento

    Joao Paulo

    Non so se qualcuno ricorda Joao Paulo, attaccante brasiliano dell'Associazione Sportiva Bari tra la fine degli Anni Ottanta e l'inizio degli Anni Novanta: L'atleta in questione è il classico esempio di calciatore che - pur non assurgendo alla ribalta tra i protagonisti della Serie A - rimane nel ricordo dei supporters della squadra presso cui ha giocato. Stando a ciò che si legge sui Forum dei tifosi dell'associazione calcistica barese, infatti, Joao Paulo sarebbe ancora venerato dagli sportivi del capoluogo pugliese come un indimenticabile idolo. La carriera dell'atleta è stata pesantemente condizionata da un gravissimo infortunio con frattura contemporanea di tibia e perone, per cui il calciatore - per il quale qualche osservatore sportivo dell'epoca aveva pronosticato un radioso futuro - terminò la sua carriera in Brasile facendo perdere le proprie tracce. Recentemente, però, l'attaccante è stato invitato a Bari. Dalle immagini fotografiche non parrebbe nemmeno molto invecchiato... se non per un deciso arretramento della linea frontale!
  6. nemicodelvento

    La Maledizione Della Sega

    Ciao, Hypersonic90. Non so se può sollevarti il morale, ma... sono ormai agli ultimi stadi della scala di Hamilton pur non avendo mai posseduto alcun prodotto di questa marca!
  7. nemicodelvento

    Mastro Lindo

    Molto probabilmente ciò che sto per dirvi vi farà ridere, ma... quando ero bambino mi sembrava di notare una certa somiglianza tra Mastro Lindo e una improbabile versione con look rasato a lametta di Terence Hill!
  8. La fabbricazione artigianale di un surrogato dei cosmetici anti-diradamento usando scarti di capelli ( o peli di barba ) è anche un mio vecchio "pallino", benché non sia mai riuscito a trovare una strategia valida. Nel mio caso - peraltro - non posso neppure avvalermi del residuo dei rasoi elettrici, dato che la mia pelle ipersensibile esige una rasatura tradizionale con schiuma da barba e lametta!
  9. Ciao, Enzo14. Anch'io noto una certa variabilità nella dose di microfibre impiegate. Per ciò che concerne la mia situazione molto dipende dalla tenuta del Derm-match, che applico assieme al Toppik soltanto dopo ogni lavaggio; per i "ritocchi" quotidiani - invece - mi avvalgo solo delle microfibre. Uso di regola pure io il barattolo da 25g, che dura più o meno - anche nel mio caso - un paio di mesi. Ciao!
  10. Ho notato che hai aperto un post per chiedere consiglio proprio a Castano. Non so se può esserti utile, ma ti inserisco il link alla discussione di Castano Chiaro a cui mi riferisco, anche se - sempre se non erro - il suo telogen effluvium non ha un'origine tiroidea: http://forum.salusmaster.com/topic/41362-so-piu-pieno-di-capelli-di-prima/ Ciao!
  11. Per quanto riguarda la mia particolare esperienza, anche il mio endocrinologo non ha ritenuto opportuno prescrivere una cura per i valori relativi agli anticorpi, poiché gli ormoni veri e propri rientrano comunque nella norma. Non ho vere e proprie competenze mediche, per cui la mia opinione lascia davvero - come si suol dire - "il tempo che trova". Relativamente agli effluvi, comunque, tenderei a tranquillizzarti, dato che sono processi fisiologici di regola reversibili. All'interno di questa sezione c'è un topic dell'utente Castano Chiaro che ha sofferto di un effluvio talmente prolungato da evidenziare quei segni di miniaturizzazione dei follicoli che di solito sono attribuibili ai defluvi androgenetici. Nonostante ciò - tuttavia - Castano Chiaro ha notato ultimamente la reversione del processo. In bocca al lupo per i tuoi capelli e - più in generale - per ogni aspetto della tua salute, Nemicodelvento
  12. Ciao e benvenuto, Cerbero24. Nel tuo caso, il diradamento parrebbe essere frutto di una predisposizione androgenetica, considerando anche la calvizie di tuo padre. Per maggiore sicurezza, comunque, occorrerebbe una visita specialistica di un affidabile dermatologo che potrebbe valutare l'opportunità di accertamenti diagnostici come il tricogramma o la dermoscopia al cuoio capelluto Per cercare di tenere a bada i defluvi androgenetici, attualmente è possibile avvalersi di due farmaci: 1) minoxidil, una lozione topica in concentrazione variabile ( di regola al 2% oppure al 5% ) che può essere anche preparato in farmacia; 2) finasteride in compresse, alla dose di 1 mg al giorno. Per entrambi i medicinali è necessaria una prescrizione ed il controllo da parte di un medico. I prodotti non comportano particolari oneri economici, poiché: 1) una lozione galenica al minoxidil non risulta, di regola, particolarmente cara; 2) la finasteride è venduta alla dose di 1 mg con il nome commerciale di Propecia ( 56 euro circa per una scatola da 28 pillole ) però è possibile usare frammenti di Proscar, un farmaco a base di finasteride della stessa casa farmaceutica ( 11-12 euro per scatola da 15 pillole ) le cui compresse contengono 5 mg di principio attivo, ossia la dose indicata per le iperplasie prostatiche benigne. Per entrambi i medicinali - la cui efficacia varia a seconda delle soggettive risposte dei differenti organismi - occorre attendere alcuni mesi prima di poter procedere ad una valutazione degli effetti. Ti auguro di riuscire a controllare il defluvio con la terapia farmacologica, che magari potrebbe consertirti ( in caso di risposta particolarmente favorevole ) di non ricorrere a soluzioni chirurgiche Qualora anche dopo il trattamento farmacologico dovessi ritenere opportuno sottoporti ad un autotrapianto - comunque - mi permetto di consigliarti di informarti parecchio sulle eventuali cliniche a cui affidarti, in modo da poter confidare in un buon risultato compatibilmente con le tue condizioni di partenza. In bocca al lupo per la tua chioma e per ogni aspetto della tua vita, Nemicodelvento
  13. In bocca al lupo per la visita! Il Dott. D'Ovidio - se non sbaglio - dovrebbe effettuare la videodermoscopia al cuoio capelluto, per cui si potrebbe partire da un'analisi nei limiti del possibile oggettiva ( e mi auguro di cuore positiva ) delle tue attuali condizioni. Ciao!
  14. Io ho impiegato il Volluma soltanto una volta, per cui il mio giudizio - probabilmente - non è attendibile. Ciò premesso, le mie impressioni tendono a concordare con quelle di Superman. Attualmente all'uso contemporaneo di Volluma e microfibre preferisco la combinazione tra Derm-match e le fibre di cheratina. Le strategie di hair concealing, comunque, sono molto soggettive e variabili a seconda della natura del proprio diradamento e della dimestichezza con i prodotti. Ciao!
  15. Il problema del sebo ( che peraltro tende a mescolarsi con i cosmetici depositati sulla cute ) ci accomuna. Ti ringrazio davvero per la tua testimonianza. Io ormai non posso più fare a meno di combinare le microfibre con il Derm-match, per cui... probabilmente uso un camouflage più pesante del tuo! Ciao!
  16. nemicodelvento

