maurizio60

Complimenti, Dago. Ottimo risultato e stai benissimo.

Non intendo assolutamente intervenire sull'operato dei parrucchieri ma ogni utente e' anche libero di andare dove vuole. Se io vado nel miglior salone di Pesaro, non posso pretendere che il parrucchiere mi prenda 20 euro, se spendo soldi per un impianto e' logico che voglio anche il meglio come taglio, visto che e' il lavoro finale di tutta l'opera ed ha la sua importanza...eccome se ce l'ha. Altrimenti, posso andare nel salone del ************** con tanto di cartello fuori "Tagli moderni per uomo a 7 euro". Questo per dire che si puo' tranquillamente andare in qualsiasi salone senza alcun problema. E voi direte:........"ma chi ha il coraggio"......"dovro' spiegare"......." e se questo poi parla?" etc. etc. Ma ditemi, se non vi sentite a vostro agio a scegliervi almeno il miglior parrucchiere, come reagite dentro voi quando incontrato il solito cretino o cretina che sembra fissarvi apposta i capelli (e magari pensa a tutte altre cose)?

Non sono d'accordo su questo passaggio, ti consiglio di studiarlo ed approfondirlo per il meglio. A volte, basta un "la" per dare inizio ad una sinfonia e tu sai meglio di me che oggi, con gli strumenti a disposizione, passare "da zero a uno" e' un attimo. Io, dato che e' da tempo che ci penso, credo che il modo migliore sia: - l'interessato, si preoccupa di crearsi una struttura dove accogliere il cliente e svolgere tutte le mansioni richieste. - sara' interesse dell'interessato ampliare con i mezzi che reputera' piu' efficaci, il giro di clienti nella sua zona di copertura. - una collaborazione con NHS se il cliente verra' indirizzato al "centro" su loro indicazione. - "affitto" di un parrucchiere a chiamata, il tempo stretto per il lavoro necessario. I punti fermi e forti sui quali il candidato dovra' muoversi, saranno: - la possibilita' da parte del futuro protesizzato di vedere dal vivo il risultato finale ( e qui, dato che lo si fara' per lavoro ed il lavoro viene prima di tutto, necessita una gran forza per mostrarsi e svelarsi, sia a coloro che andranno fino in fondo sia a coloro che vorranno soddisfare una semplice curiosita' ma da riporre nel cassetto momentaneamente). - la sicurezza di avere un centro sempre disponibile e ben servito di prodotti e servizi ad una distanza ragionevole. - la possibilita' per la NHS di indirizzare clienti titubanti o maldestri presso una struttura concreta ed alla luce del sole. - una scorta di impianti in lace con le prime due-tre gradazioni di colore, con grandezze al limite delle totali da sagomare in caso di necessita'. - una scorta efficace relativa a tutti i Prodotti di Luc@. - un piano di acquisto e scontistica (se possibile) direttamente proporzionale agli acquisti da concordare con la NHS. - contratto di esclusiva di acquisto con la NHS con tanto di penali annesse e quantificate. Queste sono solo mie idee . Vedi, non parliamo di miracolose fialette che il parrucchiere stesso frizionera' sulle teste dei malcapitati. Parliamo di un prodotto che tu vuoi tenere, giustamente, in penombra. Tu, invaderai il salone del parrucchiere per preparare il tuo discepolo al taglio o manderai il tuo discepolo a fare il taglio dal parrucchiere. Alla fine, cosa ci guadagna il parrucchiere? Qualche persona in piu' per il taglio, con rischi annessi e connessi. Pensi che tutti sarebbero disposti? Se coinvolti dall'inizio alla fine, credo proprio di sì, altrimenti........ho qualche dubbio. Ma ripeto, sono solo mie considerazioni.

Ragazzi, un plauso a questo utente, un perfetto risultato ottenuto gia' alla prima manutenzione e su un tono di capelli alto. Manuct, li vedi quei capelli nella linea frontale attaccati alla colla o al tapes? Quei capelli che rientrano su loro stessi perche' imprigionati dal collante? Se vuoi: procurati un pettine come da foto, magari con denti molto stretti come da immagine (ti serviranno per pulizia colla tra capelli o residui di adesivo su cute), immergi la punta di un cotton-fioc in Miracolo, passa la punta su una parte del front e tenendo con una mano il front pigiato, con l'altra passa la punta delicatamente tra i capelli, concludi l'operazione in tutta la linea, tieni pigiato per un paio di minuti ............et voila'.

Smog, fumo, polvere, nebbia....... Prova a guardare i capelli di un muratore di una certa eta', li troverai sempre secchi, brutti e stopposi.

Non si chiama Vegetaria ma Valgaran. Cio' che sto per dirti, prendilo come una testimonianza in piu', testimonianza che nel suo piccolo comincia ad avere quasi nove anni di prodotti NHS. I miei impianti superano tranquillamente i quattro mesi, non raramente arrivano a sei. Il cedimento non e' mai dato da problemi di vita del capello e/o scolorimento ma solo da diradamento, nonostante io lavi i capelli tutti i gorni, raramente ne salto uno o due. Nonostante, portando i capelli con lunghezza quasi 20 cm, li stiro con la spazzola ed il phon al massimo del calore (altrimenti non prende le pieghe e gli stili che voglio) tutti i giorni. Credo e ne sono fermamente convinto che i capelli, essendo morti, abbiano bisogno di essere sempre in uno stato di pulizia. Credo che fattori esterni, atmosferici o forzati, incidano molto di piu' sulla salute del capello e sul cedimento del colore.

Lo spirito intrinseco in questa opportunita' e' uno dei piu' motivati: quale cosa migliore, fare un lavoro che ti appassiona? Nell'esporre la tua intenzione, sebbene in due parole, trovo una nota stonante, nota che sta proprio nel candidare il parrucchiere al reclutamento di nuovi clienti. Non credo proprio che lasciare delle campionature in negozio possa attirare un numero crescente di clienti per i quali converrebbe intraprendere un qualche cosa. Cerco di spiegarmi meglio: Sono incaricato regionale e mi avvalgo di un parrucchiere che, oltretutto, ha una saletta riservata al piano interrato, arredata proprio come un salone (valore aggiunto). Di mio, amo mettere tutto l'impegno immaginable e possibile per condurre il cliente dal calco alla prima installazione, infatti, gli incontri non durano mai meno di due ore, proprio perche' mi piace spiegare , passo per passo, e mostrare il tutto. Benche', cosa strana, mi rimanga piu' difficoltoso installare un impianto su altrui testa, rispetto la mia, solitamente il cliente che esce dal nostro incontro e' in grado di sapersi gia' gestire per proprio conto. Cio', sottolinea alcuni punti: 1) dovresti, allora, essere il meno esaustivo possibile per far si' che il cliente si fidelizzi a te per ulteriori interventi. In poche parole, ritorniamo al discorso della tendina stesa sul vetro (forse i nuovi non sanno nemmeno cosa voglia dire ma i piu' anziani sicuramente sanno cosa intendo) . 2) non dovresti mai metterlo al corrente che esiste un forum dove regna la massima disponibilita' per ogni problematica. 3) insomma, dovresti iniziare a lavorare un po' come fa tutta la concorrenza o meglio, come fanno tutti coloro che si avvalgono di una struttura fissa con relativi costi annessi. 4) Tutto cio', non lo trovo corretto, indipendentemente dal fatto che il sub-cliente possa, un giorno, venirne a conoscenza. Realta' diversa e da approfondire, sarebbe quella di creare dei referenti regionali o di piu' regioni che, avvalendosi di una struttura fissa, sempre per conto della NHS, si prestino a soddisfare le giuste richieste giunte alla casa madre e si impegnino, con campagne pubblicitarie locali mirate, a cercare nuovi clienti. Non dimentichiamoci che non tutti i clienti sono uguali. Esistono anche coloro che trovano sicurezza e soddisfazione nel delegare a qualcuno piu' competente il tutto. Esistino quelli che amano avere punti di riferimento concreti in zona per qualsiasi problematica. Un servizio a 360° gradi che comprende ( e credetemi non e' poco) anche il gusto di andare il sabato dal parrucchiere, magari per aggiustare i propri, magari per una pettinatura. Ovviamente, bisognera' studiare e trovare un punto di accordo anche sul futuro listino prezzi perche', credetemi, al momento lo si fa piu' per vocazione.

E' una semplice operazione che puoi fare con delle normalissime forbicine, meglio se con le punte curve. L'ho sempre fatto, sia sui miei che su quelli che seguo dal calco all'installazione.

Devi fare anche molta attenzione a come fissi il tape sulla base. Non sempre 'e colpa del calco o del tape utilizzato. Quando applichi il tape, la base deve essere ben tirata e contemporaneamente il tape deve essere ben pigiato, anche la base puo' arricciarsi sotto il tape. In quanto alle domande, ben vengano. Tanto varrebbe allora scrivere un vademecum dettagliato, punto per punto, e chiudere il forum. Le problematiche, spesso, sono anche valorizzate da ultime logiche non previste prima. Infine, e non ultimo, le problematiche dei nuovi sono spesso difficolta' insuperabili e di facili demoralizzazioni. p.s. pensate che io non sono nemmeno d'accordo con il dire: "studia", "devi studiare" rivolto ai nuovi. Penso che ogni caso nuovo sia un caso da accompagnare per mano fino alla soluzione, anche nelle "ormai per noi" ovvieta'.

Lo so, Manu, sapessi quante volte e' capitato anche a me. Il messaggio era indirizzato a te come scrivente della possibilita' di sfruttarne l'elasticita' ma, ovviamente, era diretto a coloro con minore esperienza. Verrebbe da dire: Ricordatevi sempre che ad ogni azione, corrisponde una reazione.

Lo utilizzo solo in caso di cedimento cutaneo, direttamente sulla cute a creare una barriera, ma e' una scelta mia e se studiando ed approfondendo questa novita', dovessi trovarla valida........perche no?

