Arn

Io posso dirti che, inserendo le alette, sono a 20 centimetri esatti di larghezza ma logicamente la cosa è soggettiva, dipendendo dalla forma della testa e dall'estensione della stempiatura.

Inviato Oggi, 04:25 AM :wacko: Noi vogliamo anche che tu diventi una super ghiretta! :ok2:

Qui c'è una raccolta enciclopedica... http://forum.salusmaster.com/topic/27824-elenco-protesi-vips/

Carissimo, io ti ricordavo homo di lettere et lege non homo d'arme et scienzia... :D Il tuo procedimento però sembra filare e credo sia meritevole di molta attenzione, anche perché potrebbe essere ciò che cerchiamo, la formula magica capace di ridurre di cinque buoni minuti il tempo delle manutenzioni. Passiamo a Luca la sperimentazione industriale? Fermo restando che tuo sarebbe il merito e che saremmo qui pronti a farne fede per la tua giusta ricompensa...

Anche a te è corso un brivido freddo lungo la schiena nel vedere quel colore "verniciato a spruzzo", eh? Nessun tono diverso, nessun riflesso... Vecchi ricordi delle Old-Gen, quando, visto il costo del singolo pezzo, si doveva tenere in testa il copertone per un anno di seguito... Krikri, ha ragione Crapapelada: dovresti motivare la tua opinione, senza timore alcuno. Sarebbe più proficuo per tutti. Senza però litigare, mi raccomando... :fischietto: ...se no vediamo se non schiaffo dentro a qualcuno, vediamo...

Orietta, mi raccomando, chiamaci protesizzati, non proteizzati! Proteizzato sta per disgregato! :supersorriso: Capitolo parrucchiere. Parrucchiere significa "curatore di parrucche" e già questo suona rassicurante. Il 90% di noi va dal parrucchiere per il primo taglio, semplicemente perché il fai-da-te è troppo rischioso per chi non sia un professionista dell'acconciatura. In attesa che le ragazze ti rispondano in prima persona, per quanto ne so tutte loro, che sia Superpina o xxxxx, hanno un parrucchiere/a di fiducia. Sconsigliabile la spregiudicatezza di presentarsi al taglio senza informare il parrucchiere. Non tanto per il possibile sgamo di fronte a signore col barboncino parcheggiato ai loro piedi, quanto per il possibile rischio di un danneggiamento della base per trazioni troppo forti o impuntamenti del pettine. Il mio consiglio, quindi, è quello di individuare con calma, in questo tempo che trascorrerà prima del Gran Giorno, un parrucchiere adatto alla bisogna. Qui sì che il consiglio delle ragazze sarà davvero importante. Una protesi è nulla senza un taglio appropriato. Io ho una catasta di protesi in un cassetto, indossate il giorno del taglio e poi mai più. Questo ti faccia meditare e ti spinga ad essere chiara, esigente e persino rompiballe con chi ti taglierà la protesi, nella consapevolezza che i capelli protesici, una volta tagliati (male) non ricrescono... Se porti la foto di Angelina, Tyra o Scarlett e la attacchi allo specchio, così che il parrucchiere possa avere davanti agli occhi un modello chiaro, è meglio: a parole si rappresenta sempre male una immagine. Nel dubbio e nella prova, sempre meglio un taglio di capelli troppo lungo di uno troppo corto. Col taglio lungo venuto male c'è la second chance di un accorciamento. Col taglio corto venuto male c'è solo la strada del cassonetto... Sono tutte ovvie banalità ma dovrai ragionare in questo modo, le prime volte.

