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actarus72

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  1. Ovviamente vanno rasati, per le seguenti ragioni: -efficacia di colle e biadesivi: qualsiasi cosa si interponga tra scalpo e base della protesi riduce la superficie utile e l'efficacia dell'adesivo -igiene: sotto la protesi si accumulano sebo, sudore e residui di colla (è meno peggio di come si legga :D), i capelli non tagliati non godrebbero di alcun beneficio, e anzi tratterrebbero lo sporco: una volta tolta la protesi per la manutenzione, lavarli accuratamente renderebbe ancora più lunga e complicata la regolare manutenzione -manutenzione: conservare i capelli sotto la protesi renderebbe più complicato e meno efficace il posizionamento della base in fase di applicazione. -estetica: non tanto per il "rigonfiamento (inesistente, a meno di non avere una criniera sotto la protesi: ma allora perchè indossarla? :D :P), quanto per il fatto che essendo il lace quasi invisibile, e garantendo un'attaccatura naturale, vedere in trasparenza dei capelli spiaccicati alla testa renderebbe vano il fatto di indossare un lace. Per tutte queste ragioni, i capelli sotto la protesi vanno rasati ad ogni manutenzione.
  2. Capisco perfettamente come ti senti: da qui a disprezzarti, ce ne passa ragazzo. Pensa a chi ha problemi ben più gravi, altrimenti NESSUNA protesi potrà mai soddisfarti.. :) Le risposte che seguono valgono per me, non sono verità assolute. 1. Come vi sentite ad avere dei capelli non vostri sulla testa? Il fatto di essere passato da uno stato di profonda insoddisfazione (calvizie) ad una soluzione esteticamente efficace, immediata e poco onerosa fa passare questo aspetto in ultimo piano. 2. Se sudate molto,per lavoro o per attività fisica, vi crea dei problemi? Dipende dalla tua cute e dalle tue attività: d'estate è richiesta una maggiore e più frequente manutenzione: in base alle attività e abitudini, puoi scegliere una protesi diversa, adatta per utilizzi diversi. 3. potete usare la testa giocando a pallone, o ci sono probabilità che assieme alla palla voli via anche la protesi? La probabilità che possa volar via è pari a zero: le protesi esteticamente più invisibili (quindi più leggere) potrebbero però lacerarsi, in caso di sollecitazioni violente. Può succedere ma sarebbe un evento raro: certo che se ti arriva una pallonata a 100/h in testa, la protesi è il tuo ultimo problema. :D Diverso è il caso in cui in caso di esultanza (scene tipiche da Serie A) tu venga assalito, strattonato o tirato per i capelli dai tuoi compagni. Non che ti possano strappare via la protesi, ma se non è ben fissata, qualche lembo potrebbe sollevarsi. 4. sul serio posso lavarmi, fare il bagno e tuffarmi in acqua con la protesi capillare?! mi sembra miracoloso! Se la manutenzione viene eseguita regolarmente, accuratamente e coi prodotti giusti, si. 5. Quanto dura una protesi maschile,curata e trattata bene,utilizzandola senza roteazione con altre protesi? e quindi il costo complessivo tra protesi e prodotti di Luc@ a quanto ammonta?a piu di 500 euro ogni 6 mesi? di meno? In media, 2 mesi in condizioni perfette, 3zo mese in condizioni molto buone, 4to mese in condizioni discrete. Dipende moltissimo dalle tue abitudini, lavoro, attività, manutenzione regolare: l'estate è il periodo più stressante per la protesi (sole, olii, bagni, docce frequenti, sale, vento, etc). Tra prodotti, protesi e taglio (diciamo almeno 3 l'anno, ma è meglio 4) dovresti stare dentro i 1000-1200 euro l'anno, dipende dalle tue richieste. 6. se vi siete trovati male, a causa di che cosa era dovuto? alla protesi, alla base, all tipo di collante ecc... Da quando ho scoperto salusmaster, non mi sono mai trovato male. C'è voluto un pò per azzeccare e regolarizzare la giusta densità, che resta l'unico parametro "empirico". Per i collanti, la sperimentazione è continua. SE ci si prende il tempo per fare le cose con calma, difficile che il risultato sia insoddisfacente. 7. la mia ragazza è al corrente di questa mia scelta.. in fondo è anche per lei che voglio utilizzare la protesi..voglio essere il suo vanto.. per qualcuno di voi il comportamento e l accettazione del vostro partner è stato negativo una volta che vi ha visti con il vostro nuovo look? che hanno detto? Dipende da quanto evidente sia questo cambiamento: il consiglio è di andare per gradi, con protesi progressivamente più folte, nell'arco di almeno 6 mesi - 1 anno: ti ci vorrà un pò di pazienza, ma almeno non rischierai di sentirti dire "ma che hai messo il parrucchino?" Ti smonteresti come un castello di carte. Cmq va caso per caso: solo UN consiglio (parere personale) va considerato un DOGMA: MAI mostrare una protesi, MAI mostrarsi senza, a chi ti ha conosciuto con i capelli: dopo non sarebbe più la stessa cosa. Oltre a questo, è meglio mantenere un profilo basso, nel senso: non presentarsi coi capelli alla Tarzan, se fino al giorno prima anche la luna nuova rifletteva sul cranio. Intendo? ;) 8. essendo la mia prima esperienza in fatto di protesi capillari, mi darete tutto il vostro aiuto e appoggio, vero? ho bisogno di essere rassicurato... :( Qui siamo tutti nella stessa situazione, questo forum è come un sindacato (di quelli che funzionano :D), nato per aiutarci l'un l'altro. Puoi anche richiedere l'aiuto dei responsabili regionali, che verranno da te (o tu da loro) per darti tutto l'aiuto necessario. Non è indispensabile rasarsi, puoi bagnarli e tirarli tutti all'indietro: l'importante è che tu riesca a delimitare correttamente il perimetro che dovrà essere coperto dalla protesi, che corrisponde al punto in cui la tua attaccatura torna ad essere folta. Nulla ti vieta di ordinare una protesi per capelli mossi. Se non fai passare più di 2 settimane tra una manutenzione e l'altra, no. Personalmente sono contrario ai record di durata, io sono per una manutenzione almeno settimanale. E in questi casi, la ricrescita non comporta problemi.
  3. Proverò a seguire il metodo, lo specchio ne sarà grato! Io ho riscontrato che il miglior modo di togliere la colla dal lace è quello di...non usarla! :P Il problema è che i residui di colla, se non tolti del tutto (e per via della natura del lace non è affatto facile)col tempo accumulano sporco e sebo sul lace e uniscono i capelli alla "radice", togliendo naturalezza al front. Inoltre, lace+colla+casco integrale, decisamente non vanno d'accordo... Non sono un fan del tape biadesivo, che se troppo efficace tende a stressare il lace, però mi pare renda la manutenzione decisamente più efficace.
  4. La mia esperienza personale, di una decina di anni fa: i risultati più oggettivi li ottenni combinando bioscalin (compresse) e minoxidil: se non altro, fermarono la caduta e ottenni un parziale infoltimento e ispessimento. Ma almeno il minoxidil presenta qualche controindicazione al sistema cardiovascolare, e cmq sospendendo la cura, la caduta riprende.
