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ALL’AMMINISTRATORE DI SALUSMASTER
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da CIUFFETTINO in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Per me vale lo stesso principio: se butti una fortuna per comprarti i numeri fortunati del Lotto, mi dispiace: chi te l'ha venduti è un miserabile, ma se sei tanto stupido da non capire che se una persona ha la possibilità di vincere milioni di euro non te la cede per una manciata di spiccioli, te lo meriti. Fosse per me, Wanna Marchi in galera tutta la vita, ma nel 21esimo secolo non si possono buttare centinaia di migliaia d'euro per comprare sale grosso e bastoncini di liquirizia, a prescindere da quanto sei disperato. E' matematica: nessuno ti venderà a 100 euro un biglietto vincente da 10.000.000. Se ti hanno abbindolato, non è successo (solo) perché eri disperato: eri potenzialmente stupido anche prima. CR è andato in tv, sui manifesti, ha raccolto testimonial importanti (ricordo la telepromozione a "Grand Prix" su Italia1, con testimonial Thomas Biagi). Per un sacco di gente andare in TV significa essere credibili (guarda Wanna Marchi...), ma bisogna essere anche un pò smaliziati. Proprio per la consapevolezza che quando sei debole o sofferente, in molti cercheranno di approfittarne, sapendo di avere vita facile. Si tratta di gente miserabile, senza la quale la società civile vivrebbe meglio. Però se nessuno gli desse da mangiare... Chi è ragione del suo mal pianga sé stesso. -
ALL’AMMINISTRATORE DI SALUSMASTER
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da CIUFFETTINO in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Forse stavolta andrò un pò controcorrente. Non sono stato cliente della --censurato--, tuttavia anche io come molti altri, quando ho deciso di passare ad una protesi mi sono chiesto se valesse la pena di passare per un centro CR. Non l'ho fatto perché, INFORMANDOMI, ho verificato che i costi erano molto più alti rispetto a centri meno conosciuti e blasonati, e che sempre di protesi si trattava, anche se il mitico preferisce chiamarli "capelli naturali a contatto", "idea meravigliosa", etc. In sostanza: venivo da anni di cure che potevano solo rallentare la mia calvizie, ma di certo non risolverla. Pertanto, usando un pò di razionalità e osservando i risultati di gente di sport e spettacolo (per la quale l'immagine è LO strumento di lavoro per eccellenza e che di certo non ha problemi di liquidità) che tentava in modo anche goffo di risolvere i problemi di calvizie, non ci volle una laurea per capire che "l'arma segreta" di CR non poteva essere che un parrucchino, per dirla fuori dai denti, raffinato quanto vogliamo, ma sempre un parrucchino, o protesi che dir si voglia, perché per la società in genere, una protesi così viene identificata. E che se tale si trattava, potevo trovarla a molto meno da qualche altra parte, e così è stato, perché CR si può passare le mani in testa quanto vuole, ma SI VEDE che porta una protesi. E allora, protesi per protesi, meglio aprire le pagine gialle e fare un pò di telefonate. ;) Ora: che il venditore medio di un centro CR sappia raggiungere il proprio obiettivo (vendere e fidelizzare), adottando comportamenti umanamente discutibili che sfruttano meccanismi psicologici precisi (l'ansia del cliente di risolvere il problema, il bisogno di discrezionalità, riservatezza, fiducia, l'approccio con una protesi, etc), a leggere diverse testimonianze, mi pare evidente. Che possa arrivare a proporre cure tricologiche (shampoo, lozioni) ben sapendo che sono assolutamente inutili, con l'obiettivo di aumentare le entrate e fidelizzare il cliente, è ai limiti del lecito (ma ricordo anche gli spot della Dercos di 25 anni fa, qualcuno per caso ha riavuto i propri capelli con le loro fiale?). Che proponga un contratto studiato ben conoscendo tutti i meccanismi che scatteranno nella testa del cliente e le varie obiezioni/proteste che potrebbe suscitare, è perfino garantito dalla legge...discutibile, ma tant'é.. Però abbiate pazienza: se mi si propone di acquistare QUALSIASI merce fisica (se faccio un investimento, esplicitamente mi accollo un certo rischio, a prescindere dalle previsioni di guadagno), il dovere nei confronti di ME STESSO di visionare il prodotto PRIMA di acquistarlo, per valutare correttamente l'acquisto, è direttamente proporzionale al costo del prodotto. ESEMPIO PRATICO: se vado in negozio per acquistare un cordless da 30 euro, posso anche evitare di aprire la scatola e vedere com'è fatto: è un cordless, serve a telefonare senza il vincolo del cavo, al massimo mi informo affidandomi al negoziante su quale modello vanta il miglior rapporto qualità/prezzo, ma posso evitare di fare il giro di tutti i negozi della città per risparmiare 5 euro.. Se invece vado ad acquistare un portatile da 3000 euro, ho il diritto e dovere di documentarmi attentamente su caratteristiche, pregi e difetti del modello che mi interessa. Se invece entro nel negozio più noto e prestigioso