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maurizio60

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  1. Segnali di cedimento?????????? Non puoi, perlomeno dopo tredici pagine di scritto. Le difficolta' che elenchi in successione, sono facilmente risolvibili con la pratica, pratica che vede il miglioramento e l'accorciamento dei tempi. Hai mai valutato se le pieghe possano essere causate da un errato calco iniziale? Dato che sei prossimo all'ordinare due all-lace, prova a rifarti un calco e confrontalo con il precedente o con l'impianto che hai installato.
  2. Sembra che tu abbia il front che possa tenere, quindi potrebbe bastarti una parziale ma di vaste proporzioni. Nella prima immagine hai toppik? Dalle immagine si capisce molto poco, devi essere visto da un incaricato. Non so se in UK possa esserci un incaricato vicino a te ma di sicuro tornerai qualche volta in Italia.
  3. Parole, parole, parole..................... perche' non postate una immagine dell'impianto appena arrivato se non vi soddisfa? Perche' ordinate densita' frontali 75 e poi vi lamentate che al 40° giorno cominciano a diradarsi i capelli? Perche' sottoponete gli impianti ad ulteriore decolorazione dei nodi ben sapendo che tale operazione non fa altro che assottigliare ed indebolire gli stessi? Sappiate che operazioni quali: permanenti piastre gel, cere liquide, fissanti forti residui di colla lace spappolati con annesso trasferimento dell'adesivo alla base del capello non fanno altro che ridurre e di molto la vita dell'impianto.
  4. Ma una tua immagine, parlo esclusivamente del risultato, l'abbiamo mai vista?
  5. Cristo Santo, ragazzi: siete alle primissime applicazioni, dovete ancora imparare tutto e diventare padroni della vostra tecnica che si sviluppera' proprio con l'esperienza, volete, per cortesia, ascoltare le raccomandazioni ed i consigli di chi ne sa piu' di voi?.........per anzianita' e non certo per intelligenza. Allora: sopra i biadesivi posti sul ferro di cavallo o sul lace, a seconda del tipo di impianto che avete ordinato, indipendentemente dai nomi degli stessi, volete passare una leggerissima pennellata di colla stesa a "bava di lumaca" Non mi venite a dire che si sentira' poi lo spessore, lo spessore (se stesa a film) e' impercettibile e credetemi, sara' il piu' ininfluente disastro creato dai vostri primi passi. Ti/vi garantisco che in questo modo l'impianto vi restera' ancorato al cranio anche per un mese, docce, bagni, palestra, saune a volonta'.........sarete voi stessi a dire "domani voglio fare manutenzione". Eliminate il problema relativo alla tenuta laterale e di back, avrete piu' tempo e stabilita' per concentarvi sul front.
  6. Perche', spesso, non ci si ferma al semplice ABC ma con utenti super preparati, dei quali faccio tranquillamente i nomi: Mercuzio - Maxmagnum - Manulore - Wiliam .......... ci si addentra e si esplorano nuovi orizzonti, sicuramente piu' tecnici, per migliorare il risultato in un crescendo comune. Dettagli...... ma conquiste importanti che saranno un giorno di normale routine per la resa estetica.
  7. Premesso che non ci avevo mai fatto caso, forse, perche' mi soddisfa tale accentuata gradazione, controllando meglio ho notato la correttezza del pensiero espresso da Max: la front graduation deve essere limitata al primo cm..................... In effetti, come si puo' meglio notare dalla successiva immagine odierna, il punto di attacco tra il 90 di front ed il 100 del resto sembra piu' profondo del centimetro, oserei azzzardare svariati centimetri. Quindi, Brad, o ordini una densita' omogenea su tutto o specifichi espressamente che la minore foltezza del front debba essere limitata alla misura da te espressa.
  8. L'impianto ha una settimana di vita, quindi, integro nel suo insieme. Non ho assolutamente richiesto zone diradate come non le ho prodotte. Sinceramente, specchiandomi e rispecchiandomi nello specchio, non noto quel diradamento che appare in foto ma considerando che vi passa una riga leggermente spostata sulla destra. Se provo a mandare indietro i capelli con le mani, vi giuro che non si nota alcun diradamento. Inoltre, tutte le mie foto sono scattate in Macro, ad una distanza sociale lecita, solitamente con il capo un po' inclinato verso il basso per far meglio notare i capelli fuoriuscire ed alla luce del sole o flash.
