Arn

Mmmmhhh, secondo me ti tro*bano anche così. Opinione personale, eh... :fischietto:

Con i denti non è fine... casomai alla cosacca, con due colpi di sciabola ben assestati in croce... :D Comprati un tagliapillole!

Cosaaaaaaa? Solo una scarpaaaaa? http://www.youtube.com/watch?v=fT1pNO11bjI Dovresti rispondere: "Tu invece hai problemi di demenza precoce, oltre che di buona educazione!" :D Ma come si fa a permettere cose del genere? Non lo sanno che l'alopecia può essere anche una malattia e quindi ricadere a pieno titolo nelle categorie maggiormente protette dalla normativa sulla privacy? Sarebbe come fermare la gente che passeggia con amici e dire: "Ti vedo un po' itterico, secondo me hai l'epatite B, vuoi fare il test?" :34:

Ho cambiato il titolo in "Impianti di Capelli", classe della Classificazione di Nizza...

Sì, ma qui stiamo a parlare degli Ordini Congiunti di Salusmaster e quindi delle protesi NHS. A noi degli Inpianti Capilari non ce ne può fregare di meno... A' POLIVA'... torna dalle Crociate, qui ogni CUARTO d'ora ce n'è una nuova. Mo', dopo Pepita la Fotocopiatrice mi tocca pure duellare contro Ludwig il Letterato... Allora ascolta, Krì: I Inpianti Capilari sono un marcio deppositato ha tutti gli effetti di leggie. Stamo alora ha spetare che il marcio vengha reggistrato hoppure nò e alora potremo dire quaccosa dippiù. Caro Krikri, il mondo delle protesi è un mondo strano: o chiedi l'appoggio aereo e fai spianare tutto col napalm, oppure ti metti a sedere ed attendi che i cadaveri dei tuoi nemici passino davanti a te. Ecco perché c'è sempre tanta puzza in giro...

Non mi ero accorto che avevi scelto degli europei. Ho quindi corretto la mia valutazione sulla durata in: Secondo me i sei mesi sono abbondantemente alla tua portata, visto che hai scelto degli europei. Potrai andare anche oltre, se userai qualche riflessante per ravvivare il colore... Sappi che ci sono molti utenti che arrivano a 5 o 6 mesi con gli indiani...

Benvenuta tra noi, Myria! Sono felice che ti sia affrancata dall'odioso servaggio... Qui ti troverai bene e troverai buone protesi, senza che nessuno ti prenda per il collo per sfruttare il tuo problema. Riguardo ai quesiti che poni, permettimi di sculacciarti. Da qui a sera non riuscirai forse a sederti perché credo che non sarò il solo a farlo... Hai letto il Forum per mesi... PRIMA ci dovevi fare le domande, PRIMA dell'ordine! Allora sì che il nostro consiglio ti sarebbe servito... Ora dovrai prendere ciò che hai scelto. Vantaggi pellicola iniettata: 1) assoluta impalpabilità. Tu hai scelto un'alta densità e sentirai un po' un muro di capelli ma solo capelli... La colla? Appena in filo sul front, se vuoi il massimo. Se il calco è stato ben fatto, lo spessore del tape non pregiudicherà l'impalpabilità della pellicola. 2) resistenza e durata. Applicandola col tape è la soluzione scelta da molti sportivi professionisti (Brazzo e Brio ad esempio): non ti si staccherà qualunque cosa tu faccia. La protesi perderà pochissimi capelli e finirà per esaurimento qualitativo del capello. Nessun problema di riga, quindi... Svantaggi: 1) scarsa o nulla traspirabilità (ma la riceverai in autunno) 2) effetto un po' appiattito Tutto sommato, visto che sei molto sportiva e che vuoi la massima durata, non è andata così male. Secondo me i sei mesi sono abbondantemente alla tua portata, visto che hai scelto degli europei. Potrai andare anche oltre, se userai qualche riflessante per ravvivare il colore...

