Arn

Ciao, Sofia, ho provveduto a contattare due nostre utenti non proprio milanesi ma abbastanza vicine. Vediamo se vengono sul Forum a darti qualche buon consiglio. Intanto ho provveduto a cambiare il titolo... Tu sei ancora giovane ma, per i vecchi come il sottoscritto e tanti altri che sono stati ragazzi negli anni '70, le "donnine" sono solo... "quelle"! :D

Sono foto di scena, non pensate per essere sottoposte ad ingrandimenti di tale portata. Tanto poi la foto deve essere photoshoppata, anche per far sparire le rughe, e nessuno si accorge di nulla. Poi c'è sempre l'amico dell'amico del fotografo che butta l'ingrandimento in Rete per fare sensazione. Per di più Travolta sta attraversando un momentaccio, da quando gli è morto il figlio. Non so se avete visto la pubblicità Telecom con la Hunziker: ingrassato di 20 chili, sembra il vitello grasso. Credo che la retina del lace, ora come ora, sia l'ultimo dei suoi problemi...

Anche se si tratta di quadri diversi, è comunque interessantissima l'individuazione di un gene che esprime la miniaturizzazione del follicolo pilifero perché tale meccanismo finale potrebbe essere in gioco anche nell'alopecia androgenetica. Perché non è importante (se non per gli effetti collaterali) dove si vada ad interrompere la fatale catena che porta alla calvizie. Basta interromperla in un punto qualunque, fa lo stesso all'inizio o alla fine: se io voglio impedire che una lettera arrivi, posso chiedere a chi la spedisce di non mandarla ma posso pure chiedere il blocco all'ufficio postale o, in ultima analisi, anche solo fermare il portalettere... Questo è solo un fiammifero acceso in un angolo di una stanza buia ma è comunque la prova del fatto che la ricerca genetica può spiegare tante cose e permettere finalmente di trovare una cura farmacologica che funzioni veramente. Vedo invece con profondo scetticismo le sparate continue della chirurgia estetica, che promette risultati addirittura aprendo siti dedicati, suscita (in modo spesso irresponsabile) grandi aspettative e grandi illusioni e poi sparisce nel nulla o quasi come gli ormai famosi nomi di cui si parlava tanto solo tre anni fa...

Non voglio riportare in auge un vecchio orribile argomento del Grande Centro ma la tenuta della colla (così come, anche se in misura minore, quella del tape) dipende in modo decisivo (oltre che dalla qualità del prodotto e dalla sua corretta apllicazione) dalla cute del soggetto. Per chi soffre di seborrea come il sottoscritto non è pensabile rimandare la manutenzione oltre i 7 giorni. La colla mi dura uno-due giorni (Priade) o tre-quattro (Pegaso). So però di portatori cui la colla dura una settimana ed un'installazione 15 giorni. Sudore, sebo, desquamazione sono tutte cose che indeboliscono i mezzi di fissaggio. Certo è che mentre il tape difficilmente molla di colpo, con la colla si deve davvero stare molto attenti perché non c'è nulla di più osceno di un front scollato lungo un paio di centimetri...

Giusto, Toto, ma Casertano aveva chiesto informazioni generali... Personalmente provo maggiore piacere quando arriva qui un nuovo utente che ha già provato altre realtà, siano essi famosi rivenditori o magari "pedofili delle protesi". Perché parlare a nostro favore con chi non ha provato altri può sembrare capzioso. Non lo è invece il parlare con chi ben conosce "cosa ci sia là fuori"...

Sì, bisogna fornire un calco della zona da protesizzare per ricevere una protesi su misura. Le protesi si possono installare e curare da soli o affidarsi ad un centro. Logicamente il costo si moltiplica, considerato che una protesi moderna non costa più 3600 euro come uno dei vecchi sistemi ma solo dai 100 ai 200 euro. Le pellicole sottili sono migliori delle pellicole più spesse ma presentano molti svantaggi (rapida caduta dei capelli, facile deformazione o rottura della base) che le renderebbero ottimali solo per chi fosse disposto a cambiare protesi ogni volta che fa manutenzione. Un gioco da 3000-4000 euro l'anno. Nulla è globalmente migliore del lace che, non a caso, è la soluzione maggiormente usata in tutto il mondo. Perché un conto è la figurazione di un giorno, un conto è portare un impianto per 365 giorni... La protesi migliore per te non la puoi "scegliere on line" ma la devi provare. Prima ne provi una, poi provi un altro tipo. Dal confronto maturerai l'esperienza per scegliere in maniera adeguata. Benvenuto e buona fortuna...

