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Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Premetto che non ho molto tempo per risponderti e che la cura sistemica è molto complessa e non si basa solo sull'uso di sostanze antiossidanti; la prossima settimana spero di avere il tempo per esporre in modo dettagliato alcune fasi della cura a base di sostanze naturali Personalmente sono contrario all'uso di integratori di sostanze antiossidanti di origine sintetica, soprattuto se non usati nelle giuste sinergie e per lunghi periodi Questo non significa che l'uso di estratti da piante con attività antiossidante sia esente da controindicazioni: _ ad esempio nel caso di Capsures le sostanze antiossidanti sono usate in sinergia (vitamina E da germe di grano, vitamina C da rosa canina, resveratrolo da Polygonum cuspidatum, curcumina dalla curcuma) e questo è senz'altro un vantaggio, ma non è l'unico aspetto da considerare _ un altra caratteristica da tener presente è la titolazione degli estratti; ad esempio una titolazione elevata di curcumina(90/95%) da molti può essere considerata positiva perchè assicura che dalla curcuma è stata estratta solo curcumina mentre in percentuale molto bassa sono state estratte altre sostanze; in realtà con estrazioni ad elevata titolazione si trascurano tutte le altre sostanze sinergiche presenti nella pianta, in altri termini si ripropone il problema degli integratori di antiossidanti sintetici. Per concludere, le sostanze naturali antiossidanti sono da preferire agli integratori di origine sintetica, ma solo se gli estratti delle piante mantengono il complesso sinergico contenuto nella pianta stessa (estratti con titolazioni alte non mantengono questo complesso sinergico), oppure, quando è commestibile, consumare la pianta stessa Nel caso della curcumina, la scelta ideale è il consumo della curcuma in polvere e non dell'estratto; per aumentarne la biodisponibilità ci sono diverse possibilità e forse la capsaicina non è la più indicata: _curcuma in polvere insieme a sostanze grasse (ad es olio d'oliva extravergine) _curcuma insieme all'estratto di bromelina dal gambo d'ananas _curcuma insieme all'estratto di papaina dalla papaya (ho scelto questa) _curcuma insieme al pepe nero (che contiene bioperine) Per altre informazioni http://www.infoerbe.it/index.php?option=co...OGIA&ide=83 Ma la cura non si basa solo sull'uso di antiossidanti, è importante agire su diverse aree (intestino, fegato, sistema immunitario) e con diversi metodi (dieta, fioterapia, stile di vita), la prossima settimana spero di riuscire ad approfondire, i risultati sembrano essere incoraggianti -
Quale Tra Questi Prodotti È Il Migliore?
silversnow ha risposto ad una discussione creata da Exxodd in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Sull'emulsione 2S posso dirti che è raccomandata da un equipe di dermatologi dell'Università di Milano diretta dal Professor Monti, puoi trovare leinformazioni che ti servono a questo indirizzo: http://www.humanitas.it/ich/index.cfm?circ...p;modalita=view _ senz'altro è razionale un suo nella DS perchè ha proprietà anti-infiammatorie, seboequilibrante, modula il processo di cheratinizzazione; non porta a risultati definitivi, ma non ha controindicazioni nel lungo periodo e contiene solo principi attivi naturali (zolfo e acido salicilico a basse percentuali), un difetto è che la base dell'emulsione non è 100% naturale (ma nessuna delle creme che usate lo è) _per adesso non è prioritaria per me perchè preferisco approfondire cure locali a base di antiossidanti, ma senz'altro tra le alternative è la più concreta _forse l'ha provata Fabioland -
Quale Tra Questi Prodotti È Il Migliore?
silversnow ha risposto ad una discussione creata da Exxodd in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Non tutti la pensano allo stesso modo; in questa sezione del forum l'intento è di cercare cure alternative a quelle tradizionali prescritte dai dermatologi (cortisonici/antimicotici) Il motivo è che, se anche nel breve periodo si assiste a buoni risultati sui sintomi della dermatite, nel lungo periodo la cura non è sostenibile perchè alla sospensione potrebbero verificarsi effetti rimbalzo e un riaggravarsi della dermatite stessa Per la dermatite del cuoio cappelluto gli effetti rimbalzo possono verificarsi dopo più tempo, a causa del diverso microsistema del cuoio cappelluto che è meno sensibile rispetto a quello del viso A questo punto la scelta deve essere tua, il nostro intento è informare i nuovi utenti non imporre delle scelte Alternative a Nizoral e Triatop possono essere la Base Lavante eudermica della Most, Revivogen, Restivoil, Mavioil; terapici coadiuvanti possono essere impacchi con olio d'oliva extravergine, E-mousse, l'emulsione 2S della Most Le alternative migliori sono da cercare nella biocosmesi -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Possono essere utili, ma non in modo significativo; l'azione dei PHA è quasi esclusivamente idratante attraverso la stimolazione della produzione di collagene ed elastina; il primo effetto che si nota è lievemente levigante perchè sono acidi con azione esfoliante delicata consigliati anche per pelli sensibili L'azione antiossidante non penso sia speicifica per contrastare la perossidazione degli acidi grassi polinsaturi, dove gli antiradicalici più indicati sono i tocoferoli in combinazione con la vitaminaC Questi PHA potrebbero essere utili come coadiuvanti, perchè l'azione esfoliante è molto delicata; invece prodotti con azione esfoliante più aggressiva sono da evitare per la DS, perchè non contribuiscono a ri-equilibrare la barriera idro-lipidica Il problema reale è la base(gli eccipienti) delle creme e dei fluidi in commercio che contengono PHA Spesso è la scarsa attenzione nella scelta degli ecippienti che riduce l'azione dei principi attivi presenti nel prodotto. Sostanze come Butylene Glycol, Carbomer, BHT, paraffina, etc sono responsabili dell'inefficacia e degli effetti irritanti di molte creme Per provare se i PHA sono utili in caso di DS devi cercare una formulazione adatta, dovresti chiedere a chi formula in biocosmesi -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
E’ un buon segnale il tentativo di fare un’analisi veritiera delle possibili cause della ds, o almeno, (come ho letto nei recenti interventi) di ricercare percorsi terapeutici alternativi alla cura tradizionale (antimicotici, immunosoppressori, uso del cortisone) che razionale non è. E’ preoccupante che buona parte degli specialisti prescriva farmaci con lo scopo di sopprimere la reazione del nostro sistema immunitario con l’intento di eliminare temporaneamente l’infiammazione che determina la dermatite; il sistema immunitario ha una funzione di difesa importante, nel caso in cui nella stessa area della dermatite si generi un’infezione per cause esterne, l’uso di immunomodulanti priva il nostro organismo di questo meccanismo di difesa. E’ preoccupante che la maggior parte degli specialisti prescriva prodotti a base di cortisone sempre con lo scopo di interrompere temporaneamente i meccanismi alla base dell’infiammazione; l’uso prolungato di questi farmaci compromette alcuni meccanismi biologici locali e causerà una recrudescenza della dermatite che non sarà possibile curare con le cure tradizionali E’ preoccupante che la maggior parte degli