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nemicodelvento

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  1. Ciao, Aspirina74. Personalmente mi sembra che il tuo risultato sia apprezzabile, come ho già detto all'interno di un altro topic. Perdonami la domanda ( spero non invadente ): all'interno del Forum c'è un thread con immagini della tua condizione senza camouflage?
  2. nemicodelvento

    Rasatura Preventiva

    Ciao, Minusplus. La tua attuale situazione - come tu stesso hai compreso - non renderebbe affatto necessario ricorrere alla rasatura. L'approccio farmacologico potrebbe inoltre consertirti di tenere a bada il decorso del tuo defluvio, come ti auguro di cuore. Ciò premesso, potresti rasarti a puro titolo di prova, per vedere come ti trovi con il nuovo look e con la consapevolezza che la scelta sarebbe del tutto reversibile. L'eventuale rasatura - nel tuo caso - non dovrebbe essere a mio parere vissuta come una "resa" all'alopecia ( poiché hai ancora fondate possibilità di mantenere la tua chioma ), bensì come un semplice esperimento. Rasarti - come è ovvio - non pregiudicherebbe del resto la possibilità di attuali o future cure. Per un esperimento del genere sarebbe stato a mio parere ideale il periodo estivo; nulla vieta - però - di provare anche in altre stagioni dell'anno. In bocca al lupo per la tua scelta, Nemicodelvento
  3. Ciao, Supermario106. Provo a risponderti io, benché non sia attualmente un "rasato a zero". Provai in realtà a rasarmi diversi anni fa - quando potevo ancora contare su un discreto "effetto-ombra" - per cui debbo fare appello alla mia memoria. A mio parere occorre distinguere tra zone diradate e completamente ( o quasi ) glabre. Per queste ultime - purtroppo - non credo che neppure radersi a lametta possa garantire la possibilità di eliminare la differenza con le aree non colpite dall'androgenetica ( se non - forse - per il tempo molto limitato appena successivo alla rasatura ). Diverso è il caso delle aree diradate ma con la presenza di follicoli attivi. In questi casi l'effetto estetico dipende dalla gravità del diradamento ma anche dall'eventuale presenza di displasici o vellus, i cui follicoli - quando ci si rasa - non sono più distinguibili da quelli in grado di produrre terminazioni con una normale fase-anagen. Perdonami la domanda: il tuo problema è relativo soprattuto al vertice oppure all'attaccatura frontale?
  4. L'assenza di atrofia follicolare è davvero un'ottima notizia. Comprendo il disagio dovuto alla caduta copiosa; per quel che posso saperne - però - la quantità di capelli caduti ( a dispetto delle apparenze ) non è proporzionale alla gravità della situazione. Gli effluvi reversibili, anzi, possono spesso causare cadute persino più abbondanti rispetto ai defluvi irreversibili, che invece possono agire in modo più graduale ma inesorabile. Se l'effluvio è prolungato nel tempo - pertanto - è possibile evidenziare un diradamento anche considerevole, benché potenzialmente rimediabile eliminando i fattori che lo hanno determinato. All'interno del Forum - in altre sezioni - qualche utente ha riferito di aver recuperato anche diradamenti durati per anni. Spero che possa essere anche il tuo caso! Ti rinnovo di cuore il mio "in bocca al lupo", Nemicodelvento.
  5. Ciao, Vincivittoria. Rispondendo al topic che hai aperto nella sezione relativa al camouflage, ho appena detto che - nel mio caso - il mio dermatologo ( alquanto accreditato nell'ambito dei problemi tricologici ) ha ritenuto che potessi usare 2 ml di lozione in un'applicazione unica alla sera. Tra gli specialisti - in effetti - parrebbe non esserci unanimità.
  6. Ciao e benvenuta, Vincivittoria. Il Toppik ed il K-Max sono cosmetici coprenti a base di microfibre di cheratina, per cui credo che occorra rimuoverli per poter impiegare in modo efficace il minoxidil. La difficoltà nell'uso combinato di minoxidil e camouflage dipende anche dall'estensione ( e gravità ) del diradamento e dalla conseguente quantità di cosmetico necessaria per coprirlo. Mi spiace non poterti essere d'aiuto nel darti suggerimenti, ma ho iniziato ad usare in modo regolare le microfibre quando ormai la mia situazione non poteva essere più recuperabile con un approccio farmacologico. All'interno di questa sezione - tuttavia - credo che tu possa trovare le testimonianze di qualche utente che ha impiegato nello stesso periodo il farmaco topico e gli hair concealers. Nel mio caso - comunque - il mio dermatologo mi disse che avrei potuto applicare i 2 ml di minoxidil in un'unica ( e più pratica ) applicazione, prima di andare a dormire. In questo modo sarebbe possibile gestire meglio il camouflage, ma il tuo specialista - se ho capito bene - sarebbe contrario ad un'eventualità del genere In bocca al lupo per le sorti della tua chioma, Nemicodelvento
  7. nemicodelvento