Grazie, Agetro, però... Prima ci dai dei ragazzi ed il nostro cuore si innalza... Poi ci dici che a 35 anni non sei più giovanissimo e ci fai sentire giurassici... Alla tua età l'alopecia procede lentamente, però potresti avere, verso i 40, una accelerazione che coinvolge anche le zone notoriamente considerate immuni come la corona ippocratica (zona periauricolare e nuca). E' un diradamento abbastanza frequente ed è legato alle modificazioni ormonali dell'invecchiamento. In una persona che ha tutti i capelli si nota appena, nel calvo è una cosa che lascia il tempo che trova, nel protesizzato è un grosso guaio perché erode le tempie ed i parietali rendendo difficile trovare i parametri giusti, nel diradato, com'è il tuo caso, può portare a smascherare l'alopecia ed a rendere evidente il problema. In bocca al lupo! Se potessi postare una foto ripresa dalla sommità della testa col flash, potremmo certo dirti di più ma immagino, vista l'età della ragione, che le tue esigenze di protesi siano sensate. Sai, perdere i capelli è così brutto che spesso capitano ragazzi di 18 anni che per un centimetro di stempiatura vogliono mettersi la protesi! Un caro saluto a Funpitt e Vippo che ben conosciamo ed un saluto pure alla signora Funpitt...

Gioforza, sei sicuro di aver letto le cose giuste? Nella pagina indice della Sezione Protesi, guarda anche le discussioni in evidenza in alto. Lì c'è spiegato tutto quello che i neofiti devono sapere per potersi orientare. Qui ci sono le risposte che cerchi: http://forum.salusmaster.com/forum-47/announcement-6-raccolta-post-con-consigli-per-la-scelta-della-protesi/

Scarface, non hai fatto vedere bene il presidente Morales. Ecco la foto giusta! Uno con una densità del 700% probabilmente ritiene calvo anche chi ha un 120%! A meno che non sia un portatore e per questo sensibile al discorso calvizie, in Bolivia certo più grave che in Italia, vista la tradizionale refrattarietà dei nativi al problema. Il fatto che in Europa ci siano tanti calvi ed in Bolivia no, infatti, non è dovuto certo a fattori locali o all'alimentazione ma semplicemente a motivi genetici. E' il caucasico che ha portato la calvizie nel mondo, semplicemente perché la fatale mutazione avvenne dalle nostre parti. Che poi gli ormoni (non certo gli OGM che non c'entrano una mazza, visto che anche la pesca-noce è un OGM) possano provocare un sacco di disturbi lo capì già quando ero studente. Mangiavo sempre fette di tacchino comprate allo stesso macello e mi venne la mastodinia (dolore della ghiandola mammaria, ingrossata ad opera degli estrogeni di cui quei tacchini erano evidentemente pieni). Gli estrogeni sono ovunque, grazie all'uso dei contraccettivi, i cui cataboliti ancora attivi vengono escreti con l'urina e le feci e da lì finiscono nelle fosse biologiche e quindi in parte nelle fogne e nei fiumi, in parte nei fertilizzanti ed infine nei prodotti dell'agricoltura che mangiamo. E' realistico pensare che gli estrogeni abbattano la virilità, la libido, la potenza e la fertilità del maschio, ma da qui a dire che provocano l'omosessualità ce ne corre... :lol: A meno che non si pensi che chi non riesce ad essere attivo diventi necessariamente passivo... Ma forse uno che si chiama Evo e non fa di cognome Mitsubishi :D non ha le idee chiare nemmeno su questo! Insomma, Morales... STUDIA DI PIU'!

