nemicodelvento

Ciao e benvenuto, Aramaki. A mio parere è giusto che tu abbia inserito la tua testimonianza, poiché anch'io ritengo che sia molto più facile - per ovvi motivi - narrare la propria esperienza qualora si sospettino ( a torto o a ragione ) effetti collaterali riconducibili al farmaco. Ritengo anche saggio il tuo modo pacato di vivere non solo l'assunzione di finasteride, ma anche ( e soprattutto ) la progressione della calvizie. Relativamente ad eventuali interazioni con il cancro alla mammella - a dire il vero - non ho trovato alcuno studio scientifico o fonte attendibile. Tieni comunque in conto che non ho vere e proprie competenze in ambito medico-farmaceutico, per cui la mia opinione va accolta "con beneficio d'inventario". Ciao, Nemicodelvento

Dalle foto e dalla tua testimonianza si evince che il tuo organismo risponde molto bene alla finasteride, che riesce ad essere efficace persino per l'arretramento delle tempie. E' un dato confortante anche l'assenza di effetti collaterali di rilievo dopo due mesi dalla ripresa della terapia. I problemi di cui hai in precedenza parlato - se non sbaglio - sono emersi dopo un lungo periodo di assunzione, tanto che per molto tempo hai rappresentato una "speranza" per gli utenti indecisi sull'opportunità di iniziare una terapia di inibizione della 5-alfa-reduttasi. Dopo la sospensione ed il successivo recupero funzionale mi pare che tu non abbia avvertito altri disturbi. Ti prego comunque di correggermi qualora stia ricordando male... Stando così le cose, si potrebbe a tuo parere ventilare l'ipotesi che i sintomi risalenti all'anno scorso - benché oggettivi - potessero essere riconducibili a fattori differenti dall'assunzione del farmaco? La mia, tuttavia, è una pura congettura formulata non solo da profano, ma anche dall'esterno ( e pertanto senza l'indispensabile analisi dell'evoluzione quotidiana della situazione ). Se posso permettermi - inoltre - ti invito a non crucciarti dell'efficacia della finasteride sul tuo organismo. Il principio attivo - nel tuo caso - si è dimostrato in grado di recuperare anche i benefici perduti con l' interruzione, per cui potrai affrontare con maggiore serenità l'eventuale futura assunzione a dose ridotta o sospensione. Ti auguro comunque con tutto il cuore di non riscontrare ulteriori effetti collaterali, in modo da non avere alcun imbarazzo di scelta! In bocca al lupo soprattutto per ogni aspetto della tua vita, Nemicodelvento

Ciao e benvenuto, Fedemineral. Pur essendo un profano, in qualità di ex assuntore "di lungo corso" degli inibitori di 5-alfa-reduttasi posso dirti che il principio attivo è efficace a lungo termine proprio in virtù della continuità di somministrazione. Dopo alcuni anni - tuttavia - alcuni medici ( tra cui il Dott. Gigli ) consigliano un'interruzione di circa due mesi all'anno. Sospensioni più prolungate potrebbero invece vanificare gli effetti della cura, i cui risultati non potrebbero essere recuperati integralmente con la mera ripresa della terapia. Se il problema è di natura economica - comunque - è possibile una facile soluzione sostituendo il Propecia con il Proscar. Quest'ultimo farmaco ( prodotto parimenti dalla Merck, Sharp & Dohme ) è sempre a base di finasteride, ma alla dose di 5 mg. Per ottenere la quantità indicata per la profilassi dell'alopecia androgenetica occorre pertanto frazionare la pillola in cinque ( o per motivi di comodità ) quattro parti. Una scatola da 15 compresse di Proscar costa circa 11-12 euro e dura per 60 ( o 75 ) giorni di terapia, comportando - di conseguenza - un risparmio notevole rispetto al Propecia. Il Dott. Gigli, inoltre, si è più volte espresso in modo favorevole sull'equivalenza tra Propecia e frazioni di Proscar. Qualora il problema sia soprattutto relativo ai presunti effetti collaterali - invece - è possibile provare con gli inibitori naturali dell'enzima 5-alfa-reduttasi, come la Serenoa Repens. Questi prodotti, tuttavia, non hanno un'efficacia paragonabile alla finasteride. In bocca al lupo per i tuoi capelli e per la tua vita, Nemicodelvento

