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Marliani

Salusmaster User
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Tutti i contenuti di Marliani

  1. Marliani

    Fina 1mg A Giorni Alterni

    Probabilmente la finasteride ha buoni effetti anche a dosaggi più bassi e a somministrazione più diradata di quanto indicato dalla Casa Produttrice ma non ci sono trials di confronto. Voi che ne pensate?
  2. Allora pare che gli effetti collaterali fin qui riportati siano accettabili. Fate i vostri commenti. Chi di voi ha fatto uno spermiogramma?
  3. Marliani

    Telogen Cronico

    Siamo a novembre ... è un brutto mese per i capelli ed ogni valutazione va rimandata a marzo/ aprile. :gatto:
  4. Marliani

    Per Dott Gigli

    Il dr Gigli si sposa sabato 20. Non so se potrà risponderti ... gli esami sono nella norma ma dovrestifare anche il TSH. ciao :gatto:
  5. Non mi riferisco solo alla finasteride ed al minoxidil ma a tutti quello che usiamo per la "cura" dei capelli. Vediamo di farci un quadro d'insieme Scrivete ...
  6. Se qualcuno di voi ha, ha avuto, pensa di aver avuto effetti collaterali più o meno importanti in seguito ad una terapia tricologica, per favore, me lo segnali qui. Non mi riferisco solo alla finasteride ed al minoxidil ma a tutti quello che usiamo per la "cura" dei capelli. Vediamo di farci un quadro d'insieme. Grazie
  7. Due note, così come vengono ... E' difficile, sapete, lavorare con chi ha problemi di capelli! Ci si trova spesso di fronte a persone depresse, sfiduciate, deluse che hanno già consultato più medici, a volte anche decine, che hanno avuto diagnosi e pareri contrastanti e che arrivano a farsi visitare già "arrabbiate" e con l'appuntamento già preso con qualcun'altro. Io cerco sempre di fare il meglio ed essere oggettivo ma spesso i pazienti si vedono molto peggio di quello che in realtà sono, non credono a quello che dite loro, sono già pronti a criticarvi qualunque terapia. Anche per questo qualcuno non dice loro cosa gli da. Per riuscire in una terapia tricologia per prima cosa occorre uno stato psichico favorevole, la depressione e la sfiducia fanno molto male. Qualcuno ha scritto in questo forum che io do antidepressivi a tutti, non è vero, ma qualche volta prima di iniziare una cura occorre in qualche modo lavorare sull'umore che se troppo basso non permette di risolvere alcun problema. Occorrerebbe sempre essere nello stato d'animo giusto e talvolta anch'io non lo sono, cerco di no darlo a vedere al paziente ma, credetemi, a volte qualcuno si comporta davvero in modo "isopportabile". Forza Lady Marmelade, non ti fare mai travolgere dalla depressione ... sei intelligente ed acuta; hai dentro di te la forza e le risorse per risolvere tutti i tuoi problemi e ... questo vale per tutti.
  8. Cero che ne sono sicuro ... e non solo io penso che tu possa chiedere a qualsiasi dermatologo. Per questo mi dispiace leggere come Lady Marmelade talvolta si abbatte e si deprime. Lei cerca sempre di aiutare tutti e spesso non trova che aiuta lei.
  9. Cara Lady Marmelade... Fai male a deprimerti. Questo ti fa vedere il mondo e te stessa sicuramente molto peggio di quello che sei. Sono sicuro che sei una bellissima ragazza e che hai anche dei bei capelli ma sei troppo "critica" verso te stessa. Sei Intelligente e preparata. Giovane e bella. Hai tutto il mondo davanti a te ma se cominci a essere ipercritica e ti deprimi anche i capelli andranno a cadere ... coraggio. Una delle cause più frequenti di effluvio cronico è la depressione e l'effluvio acuto è ststo descritto per la prima volta in un paziente depresso. Non cadere nella trappola della depressione.
  10. La caduta dei capelli in zona frontoparietale e la regressione della linea frontale (la così detta stempiatura) sono dovuta alla azione diretta del testosterone, a differenza della alopecia androgenetica vera, che interessa il vertice, che è dovuta alla azione del diidrotestosterone. Per questo motivo tutti gli uomini sono, chi più chi meno, stempiati e l'attaccatura ad M dei capelli maschile è fisiologica come la crescita della barba. Per capire questo occorre fare alcune cosiderazioni. 1) Tutti gli uomini sono, di norma, stempiati ... (per effetto del testosterone la cui presenza è sufficiente a provocare la stempiatura). 2) Non tutti gli uomini sono calvi ... (la calvizie vera, del vertice, è ereditazia e dovuta al diidrotestosterone, la presenza del testosterone non basta). 3) Le donne calve (per effetto del diidrotestosterone) non sono, di norma, stempiate (la presenza del DHT che provova loro la calvizie non basta). 4) Quando una donna ha un tumore testosterone secernente si stempia (la presenza del testosterone è sufficiente a provocare la stempiatura) ma non obbligatoriamete diventa calva (la calvizie vera, del vertice, è ereditazia e dovuta al diidrotestosterone, la presenza del testosterone non basta).
  11. Marliani