  9. Il tipo di reazione alla quale fai riferimento e della quale sono stato vittima anche io, altro non era dovuta che ad un inavvertito abbassamento del punto di incollaggio del front. In parole povere: se la retina poggia sul cranio, tutto bene, se appena scendi sulla fronte, ecco la reazione. Se ne deduce che la pelle della fronte sia molto piu' sensibile di quella del cranio. Non parlerei assolutamente di allergia, utilizzando spesso la colla sopra i tapes, non ho mai riscontrato arrossamenti, produzione di siero e bruciore come solamente avviene nella zona frontale. Utilizzare cerotto spray per difendere la cute ed alzare la linea di incollaggio di pochi millimetri, permettera' la guarigione in un paio di giorni.
  10. Grazie, ragazzi. Effettivamente, questo impianto lo trovo di ottima qualita', soprattutto la morbidezza dei capelli ancora intatta. In merito al diradamento centrale o meglio laterale in quanto se sposto i capelli da sx a dx non e' cosi' marcato, lo trovo naturale, forse, piu' attinente alla mia eta'. Questione di punti di vista, Max. Forse, un front non pienamente folto viene prodotto volutamente proprio per esaltarne la possibile naturalezza. Ricordo che la densita' e': 90 solo front e 100 resto
  11. Allora, riprendiamo da dove eravamo rimasti: solo questa mattina sono riuscito a scattare alcune immagini del nuovo impianto, manutenzione totale effettuata ieri mattina con annesso shampoo e balsamo, piega con phon questa mattina dopo aver spruzzato con un po' di acqua nei capelli. Le immagini sono state scattate all'esterno, con cielo velato e successivamente con sole diretto.
  12. Con il front che si ritrova, credo che la situazione dei parietali sia ininfluente. Devi mantenere il tuo ciuffo e fare il calco per una parziale in lace.
  13. Il ritocchino lo puoi fare solo con colla. Tieni con le dita, alzata la zona staccata e passaci piu' volte il manico del pennello, in questo modo, riuscirai a dividere i capelli tra quelli dell'impianto ed i tuoi. Ferma la parte alzata con una molletta e posizionandoti di schiena verso lo specchio del bagno (che e' piu' grande) tenendo in mano uno specchietto con il quale vedrai tutta la tu testa, applica qualche punto di colla sulla zona staccata. Lascia asciugare prima di abbassare altrimenti impiastriccerai anche i tuoi capelli. In considerazione delle tante sudate e docce frequenti, la prossima manutenzione prova a stendere un leggerissimo film di colla SuperMatt lungo tutto il perimetro esterno del tape. Non avrai piu' lembi staccati e la tenuta raggiungera' tranquillamente i venti e piu' giorni. Prova, non succede nulla, al limite, ritornerai alle tue abitudini ma il giusto personale compromesso lo si trova solo provando e riprovando.
  14. E non solo............... mi rechero' per accorciare i mei, per fare shampoo e piega ogni qualvolta desidero qualche cosa in piu'..........in parole povere, mi riapproprio del GUSTO di recarmi in un salone. I parrucchieri non sono nati ieri, non sono caduti dal pero questa mattina, conoscono l'esistenza di queste soluzioni e con extensions e soluzioni varie le annoverano tra le loro competenze attuali. Non ultimo, il passaggio di rappresentanti che offrono, appunto, tali soluzioni all'avanguardia. Forse, il barbiere ( ed appositamente non utilizzo il termine parrucchiere) di una certa eta' (quello, magari, con ancora la poltrona con il cavalluccio ed il flacone di Floid) puo' meravigliarsi di fronte all'asserire di indossare una soluzione contro la calvizie e la novita', potrebbe essere spunto di pettegolezzi.........ma un parrucchiere affermato, con una reputazione importante, all'avanguardia su tutto, non credo proprio che possa puntare come motivo di vanto lo spifferare al mondo intero. Dipende molto da come si vive l'impianto, dalla sicurezza che se ne trae, dalla consapevolezza di essere meglio di tantissime altre persone........come una ragazza puo' andare fiera del suo seno rifatto e valorizzarlo con decolte' azzardati ma validi per lei e non altre, io, vado fiero, a testa alta di questa soluzione.............non me ne vergogno nella maniera piu' assoluta. Esiste, infine, l'ovvieta': tu puoi dire ad altre persone che io porto un impianto, ma alle altre persone ne saranno poi cosi' sicure? Ne parlai anni fa di questo termine che utilizzo. Protesi la collego ad un arto mancante, impianto mi sembra piu' idoneo ed avveneristico.....un impianto, appunto, impiantato con colla e/o tapes su una parte del mio corpo ma che non svolge alcuna funzione meccanica e di movimento. Un impianto sopracutaneo invece che sottocutaneo.