della città e mi affido al venditore, e poi quando mi affaccio su un'altra vetrina trovo lo stesso portatile (o uno migliore) a metà prezzo, ho il diritto a pensare tutto il male possibile del venditore (ma anche di me stesso...), ma non posso accusarlo di nulla, perché la RESPONSABILITA' dell'acquisto è MIA, perché il venditore può aver detto tutto e il contrario di tutto, ma la scelta finale resta MIA. Ho letto in diverse esperienze di ex clienti CR che non hanno visto la protesi prima di acquistarla, che nella descrizione delle soluzioni adottate da CR i responsabili sono molto evasivi, e così via. Perfetto, prassi e comportamenti assolutamente discutibili. MA CHE SI ASPETTA ad alzarsi e andarsene? "Mi scusi, posso vedere di cosa si tratta? Perché non è molto chiaro" -Eh, si tratta di una soluzione integrata con capelli naturali, ma è talmente personalizzata che deve essere elaborata in base ai suoi parametri "Ho capito, ma avrebbe un campione, un esempio?" -Si tratta di capelli naturali a contatto, non crederà ai suoi occhi "Si, ma vorrei vedere qualcosa: si tratta di un parrucchino o cosa?" -e' una soluzione integrativa antani con ptoni sete..apelli, scusi mi chiamano un attimo "e quanto costa?" -5000 euro "e non posso vederla prima?" -certo, la vedrà con i suoi occhi: una firmetta qui, poi mi lascia un acconto, tra 2-3 mesi la integreremo e vedrà! Amici, di fronte a un comportamento del genere non c'è disagio psicologico che tenga, e chi scrive ha cominciato a perdere i capelli prima di fare diciottanni, in un periodo in cui dovevi assolutamente essere "omologato" per aspetto e abbigliamento, altrimenti non eri alternativo, come oggi: ti beccavi una lettera scarlatta e socialmente eri ai margini. Quindi il disagio psicologico lo conosco, è qualcosa su cui gente come quella citata guadagna milioni. Però il rispetto di sé stessi viene prima di una bella pettinatura, e di fronte ad un dialogo come quello da me ipotizzato, un cliente ha tutto il diritto di guardare il venditore negli occhi e dirgli, pacatamente, serenamente (...) e con un bel sorriso: "mavvattenaffanc.ulo!" Ora, molti di noi sono qui perché stanchi di sentirsi vessati e insoddisfatti per i trattamenti ricevuti. Abbiamo fatto una bella ricerca su internet e siamo arrivati su salusmaster. Abbiamo cercato alternative migliori e le abbiamo trovate. Ma è una prassi che un acquirente dovrebbe adottare SEMPRE: desidera una cosa? deve valutare l'acquisto e poi cercare l'offerta migliore. Se invece entra nel primo negozio e non si prende la briga di informarsi adeguatamente, il venditore magari sarà un personaggio discutibile, ma la responsabilità resta sempre di chi decide di mettere mano al portafogli. CR o vattelapesca dichiara esplicitamente che ti fa ricrescere i tuoi capelli? E' una truffa. CR o vattelapesca ti fa intendere che ti fa ricrescere i capelli, ma non te lo mette per iscritto? E' un figlio di buona donna, ma tu devi accertarti della verità: se CR non ti dà gli strumenti per farlo, nessuno ti obbliga a comprare, specialmente se ci sono alternative. E alla fine, di fronte ad una richiesta a 3 o 4 zeri, credo che dovrebbe venire spontaneo dirsi "ferma un attimo: fammi vedere e capire ESATTAMENTE di cosa si tratta". -
ma vai col rasatoooooooooo
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da margherita07 in Lunghi, corti e...rasati!
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Finalmente forse il cielo tornerà azzurro...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da tracker77 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
La donna della vita normalmente va oltre certe cose. Detto questo, credo che dall'esterno, una calvizie evidente venga accettata più e sicuramente meglio di un maldestro tentativo di nasconderla. Che rivela disagio, disordine e insicurezza. Magari non è stata elegante, ma devi anche considerare che nella fase iniziale di un rapporto, quando ci si "studia" reciprocamente, c'è meno spazio per l'errore, per il principio che il buongiorno si vede dal mattino. Aggiungerei pacificamente, che se tenevi tanto a lei, sarebbe stato opportuno presentarsi in modo più ordinato e pulito, prova a pensare allo stesso episodio a parti invertite, non credo che lascerebbe indifferenti, no? Perlomeno perplessi... Per il resto, ho amici calvi e rasati da anni che non hanno assolutamente problemi con l'altro sesso: vivere sapendo ironizzare sulla propria calvizie e farla diventare arma di seduzione, anziché sentirne il peso tanto da farsi condizionare la vita, è una grande -e invidiabile- conquista. Quindi non devi rinunciare a niente: ma che tu decida di fare una cosa piuttosto che un'altra, falla come si deve. :fischietto: -
Gli impianti di capelli dei VIPs: la loro soluzione alla calvizie, tra rinfoltimenti, protesi capillari, parrucche e parrucchini
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da Exxodd in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
ma John Travolta ha fatto outing? -
protesi rasate? tagli corti?
