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Dubbio protesi
Arn ha risposto ad una discussione creata da asblindo in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Buon anno a tutti! Ciò che vedi e provi, caro Asblindo, non è diverso dal vedere che le gomme della propria automobile si sono consumate: sappiamo che dovremo inevitabilmente sostituirle ma non è necessario, se ancora sono in discrete condizioni, che lo facciamo in tempi brevi, tantomeno con urgenza. Sai che, molto probabilmente, in un prossimo futuro non avrai capelli sufficienti per portare un'acconciatura che ti soddisfi. Finché però ciò sarà possibile, sarà meglio per te sfruttare questa possibilità fino all'ultimo giorno, semplicemente perché, comunque, i capelli naturali sono migliori di una protesi. Quando ti renderai conto che si avvicina il momento in cui in nessun modo e con nessun artificio, per quanto dispendioso in termini di impegno e tempo, potrai più riuscire a dissimulare la tua alopecia, QUELLO sarà il momento per fare il grande passo. Fai comunque bene ad informarti ed a prepararti adesso: la finestra di protesizzazione non resta aperta troppo a lungo. Una volta che la calvizie si rende manifesta, diventa sempre più difficile trovare la forza per fare il grande passo ed affrontare gli sguardi dubbiosi della gente... In bocca al lupo! ;) -
che fine fanno ?
Arn ha risposto ad una discussione creata da ulisse in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Buon anno, Ulisse ed Andre! Le vecchie protesi le conservano solo i neofiti, almeno per qualche anno, sembrando forse loro una parte del loro corpo di cui vale la pena mantenere memoria. Poi, inevitabilmente, le gettano o almeno lo fanno quando si rendono conto che non se le metteranno mai più e che, in ogni caso, hanno altre capigliature più fresche e più belle. I portatori esperti fanno come molti artropodi e serpenti: abbandonano definitivamente la loro exuvia, la loro vecchia "pelle", e se ne vanno via felici con i loro nuovi capelli... Io conservai per circa 10 anni il primo zatterone tipo-TNT e rimpiango ancora di non averlo ancora da qualche parte. Avrei potuto farvi vedere cosa davano ai pelati 20 anni fa, facendoglielo pagare a peso d'oro. C'era un'anima in plastica rigida, dentro, per di più di un bel colore azzurro cielo: il massimo della naturalezza... Vale la pena conservare solo le protesi che vengono smesse quando sono ancora più che decorose, per eventuali usi di emergenza. Inutile dire che vanno prima ben lavate e pulite, rimuovendo ogni traccia di collante, e protette magari con una spruzzata di spray siliconico, soprattutto se hanno la base in pellicola. Una volta inserite in una busta e conservate lontano da luce e calore, potranno mantenere la loro qualità per molti anni. -
Buon anno
Arn ha risposto ad una discussione creata da Crusaders in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Buon anno, Crusaders, un suggestivo nome che ben si addice a questa sezione! Mi scuso per aver aperto una discussione sullo stesso tema: i miei post... sono lunghi e quando ho cominciato a scrivere pensavo di essere il primo. Prego quindi Medusa di spostare i post della mia discussione in questa e... buon anno anche a Medusa ed ai moderatori ed amministratori di questo Forum! :ok2: -
Buon anno
Arn ha risposto ad una discussione creata da Crusaders in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Buon anno 2009 a tutti coloro che rendono grande questo Forum ed in particolare questa Sezione Protesi, la più seguita a livello nazionale e punto di riferimento principe per tutti coloro che pensino ad una soluzione protesica per la loro alopecia... Buon anno 2009 a tutti coloro che gestiscono gli Ordini Congiunti, autentica ancora di salvezza in un mondo purtroppo popolato da profittatori, truffatori e saltimbanchi di ogni genere... Qui ha avuto fine lo sfruttamento del calvo e se oggi ci sono rivenditori che praticano prezzi amichevoli, ciò è dovuto esclusivamente a Salus, la loro spina nel fianco che li costringe a moderare le pretese. Qui, tutti noi, quasi senza accorgercene, abbiamo fatto e stiamo facendo, ognuno con il proprio contributo maggiore o minore ma ugualmente importante, la storia della protesizzazione italiana del XXI secolo e saranno molte le persone che si ricorderanno di Salus per tutta la loro vita, una