Ah, ecco... Gli OMISSIS li ho messi per coprire i particolari che non si possono rendere noti, soprattutto al piccoletto che deve continuare a non sapere come sia possibile sgamargli tutti i cloni ed un buon 80% di falsità. Per sgamargliene il 100% non basterebbe Dio in persona... All of the emails originated from a computer in OMISSIS on the Latin American and Caribbean IP address Regional Registry. This is any address in the range 192.0.0.0 to 198.255.255.255 Normally, this is fairly hard to work out, but as he OMISSIS so it makes it quite easy to work this one out. The only possible way he could have sent this from anywhere else is if he would be OMISSIS. IT experts can do that, in fact it’s not that hard to do it, but as it’s OMISSIS, it begs the question why, especially if he was trying to make it look like mail was coming from China. You can OMISSIS, you don’t need to OMISSIS and it would be very slow generally, so no good reason for that scenario. So OMISSIS he’s sending those from the: 190.0.0.0/8 address range which is Rambla Republica e Mexico, Montevideo 11400, UY, which appears to be a pretty massive ISP in Uruguay. These IP addresses cannot be allocated outside of the LACNIC-ARIN which is the IP address authority for Latin America. And so on... ;)

Non avere fretta, tanto CUELLO non scappa più, se non si butta dentro il vulcano... ;) La vita non paga il sabato e non dà acconti ma alla domenica sono tutti pagati... e con moneta intera! Ci sono anche i complici, da individuare con accuratezza, per estirpare anche le più piccole radici... Persino Scotland Yard si è occupata del piccoletto. Perché, nella sua infinita lungimiranza, spaccia protesi piene di balle (non balle piene di protesi!) senza sapere che mestiere faccia chi le riceve. Da CUALCHE parte ho un appunto su un'altra sua topica balla: il suo trovarsi in Cina. Beh, Scotland Yard ha molto facilmente appurato che le mail che spediva dalla Cina in Inghilterra venivano in realtà da tutt'altra parte e che il piccoletto si trovava in Cina come tu stai sulla Luna... Queste sono solo inezie, di fronte alla mitomania professionale del personaggio... Ho a casa l'Enciclopedia Treccani della Pseudologia Fantastica...

Ahahahaha, Danart, ma ancora esistono queste sanguisughe? Ancora c'è gente che pretende di lucrare il 10000% sulla pelata della gente? Mai, dai, carissima, controlla il tuo contratto, se ce l'hai. Alla prima scadenza utile, dì solo che hai cambiato fornitore e che li ringrazi per il bel tempo passato assieme. Occhio che non ci sia il tacito rinnovo, eventualmente dai disdetta scritta nei tempi previsti dal contratto con la micidiale raccomandata senza busta. Quando loro ti faranno la controproposta di continuare la fornitura ad un terzo della vecchia tariffa (un classico) tu fankulizzali pure... Tu canti, canti, canti, no? ED ALLORA CANTAGLIELOOOOO!!! :D Ho appena postato un intervento su uno zanza che aveva aperto un forum sulle protesi con 29 cloni suoi su 34 utenti... :blink: Siamo nel 2010, per la miseria, bisogna opporsi con determinazione a queste cose, non possiamo permettere che dei parassiti facciano la bella vita a spese del nostro problema! I direttori dei centri con la Ferrari parcheggiata (in divieto di sosta) davanti al centro sono una ignominia che non dobbiamo più accettare. Se vogliono fare soldi e non sanno fare nulla... vadano a raccogliere pomodori, uva, olive, platani o quello che vogliono! Raccogliere pomodori ma non... INSCATOLARE PELATI! :supersorriso:

CUELLO? Ah, era l'avatar di un piccoletto un po' paranoide, orfano di mamma e di papà in CUESTO mondo malamente, che aveva creato un forum con 34 utenti, pensando di essere furbo... Come fu verificato l'8 aprile scorso, 29 erano suoi cloni (aveva usato lo stesso indirizzo di registrazione, il piccolo genio :supersorriso: , guarda caso l'indirizzo E-mail di un noto trafficante di protesi), uno ero io, uno era un sottufficiale della Guardia di Finanza. Immagino che tre fossero veri utenti (poveracci loro, dov'erano capitati... :supersorriso:) e che magari avessero creduto pure di trovarsi in un forum vero popolato da gente vera che esprimeva idee giuste e consigliava soluzioni giuste. Invece era il piccoletto paranoide che aveva creato questa trappola informatica e postava centinaia di commenti facendosi domande e rispondendosi da solo, accogliendo i novizi (che erano nient'altri se non lui stesso) ed alla fine consigliando il suo rivenditore di riferimento e cioè, manco a dirlo, lui stesso!!! Caso da manuale di psichiatria? No, caso di ordinaria frode ai danni dei poveracci che ci cascano. :diavoletto: Non avete idea questi zanza cosa non escogitano per fregare la gente e far loro credere ciò che non è! Vivono continuamente nella menzogna e vorrebbero pure che uno li lasciasse fare... Al vecchio POLIVATER ne dicevano di tutti i colori perché li accusava di essere cialtroni e ciarlatani. Beh, scoprendo CUESTE cose, poi in fondo tutti i torti non li aveva... Fidatevi solo delle persone in carne ed ossa, quelle che potete incontrare alle conventions che, non a caso, siamo gli unici in Italia a tenere, perché noi saremo pure brutti ma siamo VERI!

Avevo appena preso 30 e lode all'esame di Anatomia... E poi, come vedi dalla foto, quel giorno non c'era un filo di vento! Ai miei tempi non si usava il gel, anzi non esisteva proprio questo termine, tanto che chi lo usava (uno su mille) veniva subito chiamato con disprezzo "brillantina" o "grease" per classificarlo come uno rimasto fuori moda. Solo gli ultracinquantenni portavano i capelli tirati all'indietro. I capelli, per i giovani, andavano di moda vaporosi, non appiccicati, e quindi, chi li aveva, lavorava solo di shampoo. Chi non li aveva poteva solo fare riporti... Chi, POLIVATER? Cuello che alza una spalla ed annichila le cuerele già depositate contro i diffamatori degli onesti commercianti? :D

Cuestoccuà è POLIVATER il subdolo, colui che, inarcando il sopracciglio destro, vaporizza all'istante tutte le filiali italiane di una società dell'America Latina... :fischietto: E' il 6 aprile 1983, ore 11,30 circa: notare la pettinatura "alla fratina" con i capelli cotonati spinti tutti in avanti a coprire le stempiature. Un grosso problema con Beaufort maggiore di 4...

Quintoj, ciò che dici è sacrosantamente giusto ma le foto ingannano: FrankD NON porta i capelli all'indietro (che sono serviti solo per fare vedere a noi le stempiature) ma davanti li porta "alla fratina". Quindi non cambierebbe nulla riempire quelle due piccole zone perché nessuno se ne accorgerebbe neppure. Per questo, onde evitare eccessive lungaggini, dividerei la Reconquista delle tempie in due sole fasi. Il perfido POLIVATER, colui che, alzando il dito mignolo della mano sinistra, fa scomparire factories in America Latina e le fa ricomparire in Cina, non avrebbe saputo descriverlo meglio... :60:

Cara Valery, se vuoi che ti aiutiamo al meglio con i nostri consigli, ci dovrai spiegare bene la tua situazione. Le foto mi sembrano superflue, visto che sei portatrice da ben 13 anni. Ci basterà sapere come stiano tempie e basette. Ciò che ci serve sapere è piuttosto la tipologia della tua attuale protesi, come porti adesso i capelli e, magari, come vorresti portarli. La protesi o parrucca che porti adesso, per quanto insoddisfacente, è stata comunque preziosa per averti risolto il problema estetico maggiore e cioè il diradamento. Per questo ti consiglio di non valutarla con eccessiva durezza: ha fatto ciò che poteva, poveretta, anche perché, 13 anni fa, quando hai cominciato a portare le sue sorelle maggiori, non vi era alternativa. Nel 1997 i lace già esistevano (a dire il vero esistono da circa 80 anni) ma qui in Italia era praticamente impossibile reperirli ed i costi non erano bassi come quelli odierni. La tua protesi ha quindi fatto ciò che poteva ed ha fatto comunque bene. Perché, soprattutto per una donna, è comunque meglio sentire di avere un aspetto poco naturale che rimanere nel tormento dell'alopecia. Persino le parrucche, se hanno buoni capelli e sono acconciate bene, possono annullare totalmente il problema estetico dell'alopecia. Si può così uscire di casa e frequentare persone senza il minimo handicap estetico. Ma si tratta solo di una inebriante illusione, un sogno ad occhi aperti e nulla più. Ciò che prima era un muro di cemento che ci impediva la visione del mondo, confinandoci in casa o comunque facendoci vivere nascosti e schivi, è diventato un muro di cristallo, che ci fa vedere il mondo e ci fa vedere al mondo. Puoi uscire, puoi stare con gli altri, puoi sentirti "normale". Tutto ciò è però fine a se stesso, una pura operazione narcisistica perché poi, qualunque cosa tu volessi fare con quei capelli, ti sarebbe preclusa: correre, affrontare il vento, immergerti in acqua, farti accarezzare la testa. La cosa è crudele perché, se proprio si deve rinunciare a qualcosa, è meglio non cominciare nemmeno a pensarci e non c'è nulla di peggio di dover rinunciare quando ci si sente a metà dell'opera. Quindi, a proposito della tua situazione odierna, ciò che ti resta da compiere per completare il tuo percorso, è proprio il riprenderti quelle possibilità e quelle emozioni che non provi da 13+10 = 23 anni. Non sarà una passeggiata. Ti si chiede determinazione, impegno e costanza. Queste tre "virtù del portatore" germogliano in un terreno che si chiama voglia. Devi avere voglia di cambiare e di migliorare e devi averne tanta, altrimenti ti consiglio caldamente di restare col sistema che usi adesso. Una protesi in lace non è una parrucca o un vecchio sistema che puoi mettere e togliere come se fosse un cappello. Una protesi, per definizione, deve essere un sistema semipermanente. Dovrai quindi installarlo con appositi sistemi di incollaggio e portarlo ininterrottamente per almeno una settimana. Tutto ciò che hai imparato in questi 13 anni, per rendere più naturale la tua pettinatura e per far durare i capelli, ti servirà tantissimo ma non basterà. Dovrai imparare ad applicare una protesi che non è un monolite autocentrante ma un velo di cipolla che non ha quasi forma propria. All'inizio sarebbe bene avere un po' d'aiuto. Ci fosse una delle nostre ragazze vicino a te sarebbe l'ideale, perché il momento classicamente più brutto è la prima manutenzione, quando bisogna smontare il lavoro del parrucchiere, pulire la protesi e rimettersela in testa. Questo è il ponte degli asini, quello che fa il più alto numero di vittime e spinge molti a rinunciare. Perché non riescono a fare manutenzione o la fanno malissimo, ottenendo, magari assieme a dei parametri non bene calibrati, risultati disastrosi e convincendosi che le protesi non facciano per loro. Quindi, cara Valery, vinci il tuo normalissimo pudore e comincia a raccontarci non più l'aspetto psicologico ma quello tecnico del tuo vivere con la bestiaccia pelosa in testa. Com'è fatta, quanto è grande, quanto è folta, che stile ha, colore, lunghezza, sistema di fissaggio etc...etc...