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da cox77 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
il principio è questo: più i capelli sono corti, meglio si devono integrare con i propri. Per portare un taglio così corto, per cominciare devi avere dei buoni parietali, se ai lati e sotto la nuca sei molto diradato o calvo, il calco diventa troppo complesso per portare capelli cortissimi. In sostanza, più la tua calvizie è estesa, meno corti si possono tenere i capelli della protesi (non è un obbligo, ma non è indicato). 2nda cosa: l'integrazione deve essere perfetta, perché non si deve notare nessuno stacco tra i tuoi capelli e la protesi. Questo significa che, a meno che tu non abbia una zona calva netta, alla fine della quale i tuoi capelli sono immediatamente più folti, devi usare una protesi leggermente più ampia per arrivare a coprire leggermente OLTRE il punto in cui non sei affetto da calvizie. 3- per una protesi la cui base DEVE essere totalmente invisibile, puoi usare o una pellicola leggerissima o un lace, ma in ogni caso dovresti rinunciare al biadesivo per fissarla, perché per quanto sia sottile, ha cmq uno spessore minimo che difficilmente potresti permetterti. Quindi colla, e colla e casco non vanno molto d'accordo, specialmente come si alzano un pò le temperature. Lunghezza minima: il miglior risultato che abbia visto (se si tratta di protesi, e non di toppik o altri cosmetici) è questo: ma in ogni caso Travolta ha degli ottimi parietali, quindi se lo può permettere... -
L'importanza del calco
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da bomba1984 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Io dal primo ordine congiunto del giugno 07 ho spedito 2 calchi, il 2ndo leggermente più grande del primo che era leggermente sottodimensionato, per il prossimo ordine al quale aderirò dovrò farne un terzo perché l'area calva nell'ultimo anno è un filo avanzata. Anch'io sono per l'idea che il calco debba coprire l'area appena sufficiente, fermandosi dove iniziano i propri capelli, perché non mi piace "psicologicamente" che protesi e colla vadano a interferire con i bulbi che ancora "resistono". :fiorellino: Anche perché i microresidui che si formano nell'arco di pochi giorni -specialmente d'estate - andrebbero a "scivolare" verso il cuoio capelluto sano; ho idea (ma è solo una mia idea, non confortata da prove) che l'utilizzo di una protesi e collanti non sia invasivo (per quanto poco invasivo possa essere) soltanto sulla zona coperta, ma che possa incidere negativamente anche su quella immediatamente adiacente. E che quindi, portare protesi più estese rispetto all'area APPENA sufficiente possa nel tempo contribuire ad estendere la zona calva (costringendo a indossare protesi sempre più ampie). Ma ripeto, è una mia idea. Detto questo, anche questo approccio presenta una limitazione, non da poco: se infatti la zona di confine tra protesi e capelli non è omogenea, i capelli della protesi che si trovano sul perimetro esterno dovranno sempre avere una funzione coprente, con un orientamento obbligato verso il basso, e questo oltre a rappresentare una classica acconciatura da "parrucchino", limita sia la lunghezza del taglio (che non potrà mai essere troppo corto), sia il tipo di acconciature possibili. Per non parlare di casco, mare e piscina: togliendo il casco o uscendo dall'acqua, è facile scoprire i punti deboli, se si evidenziano zone diradate sospette limitrofe a densità normali.. La vita è compromesso.. :fiorellino: Nessuno uccida i bulbi! :P -
M'è venuta in mente una cosa: se si opta per protesi con una piccola percentuale di capelli bianchi (10, 20%), e il resto dei capelli è di colore scuro, quando si fa la tinta per eliminare ossidazione e rossiccio dei capelli scuri, c'è un modo per salvaguardare quelli bianchi?
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Dermatrix della Tricomedit.
