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Spero che qualcuno ieri abbia seguito "La storia siamo noi" su Rai2.. proprio sui fatti di Genova...in cui si ricavava dall'audio della Sala operativa, che il corteo caricato dalla polizia, e nel quale presumibilmente c'era anche Giuliani, era in una zona autorizzata, e fino all'intervento scellerato della polizia, del tutto pacifico. Si sentiva benissimo un funzionario della Sala operativa che comunicava agli agenti sul posto di lasciare passare le tute bianche e di dirigersi invece sul luogo verso cui erano stati originariamente destinati (dove erano in corso le devastazioni dei black block.. o come cavolo si chiamano)... si sente benissimo il funzionario che non riesce a comunicare con i poliziotti e che a un certo punto impreca "xxxx.. stanno caricando le tute bianche..no...."

Da quella carica ingiustificata è nata poi la reazione dei no global, che sono riusciti a forzare un blocco posto su una strada laterale... di lì l'inseguimento della famosa camionetta... e l'uccisione di Giuliani.

Si è poi parlato ovviamente anche della xxxx.. ma su quell'episodio non c'è bisogno neanche di spendere delle parole, vista la dichiarazione rilasciata dal vicequestore Fournier, che ha parlato di ingiustificata "macelleria messicana" e viste le prove processuali e le confessioni sulle prove fasulle create ad arte per giustificare il massacro. Adesso anche il Capo della Polizia De Gennaro è indagato per quei fatti.

E dopo tutto questo.. c'è in giro ancora gente disposta a difendere vergognosamente l'operato della polizia, e a criminalizzare un ragazzo di 23 anni morto ammazzato per le responsabilità di chi invece di garantire l'ordine pubblico, non ha fatto altro che massacrare gratuitamente dei manifestanti pacifici, senza fare nulla di fronte alle devastazioni di chi con la manifestazione c'entrava poco o nulla.

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se fossi un poliziotto e mi prendessi sputi, insulti, sassi (e nn dire che eran solo i black block a farlo, eran quasi tutti...io c'ero a genova, nn per manifestare ma perchè ero curioso) io mi incazzerei e probabilmente na manganellata mi sarebbe scappata...

questo nn vuole giustificare le violenze gratuite, ovvio...ma quelle "giuste" (concedetemi il termine)...sassi+sputi+insulti = manganellata...UNA manganellata...nn calci e pugni...

 

per il ragazzo morto, mi spiace...voglio solo dire che voglio vedere uno che si vede un tizio a volto coperto cn un estintore in mano pronto a lanciarlo, circondati da manifestanti a VOLTO COPERTO (se eran così pacifici perchè corpirsi?) cosa avrebbe fatto...credo che il 90 % delle persone avrebbe fatto fuoco...

 

ciò nn toglie che è stata una tragedia che si poteva evitare.

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concordo con c85. purtroppo la vienda giuliani è una disgrazia , ma lui s l'è cercata come anche suo padre.ninte da dire spero. se la gente non usasse violenza non ci sarebbe violenza.questo vale per polizia e manifestanti. se poi un manifestante reagisce alla polizia è un cretino e per quello non c'è niente da fare.

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se fossi un poliziotto e mi prendessi sputi, insulti, sassi (e nn dire che eran solo i black block a farlo, eran quasi tutti...io c'ero a genova, nn per manifestare ma perchè ero curioso) io mi incazzerei e probabilmente na manganellata mi sarebbe scappata...

questo nn vuole giustificare le violenze gratuite, ovvio...ma quelle "giuste" (concedetemi il termine)...sassi+sputi+insulti = manganellata...UNA manganellata...nn calci e pugni...

 

per il ragazzo morto, mi spiace...voglio solo dire che voglio vedere uno che si vede un tizio a volto coperto cn un estintore in mano pronto a lanciarlo, circondati da manifestanti a VOLTO COPERTO (se eran così pacifici perchè corpirsi?) cosa avrebbe fatto...credo che il 90 % delle persone avrebbe fatto fuoco...

