nemicodelvento

Salve a tutti. Consultando l'elenco dello staff del Forum ( in cui - tra l'altro - non è più visibile la lista dei moderatori ) mi è parso di capire che la community di Salusmaster abbia un terzo amministratore, che dovrebbe affiancarsi ad Adminsalus e Medusa. Perdonatemi la domanda: la mia impressione corrisponde a verità oppure ho compreso male?

In tutta onestà non so quali possano essere le aspettative di un autotrapianto partendo dalla tua situazione. Un dato positivo - a mio parere - è la stabilità delle tue condizioni da ben sei anni. Credo che non sia invece consigliabile la soluzione chirurgica qualora il "quadro tricologico globale" non sia ancora ben delineato. Aspettiamo - comunque - l'opinione degli utenti più esperti nell'ambito dei trapianti.

Perdonami la domanda, ma... sei sicuro che il problema della persona a cui ti stai riferendo sia determinato da fattori androgenetici? Per risolvere il suo problema - inoltre - il tuo amico è partito da una chiara diagnosi, frutto di un consulto da parte di un affidabile specialista in Dermatologia? Che io sappia - comunque - in caso di defluvio androgenetico attualmente solo minoxidil e finasteride possono avere un'efficacia comprovata dalle autorità sanitarie. Non ho molte conoscenze in merito alla luce pulsante. Per quel poco che posso saperne - comunque - dovrebbe trattarsi di un trattamento dermocosmetico impiegato per ringiovanire la pelle oppure, paradossalmente, per indebolire follicoli piliferi nella depilazione. Ciao!

Le notizie sembrano confortanti... sono davvero contento per te! La miniaturizzazione - che io sappia - è un fattore più importante della caduta stessa per stabilire l'eventualità di un defluvio androgenetico. Ti auguro di cuore che i successivi riscontri possano essere definitivamente tranquillizzanti in merito alla tua situazione. Qualora tu lo ritenga opportuno, tienici aggiornati! Ciao, Nemicodelvento

Ciao, Patrizio. Provo a darti qualche risposta, benché basandomi sulle mie approssimative conoscenze di profano. 1) Che io sappia, non ci sono limiti temporali stabiliti a priori per la somministrazione di finasteride. Il farmaco - tra l'altro - andrebbe assunto a tempo indeterminato finché si vogliano mantenerne gli effetti. 2) Non ho competenze in merito all'argomento, ma l'affermazione mi pare alquanto generica. A quali prodotti si farebbe riferimento? 3) Sulla base del comune buon senso, penso che sia preferibile evitare un'esagerata esposizione nelle ore più calde piuttosto che il sole in sé. 4) Stando alle mie conoscenze, in caso di alopecia androgenetica le autorità sanitarie internazionali - almeno allo stato attuale - considerano possibile controllare il decorso del defluvio solo attraverso due farmaci: minoxidil e finasteride. 5) Lo Spectral DNC - se non erro - è una lozione a base di minoxidil, per cui dovrebbe avere un'efficacia simile ad altri preparati ( industriali e galenici ) del medesimo principio attivo. Spero di esserti stato - benché nel mio piccolo - utile. Ciao, Nemicodelvento

Ciao, Gianfranco73. Cerco di darti una risposta da profano, sulla base delle mie personali esperienze di ex assuntore "di lungo corso" di inibitori della 5-alfa-reduttasi. Che io sappia, non dovrebbero esserci problemi di interazione. Io stesso ricordo di aver assunto per breve tempo arginina durante la somministrazione di finasteride e dopo aver chiesto un parere al medico di famiglia. In bocca al lupo per la tua cura, Nemicodelvento

Ciao, Matrix74. A mio modesto avviso è alquanto difficile dare una risposta univoca al tuo quesito, poiché la scelta del camouflage potrebbe dipendere da due fattori: 1) tipo di pettinatura da ricostituire; 2) gravità della situazione. Qualora si disponga di una discreta quantità di vellus - ad esempio - potrebbe essere sufficiente ricorrere alle microfibre di cheratina. Diversa, invece, è la condizione di chi deve ricreare dal nulla ( o quasi ) una linea frontale. Attualmente io preferisco l'impiego combinato del Derm-match con le microfibre; il mio - però - è un caso davvero sui generis, dato che uso gli hair concealers assieme ad un complesso sistema di riporti. Ciao!