Io ti consiglio di dividere la protesizzazione in due tappe... 1) prima protesi parziale con hairline intermedia tra quella attuale e quella desiderata 2) seconda protesi parziale con hairline definitiva Passare da come sei adesso, pur mascherato da riporti ed artifizi vari, ad un reintegro quasi totale sortirebbe come effetto un diluvio di domande indiscrete e di sospetti. Abbi un attimo di pazienza, si tratta di pochi mesi. Per di più con l'hairline intermedia ed il recupero della densità ottimale, sarà molto più facile pettinarsi e gestire la pettinatura che dovrebbe partire da una simulazione di ciò che sfoggi adesso per poi diventare più libera ed appagante. Dammi retta: vendi risultato per acquistare insospettabilità...

Vari utenti usano protesi parziali ed altri sono in attesa di averle. Io, devo dirlo, non amo queste soluzioni a metà, soprattutto perché aggiungono ulteriori complicazioni nella lotteria dei parametri, però riconosco che il risultato ottenuto da alcuni è davvero notevole.

Anche "Polivater" portava, ai suoi giorni, i capelli così, alla Fratello Sole Sorella Luna... Bastava poi un colpo di vento per trasformarsi in Doc... Immagino che anche tu, ogni mattina, legga il bollettino dell'Aeronautica Militare sulle previsioni di vento nella tua zona... :D Stai tranquillo, farò la prova con la cianoacrilica. E' una prova che devo fare perché, come puoi notare, in questo periodo le normali colle non ci garantiscono la sicurezza necessaria a godersi la protesi. Debbo testare: 1) facilità di applicazione 2) comfort 3) durata 4) facilità di rimozione 5) impatto sulla struttura del lace Non mi pronuncio sul discorso toluene. Magari apriremo, al momento, una discussione apposita. Certo è che il discorso è complesso, molto più complesso di quanto si tenda a farlo apparire con argomentazioni manichee.

Grazie, Ariuvai! Il nostro progetto grazie a voi è cresciuto oltre l'immaginabile e sono sempre più numerosi coloro che accorrono qui, anche da altre realtà meno vantaggiose. Noi non abbiamo migliaia di euro da investire in pubblicita' come altri ma la nostra pubblicità sono i risultati dei nostri utenti, perché da protesizzato felice a protesizzato felice si è sparsa la voce che qui i problemi di capelli si risolvono senza rischiare niente. Siamo l'unico e solo LIBERO forum sulle protesi di capelli, l'unico composto da persone VERE, che è possibile incontrare alle Conventions (caso unico in Italia) e su REALI Ordini Congiunti delle migliori protesi capillari del mercato. Tutto questo nell'assoluta regolarità normativa e fiscale. Grazie a voi per averci aiutato a diventare sempre piu' grandi e ad aiutare tanta gente con problemi di capelli! Se siamo primi in quasi tutti i motori di ricerca ciò è stato possibile solo grazie a voi. CIO' CHE PER ALTRI E' UN SOGNO PROIBITO O UNA BUGIA CON LE GAMBE CORTE, PER NOI E' GIA' DA TEMPO SPLENDIDA E VERA REALTA'!

Io lascerei perdere le colle, totalmente inadatte, tranne forse la cianoacrilica (che mi riservo di testare, appena me la sarò procurata) ad un impiego heavy duty. Il cappellino è invece un ottimo paracadute d'emergenza, in caso di problemi di qualunque tipo. Se poi va male, già che FrankD è in montagna, sacco di juta, bandana e via... NON LO SGAMERANNO MAI! :diavoletto:

Una molotov, quindi... :supersorriso: AHIAHIAHIAHI!!! Panico a Malpensa in mezzo ai turisti in partenza. Arrestato giovane attentatore. Cercava di imbarcarsi sul volo Milano-Francoforte con una molotov nella borsa. Traffico paralizzato. Interrogato ha fatto il nome di un certo "Luca" e di una organizzazione chiamata "Salus" che lo avrebbe addestrato. Dammi retta: evita grane, anche perché non viene naturale pensare che uno si porti dietro, nel bagaglio a mano, del solvente. Che mai se ne dovrebbe fare? Forse doverlo spiegare pubblicamente è peggio ancora dell'essere beccato... :diavoletto: Dove devi andare? Se hai già l'indirizzo sicuro potresti spedire là i prodotti qualche giorno prima, così da trovarli al tuo arrivo o pochi giorni dopo. In caso di emergenza ricorda: una buona acquaragia minerale inodore funziona egregiamente al posto del Remover. Puzza un po' di più ma funziona alla grande, come ho provato personalmente. In inglese, francese, spagnolo, olandese, russo ed altre lingue si chiama "white spirit" o "Stoddard solvent". In tedesco si chiama Testbenzin.