vita migliore rispetto alla miglior vita che intravedevano come unica vera fine dei loro problemi di capelli quando si affidavano ai ben noti e famelici rivenditori, ed i nostri nomi, familiar in his mouth as household words, saranno ricordati e rivivranno, ne sono certo, fino alla fine dei suoi giorni. Buon anno 2009 a tutti coloro che hanno scelto di affidarsi agli Ordini Congiunti, sapendo di poter contare, oltre che su ottime protesi, su un servizio di assistenza encomiabile: vi potrà sembrare tanto quello che leggete nelle discussioni ma sappiate che è nulla in confronto alla mole di risposte che vengono quotidianamente fornite tramite PM ed anche via telefono. Un ben noto Santo ha ormai un orecchio totalmente piatto a forza di comprimervi contro il cellulare... Ma sì, siamo buoni: buon anno 2009 pure a coloro che, per interesse o frustrazione, ci odiano, a coloro che infamano questo Forum salvo ritornarci con altro nick ogni volta che vengono bannati (perché, come ci dimostrano pateticamente loro stessi, non si può dire di essere interessati alle protesi senza frequentare questo Forum), a coloro che sugli Ordini Congiunti hanno impiantato un mercato parallelo, andando a rivendere protesi a prezzo quadruplicato fino nei centri oncologici, a coloro che ci tradiscono per poi magari tornare sorridenti come se niente fosse, dopo aver provato quanto sa di sale lo posticcio altrui per aver creduto allo sconosciuto ciarlatano di turno... Non siamo permalosi, né portiamo rancore ad alcuno: la nostra tradizionale eleganza non ce lo permette. Ogni tanto il buon Medusa fa lo sforzo di dare qualche bonaria legnata sul groppone di qualcuno esageratamente impertinente e/o petulante, incombenza per la quale nei secoli passati sarebbero stati sufficienti ed anzi perfettamente adeguati i domestici: oggigiorno ci vogliono le lettere raccomandate... Parcere subiectis et debellare superbos, chioserebbe il buon MDM al quale, come a tutti voi, va il mio augurio di uno splendido anno. Buon anno 2009! -
Gli impianti di capelli dei VIPs: la loro soluzione alla calvizie, tra rinfoltimenti, protesi capillari, parrucche e parrucchini
Arn ha risposto ad una discussione creata da Exxodd in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Grazie, anche a te! Molto sospetto, Coccoluto! Io rilancio addirittura con Sua Altezza Reale il Principe Andrea Duca di York... :fischietto: Sì, care ragazze over 35, il bell'Andrea è molto sospetto... Che ne dite? Solo tinture un po' sbiadite o c'è di più? Il sospetto nasce sempre dai soliti elementi: colori, densità, volumi e lunghezze evidentemente ed innegabilmente DIVERSE! :unsure: Se poi calate sul tavolo il fratello minore, Sua Altezza Reale il Principe Edoardo Conte di Wessex... -
ho bisogno di consigli e di amici non ci salto fuori sono nuovo
Arn ha risposto ad una discussione creata da versailles in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Capisco perché ti chiami Versailles... ;) Benvenuto tra noi! -
Continue disconnessioni dal forum
Arn ha risposto ad una discussione creata da medusa in Errori, bugs, consigli o proposte?
Uno dei bugs più belli ed utili mai trovati... :fischietto: Finalmente posso leggere prima il Forum senza essere sommerso dai PM! :diavoletto: -
Info su modifica calco nel front in lace
Arn ha risposto ad una discussione creata da PatrizioP in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Non capisco se parli del calco o della base... Se vuoi ridurre una base in lace, aumentando la stempiatura, potrai tagliarla con attenzione lungo il nuovo margine, lasciando che poi sia il parrucchiere a tagliare i capelli sul bordo simulando i famigerati baby hair... -
ciao a tutti sono nuovo aiutatemi
Arn ha risposto ad una discussione creata da ElPocho in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Ci sono tipi di protesi che non permettono di portare il front scoperto. Logicamente tutte quelle che abbiano una base alta mezzo dito possono essere portate solo come un casco per non farsi vedere calvi. Già con le pellicole (spessore di pochi decimi di millimetro) si raggiunge l'insgamabilità al tatto e quasi quella alla vista. Il massimo (per adesso) di insgamabilità alla vista si raggiunge con il lace svizzero, col quale si può portare anche il front scoperto e persino pettinature all'indietro (flat-back) -
come si usa pegaso stick?