Forse sono riuscito a trovare la procedura adatta alle mie esigenze... Eureka! Credo che si debba agire in questo modo: 1) in un'altra finestra connettersi ad imageshack.com e caricare il file desiderato; 2) una volta selezionata l'immagine, cliccare su "informazioni" ( inizieranno ad apparire vari indirizzi relativi al file in questione ); 3) all'interno del post, cliccare su "inserisci immagine" ( immediatamente a destra di "inserisci collegamento" ); 4) per inserire l'URL ritornare alla finestra con gli indirizzi e non copiare il primo indirizzo in alto ( è l'errore che ho commesso io ) bensì inserire l'indirizzo che si riferisce ai Forum, immediatamente sotto la scritta "Thumbnail Size"

Il Forum non mi consente più di caricare immagini direttamente dal mio disco rigido. Impiegando la procedura sfoglia-apri-allega, a quanto pare, esiste una quota massima di spazio complessivo per inserire allegati ( probabilmente 5 Mbyte ) che io ho superato. Purtroppo ho acquisito il "vizio" di corredare alcuni post con immagini, per cui dovrò trovare un sistema per rendere immediatamente visibili - all'interno dei messaggi - alcuni file caricati in siti esterni di uploading ( come imageshack.com, tanto per intenderci ). Perdonatemi qualora non mi sia espresso in maniera adeguatamente chiara.

Ciao e benvenuto, Follicoli. Provo a risponderti io, benché in ritardo e pertanto con il rischio di essere inutile con il mio intervento. Considerando la tua età, credo che - qualora il tuo problema sia di natura androgenetica - il tuo defluvio abbia un decorso molto lento e che ciò, soprattutto, ti abbia consentito di arrivare oggi nelle condizioni in cui ti trovi. Premetto di non avere vere e proprie competenze in ambito medico; tuttavia - che io sappia - gli unici farmaci ( peraltro non costosi ) che possono tenere a bada un defluvio androgenetico vero e proprio dovrebbero essere minoxidil e finasteride. Nell'ambito dell'alopecia androgenetica, inoltre, l'efficacia di un trattamento non risulta direttamente proporzionale al prezzo. Non mi sembra che esistano limiti di età per l'assunzione di finasteride, la cui opportunità d'impiego - comunque - andrebbe vagliato da uno specialista in Dermatologia. Il farmaco - d'altro canto - viene prescritto, in dose quintupla e contro l'ipertrofia prostatica benigna, anche a soggetti in età avanzata. Gli eventuali effetti dell'inibizione della 5-alfa-reduttasi - tuttavia - potrebbero in teoria variare non solo a seconda del soggetto, ma anche a seconda dell'età. In bocca al lupo per la tua chioma e per ogni altro aspetto della vita, Nemicodelvento

Ciao, Zampano. Anche a me pare di aver letto in passato qualcosa del genere, intendendo per "uso concomitante della finasteride e del minoxidil" l'impiego di una lozione topica con entrambi i principi attivi. Se non ricordo male - infatti - non ci sono dati relativi all'efficacia della finasteride topica, i cui effetti - che io sappia - potrebbero essere facilmente vanificati dal DHT presente nel resto dell'organismo ed in grado di raggiungere i follicoli attraverso la circolazione sanguigna.

Grazie per il chiarimento. Effettivamente sto notando altre trasformazioni, come l'accorpamento della Sezione "Dermatiti, psoriasi, irritazioni" in "Chiedi all'esperto" e qualche cambiamento nell'ordine delle sezioni della pagina iniziale.

Ciao, Rob912. Purtroppo non sono l'utente più adatto a risponderti, poiché non ho conoscenze attendibili sull'autotrapianto, una soluzione poco adatta al mio caso. Per consentire agli utenti più qualificati di risponderti, a mio parere converrebbe che tu inserisca qualche notizia in più sulla tua situazione, ovvero: 1) quanti anni hai; 2) se ( e, nel caso, da quanto tempo ) la tua attuale condizione è stabile; 3) se ( e, nel caso, da quanto tempo ) hai usato la classica terapia per la profilassi dell'alopecia androgenetica, ossia minoxidil e finasteride. Per comprendere il futuro possibile effetto di un autotrapianto è importante partire dall'analisi dell'eventuale area donatrice. Nel mio caso - ad esempio - un soluzione del genere sarebbe poco opportuna proprio perché sono diradato anche nell'area della "corona ippocratica". Qualora tu decida di sottoporti ad un autotrapianto - comunque - ti invito ad informarti bene sul possibile chirurgo a cui affidarti, dato che in questi casi - che io sappia - la scelta del medico è molto importante ai fini del risultato finale. Ciao, Nemicodelvento