Saremo veramente onorati di ospitare una presentazione di Valery. Questa community conta un enorme numero di donne e, come tutti sanno, le donne sono di gran lunga i portatori più difficili da accontentare. Averne così tante è indice del successo di questo progetto, primo ed unico in Italia. Per cui, Valery, quando lo vorrai potrai semplicemente cliccare sul link sottostante e raccontarci la tua storia, bella o brutta, bella e brutta... http://forum.salusma...o=new_post&f=47 Del resto è giusto che questa discussione sia la discussione di Babe80, anche se magari sei una botanica e ti piacciono gli innesti... Benvenuta tra noi e buon proseguimento. :fiorellino:

FrankD, ma tu sei... ma tu sei... POLIVATER! Polivater il diabolico! Polivater l'ingannatore! La causa di tutti i mali del mondo a partire dalla cacciata dal Paradiso Terrestre (lui era la foglia di fico)... Ti ho scoperto anche stavolta! Ti ha tradito la tua proverbiale logorrea, il fanatismo sintattico-lessicale, anche se un "perché" con l'accento grave da te non me lo sarei mai aspettato... :fischietto: To cut a long story short e per chiarirti lo scherzo, Polywater fu un tempo il mio nick, nick con cui mi feci sinistramente conoscere dai nemici di questo Forum. Nemici che ancora oggi, qualunque disastro colpisca i loro loschi traffici, vi scorgono dietro il nero nome di POLIVATER! E pensare che io, da quando sono Arn, voglio bene a tutti, anche a loro, e sono diventato un fautore della fratellanza universale... Scusami se ti rispondo solo adesso. In realtà avrei voluto farlo già ieri, dopo aver letto il resoconto della mia vita che hai così ben descritto. Ti ringrazio ma quando ti ho affidato la stesura della mia biografia? Sinceramente non ricordo... :unsure: Mi sembri un utente di qualità e non a caso, invece di aprire una discussione sulla deriva dei continenti o sulla sessualità del varano di Komodo, hai fatto la domanda da un milione di dollari, sull'argomento che costituisce il vero, autentico limite delle protesi: la tenuta dei sistemi di incollaggio, soprattutto in condizioni estreme quali quelle cui ti riferisci ma anche, molto più estesamente, quelle che tutti noi sperimentiamo in questi giorni di caldo africano. La tua domanda è stata posta in calce alla tua polivateriana presentazione ma è comunque aperta una analoga discussione cui ti invito calorosamente a partecipare. In ogni caso ho aggiunto l'argomento nel sottotitolo di questa discussione. Riguardo al pasticcio in cui ti trovi... 1) discorso protesi: sono strasicuro che tu con la protesi farai scintille. Vedo la giusta motivazione, la consapevolezza di avere solo da guadagnare e nulla da perdere. Me lo dice quel desiderio di rasare via tutto e riprenderti la vita 2) discorso tenuta: anche a me piace il trekking ma non ho mai affrontato percorsi da 15 giorni. Immagino che tu sia in compagnia e quindi sempre sotto osservazione, anche se una seconda protesi già nastrata ed uno specchio nascosti nello zaino potrebbero darti maggiore sicurezza. Io non credo ci sia la necessità dei cianoacrilici per soli 15 giorni. Puoi arrivarci anche con del buon tape, considerato il fatto che ti definisci non seborroico. Quando inizierai a portare la protesi potrai però valutare meglio. Dimenticato nulla? Ah sì, benvenuto, caro POLIVAT... ehm... FrankD! :D