  15. Ti daremo tutti i consigli del caso. Staccati e comincia a renderti autonomo. La manutenzione e' semplice e la puoi fare anche tu da solo con il nostro aiuto. Questo sara' il primo passo e la prima iniziezione di "sono in grado di controllare e gestire il tutto, ne sono padrone".
  16. Un caloroso benvenuto a Sarodido mio quasi coetaneo. Intanto anche io ti faccio i complimenti, come Zazza, sul modo con il quale riesci a coprire e mascherare il tutto. Partirei con un ferro di cavallo e lace (retina) al centro. Il ferro di cavallo e' di piu' facile applicazione per coloro che agli inizi non hanno pratica con le protesi. I tuoi capelli centrali andranno rasati ma non ne sentirai la mancanza. Una ciocca abbastanza lunga per colore e ondulazione da allegare all'ordine. Un ottimo risultato garantito.
  17. Vero quanto scritto da Zazza. Remover utilizzalo nel momento in cui farai manutenzione totale, cioe', quando devi togliere la protesi. Noterai che tale prodotto sembra essere un po' oleoso e questa caratteristica non ti permettera' che i tapes o la colla facciano presa. Quindi, ogni qualvolta utilizzerai tale prodotto dovrai lavare i capelli. Miracolo (come detto giustamente da Zazooo), disattivera' momentaneamente il potere adesivo dei collanti permettendoti di alzare le parti di protesi interessate e provvederne alla pulizia. Tale prodotto si utilizza anche spruzzato sui tapes, in fase di installazione, permettendo la giusta centratura dell'impianto se necessario. Utlissimo e' anche l'utilizzo sui polpastrelli delle dita sempre in fase di installazioneper non avere problemi con tapes e colla.
  18. Concordo con la risposta di Manulore, e' difficile quantificare esattamente i millimetri in eccesso necessari, bisogna provare per gradi, lasciare del lace abbondante e procedere per tentativi. Cio' vuole dire che per la prima installazione occorre tempo e pazienza.
  19. Ho indossato, sabato mattina, il nuovo impianto. Questa volta, volutamente, ho voluto fare il massimo per valorizzarlo ed il risultato ottenuto mi ha soddisfatto in pieno ed ho ricevuto i complimenti sia da parte di mia moglie che da parte di tutti coloro ( e non sono pochi/e) che quotidianamente sono in stretto contatto con me. Partiamo dalle caratteristiche: gia' a prima vista, l'impianto mi sembrava di alta qualita', munito di capelli veramente belli e morbidi con il giusto mix tra colore 2 e percentuale di bianchi. Passiamo alla valorizzazione: questa volta, non sono andato dal solito parrucchiere ma mi sono recato in uno dei saloni piu' gettonati della citta'. Sono entrato, come un normale cliente, ho domandato se fosse stato possibile attendere per il taglio o se avessi dovuto prendere un appuntamento, alla risposta di circa un'oretta di attesa, mi sono accomodato ed ho aspettato il mio turno. Una volta seduto,mi raccomndai con i parrucchiere di utilizzare una spazzola e non il pettine in quanto: "Vedi, i capelli sopra non sono i miei e non sapendolo puo' essere facile strapparne la base" Nessun problema. Mi bagno i capelli con uno spruzzino ed inizio' a tagliare. Man mano che il taglio cominciava a prendere consistenza, notavo, passandomi le mani tra i capelli, la mantenuta morbidezza degli stessi, cosa che non avveniva nei precedenti tagli. Chiesi di far sì che i capelli venissero ben scalati con quelle belle (per me ) sfumature gettate all'indietro. Notai che lavorava solo di forbici. "Ma non usa uno sfilzino per scalare i capelli?" "Assolutamente no! I capelli si increspano assumendo quella condizione di crespo e secco, le gradazioni devono essere fatte solo con le forbici." "In effetti, noto che mantengono integra tutta la morbidezza, cosa che non percepivo le volte scorse" Spiegai allora come l'altro parrucchiere utilizzasse uno sfilzino per le scalature e sfumature. Mi spiego' che, oltre a rendere i capelli crespi, al limite, l'attrezzo non doveva essere utilizzato raschiando i capelli da sopra ma, caso mai, dal sotto. Insomma, un eccellente risultato: Ottimo taglio, ottime sfumature, morbidezza, lucentezza e bellezza dei capelli mantenuta. Alla luce di quanto sopra, dopo averlo testato sulla mia testa, mi permetto di consigliarvi: 1) se anche voi, come me, andate fieri di questa soluzione e non ne siete schiavi, concedetevi il lusso (inteso come massima cura di se stessi) di recarvi presso un salone di alta qualita'. Vi garantisco che la differenza c'e', e' molta ed alla fine si nota. 2) diffidate di chi utilizza l'attrezzo che posto a pie' pagina, rovina i capelli, li increspa e li rende sin da subito secchi. I prossimi giorni vi postero' le fotografie, mi conoscete, statene certi. Un ottimo impianto ha bisogno anche di un'ottima valorizzazione. Sono molto soddisfatto, contento, sicuro e fiero.