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da Ichiban in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
ciao e benvenuto, sarò breve: per cominciare, NON lavarti i capelli quando ti fai la doccia (a meno che tu non abbia solo la doccia :D ) , ma usa il "doccino" (non mi viene il termine :P ) della vasca da bagno: cerca di tenere la testa chinata verso il basso, in modo che i capelli una volta bagnati, scendano verso il basso facendo scolare acqua e shampoo di troppo. NON massaggiare la testa, ma usando le dita come denti di un pettine, lava i capelli a ciocche, e quando risciacqui, continua a tenere la testa verso il basso, dirigendo il getto dell'acqua verso l'alto. In sostanza devi fare in modo che i capelli della protesi si compattino tra loro IL MENO POSSIBILE. Un prodotto shampoo+balsamo potrebbe aiutare. Quando li asciughi, NON strofinare con l'asciugamano, ma TAMPONA. Poi usa un olio di semi di lino per rendere i capelli più morbidi e districarli meglio, è un accorgimento OBBLIGATO se fai il bagno al mare o in piscina. Le cattive notizie: - hai speso troppo - questo genere di difetto indica che la tua protesi è stata fabbricata senza tenere conto del verso dei capelli, e non c'è prodotto che tenga per risolvere il problema, puoi soltanto alleviarlo. Le buone notizie: - sei arrivato nel posto giusto - partecipando a un ordine congiunto, tanto per darti un'idea, con meno di 600 euro l'anno circa (130/150 euro x 4 protesi) avrai capelli SEMPRE perfetti e facili da gestire (oltre ai vantaggi di disporre di diverse protesi, puoi simulare la crescita dei capelli, hai sempre protesi di riserva, etc). Per saperne di più, vai qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002 -
BISOGNO DI AIUTO
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da cancer08 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
ciao, la prima operazione da fare è togliere il caps lock quando scrivi! :D Dunque, dato che alla CR Company ti hanno segato 20.000 euro, credo che non sia un problema farti una bella tazza di té, e spendere una 20ina di minuti per documentarti con calma sulle protesi newgen. Oggi andiamo sempre di corsa, e questa abitudine non solo uccide il piacere della lettura, ma la possibilità di capirci qualcosa, anche quando le informazioni che cerchiamo sono proprio lì.. :fiorellino: Allora, apri questo post: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=30193 e nel primo intervento, vai direttamente a questo punto: Da qui in poi trovi le informazioni di cui hai bisogno. Per semplificare al massimo: le basi (alle quali si ancorano i capelli) sono principalmente 2: lace (è una rete semitrasparente) e pellicola. Sulla prima i capelli vanno annodati alla trama, sulla seconda possono essere "cuciti" o iniettati (nel 2ndo caso l'effetto è molto naturale ma il capello è meno resistente alla trazione). Per far aderire una protesi in lace alla cute, si può usare la colla, che dura in media 5-7 giorni (in buone condizioni) che ha il vantaggio di rendere la protesi praticamente invisibile e impercettibile al tatto, anche all'attaccatura frontale. Oppure si può usare il nastro biadesivo apposito, che semplifica la manutenzione ed essendo cmq trasparente, consente di esibire un front discretamente scoperto. Per la protesi in pellicola, si opta generalmente per il biadesivo, ma si può utilizzare anche la colla. In ogni caso, colla o vanno applicati solo al perimetro esterno della protesi, non è necessario incollare tutta la superficie. Vantaggi lace: ottima traspirabilità (sembra di non indossare la protesi), è indicata anche per densità di capelli basse (50, 60%). consente di portare anche i capelli all'indietro, per quanto è poco visibile. La manutenzione completa invece richiede in media un'oretta, SE si usa la colla, perché occorre togliere i residui, prima di lavarla. La resistenza alla trazione è molto buona, ma nello spazzolare i capelli va sempre tenuto presente che sempre di una rete si tratta, e che pertanto la trama può essere "agganciata" dal dente di un pettine/spazzola, ed eventualmente "tranciata". Evento raro ma non impossibile. Vantaggi pellicola: la manutenzione è più veloce, e SE si sceglie una pellicola con capelli iniettati, l'effetto cute/capello è assolutamente naturale. Svantaggi: la traspirabilità è bassa, si può esibire il front con meno disinvoltura, è meno indicata del lace in caso di densità medio/basse. Per scegliere la densità: ecco, questo è un dato "empirico", nel senso che dipende: 1. dalla factory scelta (ognuna ha i suoi parametri di densità, sono in linea di massima "allineati" alle altre factory, ma fino ad un certo punto) 2. dalla bravura e attenzione dell'operaio di turno che fabbrica la protesi 3. dal fattore c.u.l.o (vedi punto 2) Come scegliere la densità giusta? La densità è definita in %. Considera che mediamente, un 100% rappresenta una capigliatura normale, ma NON fitta come un porcospino. In particolare, chi viene da una protesi CR, quando opta per una newgen e sceglie un 100%, si ritrova con un aspetto sensibilmente diverso, tanto è vero che in questa situazione, molti qui hanno optato, almeno per le prime newgen, in un 150%. In ogni caso, la densità che sceglierai deve essere conforme a quella dei tuoi capelli naturali: NESSUNO in natura ha più capelli sulla sommità della testa che ai lati e dietro, quindi regolati di conseguenza. La durata media (non massima) di una protesi newgen in buone condizioni è di 2-3 mesi, poi dipende da abitudini e stile di vita. Per tutte le altre info e per partecipare all'ordine congiunto, torna al post: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=30193 puoi documentarti anche su http://www.toplace.com/ dove trovi molte foto e altre info. -
