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Qui si nota solo la forma, la densità ed il taglio, non purtroppo il colore... Guardate cosa si era inventato mesi fa... Quattro pelucchi di front naturale e sopra la moquette a densità 150. Da 0 a 150 in un millimetro: si addice ad uno sportivo del motore! Chiunque sia il suo parrucchiere, è davvero inqualificabile e dovrebbe vergognarsi per il solo fatto di mandare in giro in questo modo un personaggio famoso...

Ciao, Paolo, certo che ti conosciamo! Veniamo al caso che ci presenti, cercando di trattarlo professionalmente e senza farci prendere dall'emotività, nonostante tutto... Bambina di sei anni, già assuefatta al vedere andar via e ricomparire i propri capelli. Non sembra mostrare particolare fastidio nel mostrarsi senza capelli. Una cosa abbastanza comune a quell'età, non solo in casi di alopecia areata ma anche a seguito di chemio o radioterapia. Sei anni però è anche l'età in cui inizia la scuola ed il contatto più ravvicinato con decine di altri bambini, bambini genuinamente e spesso selvaggiamente spontanei nel manifestare le loro impressioni senza filtri. E' quindi possibile che: 1) ove non adeguatamente preparati al contatto con un loro coetaneo senza capelli possano stressarlo ricordandogli troppo spesso, con domande ed altro, questa sua diversità 2) accortisi dell'uso della protesi, possano considerarla un elemento di ancora maggior diversità Dovresti quindi fare in modo che nessuno possa accorgersi di nulla, scegliendo bene il tempo ed il modo di applicazione. La bambina dovrebbe evitare di parlare spontaneamente di questa sua particolarità, anche se i "segreti inconfessabili" da serbare in tenera età generano spesso adulti timidi, impacciati, bugiardi... Riguardo al calco: le basette le eviterei. Troppo difficili da riprodurre. Il classico calco della totale scende sulle tempie fin davanti all'orecchio, vi passa sopra e prosegue verso la nuca. Un po' di "basetta" la farà il parrucchiere, facendo scendere un po' di capelli in quel punto. Senza però nessuna base sottostante. Sulla nuca il calco deve finire dove l'osso occipitale non è più superficiale. Questo perché i muscoli che si inseriscono su tale osso provocano pieghe durante l'estensione della testa, pieghe che provocherebbero una fastidiosa spinta verso l'alto della protesi. Densità normale: 90, 100 vanno bene. Dovrà essere considerato il tipo di fissaggio, visto che spesso l'alopecia areata si accompagna ad aumentata sensibilità cutanea. Io partirei con il tape. Questo come ipotesi di lavoro iniziale, tutta ancora da definire.

Sì, Marcello è già stato abbondantemente sospettato: protesi a bassa densità, con caelli tutti ingellati e sparati... Ma guardate adesso Miss Italia! Tra gli ospiti c'è il motociclista Max Biaggi: SPA-VEN-TO-SO! Nelle ultime foto sembrava passato ad una NewGen ma doveva trattarsi solo di ritocco fotografico: ha una specie di moquette in testa, densità 150, di colore nocciola opaco, cortissima e con attacco del front tipo scopa di saggina. Pazzesco, pazzesco, ma come si fa, dico io... :cry:

Foto assolutamente indecifrabile, caro Alby, al fine di una valutazione precisa... Come sempre, servono: - una foto frontale: non interessa il panorama né il volto intero, basta riprendere dal sopracciglio in su, possibilmente da vicino - una foto laterale (meglio due, una per entrambi i lati) - una foto da sopra - una foto da dietro Come vedi, non c'è alla fine nemmeno bisogno di modificare o mascherare le foto. Basta soltanto mettere un qualcosa a fianco al volto nelle foto laterali.

Lo Swiss lace attualmente regge bene, nel senso che non presenta sfilacciamenti tali da renderlo inferiore al French come durata. Questo con le protesi maschili ed i capelli lunghi 15 centimetri all'origine e meno ancora dopo il taglio. 35 centimetri di capello però pesano abbastanza sul nodo e quindi sulla maglia del lace. Credo che alcune ragazze portino lo Swiss senza problemi. Sentiamo se qualcuna di loro ci dà un riscontro positivo...

No, allora non avrai problemi anche con due tipi di lace.

Dipende da che densità porti e da come porti i capelli. La cucitura tra i due tipi di lace diversi è sempre brutta a vedersi e difficilmente resta invisibile se si fa una riga o se anche soltanto si intravede la base.