    Per Marliani

    Ci sono follicoli ovarici (normali) con aspetto cistico ... cioè leggermente ingrossati.
  12. Marliani

    Vorrei Un Parere Del Doc

    Della serie .. solo ai calvi non cadono i capelli. Quale è il numero giusto di capelli che cadono giornalmente o con il lavaggio? Non esiste un numero “giusto”, valido per chiunque. Il numero giusto di capelli che cadono con il lavaggio è direttamente proporzionale alla caduta quotidiana, dipende dal sesso (nell’uomo la fase anagen è più breve e di conseguenza il “ricambio” più accelerato), dalla stagione (in autunno più capelli si trovano fisiologicamente in fase telogen e vengono quindi sostituiti), dalle condizioni generali di salute, dalla durata, geneticamente determinata (!), della fase anagen e, non ultimo (!), dal numero totale di capelli presenti sul cuoio capelluto. A titolo di puro esempio se un soggetto ha 100000 capelli con durata della fase anagen di 2 anni, dopo 2 anni + 15 giorni (fase catagen) + 90 giorni (fase telogen), cioè 835 giorni, dovranno essere caduti tutti i capelli e quindi 100000 : 835 = 132 capelli al giorno. Se un’altra persona ha sempre 100000 capelli ma con fase anagen di 3 anni e mezzo avremo: 1277 + 15 + 90 = 1382, per cui: 100000 : 1382 = 72 capelli al giorno. Tali numeri non saranno però uguali tutti i giorni dell’anno, potendo variare anche sensibilmente per le ragioni sopra ricordate (stagione, stato di salute etc), per cui i valori assoluti spesso riportati in settimanali e riviste “mediche” di varia provenienza sono da interpretare come puramente indicativi. Il conteggio dei capelli caduti con un lavaggio in soggetti “normali” (cioè senza problemi di caduta dei capelli) ha, ad esempio, comportato oscillazioni da 10 a 50 se ripetuto a distanza anche di brevi periodi.
  13. La conclusione la faccio io. La finasteride e' un farmaco che puo' sicuramente servire come VALIDA arma anticalvizie e gli effetti collaterali sono veramente pochi e superabili. Comunque la terapia con finasteride deve essere sempre prescritta e seguita da un medico dermatologo esperto in endocrinologia! La durata della terapia è indefinita e comunque molto lunga. La finasteride NON fa ricrescere i capelli a chi non ce l'ha, come da qualche parte si è voluto dire, ma aiuta solo a conservarli ed a migliorarli e comunque non va mai vista come unica ed esclusiva cura. Una compressa di propecia o 1/4 di compressa di proscar o le capsule di finasteride fatte dal farmacista sono esattamente la stessa cosa!
  14. Facciamo chiarezza. Ho scritto l'articolo nel 1999 ed i miei dubbi sulla finasteride erano molti e non li rinnego! Con l'uso, la finasteride (di cui non sono mai stato un entusiasta) si è rivela a utile e maneggevole ma non per questo ritengo che debba essere data a tutti senza regola e senza controllo. Vediamo: 1) " i 4-azasteroidi non inibiscono, se non minimamente, la 5 alfa reduttasi isoenzima 1" E' verissimo la 5 alfa reduttasi 1 è fuori della portata della finasteride e forse per quiesto non vi sono molti effetti collaterali. 2) "praticamente tutti gli effetti cutanei degli ormoni sessuali sui follicoli pilosebacei hanno la caratteristica di NON essere dipendenti dalla quantità dell'ormone ma dalla sua presenza". Vero anche questo. La finasteride però pare deviare il metaboismo degli androgenei verso l'aromatizzazione aumentando l'estrone nel follicolo. Questo ( non la diminuzione del DHT) allunga l'anagen e migliora la qualità del capello. 3) "Gli effetti collaterali denunciati sono ovviamente correlati alla funzione sessuale: impotenza, diminuzione della libido, diminuzione del volume dell'eiaculato ma più frequente pare sia l'oligo-asteno-azospermia reversibile (sempre reversibile?)". Si, pare sia sempre reversibile! 4) il tempo utile di terapia non può, nel migliore più fortunato dei casi, essere inferiore a 10 - 15 anni, che sono poi gli anni che la Natura ha dedicato alla riproduzione. Vero anche questo. La finasteride va presa a decenni! Questo è anche il motivo per cui non mi piace, se posso, darla ai giovanmissimi. 5) "il farmaco si ritrova nell'eiaculato e non è certo che un feto di sesso maschile non possa subire femminilizzazione nel caso che la madre venga esposta allo sperma di un paziente in trattamento". Lo diceva "Medical Letter", non io, ma pare che non succeda nulla, non vi sono state nel mondo segnalazioni di danni in questo senso. 6) "la finasteride è teratogena negli animali ed il produttore del farmaco avverte che le donne in stato di gravidanza o che potrebbero esserlo non devono assumere finasteride o maneggiare compresse rotte o sminuzzate". Lo diceva addirittura la Merk, non io, ma ancora pare che non succeda nulla, non vi sono state nel mondo segnalazioni di danni in questo senso. Coraggio! NON esiste poi solo la finasteride
  15. Marliani

