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1) Differenza tra la manutenzione di una Pellicola con tutto perimetro e un all lace? Ci vuole più tempo? Sicuramente sì, soprattutto se non si è esperti. E' molto più facile rimuovere e pulire il tape dal bordo in pellicola che dal nudo lace. Il front in lace con colla, poi, è un impegno a parte che chi ha l'anello in pellicola tutto fissato con tape non ha. Via via che si acquisisce esperienza, però, si sa calcolare quando è il momento di fare manutenzione e cioè prima che il tape cominci a squagliarsi sporcando il lace. Diciamo che una all lace comporta un lavoro di manutenzione molto maggiore per un novizio ed appena maggiore per un portatore esperto. 2) Tempi di manutenzione? Resiste meno di una pellicola l'attacco? Tendenzialmente sì. Nessuna colla dura quanto un tape. Il tempo di manutenzione dipende dall'esperienza e dai sistemi di fissaggio usati. Diciamo che va dalla mezz'ora all'ora e mezza. 3) In estate è meno consigliabile una all lace rispetto alla pellicola? Nel caso fosse si, perchè? No ed il perché è semplice. In estate una pellicola è sempre meno confortevole del lace. Il caso limite, che tutti i portatori di pellicola conoscono e temono, è la "lessatura", un colpo di calore localizzato alla testa, conseguente a sforzi fisici o permanenza in ambienti molto surriscaldati ma a volte anche solo un bicchiere di troppo a cena, che comporta una autentica doccia di sudore. Sgradevolissima e causata dalla mancanza di traspirazione data dalla pellicola. Tutto questo col lace non accade, visto che la superficie traspirante è tutta quella non coperta da tape o colla. 4) Con la All Lace c'è più possibilità di gestione e manovrabilità della pettinatura rispetto alla pellicola iniettata? (perché attualmente non me la sento molto manegevole la pellicola..) Esatto. E' proprio questo il grande vantaggio. Una protesi isotropa, uguale in ogni punto, sarà sempre migliore di un mix di basi diverse con caratteristiche diverse. Una all lace permette le stesse pettinature possibili con i capelli naturali. 5) La pellicola Annodata è più manegevole della iniettata? Cioè, la iniettata sembra avere una direzione fissa verso il basso, l'annodata può andare (quasi) in tutte le direzioni che si vuole (alto, basso, lato, ecc)? Esatto. L'annodata è il "lace delle pellicole", visto che ha i nodi e pure i capelli impiantati verticalmente o in altra posizione a scelta, non obbligatoriamente schiacciata verso l'avanti o verso il dietro. Ha però dei difettucci: una inserzione meno naturale (i nodi un po' si vedono) ed un tocco "a pelle di pesce", abbastanza sgradevole, dovuto all'affiorare dei nodi.

L'unico esame che richiede di informare il personale che lo esegue è l'elettroencefalogramma, soprattutto se si porta una pellicola. Per gli esami autoptici non c'è bisogno di avvertire: i periti settori ribaltano il cuoio capelluto all'indietro da metà fronte, quindi, se uno ha fatto il front perfetto, magari nemmeno se ne accorgono... :figo-01:

Per minimizzare il volume dei tuoi capelli, dovresti indossare una cuffietta elastica color carne che te li tenga raccolti e schiacciati. Capelli naturali, cuffietta, protesi... Col caldo che sta arrivando non è il massimo! :divertenti-03: Per la piastratura: vale la pena farlo tanto per fare una prova?

Ebbene sì, ho deciso di provare! Detta così, sembra la confessione di un peccato mortale! E dai che vai a star meglio, non a patire... 1) se lisci almeno 30 cm, meglio 35 cm. Considera l'eventuale ondulazione aumentando debitamente la lunghezza 2) buono. Evita gli europei alla prima botta: SSBV (Solo Soldi Buttati Via). Commetterai quasi sicuramente degli errori (ebbene sì!) e quindi... Venendo dai copertoni, ti sembrerà comunque di stare in villeggiatura a Xanadu... e pure gratis! 3) se temi la "vista cute" come la peste (io ci ho messo due anni a disintossicarmi da 19 anni di copertoni) minimo 120 se indiani. 130 se europei... In bocca al lupo!