Ciao, Nuridav. Non preoccuparti del ritardo poiché è inevitabile che i problemi della vita reale debbano prevalere rispetto alla presenza nei luoghi virtuali di Internet. Anche a me - ad esempio - capita di non collegarmi per parecchio tempo, soprattutto in quest'ultimo periodo. Relativamente alla questione da te posta, in teoria credo che si possa usare un approccio farmacolgico misto, dietro però prescrizione e controllo da parte di uno specialista che eventualmente abbia appurato i diversi fattori alla base del diradamento. La tua situazione - almeno stando a quanto mi pare di comprendere - potrebbe ancora consentire ragionevoli speranze che il tuo problema non sia strettamente di origine androgenetica oppure che una componente del genere non costituisca il fattore prevalente. E' ciò che sinceramente ti auguro, in modo che tutto possa essere risolto con una reversione del processo. Nel tuo caso - comunque - si potrebbe forse valutare l'opportunità di eseguire un tricogramma. Ciao!

Scusatemi se non ho potuto continuare con gli indizi, ma sono stato costretto a rimanere lontano da Internet per un po' di tempo. Complimenti a Scarface... è proprio Igor Shalimov! L'ex atleta iniziò la sua carriera in Italia come centrocampista dell'Associazione Calcio Foggia ai tempi di Zeman ( stagione 1991/1992 ) per poi essere ceduto assieme a molti suoi compagni di squadra ( quasi tutti, ad eccezione del portiere Mancini ) in uno dei più macroscopici casi di sfruttamento delle plusvalenze nella storia del calciomercato. Shalimov - se non erro - è stato uno dei pochi atleti convocati nelle rappresentative nazionali sia dell'U.R.S.S., sia dell'effimera C.S.I., sia della Federazione Russa. L'ex calciatore riveste attualmente il ruolo di allenatore della Nazionale femminile russa di calcio.

Perdona la mia ignoranza, ma non ho sentito parlare del Locidon. Conosco invece ( pur non avendo esperienze dirette ) il Locoidon, che però - se non erro - è un farmaco ad uso topico a base di idrocortisone.

Ciao e benvenuta, Memories. Purtroppo non posso esserti di aiuto per la tua richiesta, non avendo esperienza diretta nell'ambito dell'uso di pillole anticoncezionali ( a cui presumo si riferisca il titolo del tuo topic ) in ambito tricologico. Mi sono permesso comunque di risponderti - spero senza risultare fuori luogo - per consigliarti di consultare la Sezione "Chiedi all'esperto" dove ( qualora tu lo ritenga opportuno ) potrai chiedere eventuali chiarimenti al Dott. Gigli, medico dermatologo esperto in problemi di capelli. Trattandosi di cure sistemiche - comunque - credo che occorra agire con costanza affidandosi ad uno specialista di fiducia, in maniera analoga a ciò che avviene con le terapie di inibizione della 5-alfa-reduttasi per i soggetti di sesso maschile. Perdonami la domanda: di quale tipo di alopecia soffri? Spero di non essere stato invadente con questa richiesta, ma può darsi che sia più semplice per gli utenti darti qualche consiglio partendo da una diagnosi nei limiti el possibile precisa. In bocca al lupo per il tuo problema e per ogni altro aspetto della vita, Nemicodelvento.