    Io e i miei pensieri

    MrFlower, mi dispiace davvero per questa risposta così tardiva. Dopo il tuo post sono mancato per un po' dal Forum - e al ritorno - non mi sono accorto del tuo messaggio. Ti ringrazio ( anche se in colpevole ritardo ) delle belle parole che mi hai rivolto! Per quanto concerne il tuo quesito, posso condividere solo la mia esperienza di ex assuntore di Minoxidil ( prima al 2%, poi al 5% ). Personalmente non ho notato differenze di caduta indotta a seconda della percentuale; credo - tuttavia - che le reazioni al principio attivo siano soggettive a seconda dell'organismo, per cui ritengo temeraria qualsiasi generalizzazione a riguardo. Considerando il tempo trascorso dall'ultimo messaggio, spero che - nel frattempo - l'inibizione della 5-alfa-reduttasi abbia iniziato a dare i primi effetti positivi sulla tua chioma. Ti saluto scusandomi ancora per il ritardo, Nemicodelvento
  8. La zona frontale - almeno stando a ciò che di solito si dice - dovrebbe in effetti essere meno sensibile all'inibizione della 5-alfa-reduttasi. Considerando la tua età, comunque, non ritengo affattio esteticamente negativa l'attuale situazione della linea frontale. Personalmente - a puro titolo di esempio - ero molto più stempiato alla tua età. La situazione del ramo paterno non è certo rassicurante, ma possiamo comunque confidare nel fatto che tuo padre, tuo zio e tuo nonno non hanno di certo potuto contrastare il loro defluvio con la finasteride. Ti auguro davvero di cuore che l'inibizione della 5-alfa-reduttasi ti consenta di tenere a bada le tue eventuali predisposizioni ereditarie. In bocca al lupo per la tua chioma e per ogni altro aspetto della tua vita, Nemicodelvento
  9. Il Dott. Gigli è un dermatologo accreditato nell'ambito dei problemi di capelli, per cui il suo parere dovrebbe essere attendibile. Il tuo defluvio - a mio parere - dovrebbe presentare un decorso tutto sommato da ritenersi lenti, anche perché i defluvi più aggressivi si evidenziano di solito ( benché non sia una regola fissa ) in età più precoce. Credo che in prossimità della "rosetta" ci sia una quantità fisiologica di capelli più corti e più fini, che pertanto risultano in ogni caso presenti nella conta dei capelli caduti. Per una risposta attendibile sulla percentuale di capelli - comunque - converrebbe forse consultare un esperto.
  10. Posso comprendere il tuo disagio e mi dispiace davvero. Nel precedente messaggio hai detto di esserti rivolto da due anni a diversi specialisti in Dermatologia. Perdonami la domanda: l'ultima visita - in cui il medico ti ha prospettato la scelta fra minoxidil e finasteride - a quando risale? Da quanto tempo - in altre parole - stai assumeno finasteride?
  11. nemicodelvento

