Arn

Nessun problema, equivoco chiarito! Scusateci per i sospetti ma non avete idea di cosa succeda sul Forum ad opera dei rivenditori che ci vedono come il fumo negli occhi... :lol:

Fosse solo il breve intervallo tra una manutenzione e l'altra, Maurizio! La manutenzione non dev'essere un peso, certamente, ma io vorrei sapere cosa sia doversi rifare il front ogni giorno o ogni due giorni... C'è soddisfazione nel curare la pulitura di un impianto quando si sa bene che già dal mattino successivo sarà imbrattato da colature di colla? No. Avere colature di colla già dopo la prima notte, soprattutto per un novizio, è la via più sicura per odiare la protesi e per farsi passare la voglia di indossarla. Semplicemente perché non ha senso. Oltre a rovinare inesorabilmente qualsiasi impianto. Che dopo essersi imbrattato, per quanto bene lo si pulisca, non sarà mai quello di prima... Nessuno qui chiede la colla che dura due mesi per poter fare manutenzione ogni due mesi. L'abbiamo detto molte volte che una manutenzione settimanale è condizione indispensabile per l'igiene personale. Si chiede la colla che dura tanto per essere sicuri che questa settimana sia una settimana tranquilla e soddisfacente e che resti comunque un capitale di sicurezza di tenuta e di pulizia, ben oltre i sette giorni di intervallo, senza arrivare alla manutenzione conciati in uno stato penoso. Purtroppo, tralasciando quanto accaduto l'estate scorsa, la situazione attuale non è rassicurante, almeno a giudicare dalle continue richieste di informazioni che ricevo su "colle che non colino"... Perché io credo che le qualità di una colla vadano in quest'ordine: 1) pulizia ed assenza di colature 2) tenuta 3) durata nel tempo

Il fatto è che difficilmente capelli protesici e naturali scoloriranno allo stesso modo...

OK, grazie. Raccomando però di anticipare sempre queste situazioni, altrimenti è ovvio che poi pensiamo male! :dimenticanza-01:

Il problema è che il post di apertura di Gabry65 ha un IP diverso, che non sembra originare dalla Sardegna. Zazza, mi sa che diffamano nostro marito... Gabry65, Gian10, Achillies... volete provare a spiegarci questo pasticcio del pool PC?

Sicura di esserti alzata col nick giusto stamani? Ora, cosa dovremmo fare? :devil-01:

L'abbondanza di risposte non è mai un male, Toto... Soprattutto per chi le risposte le attende!

Ciao Gabry e benvenuta sul Forum. Come anticipato da Alice, non risultano casi come il tuo sul Forum, almeno a mia memoria. Vi sono casi di alopecia cicatriziale come esito di lupus eritematoso ma non di traumi o ustioni. Non credo vi siano problemi per l'uso di una protesi, considerato il fatto che il tessuto cicatriziale ha reattività molto bassa. Basta che la situazione sia stabile e nel tuo caso, vista la causa della reazione cicatriziale ed il tempo trascorso, di certo lo è. Come saprai già, non è possibile trapiantare unità follicolari sul tessuto cicatriziale che è virtualmente avascolare, non presenta cioè quel fine circolo microcapillare che è fondamentale per l'attecchimento dei bulbi. Se, come credo di capire dall'agente lesivo, si tratta di una lesione estesa ed irregolare, non c'è neppure la possibilità di usare tecniche di scar reduction, per avvicinare tra loro i lembi di cuoio capelluto sano. Avresti la possibilità dei capelli sintetici, ma si tratta di una soluzione dall'efficacia piuttosto controversa, quando non impiegata su lesioni di piccole dimensioni, esempio lenticolari come nel caso del lupus eritematoso. Per contro, una protesi potrà essere usata vantaggiosamente per coprire la sola area cicatriziale. Non vedo preclusioni a priori al suo uso. Certo, bisognerà che chi rileva il calco sia bravo a seguire il profilo magari inconsueto ed asimmetrico dell'area calva, ma tutto si può fare, basta avere pazienza e metodo. Gabry, dicci qualcosa di più sulle dimensioni e sulla forma della lesione nonché sulla tua attuale situazione (parrucca, camouflage etc... etc...). Non avere timore o pudore alcuno: qui sei tra amici ed anche se la causa che ci ha fatto perdere i capelli è diversa, capiamo perfettamente ciò che provi e ciò che vorresti. È un po' presto per prometterti di realizzare i tuoi desideri, ma di certo ti aiuteremo a provarci... Se non altro per farti cambiare idea sul portare... "almeno" la protesi!