Ciao e benvenuto, ForseLoSo. Probabilmente non sono l'utente più adatto a darti consigli, non avendo vere e proprie competenze mediche. A mio parere - comunque - forse converrebbe in primis accertarsi se l'eventuale effetto collaterale di cui parli risulti temporaneo oppure se persista nel tempo. In quest'ultimo caso ti converrebbe valutare assieme al tuo specialista di fiducia in che modo sia opportuno agire. Ti ripeto, però, di prendere con beneficio d'inventare la mia semplice e fallibile opinione di profano. Per un parere più attendibile potresti consultare o aprire un topic all'interno della Sezione "Chiedi all'esperto", in cui di solito risponde con cortese sollecitudine il Dott. Paolo Gigli, dermatologo esperto nell'ambito dei problemi di capelli. In bocca al lupo per la tua situazione e - più in generale - per ogni aspetto della vita. Nemicodelvento

Il personaggio in questione è poco più giovane di Gascoigne, per il quale - purtroppo - i capelli sono l'ultimo dei problemi.

Gentile Dott. Gigli. Mi permetto di chiederLe un autorevole chiarimento in merito all'interpretazione del foglio illustrativo di Finasteride Teva, consultabile on-line attraverso il seguente link: http://www.paginesanitarie.com/skfarmaci/monografia%20di%20FINASTERIDE%20TEVA%2015CPR%20RIV%205MG.htm Stando a quanto riportato, tra gli effetti indesiderati rari ( frequenza minore di 1/1000 e maggiore di 1/10.000 ) rientrerebbero anche disturbi genericamente definiti come "patologie del sistema nervoso". Mi rendo conto sia dell'estrema marginalità della percentuale riportata, sia della necessità di evitare di attribuire in modo sbrigativo alla finasteride disturbi i cui fattori possono essere particolarmente complessi e dove occorre porre particolare attenzione a non incorrere in meccanismi psicologici di autosuggestione. Ciò premesso, mi permetto di rivolgerLe le seguenti domande: 1) In che cosa consisterebbero, con più precisione, questi disturbi relativi al sistema nervoso? 2) Gli effetti collaterali sono menzionati all'interno del foglietto illustrativo del farmaco alla dose di 5 mg. Effetti indesiderati del genere ( benché molto rari ) potrebbero in teoria manifestarsi assumendo dosi di principio attivo più basse, come quelle indicate per la profilassi dell'alopecia androgenetica? 3) I disturbi in questione sono reversibili alla sospensione, come i più noti sides relativi all'apparato urogenitale? Sperando di non essere stato fuori luogo con queste richieste, La ringrazio in anticipo per la risposta.

Perdonami per la domanda, ma mi sembrava che tu fossi in cura dalla Dott.ssa Cappio. Hai cambiato specialista oppure sono io che ricordo male?

Ciao, Goten. Dalle prime impressioni mi pare che la situazione - considerando lo stato attuale del vertex - sia nel complesso buona, come tu stesso hai detto. Con i capelli lunghi, pertanto, non si dovrebbe notare nulla. Dall'attaccatura frontale, irregolare e poco definita ( al di là dell'arretramento delle tempie ), pare invece emergere qualche iniziale segnale di un defluvio androgenetico in corso. Si tratta però ( almeno a mio parere ) di un indizio che è in grado di cogliere chi - come noi - pone attenzione a particolari di questo genere; probabilmente lo sguardo comune non si sofferma sui dettagli e potrebbe benissimo considerare ancora naturale e "fisiologica" la linea della fronte. Ripeto, però, che si tratta di un fallibile parere personale. Aspettiamo l'opinione degli altri utenti! Le immagini, tra l'altro, possono essere condizionate da altre variabili come il diverso effetto della luce. Essendo ormai prossima la visita specialistica di controllo, conviene attendere un'analisi più attendibile della situazione, magari coadiuvata da un tricogramma o comunque dai risultati di una dermoscopia. Sulla "soglia dei due anni" relativa all'efficacia della finasteride non saprei che cosa dire. Nel mio caso di alopecia particolarmente precoce ed aggressiva - ad esempio - ho avuto sempre l'impressione che il defluvio continuasse, benché in modo rallentato, con periodiche "cadute decalvanti". In bocca al lupo - di cuore - per l'imminente visita dermatologica. Speriamo che l'esito possa essere il più favorevole possibile!