...e noi siamo sempre felici di vederti sul Forum, carissimo, anche perché posti poco ma i tuoi interventi sono sempre di qualità! :bacio:

Purtroppo i Signori dei Posticci non conoscono il concetto di area ma solo quello di dimensioni massime. Calcolano quindi la lunghezza massima e la larghezza massima, senza considerare, magari, che tali dimensioni sono limitate a zone ridotte. Abbiamo comunque poco da meravigliarci, visto che è sempre stato così, e Ninny, che come me non è nato l'altro ieri, ricorderà quando gli "infoltimenti" si pagavano "a centimetro quadrato". In questo modo uno si faceva un'idea della spesa calcolando l'area della superficie da coprire e poi scopriva, al momento di fare il preventivo, che il centro semplicemente misurava la larghezza massima e la moltiplicava per la lunghezza massima, arrivando ad un importo che spesso era quasi il doppio di quanto immaginato... ed allora non era una differenza di 15 euro bensì di un paio di milioni di lire!!! Belli i tempi delle idee meravigliose! :D

In questo caso, per avere un risultato affidabile e duraturo, occorre un lace. O almeno il front in lace. La pellicola purtroppo ha il problema del bordo d'impianto frontale difficile da dissimulare. Si può fare con lo scallop (il bordo frastagliato ad onde o dentini di sega) ma ci vuole mezz'ora di lavoro di fino e questo lavoro dura mezza giornata sì e no...

Buongiorno, Carlina. E' un po' come chiedersi che differenza ci sia tra una canottiera, una T-shirt ed una camicia... La canottiera copre solo il busto. La T-shirt il busto e spalle. La camicia il busto, le spalle e le braccia. La protesi "con le alette", che io chiamo Fritz per la sua somiglianza con gli elmetti militari, è una protesi parziale diversa dai tipi ordinari fatti a scodella perché copre anche le tempie ed è utilissima per coloro che hanno le tempie troppo arretrate. La totale copre tutto e ricostruisce anche tempie e basette. Quindi "contiene" dentro di sé anche le alette temporali, anche se non si vedono come parti autonome, così come una camicia contiene anche le spalline della T-shirt, anche se non appaiono in modo vistoso come in quest'ultima. Per la coda di cavallo sembrerebbe logicamente più adatta una totale ma solo nel caso che le tue tempie non siano davvero in grado di presentarsi con adeguata densità. Ricostruire la zona temporale bassa (quella davanti ed immediatamente sopra l'orecchio) e le basette non è infatti troppo semplice. Chi può utilizzare la propria farà quindi bene a conservarsela gelosamente...

Ciao, carissimo, e benvenuto tra noi. E' probabile che entro breve lo sia ma, credimi, adesso non è ancora il momento di pensare ad una protesi e non lo sarà finché i tuoi capelli naturali non si saranno diradati tanto da non permetterti più di mascherare la loro caduta. Fino ad allora sfrutta i tuoi capelli che, anche se un po' arretrati, sono comunque migliori dei capelli protesici. Tra i tuoi familiari c'è storia di alopecia? Tuo padre? Tuoi eventuali fratelli maggiori? Tuoi eventuali zii? Tuo nonno paterno? Soprattutto, tuo nonno materno? Voglio aggiungere una cosa: non abbatterti. Non abbatterti assolutamente perché il tuo non è un problema senza soluzione. Se ti dico di attendere è proprio perché c'è una soluzione e quindi è inutile affrettarsi ad agire prima del tempo: forse psicologicamente ti sarebbe d'aiuto ma strategicamente non servirebbe a nulla, adesso. Il momento giusto verrà non quando ti renderai conto di stare un po' peggio dei tuoi coetanei o di dover lavorare un po' col pettine per ottenere un risultato soddisfacente, bensì un attimo prima che la caduta dei capelli diventi un "problema estetico". La mia alopecia ha avuto il tuo stesso decorso: hairline arretrata fin da quando ero bambino, con evidenti stempiature. A 16 anni l'inizio tumultuoso della caduta, con una stabilizzazione verso una caduta più lenta ma progressiva. A 22 anni mi era ormai impossibile nascondere l'alopecia ma, diciamo, fino ai 21 anni ho potuto comunque, nonostante la continua tensione emotiva, godermi i miei capelli che, ripeto, sono e saranno sempre migliori dei capelli che può dare una protesi. Abbi fiducia, quindi, e tieniti informato e pronto. Sono certo che le protesi, tra due o tre anni, saranno ancora migliori di quelle di oggi. Su con la vita! Ti auguro di non aver mai bisogno della protesi, perché magari tra un anno esce una cura, ma, se dovesse servire, siamo qua! :okboy: Ricordati: al tuo problema c'è soluzione, non avere fretta! ;)

Ed allora via con la Capiddi Convention 2010!