Si', Manulore, il lace e' elastico ma credo concorderai con me sul dire di non esagerare troppo nel tirarlo in quanto lo stesso si assesta poi, tende a riprendere la posizione non forzata, lasciando cosi' una linea scoperta dove andranno ad appiccicarsi i capelli oltre ad un eccessivo accumulo per "dragaggio" (termine esagerato ma che rende l'idea) di colla che sara' piu' facile notare per il suo colorito biancastro (specialmente se acrilica) dovuto all'ormai completa asciugatura.

Capita che a volte la cute soffra per l'utilizzo della colla acrilica, capita che si formino come delle escoriazioni che nel peggiore dei casi tendono a rilasciare siero facilmente percepibile anche al tatto. Ho notato che utilizzando due prodotti, si ottiene una guarigione immedita dalla sera alla mattina. E' d'obbligo la necessita', in questi casi, di passare la notte con almeno il front staccato. 1) Non provare assolutamente a staccare la colla rimasta sulla cute, si peggiora e si espande in problema. 2) applicare per un paio d'ore della Connettivina pomata. 3) applicare, senza shampoo o lavaggi, della polvere Fissan (quella per i neonati, per gli arrossamenti) in modo abbondante. La polvere tendera' a rimanere attaccata alla cute, sia per effetto della colla residua sia per effetto della pomata. Dormire con il front staccato e con questa linea bianca ben marcata che segue la linea frontale. 4) la mattina successiva, la cute sara' perfettamente guarita e, soprattutto, asciutta. Provare per credere. Bastera' poi una leggera lavata con shampoo o sapone della zona frontale per aver la possibilita' di stendere la colla ed applicare il lace. Sicuramente, segue le linee guida del borotlco, postato tempo fa da altro utente ma questa polvere piu' specifica, relamente ha poteri di cura immediata. La colla residua, come con l'utilizzo del borotalco, verra' via la mattina successiva all'applicazione.

Maestro Luc@, i miei piu' sentiti complimenti. Vits, se vuoi giocare a nascondino con la protesi, devi comprendere che il front e' la zona piu' importante per non destare alcun sospetto. Dubito fortemente che un tale risultato possa stare male a qualsiasi uomo sulla terra, forse, il tutto sta nella corretta installazione.

Complimenti, Ice, l'immagine ore 01.21 e 02.23 sono, a dir poco, favolose.

Si', qualche piccolo nodo lo vedo anche io ma quanti saranno? Arriveranno ad una decina? A quale distanza deve essere una persona per notarli?

due

Non oso nemmeno dirvi quanti sono i mesi che lo indosso. E' da sostituire, lo so. Nonostante tutto, credo che la bravura e la mano "dell'artista" vengano fuori proprio in queste estreme condizioni di diradamento, il non mostrare assolutamente nulla, nessuno punto di attacco.

Mik20, ti chiedo scusa, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE, uno stupidissimo mio errore di battitura. Intendevo MIRACOLO e non Remover. Grazie per avermelo fatto notare, pensa che ho anche modificato il post, quindi, l'ho puro riletto ma non me ne sono accorto. Grazie ancora.

Sento il dovere di farti i complimenti perche' hai perfettamente pulito l'impianto, soprattutto ill front risulta ben pulito. Bravo. Il lace che si sfilaccia e' normale, una delle forbicine per tagliare quei filettini di lace altrimeni rischi che si possano notare una volta installato. Il problema del back penso sia nullo. Se tu scartucci i tape all'altezza delle tempie, li spruzzi di Remover Miracolo, appoggi l'impianto all'altezza giusta del front ed attacchi i tapes scartucciati, sia back che front andranno a posarsi e chiudere spontaneamente nella loro giusta posizione. Personalmente, attacco il front per ultimo quindi una volta attaccato i laterali devi scendere verso il back. Le tre ore impiegate si ridurranno a poco piu' di un'ora.

Poi, nel tuo navigare webbiano, capiti in una pagina e, alla vista della fotografia, ne rimani scioccato. https://it-it.facebook.com/people/Luigi-Tomazola/100008591831303

Ormai hai inquinato la discussione di Captain ed io, travolto, ti ho seguito. Spero lo concedera'. Per pulire il lace dalla colla, applico (come altri fanno) un foglio di domopack trasparente sullo specchio e ci strofino il lace.

Se e' un front in lace si puo' tagliare anche con delle forbicine qualsiasi, magari a punta ricurva. E' solo un suggerimento in piu', nessuno meglio di te, Captain, sa cosa sia giusto fare.

In questi ultimi mesi, purtroppo, mi sono collegato pochissimo e questo tuo post mi era sfuggito. Che dirti? Sta veramente benissimo, complimenti. Un solo piccolissimo appunto anche perche' vorrei portare un utente con tanta cura, studio e bravura ad utilizzare Pegaso SuperMatt per chiudere il front. Cio' che noto, con la chiusura a tape, e' quel senso di luccichio e di appiccicoso, dettagli che si notano in macro e da soggetto in posizione fissa. Pegaso e' una colla acrilica ed una volta asciugata non trasmette nulla. qui un mio esempio:

Tu fai come credi ma se fosse il mio, taglierei fino alla riga tratteggiata (grossomodo).