Infatti, è proprio così... Hai del silicone in casa, Lilla? Quello che si usa per sigillare ed incollare sanitari e vetri. Mettine un po' su un foglio e lascialo reticolare, cioè asciugare. Ora prova ad attaccarci sopra quello che vuoi: Scotch, colle, vernici. Nulla ci si attaccherà sopra se non altri siliconi... Il problema dei laminanti siliconici è proprio questo. Almeno per chi non ha capelli propri come noi. Se i siliconi presenti nel prodotto di bellezza imbrattano la trama del lace, lì la tenuta del tape sarà bassa o addirittura nulla. http://forum.salusma...ndpost&p=408118 Il fatto è che il silicone è idrorepellente, quindi si lava anche con difficoltà. Spargiti un laminante o una maschera che contiene siliconi sulle mani e poi prova a lavartele con acqua e sapone: vedrai che difficoltà, se non strofini con forza su un panno... Il silicone viene via bene con l'acetone (il solvente dello smalto per unghie) ma anche con altri solventi come trielina, benzina o alcool isopropilico. Non puoi però trasformare il bagno in uno stabilimento chimico. Il consiglio che ti do (e con te a tutti) è quindi il seguente. Quando applicate prodotti contenenti siliconi o comunque sostanze che possano diminuire la presa dei collanti (prodotti come oli o cere) evitate di sporcare il lace. Parlo solo di lace perché la pellicola è facile da detergere con un dischetto per trucco imbevuto di solvente. Applicate tali prodotti evitando le "radici" e quindi sciacquate la protesi tenendola a testa in giù e facendo passare l'acqua tra le maglie, oppure immergendola, sempre a testa in giù, senza bagnare la base. In questo modo eviterete situazioni molto frustranti e rischi che è meglio non correre... Perché la protesi va sempre allacciata bene! :bacio: Se poi tenete le luci accese, anche di giorno, è meglio! :sorriso-03:

Misura a grandi linee le dimensioni dell'area calva/diradata da coprire: a) la lunghezza dal front al vertex (più o meno da dove avevi la linea frontale al confine dell'area calva in fondo ai parietali) b) la larghezza da tempia a tempia Queste dimensioni sono importanti per far capire a Medusa se una protesi ti possa andar bene o meno...

Comunque a settembre dello scorso anno, noi altri tre coordinatori l'abbiam giurato... Nel 2011 (ed anni a seguire) Medusa deve avere diritto a 15 giorni di tregua, almeno per poter stare con la sua famiglia dove preferisce e non incatenato ad un PC a smistare ordini. A noi il compito di creare questo spazio, invitando gli utenti ad ordinare prima o dopo la tregua. Certo: in quel periodo potrebbero arrivare novizi e qualcuno potrebbe avere una fretta matta. Beh, caro Medusa, dacci un pugno di protesi stock di vari colori e noi resisteremo fino al tuo ritorno senza combinare troppi pasticci!

0) le protesi stock sono nella disponibilità del solo Medusa, non degli Incaricati Regionali (che sono semplici abbonati che si prestano ad aiutare i novizi a fare il calco e scegliere i parametri in cambio di un rimborso spese che va da 0 a 30 euro a discrezione dell'Incaricato). Nel tuo caso, vista la protesi stock, l'utilità dell'Incaricato è pari a zero, quindi è inutile buttare eventualmente via soldi per una chiacchierata che puoi fare anche qui... 1) quindi è a Medusa che devi chiedere se esista o meno una protesi stock adattabile al tuo caso, come dimensione, tipologia e colore. L'ondulazione, nel tuo caso, conta poco, visto che dovrai tagliarla molto corta. 2) abbonarsi agli Ordini Congiunti (80 euro) 3) acquistare la protesi stock 4) farti dare da Medusa i nominativi di parrucchieri convenzionati della tua zona 5) andare dal parrucchiere con la protesi per fartela installare e tagliare

Bellissimo risultato! Hai tagliato da solo anche questa? :dimenticanza-01: Certo che, vedendo questi risultati, si capisce a pieno quanto sia giustificato l'incremento di prezzo del 100% e più che alcuni parrucchieri praticano per tagliare una protesi. La difficoltà... Il rischio di far danno... L'integrazione perfetta... La Costituzione... Gli Accordi di Schengen... Il decadimento del Cesio-137...

Vedrai che presto risponderanno "a domanda" e pure in pochissimi secondi... :devil-01: Immaginati Medusa che stacca per nove giorni: si troverebbe sommerso da dozzine di richieste. Tanto è vero che Medusa è l'unico fornitore di protesi che non stacca mai, neppure d'agosto. Se altri lo fanno, se altri possono permettersi di scomparire per giorni e giorni senza dare risposte e senza doversi neppure giustificare davanti a dozzine di persone infuriate, è solo perché, poveracci, hanno una richiesta ogni quindici giorni. E' semplice logica. Semplice, inappuntabile logica esente da balle... Però, dai, almeno ricompaiono, invece di sparire definitivamente come altri prima di loro. In questo settore popolato da troppi venditori da Circo Barnum (ma con dieci anni di esperienza, eh!), anche il solo vedere che qualcuno sopravvive "un po' più degli altri" è una cosa notevole! :clap:

Non so se considerarlo un complimento, visti i tempi che corrono... :figo-01:

Se vuoi tentare questa avventura rischiosa, ti servirà almeno una all lace, per poter giocare sulla estensibilità del lace senza vincoli. La tua calvizie è poco meno che standard, quindi come dimensioni dovresti starci... Il colore è piuttosto comune, sembra un 1B o un 2. Visto che sei già rasato, tentare ti costa pochino. L'unico problema è che le stock sono riservate agli abbonati. Quindi, se non sei proprio motivatissimo e sicuro di volerti protesizzare, oltre questo tentativo stock, pensaci bene!