  5. Ciao a tutti, solo un saluto veloce: oggi mi ha chiamato Luc@2 per altre questioni, ma la sua telefonata mi ha fatto ricordare da quanto non posto nel forum, e riflettere su QUANTO DEVO a questo forum e alle persone che l'hanno creato (e non che Luc@2 mi abbia detto nulla, anzi). La mia prolungatissima assenza è dovuta agli impegni di lavoro, che nell'ultimo anno si sono fatti estenuanti, e alla incredibile qualità delle protesi di Salusmaster, che non ne vogliono sapere di rovinarsi!! :D Considerando che le protesi le ordino solo qui e il taglio lo faccio esclusivamente da xxxxx, potete chiedergli a quando risale l'ultimo taglio per farvi un'idea (neanche me lo ricordo più..:D). Vedo che devo rimettermi in pari con la lettura, e vedo con immenso piacere che questa comunità continua a crescere. E' giusto che ognuno faccia la sua parte, e mi impegnerò anch'io a contribuire di più, come ho fatto in passato. Per restare in tema di coincidenze, oggi mi ha chiamato Luc@2 e su corriere.it mezz'ora dopo ho trovato questa news che devo riportare per intero visto che l'url della pagina web contiene il nome dell'innominabile CR: L'avevi riportata per intero, ma la censura (non voluta da Salus ma a Salus imposta) continua a rendere scarsamente fruibile la notizia. Siccome la notizia va fruita, Arn/Polywater offre il link: Corriere della Sera 03.10.2009 La vita è una ruota signori, tutto quello si fa, prima o poi torna indietro con gli interessi... Insomma, ben trovati e bentornati. :)
  6. Per un buon risultato del front che necessiti di pochi ritocchi (estate=caldo e sudore permettendo), la soluzione ideale è quella di utilizzare del biadesivo specifico per lace, applicandolo almeno 2 mm indietro rispetto all'attaccatura, e completare l'opera con pegaso matt. Di colla ne va utilizzata quanto basta, questo perché: -essendo applicata su una superficie così piccola, il suo potere adesivo è comunque limitato, indipendentemente da quanta colla si usa; -bisogna darle tempo di asciugare, il lace non va applicato sulla colla fresca; -non usare le dita o ausilii troppo grandi per far aderire il lace alla cute: idealmente, il lace dovrebbe essere fatto aderire "trama per trama", in modo da lasciare i capelli liberi di prendere la direzione che vogliono: è il lace a dover aderire alla cute, non i capelli. Un becco d'oca si rivela un ottimo strumento, perché è piccolo e piatto: addirittura un grosso spillo potrebbe andar bene. Il remover è ottimo per districare i capelli, ma non risolutivo: questi, sia per la loro struttura che per l'utilizzo combinato di colle, creme e gel, spesso finiscono per riunirsi in gruppi più grandi fin dalla base, che all'attaccatura possono risultare innaturali. In questo caso, può essere una buona soluzione armarsi di santa pazienza, e con uno spillo, una volta lavata accuratamente la protesi, districarli uno per uno, partendo dalla base, e togliendo dallo spillo i residui di colla che questo porta con sé.
  7. actarus72

    Siamo Stanchi...

    Come no: hanno insegnato ai soliti marpioni a stare più attenti, gli allocchi invece continuano regolarmente a bersi qualsiasi cosa, basta farsi un giro sulle tv locali, poi uno si chiede come sia possibile in Italia votare per..vabbé, lasciamo perdere.. :rolleyes: La verità purtroppo è che siamo strani forte. Gente passa anni a farsi spellare viva per un risultato scadente, o comunque sicuramente inferiore a quello attualmente raggiungibile con salusmaster. Poi, per ragioni diverse si approda qui, e paradossalmente, una volta prese le misure di tutta la faccenda, chi ha speso magari 2000 euro in passato per un parruccone, chiede come mai una protesi OC sia passata da 80 a 90 (...) euro. Scatta una sindrome per cui si cercano nuovi record: di durata, di tenuta, di spesa. La prima cosa che ci si dimentica è che la ricerca non finisce mai, e che la perfezione non è di questo mondo. Quindi arriva una protesi che anziché 90 di densità è una 88,5, non è che si contatta chi di dovere in privato, dicendo "ovviamente nn è un problema, ma forse può esserti utile sapere che la densità di questa protesi è leggermente inferiore rispetto a quanto avevo chiesto". No, si va sul forum a lamentarsi. Questo è il primo segnale, per il marpione di turno: un accenno di scontentezza o una protesta, più o meno velata. Lì si inserisce, e guarda caso magari le "SUE" protesi, quel genere di problema proprio non ce l'hanno. Anzi hanno una base trattata in modo tale da favorire la riattivazione dei bulbi pilliferi..E ovviamente, le SUE protesi durano dai 3 ai 5 anni. Ovvio che costino un pò di più..E lui, che rifornisce le star di holliwood (questa nn la sapevo, ma io manco da tanto, forse è per questo che mi sono salvato dai pm...oppure hanno capito che sono frocio di salusmaster :D ), tra una telefonata di Stallone e una di Tom Hanks ha il tempo di PMessaggiare anche voi..che privilegio, magari un giorno organizzerà una convention con Travolta, Affleck, Naomi Campbell! Ci scambieremo emozioni e saremo per sempre amici... A tutte queste persone, che navigano perennemente in due staffe, offro un metodo molto efficace: 1- andate a riprendere le foto di quando non conoscevate salusmaster, guardatele con attenzione, e poi guardatevi allo specchio: non potrete credere che eravate disposti ad andare in giro "così". 2- chiudete gli occhi, fate mente locale di quanto avete speso in quegli anni, e di quante arrabbiature (se le avete avute) vi siete dovuti sopportare 3- ora guardate lo schermo del vostro pc, e immaginate di aver bisogno di una nuova protesi, di un consiglio, di un suggerimento, della soluzione ad un problema particolare: di digitare www.salusmaster.com e di trovare il sito irraggiungibile. Non è una bella sensazione, vero? Allora smettetela di scassare la xxxxxx, e ricordatevi che essere qui significa abbracciare un'idea, questo non è e-bay, né un sito di aste al ribasso. Ringraziate il fatto che esista un progetto del genere e realizzate che è una sorta di miracolo che esista, in tempi e società del genere. E smettetela di scassare la xxxxxx... p.s. : Medusa, l'ultima protesi si sta diradando a vista d'occhio, qualcuno conosce una factory migliore? E' uno scandalo, pagata 120 euro e dopo 3 mesi è già da buttare! :P
  8. Io ho certe foto del passato che in quanto a risultato estetico, allora mi sembravano 'normali' o 'decenti': oggi, se non fosse che rappresentano comunque dei ricordi, dovrei farle sparire..e di certo non le metto in cornice! :rolleyes:
  9. Se è tanto aspettato, allora è la lozione definitiva per la ricrescita dei capelli... :D un giorno scopriremo che le colle di Luca riattivano i bulbi! :supersorriso:
  10. Confermo e sottoscrivo, si prende sempre il tempo che serve e conosce le problematiche delle protesi, per cui sa trovare gli accorgimenti del caso per ogni situazione. E chiede sempre conferma sulla lunghezza, prima di tagliare. Aggiungerei discrezione maxima :D con saletta riservata, anche se con queste protesi, non avrei alcun problema a farmi tagliare i capelli anche in una sala aperta al pubblico. Però per chi fa anche l'installazione oltre al taglio, non si può chiedere di più.
