Vai al contenuto

Arn

Moderatore Salusmaster
  • Numero contenuti

    5536
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    69

Tutti i contenuti di Arn

  1. Arn

    Prodotti Usa

    La fate facile, amici! Luca indirettamente ti ha già risposto nel suo precedente post. L'industria non lavora sui piccoli numeri. Per avviare un processo produttivo richiede quantitativi minimi: migliaia di pezzi. Migliaia di pezzi da smaltire in tempi ragionevoli: anche i tape invecchiano, si induriscono e perdono adesività, come le colle. Capite quindi come non sia facile buttarsi nell'avventura senza nemmeno sapere se un prodotto incontrerà poi successo... Ecco perché i produttori di tape (prodotto impossibile da produrre fuori dall'industria in quanto molto più complesso della colla che invece chiunque potrebbe acquistare a bidoni e travasare nei flaconcini) sono tutto sommato pochi.
  2. Non devi foderare il casco di seta né prenderne uno più grande, tantomeno portarlo alla Pericle... Il casco è un fondamentale elemento di sicurezza in moto e deve svolgere la sua funzione al 100%, senza rischiare di volare via quando serve. Ricordo che qualcuno aveva provato a portare una cuffietta ma questo, oltre a favorire lo sfilamento del casco, crea il problema dell'effetto ridicolo al momento di toglierselo... I capelli protesici del centauro avranno da essere sempre puliti e morbidi, capaci di recuperare la forma dopo essere rimasti schiacciati senza incollarsi. Per questo l'uso del gel dovrà essere considerato con attenzione e fatto oggetto di svariate prove... I capelli dovranno sempre essere perfettamente asciutti (quindi niente shampoo cinque minuti prima di indossare il casco), altrimenti avrai una orribile messa in piega che sarà un calco dell'imbottitura del casco, eliminabile solo con un altro shampoo... Ovviamente il front dovrà essere incollato alla perfezione, come dice Maurizio "con i capelli che sembrano uscire dalla cute", senza colature di colla o ricci di lace scollati... Il calco dovrà essere perfetto, senza zone diradate che lo contornano: soprattutto se si suda, questo comporterebbe l'impressione di un orrendo stampo a mo' di corona nel punto di passaggio tra protesi e capigliatura. Esistono pettinature più adatte al casco: certamente la migliore è la flat-back, praticamente invulnerabile. Attenzione soprattutto alle pettinature con la frangia o il ciuffo a coprire il front che rischiano di diventare orride acconciature fratesche una volta tolto il casco. Tutto questo in caso di normali viaggi metropolitani. Non so dirti come renda l'uso del casco per galoppate tipo Napoli-Francoforte: credo che in questo caso sia inevitabile uno shampoo all'arrivo. Comunque, se vuoi saperne di più, cerca su Google Images "Max Biaggi" ed avrai il peggior polso della situazione: il casco su una OldGen. Vista la densità stellare e la scarsa morbidezza del copertone, l'impressione del casco "a stampo" sulla protesi è inevitabile ed orribile. Fu dopo aver provato tale orrido effetto che decisi di andare sotto le armi sprotesizzato, considerato che è raro che il militare stia a capo scoperto. Oltre quello che vedrai nelle foto non si va, quindi mi sembra, tutto sommato, non malaccio per chi usa NewGen...
  3. Arn

    Prodotti Usa

    Per entrambi, anche se, visto il prezzo, sembra da riservare solo al front in lace. Per la pellicola solo d'estate o in caso di tendenza alla colatura per cute molto seborroica. Preciso comunque che non è una colla miracolosa e che la sua tenuta è in linea con colle analoghe. Ho solo notato questo vantaggio (per me impagabile) della scarsissima tendenza a squagliarsi ed imbrattare fronte e capelli. Dico solo che tutte le colle che ho provato in precedenza, dal secondo giorno cominciano a grondarmi colla sulla fronte... Problema mio, logicamente, ma comune a svariate altre persone con la cute molto grassa. Mi riservo però di rivalutare la colla quando la temperatura salirà sopra i 30°C: è lì che verrà fuori la verità!
  4. Arn