 

ciò nn toglie che è stata una tragedia che si poteva evitare.

 

Peccato che sia lo stesso a Placanica a dire che Giuliani manco lo aveva visto mentre sparava. La storia dell'estintore è una bufala tremenda. Giuliani si trovava a 3-4 metri dalla camionetta al momento dello sparo... inoltre lo spazio attraverso il quale Giuliani avrebbe dovuto lanciare l'estintore era molto stretto.. difficilmente ci sarebbe passato. Inoltre, dai filmati e dalle foto si vede benissimo che Placanica tira fuori la pistola ancor prima che Giuliani prenda da terra l'estintore. Anzi, è possibile che Giuliani lo prenda proprio perchè vede Placanica con la pistola in mano. Inoltre ripeto che quel corteo nel quale era Giuliani è stato immotivatamente fermato e caricato dalla polizia... se la polizia avesse lasciato passare i manifestanti, probabilmente l'episodio di Giuliani non sarebbe avvenuto. E alla luce di quanto è stato accertato l'inseguimento della camionetta da parte dei manifestanti è comprensibilissimo. Erano stati caricati e bloccati per ore in una zona autorizzata... chiusi in trappola in una strada senza possibile e immediata via di fuga... quando hanno trovato un varco laterale hanno caricato loro, visto che da quel lato la polizia era in minoranza.

Sul fatto che Giuliani avesse un passamontagna... domando: per questo un ragazzo di 23 anni merita di morire? I manifestanti certamente avevano messo in conto gli scontri, visto il clima di quei giorni... e chi si preparava a reagire ha pensato bene di coprirsi per non essere identificato. Inoltre molti militanti di estrema sinistra alle manifestazioni il passamontagna lo portano per emulare il Comandante Marcos... insomma... in alcuni casi lo si porta come se fosse un simbolo. E comunque...sarà stata pure una cazz.ata.. ma ripeto.. non si può morire in quel modo per aver usato un passamontagna.

Quanto alle manganellate... alla xxxx i poliziotti non hanno preso sicuramente neanche uno sputo... eppure hanno massacrato gratuitamente 98 persone, tra cui xxxxxni di 14-15 anni, donne e anziani. In moltissime immagini si vedono gruppi di 5, 6, 7 poliziotti infierire su persone inermi. Per non parlare delle torture a Bolzaneto.... insomma.. non si è trattato di qualche manganellata in più, ma di un'azione repressiva sistematica e immotivata. Questa purtroppo è già storia.

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faranio abbozzala di sparare cazzate:come si fa ad affermare tranquillamente come ora hai fatto che i manifestanti avevano messo in conto gli scontri o che hanno caricato perchè la polizia era in minoranza o che va bene portare il passamontagna eccetera eccetera?. scommetti che se fossi stato io a genova non sarei morto? e non avrei preso in mano un estintore?. è per colpa di gente come te che non ha un briciolo di senso di appartenenza che si permette ancora per fare esempi eclatanti di far ancora esistere le br o far aprire 2 moschee a bologna (visto che 1 basta e avanza).Ancora siamo a parlare del g8 di genova, un' inchiesta riaperta per accontentare la sinistra radicale e quindi licenziare l' attuale capo della polizia come è successo poco tempo fa con quello della guardia di finanza. insomma faranio una persona che un minimo riflette non fa certe affermazioni.

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se fossi un poliziotto e mi prendessi sputi, insulti, sassi (e nn dire che eran solo i black block a farlo, eran quasi tutti...io c'ero a genova, nn per manifestare ma perchè ero curioso) io mi incazzerei e probabilmente na manganellata mi sarebbe scappata...

questo nn vuole giustificare le violenze gratuite, ovvio...ma quelle "giuste" (concedetemi il termine)...sassi+sputi+insulti = manganellata...UNA manganellata...nn calci e pugni...

 

per il ragazzo morto, mi spiace...voglio solo dire che voglio vedere uno che si vede un tizio a volto coperto cn un estintore in mano pronto a lanciarlo, circondati da manifestanti a VOLTO COPERTO (se eran così pacifici perchè corpirsi?) cosa avrebbe fatto...credo che il 90 % delle persone avrebbe fatto fuoco...