specialisti prescriva cosmetici ad attività antimicotica con lo scopo di contrastare organismi/miceti che sono normalmente presenti sulla nostra pelle. E’ vero che, in soggetti con ds, questi microrganismi si riproducono con un ritmo elevato e sono presenti in numero superiore rispetto ad una situazione di normalità, ma questo succede perché si è modificata la qualità / composizione del sebo; una domanda pertinente è perché la composizione del sebo secreto dalle ghiandole sebacee si modifica in pazienti che soffrono di ds? Da queste poche considerazioni è ben comprensibile come sia inutile concentrarsi su miceti e microrganismi; inoltre un uso prolungato negli anni di prodotti come nizoral avrà effetti opposti, generando miceti resistenti agli stessi principi attivi antimicotici. E’ preoccupante che buona parte degli specialisti prescriva farmaci ad azione antimicotica sistemica, che, insieme alle precedenti controindicazioni che ho elencato, agiscono all’interno dell’organismo senza avere attività antimicotica selettiva attaccando non solo microrganismi patogeni ma anche la flora batterica intestinale buona; un’altra nota non trascurabile, è nel tempo il sovraccarico delle funzioni epatiche E’ preoccupante che buona parte degli specialisti prescriva trattamenti aggressivi (peeling a base di acido glicolico/salicilico ad alte percentuali) nel tentativo di riequilibrare l’ipersecrezione sebacea. In realtà in pazienti con ds, non c’è, nella maggior parte dei casi, un aumento della secrezione di sebo, ma solo un’alterazione della composizione/qualità lipidica. La stessa definizione di ds non richiama un’ipersecrezione di sebo, ma indica una dermatite che si genera nelle aree dove il numero di ghiandole sebacee è maggiore (cuoio capelluto, sopracciglia, naso/fronte) Qualcuno potrà controbattere, che la mia analisi crea preoccupazioni esagerate e che i prodotti descritti sono presidi farmaceutici sicuri; senz’altro è un’osservazione che condivido se riferita a malattie che richiedono un arco di tempo breve di cura, la ds invece ha un corso cronico-recidivante e se si considera che le cure tradizionali agiscono solo sul quadro sintomatologico, questo corso resterà tale Come ha ricordato Vlee, è bene non dividere cura sistemica e cura locale, soprattutto se si considerano i risultati delle ricerche condotte dal dott Passi, dove sono stati riscontrati valori ematici alterati di alcune sostanze come vitamina E e acidi grassi della serie n-3 e n-6; però credo che anche la ricerca di una buona cura coadiuvante locale deve essere perseguita per conseguire risultatti sinergici. Cercare di eliminare l’infiammazione senza conoscere le cause che la generano e concentrandosi solo su un piano terapeutico locale, non credo possa ristabilire in modo permanente la normale situazione pre-esistente; penso invece sia possibile formulare una cura locale a base di fito-estratti e complessi antiossidanti che aiuti a mantenere dei buoni risultati senza effetti rimbalzo alla sospensione Per chiarire, una cura sistemica, basata su una dieta adatta e sull’uso di fito-complessi, non solo apporta benefici a tutto l’organismo e al quadro sintomatologico della dermatite, ma incrementa in modo significativo l’efficacia delle cure locali (per questo c’è sinergia). Un esempio sono i rimedi per riequilibrare l’ipersecrezione sebacea: molti pazienti con ipersecrezione sebacea sono delusi da fluidi, creme, trattamenti locali specifici per riequilibrare la secrezione del sebo, ma in realtà, anche in questo caso se non si decide di agire a monte con una cura sistemica e senza rivedere dieta e stile di vita, l’uso di creme e gel è nella maggior parte dei casi inutile Riporto un caso estremo, come prova tangibile, per chi non crede all’utilità terapeutica di una dieta basata su un consumo elevato di frutta e verdura e con la quasi assenza di alimenti di origine animale. Il caso è estremo, perché riferito ad una dieta crudista stretta, dove sono consentiti solo frutta, verdura cruda e semi (non sono ammessi oltre agli alimenti animali, legumi, e cereali). Un gruppo di crudisti è stato seguito per un lungo periodo da un gruppo di ricercatori che hanno pubblicato uno studio scientifico con questi risultati: Valori misurati nel sangue: 305% vitamina C, 247% vitamina A, 313% vitamina E, 92% zinco, 120% rame, 49% selenio nonchè un più elevato livello di betacarotene nel sangue Antioxidant status in long-term adherents to a strict uncooked vegan diet.Rauma AL, Torronen R, Hanninen O, Verhagen H, Mykkanen H. Department of Clinical Nutrition, University of Kuopio, Finland. Antioxidant status was investigated in 20 Finnish middle-aged female vegans and in one male vegan who were following a strict, uncooked vegan diet ("living food diet"), by means of a dietary survey and biochemical measurements (blood concentrations of vitamins C and E and beta-carotene, and the activities of the zinc/copper-dependent superoxide dismutase and selenium-dependent glutathione peroxidase). Values were compared with those of omnivores matched for sex, age, social status, and residence. Antioxidant supplementation was used by 4 of 20 female vegans and by 11 of 20 control subjects. Based on dietary records, the vegans had significantly higher intakes of beta-carotene, vitamin E, vitamin C, and copper, and a significantly lower intake of selenium than the omnivorous control subjects. The calculated dietary antioxidant intakes by the vegans, expressed as percentages of the US recommended dietary allowances, were as follows: 305% of vitamin C, 247% of vitamin A, 313% of vitamin E, 92% of zinc, 120% of copper, and 49% of selenium. Compared with the omnivores, the vegans had significantly higher blood concentrations of beta-carotene, vitamin C, and vitamin E, as well as higher erythrocyte superoxide dismutase activity. These differences were also seen in pairs who were using no antioxidant supplements. The present data indicate that the "living food diet" provides significantly more dietary antioxidants than does the cooked, omnivorous diet, and that the long-term adherents to this diet have a better antioxidant status than do omnivorous control subjects. PMID: 7491884 [PubMed - indexed for MEDLINE] I valori elevati di sostanze antiossidanti misurati nel sangue di persone che seguono una dieta crudista e che non assumono nessun tipo di integrazione, indica come con la sola dieta è possibile aumentare in modo significativo le difese antiossidanti, e il 313% di vitamina E sarebbe utile ai pazienti con ds studiati dal dott Passi. Mi raccomando, questo è un caso estremo e per adesso non ci sono evidenze scientifiche che supportano una dieta di questo tipo: da una parte, come dimostrano questi risultati sulle difese antiossidanti, è una scelta alimentare vantaggiosa, ma dall’altra, sono anche note le numerose controindicazioni che la stessa dieta comporta (anche se non sono ancora state tutte dimostrate) Una compromesso plausibile è una dieta che si avvicina alla dieta crudista ma con tutte le dovute precauzioni: prevalenza di frutta e verdura (quando è possibile crude), ma anche cereali e legumi iportanti per soddisfare il fabbisogno in proteine del nostro organismo Senza dimenticare una piano fitoterapico adatto (ma adesso non ho tempo per descrivere tutto minuziosamente) Dario tienici aggiornati; Vlee confermo