    Prodotti Usa

    Io volevo segnalare il Perma Tec Bond Adhesive. E' un collante vinilico che costa un sacco di soldi (33 dollari un flaconcino da 1,3 oz, 98 uno da 5 oz!). Ha una ottima tenuta ma soprattutto non cola minimamente, cosa particolarmente apprezzata da chi soffre di seborrea. Mi riprometto di valutarlo sotto i 40°C per vedere se possa essere la soluzione all'Inferno estivo del portatore...
  5. Arn

    Problemi

    Beh, allora, già che ci sei...
  6. Arn

    Biopelle

    Bio che? Miki, dai termini che riferisci sembrerebbe che tu stia ronzando attorno a dei venditori di parole... Non esiste alcuna pelle biologica, oltre a quella naturale, ma solo pellicole sintetiche, leggi pezzi di gomma incollati in testa. Il mondo li chiama thinskin, in Italia si chiamano pellicole e tant'è. Se poi uno vuole chiamarle epitesi dermomimetiche può farlo ma si tratta sempre e comunque di pezzi di gomma. L'importante è che il termine epitesi dermomimetica non ti venga a costare, solo quello 2000 euro... In ogni caso le pellicole sono esteticamente inferiori al classico vecchio lace (la retina ideata da Max Factor 90 anni fa). Permanente? In che senso? Dieci giorni? Quindici giorni? Non esiste nulla di permanente in ambito protesico e solo a pensare ad un corpo estraneo per quindici giorni incollato in testa, senza igiene e senza manutenzione, viene da vomitare... Leggiti le discussioni in evidenza in alto, in questa sezione, ed avrai più chiaro l'argomento. Una protesi di ottima qualità ha lo stesso colore e la stessa densità dei tuoi capelli naturali ma questo non significa che debba costare una fortuna! I tempi dei copertoni fatti pagare 3600 euro l'uno sono tramontati e mai più dovranno risorgere! Una protesi di ottima qualità costa 150, massimo 200 euro. Un centro può fartela pagare 600 euro ed ancora ci sta, viste le spese di gestione. Oltre tale cifra non è più commercio ma si tratta di altra fattispecie di rapporto tra te e loro... :sorriso-06: Benvenuto in Paradiso, Miki!
  7. Mentre stiamo testando, giusto per scrupolo, i prodotti che Toto ci permetterà di avere, è bene cominciare a definire la lista dei prodotti USA che dovranno entrare nello Shop. Oltre ai soliti tapes che già Luca fornisce, ne avete provato qualcuno che vi è piaciuto o addirittura ve ne approvvigionate regolarmente? Qualcun altro non vi è sembrato all’altezza? Attendiamo qui, in questa discussione, le vostre recensioni ed i vostri suggerimenti, mai come in questo caso... Consigli per gli Acquisti!
  8. Arn

    Problemi

    Immagino i fogli che ancora si usano in copisteria per farci le copertine dei fascicoli... Certo che ci siamo! Bentornata, carissima!
  9. Arn

    I Prodotti Da Testare

    Bene, Toto, grazie! Ci impegniamo ad esaurire presto questa formalità, visto che si tratta di acquisti consueti per milioni di consumatori in tutto il mondo. Ricordiamoci che un gran numero di utenti, a giudicare dai messaggi privati di sollecito che riceviamo, sono in attesa di questi prodotti e delle finezze new-age in stile "SLS = Sul Lace Satana" se ne interessano il giusto...
  10. Arn

    I Prodotti Da Testare

    Hai perfettamente ragione... Si vede che non sono giovanissimo, eh? Mi è rimasta in mente la linea L'Oreal Elseve, chissà da quanti anni (e chissà perché, visto che in Francia non ha cambiato nome) sostituita da Elvive... Arrivò in Italia 35 anni fa circa. L'altro marchio L'Oreal, Garnier, pure arrivò sul mercato italiano 35 anni fa con una linea chiamata Le Risposte di Garnier, da cui la barzelletta del carabiniere con il flacone di shampoo all'orecchio che... ascolta "le risposte di Garnier"! :dimenticanza-01:
  11. Arn

