silversnow

_ In uno studio sulla relazione tra Dermatite Atopica e EFA, è stato evidenziato che: "Vitamina E e selenio sono coinvolti nel meccanismo di desaturazione degli EFA, probabilmente agendo da cofattori delle desaturasi epatiche"; Voi confermate questa osservazione? In caso affermativo, l'integrazione di selenio e vitamina E aiuta a ripristinare l'inefficienza delle desaturasi? _ E i fosfolipidi (contenuti nella lecitina di soia)cosa sono e che funzione hanno? Aiutano a ripristinare le inefficienze enzimatiche (desaturasi-elongasi)?

_ Nel caso di un'inefficienza parziale della d6-desaturasi, se con la dieta introduciamo LA e ALA, solo in parte vengono trasformati (nei loro metaboliti) dalla capacità di trasformazione residua degli enzimi; volevamo sapere se in questo caso continuare ad assumere con la dieta LA e ALA può anche aiutare a preservare l'efficienza enzimatica residua o perfino aiutare a recuperare la completa efficienza enzimatica? _ La stessa domanda precedente nel caso di completa inefficienza della d6-desaturasi

_ In presenza delle inefficienze enzimatiche di desaturasi la terapia, che viene proposta negli studi analizzati nel forum, è l'integrazione diretta di acidi grassi già trasformati come GLA, AA, EPA, DHA; In questo modo integriamo gli acidi grassi trasformati che servono al nostro organismo, però NON interveniamo per ripristinare l'inefficienza enzimatica; questo significa che non è possibile risolvere l'inefficienza degli enzimi ed è solo possibile aggirarla integrando direttamente acidi già trasformati?

Quali sono le cause di queste inefficienze enzimatiche? Sono riconducibili a una predisposizione genetica, o sono state causate da scorretti stili di vita o da agenti patogeni esterni come virus?

_ Lei è a conoscenza di altri centri di ricerca in Italia, oltre al vostro, che hanno istituito linee di ricerca su Acidi Grassi Polinsaturi, inefficienze enzimatiche(desaturasi-elongasi), perossidazione lipidica, patologie connesse a inefficienze enzimatiche di desaturasi-elongasi? _ Negli studi scientifici esaminati nel forum abbiamo letto che è pericoloso assumere acidi grassi polinsaturi senza un adeguata assunzione di antiossidanti perché rischiamo di introdurre acidi grassi ad alto potenziale perossidativo; Come possiamo sapere se gli antiossidanti che stiamo assumendo sono sufficienti per evitare la per-ossidazione dei lipidi? Come fare per stabilire le giuste quantità di antiossidanti da assumere in relazione agli acidi grassi polinsaturi assunti?

Ho telefonato al numero verde che aveva scritto Run di questi 8 integratori, 3 possono essere utili: _difese naturali _benessere cutaneo _antiossidante Contengono tutti e 3 il complesso antiossidante SCENALQ-10 come base; inoltre ognuno contiene altri principi in base alle funzioni dei diversi integratori; E' importante cmq sapere qual'è il costo x confezione e le composizioni chimiche prima di dare una valutazione

Notizie in anteprima da ethicalab: "SCENAL Q-10 la base per un efficace integrazione naturale: La linea di integratori in cpr messa a punto con la collaborazione del Prof Passi direttore del Centro Studi per l'Invecchiamento Cellulare dell'IDI, si basa su un innovativo concetto di selezione di Buonemolecole; Ogni integratore contiene come base lo SCENAL Q-10: si tratta di un pool di 6 molecole naturali (selenio, vitamina C, vitamina E, Niacina, acido lipoico, coenzima Q-10) fisiologiche per combattere i radicali liberi a livello intracellulare" Sono 8 integratori diversi che contengono tutti il complesso scenal q-10; nel nostro caso possono essere una buona alternativa a Immugen, il prezzo non lo conosco, nei prossimi giorni queste informazioni sono a disposizione anche sul sito ethicalab;