Certo che potrai scoprire il front, non appena presa dimestichezza con tape e colle. La coda? Perché no? Quando parlo di dolori ed amarezze mi riferisco a quelle giornate, più o meno inevitabili, in cui: - la protesi non garantisce il risultato che vorremmo, chissà per quali motivi A volte basta un nulla, uno shampoo diverso, una asciugatura a temperatura troppo alta, un lucidante troppo pesante ed ecco che i capelli non stanno come vorremmo ma soprattutto come magnificamente stavano tre giorni prima. Questo capita anche a chi ha capelli naturali, solo che non se ne cura, visto che non deve preoccuparsi di possibili sospetti da parte degli altri. Il portatore, invece, vede in tutto ciò che sta al di sotto della perfezione un possibile motivo di sgamo. Bisogna allenarsi a sostenere questa pressione, senza farsene travolgere, altrimenti si finisce a lavarsi la testa tre volte al giorno o ad attaccare e staccare la protesi in modo ossessivo... - non possiamo fare manutenzione come vorremmo Il portatore, come un buon pokerista, sa quando è il momento di "vedere" e quando è il momento di "lasciare". Non è possibile essere perfetti 365 giorni l'anno, pur con tutta la buona volontà del mondo. Questo perché ogni installazione ha un massimo di resa (solitamente appena fatta) ed un minimo (solitamente appena prima di fare la successiva). Può quindi capitare il giorno in cui, essendo carenti di manutenzione, convenga rinunciare a fare i tuffi dal trampolino o a stare sotto i faretti spot del pub... Lo stesso può capitare quando, per un'occasione importante, non si trovi il tempo di fare una adeguata manutenzione. Ed allora ci danneremo l'anima presentandoci con la vecchia installazione ormai alla frutta oppure con una nuova installazione fatta in fretta e furia e quindi carente ed imperfetta. - ci arriva una protesi nuova di qualità inferiore alla precedente Ogni protesi è un manufatto assolutamente artigianale e quindi unico. Impossibile averne due esattamente uguali. Cambiano partite di capelli, più o meno belli, cambiano gli artigiani, più o meno bravi. Può capitare la protesi della vita superarcimegaiperfantastica, può capitare la protesi fetecchia con errorini ed erroracci. Premesso che quando ci sono errori evidenti la protesi può essere rimandata indietro per le debite correzioni, consuteudine vuole che ciò accada solo per grossi errori, preferendo il portatore usare comunque la nuova protesi correggendo o sopportando i piccoli. In ogni caso può capitare una protesi meno buona, che ha i capelli più grossi o più fini, che si arriccia o che si alliscia, che ha i nodi scoloriti meno bene. Niente di che ma il confronto magari con quella precedente può farci imprecare davanti allo specchio. Dovrai fare un certo lavoro dentro di te, cara Elle, per arrivare a capire una cosa di fondamentale importanza: tu guardi un film giallo conoscendo già il finale e sai già chi è l'assassino. Per cui ti accorgi di tutte le tracce che lascia durante il film. In realtà chi ti circonda non sa niente di niente (nemmeno che c'è stato un omicidio!) e non pone certo i tuoi capelli al centro dell'attenzione più della tua bocca o delle tue gambe. Mai nessuno, vedendoti, sarà sicuro o anche solo immaginerà che tu porti una protesi. Se anche vedesse cose strane, l'idea della protesi sarebbe ancora lontanissima dalla sua mente: una tintura venuta male, la permanente fai-da-te, un parrucchiere-cane. Sono mille i motivi per cui una donna può avere capelli "strani". Ed allora sappi che praticamente nessuno si accorgerà di nulla, a meno che tu non ti tolga la protesi di testa. Sarai sgamabile solo e soltanto da noialtri portatori che, vedendo e pensando a queste cose ogni giorno, fissiamo subito la nostra attenzione sulla testa della gente al primo riflesso strano, al primo front troppo folto, alla prima differenza di movimento tra capelli davanti e capelli dietro. Qualche giorno fa ho conosciuto una collega della mia ragazza. Porta un orrendo copertone di vecchia generazione in testa ma, nonostante questo, che mi ha fatto trasalire già alla prima occhiata, pare che né la mia ragazza né altri colleghi si siano mai accorti di nulla, abbiano sospettato o si siano anche solo posti il problema. Eppure, poveraccia, è oscena. Questo per farti capire quanto sia bassa ed accessibile l'asticella da superare per considerarsi tranquillamente "normalizzati"...