L'importanza del calco
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da bomba1984 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
non essere rasato a zero ti consente di verificare meglio DOVE il calco deve arrivare, per integrarsi con i tuoi capelli, per la definizione dei bordi del calco molto dipende dalla tua naturale densità rispetto a dove inizia il diradamento più marcato: se ad esempio, rispetto alla zona calva o diradata che intendi coprire, il punto in cui i tuoi capelli diventano più folti (lati, tempie ad esempio) ha già una buona/normale densità, puoi considerare come calco solo la zona affetta da calvizie. Ma se alle tempie o dietro alla nuca, hai sì più capelli rispetto alla zona calva, ma la densità è comunque bassa, ti conviene realizzare un calco leggermente più ampio e poi provvedere a rasare i margini della zona diradata: se da una parte questo ti obbliga a portare una protesi leggermente più ampia di quella appena sufficiente per il tuo caso, hai il vantaggio di non avere zone scoperte, che possano svelare stacchi troppo accentuati tra i tuoi capelli e l'area protesizzata, cosa che ti impedirebbe ad esempio di portare un taglio corto. Per effettuare il calco senza rasarti, l'unica accortezza da usare è quella di bagnare i capelli in modo da appiattirli sulla testa il più possibile, pettinando verso il basso quelli ai lati e dietro, e all'indietro gli eventuali capelli che tu abbia sulla fronte o sopra la testa. Spero di essermi capito.. :D -
Europei - Indiani
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da vippo in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Gli europei sono soggetti a scolorimento e ossidazione (riflessi rossi) come gli indiani, no, oppure meno? Un tentativo vorrei farlo anch'io, al prossimo giro. -
Integrata la prima e notizie sui nuovi vampiri a milano
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da Constantine in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Una newgen, tisane e dvd a 5000 euro è un affare! Dico, con quello che costa il petrolio, non ti rendi conto di cosa significa masterizzare un dvd, mettere su l'acqua per il té e acquistare il materiale per una newgen..pazzo! Per favore, dammi subito il loro numero di telefono che ci vado io! Che roba, guarda..io sta gente che apprezza gli sforzi del prossimo...perle gettate ai porci... . . . BENVENUTO! :fiorellino: -
protesi piu trapianto
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da GRIPPO in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Ciao Grippo, benvenuto. Credimi, SO cosa significa perdere i capelli fin da giovanissimi, a 21 anni la mia situazione era già pessima. E quindi ero disposto a tutto, anche se ho mantenuto la lucidità di cercare sì una soluzione concreta, senza però dilapidare fortune o fare salti nel buio. Pertanto iniziai con infoltimenti parziali (capelli miei integrati ad altri aggiunti, con un principio simile a quello usato per le extension, al giorno d'oggi SCONSIGLIATISSIMO) per poi passare gradualmente alle protesi vere e proprie. 2 suggerimenti: 1. SE, a parte il disagio e la seccatura di vederti a 21 anni con pochi capelli, rasato o con i capelli molto corti ti vedi cmq bene, VAI IN PACE. Lascia perdere l'autotrapianto, che nel tuo caso non ti aiuterebbe e ti costerebbe tempo, soldi e delusione. E lascia stare le protesi, che -anche se sono anni luce rispetto a qualche anno fa- in ogni caso, in qualche misura, condizioneranno la tua quotidianità, almeno -se non più- di quanto può fare il disagio della calvizie (anche se questo dipende da come lo vivi, ovvio). 2. PROVA: oggi con un ordine congiunto riesci a ordinare e ricevere a casa una protesi con meno di 200 euro (in base a cosa scegli): non sono certo i soldi di una pizza, me ne rendo conto, ma QUALSIASI centro di protesi e/o tricologico ti costerebbe infinitamente di più. Puoi considerarlo un investimento, per capire se quella della protesi è una scelta che può fare al caso tuo. -
Consiglio per iniziare..
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da uruz7 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
guarda, anni fa avevo un collega con un taglio di capelli davvero pessimo, lunghi e riportati in modo strano. Sembrava un riporto "anomalo", inoltre li tingeva per coprire i bianchi. Un giorno si è presentato con un taglio cortissimo e non solo stava bene perché ha una bella testa, ma di capelli ne aveva davvero tanti. Prova a farli crescere un pò e sacrificati usando toppik o altri cosmetici poco invasivi che possono aumentare la densità dei tuoi capelli e coprire un pò le zone rade. Un pò di barba incolta può aiutarti a creare un look che "generalizza" il tuo aspetto senza concentrare troppo l'attenzione sui capelli. Dato che le prime protesi che porterai non saranno particolarmente folte, mi sentirei di consigliarti una base in lace, che non crea stacchi "importanti" tra i bordi della protesi e il tuo cuoio capelluto. -
causa titolo censurato
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da Luca1967 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
1810 euro? Paradossalmente sei stato "fortunato", personalmente non mi è mai passato per la testa (...) di rivolgermi a loro, ma dalle esperienze che ho letto qui, c'è davvero da mettersi le mani nei capelli. CR è come il gioco d'azzardo: l'unico modo per vincere è non giocare. Essendo loro consapevoli per primi di che razza di prodotti vendono, sono assolutamente scrupolosi nel tutelarsi. La delicatezza dell'argomento (sarebbe difficile trovare qualcuno entusiasta di andare in tribunale a parlare di protesi e parrucchini..) fa il resto, scoraggiando nella maggioranza dei casi chi ha la sfortuna di avere problemi con CR.. -