    Nuovo Infoltimento

    Ciao e benvenuto, Drefli82. In realtà - se ho ben capito a che cosa ti riferisci - la tecnica di cui parli non dovrebbe essere una novità vera e propria. Ricordo persino di aver visto qualcosa del genere presso una trasmissione televisiva negli Anni Ottanta, quando ero soltanto un bambino. Il sistema - stando a quel poco che credo di aver compreso - dovrebbe essere nata proprio per porre rimedio alla comune alopecia androgenetica ma è stato accantonato, anche perché risulterebbe indubbiamente parecchio invasivo e - se non erro - meno efficace rispetto agli attuali autotrapianti di unità follicolari. Nello specifico caso del paziente privo ( per via di un trauma ) di parte del cuoio capelluto, un metodo del genere - forse - è stato considerato più adatto. Sarebbe comunque interessante sapere se oggi - per questo sistema - le procedure sono più o meno simili ( almeno in linea generale ) a quelle usate negli Anni Ottanta, oppure se ci sono stati rilevanti miglioramenti anche in questa tecnica.
  12. Il problema - in effetti - risiede nell'ambiguità del termine "tricologo". Stando all'attuale Ordinamento Medico in Italia, infatti, il medico specialista indicato per cute ed annessi cutanei ( come i capelli ) è il dermatologo, mentre non è prevista ufficialmente una figura chiaramente definibile con il termine "tricologo". Ciò potrebbe consentire - almeno in linea teorica - di presentarsi con questo titolo ( magari con camice bianco ) anche qualora non si abbia una Laurea in Medicina e Chirurgia. Per questo motivo credo che convenga porre attenzione ai termini.
  13. Con l'immagine di tutta l'area superiore del cuoio capelluto - in effetti - la situazione appare più chiara. A prima vista - considerando anche la tua età - le condizioni di partenza non parrebbero preoccupanti, ma - come hai già compreso - conviene sempre tenere d'occhio il decorso del defluvio onde agire tempestivamente con la finasteride. Per valutare il livello di miniaturizzazione - comunque - credo che occorra un'analisi ravvicinata dal vivo e - quanto meno - una stima della percentuale dei displasici tra i capelli quotidianamente caduti.
  14. Ciao, Arn. Perdonami una curiosità: secondo te una protesi ancorata solo con le clips risulta adatta unicamente a tagli femminili oppure esistono anche alcune fogge maschili replicabili con questo metodo? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
  15. Ciao, Zazza. Ti ringrazio per la risposta. Anzitutto mi fa piacere rileggerti e mi complimento con te per il tuo nuovo incarico di moderatore. Ho avuto modo - interagendo in passato - di apprezzare le tue qualità, per cui penso che sia stata davvero un'ottima scelta da parte degli Admin. Tornando al mio disguido, anche io ho pensato all'ipotesi di un problema relativo al browser, anche perché il problema si ripropone cambiando il computer dal quale mi collego. Dovrei - però - impiegare Explorer 7. Che tu sappia, potrebbero esistere diverse versioni dello stesso browser?
  16. Ciao, Rouas81. A mio parere hai fatto bene ad inserire un topic con foto. Dalle immagini mi pare - in effetti - che si stia chiaramente delineando la classica "chierica" da defluvio androgenetico. Non ho di certo competenze per mettere in discussione il parere del tuo dermatologo, ma... in tutta onestà non riesco a capire perché non abbia deciso di prescriverti il minoxidil e la finasteride. Anche lo specialista presso cui ti sei rivolto - del resto - ha emesso una diagnosi di alopecia androgenetica; che io sappia, ad un livello del genere si potrebbe già andare oltre l'aminexil o un semplice integratore a base di cistina levogira. Aspettiamo - comunque - il parere degli altri utenti.
  17. nemicodelvento