In effetti è un ex calciatore, che ha giocato presso ben cinque squadre della serie A italiana. In Italia, tra l'altro, è stato un atleta attivo fino a circa dieci anni fa.

Perdonatemi se non svelo immediatamente l'identità del personaggio dell'immagine, però vi confesso di aver stentato parecchio a riconoscerlo nonostante la foto fosse - in origine - persino corredata di didascalia. Non volevo credere ai miei occhi... Scusate la mia domanda, ma... anche voi condividete le mie difficoltà?

Come è stato ricordato in precedenza, l'Italia - unico caso assieme al Brasile - è riuscita a riconfermare la vittoria ai campionati del mondo di calcio negli Anni Trenta. A puro titolo di curiosità, ho confrontato la rosa ufficiale del Campionato del 1934 con quella del 1938. Ammesso che non abbia sbagliato, nel 1938 Vittorio Pozzo avrebbe confermato solo quattro campioni del mondo in carica ( Giovanni Ferrari, Guido Masetti, Eraldo Monzegno e Giuseppe Meazza ) dei quali uno ( Masetti ) ricopriva il ruolo di terzo portiere e un altro ( Meazza ) era un autentico fuoriclasse, almeno stando alle cronache dell'epoca. Il gioco del calcio è indubbiamente cambiato molto rispetto agli Anni Trenta, ma basarsi su un gruppo di campioni in carica parrebbe non risultare una strategia vincente.

Anche io ho l'impressione che la finasteride - nel tuo caso - stia funzionando. E' ovvio, d'altronde, che debba tu vagliare l'opportunità di proseguire la cura ( anche consultandoti con il tuo dermatologo di fiducia, come ti ha consigliato Goten ) valutando i possibili benefici con gli eventuali effetti indesiderati.

Ciao, Rei. E' un piacere rileggerti. Hai fatto benissimo ad inserire nuove immagini con i capelli cortissimi. A me sembra che ci sia stato un notevole recupero rispetto alla situazione che pareva emergere dalle foto dello scorso dicembre. E' soltanto una mia impressione, forse determinata dalle diverse condizioni di luce e dalla differente lunghezza dei capelli?

Ciao, Death. Sono d'accordo con Goten, poiché anche a me non sembra che ci sia nulla di preoccupante nella tua situazione. Le condizioni dei parenti, tra l'altro, sono parecchio confortanti. Da quel che ho capito - infatti - nessuno all'interno della tua famiglia evidenzia i segni di calvizie, dato che i diradamenti oltre i sessant'anni di età possono essere considerati ( almeno a mio parere ) nel novero dei segni fisiologici della senescenza. In bocca al lupo per la tua chioma, ma soprattutto per la tua vita. Nemicodelvento

E' difficile prevedere il decorso di un defluvio androgenetico, dato che ogni calvizie sembra avere un percorso a sé stante. Nel mio caso, ad esempio, il diradamento non ha avuto la stessa evoluzione dei miei parenti calvi, almeno stando alle mie conoscenze. Relativamente alla scelta dello specialista, ti consiglio di consultare la Sezione "Dove trovo un bravo dermatologo", ulteriormente divisa in regioni. In questo modo potrai giovarti delle passate esperienze degli utenti del Forum più vicini alla tua zona di residenza. Ciao!