Sono 2 prospettive di cura molto diverse: Qella tradizionale di molti dermatologi si basa sulla cura dei sintomi, il loro scopo è lenire/ controllare i sintomi della DS che sono: infiammazione, proliferazione dei funghi, desquamazione, arrossamento, disidratazione; ma se chiedi ai dermatologi che ti prescrivono queste cure qual'è la causa della DS ti rispondono tutti che non le conoscono; La nuova prospettiva di cura si chiede quali sono le cause della DS e cerca una soluzione per contrastarle; se, come ha scoperto il dottorPassi, ci sono oltre a bassi livelli di antiossidanti e di polinsaturi anche una inibizione enzimatica metabolica è importante capire se riusciamo a riristinare il funzionamento di questi enzimi La differenza sostanziale è che mentre le cure dei sintomi non portano da nessuna parte, perchè non contrastando le cause, una volta sospesa la cura i sintomi si ripresentano in tutta la loro forza; la nuova prospettiva di cura invece è una strada aperta, se anche con dieta e integrazione riuscissimo solo a controllare la DS, ulteriori studi e ricerche in questa direzione sono gli unici che possono portare a una soluzione definitiva della DS

Ho trovato un'immagine che aiuta a comprendere come funzionano gli enzimi desaturasi e elongasi nella trasformazione degli acidi grassi polinsaturi w3 e w6 A sinistra c'è la serie n-6 (w6), a destra c'è la serie n-3 (w3) Si parte dall'alto dell'immagine i primi acidi polinsaturi LA(per gli w6) e ALA(per gli w3) vengono trasformati dallo stesso enzima d6 desaturasi in altri 2 acidi polinsaturi rispettivamente nell'acido gamma linolenico 18:3 (per gli w6) e nell'acido 18:4 (per gli w3); le trasformazioni continuano fino alla fine scendendo verso il basso;

Ma se è una cura efficace per la DS, mi chiedo perchè continuiamo a entrare in questo forum? Perchè ci complichiamo la vita, seguiamo questa cura e i problemi sono risolti; Anche se inizialmente questa cura porta alla scomparsa dei sintomi, non penso che nel lungo periodo mantenga gli stessi risultati; Il triatop contiene ketoconazolo che fa parte degli imidazolici topici: questi agiscono riducendo la presenza della Malassetia e per un'azione antiandrogena sulle ghiandole sebacee. L'effetto terapeutico è spesso parziale e limitato nel tempo. Con l'uso protratto si assiste alla riacutizzazione della DS e a intolleranza del prodotto. E' vero che nella DS questo fungo è presente in misura elevata e che lo stesso fungo proliferando svolge un'azione pro-infiammatoria; ma non dimentichiamo che è un componente fisiologico del nostro film idro-lipidico e non ha senso volerlo eliminare; L'antistaminico è un farmaco, e come per tutti i farmaci non è consigliabile un uso prolungato; Psocurtan contiene Calcipotriolo che è un analogo della vitamina D. Il calcipotriolo è ben tollerato tranne che sul viso dove produce una lieve dermatite irritativa; porta a una riduzione della desquamazione ma rimane l'infiammazione di base e alla sospensione vi è una ripresa della DS. Propso crema non la conosco, ma sembra composta da sostanze naturali con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie inoltre contiene zinco piritone; è un buon coadiuvante che non ha controindicazioni Sono tutte considerazioni personali ma anche con base scientifica di valenza generale; ogni persona risponde in modo diverso alla stessa cura, per forme lievi potrebbe funzionare

3) per il rapporto w3/ w6 non è definibile un rapporto standard ottimale; - perchè questo rapporto cambia da persona a persona - perchè il rapporto ottimale è influenzato da un numero elevato di variabili che sono difficili da prendere in considerazione contemporaneamente; - anche perchè come si fa tutti i giorni a misurare quanti grammi ad es di olio di soia assumere, quanti grammi di pesce assumere per mantenere questi rapporti??? l'importante è assumere almeno i livelli minimi giornalieri di w3 e w6; il rapporto indicativo è da (1 a 3) a (1 a 5); per sapere se assumiamo i livelli minimi di acidi grassi polinsaturi è importante sottoporsi ad esami specifici che sono stati indicati dal dottor Passi a Run; 4) Quale la quantità di antiossidanti da assumere rispetto alla quantità di acidi grassi polinsaturi? La quantità di antiossidanti è in relazione agli acidi grassi polinsaturi assunti, perchè gli antiossidanti devono essere assunti in misura sufficiente per difendere gli acidi grassi polinsaturi dalla perossidazione; per sapere se assumiamo antiossidanti sufficienti ci si deve sottoporre ad esami specifici; _se questi esami indicano che nel nostro organismo non ci sono polinsaturi perossidati vuol dire che stiamo assumendo antiossidanti nella giusta misura; _se questi esami indicano invece che nel nostro organismo ci sono polinsaturi perossidati vuol dire che gli antiossidanti che assumiamo non sono abbastanza per difendere i polinsaturi

