Vai al contenuto

MAXMAGNUM

Utente Esperto Inattivo
  • Numero contenuti

    2595
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    93

Tutti i contenuti di MAXMAGNUM

  1. Mi introduco nella discussione per colmare una curiosità: cos'è il falso front? Immagino, ovviamente, che sia una pettinatura tattica tesa a simulare un front scoperto quando in realtà non lo è perché la vera attaccatura è nascosta... Vorrei, peró, qualche dettaglio tecnico in più
  2. toppik o couvrè sui parietali possono certamente aiutare (il toppik, ovviamente, messo con l'apposito diffusore) il tuo problema è che sono parecchio arretrati, il che, a capelli lunghi, è facilmente risolvibile (due bei ciuffi protesici a coprire), a capelli corti no in ogni caso non esagerare con le paranoie e punta a un front impeccabile. ottenuto quello, il più è fatto (sono due-tre giorni che finalmente ho un front decente - non perfetto, ma decente - e francamente mi pare che questo basti da solo a dare credibilità al resto)
  3. vero. sono d'accordo nel distinguere lo sguardo del portatore da quello dei normocrinuto vi è, però, che lo stacco tra densità superiore e parietali crea una immagine oggettiva di innaturalezza, anche perchè, in natura, semmmai succede il contrario, più capelli nella corona e meno sopra, mai l'inverso arn dimostrò bene questo elemento con una foto side by side di un parrucchinato americano, andrebbe ricercata detto questo, con una buona installazione e un front perfetto si potrà rimediare. il front regge i 3/4 della credibilità nella protesizzazione, a mio avviso ( e lo dico con mestizia, visto che quei due-tre centimentri di front a vista in lace mi stanno facendo buttar sangue)
  4. io non ho capito perchè non abbia fatto il calco e ordinato una protesi su misura sono tre mesi che cerca una stock... il risparmio di tempo è stato nullo per quanto riguarda il taglio, sconsiglio vivamente la cresta xxxx ha parietali perfetti. nelle foto luigid mostrava parietali scarsissimi ed arretrati, che faranno a pugni con la densità 100 della protesi ritengo, pertanto, più opportuno mantenere i capelli un po' più lunghi per utilizzare i perimetrali protesici a copertura degli indigeni per quanto riguarda la vacanza... io le ho saltate per poter far pratica con più tranquillità, ma, con una protesi in pellicola senza front in lace, tutto sarà più semplice sempre che, ripeto, il taglio sia di aiuto, con conseguente rimozione di soluzioni estreme per i prodotti, fondamentale, oltre a petalo rosso, duotac. su alcuni petalo rosso tiene anche in acqua, su altri (me per esempio) si stacca da solo in due ore anche stando sul divano
  5. concordo i parietali di zero black sono molto ma molto arretrati... il che crea un evidente problema di integrazione io credevo di avere mantenuto i parietali sostanzialmente integri, ma una volta installata la protesi, è risultato evidente lo stacco di densità con i capelli protesici ho risolto col taglio, ovverosia utilizzando i capelli perimetrali della protesi per coprire i miei parietali un po' compromessi, appoggiandosi ad essi però in questo caso specifico non è che si possa fare molto, soprattutto perchè la protesi mi sembra già tagliata con lunghezza molto ridotta
  6. Luca è velocissimo, precisissimo e gentilissimo . Avevo un problema simile e si è prodigato in mille modi, ma coi corrieri può succedere di tutto. Io nello specifico ho risolto il problema della urgenza con raccomandata 1. In un giorno il pacco è arrivato al mare, quindi l'ho trovato a destinazione
  7. Ragazzi, in attesa di risolvere la Disputa dottrinaria su quante dita debba essere spaziosa una fronte, chi mi aiuta al risolvere una questione ben più pressante, vale a dire l'assoluta visibilità del lace? Io sono un cane a stendere la colla, ma il problema è duplice: se metto più colla, si vede la mezzaluna bianca cosparsa di pegaso. Se ne metto poca si distinguono nettamente le maglie del lace. Il problema è amplificato dall'abbronzatura. Avevo posto la questione quando chiedevo consigli per l'ordine, ma mi era stato detto di stare tranquillo. Ora invece sono in condizioni impresentabili! Ad audiuvandum, chiedo anche se vi sia un utente ligure disposto a farmi una installazione, ovviamente retribuito, perché la mia incapacità enfatizza il problema oggettivo Ciao e grazie cmq