    Che Fare?

    Il taglio molto corto ( o rasato ) può migliorare l'effetto estetico soprattutto qualora si disponga di bulbi non del tutto atrifizzati, poiché annulla differenze visibili tra capelli sani e displasici. Ti auguro di trovarti bene con il nuovo look che intendi sperimentare, ma soprattutto auspico che tu possa superare i problemi di salute che ti costringono ad assumere i farmaci di cui parli. Ti rinnovo di cuore un grande "in bocca al lupo" per ogni aspetto della tua vita, Nemicodelvento
  17. Ciao, Dsoft. Questa sezione del Forum è dedicata alla valutazione delle immagini fotografiche inserite dagli utenti per una valutazione delle condizioni della propria capigliatura naturale ( o di ciò che resta... ). Se ho ben compreso - invece - tu chiedi notizie relative alle protesi; ritengo pertanto che tu sia off-topic in questa sezione, a meno che tu non abbia ancora deciso e desideri un parere da parte degli utenti. In tal caso, però, dovresti allegare foto della tua situazione al naturale. Ciao, Nemicodelvento
  18. Un diradamento grave - a mio parere - non può essere ripristinato con trattamenti miracolosi, ma - al massimo - "gestito" con farmaci inibitori della 5-alfa-reduttasi al solo scopo di cercare di frenare un ulteriore peggioramento. Stando così le cose, mi permetto di consigliarti estrema prudenza nel valutare possibili proposte da parte di entri tricologici, soprattutto se costose. Tengo comunque a precisare di non conoscere il centro da te menzionato e di parlare in linea generale Relativamente alle strategie di copertura, potresti provare ad aggiungere alle microfibre un prodotto che funga da "fondo-tinta" per il cuoio capelluto ( come il Derm-match oppure il Maxiderm ). Per una valutazione delle tue condizioni, comunque, credo che occorra un'immagine della situazione "al naturale", prima del camouflage. Ciao e in bocca al lupo, Nemicodelvento
  19. Personalmente ho usato solo lozioni galeniche con minoxidil ed antiandrogeni topici. Mi è capitato di impiegare farmaci industriali - soprattutto all'inizio della terapia - ma a base soltanto di minoxidil. Il mio dermatologo, comunque, mi ha sempre rassicurato sull'equivalenza tra prodotti industriali e galenici se preparati da un'affidabile farmacia. Relativamente alla finasteride, concordo con Goten. Credo che nella Sezione "Chiedi all'esperto" sia presente una vecchia discussione in cui il Dott. Gigli si era espresso a riguardo. Ciao!
  20. Da profano, penso che teoricamente sia possibile. Ritengo comunque importante intervenire in tempo, poiché - come è ovvio - il recupero risulterebbe meno efficace in caso di avanzata displasia. Ciao!
  21. Ciao e benvenuta, Marghe71. Probabilmente non sono la persona più adatta a risponderti, poiché non ho una vera e propria tiroidite di Hashimoto. Anche io - comunque - ho qualche problema alla tiroide, anche per via di un nodulo di 1,2 cm emerso proprio dopo un'ecografia consigliatami a seguito di un dosaggio ormonale con alti valori degli anticorpi anti-tireoglobulina. Nel mio caso gli specialisti sono sempre stati un po' vaghi nello stabilire eventuali nessi ( in teoria possibili ) tra disfunzioni alla tiroide e problemi di capelli, anche perché i miei diradamenti evidenziano una chiara origine androgenetica. Ho sempre notato, tuttavia, perdita di capelli ( benché in minore misura ) anche nelle zone della cosiddetta "corona ippocratica", che dovrebbero essere poco sensibili all'alopecia androgenetica. Perdonami una domanda, spero non indiscreta: anche per quanto ti riguarda i valori alti sono relativi agli anticorpi anti-tireoglobulina? Ti auguro di riuscire a risolvere i tuoi problemi tricologici oltre alla tiroidite ( che comunque, se non ho compreso male, nel tuo caso dovrebbe essere asintomatica ). Ciao, Nemicodelvento
  22. Ti ringrazio davvero per la tua delucidazione!
  23. nemicodelvento