  11. E' probabile che alla durata e resa complessiva di questa protesi abbia contribuito il fatto che da qualche mese ho cominciato a utilizzare regolarmente le colle al posto dei tape adesivi, che per quanto si faccia attenzione, sono comunque più invasivi e quando vengono tolti dalla base tendono a strappare sempre qualche capello.
  12. Ciao a tutti, mi scuso della prolungata assenza, ma negli ultimi mesi lavoro e altro mi hanno impegnato oltre limite. Con questo post voglio solo testimoniare l'eccellente durata della mia newgen, che solo nelle ultime 3 settimane (dallo scorso settembre) ha cominciato a dare segni di cedimento (diradamento) sensibile. La base è ancora perfettamente intatta. Non l'ho mai alternata con altre protesi, l'ho tagliata e installata a fine agosto: oltretutto originariamente la densità era buona ma non eccessivamente folta (un 90 se non ricordo male), quindi la durata non è dovuta ad una eccessiva foltezza iniziale. Oltre 5 mesi, meno di 150 euro. Manca la presenza, ma non la gratitudine. Ancora una volta, grazie a Medusa&Co, grazie Salusmaster. :fiorellino:
  13. Internet è una finestra SULLA realtà, non rappresenta la realtà in tutta la sua completezza. La percezione che abbiamo NOI qui di internet, e dell'informazione, è dettata dalla NOSTRA esperienza e volontà. La realtà, quella vera, dice che oggi esisti se sei in TV. Se ti esponi in pubblicità, sui manifesti, ma sempre e soprattutto, in televisione. E in anni recenti, la nota azienda di cui parliamo era il MAIN sponsor di Grand Prix, trasmissione sportiva di Italia 1 in onda in una delle fasce orarie più ambite della domenica. Con tanto di pilota vero -Thomas Biagi- che diceva di aver risolto -notare, risolto- i suoi problemi di capelli grazie a "lui". Alle sue spalle, Andrea De Adamich e Claudia Peroni, conduttori storici della trasmissione e personaggi noti. LA GENTE CI CREDE a queste cose. E fateci caso: la TV che fa "informazione" (dai, smettetela di ridere adesso! :D ) non dà mai al Web lo spessore che ha realmente, lo considera un mezzo di informazione "alternativo", ma alternativo come Linux lo è di Windows: ovvero c'è, funziona come e meglio di Windows, ma per ogni pc Linux ce ne sono 10.000 Microsoft...E per ogni persona che si informa tramite internet, ce ne sono 10.000 che si bevono tutto ciò che la TV propone, una TV che sà che il Web la seppellirà, ma questo non accade oggi e non accadrà domattina. Se così non fosse, l'attuale classe politica (da un'estremità all'altra, senza distinzioni) sarebbe stata spazzata via da tempo, Simona Ventura farebbe la shampista da un parrucchiere di periferia, come il suo look del resto suggerirebbe e i grandi fratelli, gli isolani famosi, tronisti, poltronisti e amici di amici dovrebbero trovarsi un LAVORO ONESTO. Invece l'unica cosa importante è esserci, a prescindere da quello che dici e quello che fai. Il baffo questo lo sa.. E' vero, la gente si è svegliata, ANCHE e soprattutto grazie a Internet: ma rappresenta una minoranza assoluta: il bacino di utenza del baffo è ancora abbastanza ampio da permettergli di dormire sonni tranquilli. Perché l'italiano è fondamentalmente un superficiale: altrimenti, uno che a 70 anni si fa il lifting, si mette le zeppe nelle suole, il lucido da scarpe in testa e si considera l'erede di De Gasperi, sarebbe una star di Zelig, non governerebbe un paese di beoti. La chiave di lettura -secondo me- degli -eventuali- minori introiti del baffo è altrove: oggi c'è comunque un'informazione più a 360 gradi, si parla un pò di tutto e dappertutto: a forza di vedere attori, sportivi e vip vari che "risolvono" problemi di capelli con toupé e protesi più o meno elaborate, la gente comincia a capirlo che l'idea megagalattica che il baffo propone, "la ferrari del bulbo pillifero", altro non può essere che un parruccone. Altro che capelli naturali e menate varie. Perché se uno che guadagna (vabbè, "guadagna"..) milioni di euro non riesce COMUNQUE a evitare la calvizie e deve ricorrere al "parruccone", di certo il Baffo naturale (saranno veri almeno i baffi?) non può avere "LA" soluzione. A questo aggiungeteci il fatto che pagare mutuo e affitto sta diventando un problema per tantissime persone, e di fronte alla prospettiva di vivere in un sottoscala non c'è problema psicologico di calvizie che tenga, e il quadro della situazione è chiaro. E' semplicemente finito il tempo delle vacche grasse per tutto e per tutti (tutti inteso come comunità, come società nel suo complesso), e gli effetti li vede anche mister prodigio. ;)
  14. Gli europei sono più gestibili e meno trattati, quindi più malleabili, ma io ho sempre scelto gli indiani e mi sembrano del tutto normali (non troppo spessi quindi), l'effetto complessivo dipende molto dalla densità che scegli. Per la fronte alta, con la protesi puoi disegnarti l'attaccatura come vuoi, il bello della protesi è che non solo recuperi il tuo aspetto di un tempo, ma puoi anche migliorarlo (senza eccedere ovviamente). Per i parietali, dipende dai parietali e dal taglio che scegli, in parte un capello più lungo ha un effetto coprente su una superficie più ampia. Ma dipende caso per caso, su 2 piedi è difficile rispondere. Dipende dal tipo di manutenzione che operi (regolare, accurata) e dalle tue abitudini (sport, uso del casco, ambienti lavorativi polverosi o particolarmente inquinati): comunque la durata media di una protesi in ottime condizioni si aggira sui 3 mesi, pertanto tra protesi (3-4 l'anno) e prodotti, ci si attesta tra i 600 e i 1000 euro l'anno, non di più (in media). Il consiglio è sempre quello di ordinare almeno 2 protesi per volta, proprio per risolvere a monte questo problema, anche perché, durata a parte, la protesi potrebbe rompersi, rovinarsi (incidente, manutenzione poco curata, strappi, ecc). Puoi ordinare due protesi con parametri leggermente diversi, proprio per valutare le differenze di densità, ondulazione, altro. Se conservi la protesi al buio in un luogo asciutto e nella confezione in plastica che ti viene consegnata, non ci sono problemi di "invecchiamento".
  15. ma gli script per gli ordini funzionano? Perché ne ho fatto uno, ma via mail non mi è arrivata la conferma nè le info per il pagamento.
