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Sono totalmente d'accordo... La protesi possono migliorare ed essere belle quanto si vuole ma se non ci sono colle che permettono di portarle non servono a granché. Le colle sono il medium tra la parte sintetica e quella organica ed hanno per questo un'importanza fondamentale, come le gomme delle auto. Avere belle protesi ma colle inadeguate è come avere una Lamborghini con le ruote fatte di legno come nel 1800... Finché non avremo dei mezzi adesivi capaci di farci stare in testa le protesi almeno per una settimana di seguito senza ritocchini di sorta e senza colature, le protesi saranno, ahimé, solo dei posticci. Perché alzarsi ogni mattina e dover ritoccare il front non è "avere i capelli". Ben vengano dunque le ricerche su questo punto fondamentale e, se pure si dovesse immergere la protesi in acetone, sarà certo un progresso se la cosa si accompagnerà ad una installazione che dura 20 giorni senza problemi. Parliamo di colle ma non dimentichiamo i tapes! Perché anche i tapes sono migliorabili, visto che, dopo 10 giorni, anch'essi cominciano a squagliarsi, colano e sporcano... Il nostro problema è sempre lo stesso: non c'è una colla e non c'è un tape creato appositamente per le protesi! I rivenditori, semplicemente, hanno guardato negli scaffali della chimica industriale ed hanno adattato colle e nastri industriali all'uso protesico e poco importa che un nastro derivi da un cerotto. I cerotti non vanno tenuti 20 giorni, così come una colla per attaccare cartone non è studiata per resistere al sebo... Ci manca la ricerca, ci mancano i finanziamenti. Nessuno investe sui "parrucchini" ed è questa la nostra maledizione! Non fosse così e se solo avessimo un centesimo dei soldi spesi per trovare cure per l'alopecia, avremmo protesi che durano 5 anni senza degradare mai, traspiranti, con sistemi adesivi che durano più di un mese... Invece siamo stati anni a strusciare protesi contro lo specchio per togliere la colla!

Dubito possa essere conveniente, carissimo... Si tratta di una colla medical grade, per cui credo che l'uso come colla per protesi sia solo un extra (e già il prezzo è stellare). Acquisire la licenza sarebbe di certo onerosissimo.

Di certo i capelli sintetici, non avendo scaglie, non si aggroviglieranno mai! Visto però che Lupen li ha provati impiantati sulla testa, avrà pure scoperto che: 1) hanno diametro e rigidità innaturali 2) prendono pieghe strane o assurde (ad angolo, a spirale) 3) sono difficili di domare quando hanno preso pieghe strane (ci vuole il calore) 4) tendono alla fine a spezzarsi Lupen, ma se i sintetici (inesauribili, non decolorabili, economici) avessero dei vantaggi rispetto agli indiani, li avrebbero soppiantati da anni, no? E' probabile che i capelli che porti adesso siano non remy, come ha detto Zazza. In pratica sono doppiati a V o inseriti senza ordine, per cui, invecchiando il capello, le scaglie cheratiniche si aprono ed incastrano i capelli l'uno contro l'altro, come se mettessi due pettini con i denti contrapposti. Durano qualche settimana, poi per portarli devi usare fiumi di silicone e tanto pettine. Pettine che ne strappa ogni volta un buon numero...

Ti sei già messo in contatto telefonicamente col numero verde di Poste Italiane? 803160, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20.

Permettimi di ripetere questo punto con chiarezza, prima che gli utenti si preoccupino e disdicano gli ordini di pellicole... :dimenticanza-01: Le pellicole standard (thinskin), sia iniettate che annodate, hanno durata molto elevata e perdita di capelli solitamente molto bassa (se non addirittura assente nell'arco di utilizzo della protesi). Ho potuto provarlo personalmente, essendo passato alle NewGen proprio con delle pellicole standard: mi sono durate oltre sei mesi e le ho dismesse solo perché i capelli erano ormai stinti e stopposi. Li avessi ritinti accontentandomi del risultato, chissà quanto mi sarebbero durate ancora... Se invece si parla delle pellicole ultrasottili (ultrathinskin) il discorso cambia: hanno uno spessore ridottissimo (alcuni dichiarano 0,03 millimetri) per cui il capello non ha sufficiente spazio per potersi ancorare alla base. E' inevitabile una caduta maggiore ed una durata difficilmente superiore ai 60 giorni, come attestato qui e come dichiarato pure da altri venditori che la distribuiscono. Se uno vuole avere l'impalpabilità che esse garantiscono deve necessariamente accettare il rovescio della medaglia. L'importante è poter scegliere sulla base delle proprie preferenze o delle proprie valutazioni strategiche...