Hai capito perfettamente il succo della questione ed hai esplicitato con chiarezza il mio riferimento ai blog che nascono dentro al Forum. Vengo pertanto a porre le mie controdeduzioni a Litfiba84: - "Noia e irritazione dei lettori". E' esattamente così. Noia ed irritazione che nascono, dopo un mese e mezzo, nel rivedere in maniera ossessiva i titoli di vecchie discussioni ancora in cima dopo che era sembrato fossero sparite come tutte le altre. Uno ha avuto un mese e mezzo per esprimere o non esprimere la propria idea ma ad un certo punto, quando non vuole più interessarsi di quella discussione, ha il sacrosanto diritto di trovare in evidenza cose nuove, senza dover frugare in basso! Il minimo che si può esclamare è: "E dai, ancora? Ma basta!". Tutto stanca, se no, dopo 40 anni, avremmo ancora Imagine in cima alle charts internazionali. La gente vuole cose nuove. Chi si logga e vede sempre gli stessi titoli in cima può farsi pure l'idea che il Forum sia fermo e ricavarne quindi una cattiva impressione. Ma poi, dai... "I Limiti delle Protesi" deve stare due mesi in cima... alla Sezione Protesi quando invece è una discussione sui tormenti di un singolo che non sa decidersi e dice di soffrirne e dovrebbe quindi stare in Problemi Psicologici. - "Niente blog". No, niente blog. Tranne qualche mastodontico forum che incentiva la creazione di spazi personali, discussioni permanenti ad uso quasi privato, al solo fine di mantenere ordine e leggibilità, tutti i forum delle dimensioni del nostro sono contrari all'utilizzo di spazi e risorse che esulino dall'interesse generale. Ognuno può aprire le discussioni che vuole, domandare, rispondere e quant'altro ma non può mantenere threads permanenti uppandoli all'infinito e riportandoli in cima ogni volta che nessuno posta da 3 o 4 giorni. Stiamo parlando di discussioni in evidenza ormai da un un mese ad un mese e mezzo. Quale argomento richiede tale tempo per trovare una risposta adeguata? Un po' di senso della misura non fa mai male. Abbiamo avuto dedenovelas, pennynovelas, nanettanovelas, con dubbi amletici protratti per mesi e mesi, a volte anni. Nessuna di loro si è mai permessa di tenere banco ininterrottamente per più di una settimana per volta. Si parla tanto di usare la funzione cerca, di usare i PM per i botta e risposta poi teniamo su delle "battaglie navali" di questo tipo? http://forum.salusma...345#entry389345 Ma cos'è questo? C3 COLPITA ED AFFONDATA? Ma per cortesia... Qualunque moderatore meno tollerante di me avrebbe chiuso immediatamente e senza tanti preamboli quella discussione, divenuta il prototipo delle discussioni ormai prive di senso e di utilità e tranquillamente gestibili in privato. Altre discussioni invece vedono l'autore alla finestra. Gigioneggia lasciando che il dibattito vada avanti su argomenti generali e possibilmente sconfinati (tipo "Il tifo calcistico", "La situazione politica italiana" o "Il traffico in città: proposte e soluzioni") ed i post si accumulino. Poi, quando l'interesse sembra cessato e solo allora, riparte con un post che rimette in moto la discussione. Se tutti facessero così, avremmo ancora attive discussioni del 2002. E' questo che vogliamo? - "Capiamo che ad ognuno". "Ognuno" sono tre, quattro persone, "gli altri" sono centinaia. Sono ordini di grandezza diversi ed incomparabili. Tutti hanno diritto alla loro visibilità. A turno. Ecco perché tutte le discussioni fisiologicamente si esauriscono nell'arco di una decina di giorni al massimo, nel momento in cui chi le tiene vive capisce che non è il caso di insistere oltre. Finiscono gli amori, finisce la vita, vogliamo rendere eterne le discussioni? Perché se io volessi rendere eterna una discussione mi basterebbe ogni volta