  16. Era esattamente ciò di cui avevo bisogno, GRAZIE MILLE! :fiorellino:
  17. Ho capito male io o dovevano esserci novità "a base acqua"? :fiorellino:
  18. ci sono stato io ieri, ha riaperto martedì
  19. la sento giusto leeeeggermente più liscia rispetto a dove non viene applicata la colla, credo che la cosa in parte sia dovuta al fatto che è un'area che di fatto si trova da anni a contatto con collanti e superfici sintetiche, stando sempre "in tiro" tende a essere più liscia. Probabilmente, se restassi senza protesi (e comunque esteticamente dopo un paio d'ore con il cuoio capelluto a "riposo" non si nota nulla), nel giro di breve tempo scomparirebbe anche questa sensazione. Per il resto, i capelli continuano a crescere anche su zone da anni "imbevute" di colla, per la serie la predestinazione esiste, almeno per i capelli... :D . Non ho mai avuto irritazioni o fastidi di alcun genere.
  20. Va cmq considerato che nel giro di qualche giorno dall'applicazione, colla e biadesivo rilasciano (anche in base alla temperatura corporea ed esterna) dei residui che scivolano anche sulla cute circostante all'applicazione: non più di 1 mm intendiamoci, ma in ogni caso il cuoio capelluto credo che li assorba (assieme alla colla stessa e ai solventi) più o meno come assorbe qualsiasi trattamento, e quando si effettua la manutenzione, ovviamente il solvente (anallergico, non parliamo di materiale per carrozzieri :D , piuttosto di una sostanza oleosa che ricorda vagamente l'olio Johnson per i bambini) va a spargersi dove capita. ORA, se si trattasse di sostanze dannose, io che uso protesi da una decina d'anni non dovrei più avere capelli nella zona in cui applico le colle (invece mi rado ancora), ma in ogni caso l'applicazione della protesi credo vada considerata, anche se in minima parte, invasiva per il cuoio capelluto, che almeno nella zona di applicazione e in quella immediatamente adiacente traspira meno e non può essere altrettanto pulito, a livello microscopico.
  21. PREMESSA: Concediti il tempo e la calma per leggere con attenzione quanto segue, ti farà risparmiare (tanto) tempo e (tanto) denaro dopo. Quale che sia il tuo profilo (calvizie accennata, accentuata, estesa), è bene che tu sappia e tenga a mente quanto segue: 1- questo thread non intende assolutamente incentivare l'utilizzo di una protesi, ma solo elencarne pro e contro, visti da chi per diversi anni ha tentato a) cure soluzioni cosmetiche e c) protesi; chi scrive non vende protesi, per cui il suo contributo qui è assolutamente disinteressato; 2- se soffri o cominci a soffrire di calvizie androgenica (ovvero quella che colpisce circa l'80% degli uomini), a oggi non esiste cura farmacologica che possa rendere OGGETTIVAMENTE REVERSIBILE questo fenomeno, nel senso che se il tuo obiettivo è quello di RI-ottenere, tramite una cura, TUTTI o gran parte dei capelli che hai perso, che stai perdendo, o che avevi a 15 anni, molto probabilmente resterai deluso. Questa non è una critica di parte alle cure farmacologiche, ma un pacifico riscontro oggettivo sui risultati, che CERTAMENTE ci sono, ma sono soggettivi e nella stragrande maggioranza dei casi sono inferiori alle aspettative. 3- QUALSIASI cura farmacologica, SE sospesa, riporta gradualmente alla situazione di partenza, ovvero nel medio periodo di tempo, i risultati scemano, più o meno come succede con il tono muscolare quando si smette di praticare attività fisica REGOLARE. Quindi, una cura farmacologica, anche la più efficace, va portata avanti a tempo indetermninato. Anche questo è un fatto oggettivo e la constatazione è pacifica. 4- da un punto di vista fisiologico, l'utilizzo di una protesi è una scelta reversibile, che in caso di utilizzo di soluzioni VERAMENTE anallergiche e traspiranti, non preclude la regolare fisiologia del cuoio capelluto, e non SEMBRA provochi più "danni" rispetto a quelli provocati dalla calvizie in sé. In soldoni, chi da anni utilizza una protesi, normalmente continua a perdere gli stessi capelli che perdeva prima e che avrebbe perso comunque, non di più. Ovviamente un cuoio capelluto non soggetto all'azione di collanti o adesivi, o che non si trova 24h/24 a stretto contatto con una superficie esterna, traspira e vive meglio rispetto a quello "protesizzato": ma se la vostra calvizie ha fatto o farà sì che perdiate la maggiorparte dei capelli nelle areee normalmente colpita dalla calvizie, non saranno 100 capelli in più o in meno a fare la differenza. Si può presumere tuttavia che, come la pelle normalmente assorbe umidità e qualsiasi altra sostanza vi si trovi a contatto, anche il cuoio capelluto assorba le sostanze che compongono colle e solventi, e che pertanto in un ipotetico futuro, un cuoio capelluto protesizzato per anni risulti meno recettivo alle cure di un altro rimasto semplicemente calvo. Questa è la personale, quanto ragionevole e pacifica deduzione di chi scrive, non mi risulta sia certificata da qualche studio specifico. Detto questo, passiamo a definire le principali domande e pro e contro finora riscontrate nell'utilizzo di una protesi. -LA PROTESI è UN PARRUCCHINO? Da un punto di vista "sociale" e "psicologico" e, per come viene recepita dalla collettività, SI. In realtà una protesi newgen e i parrucchini sono cose diverse, esattamente come sono diverse per materiali e funzionalità una protesi all'anca in ceramica e titanio e una gamba di legno. D'altronde perfino il trapianto, ERRONEAMENTE, viene -spesso- socialmente considerato con un'accezione negativa. Questa è una protesi newgen: se vi sembra che questo ragazzo porti un parrucchino, le protesi NON fanno al caso vostro. -I CAPELLI DELLA PROTESI SONO VERI E/O NATURALI? Sono veri in quanto provengono da donatori, e vengono trattati opportunamente per essere lavorabili e pettinabili. Sono quindi veri, ma sono "morti". Essendo stati tagliati, non possono rigenerarsi (quindi col tempo perdono in colore, lucentezza, pettinabilità), né possono crescere. -E' POSSIBILE USARE LA PROTESI IN CASO DI DIRADAMENTO GENERALIZZATO/STEMPIATURA AI LATI/CALVIZIE LOCALIZZATA? La protesi può coprire qualsiasi area della testa: può essere grande quanto un pollice oppure può essere "totale": la cosa più importante, ai fini della naturalezza, è che la protesi si integri, per densità, tipo e colore dei capelli, al resto della propria capigliatura. -COME SI APPLICA O SI "TIENE" IN TESTA UNA PROTESI? Le protesi newgen si incollano allo scalpo tramite colle o nastri bi-adesivi con proprietà adesive forti, ma non permanenti. Quindi in qualsiasi momento è possibile, utilizzando solventi specifici, scollare la protesi dallo scalpo. I collanti sono specifici per questo genere di utilizzo, quindi non sono tossici e non danneggiano né i capelli circostanti, né il cuoio capelluto. Normalmente, il potere adesivo di questi collanti decade nell'arco di una decina di giorni, anche in base alla temperatura esterna (e quindi alla sudorazione), al