Ahahahahah, è verissimo ciò che dice Zazza! Abbondano gli entusiasti, quelli che vogliono la protesi totale per una stempiatura che si nota solo col goniometro, ma pure gli ottimisti, quelli tipo Lino Banfi che ti chiedono se sia il momento giusto... Detto da uno che si è copertonizzato da Lino Banfi e che per la 387esima volta vi dice del suo migliore amico colpito da attacco di afasia da shock, regredito nelle 24 ore... :divertenti-03:

Basta bussare al camerino e dire: "SNORT... Coke for Miss Moss... SNORT", con particolare enfasi sui due SNORT... Affermativo per la colla.

Ti basta un "frontino", cioè una striscia che va da tempia a tempia. Alcuni di noi lo usano con soddisfazione. Poi lo farai via via più profondo, man mano che l'alopecia progredirà...

Ma sarete curiosi? Sarete curiosi? :figo-01: Uso l'urina di Kate Moss, ha un effetto... STUPEFACENTE! :sorriso-06: Scherzi a parte, adesso non ho più bisogno di pulire la protesi perché la colla che uso non lascia alcun residuo ma già da prima avevo scoperto i prodigi del limonene e dell'acqua gelida... Detersivo a base di limonene sui residui, cinque minuti di azione ed immersione in acqua fredda: dopo 15-20 minuti la colla è bianca e raggrumata, pronta da togliere con una semplice passata di Domopak tenuto comodamente in mano. Senza necessità di specchi, tavoli o altre superfici... Il tape preferisco staccarlo alla vecchia maniera (TNT e simili), molto meno lesiva per il lace del classico sistema che stacca la protesi lasciando i tapes sulla testa: a che serve? In questo caso non c'è bisogno di Kate... Con le dita scollo la protesi dietro e quindi via via la stacco fin sul davanti, lasciando i tape attaccati ad essa, quindi senza alcuna sollecitazione sulla base. Arrivato alla parte incollata, precedentemente bagnata con shampoo, delicatamente rimuovo da parte a parte. Viene via bene, non solo perché la colla ha ormai mollato (eh, già, se no mica facevo manutenzione!), ma anche per l'azione del solito limonene... A quel punto ho la protesi staccata dalla testa ed i tape facilmente accessibili e non nascosti tra i capelli: ci faccio colare il detersivo al limonene di taglio (lo verso sulla superficie inferiore del lace, subito sopra le strisce di tape, facendolo colare tra le maglie ed il tape. Vedo quando è penetrato completamente dal cambiamento di colore che il lace bagnato manifesta. Due o tre minuti ed il tape viene via senza alcuna trazione sul lace o sui capelli. Sarà anche per questo che le mie protesi non perdono capelli fin verso il quinto mese?

Ahahahaha, questa è fantastica! :sorriso-06: Nemmeno uno pravo inpudado ke kondrolla zenpre look ti suo ciutice e zi fa tomante zulla denzidà ti kapelli proticiozamende aumendada?

No, secondo me basta solo aggiornare il prospetto... Togliere i "viaggi della speranza" per raggiungere i parrucchieri-filantropi (e già con questo togli un paio di fogli da 100 euro)... Ridurre il numero di protesi annuale: ormai la maggior parte degli utenti fa un anno con tre protesi. So che c'è anche chi cambia una protesi al mese ma non può far testo nei confronti di chi si avvicina ad un mondo che non conosce... Anche il prezzo dei prodotti si è ridotto. Ci pensi tu?

Domani Frank dissiperà il prezioso tempo che lo studio lascia libero per fare conti e conteggi. :tastiera-01:

Purtroppo dipende non solo dal tipo di colla e dalla sua età e conservazione ma anche dal lotto di produzione. Se trovi il lotto buono, vai bene. Se trovi il lotto sfortunato...