Arn ha risposto ad una discussione creata da FXP in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
In che senso "sulla capra"? :blink: -
ampiezza protesi
Arn ha risposto ad una discussione creata da Laocoonte in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Perché nulla vi sarebbe di più comodo, durevole e di bell'aspetto di una buona pellicola, se... ... non ci fosse il problema del front! Quella Sottile Linea Nera che denota il bordo d'attacco della pellicola, purtroppo impedisce un uso spensierato della stessa in modalità flat-back, ma anche in caso di forte vento ed in tutte quelle situazioni in cui il nostro front possa venire esposto, ad esempio dopo una immersione. Per questo le pellicole si tormentano con dentini ed ondine (i famosi scallops, letteralmente conchiglie) per cercare di spezzare l'uniformità di questa linea e renderla meno individuabile, una vecchia idea presa a prestito dall'arte bellica... Non appena qualcuno inventerà un bordo a scomparsa, l'antisgamo delle pellicole sarà perfetto e le all lace scompariranno, nonostante la famosa maggior vaporosità dei capelli annodati rispetto agli iniettati. La retina resterà soltanto sulla sommità delle pellicole al solo vile scopo di fungere da estrattore d'aria per migliorare il comfort... ;) -
Problemi con il front in lace...
Arn ha risposto ad una discussione creata da minib in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Sì, come per tutte le colle... Inoltre va fatta asciugare (asciugare, non seccare!), cosa che all'inizio non sembra troppo logica perché tutti abbiamo quest'idea istintiva del contatto immediato. Però, se ci si pensa bene, per ogni colla (Attak compreso) dicono di attendere del tempo prima di accostare le due parti bagnate di colla. Da qualche secondo per l'Attak ad una decina di minuti per le colle poliuretaniche o siliconiche. Proprio per far evaporare un po' di solvente e rendere la colla più densa ed appiccicosa. -
Natale con protesi di 6 mesi !!
Arn ha risposto ad una discussione creata da flash in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Noto un malcelato ma comprensibile peccato di vanità in queste splendide foto di fratello Flash che, tra l'altro, nella seconda foto lascia il ruolo finora giocato di... pentito di Mafia :P , sempre ripreso di spalle, per fare quasi quell'outing che sono convinto prima o poi farà... Giusto che sia così. Anch'io con la Factory B ho sfondato il muro dei sei mesi (gennaio-luglio) senza particolari problemi. Quelli della B saranno furbetti, saranno cari ma in quanto a qualità difficilmente deludono... -
Problemi con il front in lace...
Arn ha risposto ad una discussione creata da minib in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
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E chiudiamo l'anno col botto !
