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nemicodelvento

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  1. Ti ringrazio molto delle parole, Hellas. Sei molto cortese e anch'io ti leggo sempre con piacere!
  2. Salve a tutti! Sono un utente relativamente "giovane", essendomi iscritto quest'anno; non sono più, ormai, un "novizio" del Forum, ma neppure un... veterano! E' la prima volta, però, che scrivo nella sezione "Lunghi, corti e... rasati", e pertanto chiedo accoglienza, cortesemente, agli utenti di questo gruppo, ringraziandoli in anticipo. So bene che la sezione è soprattutto la "dimora dei rasati" e io proprio non lo sono, come peraltro attesta il titolo della discussione. In verità sono stato anche rasato, per qualche mese e "tanti capelli fa", quando ancora potevo disporre di un discreto "effetto chiaroscurale". Ci tengo anche a precisare che continuo ad essere convinto che molti ragazzi, rasati, mantengono intatto il loro fascino. Non è però il mio caso, sia per via di una poco estetica iperostosi del cranio, sia per la mia candida carnagione ( più che candida... "casearia" ), peraltro accentuata dalla mia tendenza alle occhiaie. Al mio confronto, credetemi, Biancaneve sembrerebbe Naomi Campbell! Per questo motivo, a malincuore, sono stato costretto ( non so per quanto ancora ) a questa poco onorevole scelta, attuata con la consapevolezza di poter suscitare interesse, forse, solo per qualche attivista del WWF, poiché appartengo davvero ad una specie in via di estinzione! Nel Forum, tuttavia, non c'è una sezione "riporto". Del resto, anche qualora ci fosse, in essa rischierei di assomigliare alla particella di sodio di una ben nota pubblicità di acqua oligominerale! Ritenendo ( spero non a torto ) che questa possa essere la sezione più attinente al mio "strano caso", vi domando asilo in nome della comune sorte di... vittime della crudele Madama Alopecia. Confido pertanto nella proverbiale tolleranza e nello spirito di comprensione dei tanti utenti rasati di questo Forum, i cui interventi ho parecchie volte letto con interesse e piacere. Come la già citata particella di sodio, mi permetto quindi di sondare il terreno ( "C'è nessunooo....???" ) alla ricerca di altre "forme di vita con riporto" in Salusmaster, al fine di censirci ed, eventualmente, scambiarci impressioni!
  3. Ciao, Mariored. Posso chiederti, a titolo di curiosità, che cosa intendi con queste parole? Grazie.
  4. Auguri a te, Homer, e a tutti di buon Natale e di un felicissimo, appagante, gioioso... anno nuovo! Auspico che l'anno vecchio ( ormai, "poverino", ha i giorni contati... ) porti via con sé tutti i nostri piccoli e grandi problemi, le nostre inquietudini o i momenti di sconforto, per poter vivere in modo intenso un' esistenza che si riveli meravigliosa sotto tutti i punti di vista!
  5. Ciao, Stefo. Mi permetto di rivolgerti qualche domanda, sempre - ovviamente - se ti va di rispondermi. Hai assunto finasteride? Per quanto tempo? Hai personalmente sperimentato questi effetti collaterali? Sei un medico o, comunque, esperto in materia? Stai parlando sulla base di studi o ricerche di cui sei venuto a conoscenza? Grazie ( e scusami per il tono da... interrogatorio ).