    Problemi

    Per chi usa il Domopak... Provate, invece di strusciare la protesi sullo specchio rivestito di Domopak, a... strusciare il Domopak sulla protesi. Ne consumerete molto di meno ed il lavoro sarà molto più veloce, pulito e preciso, senza rischio di imbrattare i capelli per aver strusciato troppo. Basta uno strappo da tenere in mano e strusciare con le dita sui grumi di colla. Potrete così concentrare lo sforzo ed insistere solo dove ce n'è effettiva necessità. Con questo sistema, oltre a non aver più bisogno dello specchio o di altre superfici (comodo in viaggio) riesco a pulire perfettamente il lace, a volte persino senza uso di Remover, purché la protesi sia rimasta almeno 15 minuti in acqua fredda dopo che le zone collose erano state abbondantemente coperte da sapone.
  12. Arn

    I Prodotti Da Testare

    Buona idea... Mi pare che Toto avesse detto che non poteva avere i prodotti Garnier. Allora Elseve Color Vive di L'Oreal? Io personalmente mi trovo benissimo. So che l'ha provato pure il Grande Capo e che l'ha giudicato buono...
  13. Arn

    In Viaggio..

    Evita di portare il Remover nel bagaglio a mano. Nelle repubbliche delle banane europee correrai pochi rischi ma se vai negli USA, in Canada o in Australia e ti beccano, ti sculacciano, anche perché poi, al momento della scoperta, si innesca il marasma emotivo del portatore sgamato che potrebbe essere frainteso ed interpretato malissimo. Nessun liquido infiammabile ed in nessuna quantità può comunque essere portato a bordo e tenuto nella disponibilità del passeggero. Non è consentito portare i seguenti oggetti nelle aree di sicurezza e nella cabina dell'aeromobile: Tutte le armi da fuoco e armi in generale, comprese pistole e fucili ad aria compressa o similari, oltre che oggetti contundenti, fra cui: armi da fuoco di qualsiasi tipo (pistole, rivoltelle, fucili, doppiette, ecc.), riproduzioni di armi da fuoco o armi giocattolo, componenti di armi da fuoco (ad eccezione di mirini telescopici e dispositivi di visione), pistole e fucili ad aria compressa o a salve. Pistole da segnalazione, lanciarazzi, tutti i tipi di armi giocattolo, pistole/fucili a pallini, sparachiodi e sparabulloni industriali, balestre, fionde, arpioni e fiocine, strumenti per sopprimere gli animali senza dolore, storditori, ad esempio per il bestiame o laser, accendini aventi la forma di armi da fuoco. Armi da taglio o appuntite, oggetti taglienti/appuntiti o dotati di lame in grado di causare lesioni, fra cui asce e accette, frecce e freccette, ramponi e attrezzature da roccia (rampini e barre di ferro uncinate, piastre con spuntoni d'acciaio per arrampicata), arpioni e fiocine, asce e punteruoli da ghiaccio, pattini da ghiaccio, coltelli a serramanico o a scatto con lame di qualsiasi lunghezza, coltelli cerimoniali e da caccia sia di metallo che di altri materiali sufficientemente robusti da essere utilizzati come potenziali armi, coltelli da macellaio, macete, rasoi e lamette aperti (ad eccezione dei rasoi di sicurezza con lame protette), sciabole, spade, bastoni animati, scalpelli, forbici con lame di qualsiasi lunghezza, bastoni da sci o da escursione, stelle ninja, utensili da lavoro potenzialmente utilizzabili come armi appuntite o taglienti, ad esempio trapani e punte da trapano, taglierini, utensili da taglio, seghe di ogni tipo, cacciaviti, piedi di porco, martelli, pinze, chiavi inglesi, saldatori. Strumenti contundenti: qualunque oggetto contundente in grado di causare lesioni, ad esempio mazze da baseball e da softball, mazze o bastoni rigidi e flessibili, manganelli, sfollagente, bastoni da sera e da