la frase riportata da te sul mio pensiero A presto -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Scusa, ho poco tempo e non posso rispondere adesso in modo dettagliato; aggiungo qualcosa alle indicazioni di Run, sempre con un fine costruttivo; gli integratori non agiscono sulle cause della DS e, per mantenere i benefici, la cura non ha un termine temporale definito; questi integratori nel lungo periodo oltre ad avere delle controindicazioni, se sono integratori di buona qualità, avranno un costo complessivo elevato; io investirei questa somma in frutta verdura e cereali da agricoltura biologica, che nel lungo periodo non hanno controindicazioni ma benefici dimostrati _alcune verdure e molta frutta possono essere consumate crude mantenendo tutti i micronutrienti _altre verdure posso essere preparate con la cottura a vapore che non altera in modo significativo il contenuto in micronutrienti I problemi gastrointestinali che hai descritto possono essere evitati con semplici regole che dovremmo seguire tutti: _la masticazione dei cibi, soprattutto di cereali e legumi che contengono amidi, deve essere lenta e precisa, perchè nella saliva è presente l'enzima alfa-amilasi addetto a suddividere l'amido in molecole di glucosio; se la masticazione è veloce e approssimativa, tutto il alvoro dell'alfa amilasi dovrà essere terminato dall'enzima beta-amilasi che si trova nel tratto gastro-intestinale con il rischio di fermentazioni, gonfiori e patologie collegate _gli antinutrienti come fitati e ossalati contenuti in legumi e cereali sono facilmente eliminabili con il preventivo ammollo e con la cottura che ne riducono il contenuto _la frutta e gli alimenti zuccherati devono essere consumati prima, oppure lontano dai pasti perchè possono causare fermentazione _è bene non bere molti liquidi durante i pasti perchè causano la diluizione dei succhi gastrici _consumate anche verdure come sedano e insalata perchè riducono l'acidità nel tratto gastrointestinale; spesso un elevata acidità favorisce disbiosi della flora intestinale che per essere ripristinata richiede cicli di probiotici e prebiotici Per adesso non ho altri consigli Sugli integratori, hai ricordato che in diverse patologie è utile l'integrazione di antiossidanti; in alcune patologie è stato dimostrato che l'uso di determinati antiossidanti ha avuto effetti positivi come coadiuvante, ma in molte altre non è così, oltre alle due testimonianze che ho riportato dell'Istituto dei tumori di Milano e dei ricercatori di biochimica dell'università di Milano, ci sono altri studi in cui l'integrazione di vitamina C e E e di beta carotene(non di elevate quantità) ha avuto effetti negativi sui pazienti e sulle loro patologie Anche per questo è importante non promuovere l'uso di integratori indiscriminatamente a tutti -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
I motivi dei ripetuti interventi sull’uso degli integratori sono: _ purtroppo tu sei uno dei pochi che legge ed ha letto tutti gli interventi e ha le capacità di comprendere significato e misura della terminologia tecnica e la complessità di certe costruzioni logiche presenti in questa discussione; inoltre ci sono molti utenti che la razionalità non sanno che cosa sia e mirano solo ad ottenere risultati visibili in breve tempo: ho letto di chi consuma “litri” di olio d’oliva per le sue proprietà benefiche, persone che assumono contemporaneamente anche otto(esclusi i farmaci) integratori per l’alopecia androgenetica, persone che assumono sostanze pericolose che non hanno ricevuto l’autorizzazione delle autorità sanitarie per i molti effetti collaterali dimostrati; inoltre come avrai letto in diversi interventi abbiamo sempre raccomandato di evitare, o almeno di limitare, l’uso di antimicotici come nizoral e triatop, di cortisonici e di farmaci immunosoppressori, eppure basta entrare in altri forum come (Chiedi all’esperto e forum sui prodotti) per sapere quante persone non solo usa questi prodotti, ma ne fa un uso prolungato e promuove l’uso degli stessi prodotti incoraggiando altri utenti che non ne conoscono i rischi: ci sono persone che usano da 3-4 anni tutte le settimane, anche più volte nella stessa settimana, lo shampo nizoral, non è una dipendenza?; alcuni utenti con queste frequenze non hanno avuto effetti collaterali, è un motivo per prescrivere un uso diffuso di nizoral? Penso di no, perchè oltre a motivizani logiche e di buon senso, ci sono numerose testimonianze di persone che dopo un uso prolungato di nizoral hanno osservato una perdita di efficienza del prodotto dipesa dalla capacità dei microrganismi di diventare resistenti ai principi attivi del farmaco, in queste persone diventa difficile trovare cure sostitutive a nizoral perché è uno degli antimicotici più forti; l’esempio di nizoral serve per comprendere come è importante sottolineare, anche con diversi interventi, i rischi e le controindicazioni di un piano terapeutico. Inoltre se rileggi i miei precedenti interventi l’intento non è di vietare l’uso di integratori ma di metterne in evidenza le precauzioni da seguire qualora si decidesse per l’integrazione _ non incoraggio l’uso di determinati integratori, anche se riconosco che possono essere dei buoni coadiuvanti, perché penso che le cause e le cure siano altre per la dermatite; l’uso degli integratori, sicuramente, può avere effetti positivi e visibili, lo ha dimostrato la cura del dott Passi e lo dimostrano testimonianze di chi sta usando Capsures, ma, non agendo sulle cause, alla sospensione dell’integrazione gli effetti positivi svaniscono; una cura che prevede solo l’uso di integratori non ha un termine temporale, e anche se i 2-3 mesi di prova non comportano rischi sensibili, al termine di questo periodo, se l’intenzione è mantenere i risultati raggiunti, l’integrazione dovrà essere prolungata ad un termine indefinito Se può incoraggiarvi, posso assicurarvi che con la sola dieta (e rimedi fitoterapici) che sto seguendo, dopo 3-4 mesi sto osservando i primi risultati, e nello stesso periodo non sto utilizzando prodotti topici specifici per la ds; è una dieta un po’ impegnativa ma comunque completa che e comporta rischi per la salute Una domanda, sei a conoscenza di studi scientifici che dimostrano gastrolesività della verdura per l’intestino? Perché sono a conoscenza solo di lavori dove sono state dimostrate le proprietà benefiche della verdura sull’intestino Grazie per lo spirito critico è utile e richiesto per costruire verità attendibili, tienici aggiornati, a presto -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Se non fossi stato abbastanza chiaro nel precedente intervento, riassumo alcune parti: 1) il modo più sicuro per introdurre nell’organismo sostanze antiossidanti è una dieta sana e varia con molta frutta e verdura, con pochissimi grassi saturi(carne, salumi,latticini) che è bene sostituire con il pesce, con cereali solo integrali, senza consumo di zucchero e alcol; inoltre tè verde, succo di mirtilli, succo d’uva e polpa di baobab sono importanti dispense naturali di sostanze antiossidanti 2) l’uso di integratori di sostanze antiossidanti per lunghi periodi ha numerose controindicazioni, chi decide di fare uso di questi integratori deve conoscere e considerare questi rischi; alcune testimonianze considerano casi estremi, non ho intenzione di spaventarvi ma è importante