Ciao, Laocoonte. Il Derm-match assomiglia ad un fondo-tinta più che al Rimmel, per cui concordo con le opinioni di Superman. Poiché nell'area delle tempie riesci ad ottenere un risultato degno di nota anche con il semplice Rimmel ( benché con "effetto ciglia truccate" ) deduco - salvo sbagliarmi - che in quella zona disponi di una buona base di vellus da cui partire. Stando così le cose, per l'area in questione potresti provare l'effetto con le sole microfibre. Ricordo di aver ottenuto in passato - quando disponevo di una certà quantità di vellus - buoni risultati con il semplice uso frontale delle microfibre. In bocca al lupo per le tue strategie di camouflage, Nemicodelvento

Anche a mio avviso sarebbe interessante conoscere le sorti di coloro che in questo topic hanno assunto per via orale spironolattone, anche considerando gli eventuali effetti collaterali del farmaco. Nei luoghi virtuali, tuttavia, è una prassi frequente scomparire senza dare alcuna notizia. Ormai sono passati quasi tre anni dagli ultimi messaggi degli utenti in questione, per cui - purtroppo - sembrerebbe poco probabile un aggiornamento della loro situazione. Ragionando per congetture campate per aria, il silenzio non dovrebbe deporre a favore dell'efficacia della terapia orale di spironolattone. In caso di successo, infatti, gli utenti avrebbero forse avuto maggiori motivazioni per continuare a scrivere all'interno del topic.

Collegandomi alla pagina iniziale del Forum ho notato l'assenza di alcune sezioni di una certa importanza ( come quelle relative al Minoxidil, alla Finasteride e alla Dutasteride ) le quali - se ho ben compreso - sono state accorpate all'interno di "Altri prodotti contro la calvizie", una sezione che - almeno stando alle mie personali impressioni - sembrerebbe essere stata sinora non molto frequentata all'interno del Forum. Può darsi che la mia opinione non sia condivisibile, ma mi parrebbe preferibile la precedente organizzazione: 1) perché più facilmente fruibile per gli utenti; 2) perché - forse - distingue in modo più netto vari prodotti contro la caduta da veri e propri farmaci, i quali vanno assunti dietro prescrizione e controllo medico e di solito - come nel caso della finasteride - solo in caso di chiara diagnosi di alopecia androgenetica. Sperando di poter confrontare il mio parere con le opinioni di altri utenti del Forum, ringrazio in anticipo chiunque voglia rispondermi.

Anche se in ritardo... auguri anche da parte mia!

Purtroppo la calvizie maschile dipende da una ipersensibilità follicolare geneticamente determinata agli androgeni, i quali possono raggiungere il follicolo dal resto dell'organismo grazie alla circolazione sanguigna. Per questo motivo - forse - allo stato attuale le terapie sistematiche parrebbero più efficaci e più promettenti rispetto al trattamento topico. Nonostante ciò, in casi particolarente aggressivi di defluvio ( come il mio ) anche la finasteride si rivela poco efficace. Relativamente al minoxidil arricchito con antiandrogeni topici, in genere si consiglia un impiego continuo; il principio attivo - infatti - stimola la fase anagen del capello, per cui un'assunzione ad intervalli potrebbe anche risultare controproducente. Tieni comunque presente che non ho competenze mediche, per cui il mio parere - come si suol dire - "lascia il tempo che trova". Ciao!