passeggio, mazze da cricket, da golf, da hockey da hurling e da lacrosse, remi da canoa e kayak, skateboard, stecche da biliardo, canne da pesca, attrezzature per arti marziali come pugni di ferro, mazze, randelli, rice flail, num-chuck, kubaton e kubasaunt. Sostanze esplosive e infiammabili, ovvero tutte le sostanze altamente combustibili che possano mettere a rischio l'incolumità dei passeggeri e dell'equipaggio oltre che la sicurezza dell'aereo e delle sue dotazioni, fra cui: munizioni e cartucce, detonatori e micce, esplosivi o imitazioni di esplosivi, mine e materiale militare esplosivo, granate di ogni tipo, gas e bombole d .gas, ad es., butano, propano, acetilene e ossigeno in grandi quantità, fuochi artificiali, razzi di segnalazione di qualsiasi tipo e altri giochi pirotecnici (compresi petardi e miccette), fiammiferi, fumogeni, combustibili liquidi infiammabili come benzina e gasolio, combustibile per accendini, alcool, etanolo, vernice a spruzzo, trementina e diluente per vernici, bevande alcoliche con un volume di alcol superiore al 70%. Sostanze chimiche e tossiche ovvero tutte le sostanze che pongono rischi per la salute dei passeggeri e dell'equipaggio o la sicurezza dell'aeromobile e delle sue dotazioni, fra cui: Acidi e alcali, ad esempio batterie non a secco o sigillate da cui possano fuoriuscire liquidi; sostanze corrosive o sbiancanti, ad es. mercurio e cloro; spray da difesa personale, ad es. spray al peperoncino e lacrimogeni; materiale radioattivo, ad es: isotopi utilizzati in medicina o in ambito commerciale e veleni; materiali a rischio biologico o infettivi, ad es. sangue infetto, batteri e virus; materiale autoinfiammabile o soggetto ad autocombustione, estintori (ad eccezione di quelli previsti dalle norme antincendio come dotazione di emergenza dell'aeromobile) Armi da fuoco, munizioni e armi in generale (incluse le riproduzioni), vernici, botti natalizi, articoli con motori a combustione interna, come motoseghe, aeromodelli, falciatrici e così via non possono essere trasportati né come bagaglio imbarcato né in altre forme.
  14. Puoi farlo con molta attenzione, usando una lametta o un paio di forbici molto affilate
  15. Quindi il calco è già stato spedito... Fin dove arrivava a coprire?
  16. Certo che devi rifare il calco! Il cinese non è affidabile sugli aggiustamenti a voce (chiedi a Medusa quante volte deve ripetere le cose), quando poi vede un calco diverso: nel 90% dei casi riavresti la base senza V. La base in lace, certamente, se non esageri con l'acutezza della V tanto da strapparne la punta alla prima manutenzione! Luca, infatti, adotta un front a V sulla pellicola, sulla quale questo rischio non c'è, essendo la base solida... Più che un flat, quello di Andy Garcia sembrerebbe uno straight: guarda sui lati...
  17. Perché una totale, Mizzy? Io vedo solo un diradamento in zona da alopecia androgenetica. Un diradamento nemmeno troppo consistente, se fossi un ragazzo, ma di certo molto pregiudizievole per la tua chioma femminile. Ti basta una protesi standard. Per le domande sul modulo, dicci cosa non ti è chiaro...
  18. Certo che è fattibile e molti lo fanno. Ora, quello di Andy Garcia è molto estremo e difficile da gestire. Considera che il triangolino, a differenza del front sulla stessa linea, viene visto su tre lati (davanti, destra e sinistra) e quindi deve essere sempre assolutamente perfetto, ricevendo luce con angolazioni non possibili su un front in linea. Conoscendo però quanta cura riponi nella disposizione del front, credo che la cosa non ti possa preoccupare più di tanto. Di certo è una soluzione estetica interessante ed un ulteriore elemento antisgamo, visto che a nessun profano verrebbe mai in mente che possano esistere protesi di tale foggia...