Sì, all'inizio è normale che cadano più capelli del dovuto. Dopo un paio di lavaggi la cosa però deve stabilizzarsi, per poi riprendere in maniera davvero notevole solo dopo il quinto mese, oltre cioè il limite fisiologico di utilizzo di una protesi in indiani che è, lo ricordo, di tre-quattro mesi.

Benvenuta, Laura! Ciò che ci dici mi inquieta: esistono ancora, dunque, i "noti centri"? :blink: Ritieniti fortunata per essere capitata qui: non puoi immaginare cosa ci sia "là fuori", tra "noti centri" e "centri ignoti"...

Tornando in topic, i biondi sono avvantaggiati: - perché possono portare densità inferiori senza che si noti troppo il diradamento - perché più facilmente possono scolorire efficacemente i nodi senza danneggiarli - perché trovano facilmente capelli europei realmente vergini - perché il deterioramento del colore è meno vistoso del rosso dei capelli scuri Sono svantaggiati: - perché con i capelli indiani hanno maggiore difficoltà a riprodurre il proprio colore naturale

L'udienza preliminare è ripresa proprio oggi... Si possono dire e scrivere tante cose fantasiose, senza tema di smentita, visto che il Mostro non colpisce più da 25 anni. Però la catena di omicidi si è fermata, guarda caso, quando è scomparsa una persona. Traine tu le conseguenze... ;)

Ahahahaha, sarà HYDROGENATED CASTOR... OIL! http://www.google.it/search?hl=it&source=hp&q=hydrogenated+castor+oil&meta=&aq=0&aqi=g5&aql=&oq=hydrogenated&gs_rfai=

Ho cambiato il titolo della discussione da "Capelli e ragazze... come comportarsi?" a "Protesi e partner: come comportarsi?".

Lo conosco bene, quel Forum... :fischietto: Mi fa piacere che tu abbia letto "La Strana Morte del Dottor Narducci". Oserei dire che basta leggersi quel libro per capire tutto... ;) Cardinalini, per motivi legali, si è guardato bene dal proporre una tesi organica. Ti ricordo che il procedimento penale per il presunto omicidio di Narducci (molto presunto, almeno come omicidio classico, ed in ogni caso con mandanti di assoluta fantasia) è stato archiviato ma che quello per la sostituzione del suo cadavere (o magari per l'invenzione del suo cadavere :diavoletto:) è in udienza preliminare, recentemente aggiornata a fine mese. Se rimetti insieme in ordine cronologico ma soprattutto logico quello che c'è scritto nel libro di Cardinalini, beh, di dubbi ce ne sono pochini, soprattutto se ti chiedi perché mai una stimata famiglia bene possa rischiare la galera per una messinscena al limite dell'inverosimile. Soprattutto chiediti perché magistrati, comandanti dei carabinieri, questori e medici universitari si siano prestati a rischiare anch'essi la galera. Logicamente la posta in gioco doveva essere altissima. Tutto per un normale, tranquillo, giovane, bello, intelligente, affascinante, ricco, affermato gastroenterologo, uno dei più giovani professori universitari d'Italia? :rolleyes: Narducci, l'uomo dai mille volti... Il marito della cognata una volta disse: «Negli occhi di Francesco c'è un altro che mi guarda». Ossessionato dall'alopecia, al punto di rasarsi a zero quando aveva 15 anni... La vedova racconta: "Aveva il panico di perderli (i capelli). Mi raccontò che a quindici anni si era rapato a zero perché era ossessionato dall'idea di diventare calvo come il padre".