  8. Ringrazio tutti e rispondo - rapidamente, scrivo da smartphone - sulla questione relativa all'altezza del front. In particolare, sulle osservazioni di arn, il de felice della protesizzazione capillare :-)) Orbene, a mio avviso un approccio eccessivamente concettuale non è corretto, quando la teoria violenta in modo evidente la prassi. Chiarisco meglio. Nel prevenire il rischio di sgamo, la dottrina della protesizzazione ha elaborato alcuni concetti piuttosto consolidati: l'altezza del front., l'equilibrio coi parietali, la proporzione tra età e densità, la graduazione dell' hl ecc. Vi è, peró, che questi concetti non possono prevalere sulle esigenze specifiche del protesizzato. Nel mio caso... Beh, non ho vissuto fino ad ora nelle caverne o in un eremo, dedito unicamente alla meditazione. Ho amici, rapporti sociali, lavorativi, e quindi un mucchio di gente che mi ha visto - per anni - con l'attaccatura alta, ma cmq con una coltre - apparente - di capelli, frutto di un indecoroso pastrocchio di coprenti, coloranti, lacche, cappelli arrotolati, extensions incollate, riporti, ecc. Ora, di fronte a queste persone, il cambiamento è in ogni caso palese, ma certamente mantenendo lo stesso impatto visivo come stile complessivo, a cominciare dall'attaccatura, quantomeno non amplifica lo stacco, il cambiamento. Vi assicuro che abbassando di un cm l'attaccatura l'immagine risulta completamente stravolta. Magari sotto un profilo precipuamente tecnico il risultato è migliore, ma la differenza tra il prima (i riporti) e il dopo (la protesi) è enorme. In questa situazione, a che vale tenere la densità bassa? Il mio obiettivo primario, nella prima fase di protesizzazione, è mantenere una immagine il più possibile vicina alla precedente, per poi procedere, nel giro di qualche mese, quando la pressione dei sospetti si sarà attenuata, agli aggiustamenti del caso, magari abbassando di un po' sia hl che densità (presa alta anche per coprire le magagne dell'installazione). Pertanto, la priorità assoluta va all'incollaggio del front... E qui devo dire che sto riscontrando difficoltà crescenti, diventa sempre più visibile, sia perché, sfilacciandosi, è più complicato da incollare, sia, soprattutto, perché con l'abbronzatura sono diventare visibilissime la retina light Yellow e la colla pegaso supermatt. Mi si crea nella parte centrale del front. Una mezzaluna bianchiccia, che cerco di coprire un poco con lievi tocchi di un cosmetico coprente tipo cipria, utilizzato per patologie cutanee come la vitiligine. La sgamabilita di quei tre-quattro cm di front quasi a vista, ecco il problema attuale!!!
  9. Correggo, non è fondotinta ma una specie di cipria
  10. essendo maschio (e tendenzialmente reazionario :sorriso-06: ) questo 3d non dovrebbe vedere il mio intervento ma ho notato che il mio problema di visibilità del lace nella zona centrlae del front (qui spiegato: http://forum.salusmaster.com/topic/49361-hai-fatto-qualcosa-alla-faccia-sembri-piu-giovane/#entry438045) viene in parte risolto dall'applicazione di una sorta di fondotinta coprente che avevo in casa da una decina d'anni e che usai occasionalmente per nascondere una macchia originata dal sole. è una soluzione valida, ovviamente in quantità modestissime (applico appena una punta di fondotinta, pigiandolo con la sua spugnetta)?
  11. veniamo adesso agli aspetti negativi, che cito in ordine sparso 1. quando parlate di lace che scompare, intendete che sia veramente impercettibile, o che risulta visibile solo ad andarlo a cercare' perchè io, pur con installazione a regola d'arte fatta dall'incaricato regionale, se lo cerco, lo vedo 2. il mattino dopo l'installazione il lace è ancora più visibile perchè risulta come opacizzato, di un colore biancastro. migliora un po' se bagno con acqua. cosa può essere? io ho pensato addirittura agli effetti del condizionatore, che eleimina l'umidità naturale dell'ambiente 3. alla prima manutenzione ho trovato il lace rotto, lacerato! orroreeeeeeeeee! tuttavia, mantenendo sangue freddo, ho riesumato una newsletter e ho proceduto alla cucitura, che non risultà visibile perchè coperta da capelli (lace rotto 1,5 cm dietro al front) e pare avere sufficiente tenuta 4. non sono assolutamente capace di fare il cosiddetto ritocchino, il che mi impone, quando