E certo che è andata bene: nel Last c'è il limonene (oltre ad altre sostanze sgrassanti)! :sorriso-02: Composizione chimica: 5-15% Tensioattivi anionici. Altri componenti: profumi, limonene, benzoisothiazolinone, vitamina E. Biodegrabilità >90%. Non contiene Fosforo.

...e che esempio sarebbe, Brazzo? Come si può confrontare la durata di una ultrasottile spessa come un velo di cipolla con un torrone alto mezzo centimetro? Sarebbe come dire che un motore Renault di F1 è poco buono, rispetto a quello di un Renault Traffic, perché dura solo 1500 km: le prestazioni limite si pagano, in un modo o nell'altro... Il paragone va fatto con le pellicole standard e ti garantisco che ne ho alcune della fine del 2007 che ancora sarebbero indossabili, visto che pur usate per più di sei mesi, non hanno perso mezzo capello. Il fatto è che i capelli sono ormai ossidati e stopposi, destino inevitabile dei capelli morti. Riguardo ai fastidi della manutenzione: siamo NOI a crearci fastidi cercando sistemi di fissaggio raffinati ed invisibili... Se uno vuole fissare una semplice pellicola con biadesivo da tappeti a prova di Fukushima, può tranquillamente farlo, basta portare il front coperto (del resto obbligatorio per i copertoni). Anzi, quando portavo una pellicola elastica, vista la grandezza della base, mi stava su da sola senza collanti e pure con notevole forza (trucco che ho mostrato a molti che sono venuti a farsi il calco da me). In conclusione: una pellicolaccia qualsiasi da 130 euro, con capelli decenti, si usa ed ha lo stesso risultato estetico e la stessa durata di un qualsiasi copertone da 3000 euro. Infatti i centri adesso vendono le pellicolacce a 2500 euro, spacciandole per inimmaginabili progressi... :lol:

Guarda nella composizione: deve esserci scritto, tra le altre cose, "limonene" ... Non è che ci devi immergere la protesi, eh? :sorriso-06: Devi solo applicarlo sopra i residui di colla.

Quando ho scritto "sono i capelli ad andarsene" non intendevo perdita fisica ma semplicemente perdita di qualità! Perché, se si tratta di perdita, è vero che i copertoni duravano anche 5 o 6 anni ma anche le nostre pellicole potrebbero durare anni! Quando si arriva però al punto di dover fare una tinta, dov'è il vantaggio nell'avere una protesi "che dura"? C'è vantaggio solo se paghi la protesi 3000 euro a pezzo, fattore che diventa un potente elemento di pressione verso la piccola bottega dell'orrore! Infatti vedete bene come la protesi del soggetto sia stata tinta e ritinta, tanto da aver ormai preso un colore castagna opaco, con riflessi violacei sui bordi (forse effetto di qualche passata di altro colorante tipo Rinova).

Il fatto è che "quelle robe" costano ancora 3000 euro cadauna per cui anche un professionista che guadagna 100mila euro o più l'anno ha poca voglia di cambiarne una ogni tre mesi. Sì, perché la storia che costino 3000 euro ma durino più degli "straccetti cinesi" da 100 euro è solo una storia. Se anche la base dura, sono i capelli ad andarsene in pochi mesi per cui, per avere un aspetto decoroso (a parte la pettinatura obbligata), bisognerebbe comunque cambiarne tre all'anno. E sono 9000 euro...

