Arn

Nessuna foto di Barracuda, era solo un quote malformato... ;)

Ciao, Giancarlo! Dovresti postare nella sezione "Chiedi all'esperto" e fare la stessa domanda al dottor Gigli. Potrebbe essere dermatite seborroica, un lichen o un eczema lichenificato. In ogni caso i capelli ricrescono se non c'è stata una sufficiente reazione cicatriziale capace di sostituire gli annessi cutanei con tessuto fibroso, in caso contrario, logicamente, no. Non pensare però che sia così facile distruggere traumaticamente un follicolo pilifero, altrimenti non si spenderebbero ogni anno milioni di euro per la depilazione... ;)

Quello che dici è vero, Maurizio, ma non bisogna dimenticare che i più giovani, cui ti rivolgi, difficilmente arrivano alla protesi in buone condizioni. Purtroppo anche loro, come noi ai nostri tempi, perdono anni del loro tempo e migliaia di euro correndo dietro alle speranze (o illusioni?) della medicina e magari pure della chirurgia. Quando arrivano alla protesi sono, nove volte su dieci, povere galline spennacchiate... Impossibile quindi passare da zero a mito in pochi mesi, salvo dover sostenere il fuoco di fila di domande del tipo "Ma cosa hai fatto ai capelli? Eri quasi pelato, ora invece...". Allo stesso modo, venendo dai copertoni al 130%, è sconsigliato abbassare di colpo la densità, fosse pure per avere commenti piacevoli. In un modo o nell'altro i capelli sono un nostro punto critico e, come disse un grande utente che purtroppo non scrive più, "non devono diventare un nostro punto di forza ma solo e semplicemente smettere di essere il nostro punto debole". Meno la gente li nota e meno ne parla, meglio è... :fischietto: Ritengo quindi giusto, a seconda dei casi, scendere o salire di densità, protesi dopo protesi, in misura non superiore al 10%. Questo quindi comporta un certo tempo, prima di arrivare ai parametri di destinazione, ed io non me la sento di consigliare meno di un 110% a chi viene dal TNT o più di un 70% a chi comincia da diradato. Diamo loro tempo! :60:

Scherzi a parte e solo per esprimere un'opinione personale, non credo sia possibile trovare un acquirente per un produttore di articoli fuori mercato... Non è tanto una questione di qualità o di caratteristiche, è semplicemente una questione di prezzo. Visto che fai il paragone motoristico, è come se qualcuno vendesse spalaneve a 400mila euro l'uno. Non è, anche qui, questione di qualità o caratteristiche, è solo che a 400mila euro l'uno non trovi un cristiano che te li compri e magari neppure un maomettano o un induista... Ora, il fatto è che i TNT non possono essere venduti a meno di quello a cui vengono venduti perché altrimenti tutta la struttura (basata in Italia e con stipendi italiani) non si regge. Vendere protesi cinesi come gli altri significherebbe perdere l'esclusiva e quindi doversi confrontare, direttamente e senza alibi, con i prezzi di mercato. Non solo: se uno deve poi vendere protesi cinesi, perché mai dovrebbe rilevare l'azienda, debiti compresi? Molto, molto meglio attendere il fallimento e poi rilevare solo il marchio... :fischietto: Perché allora l'azienda è andata avanti finora? Semplice: perché c'era disinformazione. Ancora oggi c'è una considerevole fascia di utenza che ignora che le protesi cinesi costino 100 euro l'una. Fino a cinque anni fa questa fascia costituiva il 99% dell'utenza, capace di pensare ed ancor più di credere che 5000 euro al pezzo fosse il costo giusto di una protesi e che, comunque, non si potesse trovare niente di accettabile a meno. Tutti noi, anche i "vecchi" come me, Maurizio, Luca e tanti altri abbiamo continuato a pagare tranquillamente migliaia di euro al pezzo fino a pochi anni fa. Poi abbiamo saputo ed abbiamo cambiato fornitori. Ciò che ora accade per il più grande, presto accadrà anche agli altri grandi, quando qualcuno andrà in TV a dire chiaramente che una protesi costa 100 euro...