il lace risulta visibile, di dover fare manutenzione completa. come si fa questo benedetto ritocchino, non compromettendo i tapes che, nella parte centrale del front, sono arretrati di circa mezzo centimetro rispetto al lace in eccesso? si pulisce con miracolo? si mette la colla nuova sopra la vecchia? si usa remover? io faccio solo casino, non so togliere la colla da quei 3 millimetri di lace senza andare a staccare, spezzare e sporcare i tapes restrostanti 5. dopo qualche giorno di mare, la protesi si sta schiarendo, rispetto al nero (circa 1b) orginale. la devo tingere? usare un riflessante? la nivea per proteggere il lace dalle macchie quanta deve essere? il colore dello shampoo color, per ripristinare l'1b originale, deve essere a sua volta 1b o differente' ciò detto veniamo al curioso aneddoto da cui è tratto il titolo per procedere all'installazione e, soprattutto, impratichirmi delle tecniche di manutenzione, sono letteralmente scomparso dai miei abituali circuiti sociali, rinunciando persino alle vacanze con amici sennonchè, qualche giorno fa, stufo di stare inutilmente a milano ad agosto, ho raggiunto i miei genitori presso la casa di villeggiatura al mare bene, mio padre nessun commento, mia madre dopo qualche ora ha iniziato a fare domande del tipo "hai fatto qualcosa alla faccia?" "Hai fatto un botox"? "hai qualcosa di diverso ma non so cosa, sembri più giovane" ora, questo episodio non fa molto testo, in quanto la capacità di osservazione non è, evidentemente, al top tuttavia conferma la credibilità della protesizzazione, confermata anche dal fatto che nessun commento è stato fatto dagli amici del mare vi è, però, che mi vedono una volta l'anno quando incontrerò, a breve, quelli di milano, lo sgamo sarà assicurato... ma a questo sono preparato ciao a tutti e sotto con le vostre impressioni
  12. e questa, ora, la situazione da protesizzato come vedete lo stile è più o meno lo stesso, ma l'immagine percepita è nettamente migliore, perchè ai capelli crespi e vetrosi del riporto, cementati da tonnellate di lacca che li rendevano ancora più ispidi (oltre che completamente immobili in ongi situazione) si sono sostituiti i capelli protesici, molto più morbidi e naturali osservo, en passant, che nel taglio ho dovuto operare in modo che i capelli della protesi andassero a coprire i miei parietali, che evidentemente si sono un po' svuotati ero certo fossero rimasti integri, ma posti a contatto con la rinnovata densità della protesi, lo stacco era evidente. problema risolto nel modo anzidetto, ma dettaglio che sottolineo per tutti i protesizzandi: non sopravvalutate i vostri parietali preciso che non ho abbassato di molto l'attaccatura proprio per mantenere una immagine quanto più possibile vicina a quella precedente. potrà non essere una soluzione modello, ma vi assicuro che, abbassando l'hl anche di un solo cm, l'impatto visivo veniva completamente stravolto, col risultato di mostrare immediatamente l'intervento di protesizzazione a chiunque mi avesse visto anche solo 5 minuti negli ultimi due anni
  13. ciao a tutti eccomi qui dopo qualche giorno di assenza a raccontarvi le impressioni parziali dopo la mia prima installazione con rasatura, avvenuta il 30 luglio, in ossequi a quanto assicurato, sotto minaccia, al suslov del forum, alias maurizio60 :sorriso-06: ( http://forum.salusma..._20#entry436746). allora, diciamo che le cose stanno andando abbastanza bene, anche se, naturalmente, non sono tutte rose e fiori partiamo dagli aspetti positivi innanzitutto vi è un evidente miglioramento della mia immagine che, senza risultare affatto stravolta, ha beneficiato enormemente, come mostrano le foto, del passaggio dal riporto ai capelli protesici preciso che la protesi ha densità 90/100 sul front, 100 sul resto, colore come da ciocca, ferro di cavallo in poly, il resto in lace sottile light yellow. in realtà in factory hanno sbagliato qualcosa, per esempio nel rispetto della stempiatura prevista dal calco originario, un po' più pronunciata. nulla di eccessivo, a ogni modo l'installazione prevede tape a filo tranne i 5 cm di front scoperto, dove c'è lace in eccesso che viene chiuso con colla pegaso ecco le foto questa la situazione di partenza col la tensostruttura riportata questa la drammatica situazione senza riporto
  14. MAXMAGNUM