Caschiamo male: con la morte di Osama, vera o fasulla che sia, tutti i protocolli di sicurezza saranno inaspriti, in previsione di attentati ritorsivi... :cry:

P.S.: credo di non usare più alcun remover da un anno... :lol:

Acquaragia inodore: puzzerà un po' ma funzionerà quasi come il remover. Applicala con una pipettina o un contagocce e lasciala agire 5 minuti. Quando avrai staccato la protesi, potrai girarla e mettere sopra ai residui del detersivo per piatti al limone: contiene limonene. Dopo aver lasciato agire, lascia la protesi per una ventina di minuti in acqua gelida: i residui di colla si raggrumeranno, diventeranno bianchi e potrai toglierli semplicemente sfregandoci sopra dei pezzetti di pellicola Domopak, agendo sempre dall'esterno verso l'interno, per non sporcare i capelli. Un bello shampoo, picchiettando la schiuma sopra le maglie del lace dove si trovava la colla, eliminerà i residui.

In che modo? A farti arrestare all'aeroporto? :sorriso-06: Se è vietato imbarcarla su aerei cargo, immaginati su un volo passeggeri. Ti ritrovi un fucile a pompa puntato contro la testa! Credo che l'unica via sia quella di farsela spedire via superficie, anche se ci vorranno tre settimane...

Giorni fa andò in TV la cronaca di un processo di una certa notorietà. Tra le parti in causa ve n'era una che sfoggiava un vecchio copertone liso e leso, color castagna opaco (sembrava verniciato col Fernovus), mentre i capelli naturali erano sale e pepe (nero). Immortalai la scena al volo con lo smartphone, quindi la qualità è quella che è ma si capisce bene la situazione. Immaginando che questa persona abbia un parrucchiere, vorrei francamente prenderlo a ceffoni, chiedendogli come faccia a mandare in giro un cliente importante in queste condizioni... Perché do per scontato che lui, poveraccio, assuefatto a quell'immagine, non si renda conto del suo stato e di quanto appaia ridicolo. Un po' quanto accade a tutti noi ex-portatori di copertone. Difficilmente riguardiamo foto di "quei tempi" e se lo facciamo ci coglie il panico, vedendo in che stato pietoso andavamo in giro non appena l'artefatto perdeva il nuovo... Verrebbe quasi voglia di contattare privatamente persone come questa per dirgli: "Ma che fai? Ma non ti vedi? Ma chi ti taglia i capelli? Ma lo sai che con solo 600 euro l'anno riacquisterai la tua immagine?" ma poi passa anche la voglia, perché magari pensano di essere insgamabili, come ha detto loro il parrucchiere...

La perdita del parrucchino è da sempre un classico del cinema... Comunque sì: i portatori di vecchi sistemi molto spesso mettevano solo una striscia frontale ed una posteriore. Cambiava qualcosa? Addirittura, quando portavo il monolite, quando dormivo da solo mi toglievo tutto e la mattina me lo rimettevo. Senza cambiare nastri (3M per tappeti). La protesi durava di più (la maggiore usura avveniva di notte), dormivo bene (quella tavoletta era uno strazio sul guanciale) e la mattina non dovevo ripettinare il copertone. Solo con le NewGen ho riscoperto il piacere di dormire con i capelli... Comunque il sistema di Morrie non è malaccio! Il film è stato girato nel 1989: se penso a cosa c'era allora in Italia! Brrrrrrrrr...

E' la stessa cosa che ho proposto a Gulp, come leggi sopra!