    Dosaggi Ormonali

    Il deidroepiandrosterone (quello che si dosa è il solfato) è un debole androgeno secreto quasi esclusivamente dal surrene (99%). Circola nel sangue legato alla albumina. Nella donna i valori plasmatici normali di DHEA-S sono compresi fra 2,1 - 8,8 mM/L e diminuiscono dopo la menopausa scendendo nettamente sotto 0,3 -1,6 mM/L. Ricorda che è un ormone da stress! Sale con la fatica e con l'ansa!
  16. Il Proscar lo prendi in farmacia presentado la ricetta del tuo medico di famiglia.
  17. Marliani

    Ovaio Policistico Consiglio

    Per poter parlare di androgenetica femminile occorre che vi siano due condizioni “sine qua non”. 1) la presenza di androgeni in quantità significativa e anormale, 2) una situazione di familiarità se non di ereditarietà. L'alopécia androgenetica è necessariamente il risultato di un processo androgeno dipendente e di una trasmissione genetica. l’alopecia “Androgenetica” è sicuramente ereditaria, sebbene le modalità di trasmissione ereditaria del "carattere calvizie" non siano ancora ben definite è ormai chiaro che tale carattere è espressione di un mosaico di geni. Non possiamo però riferire l’alopecia ad un qualunque familiare (ad esempio uno zio calvo) tutti hanno un familiare calvo! Di fatto perché una donna sia ereditariamente calva occorre che la madre sia calva e non per alopecia areata o telogen effluvio. E' ormai accettato che l'alopecia androgenetica maschile è associata all’attività della 5-alfa riduttasi con incremento locale della produzione di diidrotestosterone. Questo è stato dimostrato principalmente, se non esclusivamente, negli uomini e poi, riteniamo impropriamente, esteso alle donne. Se si considera il processo di calvizie come androgeno-dipendente, l'alopecia androgenetica dovrebbe essere limitata alle sole aree dotate di recettori per gli androgeni. Nel cuoio capelluto, questi recettori sono stati individuati solo nell'area frontale e nel vertice e non nell'area temporale ed occipitale. In effetti negli uomini la calvizie si presenta solo nelle zone androgeno-dipendenti, mentre nelle donne questa è raramente localizzata a queste sole aree, anche quando, magari con l'avanzare dell'età, si manifestano ampie zone alopéciche. Nelle donne l'alopécia è, di solito, diffusa anche alle zone non androgeno dipendenti. L'incremento della attività 5-alfa reduttasica o della sensibilità locale al DHT spiega nel maschio la ben nota efficacia degli inibitori della 5-alfa reduttasi. Ma i livelli ormonali degli androgeni, nella donna sana, anche se calva, sono sempre molto più bassi di quelli presenti del maschio. Anche il maschio in terapia con finasteride ha livelli di DHT circa 10 volte superiori a quelli della donna con alopecia, il che fa malamente definire questa alopecia femminile come androgenetica. Dosi farmacologiche di estrogeni (gravidanza, contraccezione) hanno spesso un effetto benefico su molti casi di alopécia femminile probabilmente attraverso diversi meccanismi non anti-androgeni (probabilmente per incremento del fattore di crescita vascolare endoteliale con effetto proliferativo delle cellule della papilla dermica). Dosi farmacologiche di estrogeni, di solito associate ad agenti antiandrogeni derivati dal progesterone, vengono empiricamente usati con buoni risultati, che tuttavia non sono mai stati dimostrati in sede di trials clinici. Fatta eccezione per qualche raro caso di anomala produzione ormonale surrenalica o ovarica (per difetto enzimatico surrenalico o per tumore secernente) nelle donne, l'alopecia femminile appare essere qualcosa di molto diverso da quella maschile ed i meccanismi appaiono differenti ed, anche se non ancora del tutto chiariti, quasi sempre assimilabili a quelli del Telogen Effluvio Cronico o della Alopécia Carenziale da deficit estrogenico, anche solo funzionale. La alopécia androgenetica