Qui troverai sempre un aiuto: questo è un Forum popolato da gente vera e portatori veri... :bacio:

L'ideale sarebbe rasarsi a zero su tutta l'area coperta dalla protesi. Il minimo è rasare a pochi millimetri l'area coperta dalla protesi ed a zero i soli punti dove avviene l'incollaggio. I capelli cortissimi, non oltre i due millimetri, aumentano la tenuta della protesi senza fare troppo male quando si deve scollare l'impianto. I capelli più lunghi, invece, allentano la tenuta (creano un mezzo mobile tra colla e cute) e si strappano quando si rimuove la protesi, con un certo dolore! Sì, ma il numero 10 non era messo così male: ha fatto il trapianto dopo il matrimonio con la statuaria modella e conduttrice TV Yolanthe Cabau Van Kaspergem, giusto per non fare La Bella e Il Pelato (purtroppo non ha neppure l'altezza). Il numero 7, piuttosto, avrà presto bisogno dello stesso miracolo. Già a Firenze si era diradato, ora ha evidenti problemi di AGA che maschera con riportini strategici fissati con un mare di lacca...

CUANDO il moderatore emerito insegna il mestiere ai moderatori in attività... Giusto! Mi ero scordato del Precetto del Novizio... Omlo, dicci CUALCOSA di tricologico... :figo-01:

Ti dico quanto spendo io... Due-tre protesi l'anno (a me una protesi dura sempre almeno cinque mesi). Sempre e solo all lace: le migliori e le più economiche. Sempre e solo capelli indiani: i più affidabili. Totale: 122 x 3= 366 euro. Se non sei abbonato (80 euro) sono 135 x 3 = 405, mettici le raccomandate, sono 415 euro di protesi. Capitolo prodotti. I prodotti si distinguono in indispensabili e non indispensabili. Indispensabili: colla, tapes, remover (anche se io non lo uso più da oltre un anno). Non indispensabili: tutto il resto. Una colla, visto quanta se ne usa, dura un anno, mettici tre remover, mettici sei confezioni di tape presagomato. Sono altri 100 euro o meno, a seconda del tipo di prodotto. E siamo circa a 500 euro. Tutto il resto è a tua discrezione: lo puoi acquistare dagli specialisti come Luca, puoi comprarlo al supermercato, puoi farne a meno. Considera che, per avere un ottimo risultato, sarà utile una maschera ristrutturante, da usare quando si fa la manutenzione. Vogliamo dire, largheggiando, che ci spenderai altri 200 euro di prodotti vari? Shampoo, balsami, gel, lucidanti etc... etc... Siamo a 700 euro. Tre protesi, tre tagli, in media sui 40-50 euro cadauno. Sono altri 150 euro. Ed arriviamo ad 850 euro, larghi larghi e diluiti lungo un intero anno. Stop...

E pensare che ritenevo di essere stato io il primo a pensare di marcare la cute col pennino! http://forum.salusma...602#entry355602 Grande Medusa... però... perché quando dici le cose tu nessuno le segue mentre CUANDO le dico io accettano di provarle? :sorriso-06: Ti manca l'arte del Doktor Mabuse...

Non ho capito se la protesi sia una stock o se sia su misura, comunque è possibile che le pieghette siano dovute ad una non perfetta corrispondenza tra forma della base e conformazione del cranio. Per minimizzare il disagio, consiglio di fissare sempre prima la parte centrale del front, tirando poi bene i lati per stendere il lace. Devi afferrare le estremità laterali del lace e tirare verso l'esterno e verso il basso. Così la formazione di pieghe frontali è virtualmente impossibile. Fondamentale l'uso dell'alcool isopropilico (Miracolo) per deadesivizzare temporaneamente i tapes mentre si posiziona bene il front, soprattutto se non si ha una sperimentata manualità. Per la colatura della colla, il discorso è semplice ed è inutile nasconderlo o girarci intorno: le colle acriliche non sono adatte per chi ha un certo tipo di cute grassa. Sporcheranno sempre ed una colla che sporca è la fine della protesi ma ancor prima della voglia e del gusto di portare la protesi. Ti consiglio una colla vinilica o siliconica: che tengano più o meno è ininfluente, tanto usi il tape. L'importante è che non colino assolutamente, cosa che fa la vera differenza tra colla e colla. Veniamo al luccichio. Come detto, Supertape, pur essendo la stessa tipologia di nastro, luccica meno di Argo, ma luccica ancora. Ti consiglio però di non cambiarlo. Abbiamo provato vari tape "no shine" e siamo rimasti delusi, visto che l'opacità non giustifica altri problemi (tenuta, durata, colature). Fai come consigliato da Zazza o usa un po' di cipria, applicata sul luccichio con un pennellino...