  19. In effetti in questo momento Luca è molto impegnato, ragazzi. Luca ha un lavoro principale ed in questo momento ha l'ispezione annuale da parte della società per cui lavora... Logico che sia incatenato sul posto di lavoro a tirar giù e mostrare scartoffie all'ispettore. Vedrete che in 24 ore tornerà on-line.
  20. Negativo! L'ordine può solo essere clonato in toto, indicando, in testa allo stesso, la richiesta non di una ma di 2, 3, 4, 5, n protesi dello stesso identico tipo. Per qualunque variazione, anche solo una diversa percentuale di bianchi, occorre fare un ordine diverso...
  21. Zazza... Zazza! Senza accento finale! Zazà era quella che avevano smarrito alla festa di San Gennaro mentre la banda di Pignataro suonava il Parsifallo... :lol: Pellicola iniettata: fortemente inclinata verso l'avanti (free style) o verso l'indietro (flat back). Ottima resa estetica della base. Scarso volume. Difficoltà nel cambiare l'orientamento dei capelli, con pieghe poco naturali. Pellicola annodata: uscita in verticale come il lace. Maggiore volume. Possibile minor resa estetica con densità basse (si vede il nodo in trasparenza). Possibile effetto tattile sgradevole (a squame di pesce) dato dai nodi che affiorano sulla base.
  22. Nel campo "densità", ovviamente... Se lo ripeti per tutte le zone, invece di scriverlo una volta sola, tanto meglio: i cinesi non conoscono l'italiano però, vedendo le cifre, capiscono al volo senza dubbi.
  23. Con la pellicola, a qualunque densità non si vede mai "l'impianto", anzi, la pellicola è senz'altro la base che riproduce più fedelmente il cuoio capelluto, anche nel suo colore semilucido. Perché il cuoio capelluto normale non è rosa, come appare attraverso le maglie del lace, bensì bianco perlaceo per le cellule di desquamazione alla base dei capelli ed è il colore che la pellicola rende benissimo. Il problema delle pellicole è principalmente quello di non riuscire a dissimulare il bordo frontale della base, per cui l'osservatore attento vedrà questa linea poco più avanti dell'hairline e si chiederà cosa diavolo sia. Tu cosa penseresti? :lol: Lo scallop, cioè lo zig-zag, modificando la continuità di tale bordo, migliora un po' la situazione ma il problema non si risolve nemmeno con le pellicole ultrasottili. Quello che manca è un medium che sfumi il passaggio dalla fronte alla base, com'è la colla nel caso del lace. Occorrerebbe uno stucco apposito, trasparente, opaco e durevole...
  24. 120% sul front è la Muraglia Cinese. Per chi viene dal TNT è comunque un miglioramento ma sappi che mai potrai scoprire il front con naturalezza...
  25. A-ha! Allora hai già contattato l'Incaricato! Non aveva la mazzetta dei colori pellicola/lace da provare? A questo punto light pink o standard clear. Da quello che dici, sembrerebbe più adatto il primo. Sì, per gli sport 'iuleenti l'ideale è la pellicola integrale che, se proprio fai wrestling, potrai incollare anche su tutta la superficie per avere una tenuta a prova di trascinamento per i capelli per tutto il ring... La densità: un 100% andrà bene, magari col front al 90%. La pellicola fa molto più muro del lace. Per lo zig-zag, consiglio quello ad onde larghe. Quello a dente di sega è più scenografico e dissimula meglio il bordo della pellicola ma dura breve tempo (lo spazio di una mezza giornata al massimo) perché poi, inevitabilmnete, le puntine si staccano e diventano visibili. A meno che uno non usi una colla cianoacrilica, ardua decisione...
×
×
  • Crea Nuovo...