  6. Salve! Anche io mi voglio complimentare con Medusa per una certificazione che, indubbiamente, attesta il rigore del suo modo di agire. E' un rigore, comunque, che già tutti coloro che hanno avuto a che fare con lui ( me compreso ) hanno sperimentato e pubblicamente attestato. Tuttavia, se posso, vorrei un chiarimento, precisando che non vi è, da parte mia, alcun intento polemico. Io non ho mai percepito il sistema degli Ordini Congiunti ( da me scoperto già da tempo, quando ero ancora un visitatore del Forum non ancora registrato ) come una vera e propria "azienda" ( ossia un'impresa finalizzata ad un profitto ) con "clienti", bensì come una specie di "società di mutuo soccorso" ( ossia finalizzata ad un servizio solidale ) con "partecipanti". D'altro canto, questa mia visione mi sembra confermata dal carattere non "professionale" dell'impegno in questo Forum di Medusa, che ci ha sempre tenuto a dichiarare di svolgere un'attività lavorativa diversa. Non mi piacerebbe, pertanto, definirmi un "cliente" di Medusa, bensì un utente di un servizio collettivo solidale, nella cui organizzazione Medusa svolge un ruolo fondamentale. Probabilmente mi sbaglio, ma proprio per questo una certificazione come la ISO 9001 non mi pare importante in un sistema del genere . Tale certificazione, infatti, mi sembrerebbe più appropriata per rivenditori professionisti, come... Divus Iulius Iuvenes o al limite il Protomartire... "surfista", perché, in quel caso, servirebbe a distinguere le gestioni aziendali efficienti dalle imprese di non sicura affidabilità. Mi ripeto: può darsi che mi stia sbagliando e non avrò problemi ad ammetterlo. Ciò che sto dicendo, forse, mi potrebbe essere contestato come frutto di una visione un po' troppo... "mazziniana" della vita. E' possibile. Sicuramente - e vi prego di credermi - non è frutto di alcuna volontà minimamente provocatoria nei confronti di Medusa, di cui rinnovo la stima. Se le mie parole, pertanto, dessero adito ad una tale interpretazione... significherebbe che mi sono espresso male. Grazie anticipatamente per le eventuali chiarificazioni, Nemicodelvento
  7. nemicodelvento

    dht

    In effetti anche a me, pur essendo io un "profano", sembra impossibile che uno shampoo possa inibire una reazione chimica che è del tutto interna al nostro organismo. Magari potesse risultare così semplice impedire la conversione ( peraltro soltanto nei follicoli, quindi senza effetti collaterali ) del testosterone in diidrotestosterone!
  8. nemicodelvento

    MALEDETTA ALOPECIA

    Sono contento che la scoperta di questo Forum abbia contribuito a renderti più serena. Ti auguro di tutto cuore che, assieme al vecchio anno, possano prendere "congedo"... le tante inquietudini che tutti noi ( avendole provate ) possiamo benissimo comprendere! In merito al minoxidil, anche io l'ho usato per anni, peraltro ininterrottamente. Se il problema che ha indotto la tua sospensione è legato all'irritazione del cuoio capelluto, potresti provare ad usare una lozione galenica con l'acqua distillata al posto dell'alcool ( magari parlandone col tuo dermatologo e vedendo che dice ). Il minoxidil è un medicinale, ma non credo che l'uso topico comporti un significativo assorbimento per via sistemica ( comunque tieni presente che parlo da "profano", non essendo dottore né in medicina, né in farmacia ). Ti auguro di risolvere la situazione con il minoxidil, anche senza le soluzioni cosmetiche a cui ho accennato o, al limite, usandole eccezionalmente, proprio quando vuoi essere completamente "al massimo"! P.S. Il toppik è il nome commerciale del prodotto che io ho definito "microfibre di cheratina". Su Internet è facile trovare sia questo, sia altri prodotti concorrenti simili. Ricercando in rete e provando, è possibile scoprire quello più indicato per la nostra testa ( o per il nostro... portafoglio ). Ciao, Nemicodelvento