La decisione sulla terapia spetta allo specialista presso cui ci si rivolge, dato che i farmaci per la profilassi dell'alopecia androgenetica non sono medicinali da autoprescrizione. L'efficacia del minoxidil dipende dalla risposta soggettiva dell'organismo. In molti casi la lozione non è sufficiente a tenere a bada il decorso del proprio defluvio, per cui occorre ricorrere all'assunzione di inibitori della 5-alfa-reduttasi. Il progesterone è un vero e proprio ormone, la cui somministrazione per via orale potrebbe determinare seri squilibri nel proprio sistema endocrino. Che io sappia, pertanto, non è per niente indicato assumere oralmente il progesterone per la profilassi dell'alopecia androgenetica. Nelle lozioni galeniche contenenti minoxidil, invece, è possibile aggiungere antiandrogenei topici sempre su ricetta del dermatologo. Da quando frequento il Forum non mi pare di ricordare la presenza del Dott. Campo. Nella Sezione "Chiedi all'esperto" - però - è possibile interagire con il Dott. Paolo Gigli, che di solito risponde con sollecitudine alle domande rivoltegli dagli utenti. Ciao!

Ciao e benvenuto, Abacuc. Provo a risponderti io, benché non abbia vere e proprie competenze medico-farmacologiche. In caso di sospetta alopecia androgenetica, per quel che posso saperne da profano, ci sono alcune variabili che possono essere considerate per una stima ampiamente approssimativa sulla possibile natura del proprio diradamento. Oltre all'analisi dei casi di calvizie all'interno della propria famiglia, infatti, è possibile prendere in esame: 1) l'eventuale miniaturizzazione dei capelli; 2) la localizzazione del diradamento ( estesa in tutta l'area superiore del cuoio capelluto oppure presente nelle zone di solito più sensibili all'androgenetica, come tempie e vertice ). Per avere elementi più attendibili è possibile giovarsi di accertamenti diagnostici come il tricogramma oppure la dermoscopia al cuoio capelluto; tali esami, tuttavia, non vengono eseguiti da tutti gli specialisti in Dermatologia. Accertata l'alopecia androgenetica, inoltre, gli unici farmaci che possono risultare efficaci sono due: 1) minoxidil, ovvero la lozione che tu è stata prescritta dal dermatologo presso cui ti sei rivolto; 2) finasteride, nel tuo caso sconsigliabile perché indicata in soggetti che hanno concluso lo sviluppo puberale. Il decorso dei defluvi androgenetici può variare a seconda degli organismi, per cui in certi casi - purtroppo - è possibile iniziare a notare i primi diradamenti sin dalla pubertà. Perdonami, ma... l'immagine a cui fai riferimento alla fine del tuo messaggio non è visibile. Sei sicuro di averla caricata correttamente? In bocca al lupo per la tua chioma, ma soprattutto per la tua giovanissima vita! Nemicodelvento

Ciao e benvenuto, Daniele. Mi spiace non poterti essere di aiuto, non avendo competenze mediche. A mio parere potresti chiedere delucidazioni all'interno della Sezione "Chiedi all'esperto", in cui di solito risponde il Dott.Gigli, medico dermatologo. In bocca al lupo per il tuo avvenire, Nemicodelvento

Onestamente anche io ho qualche sospetto sull'autentica natura della capigliatura di Loew. Nelle ultime immagini, comunque, l'effetto della pettinatura mi sembra migliore piuttosto che nella prima. Non so se è una mia impressione, ma con quel taglio di capelli il selezionatore della Germania parrebbe vagamente ricordare il comico Martufello...

L'eliminazione della Nazionale italiana - a giudicare da questo video - sarà stata ( ahinoi ) accolta con giubilo da alcuni tifosi teutonici: http://www.youtube.com/watch?v=w2JEpEj10a8

Ciao e benvenuto, Da87. Non ho compreso bene - di preciso - a quali limitazioni tu ti stia riferendo. Al momento della registrazione, comunque, si è inseriti nel gruppo "Salusmaster Newbie" che non prevede alcune funzioni del Forum, tra cui: 1) la visualizzazione del profilo degli utenti; 2) l'uso del messenger interno del Forum, sia per inviare che per ricevere messaggi privati. Ciao!