 

ciò nn toglie che è stata una tragedia che si poteva evitare.

 

Credo che si sono trovati tutti in un clima di esasperazione. io non giustifico nessuno ne i no global ne la polizia che ci è andata troppo pesante ma mettetevi anche nei loro panni si sono trovati spesso accerchiati da gente col volto coperto, con scudi, caschi, catene, armature da football, gente che ha incendiato e devastato.

 

come dovevano fronteggiarli scusate? con baci e carezze? d'accordo sulla scuola ma quei poliziotti sono stati coordinati da qualcuno, che paghi lui. se gli dici entrate e neutralizzate i manifestanti loro eseguono.

 

io credo che abbiamo vissuto un clima di tensione molto forte ma resto della mia opinione, se si va a manifestare si deve farlo nel rispetto degli altri e delle leggi. se si scende a manifestare armati e coperti e si danno alle fiamme auto, negozi, banche etc. allora questo non è manifestare e non dite che erano un gruppetto di black blocks perchè io ho visto tutto e i manifestanti-devastatori erano migliaia tutti con dei capicorteo che li incitavano alla devastazione.

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Le indagini e il processo sono iniziati qualche anno fa... quindi Enricolido farebbe meglio ad informarsi prima di dire "cazz.ate". Continuate a negare la realtà dei processi, delle confessioni, delle ricostruzioni. Siete schifosamente di parte... il vostro odio politico non vi consente di fare dei ragionamenti razionali basati sui fatti processuali emersi. Per questo mi rifiuto di continuare ad intervenire sull'argomento, sul quale non siete informati, e sul quale evidentemente siete prevenuti. Se emergessero degli stupri da parte di agenti della polizia voi continuereste a difenderli...a dire... "e va bene.. ma erano sotto tensione...etc...". Vergognatevi.

Modificato da faranio
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Il vicequestore Fournier: "Macelleria messicana"

A Genova è in corso il processo ai poliziotti accusati di violenze e maltrattamenti nella scuola xxxx nei giorni del G8, nel luglio del 2001. Oggi in aula testimonianza shock di Michelangelo Fournier, all'epoca vice questore aggiunto del primo Reparto Mobile di Roma. Fournier ha definito le scene di pestaggi cui ha assistito come "operazioni da macelleria messicana". Il dirigente di polizia ha ammesso di non aver parlato finora per spirito di corpo.

 

La testimonianza di Fournier

Fournier era al comando del più grosso reparto entrato alla xxxx. Dopo aver riconfermato di aver giudicato l'irruzione nella scuola: "Un'operazione di macelleria messicana", il dirigente della Ps ha fatto una importante ammissione rispondendo alle domande del pubblico ministero Enrico Zucca: "Quando sono arrivato nella scuola ho visto quattro poliziotti, due in divisa, due in borghese che al primo piano infierivano su una decina di persone a terra, non erano miei uomini".

"Non ho detto la verità per senso di appartenenza"

Immediata la richiesta del Pm Zucca che ha chiesto a Fournier come mai non avesse mai detto prima di aver assistito al pestaggio. Fournier ha risposto: "Non erano uomini miei e se non l'ho detto prima l'ho fatto per senso di appartenenza al corpo. Comunque non ho mai pronunciato la frase 'basta, basta, basta' che mi viene attribuita".

 

"Arrivato al primo piano dell'istituto - ha detto - ho trovato in atto delle colluttazioni. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana".

 

Nelle dichiarazioni invece rese precedentemente dal poliziotto ai pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini il poliziotto aveva raccontato di aver trovato a terra persone già ferite e non pestaggi ancora in atto. "Sono rimasto terrorizzato e basito - ha spiegato - quando ho visto a terra una ragazza con la testa rotta in una pozza di sangue. Pensavo addirittura che stesse morendo. Fu a quel punto che gridai: 'basta basta' e cacciai via i poliziotti che picchiavano".