  9. Salve a tutti. Ho dato un'occhiata al Forum in questione e, a dir la verità, sono rimasto un po' "turbato" dalla presenza di una sezione denominata "Mental side effects" in cui si parla di effetti indesiderati diversi dai classici sides "sessuali". Tali effetti, peraltro, non riguarderebbero soltanto l'umore o la "voglia di fare", ma anche capacità più specificatamente cognitive come memoria e concentrazione. Io ho assunto per quasi dieci anni finasteride e mi è sembrato di notare, in questo periodo, un lento decadimento delle mie capacità di concentrazione. Sono sempre stato, tuttavia, alquanto scettico sulla possibilità, da me ad un certo punto ipotizzata in via del tutto congetturale, di collegare questa mia "involuzione" alla somministrazione di finasteride. Non vi nego però che, spulciando il Forum in questione, i miei sospetti su un possibile nesso siano ricomparsi. Spero che qualcuno più esperto di me in materia ( non sono dottore né in medicina né in farmacia ) mi aiuti a fare chiarezza, ringraziandolo anticipatamente. Ci sono altri utenti, oltre me, che hanno avvertito effetti simili ( scusate se mi ripeto ma, per intenderci, non tanto dal punto di vista del'umore, quanto delle abilità propriamente cognitive )? Vi ringrazio anticipatamente
  10. Il problema è proprio questo. Purtroppo secondo me è impossibile stabilirlo con certezza, visto che l'effetto, a quanto pare, potrebbe persistere anche dopo mesi dalla sospensione del farmaco. Potrebbe anche darsi ( tieni presente che è una mia congettura, molto opinabile ) che ci sia una compresenza di fattori, dato che la libido è determinata sia da elementi organici che da elementi psicologici. Ciò che mi ha colpito di più è il fatto che le manifestazioni più "fisiche" siano ritonate normali, mentre persiste il calo della libido ( sempre ammesso che io abbia compreso bene ). Io azzardo un consiglio, ma è molto "spassionato" e senza pretese di essere risolutivo. Forse dovresti comprendere che cosa provi a livello emozionale ed affettivo nei confronti della persona che ti sta accanto. Le emozioni potrebbero rivelarsi espressione dei sentimenti profondi, i quali certo non coincidono con gli impulsi sessuali ma, sempre secondo me, li possono condizionare, visto che la sfera fisica e quella spirituale non sono mai del tutto indipendenti. Spero di essermi spiegato adeguatamente. Spero anche di non essere stato troppo banale o... indiscreto nel darti questo consiglio. Se lo sono stato, ti prego di scusarmi. Ad ogni modo, forse è il caso, se non lo hai già fatto, che tu ti rivolga ad un urologo.
  11. Really, io l'ho assunta dal 1999 a quest'anno intervallandola dal 2004 con dutasteride ma senza interruzioni ( tranne una sospensione estiva nel 2007 ). A dire il vero è la prima volta che mi capita di venire a sapere di un'assunzione così sporadica. Di solito, che io sappia, capita il contrario, ovvero si assume per un anno con un'interruzione di due mesi. Dal punto di vista del mio dermatologo ( ma te lo dico a titolo puramente esemplificativo ) la tua assunzione sarebbe considerata ininfluente ai fini di un mantenimento. Hai notato altri possibili effetti collaterali?
  12. Ciao, Really. Scusa ma non mi sono accorto del tuo messaggio ( è il mio vizio... non usare il tasto "aggiorna" prima di scrivere! ) Posso chiederti, se non sono indiscreto, per quanti anni hai assunto finasteride e quanto duravano gli intervalli? Grazie.
  13. Allora Matthew... anzitutto mi scuso con te per non aver potuto continuare ad interagire ieri, ma, purtroppo, ho avuto necessità improrogabili relativamente alla mia identità "reale". Mi rincresce e spero proprio di non esserti sembrato sgarbato ma, purtroppo, a mia parziale discolpa, debbo dirti che le ultime settimane non sono state molto facili per me. Tu stesso potrai in parte rendertene conto, se vorrai, leggendo questa discussione. Ho letto con interesse il materiale da te inserito e non credo affatto che vada sbrigativamente sottovalutato. Confido in una risposta da parte di qualche voce più autorevole della mia. Del resto, come tendo a ripetere sino alla... estenuazione, io non sono un medico, né reputo di avere "la verità in tasca". Ho sempre sostenuto che ciò che dico vada preso con "beneficio d'inventario" limitandomi, e sempre dubitando sulla effettiva utilità dei miei interventi, a condividere la mia esperienza ( quasi decennale, purtroppo... ) di assuntore di finasteride. E' anche per questo motivo che ci tengo, forse in maniera reiterata ( spero che tu non me ne voglia per questo ), a distinguere la mia esperienza dalle altre, insistendo sulle risposte soggettive dei differenti organismi al farmaco. Del resto ho letto sul Forum esperienze molto contrastanti sia dalla mia, sia tra loro. Ma veniamo al mio caso... Io ho assunto finasteride dal lontano 1999. Credimi quando ti dico che non l'ho fatto poco avvedutamente, ma dopo pareri parecchio "tranquillizzanti" da parte di tre medici, di cui solo il primo ( colui che me l'ha prescritta ) specializzato