Foto terrificanti? Assolutamente no! A parte la tua ottima esibizione al matrimonio, che lascia il tempo che trova proprio perché si tratta di uno sforzo difficilmente ripetibile nella vita di tutti i giorni, hai in effetti un diradamento diffuso, più accentuato a destra, che ti fa apparire evidentemente "povera di capelli". Da qui a dire: "Rasa tutto e buttati sulle protesi", però ancora ce ne corre. Sappi che dalla protesi difficilmente una donna può tornare indietro, visto che non ha la possibilità di rasarsi a zero come fanno gli uomini e che ben difficilmente potrà accettare di regredire allo stato pre-protesi. Sappi che la protesi non è solo gioie e soddisfazioni ma anche dolori ed amarezze. Superabili ma ci sono. Sappi però anche che, nonostante tutto, è sempre meglio di guardarsi allo specchio e di non riuscire a trovare un modo per apparire come vorremmo. Occorre quindi una grande determinazione da parte tua, quella che mi sembra di scorgere dalla tua richiesta di partecipare all'Ordine Congiunto di ottobre. Non farti prendere dall'entusiasmo ma decidi sulla base di riflessioni ponderate. Il camuffamento col Toppik quanto rende? Nella foto frontale vedo capelli molto fini e per questo poco coprenti, probabile esito della chemio. Vedo anche un colore molto uniforme, per caso fai tinture? In ogni caso col tuo colore e con lo spessore dei tuoi capelli ti troverai benissimo con gli indiani. Potresti anche lasciare il tuo front naturale, almeno per la prima protesizzazione. Sappi però che poi, se vuoi portare delle protesi esteticamente valide, dovrai necessariamente farne a meno. Oltre che diradato è infatti troppo alto: rischieresti un effetto molto innaturale. Io ne farei a meno da subito, pur non abbassando troppo il front (solo qualche millimetro), scegliendo una densità frontale non alta ed appena superiore a quella tua naturale. Mi accontenterei, con la prima installazione, di abbassare un po' il front e far sparire il diradamento. Per la chioma leonina, aspetta la prossima primavera, quando solitamente la Natura si risveglia e le cure miracolose dei dermatologi fanno effetto! :dottore-01:

Per lo spessore c'è Supertape sottile, un po' difficile da maneggiare. Il problema è l'impiastricciamento e non è tanto dovuto al tape quanto alla cute di chi lo porta. Se hai la pelle grassa, scioglierai tutti i tapes, anche quelli più puliti. Per evitare ciò, occorre fare manutenzione ogni 7 giorni massimo...

Visto che sei esperta, una all lace non sarà un cavallo da rodeo... Avrai un risultato estetico che nessuna combinazione di materiali potrà mai darti, soprattutto una macedonia lace sottile + lace spesso + pellicola. Risparmierai qualche soldino, eliminando la pellicola iniettata. Il bordo in annodata invece non comporta sovrapprezzo. L'insieme sarà ancora più morbido, elastico ed impalpabile, capace anche di sopperire ad errori di calco. In conclusione: vai tranquilla! 35 centimetri gravano più di 15 sui nodi ma dovresti tranquillamente poter usare il lace più sottile, lo Swiss lace. Attendiamo che qualche ragazza capellona ce lo confermi...

PHILIPS HQC486. http://catalogo.euronics.it/ricarica-philips-hqc-486-340895199.htm Taglia fino a 41 mm. 50 o oltre sono lunghezze utopiche. Impossibile fare un buon lavoro a macchina!

Dovresti chiedere a Medusa. Mi pare che qualcuno abbia provato ad ordinare capelli cinesi. Se però nemmeno i cinesi riescono a vendere protesi con capelli cinesi, beh, ciò significa che, mossi o lisci, devono pur avere una qualità complessivamente inferiore a quella degli indiani. Il costo comunque è lo stesso: indiani, cinesi o sintetici che siano...