Giusto! Benvenuto sul Forum, Okorop... Però mi raccomando: newhairsystem, altrimenti la mail non arriva!

Già, e pensa che quelli sono tifosi del parterre di tribuna centrale... Immaginati cosa sarebbe successo se in curva avessero potuto portare mangani e trabucchi per lanciare protesi a 50 metri di distanza... :sorriso-06: La curva Nord dell'Atalanta è poi abbastanza pittoresca (conosco un ragazzo ex-Wild Kaos). Due anni fa fu azzerata per metà campionato per intemperanze. La cosa bella del tifo bergamasco (almeno le BNA) è che non portano mai coltelli o catene: solo mani e pugni. Pensando al tifo di oggi, è quasi... da premio fair-play! :lol: Comunque, se davvero diventerà allenatore della Juve, la storia del "parrucchino" lo perseguiterà, tra battutine e sfottò. E' vero, bisognerebbe che qualcuno si alzasse in piedi e, togliendosi la protesi, gridasse: "Sì, ci ho il parrucchino. E allora?". Io comunque, in casi come questi ed in tutti quei casi tipo Damiani, Baresi, Del Piero, Borriello, perseguitati con cori offensivi, sospenderei la partita, esattamente come si fa con gli episodi di razzismo. Perché non si può creare un clima intimidatorio nei confronti di una persona che, logicamente, perde lucidità e concentrazione.

E dai, Ziolollo, siamo qui tutti orecchi. Aspettiamo una parola... :figo-01:

Ciao, Emma, e benvenuta a pieno titolo tra noi! :sorriso-02: Il lace è mooolto più resistente di quanto si possa immaginare. Non temere, Emma, non saranno certo piega, spazzola e phon a distruggerlo! Non preoccuparti per la sensazione di "corpo estraneo": è naturale, la prima volta restare perplessi. Ciò che importa è che ci sia la voglia di provarla, di mettersela in testa. Ricordi i parametri dell'ordine? Ciò è molto importante per capire in che direzione fare le correzioni. L'importante adesso è che tu prenda familiarità con l'impianto: solo così potrai capire se la protesi fa o non fa per te. Attendiamo anche succoso reportage fotografico!!! :fotografo-01:

Noto da tempo la progressiva rarefazione dello storico e caratteristico "pelato", cioè il giovane o giovane adulto under-40 con la tipica corona ippocratica. Vedo ovunque protesizzati, rasati, trapiantati, camuffati con polverine varie... Ai miei tempi, parlo di trenta anni fa, c'erano tantissimi ragazzi, anche di 23-24 anni che non facevano nulla per nascondere la propria calvizie. Certo, non si può dire che vi fosse alla base un preciso sentimento di accettazione. A quel tempo non esistevano cure farmacologiche degne di tale nome ma semplici intrugli da ciarlatano del West. Non esisteva l'autotrapianto come lo conosciamo oggi: la "rotazione dei lembi alla Orentreich" o "il trapianto a zolle", oltre a produrre risultati il più delle volte grotteschi, avevano dei costi al di fuori della portata del 90% delle persone. Non esistevano Toppik, Dermatch o simili. Non esistevano neppure le protesi, nemmeno i copertoni vecchio stile. Solo posticci, toupet e parrucchini di capelli intrecciati, fissati precariamente con clips o con due strisce di biadesivo da tappeti: roba da comare sessantenne, non certo da ragazzo nel pieno della vita. Così si vedevano tanti pelati, senza alcun tipo di contraffazione. Oggi non è più così e vedere una corona ippocratica in un under-40 diventa sempre più difficile, tanto che tale associazione diventa sempre più indice e quasi rivelatore di malessere psicologico o sociale, segno malcelato di trascuratezza, di abulia, di scarsa autostima. Ecco allora l'autotrapianto, l'uso di farmaci, la protesi, il camouflage, la rasatura. Ciò può essere piacevole o meno ma grava chi perde i capelli di un ulteriore onere: quello di fare in ogni caso "qualcosa". Sì, il mettere definitivamente fuorigioco il pelato, "costringe" chi porta i capelli a trovare una qualche soluzione, visto che viene a trovarsi in una situazione non più condivisa e non più accettata. In pratica accettarsi calvi diviene ancora più difficile di prima e ciò, comunque la si pensi, non può essere considerato un bene. Vedo infatti sempre più spesso trapiantati che non hanno i requisiti per potersi avvantaggiare di un trapianto, assuntori di farmaci non certo innocui oltre ogni possibilità di recupero estetico, protesizzati che non hanno bisogno di una protesi, camuffati col cuoio capelluto grottescamente "verniciato", rasati che stanno malissimo senza alcun capello. Tutti desiderosi di fare qualcosa contro la caduta dei capelli senza considerare gli effettivi vantaggi della metodica intrapresa rispetto al semplice rimanere calvi. Mi rivolgo quindi a tutti voi, in special modo ai giovani e giovanissimi: sentite o avete sentito questa pressione ambientale? Ritenete che la vostra decisione di "fare qualcosa" sia stata spontanea e genuina o, in qualche modo, la logica conseguenza di una società che ha ormai emarginato il classico e naturale calvo?

