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certo ma infatti il problema grave, per i non cesarati che indossano per la prima volta una protesi, è passare dal riporto-toppik-camouflage-dermatch-couvrè ai capelli che escono dal lace il cambiamento è cmq molto evidente il tentativo di non dichiarare in modo esplicito l'adozione del posticcio porta quasi necessariamente a risultati di compromesso per adottare soluzioni ottimali, sarebbe meglio non considerare la questione dello sgamo ed operare secondo parametri oggettivi parere da neofita assoluto

ah si in questa foto è osceno infatti ho omesso di precisare che il mio gradimento si riferiva ad immagini prese da lontano e a bassa risoluzione

forse ho trovato una foto di un vecchio copertone la mia curiosità era orginata dal fatto di non averne mai visto uno, e sentirlo citato pressochè in ogni discussione una cosa intollerabile per me :sorriso-06: l'artificio con cui veniva nascosto lo spessore della base parrebbe chiamarsi sottocapello, e consisterebbe in una cucitura suppelementare di capelli sul bordo e sulla parte inferiore della base poliuretanica vogliate confermarmi che si tratti davvero di copertone :ciao:

grazie arn, sei un'autentica enciclopedia della protesi già ti avevo suggerito, del resto, la pubblicazione di una Teoria e prassi del posticcio capillare in più volumi da mettere a disposizione degli utenti :sorriso-06: :sorriso-06: scherzi a parte, il senso del 3d era esattamente questo, un semplice chiarimento nozionistico ora rimane da chiarire a quale materiale facesse riferimento alice

il problema che si pone allargando l'area del calco, però, è quella dello sgamo immediato se improvvisamente compaiono capelli in uscita da zone prima totalmente glabre e ben a vista (pogues portava i capelli quasi rasati) lo sgamo è in re ipsa io prendendo il calco ho operato in modo da ricostruire parzialmente le tempie, e lasciando solo un poco di stempiatura, del tutto fisiologica vista l'età non più puberale ma nel mio caso le tempie glabre sono rimaste negli anni costantemente coperte da riporti e altri improbabili camuffamenti di cui sarebbe poco dignitoso parlare nel dettaglio :lol:

dirò una cosa che mi cagionerà le ironie di molti ma... a me il risultato di schillaci non dispiace affatto. bei capelli lucidi e taglio non male. sarà perche me lo ricordo drammaticamente riportato quando giocava nell'inter, con quell'aria da vecchio stanco e sofferente, ma così mi sembra che stia bene ora avanti con le contumelie :sorriso-06: :sorriso-06: :sorriso-06:

eppure il volume dell'acconciatura è scarsissimo

maggio sei un tipo ben strano, lasciatelo dire il fatto che tu ti sia fatto un trapianto e installata una protesi, pur avendo una notevole quantità di indigeni, dimostra un attaccamento ai capelli fuori dal comune, giacchè il 99% delle persone nelle tue condizioni farebbe un riportino e via orbene, questo interesse dovrebbe indurti a leggere con un po' di attenzione le faq e il forum lo dico, ovviamente, a tuo esclusivo vantaggio, perchè nella compilazione dell'ordine dovrai inserire una serie di indicazioni che richiedono consapevolezza e qualche nozione di base, pena il rischio di fare un pasticcio zazza & co sono disponibilissimi, ma difficilmente potrai consultarli in tempo reale nella compilazione del "pdf interattivo" in cui consiste l'ordine (a proposito, viene spedito per mail, ma poi dovrai cmq inviare calco e contratto sottoscritto per posta ordinaria) per risponderti sul resto... io uso il couvrè, copre benissimo ma sporca molto... con l'acqua resiste ma se provi a passare l'asciugamano sui capelli umidi è come avere vernice nera fresca purtroppo i prodotti di camouflage fanno un lavoro egregio la sera... vestiti e asciutti... ma al mare c'è poco da fare sono, appunto, prodotti di camuffamento... dissimulano la realtà... e la testa nell'acqua, al contrario, questa realtà la mostra con spietatezza... via i riporti, via il colore, via la lacca, via gli addensatori eheheh infatti non immergo la testa in presenza di pubblico da anni :sorriso-06:

quanto dice modern, che è fresco portatore, è estremamente rassicurante approfitto per una domanda: quando prendo il sole uso bagnarmi costantemente viso e capelli con uno spruzzino.. tipo quelli che si usano nei solarium questa ripetuta e costante attività è rischiosa per l'incollaggio del lace frontale?