Comunque ci sono tanti sessantenni (ed anche oltre) che hanno un mare di capelli, quindi il signore nemmeno stona più di tanto...

Caro professor Freeman, se la protesi è fissata bene, non se ne accorge nemmeno un headcrab! :D La pellicola iniettata è assolutamente impercettibile al tatto comune. Forse potrebbe essere rilevata da chi abbia acquisito particolare sensibilità nei polpastrelli, come chi legge la scrittura Braille, ma per la larghissima maggioranza delle persone non può essere percepita. La pellicola annodata ha invece il difettuccio, dopo un mesetto di uso, di lasciar affiorare i nodi, il che risulta un po' strano al tatto. Io lo definisco "come passare le dita sulla pelle di un pesce"... Il lace è sempre un po' più scabroso, nel senso che ci sono sempre delle maglie aperte sul bordo o dei nodi un po' sporgenti che possono apparire alle dita come piccole ruvide presenze. Visto però il risultato visivo naturalissimo, il proprietario delle dita penserà più facilmente a desquamazione del cuoio capelluto che non ad una protesi. In conclusione direi che i vecchi terrori, quelli che ti facevano indietreggiare quando qualcuno avvicinava la propria mano ai tuoi capelli, sono ormai ridotti a piccole e generiche situazioni non gradite, considerato il fatto che a nessun protesizzato potrà mai piacere che altri manipolino la sua testa... Ritengo comunque che il maggiore vantaggio fornito dalle protesi moderne rispetto ai vecchi copertoni di infame memoria sia proprio questo e non il futile fatto di poter scoprire il front o portare i capelli come si vuole, cose senz'altro bellissime ma non indispensabili per un portatore di protesi visto che lo sgamo visivo, a meno di situazioni decisamente abnormi, non potrà mai essere paragonato a quello, terribile, provocato da una fila di dita che si infrangono contro uno scalino alto mezzo centimetro. E' questo che rende le vecchie protesi totalmente innaturali e capaci di ripristinare l'integrità estetica ma non quella estesica della capigliatura. Sembra incredibile, eppure ci sono ancora dei simpaticoni che vendono i sopradetti copertoni, spesso a prezzi stratosferici, garantendo all'acquirente di poter essere insospettabile e di poter fare tutto ciò che fa un normocrinuto. Avendo portato per quasi 20 anni dei vecchi sistemi ed avendo sempre sofferto per questo spessore sulla testa, posso dire che questa è la frode più matricolata che si possa propinare al cliente! Allo stato dei fatti, non esiste nulla al mondo che possa paragonarsi alle protesi in lace o pellicola sottile (thinskin), nelle loro varie tipologie. Tutto il resto è obsoleto e privo di ogni valore...

Benvenuta, Carlina. Ti auguro, in un modo o nell'altro, di ritrovare la serenità perduta. Se opterai per la scelta protesica, saremo qui a consigliarti per il meglio. In bocca al lupo! :fiorellino:

Corto quanto e spettinato come? In avanti o in alto? Front coperto o scoperto? Meglio ancora: facci un esempio di un personaggio noto che porti il taglio che desideri, così capiamo meglio...

Già, mi sembra più che opportuno cominciare a parlare per tempo di Convention 2010, in modo tale da non interferire all'ultimo momento con i programmi familiari degli utenti...

Sessanta anni??? :wacko: Ebbeh... epperò... ammazza se li porta bene! :okboy:

No, state tranquilli, non è il titolo di un film fantastico né tantomeno horror, ma una bella e significativa realtà. Questa è la quattordicesima discussione che oggi ha avuto nuovi ed utili interventi... e la giornata non è ancora finita. Recentemente questo Forum ha trovato nuova linfa grazie a nuovi utenti e pure a nuove graditissime utenti. I "novizi" (perdonatemi se avete 45 anni e portate il colbacco da 20) hanno portato una ventata di coinvolgente entusiasmo, a volte pure eccessiva :diavoletto: , ed hanno fatto ritrovare a molti veterani "silenti" la voglia di postare. Dovevamo attenderci che la fine dell'Impero e la scomparsa di molti piccoli rivenditori improvvisati avrebbero portato un gran numero di nuovi amici da queste parti e così infatti è stato. Grazie comunque a tutti voi, per contribuire a far sì che questa, che da sempre è la maggiore community italiana in campo protesico (ed ormai l'unica a livello... macroscopico), diventi ancora più grande e sempre più grande. Ai nuovi, mentre diamo loro il nostro caloroso benvenuto, chiediamo che facciano il possibile per sviluppare le loro conoscenze e le loro abilità per poter raggiungere il livello dei nostri migliori e fotogenici utenti: Luca, Quintoj, Maurizio, Juris, Flash, Tracker, Dani, Joie, Dede, Alice, Annarella, Sonia, Fiume e tutte le altre e gli altri che sarebbe troppo lungo ricordare qui... Ai veterani chiediamo che mantengano il loro entusiasmo e si prodighino, come hanno sempre fatto, per assistere coloro che, oggi, si trovano nella stessa situazione di sconforto e disorientamento che loro stessi hanno amaramente conosciuto anni fa... Avanti così, sempre avanti così... :bacio:

Non siate troppo insistenti... La richiesta è stata già fatta. Se e quando Juris vorrà e potrà fare altre foto a maggiore dettaglio le posterà. Nessuno comunque lo obbliga a farlo, questo voglio che sia chiaro, e spero non si scambi la disponibilità di utenti come Maurizio, Juris ed altri come un servizio dovuto... State tranquilli, i vostri conoscenti non hanno un microscopio elettronico incorporato nell'occhio. Non facciamoci quindi prendere dall'ossessione NCIS... ;)

Garantisco per lui: l'ho visto a capo nudo! :60: Grandissimo risultato, caro Juris: hai ormai trovato il ritmo giusto e sei perfetto! :ok2:

Uno, ad essere sincero, me lo ricordo: in Georgia... :fischietto:

Io vorrei sapere come ha fatto Zazza a diventare esperto in sette minuti... :blink: ALTRO CHE SPEEDYPIZZA! :supersorriso: E ci ha azzeccato pure! Quoto, cuoto e guoto tutto quello che ha detto, tranne il discorso del colore. I capelli indiani vengono cotti in acido formico in autoclave per decuticolarli e quindi vengono sbiancati. Da lì vengono ricolorati con tutti i colori presenti nella mazzetta. Nessun particolare problema, quindi, a fare un 6 piuttosto che un 1B.

Sarebbe da rimandare in factory a sfoltire... a colpi di martello pneumatico! E' difficile esprimersi quando c'è sotto un ferro simile, però xxxxx ha fatto ciò che ha potuto ed il risultato finale è accettabile... Quando i tuoi capelli si saranno un po' allungati starai ancora meglio e sarai pronto per passare alla nuova protesi...

Situazione non invidiabile, alla tua età. Però, con una buona dose di determinazione, potrai attenuare il problema, recuperando il 100% della tua estetica e buona parte della tua fisiologica integrità. Non il 100%, logicamente, altrimenti sarebbe un miracolo: diciamo un buon 80%. Ti basta? La contropartita? Pochi soldi, una certa manualità e tanta voglia di riuscire. Ah, potrai anche dormire la notte, il che non è poco... Io lo facevo trentanni fa e devo dire che funzionava bene, tranne che quando mi dimenticavo di lavarmi la testa la sera e mi svegliavo al mattino col guanciale asfaltato... Beh, almeno le palle di neve sono quasi secche! La nostra immagine è il primo ambasciatore che mandiamo all'estero. Nei calvi è un ambasciatore che si presenta ubriaco, dice parolacce e spesso schiaffeggia coloro con i quali parla che, da quel momento, cessano i contatti con noi. Vai poi a recuperare la situazione... Sì, infatti... Siamo tutti qui per aiutare chi ha difficoltà nella scelta. Vuoi cominciare con una all-lace. Ottima scelta ma, in quanto novizia, ti consiglierei di partire con un ferro di cavallo in pellicola ai margini del lace... Le uova di Pasqua contengono sempre una sorpresa. Ti auguro, presto, di poter fare arrossire chi ti ha deriso... In bocca al lupo!