femminile di Ludwig “FAGA” è quasi sempre un telogen effluvio o una alopecia carenziale da deficit di estrogeni ! Anche i casi di quelle ragazze con capelli fini e diradati praticamente su tutto il cuoio capelluto (ma più sul vertice e nella zona frontale) con la madre (spesso) nelle stesse condizioni ma con mestruo e fertilità normale, senza eccesso di androgeni circolanti, in cui non è possibile reperire chiari elementi clinico laboratoristici che ci facciano deporre per un telogen effluvio ci fanno pensare a casi di resistenza periferica familiare del follicolo alla azione degli estrogeni (deficit di 17 steroido ossidoriduttasi, aromatasi, 3 alfa riduttasi). Sono cioè alopecie carenziali! Tutto questo ha risvolti terapeutici fondamentali Gli inibitori della 5-alfa riduttasi sono inefficaci nelle donne Una terapia topica con estrone o 17 alfa estradiolo può risultare efficace in molti casi. Se invece l’alopecia della donna interessa realmente e solo il vertice con la “chierica” ed ancor più la zona frontoparietale con chiara “stempiatura” maschile si parla di alopecia a patter maschile “MAGA” e si dovrà sospettare una fonte di androgeni. Indagini da effettuare: Testosterone 17 OH progesterone Ecografia addominale e pelvica Non basta la presenza di un comune “ovaio micropolicistico” (che non è una malattia!) a provocare una androgenetica femminile a tipo MAGA ma occorre qualcosa di ben più grave come un tumore ovario o surrenalico secernete androgeni o un deficit enzimatico surrenalico come il deficit di 21 idrossilasi. Amy McMichael: "le cause più comuni della caduta dei capelli nelle donne e l'importanza di una diagnosi precoce nel trattamento" American Academy of Dermatology 57° meeting annuale, New Orleans, 2002. Price V.H., Roberts J.L., Hordinsky M., Olsen E.A., Savin R., Bergfeld W., Fiedler V., Lucky A., Whiting D.A., Pappas F., Culbertson J., Kotey P., Meehan A., Waldstreicher J.: "Mancanza di efficacia della finasteride nelle donne affette da alopecia androgenetica in post-menopausa" Jamin C. : "Alopecia androgenetica e donne" Ann. Dermatol. Venereol. Maggio 2002; 129 (5 Pt 2): 801-3 Rushton DH, Ramsay ID. “The importance of adequate serum ferritin levels during oral cyproterone acetate treatment of diffuse androgen-dependent alopecia in women” Clin Endocrinol,1992.
  18. La patogenesi dell’alopecia androgenetica (“calvizie”) è in gran parte sconosciuta. L’ipotesi più probabile è che si tratti di un messaggio genetico (ereditario) che per realizzarsi ha bisogno di ormoni steroidi maschili (androgeni). Il genotipo (“calvo”) diventa cioè fenotipo (la calvizie si manifesta clinicamente) solo in presenza di questi ormoni. Numerosi studi hanno confermato che in assenza di androgeni la calvizie non si manifesta per cui, come detto all’inizio, predisposizione familiare e androgeni devono essere verosimilmente entrambi presenti (da qui la dizione di alopecia androgenetica). Un soggetto di sesso maschile precocemente castrato non può pertanto diventare calvo. Solo nelle donne si può talvolta documentare un aumento di questi ormoni (iperandrogenismo) mentre nel maschio questa possibilità non esiste dato che essi sono già normalmente presenti in elevata quantità. Comunque i livelli di androgeni nel sangue sono identici sia negli individui calvi che non. Semplificando il più possibile, lo schema genotipo --> fenotipo può essere rappresentato nel modo seguente: genotipo fenotipo M fenotipo F CC calvo calva Cc calvo non calva cc non calvo non calva Come si può osservare la possibilità di diventare calvo per un maschio è pertanto notevolmente superiore rispetto alla femmina ed il target (nel maschio) è rappresentato dalla media fra lo stato del padre e la situazione del nonno materno a 40 anni. Una donna può avere alopecia androgenetica solo se il padre e la madre sono calvi.
  19. Marliani