  20. Prova, quando premi i tapes sulla fronte, con i polpastrelli bagnati con acqua.
  21. Io, utilizzo DuoTac Thin. Fai attenzione che presenta due lati, uno per il lace ed uno per la pellicola, con la descrizione su ogni presagomato. Non lo utilizzo nel front arretrato, come ormai e' noto, ma lo utilizzo sia sul pellicola (ferro) che su lace e non lascia assolutamente residui e non si spappola.
  22. Ho utilizzato piu' volte il cerotto spray quando, per causa mia, la cute si arrossava ed arrivava addirittura a produrre siero. E' una valida cura per la cute stessa, isolandola dal contatto diretto del collante del tape e/o colla. Credo che l'inconveniente capitato a Maxmagnum derivi proprio dal mancato attacco allo stesso di un tape o della colla. Una parte aderisce alla cute e l'altra deve, per forza di cose, aderire ad un altro collante. In questo modo, ed avendolo testato, non si hanno cedimenti in fase di shampoo. Unico inconveniente: la formazione come di lamelle di un colore biancastro che tendono ad esaltare la retina del lace. Forse e' un difetto del tipo di marca utilizzata e non simile a quella suggerita da Dago.
  23. Anche secondo me Masini non sta male con l'immagine che trasmette. Riguardo l'etica, sottolineata da Pazzolivo, non mi pronuncio, anche se, da una parte, capisco il diretto interessato nel sostenere una soluzione che non puzza di ridicolo come un parrucchino ma e' pur vero essere un personaggio pubblico e di facile presa su tanti " nostri colleghi" in via di diradamento. Manu, pienamente d'accordo con te. Sai quante volte lo stesso pensiero mi e' balenato per la mente? Nel 2006 abbandonai l'innominabile in quanto resomi conto dell'assurdita' dei prodotti, assurdita' ben dettagliate da Wiliam, specialmente per il front. Come spesso accade, cascai dalla padella alla brace: altro noto centro pubblicizzato su emittenti locali, primi tentativi (credo per loro) di prodotti in lace (lace? tela di sacco, secondo me, juta), capelli simili a quei fili che una volta si mettevano nei termosifoni, variazione dal colore castano all'ARANCIONE e non al rosso in meno di un mese. Pero', c'era il risparmio: un impianto solo euro 1.000= e la scatola con un bel nome altisonante addirrittura francese, 1997 prima soluzione dall'innominabile (prima per modo di dire, visto che ne dovevi ordinare almeno tre o quattro) 1997 qualche mese dopo: fortuna che entrai in forte simpatia con una ragazza del centro addetta alla manutenzione e taglio, la quale mi dette, su mia richiesta e di nascosto, un minuscolo opuscolo con i vari passaggi dettagliati , anche con immagini, della manutenzione. Perlomeno, potevo toglierlo, grattarmi (che sollievo) pulirmi, quando lo decidevo io. 2006 contatto con l'altra nota azienda. Soffermatevi un attimo e fatte una botta di conti di quanto, in ben 9 anni, abbia elargito a questo signore.........pero', ogni Natale, avevo in omaggio due bottiglie di Sangiovese con tanto di etichetta che richiamavano il trucco.........ma vaaaaaffa......... 2008 NHS, la svolta. Innanzitutto, la perfezione e naturalezza del risultato. Il sentirsi, finalmente, a proprio agio, spesso, meglio anche dei propri coetanei.......soddisfazione quotidiane percepite nell'aria, se uno sa ben ascoltare. La serieta', la professionalita', il Forum........la carta vincente del gruppo. Quindi, caro Manulore, credo che anche tu insieme a me non possa far altro che ringraziare continuamente Medusa e tutti coloro che, nel tempo ed attualmente, hanno permesso e permettono di vivere la nostra vita come vogliamo.
  24. In effetti, cio' che da maggiormente fastidio e' il " mancato ritorno" di cortesia da parte di certi utenti che, una volta raggiunto lo scopo - l'installazione dell'impianto -, non postano il risultato ottenuto, magari necessario di altri consigli o lievi revisioni, sicuramente, un ringraziamento per l'interessamento disinteressato e sempre sincero di chiunque intervenga. Non da meno, l'importanza propria e per tutti del postare foto.
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