La candeggina ci vuole, la candeggina!!! :supersorriso: Reazioni flogistiche al primo impianto sono frequentissime e non è assolutamente detto che si tratti di sensibilizzazione che anzi sarebbe insolitamente precoce. Più facile pensare a generica irritazione dovuta alla mancata traspirazione ed all'assenza di abitudine. Con l'uso infatti, dove si applica il tape, la cute mano a mano si rafforza e diviene quindi meno permeabile e più resistente a ciò con cui si trova suo malgrado a contatto. Questo anche a seguito di iniziali fenomeni irritativi. Invito quindi il nostro Markus a risolvere il suo problema e quindi a riprovare, giovandosi anche dell'abbassamento delle temperature in arrivo. Come ulteriore consiglio, accorciare l'intervallo di manutenzione per qualche volta... :ok2: Se la cosa si ripeterà, dovrà abbandonare, se si attenuerà, potrà insistere fino alla scomparsa del problema.

Mamma mia che disastro! Ma cos'hai usato per lavarla, la candeggina? Peccato perché la foto era molto promettente ed il mosso ti stava oltremodo bene... :bacio: Così su due piedi direi che necessita di tintura e siliconatura...

In che senso? :huh:

A quanto mi risulta nessuno ti ha fatto assolutamente nulla... http://forum.salusmaster.com/user/23064-lucianog/ Non sei stato neppure sospeso, quindi ti prego di riprovare ad accedere come Lucianog. Io personalmente ho sospeso per 48 ore Ruffini per spam e CYBmatrix per continua ed ossessiva riproposizione di post già cancellato, in nuove discussioni o in discussioni già aperte. Poco dopo ho sospeso bombolo per 30 giorni per continua riproposizione di discussioni pesantemente provocatorie. Successivamente sono stati bannati Ruffini per spam e spam inverso (utilizzo di links alla "propria" discussione nel Forum Salusmaster su altri forum e gruppi di discussione) e bombolo per pesantissimi e scurrili insulti ad altro utente. Tu non risulti sanzionato in alcun modo, anche se tutti i tuoi 22 messaggi sono contenuti nella stessa discussione cestinata. Rinnovo quindi il mio invito a riprovare l'accesso col vecchio nick...

Infatti volevo sottintendere: "Per evitare... di fare come Ciccio che ha 2/3 abbondanti di massiccio facciale ed 1/3 scarso di scatola cranica con ovvio bruttissimo effetto da caricatura"... :( Sicuramente lui è uno che starebbe infinitamente meglio con i capelli.

Purtroppo esistono persone che con i capelli sono belle, senza fanno schifo. Così come esistono persone (Vin Diesel tanto per fare un nome) che con i capelli hanno una faccia ridicola, rasati acquistano fascino... Dipende dalla conformazione della faccia ma anche da quella della scatola cranica che dovrebbe essere ben proporzionata al massiccio facciale per evitare...

Di ciò che è accaduto finora non m'importa NIENTE. Io ci sono ORA e non permetterò mai che si violi o si eluda la legge. Gli stessi promotori di questa metodica riportano i pareri negativi ed i caveat delle autorità sanitarie a suo tempo interpellate. Non vedo quindi per quale motivo questo Forum dovrebbe assumersi la responsabilità oggettiva di terapie non riconosciute dalla medicina. Se qualcuno vuol fare il bagno nell'ipoclorito di sodio o pure nell'acido fluoridrico è liberissimo di farlo ma non certo per aver letto qualcosa del genere qui. I promotori di questo metodo terapeutico possono accedere ai protocolli di sperimentazione previsti dal Ministero della Salute. Al di fuori di questo, questo Forum non riconosce nessuna altra autorità in materia. Spero che il discorso si esaurisca qui o sarò costretto a prendere dolorosi provvedimenti.

Scusate ma questo non è un Forum dove si possano fare "sperimentazioni" senza controllo. Non è possibile inviare campioni di sostanze chimiche a domicilio pregando il destinatario di "far sapere il risultato". Soprattutto non è possibile formulare diagnosi di affezione dermatologica senza avere neppure visto il "paziente". Capisco l'entusiasmo, capisco la buona volontà ma non è questa la sede per postulare la "sconfitta della dermatite seborroica" né questo Forum vuole prendersi alcuna responsabilità in merito ad eventuali insuccessi o addirittura danni conseguenti a metodiche terapeutiche non riconosciute dalla scienza ufficiale. Si richieda al Ministero della Salute apposita autorizzazione per avviare un regolare protocollo di sperimentazione, previo parere dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'Agenzia Italiana del Farmaco. Noi qui altro non possiamo fare. La discussione è chiusa e cancellata e prego tutti quanti di non tornare sull'argomento.

Come vedete, l'opinione pubblica, quella che non si interessa di protesi e posticci, non ha la minima idea di come sia cambiato il mercato dal 2000 in poi. I media non fanno altro che riportare quello che la gente crede... Il Giornale 07.10.2009 La gente crede che: 1) la crisi dell'azienda sia dovuta al "passare di moda" delle protesi a seguito dell'uso di rasarsi i capelli a zero... 2) il titolare dell'azienda sia ridotto sul lastrico, forse costretto a chiedere l'elemosina all'angolo della strada... Non sanno, i disinformati, che i venditori di protesi da 5000 euro al pezzo sono stati annientati dalle protesi cinesi a 100 euro al pezzo. Non sanno, i disinformati, che il titolare già da almeno cinque anni svolgeva più che altro funzione di immagine, avendo ormai delegato a rivenditori in franchising l'aspetto commerciale ed avendo trasferito i propri interessi in altri ambiti di attività (aziende vinicole, ad esempio). Ma l'opinione pubblica preferisce credere alle balle, soprattutto quando concordano con la sua granitica idea che i parrucchini siano comunque un abominio che prima o poi dovrà scomparire dalla faccia della terra...

Infatti, non dimentichiamo che nella storia di questa azienda non ci sono solo dipendenti che ritirano la busta paga a fine mese, solo un centinaio, tra l'altro, incompatibili con le dimensioni, la clientela ed il fatturato dell'azienda stessa, a dimostrazione che da tempo gran parte dell'attività veniva delegata ad altri e ad altre sedi... In questa storia ci sono stati singoli ed intere famiglie oberati da gravosi impegni economici, spesso onorati solo grazie a mutui pluriennali. Questi sacrifici e queste sofferenze, come ben sappiamo, oggi non sono più necessari e questo è il motivo per il quale non riesco a preoccuparmi per i cento posti di lavoro perduti a fronte di migliaia di famiglie con qualche (grosso) problema economico in meno. Ri-Amen...

Io penso anche alla diaspora dei clienti di questo centro. Dove andranno, ora? Se qualcuno non provvederà a garantire continuità al servizio, si ritroveranno in mezzo ad una strada, pronti ad essere aggrediti dal primo bandito di passaggio... e quanti ce ne sono... e quanti ne nascono ogni singolo giorno! La fine di questo centro invoglierà ciarlatani di ogni risma a buttarsi nel business forti dei dieci, quindici, venti anni di esperienza. Alle idee meravigliose si sostituiranno i fornitori privati dei divi di Bollywood, gli inventori degli impianti capillofori, i venditori delle protesi biorigeneranti, gli esarchi del divino posticcio. Mamma mia che orrore! Speriamo che la fine del Supercentro non sia come la fine dell'URSS che ha liberato i popoli d'oltrecortina ma ha rovinato la vita di quelli che erano già liberi...

Sulla base delle ultime notizie di cronaca Corriere della Sera 03.10.2009 dubito che il curatore fallimentare o eventuali compratori abbiano interesse a dare impulso alla causa... :bacio:

Il buon Actarus72 ci ha segnalato una notizia di stampa fresca fresca, riguardante un personaggio molto noto e la sua altrettanto nota azienda. Purtroppo, come saprete, per pregressi eccessi da parte di qualcuno troppo entusiasta e troppo fiducioso nella libertà di espressione, non ci è data la possibilità di menzionare qui né il personaggio né l'azienda. Niente e nessuno, però, né di questo mondo né dell'altro, ci può impedire di riportare notizie di stampa, visto e considerato che proprio oggi si è svolta una manifestazione per la libertà di informazione. Ecco quindi, in tutto il suo splendore, la notizia segnalata da Actarus. Corriere della Sera 03.10.2009 Mi raccomando, massima moderazione nei commenti. Cantava il grande Archiloco: Ou gar esthla katthanousi kertomein ep'andrasin (Non è certo cosa bella ingiuriare i morti). Gli rispondeva il Pinocchio di Collodi: I morti son morti e la miglior cosa che si possa fare è quella di lasciarli in pace! Non saranno pertanto tollerati insulti, parolacce, ingiurie, contumelie e quant'altro non sia degno di un consesso civile. Ognuno esprima intimamente ciò che sente nel profondo del proprio cuore. Amen. Se però qualcuno volesse preparare un paletto di frassino ben appuntito, non saprei come biasimarlo. Non si sa mai. Nella Storia ci sono stati casi di resurrezione e di vita dopo la morte...

Carissimo, tu hai dato talmente tanto a questo Forum che hai diritto a qualsiasi congedo col massimo onore. Ci fa comunque sempre piacere sentirti, sapere che tutto va bene e che il mondo... MIGLIORA! :diavoletto:

Chi è stato alla convention a casa di Fiumediperle del luglio scorso ha avuto modo di apprezzare la maestria di Funpitt nel taglio praticato a Lelo. :okboy:

Certo che continua a funzionare! Il sildenafil citrato non interferisce con il meccanismo di azione della finasteride: agiscono su enzimi diversi.

Credo però che ormai, con i tempi biblici della giustizia italiana, il passaggio in giudicato della sentenza (indulto a parte) possa con ragionevole certezza andare a collocarsi oltre questi termini. Credi anche tu? Piuttosto volevo chiederti questo: per gli effetti civili basta una condanna in primo grado, vero? In soldoni: se si arrivasse al primo grado prima della prescrizione ed il giudice stabilisse una provvisionale di 5000 euro a testa, quelli poi andrebbero pagati anche con la sopraggiunta prescrizione degli effetti penali prima del passaggio in giudicato della sentenza, vero?

Non vi sono interazioni specifiche né effetti collaterali dovuti all'assunzione combinata ma il rischio è comunque quello della dipendenza psicologica, che potrebbe portarti ad assumere inibitori della fosfodiesterasi-5 prima di ogni rapporto sessuale, cosa improponibile se hai una relazione stabile, anche se da qualche anno sono disponibili preparazioni a basso dosaggio one-a-day. Generalmente non è bene assumere un farmaco per contrastare gli effetti collaterali di un altro farmaco che non sia salvavita. Se riscontri insormontabili problemi di natura sessuale, il consiglio che posso darti è quindi quello di interrompere la finasteride. Parlane comunque col tuo urologo/andrologo. ;)

Noi abbandoniamo le armi e ci ritiriamo in questo pacifico Forum, pensando di aver chiuso con le guerre. Invece le guerre vengono a cercarci anche qui ed allora bisogna pur fare qualcosa, almeno per dare un segnale... Vediamo se chi diciamo noi raccoglierà questo segnale ma vediamo soprattutto se lo raccoglierà in fretta perché da ora in poi ogni azione avrà una reazione ed una reazione incrementale. Non bisogna invitare la lepre a correre. Non bisogna farlo. Mai.

Purtroppo la protesi capillare ha solo una funzione estetica, anche se il buon Baffo trenta anni fa la raccomandava per scongiurare le sinusiti frontali dei vecchietti... :D Avendo una pura funzione estetica, soffre della secolare irrisione che ha sempre colpito i vecchi cicisbei impomatati ed imparruccati che pretendevano di sembrare giovani e di corteggiare ragazze con trenta anni meno di loro. Il termine "parruccone" ancora oggi è sinonimo di falsità ed ipocrisia. Se ci pensate bene, perché mai la protesi o il parrucchino sono così derisi? Perché sono posticci e possono staccarsi? Ma anche le lenti a contatto sono posticce e possono cadere sul tavolo della pizzeria. Nessuno ride e nessuno si imbarazza per questo, anzi aiutano tutti a ritrovarle... La protesi capillare è come la dentiera ed è ugualmente un tragico simbolo di vecchiaia. Perché sono i vecchi a perdere capelli e denti: questo nessuno lo toglierà mai dalla mente della gente. Si sa che l'alopecia androgenetica massacra soprattutto giovani e giovanissimi però, per la gente, lascia una testa pelata come quella di un vecchio e, difatti, la prima conseguenza della calvizie è un invecchiamento estetico di dieci anni. Ecco quindi che la gente non accetta che un altro voglia sembrare meno vecchio barando ed ecco che la persona che perde la dentiera o il parrucchino scatena l'ilarità generale. Il parrucchino è però ancora più screditato della dentiera perché, almeno, quest'ultima, pur simboleggiando tragicamente la vecchiaia, ha una primaria finalità masticatoria. A tutto questo aggiungete la naturale, innata e spesso inconscia ostilità verso quelli del nostro stesso sesso che si migliorano intaccando le nostre possibilità seduttive e verso quelli del sesso opposto che cercano di ingannarci mascherando dei palesi difetti ed avrete il motivo della persecuzione di Danno88. I maschi lo vogliono pelato o "col parrucchino", in modo tale da non averlo come rivale nella spartizione delle femmine. Le donne non accettano il fatto che lui si possa presentare ai loro occhi in modo migliore di quanto in realtà sia, temendo che il suo trucco possa essere transitorio e che, dopo averle sedotte, lasci il posto alla decadenza di una pelata stratosferica...

Purtroppo l'ammaloramento dello sperma è uno dei più noti effetti sgradevoli della finasteride, dovuto all'inibizione della produzione di semenogelasi (il famoso PSA, antigene prostatico specifico) che ha per l'appunto il compito di favorire la dispersione degli spermatozoi nel liquido prostatico. In assenza o carenza di semenogelasi, lo sperma si divide in due fasi, una liquida, di aspetto sierico, ed una gelatinosa composta da spermatozoi ammassati tra di loro. A questo si aggiunge la drastica riduzione della secrezione prostatica ad ottenere lo sgradevole effetto da te ricordato. Prescindendo dal fatto che tale situazione si risolve a qualche giorno dalla sospensione dell'assunzione della finasteride (molto di più occorre per riavere una normale secrezione prostatica), potrai ottenere un certo variabile miglioramento assumendo l'aminoacido arginina, anche contenuto in preparazioni pronte per body builders assieme a zinco e mmagnesio: avrai un maggior volume di seme ed una maggior motilità degli spermatozoi. Ti metto però in guardia dalla possibilità che il ridotto volume e la scarsa forza dell'eiaculato sia conseguenza di una prostatite, spesso abatterica. Ti invito quindi a farti visitare da un urologo/andrologo che saprà ben verificare la cosa, prescrivendoti, se del caso, le opportune terapie. In bocca al lupo!