    Andate A Leggere Anche Qui

    un clik qui per far muovere il sito e ... mi farete molto piacere. http://guide.supereva.it/tricologia/ grazie
  20. Per il menovis occorre ricetta personale e non ripetibile.
  21. Marliani

    Per Il Dott. Marliani

    Ripeti: TSH fT4 TPOAb TGAb
  22. Marliani

    Prima La Diagnosi

    Una diagnosi sbagliata porta ad una terapia (almeno ) inutile.
  23. Marliani

    Andate A Leggere Anche Qui

    Ricordatevi che prima di una cura dovete fare una diagnosi e che la prima diagnosi la potete fare su: http://www.sitri.it/viadiag.html
  24. Marliani

    Effluvium Telogen

    Per poter parlare di androgenetica femminile occorre che vi siano due condizioni “sine qua non”. 1) la presenza di androgeni in quantità significativa e anormale, 2) una situazione di familiarità se non di ereditarietà. L'alopécia androgenetica è necessariamente il risultato di un processo androgeno dipendente e di una trasmissione genetica. l’alopecia “Androgenetica” è sicuramente ereditaria, sebbene le modalità di trasmissione ereditaria del "carattere calvizie" non siano ancora ben definite è ormai chiaro che tale carattere è espressione di un mosaico di geni. Non possiamo però riferire l’alopecia ad un qualunque familiare (ad esempio uno zio calvo) tutti hanno un familiare calvo! Di fatto perché una donna sia ereditariamente calva occorre che la madre sia calva e non per alopecia areata o telogen effluvio. E' ormai accettato che l'alopecia androgenetica maschile è associata all’attività della 5-alfa riduttasi con incremento locale della produzione di diidrotestosterone. Questo è stato dimostrato principalmente, se non esclusivamente, negli uomini e poi, riteniamo impropriamente, esteso alle donne. Se si considera il processo di calvizie come androgeno-dipendente, l'alopecia androgenetica dovrebbe essere limitata alle sole aree dotate di recettori per gli androgeni. Nel cuoio capelluto, questi recettori sono stati individuati solo nell'area frontale e nel vertice e non nell'area temporale ed occipitale. In effetti negli uomini la calvizie si presenta solo nelle zone androgeno-dipendenti, mentre nelle donne questa è raramente localizzata a queste sole aree, anche quando, magari con l'avanzare dell'età, si manifestano ampie zone alopéciche. Nelle donne l'alopécia è, di solito, diffusa anche alle zone non androgeno dipendenti. L'incremento della attività 5-alfa reduttasica o della sensibilità locale al DHT spiega nel maschio la ben nota efficacia degli inibitori della 5-alfa reduttasi. Ma i livelli ormonali degli androgeni, nella donna sana, anche se calva, sono sempre molto più bassi di quelli presenti del maschio. Anche il maschio in terapia con finasteride ha livelli di DHT circa 10 volte superiori a quelli della donna con alopecia, il che fa malamente definire questa