    Mi Presento

    Ciao e benvenuta, Loreline. Premetto di non essere un esperto in ambito medico-tricologico, ma un semplice utente "profano"... per cui ti prego di tenerne conto nel valutare le mie parole. Che io sappia - tuttavia - le carenze di ferritina dovrebbero determinare effluvi più che defluvi. Potrei aver compreso male la tua situazione ( per cui la domanda potrebbe essere poco opportuna ), ma... sei sicura che la dermatologa abbia parlato di defluvium piuttosto che di effluvium? Il Deltacrin - sempre se non sbaglio - dovrebbe peraltro essere un mero integratore a base di ferro, mentre - se ho ben capito - non ti è stata prescritta una vera e propria terapia per la profilassi di un defluvio, ovvero ( nella maggioranza dei casi ) di un'alopecia androgenetica. Ripeto - però - di non avere specifiche competenze mediche. Qualora tu voglia un parere attendibile su quesiti specifici - comunque - puoi consultare la Sezione "Chiedi all'esperto", in cui risponde il Dott. Gigli. Per quanto concerne la tua richiesta di un bravo dottore della tua zona - inoltre - ti consiglio di dare un'occhiata alla Sezione "Dove trovo un bravo dermatologo", ulteriormente divisa a seconda delle regioni di provenienza. In questo modo potrai condividere le esperienze degli altri utenti dell'Emilia-Romagna. In bocca al lupo per i tuoi capelli e per ogni altro aspetto della vita, Nemicodelvento
  18. nemicodelvento

    Autotrapianto Nelle Donne

    Ciao e benvenuta, Cherobbe. Provo a risponderti io, sperando di non risultare fuori luogo. L'area femminile - in quest'ultimo periodo - risulta poco frequentata. Per questo motivo ti consiglio di consultare la Sezione Trapianti per reperire notizie sia inerenti alle dinamiche connesse all'operazione, sia relativamente ai diversi chirurghi. Mi sembra comunque di ricordare che - in passato - l'utente Alopeciona1 sia ricorsa a reinfoltimenti chirurgici. Alopeciona, se non sbaglio, non è comunque più attiva da parecchio tempo all'interno del Forum; potresti tuttavia provare ad effettuare una ricerca dei suoi post, onde poter leggere le sue eventuali impressioni sul trapianto dal punto di vista femminile. Mi spiace non poterti essere utile sia perché sono un uomo, sia perché non ho competenze su una soluzione che non credo sia adatta al mio caso. Se posso permettermi un suggerimento - comunque - ti consiglio di cercare di comprendere l'esatta natura del tuo diradamento prima di decidere se sottoporti ad un autotrapianto. Qualora tu debba ritenere la soluzione chirurgica indicata per la tua situazione - inoltre - penso che convenga reperire il maggior numero possibile di informazioni, in modo da rivolgerti a mani affidabili. Il risultato finale di un trapianto - che io sappia - può variare parecchio a seconda del livello di professionalità e di maestria del chirurgo. In bocca al lupo per lla tua scelta e per ogni altro aspetto della vita, Nemicodelvento
  19. nemicodelvento