in dermatologia. Gli altri due erano specialisti uno in endocrinologia e l'altro in ( udite, udite... ) urologia. D'altro canto sapevo che il Sistema Sanitario Nazionale ha approvato il farmaco per la cura della calvizie. Anche la tua dottoressa, del resto, ha escluso effetti sulla sfera sessuale. Ho avuto pure occasione di parlare con altri medici, tutti concordi ( anche quelli che non mostravano molta simpatia per l'assunzione del farmaco ai fini della profilassi dell'alopecia androgenetica ) nel ritenere del tutto reversibili gli effetti collaterali del farmaco. A dire il vero, su questo Forum, non mi è parso di trovare ( limitatamente alle mie ricerche, ovvio ) neanche un caso di sides irreversibili. In passato ho anche fatto ricercato in rete gli effetti collaterali del farmaco, ma non ho mai trovato i link a cui hai fatto riferimento tu. Può darsi che io abbia digitato sempre termini italiani nei motori di ricerca oppure, forse, il Forum a cui fai riferimento è sorto di recente? In verità, però, non mi sono tanto posto il problema degli effetti collaterali, anche perché ho svolto in questi anni ( più volte ) dosaggi ormonali, in cui ogni volta i valori del testosterone ( e persino del... DHT ) rientravano nei limiti di norma. Pensa che ho anche svolto un'ecografia alla prostata... Ho iniziato invece a prendere in considerazione la possibilità nel mio caso di effetti collaterali problematici solo qualche tempo fa, ma... non relativamente alla sfera sessuale! Come ti ho già scritto nella discussione da te iniziata ad ottobre ( puoi leggerla qui ), ho ipotizzato in me un nesso tra finasteride e decadimento nell'umore e nella concentrazione. Relativamente a questi possibili sides, peraltro, ho trovato qualche riscontro nelle esperienze del Forum ( ti avevo raccolto i link, se ricordi, nella discussione a cui ho fatto riferimento ). I medici su questo punto mi hanno sempre sostanzialmente dissuaso, tanto che, alla fine, ho ritenuto che si trattasse di una mia "fissazione". Un'interpretazione psicogena di questi sintomi, peraltro, nel mio caso è parecchio verosimile, date le tante difficoltà della mia vita. Stando così le cose, ciò che personalmente mi ha alquanto turbato ( relativamente al materiale da te messo in evidenza ) non è tanto il grafico sul testosterone e il peso prostatico ( quello, per intenderci, con il paragone con un'eventuale evirazione ). Mi ha più turbato vedere nel Forum statunitense non solo la sezione "Mental Side Effects", ma anche un riferimento ( spero proprio che sia frutto di una mia incomprensione ) ad una presunta "non reversibilità" degli effetti ( che nel mio caso potrebbero essere mentali ). Non credo, però, che tu debba preoccuparti. Hai assunto finasteride da poco, pertanto in poco tempo dovrebbe tutto tornare come prima. Facci sapere... comunque! Eventualmente il problema potrebbe essere il mio, che ho assunto il farmaco per anni. Concludo questo post ( della cui lunghezza mi scuso ) con un consiglio, sempre se me lo permetti... Dato che non ho dubbi su ciò che farai a proposito della finasteride, non pensare di poter mantenere i capelli con altre soluzioni di fantomatici "centri tricologici". Ne ricaveresti soltanto sicuri effetti collaterali al tuo portafoglio! Consentimi inoltre di ripetermi: non è detto che senza finasteride tu rimanga per forza calvo. Te lo auguro! Ciao, Nemicodelvento
  14. Questo è il link . Spero che possa essere utile per un quadro più chiaro... http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=36744
  15. Ti aggiungo un particolare che può esserti utile. Secondo diversi dermatologi, tra cui Gigli, gli effetti collaterali relativi alla sfera sessuale non derivano, in sé, dalla carenza del DHT, bensì dall'attività di un altro enzima ( aromatasi ) che, in certi equilibri organici, può convertire il testosterone in eccesso ( non più convertito in DHT dall'enzima bloccato dalla finasteride ) in ormoni estrogeni. Questo, peraltro, spiegherebbe le variazioni di effetti collaterali nei vari organismi. Per tua tranquillità, inoltre, ti aggiungo che, trattandosi di "blocchi enzimatici" ( qui un medico forse mi bacchetterebbe per il mio modo di esprimermi... ), con la sospensione del farmaco tutto dovrebbe tornare alla normalità. Sul Forum ci sono parecchie esperienze di reversibilità dei sides. Se riesco, ti inserisco il link di una discussione in cui il Dott. Gigli sostanzialmente comprova quanto da me detto.