 

Fournier, sollecitato dalle domande del Pm Francesco Cardona Albini ha aggiunto: "Intorno alla ragazza per terra c'erano dei grumi che sul momento mi sembrarono materia cerebrale. Ho ordinato per radio ai miei uomini di uscire subito dalla scuola e di chiamare le ambulanze". Fournier ha poi raccontato di aver assistito la ragazza ferita fino all'arrivo dei soccorsi con l'aiuto di un'altra manifestante che aveva con sé una cassetta di pronto soccorso. "Ho invitato però la giovane - ha raccontato - a non muovere la ragazza ferita perché per me la ragazza stava morendo".

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non si difende la polizia ma si difende il concetto che un xxx che si mette un passamontagna e passa la giornata a buttare pietre estintori ecc ecc contro la polizia non è un martire se muore.....rimane un xxx.

 

alla stragrande maggioranza delle persone civili e intelligenti di questo paese carlo giuliani appare quello che la morte di certo non ha trasformato UN TEPPISTA DA STRADA.

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A proposito di stupri.... manco afarlo apposta...

 

mercoledì 6 giugno 2007

 

 

Un agente particolarmente attivo nella violenza: prima "picchiatore" alla caserma Bolzaneto durante il G8 e poi stupratore di prostitute nella camera di sicurezza della Questura. Una "mela marcia" del genere dovrebbe essere spazzata via per sempre dal servizio. Speriamo che paghi pesantemente per il crimine commesso. Un agente di polizia non può spingersi a tali comportamenti.

 

Stupri in questura a Genova

Poliziotto avrebbe abusato di prostitute clandestine romene

(ANSA) - GENOVA, 6 GIU - Un poliziotto della questura di Genova e' stato arrestato dai suoi colleghi della sezione di Pg con l'accusa di violenza sessuale. Secondo alcune indiscrezioni l'agente avrebbe abusato di tre prostitute clandestine romene mentre si trovavano rinchiuse nella camera di sicurezza della questura. Gli episodi sarebbero avvenuti due anni fa. Il poliziotto sarebbe stato coinvolto anche nelle violenze nella caserma di Bolzaneto durante il G8 di Genova.

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non si difende la polizia ma si difende il concetto che un xxx che si mette un passamontagna e passa la giornata a buttare pietre estintori ecc ecc contro la polizia non è un martire se muore.....rimane un xxx.

 

alla stragrande maggioranza delle persone civili e intelligenti di questo paese carlo giuliani appare quello che la morte di certo non ha trasformato UN TEPPISTA DA STRADA.

 

CONTINUI A IGNORARE LA RICOSTRUZIONE STORICA DELL'EVENTO... CONTINUI AD IGNORARE CHE GIULIANI ERA IN UN CORTEO AUTORIZZATO, E CHE E' STATO CARICATO SENZA MOTIVO E CHIUSO IN UNA STRADA PER ORE, SOTTO I LACRIMOGENI E LE MANGANELLATE DELLA POLIZIA. LA PROSSIMA VOLTA CONSIGLIO AI MANIFESTANTI DI PORTARSI LE PISTOLE... ALTRO CHE ESTINTORI...COSI' ALMENO LA LOTTA E' ALLA PARI.

E POI GIUDICARE 23 ANNI DI VITA PER UN GESTO ANCHE SBAGLIATO E' UNA COSA SCHIFOSA. SE TUTTI I VENTENNI DOVESSERO ESSERE SPARATI ALLA TESTA PER OGNI BRAVATA O CAZZ.ATA CHE FANNO NE RESTEREBBERO IN POCHI IN GIRO. MA NON AVETE PROPRIO UN MINIMO DI PIETA' PER UN 23ENNE UCCISO IN QUEL MODO... FOSSE STATO PURE UN TEPPISTA (UN TEPPISTA CHE SCRIVEVA LETTERE IN LATINO!!!!)!!! MERITAVA DI MORIRE PER QUESTO?????... MALEDETTI BASTARDI!!!