conoscere tutte le controindicazioni, ed essere cauti e razionali soprattutto quando si introducono sostanze di sintesi. Alcuni esempi: _Un parere autorevole del Professor Franco Berrino responsabile del Servizio di Epidemiologia dell’Istituto dei Tumori di Milano «Molti studi sono state effettuati su questo tema ma non è stato possibile documentare che le pillole a base di vitamine hanno sui tumori lo stesso effetto protettivo esercitato dalla verdura e dalla frutta. Anzi, alcuni grandi studi hanno dovuto essere sospesi perché forti dosi di vitamine in pillole si sono dimostrate pericolose. E’ il caso del betacarotene, un “precursore” della vitamina A: rispettivamente nel ’92 e nel ’94 una ricerca finlandese e una ricerca americana sono state interrotte perché le pillole sembravano favorire la nascita del cancro. Eppure è dimostrato che le verdure ricche di betacarotene (le carote e le verdure rosse ma anche le verdure verde-scuro come i cavoli) hanno un effetto protettivo, in particolare, dal tumore del polmone. Il consiglio da dare, dunque, è di mangiare molti vegetali ma di non prendere pillole vitaminiche. Un’eccezione può essere fatta per quei rarissimi casi in cui non è possibile assumere verdura o frutta: ma la valutazione finale spetta al medico curante». Fonte http://www.istitutotumori.mi.it/int/strutt...imentazione.asp _Alcuni ricercatori biochimici dell’Università degli Studi di Milano, hanno osservato che in persone con basse difese antiossidanti, l’integrazione di determinate quantità di vitamine C ed E può rivelarsi pericoloso; perché in queste persone le difese antiossidanti sono ridotte non a causa di una mancanza di antiossidanti introdotti con la dieta, ma a causa della ridotta funzionalità del mitocondrio che ha il compito di riconvertire le vitamine pro-ossidate nella forma non-ossidata; per questo motivo introdurre elevate quantità di vitamine di sintesi diventa pericoloso perché una volta che si pro-ossidano diventano radicali liberi e non possono essere riconvertite dal mitocondrio a causa della sua ridotta funzionalità 3) Dopo aver considerato i rischi, chi decide di fare uso di integratori deve sapere che: _per ridurre al minimo il rischio che queste sostanze si trasformino in pro-ossidanti è preferibile un integratore che contenga un complesso sinergico di sostanze antiossidanti, mentre sono sconsigliati integratori mono-sostanza _è consigliato fare un uso non prolungato di queste sostanze, ma procedere a cicli e con quantità per giorno moderate _è preferibile un integratore che contenga sostanze di origine naturale senza sostanze di sintesi, ad esempio sostanze attive estratte da piante (catechine dal tè verde, complessi polifenolici da frutti di bosco e uva, vitamina C da acerola o rosa canina, resveratrolo, tocotrienoli) _è opportuno un controllo medico durante i periodi di integrazione 4) CAPSURES dalla composizione sembra un buon integratore perché contiene un complesso di sostanze antiossidanti da estratti naturali, ma ha alcune controindicazioni: _non è consigliato in caso di colelitiasi, occlusione del dotto biliare, ulcera peptica; ad alte dosi potrebbe essere gastrolesivo, per la bibliografia ( http://www.infoerbe.it/index.php?option=co...AFIA&ide=83 ) _anche in questo caso è bene procedere a cicli 5) a base di resveratrolo e polifenoli da estratti naturali c’è anche VINOCAPS della Caudalie che ha apparentemente una buona formulazione, però non conosco la titolazione delle diverse sostanze 6) la curcuma esiste in natura ed è una spezia che contiene una sostanza antiossidante(la curcumina) 7) Quando ho fatto l’esempio dell’acido alfa-lipoico, ho anche scritto che non era mia intenzione consigliarlo come integratore; penso che l’integrazione con acido alfa-lipoico non sia indispensabile nella cura della dermatite; comunque se decidessi di fare uso di questi integratori valutane sempre i rischi e le controindicazioni -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
resveratrolo, scusa per l'errore di dis-attenzione; l'obiettivo di questa discussione era verificare e approfondire la cura e gli studi del dott Passi, per questo sono state considerate solo le sostanze antiossidanti richiamate nei suoi studi(vit C,E, acido alfa-lipoico,coenzima q-10, selenio, tè verde) è evidente che in letteratura le sostanze studiate per le proprietà antiossidanti sono molteplici (resveratrolo, curcumina, catechine, quercitina, antocianine, antocianidine, e tante altre), ognuna con caratteristiche diverse; l'acido alfa-lipoico, ad esempio, insieme alla sua forma ridotta, è uno dei pochi antiossidanti che non si pro-ossida ed oltre a svolgere le due funzioni che hai ricordato (proprietà chelante dei metalli, proprietà radical scavenger, che significa neutralizzatore di radicali liberi) ha altre proprietà: _rigenerazione di altre sostanze antiossidanti esogene e endogene come la vitamina C, la vitamina E e il glutathione _funzione riparatrice ("reparation of oxidized proteins") Con questo non intendo dire che l'acido-alfa-lipoico è la panacea per tutti i mali, ne che sia migliore del resveratrolo o delle catechine, ma l'intenzione è chiarire come sia importante la sinergia di diverse sostanze rispetto all'uso di una singola ad alte dosi, sia perchè con le giuste sinergie è possibile aumentare la bio-disponibilità dei singoli componenti, sia per evitare le trasformazioni delle singole sostanze in pro-ossidanti L'uso di queste sostanze antiossidanti non dovrebbe agire sulle cause primarie della dermatite, per questo ad una loro sospensione i benefici dovrebbero svanire; per questo è importante sottolineare come l'uso di questi estratti non vada inteso come rimedio definitivo, ma come coadiuvante E' bene utilizzarli in quantità moderate e a cicli brevi e non diventarne dipendenti; Per il consumo di vino, non ritengo sia dannoso se, come hai ricordato, ci si limita a 1 bicchiere a pranzo; ma se il fine è assumere resveratrolo, non è una scelta razionale perchè la quantità di questa sostanza contenuta in un bicchiere di vino è molto bassa, mentre le quantità giornaliere di reveratrolo somministrate negli studi clinici che ne hanno dimostrato i benefici sono superiori; http://www.albanesi.it/alimentazione/resveratrolo.htm E' bene preferire il resveratrolo estratto, come lo stesso presente nell'integratore che hai segnalato (sempre a cicli e a dosi moderate, anche perchè nonostante sia un estratto naturale, è pur sempre un estratto e non sono conosciuti i rischi nel lungo periodo; Per concludere: estratti naturali come resveratrolo, curcumina, catechine vanno bene come terapie coadiuvanti(non come panacea), meglio se assunti in sinergia, a dosi moderate e a cicli, anche perchè alcuni estratti hanno controindicazioni anche nel breve periodo Il tè verde, la frutta e la verdura, il succo di mirtillo, invece non comportano rischi ed è prefribile assumerli sempre (anche in questo caso, come per il vino, gli antiossidanti sono presenti in quantità minori rispetto agli estratti) Grazie per le informazioni che hai trovato, sono senz'altro utili anche per l'uso del resveratrolo in preparati topici, anche tu sei invitato a continuare le ricerche, tutte le scoperte sono importanti per migliorare la cura -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Grazie, non ho molto tempo per risponderti; una dieta con tanta frutta e verdura pochi grassi saturi, poca carne, latticini, alcolici, senza zucchero è un buon primo passo; per i cereali (pasta, fette bisc, pane) sono da preferire le farine integrali; il pesce(ad es salmone), insieme alle noci, va bene per gli acidi grassi polinsaturi (EPA, DHA); per la cura Passi come ho scritto in precedenza non è consigliato assumere integratori di antiossidanti di sintesi senza fare analisi e senza controllo medico; in alternativa consuma molta frutta e verdura e se vuoi integrare in parte gli antiossidanti va benissimo il tè verde con alta titolazione in catechine, oppure altri estratti di piante come curcuma, resveratolo (ad es Capsures), oppure puoi provare con niponE ULTRA che è sempre a base di estratti di piante senza sostanze di sintesi Su Capsures: chi lo sta usando per l'alopecia ha osservato anche scomparsa di psoriasi e dermatite; sono solo testimonianze e adesso è presto per poter fare un'analisi obiettiva rischi-benefici; anche in questo caso è una cura non definitiva che alla sospensione della somministrazione porta alla ricomparsa dei sintomi (sempre nell'ipotesi che sia efficace); inoltre ci sono studi sulla gastrolesività lieve della curcumina isolata, per questo è bene non abusarne(da evitare per chi ha ulcere duodenali e altre patologie gastrointestinali); mentre i bruciori, descritti da chi lo sta utilizzando, dovrebbero essere causati dalla capsaicina e in questo caso dovrebbero essere innocui; per adesso è consigliabile aspettare qualche mese prima di usare questo integratore Tutti questi integratori, non sono di sintesi ma di origine naturale e non dovrebbero avere controindicazioni a basse dosi, dunque il consiglio è di fare brevi cicli distanziati nel tempo senza diventarne dipendenti; la migliore soluzione è sempre la dieta sana con tanta frutta e verdura Evita cosmetici aggressivi, antimicotici e cortisonici Spero presto di poter dare altre notizie utili -
Grazie Salvo per l'intervento, ti invito ad approfondire; dalla lettura dei programmi degli istituti di ricerca dermatologica degli ultimi anni, non sembrano esserci studi in corso sulla DS almeno in Italia; tutti i progressi nelle terapie per la DS sono conseguenze di ricerche che avevano per oggetto altre patologie come psoriasi e dermatite atopica (vedi laser e luce monocromatica UVB a banda stretta) E' importante indagare sulle cause della dermatite e non soffermarsi sullo studio dei sintomi, come succede in dermatologia; penso che svolte non si verificheranno fino a quando non verranno costituiti team di ricerca multi-specialistici in cui collaborano in sinergia dermatologi, biochimici, gastroenterelogi, immunologhi; le patologie poche volte interessano un solo organo/apparato Sto approfondendo un altro percorso diverso dal tuo, speriamo alla fine entrambi siano proficui A presto
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La Soia Non Fa Bene!
silversnow ha risposto ad una discussione creata da askanio in Come scegliere la terapia adatta
Non è un'informazione pertinente; era scontato nella discussione che si facesse riferimento a soia non modificata geneticamente (NON OGM); tra chi consuma un pò di soia tutti i giorni ci sono i vegetariani che spesso sono molto attenti alla loro salute e certamente quando acquistano soia e derivati cercano prodotti da agricoltura biologica certificati NON OGM. Affermare che la soia è quasi tutta OGM, a parte quella certificata NON OGM, può anche essere vero ma non significa niente; la soia non è l'unico prodotto che può essere modificato geneticamente. E' recente la notizia di riso OGM che è stato importato ed è arrivato nei nostri supermercati e appena in tempo è stato ritirato e sequestrato http://www.ansa.it/opencms/export/main/vis...1994675784.html Non è errato concludere che sono più al sicuro coloro che consumano poca soia da agricoltura biologica(certificata NON OGM) rispetto a chi consuma altri legumi o cereali senza certificazione e non provenienti da agricoltura biologica -
La Soia Non Fa Bene!
silversnow ha risposto ad una discussione creata da askanio in Come scegliere la terapia adatta
Ciao, a questo indirizzo c'è un articolo redatto dai docenti dell'Università di Berkeley, faculty of the School of Public Health http://www.berkeleywellness.com/html/wl/20...atured1102.html Il sito medicinenon.it, nonostante abbia buoni propositi(rispetto dell'uomo, degli animali e della natura), propone una dieta spartana(solo frutta e verdura cruda e integratori) che non ha nessun supporto razionale, ma si basa sulla traduzione di un libro che non ha riferimenti a studi clinici e lavori scientifici; ci sono molte contraddizioni e errori. Sulla soia copio/incollo alcune considerazioni sull'articolo che avevi riportato: Ad oggi non esistono prove scientifiche che un consumo moderato di soia abbia effetti negativi sulla salute, infatti è l'esatto contrario Per moderato si intende una quantità non superiore al 10% delle calorie Come l'articolo da te indicato la soia viene accusata dai suoi detrattori di causare il cancro, l'osteporosi, il morbo di Alzeheimer, di abbassare funzioni della tiroide e di causare carenze nutrizionali Ora solitamente queste accusa sono a corto di argomenti scientifici, tuttavia benchè esista qualche studio che lega queste malattie alla soia bisogna ricordare che: 1) la quantità ed il modo in cui viene cucinata sono i fattori di rischio 2) questi studi non parlano di causa ed effetto ma al massimo di un possibile collegamento con una aumento del rishio di queste malattie 3) due studi che dimostrerebbero un possibile collegamento tra un ampio consumo di soia e l'aumento di rischio di certe malattie su 300 che dimostrano effetti benefici dal consumo di soia non hanno alcun valore statistico significativo In nutrizione soltanto il quadro complessivo ha un senso ed un valore scientifico Migliaia di studi dimostrano gli effetti benefici della frutta e verdura sul rischio di cancro, migliaia di studi mostrano gli effetti negativi del sale marino sul rischio di ictus, quello che dimostrano due o tre studi è irrilevante E' un po assurdo dopo che il quadro complessivo dimostra che un consumo moderato di soia ha effetti benefici, che uno si sente onesto nel dire che la verità nascosta è tutt'altra solo perchè uno studio trasversale ha dimostrato un possibile effetto negativo di un alto consumo di soia Sarebbe un po come andare contro a migliaia di prove scientifiche che dimostrano che la frutta è benefica, anche in quantità elevate, dicendo che la verità nascosta della frutta è che è un alimento dannoso e cancerogeno solo perchè mio cugino non riesce a digerire le pesche Il punto più importante secondo l'articolo di cui hai postato il link è che la soia contiene degli antinutrienti che possono interferire con l'assorbimento dei nutrienti e con l'azione di certe sostanze cancerogene Prima di tutto tutti i cibi contengono antinutrienti Ed è meglio che non stiamo ad elencare le sostanze tossiche presenti in una bistecca alla griglia e di come questo tipo di cottura distrugga gran parte dei macronutrienti e di come certe proteine presenti nella carne causino reazioni autoimmuni a livello del pancreas e del fegato E' vero che i fitati diminuiscono l'assorbimento dei micronutrienti ma questo articolo dichiara "il contenuti di fitati delle piante e dei legumi previene l'assorbimento dei mucronutrienti" I fitati riduno dal 5% al 15% l'assorbimento di certi nutrienti Lo stesso vale per gli ossalati Gli spinaci che vengono indicati come una povera fonte di calcio e ferro perchè questi non verrebbero assorbiti affatto a causa di questi antinutrienti hanno in realtà un assorbimento del 30% del calcio e del 43% del ferro Senza i fitati e gli ossalati la percentuale di assorbimento sarebbe più alta, ma gia così è certamente di più che un assorbimento al 0% -come viene sottilmente inteso in questi articoli- ed è più dell'assorbimento del 20% di calcio E' un po come la storia degli amino acidi essenziali e delle proteine complete E' vero che i legumi sono più poveri di metionina-cisteina rispetto alla quantità degli altri amino acidi essenziali, ma contenere meno metionina, essere più poveri in metionina non significa ne essere carenti di metionina, ne essere privi di metionina ne tantomeno essere inadeguati nella loro quantità di metionina Consumando 2500 di soli fagioli si coprirebbe in ogni caso il fabbosogno di metionina -160% RDA- alla fine dei conti si saranno assunti altri amino acidi in quantità superiori rispetto alla metionina, ma la quantità di metionina che porta a chiamare le proteine dei fagioli incomplete o da combinare con altre proteine è sufficiente al fabbisogno umano Questo -che non c'entrava niente con il discorso sopra- solo per dire che tanto, poco, molto sono parole senza senso in nutrizione e chiunque le usi dovrebbe essere ignorato completamente La metionina considerata poca, è in realtà sufficiente, i fitati e gli ossalati considerati molti sono in realtà piuttosto ininfluenti La quantità di fitati e ossolati dei cibi è tale che l'assorbimento dei nutrienti risulta comunque adeguato Infatti mentre l'articolo di cui hai postato il link spiega che la soia contiene fitati che bloccano l'assorbimento di micronutrienti come magnesio, ferro, zinco e poi riporta come riferimento scientifico il fatto che i paesi poveri dove c'è una dieta basata su piante, cereali e legumi ci sono carenze di questi elementi a causa dei fitati contenuti in questi cibi Tuttavia il vero riferimento è che per l'alto contenuto di fitati ci si aspetterebbe un moderatamente basso assorbimento dei micronutrienti contenuti nella soia in verità a dispetto delle previsione l'assorbimento dei nutrienti della soia è piuttosto alto -Am J Clin Nutr 1991; 53:745-7- mentre la verità sulla dieta dei paesi poveri non è che dovrebbero mangiare più cibi con meno fitati o assolati per non avere carenze ma semplicemente consumare più cibi Mentre nell'articolo viene detto che la carenza più importante è quella di micronutrienti, questa in verità non è che un riflesso della causa principale: la mancanza di sufficiente cibo e quindi di calorie Se una persona nel terzo mondo consuma 1000 calorie al giorno di cereali, legumi e verdura ed i fitati contenuti in questi cibi permettono un assorbimento al 60%, è chiaro che se l'assorbimento fosse maggiore allora ci sarebbe un apporto maggiore di micronutrienti ma ci sarebbe sempre una carenza di calorie La soluzione non è eliminare i cibi contenti fitati ma aumentare la disponibilità di cibo e risolvere il problema calorico Se fossero i fitati a causare le carenze nutrizionali allora tutte le persone al mondo che seguono una dieta basata su cibi vegetali -e sono un numero infinitamente maggiore rispetto ai soli vegani e vegetariani- avrebbero delle carenze che li porterebbero presto alla morte Invece dato che l'apporto calorico è sufficiente lo è di riflesso anche quello dei micronutrienti Non bisogna dimenticare che l'assorbimento dei micronutrienti nei cibi animale non è la 100% Soltanto il 25% del calcio del latte viene assorbito Quindi anche sostituendo i cibi vegetali contenenti fitati con cibi animali se il consumo calorico fosse inadeguato allora ci sarebbero comunque carenze In verità in una dieta ricca di cibi animali le carenze ci sono anche se l'apporto calorico è corretto o troppo elevato visto che sono 16 i micronutrienti di cui la maggior parte delle popolazioni occidentali sono carenti Il China-Project ha dimostrato che la bassa statura delle popolazioni cinesi è corretta con un aumento delle calorie senza l'aggiunta di cibi animali "Dr. T. Colin Campbell reported a dramatic increase in adult height among the Chinese during the 1953-82 period, when the rural Chinese children consumed more calories from plant protein but without increases in animal protein. He concludes that attaining full body height, even in less industrailized countries, can be obtained with the consumption of a plant-rich diet, if it is adequate in amount, quality, and variety" "Provided there is adequate dietary variety and quantity of plant-based foods and an otherwise good public health environment, achievement of adult height can be maximized without consuming animal-based foods" Mentre nell'articolo antisoia ci viene detto che solo aggiungendo carne e pesce alla dieta dei bambini cinesi questi possono crescere completamente e raggiungere il massimo della loro altezza genetica, la verità è che una volta aumentato la quantità di calorie senza cambiare le fonti di queste i bambini cinesi crescono normalmente raggiungendo l'altezza media americana Una volta aumentato il numero di calorie per coprire il fabbisogno allora di riflesso anche la quantità di micronutrienti sale Non è un problema che si risolve al contrario come l'articolo vorrebbe farci credere, perchè anche usando cibi animali ed eliminando cibi contenti fitati si avrebbero comunque delle carenze Il punto delirante di questo articolo, che è un errore che sorprende vedere così spesso, è che viene incolpata un cibo in sè quando il fattore determinante è la quantità o la carenza Lo stesso per le diete carbofobiche, protofobiche o grassofobiche Viene fatto credere che la risposta sta nella perfetta percentuale di grassi, proteine e carboidrati e che è questo che causa i risultati diversi tra loro nei vari studi scientifici, mentre invece, dato che tutti i tipi di percentuali funzionano più o meno bene a seconda dei propri gusti e predisposizione, il fattore validante è il tipo o la qualità dei macronutrienti non la percentuale In questo caso ci fanno credere che è il tipo di cibo mangiato che causa le carenze nutrizionali nel terzo mondo, mentre invece è l'assenza di quantità, e poi ci viene detto che la soia puo aumentare il rischio di cancro e contiene antinutrienti che limitano l'assorbimento dei micronutrienti cio facendo della soia un cibo pericoloso e sconsigliato quando invece l'unico fattore importante è la quantità e la moderazione nell'utilizzo Se su 2500 calorie il 90% fosse di cibi fatti di soia allora l'assorbimento di certi micronutrienti potrebbe diventare un problema Ma se il 90% delle calorie di soia è dannoso la soluzione è eliminarla ? La soluzione più razionale è invece moderare il consumo Il problema degli isoflavoni ad esempio si risolve con la quantità E' vero che questi fitoestreogeni possono essere pericolosi a dosi elevate ma un consumo moderato di soia non apporta cosi tanti fitoestrogeni da anche solo avvicinarsi alla dose considerata perfettamente sicuro -35mg- Anche il sale è mortale in grandi quantità, tuttavia nessuno ci dice che 1g di sale al giorno per condire i nostri cibi ci ucciderà -
La Soia Non Fa Bene!
silversnow ha risposto ad una discussione creata da askanio in Come scegliere la terapia adatta
Su internet è importante saper valutare i contenuti e conoscere l'autenticità delle fonti; l'autore del precedente articolo, che descrive le controindicazioni della soia, non riporta le fonti delle sue conoscenze, mancano i riferimenti a determinati studi scientifici; in realtà gli studi che hanno rilevato una relazione tra consumo della soia e eventuali controindicazioni sono pochi e non hanno valore statistico rilevante perchè sono invece numerosi gli studi sui benefici della soia inoltre questi studi non parlano di causa ed effetto ma di un possibile collegamento(indiretto?) con un aumento del rischio di alcune patologie infine sono la quantità e la modalità con cui viene cucinata i fattori di rischio non la soia stessa -
Ipotiroidismo Sub-clinico
silversnow ha risposto ad una discussione creata da DannyD in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
E' possibile dai sintomi che descrivi la presenza di ipotiroidismo. Per verificare queste ipotesi gli esami indicati sono TSH, FT3,FT4, TPOAb, TGAb La differenza tra ipotiroidismo normale e ipotiroidismo sub-clinico è visibile solo dai valori del TSH; in un ipotiroidismo normale i valori di FT3 e FT4 sono alterati, mentre in un ipotiroidismo subclinico FT3 e FT4 sono normali e solo l'analisi del TSH rileva la presenza del malfunzionamento della tiroide; Spesso in questi casi è consigliabile per poter fare una diagnosi completa l'ecografia della tiroide; concordo con chi ti ha consigliato una visita specialistica da un endocrinologo -
Domanda Per Chi Usa/ha Usato La Nipo
silversnow ha aggiunto una discussione in Altri prodotti per i capelli
Ciao, c'è qualcuno di voi che soffre di dermatite seborroica e ha usato o sta usando la nipononivea? I sintomi della dermatite sono scomparsi o si sono attenuati in modo visibile durante il periodo di cura con la nipononivea? Grazie -
Intervista Video Ad Un Primario Dermatologo
silversnow ha aggiunto una discussione in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
E' un'intervista in formato video (real player o windows media player) ad un dermatologo primario di un ospedale di Milano, (Professor Paolo Pigatto - Responsabile del servizio di allergologia dermatologica presso la Fondazione IRCCS ospedale Policlinico Mangiagalli & Regina Elena di Milano ) L'intervista è del marzo 2006 e dura un'oretta; le domande sono su psoriasi e dermatiti: niente di nuovo, ma molto su cui riflettere (vedi l'uso di cortisonici, farmaci biologici e farmaci immunosoppressori) http://ok.corriere.it/videochat/pigatto/domande.shtml -
Dermatite Seborroica
silversnow ha risposto ad una discussione creata da peter in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
ciao, se rileggi le ultime 2-3 pagine trovi i motivi per cui è difficile verificare l'efficacia di questa cura: in breve sono necessari prima e durante la cura esami emato-chimici dei livelli plasmatici di acidi grassi-polinsaturi e degli antiossidanti sistemici; purtroppo sono esami molto specifici che vengono eseguiti solo in laboratori di biochimica dei centri di ricerca universitari ciao, l'ossido di zinco è una di quelle sostanze che in dermatologia vengono prescritte in diversi casi perchè non ha controindicazioni anche se usata per lunghi periodi (sempre tu non sia allergico a questa sostanza); è molto efficace soprattutto come impacco/ maschera per disinfiammare ed attenuare i rossori per le sue proprietà lenitive; altre proprietà: assorbe molto bene l'umidità e il sebo e per questi motivi può essere utile nella DS come tutti gli altri prodotti è solo coadiuvante perchè non agisce sulle cause della dermatite una curiosità: l'ossido di zinco insieme al biossido di titanio è uno schermo solare di tipo fisico molto efficace perchè agisce riflettendo i raggi UV prima che penetrino nell'epidermide -
La Mia Dermatite
silversnow ha risposto ad una discussione creata da monicab79 in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
ciao, come avevo scritto nella precedente risposta, l'uso di prodotti locali a base di vitamina E non è sbagliato, è senz'altro un buon coadiuvante; per la detergenza senz'altro puoi usare la base lavante eudermica della Most che si acquista in farmacia, per le creme quando sei in fase acuta puoi usare l'emulsione 2S della Most, mentre quando la dermatite è lieve o nei periodi estiti vanno bene creme idratanti anche alla vitamina E e C, l'importante è usare prodotti con pochi ingredienti non aggressivi (vedi Most o prodotti Fitocose), va bene anche il gel d'aloe (i più indicati sono zuccari e bioearth) -
Dermatite Seborroica: Segni Sul Viso Ed Problemi Sociali
silversnow ha risposto ad una discussione creata da Etan in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Insieme ad altri utenti abbiamo sospettato che la DS dipenda anche da cause ormonali come un eccesso degli androgeni e nel tuo caso l'uso della finasteride ha la funzione di contrastare gli androgeni (anti-dht); preciso che è solo un'ipotesi che però trova conferme in alcuni pazienti che hanno usato finasteride e nipononivea e in alcuni medici che consigliano nipononivea come coadiuvante in una terapia per la DS Usare finasteride in pazienti che hanno solo DS è forse inappropriato perchè la finasteride è un farmaco e ha delle controindicazioni e deve essere prescritto solo da medici Forse per verificare se esiste un'influenza degli androgeni sulla DS potrebbe essere utile provare con la nipononivea (in questo caso specifico, l'efficacia della nipo deve essere valutata solo come sebo-regolatore perchè lo scopo non è curare un'alopecia andro-genetica) Un parere dello studio dermatologico che ha studiato la nipononivea: "la nipononivea non agisce sulla lipoperossidazione delle membrane cellulari ma in senso antiandrogeno e quindi è comunque un valido complemento anche nella dermatite seborroica" Nella DS, come può confermare anche Mariolino, non c'è un'aumentata produzione di sebo, ma un'alterata composizione delle percentuali degli acidi grassi che lo compongono; però è da sottolineare che la DS si manifesta nelle aree con un'elevata concentrazione di ghiandole sebacee, e come sostiene il Professor Veraldi dell'Università degli Studi di Milano "la presenza di peli è direttamente proporzionale alla quantità di desquamazione, l’individuo con tanti capelli può avere un’imponente desquamazione" L'ipotesi degli androgeni per adesso è da verificare, ma non è da escludere; è bene precisare che difficilmente la componente ormonale è la sola causa della DS; è invece verosimile la multi-fattorietà della patologia (malfunzionamento dell'apparato digerente/ intolleranze e allergie alimentari / disordini ormonali / malfunzionamento degli enzimi delle desaturasi / predisposizione genetica) X Etan , la DS come anche altri hanno ricordato ha un andamento irregolare difficile da prevedere, ma quasi sempre dopo momenti acuti, il quadro sintomatologico tende a riassestarsi dopo poco tempo; penso di essere abbastanza realista nel dirti che un buon controllo è possibile con i giusti prodotti topici e la giusta dieta -
Mi chiedo ancora perchè la maggioranza dei dermatologi prescriva prodotti a base di cortisone per una dermatite (DS o atopica) I cortisonici topici agiscono come riduttori della proliferazione cellullare e come vasocostrittori, in caso di DS non devono essere mai utilizzati per i seguenti motivi: causano re-bound alla sopsensione, inducono dipendenza, inducono la dermatite da steroidi, inducono danni cutaneo-vascolari. In particolare alla dipendenza si associa sempre la dermatite da steroidi che clinicamente è molto simile alla dermatite seborroica. Ogni tentativo di sospendere gli steroidi induce un forte re-bound e la cosidetta “dermatite da privazione di steroidi”; questa compare da 10 a 15 gg dopo la sospensione degli steroidi e non è curabile con alcun farmaco.
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La Mia Dermatite
silversnow ha risposto ad una discussione creata da monicab79 in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Benvenuta, volevo chiederti che dermatite ti è stata diagnosticata (dermatite atopica, DS, dermatite da contatto,)? Per la crema Noagen, conosco persone che l'hanno usata per la DS ma non hanno avuto grandi risultati, anche se le risposte ai cosmetici variano da persona a persona e in base alla gravità della dermatite; Noagen era stata proposta in una cura sperimentale che si basava sull'uso di antiossidanti e di acidi grassi polinsaturi per la cura della DS e in questa cura l'uso delle creme era solo coadiuvante; l'impossibilità, per adesso, di fare esami specifici del sangue sui livelli di antiossidanti e acidi grassi polinsaturi rende difficile l'inizio di questa cura; L'uso di creme a base di vitamina E (d-rrr-alfa-tocoferolo) non è sbagliato, oltre a proprietà antiossidanti, hanno capacità emoliente e dis-arrosante; per adesso non so dirti altro non sapendo quale dermatite ti è stata diagnosticata, aspetto altre informazioni a presto -
La Ds È Un Problema Dei Nostri Tempi?
silversnow ha risposto ad una discussione creata da tamada in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
Alla tua domanda avevo risposto nella discussione "Alcune riflessioni": http://forum.salusmaster.com/index.php?sho...ndpost&p=225758 Sembra che la diffusione della DS sia recente, ma posso dirti che l'uso inappropriato di cosmetici, le situazioni di stress psico-fisico e uno stile di vita non salutare sono solo concause che influiscono in modo limitato sul decorso della DS; in altri termini, la DS non è una dermatite da contatto, e l'utilizzo di detergenti e cosmetici non aggressivi e ipoallergenci può essere utile ma non porta alla scomparsa della DS; si consiglia di non fare uso di detergenti che contengono tensioattivi poco delicati come SLES e SLS, di evitare creme che hanno un numero di ingredienti elevato perchè maggiore è il numero degli ingredienti più alto è il rischio di allergie, per concludere: pochi ingredienti ma sicuri; è importante seguire tutti questi accorgimenti, ma è bene sapere che non bastano da soli per curare la dermatite DS non sono del tutto sicuro che la vita di oggi presenti un maggior numero di situazioni di stress psico-fisico; se si pensa al passato una causa evidente di stress era rappresentata dalle guerre; inoltre una volta non erano presenti tutte le tecnologie che semplificano la vita quotidiana di cui disponiamo negli ultimi anni Per l'alimentazione e l'attività fisica se hai tempo leggi l'intervento che trovi al precedente link -
Confermo alcune parti dei vostri interventi, ma non tutte; _ un buon stile di vita (sana alimentazione e attività fisica) è indispensabile per mantenere in salute l’organismo e le sue funzioni; però nel mio caso e in altri che conosco la DS non è causata dalla mancanza di un buon stile di vita: mangio 6 porzioni frutta e verdura di tutti i tipi tutti i giorni, consumo solo uno yogurt magro al giorno e non consumo altri latticini e derivati, mangio carne solo poche volte al mese, mentre consumo il pesce 2-3 volte a settimana, nella mia dieta sono presenti cereali e legumi, non consumo alimenti fritti, non bevo alcolici, non mangio quasi mai dolci o alimenti zuccherati, non fumo, sono sempre stato magro e ho sempre fatto attività fisica; per riassumere la dieta è sana varia ed equilibrata e sono anche attento a scegliere frutta e verdura da agricoltura biologica, a preferire pesci con buon contenuto di acidi grassi della serie n-3 (epa e dha) scegliendo i metodi di cottura che preservano le proprietà di questi acidi grassi, penso sia difficile fare di più ma nonostante questo la DS rimane _l’attività fisica è indispensabile per mantenere in efficienza il sistema cardiovascolare, il metabolismo, l’apparato scheletrico, i muscoli, e diminuire lo stress psico-fisico, ma anche in questo caso l’assenza di attività fisica non è una causa della DS; nel mio caso, inoltre, dopo un’intensa attività la DS si ripresenta in forma evidente, questo potrebbe essere dovuto allo stato di disidratazione in cui ci si trova durante attività fisica intensa, oppure come descrive Salvio nel suo intervento, all’umidità; Per non essere frainteso, chiarisco che nonostante una sana alimentazione e una moderata attività fisica sembrano non essere il rimedio definitivo per la DS, restano tutti e due indispensabili per la salute del nostro organismo e sono senz’altro coadiuvanti per una buona cura della DS Sulla cura locale e sistemica della DS non sono ancora a conoscenza di un rimedio definitivo, ma ci sono alcune nuove prospettive e spero nell’arco di 1-2 mesi di sapere se sono attendibili e concrete; nel frattempo sconsiglio a tutti di intraprendere cure farmacologiche a base di cortisonici e antimicotici locali e sistemici che nel lungo periodo possono esacerbare la dermatite; inoltre non seguite consigli dietetici che suggeriscono di eliminare dall'alimentazione nutrienti essenziali per la nostra salute: ad esempio alcuni suggeriscono diete solo a base di proteine eliminando grassi e carboidrati, sono diete pericolose per l'organismo e non curano la DS; non usate integratori di antiossidanti senza un medico che vi segue, e anche se un medico ve li prescrivesse ricordatevi che ad alti dosaggi possono essere pericolosi Sulle cause, nessuno le conosce, esistono solo ipotesi e tutte le cure topiche della DS agiscono solo sui sintomi; alcune ipotesi tutte da verificare sono: _malfunzionamento della crescita dei cheratinociti (JunB) _malfunzionamento degli enzimi della d6-desaturasi _intolleranze alimentari e malassorbimento intestinale _malfunzionamento del sistema immunitario
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Shampoo per Psoriasi
silversnow ha risposto ad una discussione creata da Dodi in Dermatiti-Psoriasi-Irritazioni
cerca nelle prime pagine di questo forum, c'è un post su shampo all'aloe, dove ne sono stati consigliati alcuni altrimenti vanno bene anche shampo con tensioattivi delicati che non contengano SLS o SLES; per l'aloe prova il gel della planter's o della zuccari ha proprietà lenitive, idratanti e lievemente anti-infiammatorie e non ha controindicazioni per la psoriasi chiedi in farmacia di preparare galenici a base di ittiolo sulfonato e ossido di zinco controindicazioni non ce ne sono, cmq chiedi conferma al tuo dermatologo, ciao