  16. Ciao. Il fatto che gli effetti collaterali si siano sviluppati gradatamente potrebbe, ovviamente secondo il mio parere del tutto opinabile, rendere più probabile ( non sicura ) l'eventualità che sia stata la finasteride la "responsabile" dei tuoi disturbi. Ti preciso che dico questo indipendentemente dal tuo "esperimento" di ieri. Adesso, ovviamente, la cosa più importante è che tu riacquisisca serenità dal punto di vista psicologico. Ti spiego anche il motivo per cui non puoi donare il sangue. Come già sai, la finasteride è un inibitore della formazione del DHT, una variante del testosterone che, nei soggetti adulti di sesso maschile, è soprattutto responsabile di questioni relative all'irsutismo e all'alopecia. Non è così, però, in soggetti maschili in fase prepuberale, nei quali il DHT serve parecchio nella maturazione dei caratteri sessuali. Per tali motivi è assolutamente vietato somministrare finasteride a bambini o adolescenti che non hanno ancora completato la pubertà. Questo è soprattutto vero per i feti di sesso maschile, i quali, senza adeguati livelli di DHT, potrebbero addirittura nascere con malformazioni genitali. Il sangue prelevato è, ovviamente, anonimo. Considera, pertanto, i rischi nell'eventualità che il tuo sangue fosse stato donato ad una donna incinta di un feto di sesso maschile.
  17. Ciao, Matthew. Mi dispiace moltissimo che tu stia vivendo una situazione che ti sta creando tanto disagio dal punto di vista psicologico. Purtroppo, come già sai, la finasteride ( le cui conseguenze variano parecchio a seconda degli organismi che la assumono ) può dare in certi casi effetti collaterali di questo genere, anche se, in fondo, hai assunto il farmaco per un tempo relativamente breve. E' difficile, purtroppo, darti consigli ( soprattutto per me, che non sono un medico e posso basarmi soltanto sulle mie personali esperienze ). Mi permetto, tuttavia, di rivolgerti qualche domanda di chiarimento relativamente ai disturbi di cui parli, ovviamente sempre se ti va di parlarne. Gli effetti collaterali di cui parli si sono manifestati gradatamente oppure in modo improvviso? Da quanto tempo dall'inizio dell'assunzione i disturbi sono iniziati? Che rapporto hai notato fra i miglioramenti di cui parli e i problemi relativi alla sfera sessuale? Per quanto riguarda il decorso della tua alopecia, ci sono margini di probabilità che non sia una forma particolarmente aggressiva, dato che né tuo padre, né entrambi i tuoi nonni sono calvi. Nel caso tu decida di sospendere definitivamente il farmaco, pertanto, può darsi che una lozione a base di minoxidil possa riuscire da sola a tamponare la situazione. Te lo auguro sinceramente! Coraggio, non preoccuparti. Sei ancora giovane e non si diventa calvi dall'oggi al domani, pertanto hai tutto il tempo per poter prendere le decisioni più giuste recuperando la tua serenità. Facci sapere! In bocca al lupo! Nemicodelvento
  18. nemicodelvento

    MALEDETTA ALOPECIA

    Ciao, Licisca. Anche io posso comprendere i tuoi umani e comprensibili disagi perché ci accomunano. Non ho affatto - credimi - la presunzione di lenirli, ma spero che le mie parole possano comunque riuscire a risollevarti un po'. Per questo motivo provo a rispondere al tuo post, sperando che quel poco che sono in grado di dirti possa avere una, per quanto minima, utilità. Capisco, anzitutto, la tua difficoltà di tenere tutto dentro di sé, di non poter esternare uno stato d'animo che spesso noi alopecizzati temiamo possa essere frainteso nel suo senso più autentico. Il timore di molti di noi, infatti, è che il nostro disagio interiore possa essere soprattutto giudicato segno di superficialità, magari di eccessiva attenzione, da parte nostra, per l'aspetto esteriore. A volte però, forse, la superficialità è più presente in chi non riesce ad immedesimarsi nella nostra condizione. Tutti noi, inoltre, sappiamo che queste riflessioni valgono non solo per i difficili anni dell'adolescenza ( e io ti posso comprendere, perché anche la mia alopecia ha avuto un decorso alquanto precoce ), ma anche per le successive "stagioni" della vita. Non provare, pertanto, vergogna per quello che senti, perché non si dovrebbe provare vergogna