Modificato da faranio
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io se mi sento di stare nel giusto non mi metto il passamontagna.

 

non mi faccio giustizia sommaria.

sai sono concetti basilari di qualsiasi societa civile.

 

LE TUTE BIANCHE VOLEVANO OLTREPASSARE LA ZONA ROSSA... PER QUESTO SI ASPETTAVANO LE CARICHE ED ERANO MUNITI DI CASCHI, GOMMA PIUMA E QUALCUNO DI PASSAMONTAGNA....MERITAVANO DI MORIRE PER QUESTO???

INOLTRE LA CARICA CHE E' STATA IL PRELUDIO DELLA TRAGEDIA E' AVVENUTA IN UNA ZONA AUTORIZZATA PER LE MANIFESTAZIONI, PERCHE' INVECE DI ARRESTARE I TEPPISTI CHE STAVANO IN TUTT'ALTRA ZONA (COME SI EVINCE DAI DOCUMENTI SONORI DELLA SALA OPERATIVA) I POLIZIOTTI HANNO PENSATO BENE DI INFIERIRE SUI MANIFESTANTI, PROVOCANDONE L'OVVIA REAZIONE, CULMINATA NELLA UCCISIONE DI GIULIANI.

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Peccato che sia lo stesso a Placanica a dire che Giuliani manco lo aveva visto mentre sparava. La storia dell'estintore è una bufala tremenda. Giuliani si trovava a 3-4 metri dalla camionetta al momento dello sparo... inoltre lo spazio attraverso il quale Giuliani avrebbe dovuto lanciare l'estintore era molto stretto.. difficilmente ci sarebbe passato. Inoltre, dai filmati e dalle foto si vede benissimo che Placanica tira fuori la pistola ancor prima che Giuliani prenda da terra l'estintore. Anzi, è possibile che Giuliani lo prenda proprio perchè vede Placanica con la pistola in mano. Inoltre ripeto che quel corteo nel quale era Giuliani è stato immotivatamente fermato e caricato dalla polizia... se la polizia avesse lasciato passare i manifestanti, probabilmente l'episodio di Giuliani non sarebbe avvenuto. E alla luce di quanto è stato accertato l'inseguimento della camionetta da parte dei manifestanti è comprensibilissimo. Erano stati caricati e bloccati per ore in una zona autorizzata... chiusi in trappola in una strada senza possibile e immediata via di fuga... quando hanno trovato un varco laterale hanno caricato loro, visto che da quel lato la polizia era in minoranza.

Sul fatto che Giuliani avesse un passamontagna... domando: per questo un ragazzo di 23 anni merita di morire? I manifestanti certamente avevano messo in conto gli scontri, visto il clima di quei giorni... e chi si preparava a reagire ha pensato bene di coprirsi per non essere identificato. Inoltre molti militanti di estrema sinistra alle manifestazioni il passamontagna lo portano per emulare il Comandante Marcos... insomma... in alcuni casi lo si porta come se fosse un simbolo. E comunque...sarà stata pure una cazz.ata.. ma ripeto.. non si può morire in quel modo per aver usato un passamontagna.

Quanto alle manganellate... alla xxxx i poliziotti non hanno preso sicuramente neanche uno sputo... eppure hanno massacrato gratuitamente 98 persone, tra cui xxxxxni di 14-15 anni, donne e anziani. In moltissime immagini si vedono gruppi di 5, 6, 7 poliziotti infierire su persone inermi. Per non parlare delle torture a Bolzaneto.... insomma.. non si è trattato di qualche manganellata in più, ma di un'azione repressiva sistematica e immotivata. Questa purtroppo è già storia.

Quoto in toto.

E' stata una manifestazione di grandissimo impatto, lo si sapeva molto prima che avvenisse.

Questo fatto ha portato il potere [non trovo intelligente credere che la decisione di quanto accaduto sia frutto di semplici scielte organizzative del questore o del ministro Scajola] alla decisione di operare in maniera quantomeno discutibile con le forze dell'ordine.