X Syncster 1) Non ci sono problemi di assimilazione degli antiossidanti; nell'intervista il dottore parla di certi tipi di vitamina E non assimilabile, ma questo non è un problema di assimilazione di chi ha la DS o altre patologie, questo vale per tutti anche x chi è sano; in altre parole ci sono forme di vitamina E contenute negli integratori e negli alimenti che per l'organismo sono inutili perchè non sono assimilabili; forse è piu corretto dire che c'è una sola forma di vitamina E utile al nostro organismo che è completamente assimilata: è la d-rrr-alfa tocoferolo Questa forma di vitamina E si trova nell'olio d'oliva ,nell'olio di germe di grano e nell'olio di girasole; è la stessa forma di vitamina E contenuta in Immugen 2) I problemi di assimilazione nel nostro caso (se ci sono) sono degli acidi grassi polinsaturi w3 e w6; sono dovuti a una inibizione(inefficienza) di alcuni enzimi (desaturasi) la loro funzione è quella di trasformare gli acidi grassi polinsaturi (che assumiamo con la dieta) in altre forme di acidi grassi polinsaturi che il nostro organismo puo utilizzare per svolgere tutte le sue normali funzioni vitali; negli articoli che hai trovato anche tu si parla sempre di "inibizione parziale", funzionano solo in parte ma funzionano; non so se esista anche la possibilità di inibizione completa;

http://www.sinu.it/articoli/topics-04-2002.pdf

Come consigliato da Run ho tel alla Ethicalab; mi hanno detto che entreranno in produzione delle creme e una linea di detergenza, non si sa quando, (non in questi mesi); -il tè verde che consiglia Passi perchè ad elevate proprietà antiossidanti (anche in questo caso deve essere assunto alla fine dei pasti, lontano dai pasti non serve a niente) costa 8 euro a scatola (9 euro deteinato); non sono ancora disponibili in farmacia ma si possono richiedere telefonando alla Ethicalab; Sicuramente il tè verde che si trova alla coop costa molto meno, però se leggette il pdf sul sito della ethicalab il te scelto ha proprietà molto elevate rispetto ai normali te verdi; -mi hanno informato che ci sono anche degli integratori ad azione antiossidante che si possono richiedere (non sono ancora descritti sul sito); possono diventare un'alternativa a Immugen (aspettiamo di sapere quanto costano e la composizione)

Come ha indicato Run, le 4-6 cpr iniziali per 2 settimane sono probabilmente un trattamento d'urto, dopo è indispensabile passare a 2-1 al giorno, per non avere controindicazioni; gli antiossidanti che assumete con frutta e verdura hanno la stessa funzione di immugen, se ne assumete tanti potete diminuire le cpr di immugen

Emousse non è stata indicata dal dottore, ma è stata segnalata sul forum perchè è l'unica mousse ad azione antiossidante di una casa farmaceutica affidabile; l'unica cosa che posso dirti è che non ha effetti collaterali anche se la usi tutti i giorni per lunghi periodi (a me no che tu non sei allgergico); cmq cm tutti i prodotti anche se innocui è consigliabile qualche volta sospendere l'uso dopo lunghi periodi; speriamo di trovare altri prodotti antiossidanti affidabili in forma di mousse, fluido per i capelli