Dico di più... E' come portare le lenti a contatto per non imbruttirsi con gli occhiali. Eppure, quando ad uno cade una lente per terra, nessuno ride, anzi sono tutti lì ad aiutarlo a ritrovarla. Nessuno trova niente di strano che uno porti delle lenti a contatto per ingannare gli altri e non far capire che ha bisogno degli occhiali. Anzi, tutti trovano normale che uno scelga di essere più bello e non "quattrocchi". Immaginati se ad uno cadesse a terra la protesi in pubblico. Ci vorrebbe la forza pubblica per allontanare i curiosi che ridono... Una cosa però è certa: stanno scomparendo i pelati! La discussione qui! Partecipate, se volete! http://forum.salusmaster.com/topic/45243-la-scomparsa-dei-pelati/

Diciamo che da alcuni mesi è meno frequente trovare parrucchieri-incaricati regionali. Ci mettevano... troppo entusiasmo. :lol:

Sì, è possibile. Tranne in Libia, Somalia ed Afghanistan. A meno che tu non paghi l'appoggio aereo...

A Bergamo Conte non ha lasciato un buon ricordo... Non una sola protesi ma addirittura una autentica raffica di protesi, rastrellate chissà dove, quasi sicuramente USATE! Eccone una che lo sfiora: il suo imbarazzo è più che palpabile... Dopo l'intervallo, ecco il collaboratore del Quarto Uomo che si china a raccogliere i reperti... Speriamo per lui che la cosa non prenda campo e che in tutti gli stadi avversari non lo accolgano così... Immaginatevi voi, in una situazione simile, davanti a ventimila persone, con TV e fotografi che riprendono il tutto... La cosa è decisamente imbarazzante ed anche il giudice sportivo, nel sanzionare l'Atalanta per le intemperanze, ha col giusto tatto evitato di menzionare il famigerato lancio, parlando solo di "palle di carta" e "rotoli di carta igienica"... http://www.ecodiberg...s/Sport/381170/

Anche perché Medusa risponde in poche ore, a volte addirittura in pochi minuti. Come si addice ad una persona seria ed affidabile quale egli è.

Abbiamo provato dei tapes che luccicano di meno ma fanno pietà come tenuta. Uno in particolare non aderiva nemmeno sul lace... Dammi retta: tieniti il Supertape che, come ha detto Zazza, luccica ancora ma un po' meno di Argo. Di solito il luccichio dà fastidio subito dopo l'installazione. Hai provato ad usare un po' di cipria passata con un pennellino?

Scusa la curiosità, Salvo (benvenuto sul Forum), ma hai mai provato Toppik o simili? Premettendo che ognuno può protesizzarsi quando vuole, in tutta franchezza e considerata l'età di 31 anni, non mi sembri in una condizione tale da doverti protesizzare... Quantomeno rimanderei la cosa di qualche anno. A meno che tu non abbia necessità impellente. Della serie: Jessica Alba ha sorteggiato un fortunato che trascorrerà un WE con lei ed il fortunato sei tu...

Maurizio, per il futuro, considera l'uso dei tapes presagomati... Quando Luca teneva un solo profilo, non servivano a nulla, perché andavano sempre e comunque riprofilati su gran parte del contorno. Ora, con tutti i profili, si può tranquillamente e comodamente nastrare tutta una protesi, di qualunque profilo, senza fatica e senza perdite di tempo inutili. Basta solo capire quanti pezzi di tape ci servono e di quale forma. Per il lace, il Supertape vale quanto Argo Plus (il nastro è lo stesso). Ti consiglio di usare il metodo Quintoj: tape distanziato di un paio di millimetri dal front e colla a chiudere. Per la pellicola invece credo che Luca abbia solo nastri dritti in rotolo.