alopecia femminile come androgenetica. Dosi farmacologiche di estrogeni (gravidanza, contraccezione) hanno spesso un effetto benefico su molti casi di alopécia femminile probabilmente attraverso diversi meccanismi non anti-androgeni (probabilmente per incremento del fattore di crescita vascolare endoteliale con effetto proliferativo delle cellule della papilla dermica). Dosi farmacologiche di estrogeni, di solito associate ad agenti antiandrogeni derivati dal progesterone, vengono empiricamente usati con buoni risultati, che tuttavia non sono mai stati dimostrati in sede di trials clinici. Fatta eccezione per qualche raro caso di anomala produzione ormonale surrenalica o ovarica (per difetto enzimatico surrenalico o per tumore secernente) nelle donne, l'alopecia femminile appare essere qualcosa di molto diverso da quella maschile ed i meccanismi appaiono differenti ed, anche se non ancora del tutto chiariti, quasi sempre assimilabili a quelli del Telogen Effluvio Cronico o della Alopécia Carenziale da deficit estrogenico, anche solo funzionale. La alopécia androgenetica femminile di Ludwig “FAGA” è quasi sempre un telogen effluvio o una alopecia carenziale da deficit di estrogeni ! Anche i casi di quelle ragazze con capelli fini e diradati praticamente su tutto il cuoio capelluto (ma più sul vertice e nella zona frontale) con la madre (spesso) nelle stesse condizioni ma con mestruo e fertilità normale, senza eccesso di androgeni circolanti, in cui non è possibile reperire chiari elementi clinico laboratoristici che ci facciano deporre per un telogen effluvio ci fanno pensare a casi di resistenza periferica familiare del follicolo alla azione degli estrogeni (deficit di 17 steroido ossidoriduttasi, aromatasi, 3 alfa riduttasi). Sono cioè alopecie carenziali! Tutto questo ha risvolti terapeutici fondamentali Gli inibitori della 5-alfa riduttasi sono inefficaci nelle donne Una terapia topica con estrone o 17 alfa estradiolo può risultare efficace in molti casi. Se invece l’alopecia della donna interessa realmente e solo il vertice con la “chierica” ed ancor più la zona frontoparietale con chiara “stempiatura” maschile si parla di alopecia a patter maschile “MAGA” e si dovrà sospettare una fonte di androgeni. Indagini da effettuare: Testosterone 17 OH progesterone Ecografia addominale e pelvica Non basta la presenza di un comune “ovaio micropolicistico” (che non è una malattia!) a provocare una androgenetica femminile a tipo MAGA ma occorre qualcosa di ben più grave come un tumore ovario o surrenalico secernete androgeni o un deficit enzimatico surrenalico come il deficit di 21 idrossilasi. :gatto:
  25. Ricordatevi che prima di una cura dovete fare una diagnosi e che la prima diagnosi la potete fare su: http://www.sitri.it/viadiag.html
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