ATUTTI GLI UTENTI DI SALUSMASTER
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da CIUFFETTINO in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
C'è gente che ha UN GRAN BISOGNO di trombare un pò, da queste parti. Non avendone possibilità, strumenti o occasione, si dedica a ciò che gli riesce meglio: ROMPERE. Ogni tanto arriva qualcuno qui alla ricerca della "verità", per illuminare noi tutti su cosa c'é dall'"altra parte", oltre il "muro" creato da Medusa. Il muro c'é ed é SACROSANTO che ci sia. NIENTE dura in eterno, senza regole si dura ancora meno. Ciò che questa gente NON HA CAPITO (o finge) è che a NOI, che ci sentiamo parte di un gruppo (o di una lobby o cosca, chiamatela come vi pare), di quello che c'é di là, NON CI IMPORTA NIENTE. CI FIDIAMO DI MEDUSA E CI SENTIAMO TUTELATI DALLE SCELTE CHE OPERA, DA UN ANNO A QUESTA PARTE. E questa fiducia è basata: 1- sui fatti, dimostrati sul campo 2- dal lavoro incredibile che c'é dietro l'organizzazione creata e gestita da Medusa che, vorrei ricordare, per un sacco di tempo non ha neanche chiesto un rimborso spese, fin quando non è stato necessario fare altrimenti. "Rimborso spese", non so se rendo: quando lì fuori c'è gente che ricarica i costi CINQUANTA VOLTE!!! E io dovrei smazzarmi da solo chissà quante factory dall'altra parte del mondo, mandare mail, documentazione, calchi e altro e poi incrociare le dita perché cin-cio-lin fa pagare una protesi 5 dollari meno di dens-io-ping e 10, 20, 30 dollari meno di Medusa? MA TROVATEVI UNA DONNA, e le-va-te-vi dalle BALLE.... -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
In conclusione, io la vedo così: l'idea dell'ordine congiunto non è solo stata Geniale, ma è anche stata organizzata in modo magistrale. Un ingranaggio che fin dalle prime battute ha funzionato bene. Per cui in un certo senso, è quasi "fisiologico" dimenticare COSA significa e rappresenta l'idea dell'ordine congiunto, che E' e RESTA un sistema "open source", in continua sperimentazione (al quale tutti partecipano e contribuiscono con domande, consigli, sperimentando nuovi sistemi e dando un loro parere) ed è facile iniziare a considerarlo a tutti gli effetti un sistema di vendita protesi a buon mercato, dal quale ci si aspetta tutto e di più. Invece, NON è un sistema alternativo di vendita e commercio di protesi, o almeno NON è solo questo. Anche se, e anche questo è oggettivo, fin dall'inizio è stato gestito in modo assolutamente professionale, con un SERVIZIO di livello superiore non solo a quello offerto dai classici rivenditori privati (da quelli più seri, ai "faidate"), ma anche a molti (issimi) centri di reinfoltimento e protesi veri e propri. Ma SE ci dimentichiamo di COME e soprattutto PERCHE' è nata l'idea dell'ordine congiunto, è la fine. Perché non è vero soltanto che si deve sempre e solo migliorare. Si può anche peggiorare, se non manteniamo una visione più ampia delle cose e non ricordiamo come e perché siamo approdati qui. Un piccolo suggerimento: se venite dal xxxxx o se utilizzavate altre protesi prima di conoscere e aderire all'ordine congiunto, non gettate la vostra vecchia protesi, conservatela e scriveteci sopra quanto l'avete pagata. E se e quando dovesse arrivarvi il momento di spallamento per aver ricevuto una protesi newgen che non corrisponde esattamente a quanto avreste voluto, andate a riguardarvela, sono certo che vi (ci) fornirà interessanti spunti di riflessione. E se questo non bastasse, provate a pensare -seriamente, non solo come ipotesi vaga- cosa fareste se domani l'ordine congiunto fosse chiuso definitivamente e voi aveste bisogno di una nuova protesi. :fiorellino: -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Non intervengo qui tanto per rispondere a te, ma per coloro che come annarella, possono avere delle perplessità leggendo alcuni post che non fanno che accrescere l'ansia rispetto alla scelta di aderire ad un ordine congiunto. Vedi annarella, io sono arrivato su salusmaster proprio perché il centro al quale mi rivolgevo da anni, aveva fatto l'ennesimo casino, mostrando una superficialità allucinante nel trattare una protesi che a differenza di un cappello, non serve a coprire una testa, ma a caratterizzare un volto, una persona. Sono tornato a casa con l'idea di darci un taglio, nel vero senso della parola: rasata a zero e chissenefrega. Prima di farlo però mi sono detto: "cavoli, esistono forum per tutto, ci dovrà essere un forum di persone che condividono le mie problematiche..". Ed eccomi qui, giusto in tempo per il primo (o uno dei primi) ordine congiunto. Mi sembrava talmente assurdo e bello che qualcuno come me avesse deciso di studiare un'iniziativa del genere, che ho esitato fino all'ultimo: era quasi assurdo pensare di farsi un calco, compilare un ordine e farsi arrivare una protesi a casa, chissa da dove... Non saprei descriverti la sensazione che ho provato quando è arrivata e l'ho provata..e io non vengo dal xxxxx, tutto sommato le protesi precedenti -a fronte di una pazienza e uno spirito d'adattamento stoici- non era così male (...). Mi guardavo allo specchio e non riuscivo a crederci. Mi mettevo ad un palmo di distanza dallo specchio, e continuavo a non vedere niente che potesse far pensare ad una capigliatura non naturale. Questa è la mia prima protesi dell'OC: http://forum.salusmaster.com/index.php?act...ost&id=3213 Scatta il 2ndo dubbio: "bella, bellissima, perfetta. Ma questa al primo lavaggio mi si scioglie in mano, bene che vada fra un mese sarà finita, è troppo leggera" (venivo da quasi 10 anni di protesi, mica uno..). Allora, QUELLA protesi, la indosso in questo momento, dopo quasi un anno. L'ho fatta re-infoltire e va ancora bene. A oggi, ho 5 protesi ordinate con l'ordine congiunto, di cui -le prime 2, sperimentali, re-infoltite. 