Arn ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Sì, ma lo sai che l'azienda fa firmare un contratto dove più o meno tutte queste cose sono previste? Quello che attrae il cliente viene detto sempre e solo a voce e le parole le porta il vento... Per questo io sostengo che i cosiddetti "centri" non abbiano nulla di vantaggioso ma siano solo nasse buone per acchiappare i pesciolini che nuotano nel grande mare dell'alopecia. Ho comunque visto che le certificazioni l'azienda le ha avute nel 1999. Prima di tale data era sicuramente peggio... :diavoletto: Devi comunque considerare che una certificazione di qualità, molto spesso, rappresenta un percorso virtuoso che l'azienda si impegna a percorrere, migliorando anno dopo anno nella struttura e nei servizi, altrimenti le Poste o le Biblioteche Nazionali Centrali, tanto per fare due classici esempi di disservizi cronici, non sarebbero certificate! E' comunque innegabile che una certificazione sia meglio di niente. Se sai, come sai, che è difficile essere garantiti come clienti dall'azienda in questione, immaginati come si possa essere garantiti nei confronti di Mr. Bingobongo che vende protesi via Web e non ha una sede né ha un volto ma spesso solo un numero di cellulare... Mi pare che la piccola NHS sia riuscita nell'intento di dotarsi delle certificazioni delle grandi aziende senza però mettere su strutture territoriali costose e potenzialmente preda di derive cesariane. L'idea resta sempre la stessa: una cooperativa di pelati che supporta una struttura snella ma professionale e senza timori reverenziali di fronte a marchi commerciali, come in effetti la certificazione attesta. Macc, dovesse mai arrivare il momento , spero per te il più lontano possibile, in cui non riuscissi a controllare l'alopecia con i metodi medico-chirurgici, ricordati che grazie a NHS hai anche questa possibilità senza doverti impegnare un patrimonio... :ok2: -
ampiezza protesi
Arn ha risposto ad una discussione creata da Laocoonte in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
No, ho detto cose tragicissime... :cry: Mi sto facendo i calchi per la paratotale (resteranno solo le basette e la parte bassa (molto bassa) della nuca. Purtroppo le mie tempie non reggono più nemmeno il taglio lungo e dovrei indossare protesi al 40%: sai che goduria! :fischietto: Visto che non ci sono tanti vecchi qui, i giovani sappiano che la famosa storia delle zone immuni dall'alopecia è appunto solo una storia: in realtà l'alopecia rallenta il proprio progredire ma continua ad erodere, a volte in modo impercettibile e quindi trascurabile, a volte anche a poussées, cioè con improvvise recrudescenze dopo periodi di stasi, probabilmente per modificazioni ormonali legate alla senescenza. So che sembra incredibile ma le mie tempie sono letteralmente "evaporate" in soli 4 anni. Fino al 2004 (43 anni) me la cavavo decorosamente, da allora ho perduto il 50% dei capelli che avevo ed è il momento di ritirarsi dove ancora il front regge, cioè sulla nuca... :( -
come si usa pegaso stick?
Arn ha risposto ad una discussione creata da FXP in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
I sistemi roll-on non hanno bisogno di buchi perché funzionano come le penne a sfera. La superficie della sfera che sta a contatto con la colla viene da questa bagnata e quindi il movimento rotatorio della sfera porta una sottile pellicola di colla dall'altra parte, quella di utilizzo, quando premiamo lo stick contro la superficie e lo spostiamo. Io Pegaso Stick lo uso anche per incollare le buste... :rolleyes: Anzi, fai questa prova: tieni lo stick capovolto, premilo leggermente contro il palmo della mano e fallo scorrere. A me (provato 10 secondi fa) dopo mezzo centimetro di scorrimento la mano si bagna di colla in strato sottilissimo. Semplice e geniale! -
Problemi con il front in lace...