Che ne diresti di postare qualche foto? Magari si tratta di una protesi per qualche verso nata male. Può capitare. Così come è normale, d'estate, sopportare meno la protesi. Perché richiede maggiore cura. Manutenzioni più frequenti. Perché deve essere sempre al massimo, soprattutto in vacanza. Solitamente, arrivato ad ottobre (e questo è il mio ventiquattresimo ottobre con la protesi), tiro un sospiro di sollievo... :ciao:

Ed hai ottenuto qualcosa, tenendolo nascosto fino ad oggi? :042: Internet ti dà questa grande opportunità: parlare del tuo problema senza metterci la faccia... Ci devi mettere solo la zucca, quella sì! Foto, foto, foto! :sorriso-03: Sopra abbiamo già capito: basta una foto frontale dai sopraccigli (importanti per capire l'altezza del front) in su ed una di profilo, per capire la densità delle tempie e dei parietali. Se riuscissi a scattare anche una foto della nuca, sarebbe il massimo. Il flash solitamente è il più impietoso e quindi è particolarmente adatto, purché la foto non venga sovraesposta, cioè troppo luminosa. Per evitare questo, dovresti poggiare la macchina su una superficie adeguatamente lontana dalla tua testa ed usare l'autoscatto.

Ma non ci dovevamo vedere alle 18 a Porta Romana? Luca ci aspetta con la macchina in moto ed il serbatoio pieno di Fenomeno...

Brava, Elle, presentazione precisa ed esaustiva! Io sono stato I-A più o meno quando tu eri II-B ma ero protesizzato già da circa 15 anni! Se hai fatto qualche ciclo di MOPP o se comunque hai fatto terapie cortisoniche associate, questo potrebbe aver slatentizzato una tua predisposizione genetica all'alopecia. Tra l'altro con capelli più fini/più crespi quali quelli che spesso residuano dalla chemio. Veniamo alle nostre faccende... pelose! Concordo con Zazza: diradamento troppo diffuso per trovare miglioramento con una miniprotesi. Ti sconsiglio questa opzione: diventeresti una ragazza "a trazione anteriore", col ciuffo davanti e la "cavolella" dietro ed il diradamento si noterebbe ancora di più. Avessi 50 anni forse ma a 24 proprio no! Dammi retta, visto che sei temprata ai rompimenti di scatole ed alle soluzioni non immediate... Attendi. Spargi ancora le tue polverine, finché potrai ottenere un risultato tutto sommato accettabile. Quando ciò non sarà più possibile, allora sarà il momento... zac-zac-zac! Una protesi standard che copra tutta la parte diradata e via con la tua terza (o quarta) vita. Te ne restano solo tre, quindi comincia... a fare economia! :bacio: Benvenuta ed in bocca al lupo, qualunque cosa tu decida di fare.

No, Bimba, il ferro di cavallo è sulla parte posteriore e laterale. Il front sarà tutto in lace, da fissare all'inizio con tape, poi, quando ci avrai preso la mano, con colla. Il lace non dà molto "effetto grattugia", se non quando lo tocchi con l'unghia: quella più ruvida è la pellicola annodata.

Puoi anche ancorarla solo in alcuni punti. Esteticamente non si noterà la differenza. E' logico però che, se qualcuno ti passa la mano tra i capelli, troverà il bordo scollato!

Pellicola iniettata col capello sparato all'indietro, invece che in avanti... Con la classica freestyle il capello è iniettato in modo centrifugo, cioè tutti i capelli, a partire dalla rosetta, sono indirizzati verso il bordo della pellicola. Ciò significa capelli appiattiti sulla fronte, impossibili da far restare alzati per più di qualche decina di minuti. Nella flatback, invece, i capelli frontali sono centripeti, cioè vanno dal front verso la rosetta: basta siano sufficientemente lunghi ed il peso del capello ti permetterà di ribaltarlo in avanti, ottenendo più o meno il movimento della figura 3, mantenendo però volume ed una uscita del front non schiacciata. In pratica è il classico effetto che Luca sfoggia con le sue pellicole... L'alternativa sarebbe la pellicola annodata, con uscita verticale tipo lace, ma già sai che ha vari difettucci: una uscita del capello meno naturale, una certa rugosità al tatto ed una perdita di capelli più accentuata, soprattutto su pellicole sottili.