    Alopecia Areata Cronica

    Ciao, Irish81. Ti chiedo scusa; all'interno del thread in "Problemi psicologici" - infatti - ti ho consigliato di provare a consultare l'area femminile del Forum, non essendomi accorto del tuo topic già aperto qui a riguardo. Questa sezione - in effetti - è al momento poco frequentata. Spero comunque che sia possibile per te interagire con qualche utente nelle tue stesse condizioni; in passato - se ben ricordo - qualche donna affetta da alopecia areata era presente all'interno del Forum. Ti rinnovo - soprattutto - l'auspicio che tu possa risolvere il tuo problema.
  20. La sezione non è molto frequentata, ma dall'assenza di risposte - almeno sinora - debbo arguire che si tratta di un problema soltanto mio. Al momento non riesco neppure a visualizzare il profilo di un altro utente.
  21. Ho espresso qualche perplessità sull'uso della tessitura con i capelli naturali perché qualche anno fa acquistai una protesi con base in lace ( che poi non ho più usato ) e non riesco a comprendere come sia possibile ancorarla con un metodo del genere. Debbo precisare - comunque - che non ho una vera e propria conoscenza del sistema della "tessitura". Relativamente alle clips, mi pare che sia possibile impiegarle per fissare un impianto capillare con base in lace. Io stesso - all'epoca in cui stavo quasi per decidere di indossare la protesi - avevo pensato ad una soluzione del genere, proprio perché ero restio ( come te ) a privarmi dei miei capelli naturali superstiti. Anche in questo caso - però - credo che occorra usare colla o nastri biadesivi per attaccare la base in lace nella zona della linea frontale, per cui non so se una tale opzione possa rispondere alle tue esigenze. Spero che tu riesca a comprendere quale sia la soluzione più adatta alla tua situazione. Ciao, Nemicodelvento
  22. Ciao, Minusplus. Premetto di non essere un esperto, per cui il mio parere va considerato per quel poco che vale. Provo comunque a risponderti lo stesso, sperando di non risultare fuori luogo. La foto evidenzia un diradamento; a mio parere - comunque - occorrerebbe forse un'immagine meno ravvicinata, in modo da rendersi conto della distribuzione su tutta l'area superiore del cuoio capelluto. La prescrizione del dermatologo mi sembra tutto sommato blanda, per cui la sua diagnosi di gravità del defluvio androgenetico non dovrebbe essere preoccupante. Il Sametrix - se non erro - dovrebbe essere a base di Serenoa Repens, un inibitore naturale della 5-alfa-reduttasi meno potente rispetto ad un vero e proprio farmaco da sintesi chimica come la finasteride. Il Locoidon - che io sappia - è un topico a base di idrocortisone, per cui presumo che sia stato prescritto per un limitato periodo di tempo. Mi sto sbagliando?
  23. Mi rendo conto che le mie sono solo le congetture di un profano; stando a ciò che mi è parso di comprendere - comunque - non si potrebbe a mio avviso escludere, in linea di principio, l'ipotesi di un effluvio. Un'eventualità del genere, infatti, potrebbe essere conciliabile sia con la brusca diminuzione ponderale, sia con il passato stato di anemia. E' vero che un anno rappresenta un periodo di certo non trascurabile. Gli effluvi, tuttavia, possono prolungarsi nel tempo e - che io sappia - potrebbero occorrere tempi considerevoli per la reversione del processo. All'interno di questa sezione - ad esempio - c'è qualche testimonianza di utenti che sostengono di aver avuto effluvi prolungati, ma di aver comunque recuperato. Un altro aspetto che potrebbe indurre a sperare - inoltre - potrebbe forse essere la diversa natura del diradamento di tua figlia rispetto al tuo. A questo proposito perdonami la domanda: per diradamento "diffuso in tutta la testa" intendi un problema presente anche nelle zone laterali e posteriori ( dalle basette alla nuca ) oppure circoscritto comunque alla sola area superiore del cuoio capelluto?
  24. Ciao e benvenuta, Stella75. Io ho sempre pensato che la "tessitura" con i propri capelli fosse un metodo per poter applicare le extensions. Perdonami la domanda: sei davvero sicura che - stando a quel che ti hanno consigliato - questo sistema sia impiegabile anche per le protesi al lace, le quali hanno una vera e propria base ( una specie di rete a nido d'ape ) su cui sono già annodati i capelli posticci?
  25. Sarà di sicuro così, anche perché le televendite del Supermillionhair a cui mi riferisco risalgono davvero a parecchi anni fa. Stando ai miei vaghi ricordi, nella pubblicità del Supermillionhair il principio alla base del funzionamento non era spiegato in modo facilmente intuibile. Io stesso - all'epoca ragazzino liceale - non compresi davvero in che cosa consistesse il prodotto.
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