per stati d'animo che, in fondo, appartengono alla condizione umana. In questo Forum potrai confrontarti con utenti che hanno la sensibilità adeguata per comprendere i tuoi stati d'animo; ciò potrebbe contribuire, forse, a farti sentire meno sola in questa situazione che viviamo. Ti auguro però, di tutto cuore, di poter trovare anche nel mondo "reale" una o più persone veramente fidate, alle quali poter confidare in modo aperto le tue inquietudini. Nel Forum potrai confrontarti con persone, sia uomini sia donne, che stanno, in differenti modi, cercando di reagire a questo problema. Alcuni e alcune di loro riescono a conciliare il proprio vissuto di inquietudini con un'apertura a relazioni affettive anche stabili. Questo potrebbe indurci a non disperare della possibilità di trovare, un giorno, una persona con cui condividere l'esistenza, anche se posso benissimo comprendere le tue insicurezze, perché - ti giuro - sono anche le mie. Vorrei, se posso, permettermi anche di consigliarti una fruizione del Forum finalizzata a trovare soluzioni concrete, per quanto possibile, al nostro comune problema. Nel tuo messaggio parli di terapie ad uso topico. Hai sperimentato ( ovviamente dietro prescrizione da parte di uno specialista )cure a livello sistemico? In certi casi, ad esempio, la somministrazione di antiandrogeni ( preclusi ai maschi per via di effetti collaterali ) può determinare mantenimento o, nei casi più fortunati, miglioramenti. Se hai bisogno di confrontarti su un dermatologo ( competente in materia tricologica ) puoi visitare la sezione del Forum "Dove trovo un bravo dermatologo", divisa per regioni, e consultarti con gli utenti della tua zona. Qualora, inoltre, dovessi avere domande più specifiche, puoi aprire una discussione nella sezione "Chiedi all'esperto", dove il Dott. Gigli risponde ai quesiti con cortesia e sollecitudine. Ovviamente io non conosco le tue condizioni e la storia della tua cura, per cui sto parlando in via del tutto congetturale. Qualora tu non sia riuscita a risolvere il problema pur avendo provato questa via, allora ti prego di scusarmi e di non tener conto di quanto ho appena detto. Hai pensato di usare qualche piccolo artificio per migliorare la densità apparente della tua capigliatura? Non so se conosci i cosmetici anti-diradamento, per i quali, peraltro, è riservata un'apposita sezione del Forum. E' possibile mascherare i diradamenti sia con microfibre di cheratina ( si ancorano ai capelli e al cuoio capelluto con effetti in certi casi sorprendenti), sia con altri prodotti, più simili a dei fondo-tinta, per dissimulare in modo naturale l'effetto-lucido del cuoio capelluto. Attualmente, almeno, si può disporre di soluzioni estetiche più naturali rispetto a qualche anno fa. Persino le protesi ( che pure sono una "extrema ratio" per le situazioni più gravi a cui tu probabilmente non avrai bisogno mai di ricorrere ) non sono più paragonabili alle parrucche di vecchia generazione, bensì sono, in genere, indistinguibili dai capelli naturali. Ti auguro, davvero di tutto cuore, di poter trovare la soluzione giusta per il tuo caso. Non abbatterti... a volte la vita riserva svolte del tutto imprevedibili! Spero di non averti tediato e di esserti stato in qualche modo utile. Coraggio! In bocca al lupo! Nemicodelvento
  19. Compagni miei, di scalpo siam sodali Ma nella vita ci son peggiori mali! Giacché Alopecia ci ha preso in cuticagna Provo un augurio... ma se nessun si lagna! Ai cari amici che prendon finasteride Un anno in cui ciascun auspicio arride Per colui che di minoxidil la lozione usa Sarà leggiadro anno, più che Ninfa Aretusa Se la tua chioma è frutto di un trapianto Del nuovo anno ogni or ti sarà vanto Se poi la protesi decidi d'indossare Nell'anno nuovo... avrai venture rare! Se scegli infine di divenir rasato T'aspetta un anno gioioso e fortunato E per le dolci e magnifiche donzelle Nell' anno sorti meravigliose e belle E se da Madama Alopecia l'amaro bacio non hai ricevuto Sarà un felice anno anche per te, o mirabil capelluto! Pietà di me, non son certo un poeta.... Spero lo stesso di fare cosa lieta! La paura è forte, temo ormai d'esser bannato Per tali rime strambe, di un umil... riportato!