Caro Macc, ti hanno già dato dei saggi consigli. Ad esempio sul fatto che acquistare una protesi e poi tagliarne delle ciocche ti costerebbe meno che acquistare le ciocche già pronte in Italia (sapessi quanto costano le extensions, soprattutto quelle in europei!). Però vedo una pelata che non immaginavo, nonostante una palizzata (una sottile linea castana) che mantiene un front non troppo arretrato. Non so se ex-trapianto o meno, anche se mi pare di ricordare che tu non ti sia mai trapiantato. In ogni caso, come ti hanno già detto, più che a pensare ad extensions, che sarebbero solo megariporti, dovresti pensare ad una protesi frontale. Immagino bene cosa ciò voglia dire per uno come te che per anni ed anni ha discusso di Hasson, Bisanga, Rosati, Koray e Tesauro e quindi ti capisco e non ti incito a buttarti, visto che, nella condizione in cui sei, potresti pure effettuare un trapianto, credo con buoni risultati, almeno per diversi anni. I capelli frontali, con un po' di Toppik ti danno ancora un po' di tempo: pensaci e vedi se puoi accettare l'idea di una protesi o meno, se vuoi tentare il trapianto o meno. E' tutto qui e soltanto qui, visto che sei bello "maturo" per entrambe le soluzioni. In bocca al lupo qualunque cosa tu decida di fare.

Attraverso la pellicola l'acqua non passa perché attraverso la pellicola non passa nulla! E' dal lace che l'acqua passerà arrivando sul tuo cuoio capelluto. Quei pochi centimetri quadrati di pellicola non influiranno in modo determinante sulle tue sensazioni e sul tuo comfort. L'importante è fare manutenzione nei tempi debiti, diciamo ogni dieci giorni, per evitare che il sebo squagli la colla impiastricciando la base e rendendone laboriosa poi la pulizia... Ricorda: non è bravo chi fa durare la protesi in testa più a lungo. E' bravo chi sa calcolare il momento giusto in cui i collanti cominciano a cedere ed a sporcare: a quel punto i giorni guadagnati rinviando la manutenzione saranno poi pesantemente pagati in sede di pulitura della protesi. Le muffe non colonizzano collanti: fossero sceme! :sorriso-06: All'inizio, quando usi il bordo in pellicola, sicuramente ti conviene usare i tapes, molto più semplici da applicare e rimuovere, a patto, come detto, che tu non li lasci liquefare...

Willy, quella specie di castoroide densità 300 lo puoi riprodurre anche con una all copertone... :sorriso-03: Vai tranquillo, sia con la pellicola che con il lace. All lace: freestyle All pellicola freestyle per la foto 1, con front più coperto All pellicola straight back (da ributtare poi in avanti) per la foto 3: questo garantisce i capelli dritti per i primi centimetri...

In attesa del portatore di totale (o più probabilmente della portatrice, caso molto più frequente), complimenti per la decisione presa. Molto meglio dannarsi per perfezionare una installazione, avendo però un risultato, che dannarsi davanti allo specchio senza alcun costrutto... Certo che sentirai l'acqua, pure quella piovana! Ma sentirai pure il vento, il caldo ed il freddo ed anche le dita... Buona scelta il bordo in pellicola iniziale. Quando sarai più esperta, tu stessa vorrai di più e passerai alla all lace. Un abbraccio ed in bocca al lupo! :bacio:

Tutti noi spariremo, ovviamente, portati via dalla noia, da altri impegni, dalla vecchiaia o da un cappotto di legno ma saremo rimpiazzati da altri di uguale o maggior valore. Preghiamo tutti perché scompaia il più tardi possibile il buon Medusa, l'unica figura insostituibile in questa magnifica avventura degli Ordini Congiunti. Nel caso in esame però non mi pare si scompaia per nessuna delle ragioni sopradette. Ci sono motivazioni evidentemente diverse, in parte intuibili, in parte no... Riguardo al caso dei capelli naturali spacciati per protesi, c'è il caso storico di una ragazza sudamericana con i baby hair che arrivano fino al sopracciglio, spacciata da suo marito per portatrice di alopecia universale ma soprattutto per... portatrice di protesi totale, condizioni in realtà proprie del marito che si è da anni impossessato dell'identità della moglie e che probabilmente ne è ormai posseduto... (L'inquilino del terzo piano, Roman Polanski, 1976) La cosa è talmente eclatante da far sbellicare dalle risate i forum USA che si imbattono in CUELLE immagini,come se un portatore esperto non fosse in grado di distinguere un front naturale da un front artificiale, per quanto ben fatto. Un po' come se io vi volessi far credere che J-Lo porta una protesi totale degli Ordini Congiunti. Sarà mai possibile crederci vedendo una foto simile? Notate la striscia di due centimetri di baby hair, assolutamnente non riproducibile con una protesi...