sebo, alle caratteristiche più o meno grasse del proprio cuoio capelluto. In media, la manutenzione completa della protesi avviene indicativamente almeno una volta alla settimana. Per farsi un'idea dei prodotti realizzati per l'adesione e la manutenzione delle protesi, visitate il sito www.iprodottidiluca.com -IN COSA CONSISTE LA MANUTENZIONE? QUANTO DURA? La manutenzione consiste nello scollare la protesi dal cuoio capelluto, tramite solvente specifico o, se il collante risulta cedevole, senza alcun ausilio. Dopodiché occorre eliminare i residui di colla e sebo dalla base della protesi e del cuoio capelluto, lavare tramite shampoo entrambi, preparare lo scalpo a una nuova applicazione (rasatura, sgrassatura del cuoio capelluto) e procedere ad una nuova applicazione, tramite colla e/o tape (nastro biadesivo). Una manutenzione completa, compiuta da mani esperte, non dura più di un'ora. -LA PROTESI PUò "VOLARE" VIA, O STACCARSI IN ACQUA, USANDO IL CASCO, ETC? No. Questo può avvenire solo se l'adesivo utilizzato ha esaurito il proprio potere adesivo, cosa che avviene progressivamente solo col passare un paio di settimane dall'applicazione, ma considerando che mediamente si esegue la manutenzione della protesi una volta a settimana, è impossibile che la protesi possa staccarsi in modo imprevisto. Anche tirando i capelli, spazzolandoli energicamente o passandoci sopra le dita. In ogni caso, un portatore percepisce ESATTAMENTE quando il potere adesivo cala sensibilmente. L'effetto non è mai repentino. -E' POSSIBILE PRATICARE SPORT UTILIZZANDO LA PROTESI? Nessuna normale attività è preclusa, neanche le più "delicate" (nuoto, sauna, uso intensivo del casco), basta eseguire correttamente la manutenzione quando serve. -SI SENTE LA PROTESI PASSANDO UNA MANO SULLA TESTA O FRA I CAPELLI? dipende dal tipo di protesi e dal tipo di adesivo utilizzati: normalmente lo spessore è di pochi decimi di mm. Se si utilizza la colla e una protesi in lace, al tatto è quasi del tutto impercettibile, e il cuoio capelluto non risulta assolutamente appicicaticcio. Per capirsi, alla classica "spettinata" inaspettata dell'amico (inopportuno..) risponde con un 10 e lode, come pure è possibile passare con la massima disinvoltura le dita tra i capelli. Ovviamente la sensazione non può essere esattamente la stessa rispetto a quella di accarezzare il cuoio capelluto, ma rispetto al tatto "smaliziato" e non sospettoso, la protesi è quasi impercettibile, se è applicata correttamente - E' POSSIBILE NASCONDERE AL PROPRIO COMPAGNO/A L'UTILIZZO DI UNA PROTESI? Tralasciando ogni altra considerazione e considerando la problematica da un punto di vista "tecnico", presumendo una convivenza, la risposta è NI: per cominciare, l'utilizzo di una protesi prevede che se ne possiedano almeno un paio di scorta (da conservare da qualche parte), e la presenza in casa di una serie di prodotti per la manutenzione particolari: dagli adesivi, alla colla, al remover, che in viaggio devono trovare spazio in valigia. Inoltre, il passaggio da una protesi vecchia a una nuova dovrebbe essere il più lineare possibile, e questo non è sempre facile, perché essendo fatte a mano, due protesi -a parità di parametri- non potranno mai essere uguali. Inoltre, anche l'applicazione della stessa deve essere eseguita correttamente, perché per una persona che condivide la quotidianità di un portatore di protesi potrebbe accorgersi facilmente se da un giorno all'altro l'attaccatura dei capelli è storta, più alta, più bassa, ecc. Tutto questo senza contare quelle situazioni in cui ci si trova...a stretto contatto col proprio partner, cosa che per un portatore "anonimo" potrebbe creare situazioni di disagio e stress, se non è tutto in ordine: poniamo l'ipotesi che per una serie di circostanze sia passato più tempo del dovuto dall'ultima manutenzione (e che pertanto il potere adesivo di colla o tape cominci a dare segni di cedimento -il che non comporta lo staccamento della protesi, ma un impercettibile scivolamento e un luccichio sull'attaccatura frontale che al tatto risulta appiccicoso) e che rientrando a casa, il vostro/la vostra partner palesi un improvviso..desiderio: cosa rispondete: "dammi un'oretta che mi lavo i capelli"? Quindi alla domanda di cui sopra, la risposta è che "si, tutto si può fare", ma rispetto al confrontarsi quotidianamente in società (lavoro, amici, etc), mantenere il segreto con la persona con cui si convive è sicuramente molto impegnativo, sia tecnicamente che mentalmente. -LA BASE DELLA PROTESI E' VISIBILE A OCCHIO NUDO? La base in sé sì. Ma la base, integrata ai capelli e correttamente applicata allo scalpo, scompare quasi del tutto: il resto dipende molto dal portatore: se l'attaccatura frontale è troppo definita (eccessivamente folta, innaturalmente regolare), l'effetto finale è più sospetto. Se densità e linea frontale sono naturali, e la base è stata incollata accuratamente alla testa, risulta praticamente invisibile, anche con i capelli all'indietro e sotto il sole, anche a distanza ragionevolmente ravvicinata. -CI SONO SITUAZIONI IN CUI L'UTILIZZO DELLA PROTESI è SCONSIGLIATO? La principale variabile è l'efficacia della colla in termini di durata. Alcune colle possono durare anche 3 settimane, ma la durata è soggettiva e dipende dalla corretta manutenzione e dalle caratteristiche del proprio cuoio capelluto. In media, l'efficacia resta integra per 5-7 giorni, dopodiché comincia a decadere. In viaggio, in convivenza promiscua, durante una lunga degenza ospedaliera possono verificarsi circostanze in cui non è possibile trovare un posto adeguato per isolarsi per il tempo necessario a eseguire una corretta manutenzione. In questi casi usare una protesi potrebbe essere problematico. In caso di ferite alla testa, occorre tenere presente che le protesi NON danno allergie, ma in ogni caso trattengono in qualche misura sebo, sporco e sudore che normalmente e naturalmente si depositano su qualsiasi cuoio capelluto e che pertanto, in presenza di ferite di seria entità potrebbero dare prurito o contribuire all'insorgere di infezioni. -L'UTILIZZO DELLA PROTESI IMPEDISCE LA PROSECUZIONE DI UNA CURA FARMACOLOGICA PER LA RICRESCITA? Da un punto di vista fisiologico, "no". Nulla impedisce di applicare una lozione al mattino, aspettare che si asciughi, applicare la protesi, staccarla la sera e procedere ad una nuova applicazione. Ma si tratta di una "sovrapposizione" inutile, anche perché, una volta constatate le potenzialità estetiche e pratiche delle protesi newgen, le cure farmacologiche che richiedono costanza e assiduità e restituiscono una spolveratina di capelli, lasciano un pò il tempo che trovano, per chi desidera e ottiene una capigliatura -posticcia- ma in salute e tono. Più praticamente, è possibile proseguire senza problemi una cura che si applica nelle zone della cute libere dalla protesi. -POSSO FARE DOCCIA E SHAMPOO TRA UNA MANUTENZIONE E L'ALTRA? Si, senza