Sì, ma pensa che per mettersi una protesi bisogna "partire". Non conosco nel dettaglio la tua situazione ma comunque, per metterti la protesi, dovrai rasarti l'area dove questa dovrà poggiare. Se vuoi avere un risultato naturale e non solo "portare una parrucca" è una condizione basilare. Ciò significa che non potrai metterti la protesi sabato, fare due prove ed il lunedì tornare ad uscire con i tuoi capelli: dovrai portarla fino al rimpiazzo con quella su misura. Ciò significa che la prima protesi sarà la tua prima linea del fronte verso chi ti circonda. Se gli altri capiranno o meno, se tutto filerà liscio o riceverai battutine, dipenderà dalla prima protesi. Perché dunque affrontare questo passaggio con un mezzo inadeguato e non parametrato sulla tua situazione? Considera anche questo, prima di prendere la decisione. Per il resto: se vuoi solo provare la tecnica, fatti mandare da qualcuno (se vuoi posso mandartela pure io) una vecchia protesi ed incollatene un pezzo su una coscia o sull'avambraccio (logicamente portando una camicia con le maniche lunghe). Tagliane una striscia ed incollatela, pur se in modo innaturale, sotto la tua hairline, per vedere come rende, quanto pesa, se dà fastidio e così via.

Quando ero nei tuoi panni ero una stazione meteorologica vivente, condizionato com'ero dalle condizioni meteo. Il sole smascherava i riporti, la pioggia, giustificando l'ombrello, mi dava copertura ma il peggio era il vento! Oltre la brezza non potevo andare, pena il ritrovarmi nelle condizioni di Doc... Portavo sempre un cappellino per il viaggio di ritorno: all'andata non potevo portarlo, altrimenti mi avrebbe stampato la sua forma sull'opera architettonica assemblata con mascara (allora non c'era nemmeno il Toppik), lanolina e tenax (la lacca fissante ultraforte usata dai punk). Tralascio le ore davanti allo specchio per avere un risultato insoddisfacente, la frustrazione, le prese di giro degli "amici" e tante emozioni perdute... come lacrime nella pioggia... Già solo portare il copertone significò: 1) riduzione del 90% del tempo passato davanti allo specchio 2) capelli apparentemente normali con buon risultato statico Tutto ciò era in gran parte fine a se stesso, visto che non potevo fare il bagno, non potevo farmi toccare quella tavola di legno che avevo in testa ma quantomeno l'alopecia era tornata ad essere una croce solo mia! Arrivato alle NewGen ho riacquistato il 90% di ciò che avevo perduto. Le avessi avute quando avevo 17 anni! E non fartene un cruccio! Perdere la gioventù è brutto ma la vita non finisce a 30 anni! Ora poi è una corrida fino almeno ai 60!

Ma è un forum di ragazze afroamericane! Un po' arduo farsi accettare come "sistas"... Ed a For Girls Like Us cosa dirai? Che sei una simpatica signora toscana di nome Berenice? :happy-05: O una soldatessa di Camp Darby? Eh, mica male l'idea! USAF Lt. Col. Brenda O'Litf... :sorriso-06: Per i negozi on line, prova a sentire: non tutti lo scrivono chiaramente ma l'inghippo poi magari viene fuori.

Tagliare un lace è sempre più difficile della pellicola, visto che non ha consistenza... Occorrerà quindi calcolare precisamente quanto tagliarne, quindi segnare qualche punto di fede sulla superficie inferiore con una penna bianchetto, quelle che si usano per coprire le scritte a penna. Fatto questo, dovrai spingere i capelli tutti in direzione contraria al bordo da modificare, in modo da non tagliare i capelli che restano. Occorreranno delle forbici molto taglienti, che non strappino le maglie: forbici chirurgiche meglio di forbici per carta. Le trovi anche in farmacia, oltre che in Rete: non potrebbero vendertele, essendo prodotti destinati al personale medico ma tu dì che sei un filatelico e che devi tagliare perfettamente una quartina di black pennies... :figo-01: A questo punto mano ferma e linea costante, senza creare scalette. Capitolo calco asimmetrico. Se sui lati della protesi indicherai una densità simile alla tua naturale non avrai problemi. Certo, se hai delle tempie al 60 e la protesi la fai al 110 è logico che, portando i capelli all'indietro, quella zona non sarà un capolavoro. Guarda, ti capisco: come ho scritto l'altro ieri, io ho impiegato anni a disintossicarmi dal copertone e dal suo 130 di densità portato per 19 anni di seguito, dal 1988 al 2007. Scoprire il cuoio capelluto mi turbava, come se fossi nudo. Ora finalmente ho gli occhi liberi e mi rendo conto che un 120 di densità è innaturale e che anche densità superiori al 90 sul front lo sono. Apprezzo finalmente l'incredibile realismo della cute che si intravede tra i capelli e non tornerei mai indietro. Vedrai: succederà lo stesso anche a te, per cui ti invito a non esagerare con la densità!