 

Ho visionato materiale inedito.. ho avuto gli incubi per mesi.

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io se mi sento di stare nel giusto non mi metto il passamontagna.

 

non mi faccio giustizia sommaria.

sai sono concetti basilari di qualsiasi societa civile.

Mi verrebbe da dire che se nel 1789 ci fossero state più persone come te oggi saremmo ancor meno liberi..

Non ti fai giustizia sommaria.. Anche caricare anziani e ragazze potrebbe rientrare nel concetto di "giustizia sommaria".. ma tant'è.. c'è chi lotta da una parte.. chi dall'altra.

Un'altro concetto basilare è la libertà di manifestare. Si sapeva già tutto prima che accadesse.. i BB, le cariche, la mano dura della polizia.. le parti lo sapevano. Un braccio di ferro vecchio di almeno trent'anni.

..ma che parlo a fare..

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da http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=12096

 

G8. Dopo gli incidenti di Genova la stampa internazionale ci osserva

 

 

Protesta a Genova

Vedi anche G8. Relazioni ispettori: errori nella perquisizione~ G8. A Genova si sono svolti i funerali di Carlo Giuliani~ G8. Ruggiero: il dialogo ha un limite, la violenza

Aumenta la pressione internazionale sul governo italiano dopo i fatti di Genova. In tutta Europa le testimonianze relative ai pestaggi e alle violenze della polizia stanno scatenando un pandemonio.

 

L'Europa s'indigna

La rabbia cresce in Inghilterra e in tutta Europa. Mentre riporta alcune impressionanti dichiarazioni dei xxxxx tornati da Genova, il quotidiano inglese Times sottolinea che anche il deputato verde tedesco Hans Christian Stroebele si unisce alla richiesta di un'indagine ufficiale sulla brutalità delle forze dell'ordine.

Ufficialmente, l'ambasciatore inglese a Roma ha incontrato il ministro degli esteri italiano per esigere un'indagine sui fatti di Genova. Anche il ministro degli esteri inglese Jack Straw vuole chiarezza sulle "accuse di brutalità alla polizia per il summit G8 di Genova".

 

Die Welt descrive gli eventi di intolleranza che si sono succeduti nella caserma di Bolzaneto. Si narra la vicenda di una tedesca insultata, chiamata dalle guardie italiane "bastarda tedesca". Die Welt sottolinea da una parte l'arroganza delle guardie italiane, la loro intolleranza nei confronti dei detenuti stranieri e dall'altra l'atteggiamento indifeso dei manifestanti.

 

Impressionanti i racconti degli spagnoli tornati a casa dopo l'arresto a Genova. Loro, scrive El Pais, assicurano "di essere stati maltrattati dalla polizia". Nel racconto di una ragazza sorpresa dal blitz delle forze dell'ordine nella sede del Genoa Social Forum i particolari grotteschi e assurdi si moltiplicano: "i poliziotti mi hanno intimato di gridare: "Viva il Duce", e mi chiamavano bastarda. Intanto mi pestavano".

 

I sei francesi arrestati a Genova sono stati rimessi in libertà. Nel darne notizia il quotidiano moderato francese Le fxxxro riepiloga le nude cifre, il bilancio "poliziesco" del summit. 500 arrestati stranieri. Un morto. Più di cento persone ferite.

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Mi verrebbe da dire che se nel 1789 ci fossero state più persone come te oggi saremmo ancor meno liberi..

Non ti fai giustizia sommaria.. Anche caricare anziani e ragazze potrebbe rientrare nel concetto di "giustizia sommaria".. ma tant'è.. c'è chi lotta da una parte.. chi dall'altra.

Un'altro concetto basilare è la libertà di manifestare. Si sapeva già tutto prima che accadesse.. i BB, le cariche, la mano dura della polizia.. le parti lo sapevano. Un braccio di ferro vecchio di almeno trent'anni.

..ma che parlo a fare

 

 

forse te e la vostra ristretta schiera non si è resa conto che non stiamo nel 1789

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