alcun problema: c'è chi si lava i capelli tutti i giorni, indossando una protesi. L'unica controindicazione è che con lavaggi frequenti, i capelli tendono a schiarire e ossidarsi (riflessi rossicci) più in fretta. -POSSO TINGERE LA PROTESI? Certo, utilizzando tinte o i versatili shampoo coloranti, e si può usare lo stesso prodotto per tingere anche i propri capelli, in modo da ottenere un colore più omogeneo. In alternativa, ci sono parrucchieri "fidelizzati" con questo forum che possono essere di aiuto, con risultati sicuramente migliori di quelli casalinghi. -COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE SONO PASSATO ALLA PROTESI? E' ovvio che se si è completamente calvi e nel giro di 24 ore ci si presenta al lavoro con una folta chioma, difficile poter sostenere qualsiasi tesi alternativa alla protesi (...). La protesi è la situazione ideale di chi inizia a utilizzarla quando è ancora in grado di simulare l'efficacia di una cura, o di un trapianto. Anche perchè il numero di capelli della protesi è personalizzabile al 100%, quindi si può iniziare con una protesi che abbia un 20-30% di capelli in più rispetto ai propri, e salire gradualmente di densità nel corso di qualche mese. Per chi utilizza cosmetici tipo "toppik", che inspessiscono i capelli aumentandone la densità e scuriscono il cuoio capelluto mascherando le zone scoperte, il passaggio alla protesi è più semplice, perché si può scegliere una densità più vicina a quella già "simulata" via cosmesi. -COME POSSO EVITARE CHE GLI ALTRI SI ACCORGANO CHE PORTO UNA PROTESI? L'integrazione tra i propri capelli e la protesi deve essere perfetta: in natura, nessuno ha più capelli su fronte e nuca che ai lati, pertanto chi ha una densità bassa ai lati deve scegliere una protesi dalla densità il più vicino possibile a quella naturale. Fondamentale è anche che il colore dei capelli della protesi rispecchi quello dei propri capelli e, da questo punto di vista, è necessario contrastare regolarmente i riflessi rossicci dovuti all'ossidazione dei capelli che -lo ricordiamo- sono veri, ma morti. Altrettanto importante è che il calco che va a definire la base della protesi alla quale vengono ancorati i capelli corrisponda il più possibile alla forma della testa e sia di una grandezza adeguata per coprire completamente l'area calva. Una corretta e regolare manutenzione inoltre fa sì che l'attaccatura frontale, che sia esposta o meno, risulti sempre naturale, con una linea frontale leggermente irregolare e con l'adesivo (colla o tape) applicato nella giusta misura. -QUANTO DURA UNA PROTESI? Molto dipende dalle abitudini di vita del portatore e dalla sua cura: in genere una protesi newgen dura in condizioni ottimali (qualità del capello, pochi capelli persi, sfilati o rotti rispetto alla protesi nuova) dai 2 ai 4 mesi, può arrivare a 6 e anche a 8(?), ma le prestazioni (lucentezza, naturalezza, pettinabilità) rispetto ad una protesi nuova sono decisamente inferiori. -QUANTO COSTA UNA PROTESI? In media, tramite il sito http://www.newhairsystem.it/ , circa 130-150 euro. Per altre informazioni, visitare il sito o il link indicato alla fine di questo thread. -QUALI SONO I PRO E I CONTRO DELLE PROTESI? PRO: -recupero immediato dell'immagine desiderata a prescindere dalla gravità della calvizie, risultato immediato e definitivo (per "definitivo non si intende dire che "UNA" singola protesi dura in eterno) -risultato estetico naturale, protesi non "percepibile" (se usata correttamente e con equilibrio) -le protesi attuali, a differenza del passato, sono difficilmente riconoscibili, anche ad un occhio attento -possibilità di praticare sport (anche acquatici) in totale tranquillità, specialmente a manutenzione "fresca" -possibilità di migliorare anche il proprio aspetto originale (attaccatura frontale più bassa o più alta, tipo e volume di capelli) -si può simulare la ricrescita di capelli graduale, utilizzando protesi sempre più folte -le nuove protesi sono leggere e traspiranti: non si avverte la sensazione di indossarle, anche d'estate -trattandosi di reinfoltimenti non chirurgici è sempre possibile poter togliere la protesi in qualunque momento e ritornare con l'aspetto estetico precedente, compatibilmente col tempo trascorso e con una calvizie che continuerà il suo processo a prescindere dalla protesi. CONTRO: - Non risolve la calvizie, la nasconde - Impatto iniziale non sempre facile da sostenere tra le proprie conoscenze (lavoro, famiglia, amici) - difficoltà ad eseguire la manutenzione in caso di lunghi viaggi, degenze ospedaliere o altre occasioni in cui è difficile avere a disposizione uno spazio adeguato per il tempo necessario - L'ovvio imbarazzo che deriverebbe nel caso in cui per un motivo qualsiasi, gli altri si accorgessero e dichiarassero in pubblico che il qui presente "ha il parrucchino" - Atteggiamento del portatore nei confronti dell'altro sesso, quando si allaccia una relazione "seria" (glielo dico, non glielo dico?) - Attaccatura frontale, colore e soprattutto riflessi rossicci dei capelli della protesi rispetto ai propri sono i punti deboli delle protesi che se non correttamente gestiti, possono rivelarne l'utilizzo - In media, una volta al mese può essere indicato l'utilizzo di uno shampoo colorante per contrastare i riflessi rossicci dei capelli ossidati. Ci sono anche prodotti appositi che tendono ad annullare l'effetto rossiccio. - In caso di utilizzo prolungato di copricapi "costrittivi" (casco, cappello, cuffie per nuoto) l'acconciatura tende a risultare "spiaccicata" e meno gestibile rispetto ad una naturale. Una spazzola in questi casi aiuta. - La manutenzione potrebbe essere considerata un "contro", realisticamente è tra i pochi aspetti che ricordano ad un portatore soddisfatto che quelli non sono i suoi capelli. -generalmente, più la protesi risulta naturale, più è delicata: la durata media in buone condizioni di una protesi "newgen" si aggira intorno ai 3 mesi, 2 mesi in condizioni "pari al nuovo". -i capelli della protesi, una volta tagliati, non ricrescono più (è un'ovvietà, ma va detto) - l'utilizzo della protesi richiede una spesa a intervalli più o meno regolari, sia per l'acquisto di nuove protesi che per i prodotti per la manutenzione, difficilmente meno di 600 euro l'anno, tra protesi e prodotti. -la protesi non preclude necessariamente, ma rende difficoltose e forse meno efficaci le cure alternative (lozioni, massaggi, etc) -la protesi va a coprire l'area che si desidera infoltire, che va necessariamente rasata a zero. ------------------------------------ SE sei arrivato qui, é perché hai GIA' scartato le soluzioni convenzionali (cure, lozioni, trapianti) e perché stai valutando l'ipotesi di provare una protesi. Dovrebbe esserti chiaro ormai che nulla indica che l'utilizzo prolungato nel tempo di fissanti e colle provochi effetti collaterali: comunque, è ragionevole supporre che il cuoio capelluto risulterebbe più sano (e