MrLace

Premesso che ancora non aderisco ai congiunti, a me è capitato di avere protesi che si sono diradate anche con bleaching fatto molto, molto superficialmente. Quindi la debolezza dei nodi incide fino ad un certo punto. Ho avuto protesi dove il capello si spezzava lo stesso alla base e rimaneva addirittura il nodo perfettamente visibile e bello scuro. I capelli si spezzano quando sono di cattiva qualità.

Vi dico la mia. Premesso che più adottate basse densità e più l'integrazione è difficile (ma questo mi sembra ovvio), io mi concentrerei più sul colore dei capelli che troppo spesso viene sottovalutato da noi portatori ma che invece è la prima avvisaglia di qualcosa di "anomalo" nella capigliatura. Nel tuo caso io noto più la differenza di colore con i tuoi parietali (grigi) che una, comunque impercettibile, linea artificiale del front. Considera che poi le foto sono un'immagine statica che nella realtà (in movimento) sfugge. Quindi più che le foto per potere fare una valutazione sono meglio i filmati. Detto questo, una riflessione generale. Il postare continuamente, chiamiamoli i "vizi" occulti delle protesi, focalizzando in particolare l'attenzione sui difetti soprattutto tramite foto, considerato che il forum è pubblico, comporta una presa di coscienza e conoscenza sempre maggiore da parte dei "non" portatori con la conseguenza che noi "laceizzati" saremo sempre più, diciamo così, sgamabili. Non so cosa pensiate voi, ma spesso parlarne troppo non ci aiuta.

Io personalmente non l'ho mai fatto anche se avrei spesso voluto ma non ho molta manualità per questo genere di operazioni. Ho letto però di gente che ha rattoppato sia usando il cianoacrilato, sia ago e filo, quest'ultimo utilizzando filo da pesca oppure quello "di contenimento" preso da vecchie protesi. Non ho potuto vedere i risultati, quindi non so.

Quoto Massimodecimo, un po' di grammatica non guasterebbe...a partire dal topic visto che la calvizia non esiste, ma semmai calviziE. Detto questo, Linus (noto dj...) si è voluto rasare per questa estate...andatevi a leggere i commenti...l'hanno distrutto.

Ci sono spray (con acqua ossigenata) e shampoo schiarenti in commercio (tipo alla camomilla). E poi lava tutti i giorni. In una settimana vedrai che il colore avrà scaricato parecchio. Aggiungici qualche lampada UVA. C'è il rischio, nemmeno remoto purtroppo, che diventino rossicci.

Scusami ma io avevo fatto una domanda precisa. Se qualcuno aveva provato Supreme in condizioni climatiche caldo-umide. Tanto per capirci, se la testi stando tutto il giorno in un ambiente con aria condizionata (quindi molto secco) non è la stessa cosa di stare in una foresta tropicale per 6 ore. Non è migliore della XL ma diversa. Basta leggersi le recensioni e i rating su questa colla nei siti americani. Sembra sia stata formulata per climi caldo-umidi tropicali. Ma poi perché chi acquista si dovrebbe lamentare?Io quando compro ho l'abitudine di informarmi il più possibile e mi lamento solo se il venditore non è stato corretto e non mi ha detto tutto.

Riporto su questo topic. Nessuno ha provato la "Supreme" in un contesto di clima caldo-umido (non dico tropicale ma almeno in questo periodo estivo in località caldo-umide) come è chiaramente indicato dai produttori? I post sono infatti di gennaio...clima non certo adatto per testare la Supreme. Forse non aderiva al lace proprio perché necessita di un clima caldo umido che la rende "morbida". Lo chiedo perché quasi tutte le colle viniliche (quella bianche) in situazioni di clima caldo-umido reggono poco e tendono subito a fare "pastella".

ok, grazie. Supposizione corretta che, è il caso proprio di dirlo, non fa una piega, ma sarebbero utili e interessanti esperienze dirette. Magari per un "riccio" non è consigliabile il capello europeo proprio perché liscio e sottile all'origine e i trattamenti lo rovinerebbero vanificandone la qualità (e la spesa).

Purtroppo confermo che pure io da diverso tempo ho questo problema e oltretutto si è aggravato nonostante tutti gli accorgimenti. Sto cercando di capire quale potrebbe essere la causa visto che la desquamazione si presenta stranamente dove non c'è proprio contatto con colla ma solo con i capelli che coprono un po' il front. Non vorrei fosse una dermatite da contatto con i capelli che sono poi tinti.