Sì, ragazzi... vediamo chi è il più folle del gruppo! Quando avete calcato la protesi in testa per la prima volta, quant'eravate pelati? Ed attenti... magari non vince chi, come me, si è protesizzato quand'era già Lino Banfi ma uno che si è protesizzato che era ancora Caparezza!!! :supersorriso: ATTENZIONE! Siccome bisogna rispondere obbligatoriamente a tutte e tre le domande, i maschietti rispondano SONO UN MASCHIETTO al questionario femminile e le femminucce SONO UNA FEMMINUCCIA al questionario maschile. Così sarà possibile raccogliere le risposte. Grazie! P.S.: non barate! Non scrivete che vi hanno fatto i complimenti se la sera che avete messo la protesi tutto il paese è venuto sotto la vostra casa con le torce cercando di incendiarla! :diavoletto: MASCHIETTI: FEMMINUCCE:

Ma come? Anche tu ti sei TNT-zzato quando ormai eri oltremisura spelacchiato? :o Non lo sapevo ma la cosa mi dà lo spunto per un bel sondaggino... ;)

Ci sono due problemi, caro Toto, la base ed i nodi... Mentre sulla pellicola il problema è dato unicamente dalla base (che può tingersi più o meno a seconda del tipo di composizione ma che comunque, nella maggioranza dei casi, si macchia con grave pregiudizio estetico) sul lace c'è anche il problema dei nodi. Se li ritingi li evidenzi, mandando all'aria il lavoro di scolorimento già effettuato e ritrovandoti un impianto con nodi a vista, molto brutto a vedersi... Il consiglio che vi do è quindi quello di evitare come la peste le colorazioni permanenti, quelle che modificano in profondità il capello, attaccandolo con ammoniaca e quindi ossidandolo con il perossido di idrogeno (acqua ossigenata) per far penetrare il colore che dura per mesi. Oltre a dare come risultato colori troppo carichi ed uniformi, possono pure danneggiare i capelli decuticolati. Ricordo, quasi venti anni fa, quando provai a tingere una protesi troppo chiara: i capelli si fusero gli uni agli altri! Scartate le colorazioni estemporanee (i veri shampoo color!) che se ne vanno dopo il primo shampoo (troppo impegnativo dover ricolorare ogni volta), restano le colorazioni semipermanenti, quelle che durano un mese e mezzo o 5-10 shampoo. Non hanno ammoniaca (te ne accorgi perché non hanno odore pungente e non irritano gli occhi) ma solo una quantità ridotta di acqua ossigenata. Occhio perché molte tinture, definite semipermanenti, tono su tono, o addirittura shampoo color, sono in realtà permanenti, anche se c'è scritto "senza ammoniaca" (sostituita da qualche altro composto chimico rivelatore)!!! E' un classico trucco per eludere la diffidenza delle signore verso trattamenti aggressivi che rovinano il capello e creano irritazioni, garantendo però ciò che le signore desiderano e cioè una tintura che duri a lungo, il più a lungo possibile. La classica botte piena con moglie ubriaca... In realtà i veri shampoo color sono praticamente usciti dalla grande distribuzione da oltre 10 anni, proprio per i motivi sopraesposti, e rimpiazzati furbescamente da tinture più forti e di maggiore durata. Ormai di blando ci sono solo i "riflessanti", anch'essi reperibili solo nei negozi specializzati e negli ipermercati. C'è comunque un piccolo trucco per orientarsi nella scelta: vedere la capacità di coprire i capelli bianchi, sempre riportata sulla scatola. Se leggi "copre tutti i capelli bianchi", evita perché si tratta di una colorazione permanente camuffata. Le colorazioni semipermanenti non coprono più dell'80% di capelli bianchi, quindi... regolati di conseguenza! Ne ricordo alcune: Garnier: Movida L'Oreal: Dedica (più leggero) e Casting Creme Gloss (più forte, quasi permanente) Schwarzkopf/Testanera: Country Colors (in fase di rimpiazzo da parte di Essential Colors) Wella: Color Fresh (molto leggero, riflessante), Color Touch (forte, quasi permanente) I Prodotti di Luca: Setup (riflessante) Natural Magic: Shampoo Color Clady: Shampoo Color I riflessanti antirosso/antigiallo solitamente non macchiano la base in lace o pellicola perché non sono dotati di capacità di penetrazione ma si limitano a fissarsi superficialmente sul capello.