1) il rispetto del calco da parte della factory è statisticamente di ottimo livello. In ogni caso, se vuoi il ferro di cavallo, non puoi ordinare, come hai già capito, una protesi più grande. Fidati quindi delle misure esatte... 2) certamente. Se sei più stempiato/diradato da un lato, dovrai adattare il calco a questa situazione, onde non pregiudicare il risultato estetico (se non copri l'area sfoltita, ad ogni colpo di vento si vedrà un effetto molto innaturale). Fai quindi il calco coprendo tutte le zone calve o molto diradate... 3) non andare oltre il 90 sul front: la palizzata di capelli non è mai troppo naturale. Non temere. Con gli ultimi lace ci ho sempre fatto 5-6 mesi, dismettendoli solo per il decadimento della qualità dei capelli. Ti consiglio, visto che vieni da densità alte, un 90 front 100 resto In bocca al lupo e tranquillizzati: ci potrà volere maggiore o minore tempo ma alla fine cavalcherai il posticcio come se non avessi mai fatto altro nella vita e raggiungerai la perfezione. Ed allora chiamerai parenti ed amici e dirai: "Ecco, questo è un risultato ed in esso mi sono compiaciuto!". No, forse questo lo avrebbe detto Qualcun Altro... :sorriso-03:

Già... pensa CUELLI che ti dicono 115 euro CUANDO poi invece, tra una cosa e l'altra, sono in realtà 160! Mecojons... il 40% in più!!! Hai ragione un listino dettagliato (per la miseria, un LISTINO, primo diritto del consumatore!) lo abbiamo solo noi. Come mai? Secondo voi, perché non vi scrivono i prezzi chiari, dettagliati e stampati. Mah, fate delle ipotesi... :sorriso-06:

Aspetta! Sono convinto che le siliconiche siano ancora migliori. Gli ammerikani hanno decine di migliaia di clienti. Tempo fa con Luca scoprimmo con stupore che vendevano un tape ad un prezzo inferiore a quello cui lo vende... il produttore!!! Ti rendi conto quanti pezzi devono vendere? Quindi: se la Perma Tec viene 90$ e la Perma Rite #1 Plus 130$, ciò non è per speculazione (tantopiù il produttore è lo stesso) ma solo per il fatto che è migliore delle altre e che la gente la compra nonostante il prezzo! Con tutti i clienti che hanno, non valesse quel prezzo sarebbe già scomparsa dal listino. Tantopiù che HD ha un Forum anche pepato, dove i clienti dicono pane al pane e vino al vino... Su questa considerazione ho voluto provare la Perma Tec, dichiarata resistente al sebo, ed infatti ho avuto un riscontro positivo. Ho ancora maggiori aspettative per la Perma Rite #1 Plus, che è dichiarata resistente anche all'acqua (shampoo, piscina, mare). Il problema è come averla!

Seguendo l'attività archeologica di Iniesta che sta riportando alla luce vecchi post, mi è venuta voglia di cercare le "prime volte" dei coordinatori... Se trovate i vostri primi post, quotateli qui sotto! Per trovarli, segnatevi la vostra data di iscrizione, quindi cliccate sulla rotellina in alto a destra in qualsiasi pagina di Salusmaster, inserite il vostro nick attuale nel campo "Trova autore", selezionate cerca nella sezione "Forums". Inserite l'intervallo di ricerca, dal giorno della vostra iscrizione ad un mese almeno dopo (a molti occorrono diversi giorni per trovare il coraggio di postare). Quindi selezionate "Mostra risultati come messaggi". Gli altri campi non serve modificarli o riempirli. Cliccate infine su "Ricerca Ora"! Ed ecco, invece, due autentici maleducati che nemmeno si presentano... :arrabbiato-04: