Arn

Ottimo risultato. Ora però non chiedete una foto in cui Dani nuota ed una in cui guida una cabrio, se no facciamo direttamente una serie tipo Big Jim! :ok2:

Complimenti, Aiwa! Già così l'integrazione è perfetta, immagino quando avrai fissato la protesi. ;)

Complimenti, Angel! Ti hanno già spiegato bene cosa è meglio utilizzare per evitare problemi. Io aggiungo solo, visto che sei novizio, che è importantissimo che il lace sia asciutto quando applichi Argo Plus. Molte applicazioni scarsamente resistenti riconoscono proprio in questo fattore la loro causa. Che il lace sia asciutto, quando applichi il tape sotto!

Mamma mia quante foto aeree! Se lo sanno quelli di CentCom, ti assumono subito... :ok2: Complimenti, così si fa: sei stato chiarissimo e ci permetti di dare una valutazione precisa. Cosa intendi però per protesi "parziale" o "totale"? Considera che per "totale" si intende una protesi che copre tutto il cuoio capelluto o comunque almeno l'80% di esso. Le protesi più comuni sono le "parziali", termine che però non si usa, dal momento che la protesi standard, nelle dimensioni 20x25 cm, copre la larghissima maggioranza delle richieste. A te casomai servirebbe una "miniprotesi" che copra il solo front. Il resto è più che in buone condizioni e non sembra bisognoso di essere sostituito, almeno per qualche anno. Sì, si nota un certo diradamento ma è un diradamento che dà naturalezza, quindi ti consiglio di limitarti al front, per il momento. Via via che l'alopecia guadagnerà campo, sarà tua cura allargare il calco ogni volta che risulterà necessario al termine della vita operativa di una protesi. In bocca al lupo!

Caro Chianale, premetto che le mie esperienze in materia di tatuaggi sono limitate ad una mia inquilina psichedelica che si era riempita di orribili tatuaggi autoprodotti salvo poi cadere in depressione perché non trovava un fidanzato... :34: So che si possono fare dei toni bianchi ma so anche che non sono molto usati per la resa poco soddisfacente. Nel nostro caso però non sarebbe neppure necessario e qui parlo con cognizione di causa, essendo ormai quasi cinquantenne. I capelli bianchi, ma più genericamente i peli bianchi, una volta rasati scompaiono del tutto alla vista. Quindi il correttivo non sarebbe tanto quello di tatuare dei puntini bianchi quanto quello di rimuovere, con perizia e rispetto di una omogenea distribuzione, parte di quelli neri.

Grazie, carissimo Nemicodelvento, moderatore in pectore... Provvedo!

Come dico sempre io, il DHT c'è e non per svolgere la funzione di soprammobile. E' utopistico pensare di contrastarne la produzione senza dover subire effetti negativi. Adesso, se, come si pensava 15 anni fa, l'abbattimento del DHT sconfiggesse l'alopecia, l'uso degli inibitori della 5-AR potrebbe avere un senso ed essere comunque lasciato alla libera valutazione dell'individuo, accertato che i rischi non sono rischi gravi. Io non me la sentirei di biasimare chi volesse sacrificare la propria soddisfazione sessuale sull'altare di quella estetica: sono scelte che appartengono al singolo. L'importante è che vi sia completa informazione e che quindi la scelta sia scelta consapevole. Il problema, però, sta nel fatto che terapie prolungate sono spesso sostenute da persone destinate comunque a non ottenere risultati e quindi ad interrompere, presto o tardi, l'assunzione di quei farmaci che comunque lasceranno in eredità i loro danni, piccoli o grandi che siano.

Credo che Dede potrebbe legittimamente aspirare ad avere spasimanti in tutte le città d'Italia... :bacio: Ma noi sappiamo che è felicemente sposata, quindi... non c'è trippa per gatti! :fischietto: Accontentiamoci di ammirarla alle Conventions...

E noi, come vedi, ti veniamo incontro aiutandoti a seguire con scrupolo il tuo precetto, caro Bulbodebole... Meglio pochi o tanti? Ancora non si sa. Mentre si discute, cominciamo a sceglierli buoni. Amen.

Cinghialetti o cinghialotti, son più grossi di Puffetto! Io credo che mamma cinghiala volesse solo portargli via la palla gialla scambiata per una patata! :supersorriso: Puffetto logicamente ha fatto resistenza e... PATATRAC!

No, caro Paolo, il risultato non è quello... Se l'artista è bravo, il risultato è molto migliore di quello, un po' troppo schematico e confuso. Voglio però indurti a maturare una riflessione. L'effetto è bello ma richiede, logicamente, una continua rasatura dei propri capelli, per evitare che, in controluce, si noti che in alcune zone ci sono le ricrescite mentre in altre c'è solo il colore. Fin qui sarebbe ben modesto il problema: chi decide di rasarsi lo deve fare comunque ogni giorno. Tralascio il discorso "durata e conservazione del tatuaggio", troppo aleatorio: come un pessimo lavoro potrebbe degradarsi in pochi mesi, un ottimo lavoro potrebbe durare anni ed anni. Voglio parlare dei capelli superstiti. Poco importa se l'alopecia dovesse estendersi: basterà integrare il tatuaggio. Ciò che mi preoccupa è l'inevitabile incanutimento dei propri capelli. Cosa accadrà quando i capelli naturali saranno bianchi e quindi non copriranno più? Si dovrà tatuare tutta la testa. Non sarà innaturale una testa di 50enne piena di puntini neri, quando tutti sanno che è improbabile che un rasato possa pensare di tingersi dei capelli lunghi 0,1 mm? E' questo il grande dilemma...

Ecco, hai già detto tutto. Benvenuto tra noi! E' desolante constatare come la stragrande maggioranza degli operatori abbia un approccio al mercato improntato unicamente alla completa spremitura del fortunato portatore di alopecia... Sì perché avere un'alopecia è un lusso, forse una colpa. E' giusto quindi che chi ne gode i frutti paghi per questo! Sei ancora fortunato, mi pare di capire: non sei arrivato a pagare le rate di un mutuo per poterti permettere in testa un carapace o, meglio, carorapace, visto che oggi siamo in vena di calembour... Non capisco, davvero non capisco, perché il campo delle protesi non possa essere "normale". Venditori normali che si presentano per ciò che sono e vendono ciò che è, come avviene negli altri ambiti commerciali. Abbiamo appena finito di seppellire il proprietario di factories internazionali, l'uomo che vive in Cina per costruirvi le protesi su misura, l'uomo che vende protesi in europei a 100 euro il pezzo... Eccoci adesso l'uomo che ha brevettato il Santo Nome delle protesi. Sui siti di queste persone è facile imbattersi in foto di questo tenore... Qui viene deciso, a maggioranza qualificata, che tipo di protesi faccia per voi: Qui, in seduta ristretta, si delibera invece quale tipo di prodotti vi servano... Tutto questo per fare ciò che può essere fatto da una sola persona: l'intermediario con la Cina. Perché solo questo è richiesto di fare: l'intermediario con la Cina. Ah, ma già, c'è chi fa produrre i propri manufatti crinuti sulla Stazione Spaziale Internazionale! Siamo nel 2009, Sant'Iddio, e meno male che c'è Internet a salvarci! Dubitate, in nome di Dio dubitate dello sfarzo, delle sovrastrutture immotivate, dei filmati e delle foto suggestive, della pletora di commenti di "clienti soddisfatti" che trovate sui siti aziendali. Non è un caso che gli Ordini Congiunti siano diversi anche in questo: hanno una coscienza talmente pulita e tranquilla da permettersi di tenere aperto, cosa che gli altri si guardano bene dal fare, addirittura un Forum di discussione, dove postano utenti veri, come ognuno può verificare ogni volta che ci sia una convention o un raduno. Gli altri, come abbiamo più volte detto, si guardano bene dal far comunicare i loro clienti tra di loro o sono capaci, al più, di riunire quattro persone davanti ad un piatto di lasagne... Lunga vita a Salusmaster, lunga vita agli Ordini Congiunti!

No, è il nostro Luca! Ti ringrazio per lui ma, come vedi, il "bel lavoro" non è ancora finito... DEVE INCOLLARLE IL FRONT! :D

E' il solito Bulbodebole cretivivo (questo calembour, ammesso che sappia cosa significhi, allieterà i suoi ultimi minuti tra noi). L'IP corrisponde. E' un grande sollievo constatare come, in questo mondo, ci sia bisogno di esumare vecchi arnesi di bottega per continuare a rompere i marroni alle persone che amano solo vivere in pace. Non sono milioni, caro MDM! Fanno gran movimento ma sono solo pochi, fastidiosi rompikoglioni professionali. Odiare il prossimo, chiunque egli sia, insultare per principio, ferire con cinismo, dare genericamente e sistematicamente fastidio: questi sono gli obiettivi che certe persone si prefiggono quando si svegliano. Che deprecabile, squallida, improduttiva, logorante vita... Come siamo diversi, grazie al Cielo! :60:

Sempre meglio evitare i cappelli: aumentano comunque l'impregnazione di sudore, importante causa di deterioramento della protesi in lace. Se possibile tenere i capelli all'ombra (ombrellone, tettuccio del lettino). Quando si è all'aperto e ci si muove, logicamente, si sta in libertà: se il posticcio deve diventare un'ossessione ed una zavorra, tanto vale non metterlo! Nel tuo caso particolare, come possibile gestore di stabilimento balneare, potresti avere la necessità di cambiare le protesi più spesso, senza alcun altro notevole problema. Il rosso? Per uno che sta tutto il giorno sotto il sole non è così innaturale...

Ti sbagli: è un giudizio sulla qualità dell'utente. Ecco un altro tuo post eminentemente irriguardoso ed altamente offensivo, con quel "fine" umorismo da Sagra della Tinca che non fa neppure ridere. Altro che "ironia o battuta sugosa"... http://forum.salusmaster.com/topic/39012-a-me-piace-osare/page__view__findpost__p__364659 Sarebbe poi stato così difficile scrivere: "Scusa se te lo dico ma il risultato non mi convince per niente: densità eccessiva e colore privo di toni. Tienine conto la prossima volta!" Vedi, caro Vassago, non è una questione di libertà d'espressione, è solo una questione di rispetto per gli altri utenti e di buona educazione e la buona educazione si assimila da piccoli, a suon di ceffoni genitoriali. I tuoi genitori hanno forse avuto il difetto di avere le mani piccole. Ti assicuro che, se fossi stato mio figlio, adesso saresti molto diverso. Un Forum di informazione come questo non credo abbia bisogno di generatori di freddure, provocatori e bastian contrari a contratto o quantomeno non di utenti che sappiamo fare solo questo. Ce n'era un nutrito gruppo fino a pochi mesi fa: l'unica cosa notevole che sapevano fare era far finta di querelarsi l'un l'altro. Grandissimo, direi, però permettimi di ambire, come moderatore, ad un'utenza diversa... Ma vedo che tu continui a pensare che questo sia o debba essere un Forum ricreativo. Peccato, davvero peccato... Per quanto invece concerne i tanti che passano rapportati ai pochi che scrivono, mi stupisco del fatto che non ti sia dato da solo la risposta... Qui la lettura è libera e, tranne pochissime sezioni, il Forum è perfettamente fruibile senza il "fastidio" di doversi registrare. Oh, che peccato: per postare bisogna essere registrati. Che sia forse questo il problema? Non ritieni che chi, leggendo, sia preso dalla voglia di esprimere il proprio parere, perda il proprio entusiasmo pensando di dover perdere tempo a registrarsi? Diverso sarebbe se la lettura fosse subordinata alla registrazione obbligatoria. Non ci inventiamo quindi motivazioni fantasiose. La moderazione qui è molto leggera (lo prova il fatto che tu sia ancora tranquillamente qui dopo il tuo post d'apertura) http://forum.salusmaster.com/topic/38747-volete-che-lutente-nemicodelvento-entri-nel-gruppo-moderatori-salusmaster/page__view__findpost__p__363433 ed io personalmente intervengo solo di fronte a palesi violazioni del regolamento e delle norme di civile convivenza o quando chiamato in causa. P.S.: davvero singolare che dal mio quote tu abbia abilmente espunto la frase Mi ricordi molto un certo, famigerato Bulbodebole...

Quando avrai acquisito un po' di esperienza, saprai già in anticipo cosa ti potrà accadere nelle varie situazioni, a seconda del mezzo di adesione, del tempo trascorso dall'ultima manutenzione, dai ritocchi, dalle forze agenti sulla protesi etc...etc... In pratica come una previsione meteorologica! Allora saprai quando potrai osare e quando dovrai invece passare la mano, pena il ritrovarti in grossa difficoltà. Le protesi non si staccano mai, se non si è poco esperti o eccessivamente sconsiderati...

Ciao e benvenuto! Hai già fatto una analisi corretta. Le tempiette hanno una ragione di essere ed una loro efficacia solo se e fintanto che la parte centrale del front è in grado di sostenerle esteticamente. Quando anche tale zona cede, bisogna passare ad una protesi che copra almeno tutto il front per poi allungarla e dallargarla via via che l'alopecia conquista terreno. Per verificare la disponibilità di protesi stock del tuo colore e della tua densità, scrivi a Medusa: [email protected] In bocca al lupo!

Visto che lo vuoi sapere, ecco la fidanzata australiana di Constantine...

Complimenti, Dani, bellissimo risultato! Mai si potrebbe pensare, anzi... è l'ultima cosa che si potrebbe pensare! Ma è Joie l'artista? Complimenti! :)

Non significa nulla, caro Wolf. Questo Forum è liberamente accessibile in lettura, non come altri che si vergognano di far vedere il vuoto pneumatico dei loro contenuti... Quindi, delle 300 visite, 280 saranno sicuramente opera di visitatori non registrati. Quando il risultato è osceno o superlativo il commento è inevitabile. Quando, come nel tuo caso, non si trova né un motivo di biasimo né uno di lode, la voglia di commentare è minima, anche perché ci fai vedere la parte posteriore della protesi, là dove anche Kuma farebbe la sua porca figura... E' il front che fa la differenza, solo il front! In quella linea che va da una basetta all'altra si gioca la resa di un impianto.

Benvenuta, Susi. Sono felice che tu abbia deciso di prendere parte attivamente al Forum. In bocca al lupo per i tuoi successi futuri!

Sì, è quello che credo. Una lenta cessione di colorante estratto dai capelli per mezzo del sudore. Avrai notato come i capelli frontali tendano a schiarirsi prima degli altri...

Per finire la serata, eccovi Capellopazzo, Siven (ideatore del raduno) ed il grande Gennaro2... Come dite? Sì, più o meno mi pareva che fossero così... più o meno... :unsure: Forse è meglio che vada a dormire. :P A domani!

Questo è invece il nostro Lelo appena protesizzato e magistralmente scolpito (prossimamente resoconto dettagliato).