fare una domanda che obblighi colui cui l'ho fatta a rispondermi. Tu mi dai una risposta ed io continuo "Bene ed allora cosa hai intenzione di fare?". Tu replichi. "Ho capito, ma poi proseguirai su quella strada o proverai qualcosa di diverso?" Tu replichi ancora. "Bene, ma secondo te potrei farlo anch'io?" Rispondi. "Ecco, e una volta che ho fatto questo tu poi cosa mi consigli?" Rispondi ancora. "OK, ma è capitato anche ad altri questo?" Di nuovo replichi. All'infinito? Per questi botta e risposta a due o a tre esistono i PM che permettono miniconferenze. Esistono le E-mail, esistono i telefoni e quant'altro. Niente blog ma soprattutto niente chat. - "Il decremento dell'attività del Forum". Traffico per Forum dai tempi "delle" BBS, ho fatto il moderatore in forum piccoli e grandi. Il più grande con decine di migliaia di iscritti e sempre un migliaio utenti connessi contemporaneamente. Ormai certe dinamiche le ho assimilate. Le discussioni calde o sticky, come le chiamavano gli americani prima che il termine passasse ad indicare le discussioni in evidenza, sono una autentica rovina per i forum, seconda solo ai flames. Quando la gente litiga perde tutto il proprio tempo dietro al litigio, scrivendo, cercando prove, postando quote e non fa nient'altro di utile. Anche chi non partecipa alla lite si gode lo spettacolo e passa decine di minuti a leggere il nulla elevato al nulla. Nel frattempo, tutte le altre discussioni., quelle serie, importanti, costruttive, muoiono... Anche le discussioni calde producono più danni reali che vantaggi apparenti. Perché se tu o Zazza, tanto per citare due utenti particolarmente attivi, non appena loggati vi sentite in dovere di andare a rispondere alle discussioni preferite che vanno avanti da due mesi, logicamente sarete costretti a trascurare le altre. Nessuno, spero, è web addict né ha tempo illimitato da dedicare al Forum. Ha a disposizione quell'oretta di tempo prima di dover essere chiamato a cena o uscire di casa. Quindi non potrà certo seguire tutte le discussioni ma soprattutto non potrà dare il proprio contributo a tutte le discussioni. Caso pratico: il thread aperto da FrankD è andato clamorosamente (ed un po' vergognosamente) deserto, per il semplice fatto che, avendo egli scritto "un poema", pochi hanno avuto il tempo di leggerlo e dare la propria risposta! Ed allora, Tizio ha due mesi e cento post a disposizione e Caio non lo fila nessuno per giorni? Ecco quindi il danno diffuso e lo spreco di risorse. Risorse che ritengo sia mio dovere cercare di ripartire tra tutti in modo equo, perché tutti vengano seguiti ed assistiti come meritano, anche tarpando la voglia di "fare comunella" per ritrovarsi nella discussione preferita manco fosse il Bar Sport. Un mese di tempo è un periodo largamente sufficiente per avere tutte le risposte ed i chiarimenti del mondo. Basta saperlo usare ed andare al nocciolo della questione senza divagare o filosofeggiare né fare domande per ogni problema che possa essere risolto semplicemente leggendo le discussioni in evidenza che stanno lì apposta. Senza che si generino dei tormentoni! E così tutti noi, ancora una volta, abbiamo sprecato il nostro tempo a discutere di queste cose, invece di rispondere a chi ha effettivamente necessità di aiuto e non ha avuto precedentemente un mese o un mese e mezzo di risposte...

Remover è un liquido altamente infiammabile. Non può pertanto essere introdotto in cabina in qualsiasi quantità. Ti consiglio quindi di metterlo nel bagaglio di stiva per evitare spiacevoli contrattempi. Tra l'altro Luca ha cambiato 327 confezioni :diavoletto: ma tutte più o meno perdono se non mantenute verticali: se ne esce un po', l'odore di combustibile si sente distintamente...