    Che Fare?

    Ciao e benvenuto, Blackgreen In effetti anche a me parrebbe trattarsi del classico decorso di un defluvio androgenetico. A mio parere potresti valutare una visita da un dermatologo, possibilmente esperto in problemi di capelli. Se non sai a chi rivolgerti - peraltro - potresti consultare la sezione del Forum intitolata "Dove trovo un bravo dermatologo", onde confrontarti con le esperienze degli altri utenti La sezione è divisa in regioni di appartenenza degli utenti, in modo da agevolare la ricerca di uno specialista nelle zone limitrofe alla propria residenza. Qualora si tratti della classica alopecia androgenetica - comunque - i farmaci attualmente a disposizione per controllarne il decorso sono in sostanza soltanto due: 1) minoxidil ( lozione topica in concentrazione variabile dal 2% al 5% ), alla posologia di 2 ml al giorno; 2) finasteride ( compresse ) alla dose di 1 mg/die. Relativamente a questi prodotti, occorre precisare che: 1) entrambi sono veri e propri medicinali, da assumere dietro prescrizione e controllo medico; 2) l'impiego di tali principi attivi non comporta, con qualche accorgimento, particolari oneri economici; 3) l'efficacia di questi farmaci può esere valutata solo a lungo termine; 4) la terapia per la profilassi dell'alopecia androgenetica non è necessariamente alternativa, bensì può risultare complementare alla soluzione chirurgica. Per ciò che riguarda l'autotrapianto non posso esserti molto utile, non avendo competenze in merito. Per quel poco che posso saperne - comunque - ti consiglio di informarti molto bene prima di prendere una decisione a riguardo. Qualora si ritenga opportuno ricorrere alla soluzione chirurgica, inoltre, occorre tener presente che il risultato dipende parecchio dalla tecnica usata e dalla bravura del chirurgo Molti utenti, ad esempio, sono disposti anche a spostarsi all'estero per ottenere i risultati sperati. A tal proposito ti consiglio di consultare la Sezione Trapianti del Forum, per avere una prima superficiale idea su questo tema. In bocca al lupo per le sorti della tua chioma e - più in generale - per ogni aspetto della vita, Nemicodelvento
  24. Ciao e bentornato, KintaroOe. Perdonami la domanda: dalla tua testimonianza mi pare di aver compreso che il trattamento PRP sia doloroso. Ho forse compreso male le tue parole? Grazie in anticipo per la risposta.
  25. Ciao, Datto. Tengo a precisare di parlare sulla base di semplici ( e poco attendibili ) congetture di un profano in materia. A mio parere, comunque, non credo che tra 3% e 2% ci siano differenze determinanti. A mio modesto avviso è più importante mantenere la costanza dell'applicazione, evitando continue interruzioni e riprese.
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