Arn ha risposto ad una discussione creata da minib in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Non è che, dopo aver applicato colla e protesi, usi qualche prodotto che si attacca alla colla scurendola? Io uso preferenzialmente Priade ma, pur logicamente riconoscendo la sua durata molto minore rispetto a Pegaso, non ho mai riscontrato il problema che riferisci... -
A proposito di insgamailità
Arn ha risposto ad una discussione creata da akira1982 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Abbiamo detto molte volte come la capacità delle persone di sgamare il protesizzato, anche il brutto protesizzato, sia molto bassa. Concorrono vari fattori, a partire dall'intrinseca fiducia che ci porta a vedere come naturale qualunque persona che non presenti abnormi anomalie del proprio aspetto fisico. Quante donne hanno il seno siliconato e quante ne individuiamo? In realtà solo quelle esagerate alla buonanima di Lolo Ferrari o quelle che abbiamo visto prima... con una prima! Tutti noi pensiamo di essere tra i pochi protesizzati al mondo, anche perché il buon Hellas ce lo ripete sempre che siamo pochini... :diavoletto: Beh, lo credevo anch'io, 20 anni fa quandi iniziai ma poi, un bel giorno, il parrucchiere che mi forniva li falsati posticci de la famosa chasa di Ser Cesarotto da Bononia ebbe la malugurata idea di lasciare aperto il libro mastro dei suoi clienti accanto a me quando dovette assentarsi un attimo dal camerino dov'era in corso l'impianto dell'ennesimo copertone. Un elenco telefonico, un elenco telefonico di molte centinaia di protesizzati e lui era solo uno dei tanti parrucchieri di una piccola cittadina toscana... In realtà poi, uscendo di casa, tutti questi fratelli di posticcio noi non li vediamo, neppure noi che di lunghezze, colori, toni, sfumature, bianchi, densità, fronts e frangette abbiamo fatto la nostra croce. Come potrebbero quindi vederli gli altri, quelli che devono portare la figlia a scuola, pagare la TARSU o farsi l'urografia? Basta evitare le mostruosità, un po' come con le macchine truccate... Un mio amico aveva portato la potenza della propria vettura da 220 a 400 cavalli eppure si notava ben poco, persino dentro il cofano. Nulla esteriormente e solo un rumore più cupo al minimo, giustificabile con un solo scarico sportivo. Si vedono invece in giro auto che per guadagnare 10 cavalli stravolgono tutto esponendosi al sicuro sgamo da parte delle FdO... E' anche una questione di accortezza, quindi, dove per accortezza si intende non solo il curare la propria immagine ma anche evitare i rischi inutili. Vale la pena adottare un flat-back solo per il gusto del proibito quando questo non aggiunge nulla a livello estetico? -
come si usa pegaso stick?
Arn ha risposto ad una discussione creata da FXP in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Basta tenerlo a testa in giù per qualche secondo perché la colla bagni la parte della sfera che guarda verso il serbatoio. A meno che tu non abbia tenuto la confezione a -20 °C! Comunque se sviti il cappuccio e guardi dentro, potrai controllare se Luca si è ricordato... di metterci la colla! :ok2: -
E chiudiamo l'anno col botto !
Arn ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Non la migliore, caro Macc, ma senz'altro la più grande azienda sul mercato italiano delle protesi. La qualità non è mai in rapporto a terzi ma in rapporto alle possibilità dell'azienda riguardo al proprio prodotto, altrimenti, statuito quale sia la migliore cantina del mondo, si dovrebbe pretendere che tutte le altre che vogliano essere certificate si adeguino alla qualità organolettica di quel vino, mentre invece, pur nella modestia del proprio prodotto, può tranquillamente essere certificata anche la cantina sociale di campagna che vende vino sfuso da tavola. I sistemi di qualità non hanno nulla a che vedere con la bontà, l'utilità o il valore del prodotto ma sono volti a garantire il cliente da errori, difetti, anomalie etc...etc... quali quelli che sempre possono riscontrarsi nei processi produttivi o nei servizi al pubblico perché si certifica l'attività produttiva e commerciale dell'azienda, non il prodotto o il servizio dell'azienda. Una protesi che si spezza in due dopo una settimana, se questo non è previsto dalle condizioni di vendita, è difettosa. Una protesi intrinsecamente ma soggettivamente brutta, intrinsecamente ma soggettivamente superata, non è difettosa e può quindi legittimamente accedere alla libera concorrenza in cerca della propria quota di mercato, dove sarà la clientela a decretarne, liberamente ed ancor più soggettivamente, le fortune. Nulla mi vieta di produrre protesi degli anni '70 e di andare in cerca, pure