Il nostro Zazza è passato alla storia come il "Kamikaze del Front Scollato"... Ha fatto infuriare Maurizio come "Michelangelo della Tecnica Approssimativa"... E' stato il massimo "Martello della Protesi Storta"... Beh, mi pare di ricordare che sia un pennellone di 1,90 (purtroppo non ero presente alla ultima Convention catanese, quindi non ho memoria diretta) ed in questo caso... sono guai, caro il mio Marianini!!! Sì, ragazze e ragazzi! Quando controlliamo la resa della nostra applicazione, lo facciamo sempre guardando nello specchio vis-à-vis, pur con tutti gli accorgimenti di illuminazione possibile. Guardiamo davanti, dietro, ai lati, persino sopra... Invece, invece... la vita offre different points of view che vanno curati con attenzione, pur se sembrano... improbabili! Mi riferisco alla "tangente frontale", alla portata non solo dell'accompagnatrice/accompagnatore nanetta/o (in assoluto o in relazione alla nostra altezza) ma a tutte quelle situazioni che collochino il nostro osservatore in una posizione molto più bassa della nostra. Ad esempio: cassiere del supermercato, studenti seduti al loro banco, pazienti seduti o distesi sul lettino, imputati seduti al banco, automobilisti seduti in auto e via dicendo... La pieghetta o lo scollamento non impercettibili ma addirittura invisibili da un punto d'osservazione più o meno collocato alla stessa altezza del misfatto o in posizione sopraelevata, diventano a volte mostruosamente evidenti quando osservati dal basso, secondo una linea, appunto, tangente la fronte... Invito quindi tutti a voler controllare sempre, quando sono davanti allo specchio, anche questa prospettiva, semplicemente ruotando il più possibile la testa all'indietro, per avere la stessa visione del nostro front di un eventuale osservatore collocato più in basso di noi...

Ce ne sono molti, Biondino, e spero vogliano risponderti... Tendenzialmente i capelli danno più fastidio sotto la pellicola che sotto il lace e danno più fastidio i capelli corti (fusti corti ed appuntiti) dei lunghi, tranne nei punti in cui si applicano i collanti, dove i capelli lunghi sono un guaio sia per la tenuta che per la rimozione. I capelli di pochi millimetri invece aiutano la tenuta e si strappano meno quando si rimuove la protesi. Per le sensazioni "fini" ti rimando a chi vorrà riferire la sua situazione.

Attenzione! Non è che non si possano usare, l'importante è che non siano usati in modo improprio ovvero eccessivo nelle prime 24 ore dalla manutenzione! Io dopo la manutenzione do spesso addirittura un laminante siliconico come Gocce di Cupido, di per sé molto aggressivo sulla colla. Basta darlo solo sui capelli, facendo ben attenzione che non venga a contatto con il lace o la colla. Idem per ToccoMagico, prodotto eccezionale per dare un verso ai capelli più imbizzarriti... L'importante è non spruzzarlo sulle "radici". Per questo occorre una protesi con densità adeguata ed una quantità adeguata di prodotto... Non puoi immaginare quante manutenzioni "abortiscano" per errori di questo genere. Me ne sono reso conto notando i differenti esiti e le differenti durate (a volte drammaticamente diverse) di una manutenzione a parità di metodo applicativo dei collanti: facendo successivamente mente locale, ho ricordato l'uso di una maschera diversa dall'altra, di un balsamo o un prodotto senza risciacquo, ai cui residui va senz'altro addebitata la minore presa della colla sul lace... Purtroppo è molto difficile, al termine del trattamento della protesi, eliminare ogni traccia di prodotto untuoso (creme, maschere, balsami etc... etc...) dal lace. Quando avremo alcool isopropilico "da buttare", consiglierò il "lavaggio" finale del lace con tale prodotto supersgrassante.