2 sono ancora nuove, mai utilizzate, ancora da tagliare e da indossare la prima volta. Una delle due re-infoltite, devo ancora riutilizzarla, ed è praticamente nuova, le altre 2 hanno ALMENO altri 2 mesi di vita buoni. E nonostante questo sono in attesa della 6ta, perché cerco di sostenere il progetto partecipando ai nuovi ordini, quando posso. Premetto che faccio nuoto, uso il casco, etc, non faccio vita di clausura. Però ho una cura di queste protesi che non avevo neanche con quelle che pagavo 1300 euro l'una (l'una...), perché sono il risultato di un piccolo miracolo. Quindi annarella sorridi, perché la vita è bella. Lascia stare l'america (no...) e bubble dubble :D che stavolta il miracolo è tutto italiano. ;) -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Panbis, ti dò ragione se parliamo di pretendere maggiore qualità se il prodotto che si riceve è sostanzialmente diverso da quello che abbiamo ordinato, o se presenta anomalie come quelle da te elencate. Anche se, per fare un esempio sul french lace, sai bene che durata e resistenza del lace sono concetti "arbitrari", si tratta di una rete dalle trame sottili quanto un capello, non è certificato ISO per la lotta libera, può bastare una spazzolata maldestra et voilà, il buco è fatto. Ora, per essere brevi: se vogliamo farne una questione di principio, vige la legge del mercato e dell'offerta: mi si propone un prodotto ad un prezzo, io accetto e pago; ho il DIRITTO di ricevere merce che CORRISPONDA a ciò che ho CHIESTO e PAGATO. A PRESCINDERE da quanto l'ho pagata, che si tratti di 5 euro o di 500. Perché in ogni caso il venditore si è preso la responsabilità di vendermi una data merce, il prezzo l'ha fatto lui, quindi nel momento che accetto ho diritto a ricevere ciò che ho ordinato, e null'altro. Fino a qui tutto ok, in linea di PRINCIPIO. ORA, una cosa del tutto particolare come l'ordine congiunto per l'acquisto di una protesi, prevede alcuni parametri che sono definiti, ma sui quali la SOGGETTIVITA' dell'operaio di turno ha la sua importanza, e su questo più che fare raccomandazioni, poco si può fare. Certo, se ordino capelli neri, posso pretendere un cambio nel momento in cui arrivano castano chiaro, perché non si tratta di soggettività, ma di un errore OGGETTIVO, specialmente se ho mandato un campione di capelli come riferimento. Ma densità, percentuale di bianchi, scoloritura dei nodi, etc, sono definiti e condizionati dalla bravura e/o dalla premura dell'operaio di turno. E' un FATTO che dobbiamo accettare. Ma voglio essere ancora più pragmatico: L'ALTERNATIVA qual'è? C'è qualcuno che pensa che anche pagando 5, 10, 20 volte tanto, HA LA GARANZIA di essere completamente soddisfatto? ( AH AH AH AH AH ) Cerchiamo di essere pratici: per chi ha fatto la nostra scelta, l'idea dell'ordine congiunto è stata ed è rivoluzionaria, da TUTTI i punti di vista. Tra Medusa per le protesi e Luc@2 per i prodotti e la ricerca, fanno a gara a chi ci stupisce di più. E fanno comunicati, quasi giustificandosi del fatto che magari un ordine congiunto costa 5 (cinque....) euro più del precedente perché la factory ha aumentato i prezzi. No dico, 5 euro... Guardate signori che il concetto è semplice: o si continua con gli O.C. -ovviamente sperando che la qualità resti sempre garantita, che si sperimentino nuove soluzioni e materiali, etc- o si torna indietro. Ma ve lo ricordate "indietro" cosa significa? Quindi pensate a COME sarebbe la vostra situazione SENZA salusmaster. Poi se volete, continuate a parlare di principio, domanda/offerta, lace rosato anziché leggermente rosato, etc.... Possibilmente però, da un'altra parte.. ;) -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Il giorno che Medusa si stanca di tutte le assurdità che gli tocca sentire e molla gli ormeggi, c'è gente che ripenserà alle "sfumature del lace sbagliato" e guardandosi allo specchio si rivedrà esattamente per quello che è... (aggiungere a piacere un qualsiasi termine dispregiativo, va bene tutto...) -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Questo è vero, ma "sbagliato" è un conto, "leggermente diverso" è un altro. L'alternativa? Togliere la maggiorparte dei parametri dai moduli d'ordine. Allora mettiamo un lace, una pellicola, un calco standard modello scodella, un castano, un biondo, un nero, un rosso, una lunghezza di capelli, una densità, un prezzo unico. Altro che "percentuale di bianchi"... Così eliminiamo il problema, l'operaio di turno non sbaglia più, evitiamo "sorprese" e andiamo tutti in giro come i Beatles, però evitiamo sorprese sgradite ed errori "macroscopici". Vi piace così? Manca un pò di elasticità mentale a mio parere, è come uno che sta su una nave che affonda e ha da dissentire sul colore dell'unica scialuppa di salvataggio... E' che siamo veramente fatti male, perché fino a un anno fa, ci affidavamo a gente che ci mollava degli scalpi a 2000 euro, che si vedeva anche da google earth quando qualcuno portava una protesi, e tutti zitti. Ora paghiamo UN VENTESIMO e rivogliamo indietro i soldi se il lace non è della sfumatura di colore che avevamo ordinato. SENZA PAROLE... -
Troppa personalizzazione...