Ciao, Arrieta26. Al vertex appare già un evidente diradamento; a mio parere - però - non sarebbe vano tentare l'assunzione dei farmaci indicati per la profilassi dell'alopecia androgenetica prima di prendere ulteriori decisioni. Probabilmente sarebbe stato preferibile iniziare già da tempo la terapia; hai tuttavia mantenuto qualcosa senza alcuna cura. Stando così le cose, a mio avviso potresti ancora sperare ( pur senza illusioni di un recupero integrale ) di controllare il defluvio androgenetico con i farmaci. Occorre anche considerare l'eventuale presenza di eventuali displasici o vellus, che in certi casi non può essere valutata in base alle immagini fotografiche. Terminazioni del genere - benché poco utili esteticamente - testimoniano che i bulbi piliferi non sono del tutto atrofizzati; con l'inibizione della 5-alfa-reduttasi, pertanto, si può sperare nel recupero di qualche grado di displasia. Gli effetti del minoxidil e della finasteride sono giudicabili a lungo termine e variano a seconda del soggetto. Da profano, quindi, penso che sia prematuro valutare adesso l'opportunità di un autotrapianto. La soluzione chirurgica, tra l'altro, di solito risulta complementare e non alternativa all'approccio farmacologico. Ti auguro non solo i più favorevoli risultati possibili per un'eventuale terapia anticalvizie, ma anche ogni bene per qualsiasi aspetto del tuo avvenire. Ciao, Neicodelvento

Ciao e benvenuto, Ikki. Concordo con l'analisi di Pegaso86 e di Goten. Anche a mio parere è difficile stabilire a priori se un arretramento della linea frontale possa evolversi in un vero e proprio defluvio androgenetico esteso a tutta l'area superiore del cuoio capelluto. Potresti effettuare una visita da uno specialista in Dermatologia esperto in problemi di capelli, consultando la Sezione "Dove trovo un bravo dermatologo" qualora tu non sappia a chi rivolgerti. In questo modo per cercare di individuare la natura del diradamento potresti giovarti di accertamenti diagnostici come il tricogramma o la dermoscopia al cuoio capelluto. Relativamente all'abbassamento della linea frontale a destra, anche io tenderei a non stabilire correlazioni con l'uso di un particolare tipo di shampoo; gli effetti di qualsiasi shampoo - per il mio parere di profano - non dovrebbero risultare decisivi né in caso di alopecia androgenetica diffusa, né per arretramenti fisiologici delle tempie. Perdonami una domanda: al di là della caduta hai per caso notato miniaturizzazione dei capelli? In bocca al lupo per la tua chioma e per ogni aspetto della vita, Nemicodelvento

Può darsi che tu abbia ragione, visto che dall'immagine il soggetto sembrerebbe indossare una tradizionale divisa da arbitro di calcio. Ciò spiegherebbe anche il motivo per cui era necessario eliminare particolari che avrebbero reso il personaggio facilmente identificabile. Aspettiamo comunque che Step88 ( che ringrazio per il gentile complimento ) confermi o smentisca la tua ipotesi!

L'ironia del caso ha voluto che proprio in occasione dell'anniversario della morte del Caravaggio - scomparso il 18 giugno 1610 - i critici d'arte stiano discutendo in merito all'attribuzione all'artista di una tela raffigurante il martirio di San Lorenzo. Inserisco il collegamento alla notizia, in cui è visibile l'opera in questione: http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-e3963660-1d7d-432d-a79d-0e20729df227.html

Ringrazio ( purtroppo tardivamente ) Castano per il suo intervento e riesumo questo topic per inserire un ulteriore "auspicio di rinnovamento della bellezza". In questi ultimi giorni sono tornati alla luce i resti di tre mausolei in un'area archeologica presso la Via Flaminia. Il ritrovamento risulterebbe di carattere straordinario poiché uno dei tre edifici sacri - stando a ciò che si legge nelle cronache - conserverebbe integralmente il proprio apparato decorativo, non depredato nel corso dei secoli poiché sommerso dai detriti di un'alluvione. Procedendo con una sapiente anastilosi, di conseguenza, potrebbe essere possibile in futuro ammirare un mausoleo di epoca romana intatto e pertanto unico nel suo genere. Ecco il link relativo alla notizia: http://archiviostorico.corriere.it/2010/luglio/16/Scoperto_tempio_romano_intatto__co_10_100716039.shtml Il monumento, una volta accessibile alla fruizione del pubblico, potrebbe destare interesse anche perché è l'edificio funebre di Marco Nonio Macrino, un generale del II secolo d.C. che ( assieme a Narcisso, ovvero l'assassino storico di Commodo ) ha contribuito ad ispirare gli sceneggiatori de Il Gladiatore nella creazione del personaggio di Massimo Decimo Meridio. Non vorrei ricordare male, ma mi pare che anche un utente del Forum, nella scelta del nickname, si sia ispirato al protagonista del film diretto da Ridley Scott.