meglio predisposto a trattamenti che in futuro potrebbero rivelarsi utili) SE non si facesse uso di tali sostanze, nell'arco del lungo periodo (5-10, 20 anni). Se avete letto con attenzione quanto riportato sopra e volete comunque saperne di più, passiamo al lato "tecnico". In questo forum si trattano principalmente protesi cosiddette "newgen" (di nuova generazione): si tratta di protesi molto leggere, del tutto simili a quelle utilizzate in campo cinematografico, che consentono risultati molto naturali ed esteticamente appaganti, con una durata media in buone condizioni che oscilla tra i 3 e i 6 mesi (in base a testimonianze del forum). Per farsi un'idea, il sito www.toplace.com è abbastanza indicativo. La durata media di una protesi dipende principalmente: -dalle caratteristiche della protesi -dalle abitudini del portatore (molto sport, attività lavorativa e non in particolari condizioni -polvere, sporco, caldo, umidità etc) -dalle buone abitudini di manutenzione La protesi è caratterizzata principalmente da 3 elementi: -i capelli (europei / indiani / sintetici) -la base alla quale vengono fissati ("lace" / "poly" / pellicola) -il sistema di fissaggio (annodatura del capello, letteralemente un "nodo", dal quale da un capello ne risultano due / iniezione: ogni singolo capello viene "iniettato" nella base) Capelli: brevemente, per noi europei i capelli europei sono la scelta migliore, perché richiedono meno trattamenti per essere resi simili ai propri, pertanto risultano più naturali, si ossidano meno e più lentamente (ovvero: essendo "morti", cominciano molto più tardi a presentare riflessi rossicci e a schiarirsi) e generalmente durano (in virtù del minor trattamento) di più, oltre ad avere una migliore pettinabilità. Costano sensibilmente di più dei capelli indiani, che si ossidano più in fretta, sono sottoposti -direttamente alla fonte- ad un numero maggiore di trattamenti e, specialmente nel caso in cui si richiedano tonalità chiare, generalmente devono essere tinti. La base: "lace": si tratta di una retina MOLTO fine, la cui resistenza è inversamente proporzionale all'invisibilità: più è resistente, più è visibile. I capelli vengono annodati alla trama del lace e pertanto, a prescindere dal colore del capello, questo nodo deve essere scolorito per non risultare visibile. Il lace è molto traspirante, particolarmente adatto nel periodo estivo, ma può essere fissato (se anche i lati sono realizzati in lace) soltanto tramite colla. Pertanto richiede una manutenzione più complessa e lunga rispetto a poly e pellicola. "Poly": sostanzialmente è una pellicola meno raffinata della "pellicola" vera e propria, e normalmente viene utilizzato in combinata col lace ai lati della protesi, per consentire l'utilizzo di biadesivo (più pratico e veloce) al posto della colla. Nel poly il capello può essere annodato o iniettato. "Pellicola": è un materiale raffinato e quasi inavvertibile al tatto: se si sceglie la combinazione "pellicola/capello iniettato" il risultato estetico è assolutamente naturale e l'impianto risulta praticamente invisibile, e anche quando la protesi comincia a diradarsi, esteticamente risulta meno visibile, rispetto al lace. Lo svantaggio del capello iniettato è che "l'aggancio" è meno resistente alla trazione, il che significa una maggiore perdita di capelli e durata complessiva della protesi inferiore. Inoltre la pellicola garantisce una minor traspirazione del cuoio capelluto rispetto al lace. Generalmente si utilizza il nastro biadesivo per il fissaggio, che aumenta lo spessore al tatto. Il fissaggio Il fissaggio della protesi al cuoio capelluto si ottiene con l'utilizzo di colle non tossiche, studiate appositamente allo scopo, e/o nastro biadesivo dedicato. Una volta applicata accuratamente, la protesi non si sposta, non si stacca accidentalmente, e si adatta perfettamente (se il calco è stato realizzato a dovere) alla testa. L'efficacia della colla varia in funzione del tipo di colla, dell'ambiente (caldo, umido, freddo, etc), e può durare fino a 3 settimane. Consente di fare sport, docce, bagno, sostanzialmente di vivere la protesi con estrema naturalezza (che dipende anche dal taglio e dall'acconciatura scelti). La manutenzione Sembra un elemento di contorno, invece la manutenzione è determinante ai fini della durata della protesi e del risultato estetico. Consiste sostanzialmente nel: -rimuovere la protesi dalla testa (utilizzando solventi appropriati, in base all'efficacia adesiva restante) -pulire la protesi e il cuoio capelluto dai residui di colla, sebo, etc -lavare separamente testa e capelli, e la protesi -preparare il cuoio capelluto al nuovo fissaggio (asciugatura, utilizzo detergenti sgrassanti appropriati) -applicare la colla e/o il biadesivo alla protesi e/o al cuoio capelluto -stendere e applicare la protesi alla testa Descritto così sembra il lavoro di una giornata: in realtà, con un pò di esperienza una manutenzione ordinaria non supera MAI le due ore, e può essere portata a termine con calma e accuratamente in un'oretta buona. A questo link si trova una descrizione con immagini sulla fase di applicazione della protesi dopo averla pulita e lavata: www.hair-replacement.it/manutenzione.htm Ogni quanto va fatta? Tra gli elementi che determinano la periodicità, il caldo è tra quelli principali: se nel periodo invernale possono passare anche 10-15 giorni tra una manutenzione e l'altra, d'estate in genere sarebbe consigliato non superare i 7 giorni. NON perché la protesi altrimenti cederebbe (colle e biadesivi possono, in certe condizioni, durare anche 3 settimane..), ma per igiene e praticità (più la si indossa, più dopo si dovrà pulirla). Se l'ambiente in cui si vive e lavora non è particolarmente caldo/sporco/umido/polveroso, nulla vieta di lavare la protesi direttamente in testa con un normale shampoo/doccia, specialmente se la protesi è stata fissata di recente. Tuttavia, lavandola a parte si garantisce una migliore pulizia e un minore stress per i capelli (e quindi una maggiore durata). Ho letto e capito tutto, ho deciso di acquistare una protesi: che devo fare? Innanzitutto stai attento agli sciacalli senza scrupoli: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=31037 Se qualcuno ti contatta in privato avverti subito il moderatore "Medusa". Poi documentati attentamente, è nel TUO interesse: in questo thread trovi tutte le informazioni dettagliate che devi sapere: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=20139 Quindi leggi qui su come pianificare il tutto: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=27035 Per acquistare una protesi, è necessario effettuare un calco dell'area in cui la protesi deve essere applicata. Se non hai mai effettuato il calco, trovi indicazioni utili sui siti dei vari rivenditori: sostanziamente hai bisogno di pellicola trasparente (domopak), nastro adesivo trasparente e un pennarello. Per il primo calco, è consigliabile farsi