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da medusa in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
Evidentemente alcune persone non si rendono conto del grado di personalizzazione raggiunto da un ordine fatto via internet, ricevuto direttamente a casa senza doversi recare da nessuna parte, al prezzo più basso in circolazione. Evidentemente alcune persone non hanno mai avuto la sfortuna di dover uscire di casa, esporsi ed esporre personalmente, faccia a faccia, il problema a semi-sconosciuti, aver speso 10, 20, 30 volte tanto quello che costa una protesi tramite ordine congiunto, senza MAI disporre di un simile grado di personalizzazione, e senza essere comunque soddisfatti ALMENO rispetto a quanto avevano speso. Evidentemente alcune persone hanno subito e conoscono molto bene le situazioni di cui sopra, ma hanno una memoria corta. Evidentemente alcune persone MERITANO di essere prese in giro da gente poco seria, che però NON abita qui. Tu vò fà l'americano, mericano, mericano, ta-ta-ta, sent'ammé chi t'o' fa-ffà... Tu vo' rivedé la chioma, ma se pippi troppa birra, a Medusa vai a disturbà... Tu voi il lace 'o ros, o i soldi indietro mò, ma poi i più bei capel, chi te li dà, quel signor di xxxxx Ragà... -
Una grande paura
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da bomba1984 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
E cmq, per quanto mi riguarda, preferisco la protesi -o la calvizie- a qualsiasi medicinale che abbia anche la minima possibilità di interferire sulle attività cardiovascolari o sessuali: i capelli si, le tette no... :sudato: :ok2: -
Una grande paura
actarus72 ha risposto ad una discussione creata da bomba1984 in Protesi - Reinfoltimenti non chirurgici
No, il tuo è un atteggiamento assolutamente normale, se ci dicessero che la cacca di piccione fa miracoli, faremmo scorta di mangime e ci troveremmo tutti a piazza S.Marco a Venezia... Per quanto riguarda il tuo caso, non serve arrivare ai parenti di terzo grado per capire che parliamo di calvizie ereditaria, l'iter più o meno lo conosci. In genere, quando si prova un trattamento cosmetico o medicinale, si vorrebbe -ma non ci si aspetta- di ritrovare tutti i capelli persi, spesso saremmo soddisfatti già di fermarne la caduta. A volte accade, ma fino ad oggi anche i trattamenti che portano risultati oggettivi devono essere protratti a vita, o perlomeno fino a quando non si decide che ne abbiamo avuto abbastanza (a meno che i risultati non siano stati ottimi). Con una protesi, dopo l'entusiasmo iniziale dovuto al miglioramento istantaneo del proprio look, scatta a volte (spesso?) la sindrome di Tarzan: ovvero, si pretende di portare in testa più capelli di quanti se ne siano mai avuti, con risultati -appunto- alla xxxxx xxxxx. Ma si tratta di una "sindrome" :P che con un pò di equilibrio e intelligenza si può tranquillamente evitare. Se, a quanto pare, ti sei documentato a fondo sulla cosa, sai che provare una protesi new-gen non è eccessivamente impegnativo, dal punto di vista economico. Provala e fai le tue valutazioni. Il risultato estetico sarà ovviamente migliore di qualsiasi trattamento sia stato inventato fino ad oggi, il costo è anche minore, sappi che devi fare i conti non con gli effetti collaterali, ma con altro genere di problemi: capelli che si ossidano più o meno in fretta (svelando riflessi che possono pregiudicarne la naturalezza, e le tinte aiutano, ma NON fanno miracoli), manutenzione settimanale, un'igiene più attenta e meticolosa del normale, alcune (non molte) limitazioni per quanto riguarda stile e taglio, paranoie dovute a sguardi che si ritengano "sospetti": a oggi, se qualcuno domani ti parla guardandoti la fronte, sai che può al massimo pensare che stai perdendo capelli: un domani, ti fissi a pensare se abbia capito o meno che porti una protesi: non è la stessa cosa. Intendiamoci, te lo dice uno che le porta da 10 anni (da quando conosco salusmaster con la massima soddisfazione, aggiungo) e che se tornasse indietro, farebbe scelte più o meno simili. Però anche la protesi, come la calvizie, è una (leggera) schiavitù. Fortunatamente le newgen, rispetto ai parrucchini di 5-10 anni fa, sono come l'avvento dei telefoni cellulari rispetto alle cabine telefoniche...anni luce avanti. ;)