Medusa, scusami, come reagiscono a questo punto gli "europei" ai trattamenti (decuticolazione, colorazione e soprattutto arricciatura)? Per i "ricci" forse è preferibile l'indian come ho letto da qualche parte?O forse sbaglio perché sono stato sfortunato io con gli europei (dopo uno shampoo sono diventati lisci)

Guarda, per la mia esperienza, ho notato che, forse, nel mio caso, poiché li prendo quasi ricci, è meglio l'indian remy anziché l'"europeo". E più sono spessi, meglio è perché reggono meglio i trattamenti di decuticolazione e arricciatura. Quando me li hanno rifilati "fini" ho notato che dopo un mese si spezzavano. Per chi li prende lisci questo problema forse non c'è. Sarebbe interessante sapere se questa ipotesi trova conferme da parte di altri.

Concordo...3 mesi è la durata (media ovviamente) massima accettabile per capelli "indiani" di qualità standard. Oltre, sono ingestibili e inguardabili. Se poi li tratti male, e nel periodo estivo, durano anche di meno. I mossi e i ricci a differenza dei "lisci" durano ancora meno perché vengono "trattati" all'origine per dare l'arricciatura. Che poi, ti dirò, onestamente questa storia dei capelli "europei" mi sa tanto di fake cinese inventato per noi occidentali. Mancando una certificazione, chi ti dà una garanzia sulla provenienza?Non so...magari sbaglio io. Molte factory cinesi (forse oneste) dicono chiaramente che capelli "europei" sono di difficile reperibilità e costosissimi. E non potrebbe essere altrimenti. Ci sono donne europee che rivendono i propri capelli per pochi euro??! Non ci credo. I capelli europei spacciati da alcune factory (questo a detta di molti "cinesi") sono in realtà indiani di qualità superiore o dell'area caucasica. Personalmente prendo sempre remy indian hair (da varie fonti...non qui sul forum) e mi sono capitati capelli di tutti i tipi (a volte finissimi che si spezzavano con il vento, altre volte grossi come grissini....). Non c'è proprio una regola purtroppo. Bisogna adattarsi a quello che viene rifilato ed essere fortunati. Una volta sola ho preso "europei" da un rivenditore e ho notato che non reggono il curl (il riccio...). Al primo shampoo sono diventati quasi "lisci". Come durata non ho potuto giudicare, questo sistema non mi è piaciuto fin da subito e l'ho portato solo un mese. Che poi anche sulla parola "remy" c'è molta confusione. Per molte factory cinesi è sinonimo di "trattato" e non, come dovrebbe essere "capello orientato nello stesso verso".

Dipende dal tape. Alcuni non lasciano residui altri sì. Se poi vogliamo propria dirla tutta, se usi una buona pellicola tipo domopack non serve nemmeno lo specchio. Strusci la pellicola sul lace e poi la butti e non ti serve pulire lo specchio.

zazza...mi permetto di dirti la mia poi vedi tu. la ghostbond (ma lo farebbe qualunque altra colla bianca vinilica) non ti regge perché il problema è il supertape troppo a ridosso del front. I tape tendono a "gonfiarsi" ad appena un giorno dalla manutenzione e a sollevare la protesi di qualche micromm questo fa saltare il front nella parte dove c'è solo colla. quindi: o sposti il tape più indietro sul top, o utilizzi un altro tape (non il supertape) oppure ti consiglio di utilizzare non la ghostbond che stratifica poco ma di cambiare con una colla che dà più volume

scusami kim, c'entra poco lo so, ma tu eri quello che aveva fatto una sorta di blog con tanto di foto del viaggio in Canada??tanto per curiosità...

E comunque, mi permetto di dire, non tutte le pellicole sono uguali, quella da discount non funzionano, sono quasi inutili

Come penso sai, iniziammo (io ed altri) dai forum e siti USA...non faccio nomi, ovvio. Non mi dilungo oltre perché la storia molti di voi la conoscono bene. Posso solo dire, a scanso di equivoci, che io, a differenza di altri di quegli anni, per mia fortuna, non sono diventato rivenditore avendo un lavoro che mi fa vivere tranquillamente. Certo che di esperienza ne ho accumulata; tuttavia la qualità della manifattura di molte factory cinesi non mi pare molto migliorata nel corso degli anni...diciamo che bisogna essere un po' fortunati...

Torno su questo forum dopo tanto...tanto tempo (ho perso tutto... vecchia login e anche pwd) anche se ho continuato negli anni a seguirvi con interesse ma silenziosamente. Me ne ero andato come tanti "pionieri" iniziali assuefatto dalle polemiche, minacce di querele e litigi di ogni tipo e dalla presenza subdola di discutibili rivenditori. Rispetto ad allora mi pare che ora ci sia, per fortuna, un'altra aria grazie all'ottimo lavoro portato avanti da medusa, zazza e a tutti gli altri ai quali faccio i miei complimenti. Ovviamente, dopo quasi 13 anni di lace (portati dignitosamente) non sono un newbie...ma cercherò di approcciarmi al forum con la stessa dovuta umiltà. Per il momento è tutto