Ci sono considerazioni importanti: - il titolo del topic "linee guida per la VERIFICA dell'EFFICACIA di una nuova cura per la DS", in altre parole nessuno ha detto che questa cura funziona a priori, ma è buona cosa provarla seguendo tutte le indicazioni e verificare se funziona; - per verificare se funziona, è importante leggere e seguire tutte le indicazioni; non aspettatevi risultati se applicate solo creme o shampoo, senza seguire una dieta sana e varia e equilibrata, e non aspettatevi risultati se assumete integratori in modo indiscriminato, non aspettatevi risultati dopo 2-3 settimane; - è molto importante anche verificare l'efficacia della cura con esami che indicano se le sostanze che assumiamo vengono trasformate nelle sostanze che servono per il buon funzionamento dell'organismo X Side: per i capelli nelle linee guida è indicata la Emousse della Mipharm ad azione antiossidante; l'alternativa è tagliarti i capelli e usare le creme; per gli shampoo devono essere delicati e agire per affinità (come gli olioshampoo), e piu di tanto non devono avere altre funzioni, perchè anche se contengono antiossidanti devi considerare che rimangono in posa per pochi minuti e non hanno il tempo di agire; il problema è sempre lo stesso da soli i prodotti topici non hanno efficacia se non sono integrati con la cura sistemica; Per Immugen, anche per me sono tante 5-6 cpr, anche se per 2 settimane non penso abbiano effetti collaterali; il mio consiglio è di mangiare tanta frutta e verdura e non sempre la stessa; l'importante è assumerla durante i pasti per difendere i polinsaturi dalla perossidazione; in altre parole è inutile e pericoloso assumere frutta e verdura a pranzo e invece assumere polinsaturi a cena; ai polinsaturi servono sempre antiossidanti che li difendano dalla perossidazione

Per le creme ad alta azione antiossidante: -oltre al complesso Vitamina E - Selenio - Ubichinone - metionina etc indicati dal dottore, che sono contenuti ad es in Noagen -ci sono recenti studi anche sulla Kinetina (kinetin) che ha elevate proprietà anti-ossidanti: la Ketina è contenuta nella crema Kinerase ( www.kinerase.com )

secondo me è accessibile e comprensibile in modo semplice e chiaro se viene trascritta ad es in forma domande risposte; se si mette a disposizione solo la registrazione diventa meno facile da scaricare e un po dispersiva nei contenuti

potremmo dividire l'intervista in 3-4 parti e ogni persona ne trascrive pari pari una parte; alla fine mettiamo insieme le parti trascritte e le riorganizziamo in uno schema domande-risposte; inoltre si potrebbe fare una sezione link: si cercano tutti i link/collegamenti di questa discussione e si copiano/incollano tutti in un unico post, successivamente si possono eliminare quelli inutili; tutti i link rimanenti si possono riorganizzare in diversi gruppi ad es: link dei prodotti per il viso link dei prodotti per i capelli link integratori antiossidanti link dieta link studi scientifici etc

Avevo detto a Run che sono disponibile per trascrivere l'intervista per inserirla nel forum sotto forma di faq; servirebbe anche qualcuno che (per preparare una sezione link) cerchi tutti i link/collegamenti di questa discussione e li copi/incolli tutti in un unico post, successivamente si possono eliminare quelli inutili; tutti i link rimanenti si possono riorganizzare in diversi gruppi ad es: link dei prodotti per il viso link dei prodotti per i capelli link integratori antiossidanti link dieta link studi scientifici etc se l'intervista è lunga, se c'è qualcun'altro che vuole trascriverla...

il fatto che immugen R contenga vitamina PP è un possibile segnale che immugen R è l'evoluzione di immugen sono sempre preoccupato della sua composizione lipidica

Quando su Saninforma finiscono le scorte di un prodotto lo segnalano con l'avviso di disponibilità; nel caso di Immugen compresse invece hanno cancellato la scheda, infatti sono rimasti solo: immugen R e immugen in bustine (che tra l'altro è in avviso disponibilità); per avere informazioni sicure è meglio chiedere all'IDI

(4 cpr di Immugen R al giorno) X 60 giorni = 240 cpr = 8 scatole = circa 160 Euro in 2 mesi (4 cpr al giorno) X 90 giorni = 360 cpr = 12 scatole = circa 240 Euro in 3 mesi (2 cpr al giorno) X 90 giorni = 180 cpr = 6 scatole = circa 120 Euro in 3 mesi

Anche lo shampoo viene prodotto prossimamente nella linea BuoneMolecole? Speriamo che nella stessa linea producano anche un'integratore che sostituisca Immugen R senza contenere grassi vegetali idrogenati; se ci sono sostanze pericolose da evitare sono proprio i grassi idrogenati, è un controsenso che si trovino in un integratore che dovrebbe ristabilire le difese immunitarie e antiossidanti; l'unica attenuante è che siano presenti in misura molto bassa