All'interno della Sezione "Chiedi all'esperto" ho aperto un thread per chiedere al Dott. Gigli il suo gentile parere in merito. Ecco il link relativo al topic a cui mi riferisco: http://forum.salusmaster.com/topic/42722-foglio-illustrativo-finasteride-teva/

Probabilmente non ha attinenza con il mio caso o - più in generale - con la questione relativa al thread, ma mi permetto di segnalare la citazione ( credo per la prima volta ) di effetti collaterali legati al sistema nervoso all'interno di un foglietto illustrativo di un medicinale a base di finasteride. Inserisco il collegamento al sito in cui è possibile consultare on-line il foglio illustrativo del farmaco in questione ( Finasteride Teva ): http://www.paginesanitarie.com/skfarmaci/monografia%20di%20FINASTERIDE%20TEVA%2015CPR%20RIV%205MG.htm Cito testualmente : EFFETTI INDESIDERATI Gli effetti indesiderati piu' comuni sono impotenza e diminuzione della libido. Questi effetti normalmente ricorrono all'inizio del trattamento ma, nei pazienti che continuano il trattamento, sono generalmente di natura transitoria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella, molto Comune (> 1/10): impotenza. Comune (> 1/100, -< 1/10): diminuzione della libido, riduzione del volume di eiaculazione, tensione mammaria/ingrossamento mammario, disturbi nell'eiaculazione (per es. riduzione del volume di eiaculazione). Non comune (> 1/1000, < 1/100): dolori ai testicoli, molto raro (<1/10000): secrezioni mammarie, noduli al seno. Patologie della cute e del tessuto subcutaneo, comune (>1/100, < 1/10): rash cutaneo. Raro (>1/10000, <1/1000): prurito, orticaria, patologie del sistema nervoso, sonnolenza. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione, raro (>1/10000, < 1/1000): reazioni di ipersensibilita' come gonfiore delle labbra e del viso "Medical therapy of prostatic symptoms (MTOPS)". Lo studio MTOPS ha comparato la finasteride 5 mg al giorno (n=768), la doxazosina 4 o 8 mg al giorno (n=756), la terapia combinata di finasteride 5 mg al giorno e doxazosina 4 o 8 mg al giorno (n=786) ed il placebo (n=737). In questo studio, i profili di sicurezza e di tollerabilita' della terapia combinata sono generalmente coerenti con i profili dei singoli componenti. Senza considerare la relazione tra le sostanze medicinali l'incidenza dei casi di disturbi di eiaculazione, sono stati: finasteride 8.3%, doxazosina 5.3%, la terapia combinata 15.0% ed il placebo 3.9%. Inoltre, le reazioni avverse in relazione ai Patologie del sistema nervoso erano piu' frequenti nei pazienti trattati con la terapia combinata. Esami di laboratorio: la concentrazione sierica del PSA e' correlata all'eta' del paziente ed al volume prostatico, e, il volume della prostata e' correlato all'eta' del paziente. Quando si valutano i valori di laboratorio del PSA, si deve considerare che i livelli di PSA generalmente diminuiscono nei pazienti trattati con la finasteride. Nella maggior parte dei pazienti, e' stata osservata una rapida riduzione del PSA nei primi mesi di terapia; dopo questo periodo i livelli di PSA si stabilizzano ad un nuovo valore basale. Il valore basale di post-trattamento e' circa la meta' del valore di pre-trattamento. Pertanto, nei pazienti trattati con finasteride per sei mesi o piu', i valori di PSA devono essere raddoppiati rispetto ai valori normali degli uomini non sottoposti a trattamento. Non sono state osservate, negli esami standard di laboratorio, ulteriori differenze tra i pazienti trattati con placebo e quelli trattati con finasteride. Onde evitare equivoci, chiarisco di non avere alcuna competenza né velleità di trarre conclusioni sia generali, sia relative al mio caso. Va inoltre precisato che: 1) Finasteride Teva è un farmaco indicato per l'iperplasia prostatica benigna, contenente pertanto una dose quintupla rispetto a quella di solito assunta per la profilassi dell'alopecia androgenetica. 2) Mi sembra che "patologie del sistema nervoso" sia una locuzione generica; non è neppure specificato se si debba prendere in considerazione il sistema nervoso centrale o il sistema nervoso periferico. 3) L'effetto collaterale è classificato tra i disturbi rari ( con frequenza minore di 1/1000 e maggiore di 1/10.000 ).