    Arrivata

    devi verificare la tenuta sulla tua cute l'adesività del tape è soggettiva, ad alcuni petalorosso tiene poco e preferiscono usare duotavc tieni presente, cmq, che io sono un newbie, e le informazioni che ti do sono de relato ma gli altri ti confermeranno
  15. MAXMAGNUM

    Arrivata

    Duotac ha più spessore ma è più tenace nella tenuta consigliato soprattutto d'estate e per i bagni al mare
  16. al momento, io li uso quando c'è vento forte per fermare i riporti ahahah
  17. http://www.salustore.com/mane-hair-thickener.html
  18. complimenti a pogues la sua prima installazione non mi era piaciuta affatto il miglioramento è stato sensibile sulle alette, sono così esigue per riprodurre la precedente stempiatura, a quanto mi ricordo almeno per un po', le terrei così
  19. il momento sarà un'incursione notturna dei NAS a casa tua :sorriso-06:
  20. Comprati semplicemente un addensatore di capelli tipo HIM o Mane. Rendendo il tuo capello più spesso, sembrerà aumentare la densità. L'HIM addensa un po' meno ma ha colore quasi neutro, quindi pochi problemi con l'acqua. Mettere la protesi nelle tue condizioni non solo pare inutile, ma addirittura dannoso
  21. ahinoi, il sole di mezzogiorno è nemico giurato di riporti, camouflage, e parrucchini coi faretti dei locali hai avuto problemi? non intendo solo le lampade di wood, ma anche i faretti bassi di locali notturni e discoteche
  22. era una domenica senza campionato, tienine conto :lol: bricolage? io sono un intellettuale, se c'è da cambiare una lampadina chiamo un tecnico :sorriso-06: scherzi a parte, cerco di cogliere delle informazioni di carattere teorico da tradurre poi in applicazione pratica è ben vero che l'incollaggio necessita di esercizio sul campo, ma mi auguro che un bagaglio di nozioni di base, ancorchè acquisite solo leggendo il forum, possa essermi di supporto da settimana prossima
  23. ma ai lati sono volutamente rasati o è diradamento?
  24. bene, non avevo detto una frescaccia, il calco è troppo stretto e rimane una zona non rasata ma alquanto diradata che risulta visibile quando si muovono i capelli protesici fossi in te farei subito un nuovo calco con un ordine corretto e nel frattempo utilizzerei le protesi attuali col supporto di prodotti di camouflage infatti, una volta nascosto il bianco della cute, il problema sarà notevolmente attenuato io consiglierei, più che il toppik, un prodotto tipo il couvrè che si stende con una spugnetta e colora la cute... fai attenzione, però, a non invadere l'area di incollaggio della protesi, perchè il prodotto ha base oleosa e potrebbe disattivare gli adesivi
×
×
  • Crea Nuovo...