  20. Ciao, Angel. Sono d'accordo con Favi. Due settimane sono anche per me troppo poche per valutare l'efficacia della finasteride. Gli inibitori della formazione del DHT non bloccano, in senso stretto, la "caduta" ( in fondo è pur sempre un processo fisiologico, dato il normale ciclo di rigenerazione dei capelli ), bensì il "defluvio", ossia quel processo di miniaturizzazione dei bulbi che impedisce di rimpiazzare adeguatamente i capelli caduti con altri. Per quanto riguarda l'aspetto troppo secco dei capelli, potresti cercare, secondo me, di ovviare con normali prodotti per la cura dei capelli. Si tratta, in fondo, di un problema completamente differente dalla profilassi dell'androgenetica e per il quale, forse, ti converrebbe consultare sezioni del Forum più pertinenti. La finasteride, del resto, non serve a migliorare l'aspetto dei tuoi capelli, bensì a preservarne la mera... esistenza. E' per questo motivo che io, ad esempio, l'ho assunta per tanti anni, durante i quali - ti confesso - mi sono piuttosto disinteressato della bellezza dei miei capelli ( mi sarebbe bastato che fossero rimasti... ). Di conseguenza mi dispiace ma, purtroppo, non sono in grado di darti consigli relativamente alla cura dei capelli. Penso, comunque, che si tratti di un problema non difficilmente risolvibile. In bocca al lupo per la tua cura. Ciao! Nemicodelvento
  21. Ciao, ga1985. Ho provato a visualizzare le tue foto e, da quanto mi è sembrato di vedere, hai un diradamento diffuso senza un vero e proprio accenno di "chierica". Dato che parli di diradamento particolarmente accentuato al vertex, tuttavia, potrebbe anche darsi che i capelli, che porti un po' lunghi, possano nascondere efficacemente il vertex. Di conseguenza non riesco a ipotizzare, nemmeno in via congetturale ( e per quanto possano valere le mie congetture, dato che non sono un dottore... ), se i tuoi problemi di capelli abbiano un'origine androgenetica oppure no. Una diagnosi precisa in tal senso, da parte di un medico, è ovviamente fondamentale per iniziare le cure. Secondo me, comunque, una buona notizia è che tuo padre non dovrebbe essere affetto da alopecia androgenetica. Un diradamento iniziato a cinquant'anni, peraltro non grave ( e, particolare importante, senza differenze tra tempie o vertex e il resto del cuoio capelluto ) mi sembra più che altro un fisiologico effetto degli anni che passano. In che condizioni sono, invece, i maschi del ramo materno della tua famiglia ( zii materni, nonno materno... )? Il tuo dermatologo ti ha prescritto minovital ( lozione, se non erro, a base di minoxidil ) perché ha stabilito che tu hai un'alopecia androgenetica oppure non ha azzardato una vera diagnosi? Mi dispiace che tu sia rimasto deluso dalla visita del tuo medico. Molti specialisti ( dermatologi e non ), effettivamente, tendono a privilegiare alcuni settori di ricerca. In dermatologia, inoltre, ciò può avvenire spesso a scapito dei problemi di calvizie androgenetica, poiché non sono propriamente ritenuti "patologie". Ricordo, ad esempio, che il primo dermatologo a cui mi rivolsi si comportò allo stesso modo con me, "liquidandomi" senza una vera e propria visita accurata. Se, pertanto, sei rimasto insoddisfatto della visita tricologica del tuo specialista, allora ti consiglierei di consultare la sezione del Forum intitolata "Dove trovo un bravo dermatologo", divisa per regione, per poterti confrontare con altri utenti della tua zona. Mi dispiace non poterti essere ulteriormente utile. In bocca al lupo per i tuoi capelli e per i tuoi problemi urologici. Spero che tu possa risolverli entrambi! Nemicodelvento