devo dire che iil risultato non mi piace per niente evidente l'effetto di galleggiamento frontale, brutta l'integrazione laterale, pessimo lo styling ovviamente sono opinioni personali, perchè sotto il proflio tecnico l'ìinstallazione pare fatta piuttosto bene e nelle foto - ancorchè a bassa risoluzione - il lace non si vede per nulla vedremo quel che combinerò io a breve :sorriso-06:

infatti, il problema, più che altro, era il vertex, facilmente camuffabile con toppik ed affini

effettivamente il tuo risultato attuale è molto modesto il taglio non si può vedere, e l'integrazione è difettosa a causa di un evidente stacco di colore su questo forum ho visto risultati incredibilmente superiori, che potrai raggiungere anche con una notevole riduzione dei costi. che di certo non guasta

ho letto qualcosa di questo silk top, ma pare utile, più che altro, per dare naturalezza alla riga, in quelle pettinature che la prevedono. non è il mio caso al contrario la i-lace aveva suscitato la mia curiosità, per la possibilità di combinare gli aspetti postivi dell'iniziezione del capello col front in lace. sennonchè, ragionando sulla base di criteri statistici, la quota di mercato così marcatamente ridotta mi lascia parecchio dubbioso sulla effettiva validità del prodotto addentrandomi in un mondo novuo per me, non ho certo velleità da pionerie o da sperimentatore anticonformista. mi atterrò alle tendenze prevalenti :ciao:

Sergio Mariotti, Gran Maestro Internazionale di scacchi qui in età giovanile

la foto di profilo è davvero agghiacciante ma marzorati quando ha perso i capelli? qui aveva quasi 40 anni e la situazione non pareva affatto compromessa

trovo incredibile non avere protesi di riserva io ne ho ordinate due come primo ordine quando arriveranno cercherò di capire velocemente gli eventuali parametri da correggere e poi procederò all'acquisizione di una buona scorta Abundans cautela non nocet

guarda, leggendo il forum trovi tutto io non ho ancora la protesi a casa eppure posso dirti -che duotac è il biadesivo più tenace, ancorchè più spesso (senti un po' di gradino) - che tu hai il ferro in pellicola per cui puoi usarlo - che la colla più resistente è la pegaso matt, ma più difficile da applicare - che la nuova supermatt si stende più facilmente, ma dura, forse, un po' meno - che la permatec è fantastica ma al mare tiene quasi nulla - che tu non hai lace quindi puoi usare solo tapes a filo nel bordo in pellicola - che cmq le capacità adesive di tapes e collanti devono confrontarsi con le caratteristiche della tua pelle, dalla sudorazione alla produzone di sebo trovi tutto con una semplice ricerca mirata

ottimo risultato, lace invisibile e front pulito densità della protesi? perchè al centro appare scarsina. molto naturale, ma scarsina

garzie dago, grazie alice in poche parole questo monofilamento pare essere una alternativa credibile al lace la i-lace non è, per caso, una protesi che combina i due materiali? o il tessuto in cui vengono iniettati i capelli sopra il lace è, piuttosto, seta?

ma per quale motivo questi tempi biblici per un semplice tagliando alla protesi?