aiutare, o perlomeno avere la pazienza di fare più di un tentativo, per acquistare un minimo di manualità, prima di definire il calco definitivo. Puoi anche provare a fare il calco da solo. Con al massimo un paio di tentativi puoi ottenere un buon risultato. Ecco un ottimo filmato su come fare il calco da soli in 5 minuti: http://www.hair4all.com/videos/wmp/Template.wmv Ed ecco un'altra descrizione: http://www.coolpiece.com/faqs/general/how_...te_or_mold.html Una volta definito il calco, devi scegliere che tipo di base utilizzare (lace, poly, pellicola, altro). Se sei alla tua prima protesi, probabilmente quella in pellicola potrebbe essere la più adatta per via della manutenzione semplificata. Densità: parametro "ostico": ogni factory che realizza protesi ha i propri parametri di densità, pertanto l'80% di un produttore potrebbe corrispondere al 60 o al 100% di un altro: le factory più serie e trasparenti mostrano sui rispettivi siti, foto di portatori con relative densità, così da potersi regolare con la migliore approssimazione possibile. Detto questo, per garantirsi un risultato naturale, è consigliabile scegliere densità minori, o AL MASSIMO corrispondenti a quelle dei propri capelli ai lati della testa, per evitare vistosi effetti "parrucchino". Dopo aver ricevuto la protesi a chi posso rivolgermi per il taglio e/o la manutenzione ? Qualunque parrucchiere con una buona esperienza è in grado di tagliare i capelli di una protesi, anche se è necessaria una maggiore cautela perchè se si tagliano troppo i capelli questi non ricresceranno. Inoltre un parrucchiere poco esperto potrebbe danneggiare la base della protesi. Puoi provare a chiedere a qualche parrucchiere della tua città, anche telefonicamente, se ha esperienza nel taglio di protesi. Esiste anche un elenco di parrucchieri sparsi in quasi tutte le regioni d'Italia specializzati nel taglio delle protesi e che sono già stati testati da alcuni utenti del forum. Per questione di privacy (molti di questi parrucchieri lavorano anche per C.R.) i loro nominativi non vengono comunicati a chiunque, ma solo a coloro che partecipano agli ordini congiunti. COSTI: Variano da produttore/rivenditore, e dal tipo di protesi e capelli scelte. IN MEDIA, una protesi newgen costa tra i 400 e gli 800 euro, tutto compreso, e dura (in condizioni di manutenzione e utilizzo buone/ottimali) dai 3 ai 6 mesi. Alcuni membri di spicco di questo forum hanno ideato un progetto detto "ordine congiunto", che periodicamente consente agli utenti di acquistare le proprie protesi in gruppi di 50 e più persone direttamente dalle fabbriche, a prezzo di costo e dividendo i costi di spedizione (non irrisori, considerando che generalmente le factory si trovano in Cina), compilando e spedendo un modulo e parametri (ciocca di capelli, calco, foto e/o indicazioni aggiuntive). E' un progetto molto attivo sempre in fase di miglioramento. A volte non tutti i parametri chiesti dal richiedente vengono sempre rispettati al 100%, ma ciò avviene spesso anche con i rivenditori più conosciuti. La qualità media delle protesi ordinate con gli ordini congiunti finora è più che buona, il rapporto qualità/prezzo decisamente imbattibile, anche a fronte di una OPPORTUNA, sebbene non obbligatoria, donazione a chi si occupa attivamente del progetto, che prevede anche degli incaricati regionali che possono aiutare gli inesperti a realizzare il proprio calco, a definire le caratteristiche della protesi e a effettuare la prima istallazione, a fronte di un modesto rimborso spese. Per ulteriori informazioni puoi vedere qui: http://forum.salusmaster.com/index.php?showtopic=28002
  22. Bella considerazione, e ho pensato quando è stato il momento di avviare questo thread. Ma sebbene il mio resterebbe il parere di un signor nessuno, ho deciso di non prendermi questa responsabilità. Primo, perché ho smesso da anni di seguire gli sviluppi della ricerca farmacologica in fatto di calvizie, sono rimasto a bioscalin e minoxidil, e anche se all'epoca non furono del tutto inconsistenti, non riuscii a ottenere i risultati che volevo (avevo 20 anni, e i capelli li volevo TUTTI), per cui mi sembra sbagliato dire che le cure sono inutili (sebbene lo pensi) senza essere VERAMENTE informato al riguardo. Secondo, perché in questo forum sono passati anche ragazzi con problemi di stempiature risibili con i quali molti di noi avrebbero fatto a cambio immediatamente, con l'idea di farsi una protesi (!). Pur restando un signor nessuno, ed essendo soltanto il mio parere, non mi va l'idea che una mia argomentazione possa alimentare questo genere di "perversione" da parte di chicchessia, come se la protesi fosse la soluzione definitiva e vincente in tutte le situazioni. Anche perché, se una persona soffre di un diradamento minimo o circoscritto, non è vero, o non è detto, che una cura farmacologica sia del tutto inutile. E sebbene io sostenga come molti altri che scegliere la protesi quando ormai si è completamente calvi è un passo troppo grande perché il "salto" non può essere nascosto, non sono d'accordo col fatto che chi comincia a palesare problemi di capelli debba considerare a priori inutile la possibilità di agire farmacologicamente, ovviamente informandosi dei pro e dei contro. Per concludere, la scelta della protesi presenta anche un "contro" micidiale, che non si verifica praticamente mai, ma se succede è devastante: un incidente, una pallonata, una zuffa, una bonaria "lotta" fra amici, un qualsiasi evento imprevisto o imprevedibile che porti via la protesi dalla testa in pubblico, davanti agli amici, sul posto di lavoro. O una qualsiasi altra circostanza, che palesi nonostante tutto che indossiamo una protesi, e la voce innocente di un bambino, o quella rauca di un adulto becero, che per nostra superficialità o disattenzione, sentenzino in pubblico (e ovviamente siano uditi nel raggio di un ettaro) "ma che hai il parrucchino?". Quello sì che sarebbe destabilizzante. Quindi la responsabilità di orientare chicchessia all'utilizzo di una protesi, preferisco non prendermela. La leggenda vuole che durante una festa, a Ben Affleck che si accapigliava in modo del tutto bonario e pacifico con degli amici dopo qualche birra di troppo, sia volata la protesi. Ditemi, da quant'é che non vedete Affleck sul grande schermo con qualche ruolo importante? Un certo tipo di immagine, che tu sia un attore famoso o meno, quando la perdi non la recuperi. E se ancora oggi si dice "quello s'è fatto il trapianto" come se ci sia qualcosa di cui vergognarsi, un toupé, protesi, parrucchino, newgen o chiamatelacomevipare, non viene presa bene, una volta "scoperta". Quindi meglio che ognuno sia libero e responsabile delle proprie scelte, a noi il piacere/dovere di aiutare chi ha già deciso al riguardo, non di indirizzare gli altri. ;)
  23. se ha anche già fatto il bonifico, sono stato io, è mia!! :gatto: :lol:
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