ad alto prezzo, di estimatori di quel tipo di protesi. Chi rilascia una certificazione di qualità non può soffermarsi su giudizi soggettivi ma deve oggettivamente valutare cicli produttivi, rispetto di normative, struttura commerciale, assistenza e garanzia al cliente etc...etc... Arrivare alla certificazione di qualità, quindi, non significa vendere "belle protesi", tantomeno venderle ad un prezzo equo. Significa non vendere protesi strappate senza riconoscere il difetto, non prendere i soldi e poi non consegnare nulla, non vendere protesi importate illegalmente senza le dovute certificazioni sanitarie, non fare attendere il cliente un anno, non essere irreperibili dopo aver ricevuto i soldi, in ultima analisi non vendere protesi senza nemmeno avere una ditta e pagare le tasse, tutte cose, purtroppo, che molti di noi hanno conosciuto, anche solo l'estate scorsa con il caso del Signor M, a volte a proprie spese. E' anzi questo il pericolo insito nella deregulation che sta trasformando in rivenditori di protesi persone che fino a due mesi fa venivano qui a chiedere cosa fosse un Lace-18 e già oggi, spinti dal facile guadagno, operano sul mercato senza esperienza, senza organizzazione, senza garanzie, ma presentandosi con due formulette mandate a memoria come consumati conoscitori del mondo protesico ed affidabili commercianti. Il rischio è che, di fronte a ben prevedibili catastrofi, si amplifichi la sfiducia, già presente, nei confronti dei venditori di protesi, coinvolgendo anche quelli tra loro che sono seri, scrupolosi, onesti ed affidabili. Se è infatti innocuo il tradimento perpetrato da chi già si conosce come ribaldo, è assolutamente destabilizzante trovarsi ingannati e delusi da chi si era presentato, in modo suadente e professionale, con un bel sito ricco di foto seducenti e con un'offerta amichevole e non manifestamente vessatoria... Oh, come hai infettato di sospetti la dolcezza della fiducia! Vi sono uomini che sembrano ligi al dovere? Ebbene, anche tu lo sembravi! Che sono dotti e seri? Ebbene, anche tu lo eri! Di nobile famiglia, religiosi, sobri, liberi da eccessi sia di gioia, sia di collera, fermi, non dominati dagli impulsi, di contegno decoroso, uomini che operano sempre a ragion veduta e pesano con accurato discernimento le testimonianze dell'occhio e dell'orecchio? Anche tu sembravi tale, fornito di qualità passate al vaglio più scrupoloso! E così la tua caduta ha prodotto una specie di contaminazione che fa sospettare anche degli uomini meglio dotati. Piangerò per te, perché questo tuo fallo è come una seconda caduta del genere umano! -
come si usa pegaso stick?
Arn ha risposto ad una discussione creata da FXP in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Se lo sviti...addio stick! Devi quindi solo stapparlo. A quel punto lo rulli una volta sulla testa (dove prima applicavi col pennello). Lasci asciugare, poi ri-rulli sopra. Io do anche una rullatina leggerissima sul lace. Lasci ri-asciugare (ma meno della prima volta). A questo punto applichi la protesi, esercitando una leggera pressione con la punta delle dita ed è fatto. -
Regalo di Natale
Arn ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
...e così anche noi abbiamo, per chi la vuole, la cosiddetta pelle liquida... Ora non esistono più nemmeno le scuse per andare a farsi abbindolare dagli eurofagi! -
Foto impianto I° ordine congiunto
Arn ha risposto ad una discussione creata da mg70 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Bel lavoro, caro mg70... Sì, diminuire appena la densità ma con molta attenzione. A volte le factories ondeggiano in più o in meno, senza che questo si possa tradurre in regola certa per il futuro. Io quindi direi 90% con front 80% e 10% di bianchi. -
ampiezza protesi
Arn ha risposto ad una discussione creata da Laocoonte in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Conservare i propri capelli è una aspirazione sacrosanta ma ha un valore solo finché non si arrivi al punto di mettersi una protesi. Da quel momento la capigliatura propria va conservata solo dov'è folta. Via quindi tutte le zone diradate, non solo quelle che lo sono fortemente ma anche quelle dove il diradamento è leggero, come accade ai margini dell'area della chierica. Tutto ciò perché i propri capelli non hanno più alcuna funzione e quindi non ha più alcun senso avere una protesi più piccola (ma comunque portare una protesi) per poi vedersi sminuito il risultato estetico da zone non adeguatamente dense. Nessuno desidera portare una protesi per poi doversi fare i riporti... :fischietto: L'importante è che le tempie e le basette siano folte, essendo quelle le uniche zone difficili da coprire con la protesi.