  22. Grazie di cuore per le vostre risposte! Il "bello" della situazione è che di fatto, nonostante le maggiori difficoltà di questi giorni ( dovute anche alla mia condizione, fortunatamente temporanea, di... "malconcio appiedato" ), mi sono accorto che la mia "efficienza" in termini puramente produttivi è stata persino superiore! Credetemi, non sto considerando la mia resa lavorativa in relazione ai maggiori sforzi da me compiuti, bensì in termini assoluti ed oggettivamente misurabili. Tutto sommato mi sarei "accontentato" di un minimo di riscontro, da parte di qualcuno, della realtà dei fatti...
  23. Mi unisco anch'io con Polywater nel ricordo, un po'nostalgico, del decoro e della compostezza di Horst Tappert, non solo nell'indossare la sua protesi. In fondo proprio la sua figura distinta è il segno della superficialità di certi giudizi un po' troppo affrettati sui portatori. Infatti chi potrebbe giudicare il compianto Ispettore Derrick - qualunque sia il modo - solo e soltanto per il fatto di indossare una protesi? Del personaggio di Derrick ho comunque ricordi vaghi, perché legati alla mia infanzia. Può darsi che mi tia sbagliando, ma mi sembra che in qualche puntata sia riuscito addirittura ad entrare in una specie di "sintonia" ( perdonatemi l'espressione un po' impropria, che non va comunque confusa con "giustificazione" ) con alcuni criminali da lui arrestati, quasi cogliendo, proprio nelle loro miserie, una traccia di umanità. Sono comunque ricordi molto vaghi, pertanto ripeto che potrei probabilmente sbagliarmi. Spero che non ridiate di me, ma dopo tanto tempo, pensando a lui, ho l'impressione che conservasse nel cassetto della sua scrivania - più che una classica rivoltella - una copia dell'opera di Martin Heidegger "Essere e Tempo"!
  24. Ciao, Paolo. A dire il vero io non ho notato in me differenze relativamente al vertex e al frontale. Le mie precedenti considerazioni sull'effetto della dutasteride nel mio personale decorso dell'alopecia riguardano sia la linea frontale, sia il vertex. Ovviamente come le alopecie non sono tutte uguali, così non lo sono gli effetti della dutasteride in chi la assume. La mia, ad esempio, è un'alopecia alquanto precoce ed aggressiva, con fortissimo diradamento-miniaturizzazione del vertex ( in cui è presente ormai solo vellus ) e serio diradamento del resto, con profonde stempiature non simmetriche. La linea dell'attaccatura, però, non è arretrata sensibilmente. In un'alopecia diversa dalla mia, in tutta onestà, non so se la dutasteride possa invece presentare differenze nell'efficacia tra vertex e frontale. Anche se non ti ho potuto dare certezze, spero di esserti stato comunque utile. Ciao, Nemicodelvento
  25. Sono d'accordo con Boy87. Io ho usato sia Aloxidil, sia Minoximen, sia preparati di farmacisti. Posso dirti di non aver notato differenze sostanziali, a parte che per il prezzo. Ciò che più conta per il Minoxidil è, a mio avvso, la concentrazione. Se ti trovi bene con il 2%, a mio parere ti conviene per il momento mantenerlo. Se non sei soddisfatto, invece, più che cambiare prodotto potresti prendere in considerazione l'idea di cambiare concentrazione e passare al 5%, ovviamente sempre dopo aver consultato un dermatologo. Spero di esserti stato utile. Ciao! Nemicodelvento
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