effettivamente non si capisce con precisione come tu stia messo, tra una foto e l'altra pare di vedere quantità di capelli enormemente differenti se la situazione fosse quella più favorevole, escluderei la protesi a favore dei prodotti di mascheramento, che potrebbero fare un eccellente lavoro viceversa, si potrebbe ragionare sull'installazione di un impianto, mantenendo esattamente la stessa attaccatura attuale e, magari, sfruttando la parte centrale del front indigeno, che pare avere tenuto molto bene tutto ciò da neofita, quindi con ampio beneficio di inventario

grazie dirty non ho alcun dubbio, pur non essendovi mai entrato a contatto, che gli animatori di questi centri tricologici siano per lo più dei manigoldi che sfruttano il disagio esistenziale dei calvi a fini speculativi del resto, spesso è sufficiente sentirli parlare qualche secondo per coglierne lo spessore culturale drammaticamente basso, ed escludere conseguentemente che la loro attività si svolga su elevati profili scientifici che si tratti, pertanto, di protesi cinesi, e non di clamorosi ritrovati della tecnologia finiti nelle mani di qualche improbabile piazzista che ha finito con difficoltà le scuole medie, nessuno lo mette in discussione semplicemente, vi potrebbero essere dei prodotti, dei materiali o delle metodologie di fabbricazioni che la NHS ha scartato perchè giudicate negativamente. in questo senso le curiosità sopra espresse: cos'è il monofilamento? è uguale al lace? è una specie di tessuto? e via discorrendo preciso ulteriormente che questo forum si distingue per la disponibilità degli utenti e per la evidente ricchezza di informazioni leggendone qualcun altro, la differenza balzava all'occhio, giacchè non si era in presenza di un forum di discussione, ma dello spazio pubblicitario del rivenditore di turno

la domanda non è inerente all'affidabilità o meno di tali centri si tratta, semplicemente, di sapere se la differente terminologia con cui vengono indicate le protesi scaturisca da una effettiva diversità del prodotto, o si tratti, al contrario, di prodotti analoghi ma contrassegnati diversamente, magari per ragioni commerciali ("Bio-pelle è più accattivante di "pellicola" :lol: ) per quanto mi riguarda, mi sono abbonato alla NHS prima ancora di postare un messagio sul forum,e in dieci giorni ho fatto l'ordine e spedito il calco mi pare, dunque, di aver fatto una scelta piuttosto chiara purtuttavia, ritengo poco utile nell'economia di un forum di discussione il prevalere di atteggiamenti settari per cui certi argomenti non possono neppure essere affrontati, o certe domande non devono essere poste tutto ciò nella piena consapevolezza che, essendo un assoluto neofita rispetto al mondo della protesizzazione capillare, mi trovo ad esprimere una serie di semplici curiosità che ai più introdotti parranno irrilevanti o quasi stucchevoli figuriamoci il mese prossimo quando mi arriveranno gli impianti ehehehe

i correttori sono ottimi, te lo assicuro ma non sono capelli, pertanto hanno maggiore impatto nel dissimulare diradamenti lievi, non calvizie quasi totali per ciò che concerne l'acqua, è il nemico pubblico numero uno dei diradati... sposta i riporti, rimuove i fissanti, e agisce pesantemente contro i prodotti di camuffamento il volluma tiene più degli altri, ma certo alla terza immersione completa della testa verrà via. ed essendo un colorante, c'è il rischio che coli acqua sporca sulla fronte

anche a me maggio non pare del tutto normale :sorriso-06: cmq il riferimento più opportuno avrebbe dovuto essere a mazzarri: con il 10% dei suoi capelli avremmo risolto i problemi di reinfoltimento dell'intero forum :sorriso-06: approfitto del 3d per porre, cmq, una questione. su questo forum si parla sostanzialmente di due tipologie di basi, il lace e la pellicola sennonchè, questa terminologia non corrisponde a quella adoperata dai maggiori centri tricologici e rivenditori in questi casi si legge spesso, ad esempio, di monofilamento. differenze col lace? è la stessa cosa? o più spesso? o più sottile? ieri sera su una tv locale lombarda c'era la pubblicità di un centro ispirato a un noto fiore nonchè ad un'isola sulle cui coste le navi fanno l'inchino. le loro protesi sono in bio-pelle. che è? pellicola? o altro? la domanda, in sintesi, è questa: si tratta di semplici nomi utilizzati per promuovere commercialmente il prodotto, o esistono effettivamente tiploogie di protesi differenti da quelle che distribuisce la NHS con gli ordini congiunti?