Mah, sarà stato un tipo particolarmente suscettibile. Esiste in effetti la diatesi granulomatosa (ipersensibilità di Tipo 4) con elevatissima reattività al contatto con i corpi estranei. Oppure si trattava di capelli sintetici senza "sicurezza", cioè senza la possibilità di estrazione oltre un certo carico. In Europa sono ancora tollerate schifezze di ogni genere, al bando negli USA dal 1983, cosa che purtroppo io, nel 1985, non potevo sapere non esistendo Internet. Solitamente basta afferrare il capello alla base (o, nel caso si sia spezzato, il suo moncone) ed esercitare una trazione: raggiunto il carico critico il cappio di fissaggio termosaldato si scioglie ed il filo in polietilene viene via fornendo un tramite naturale per il drenaggio dell'eventuale ascesso.

Ciao, Tharot e benvenuto sul Forum! Vedo che hai la zona retroauricolare abbastanza rosicchiata dall'alopecia ma credo che ti basti una parziale abbastanza grande da coprire anche quella zona. Io faccio la stessa cosa e sono sicuro che, se mi rasassi a zero, sarei messo peggio di te. Eppure non sono obbligato a portare una totale. Mi sembra che il problema principale sia gestire la transizione tra il prima ed il dopo. Dovresti partire con una densità abbastanza bassa e poi andare a salire. A meno che tu non voglia fare come me, fregandotene di tutto e di tutti e passare da pelato a castoro in mezza giornata. Io l'ho fatto 22 anni fa e come vedi sono ancora qui, vivo e vegeto... :supersorriso: Tutto il resto sempra complicato, prima di provarlo: ti assicuro che non lo è affatto! In bocca al lupo, qualunque cosa tu scelga.

Inviti la lepre a correre, caro Castano. Il Mostro di Firenze mi appassiona da 29 anni ed ho anche avuto l'onore di dare qualche piccolo ma significativo contributo alle indagini. Magari un giorno vi racconto la mia ultima scoperta... ;) Pacciani fu certamente un capro espiatorio ma non dimenticare che aveva comunque ucciso un uomo nel 1951, violentato entrambe le figlie e condotto una vita all'insegna della predazione. Un po' troppo per presentarsi col santino in vista! :supersorriso: Piuttosto, per tornare in topic, io conoscevo I Sette Samurai ed i Magnifici Sette. Ma questi... :34: http://www.corriere.it/esteri/07_dicembre_05/milla_violentata_sette_preti_e43b02e6-a320-11dc-8831-0003ba99c53b.shtml Sarei però curioso di sapere se il tasso di criminalità dei religiosi si discosta molto da quello dei bancari, dei tabaccai, dei fornai e così via. Visto che si parla di minori, sarebbe soprattutto utile sapere se si discosta da quello degli insegnanti. Per capire se c'è del particolare marcio tra i religiosi o se la cosa riguarda in egual modo tutti coloro che si trovano a contatto con i minori.

Castano, hai 240mila euro da buttare? :D http://www.duemotori.com/news/auto_ecologiche/28534_Lightning_GT_EV_una__sportiva_elettrica.php Almeno 99mila? http://www.autovideoblog.it/novita/nuovi-modelli-tesla-porsche-elettrici.html

Se devi scurirla, la cosa è abbastanza facile. La cosa importante è non toccare con la tinta il lace, soprattutto se si tratta di tintura permanente (che personalmente ti sconsiglio perché dà un effetto verniciatura a spruzzo degno di una autocarrozzeria). Ti consiglio uno shampoo color tipo Movida di Garnier o altri simili. Controlla che non si tratti di colorazione permanente ma di una tintura che dura 4-6 settimane o la classica decina di shampoo. Lava bene la protesi ed asciugala bene, avendo cura di farlo tenendola rovesciata, in modo che i capelli restino sparati in alto. A questo punto prendi della crema per le mani bella densa (che non coli!) ed applicala sulla faccia interna del lace, così che, passando attraverso le maglie, inglobi i nodi e li protegga dalla tintura. Ora prepara il colore, che avrai scelto un po' meno scuro di ciò che vorresti (i capelli protesici prendono maggiormente il colore), oppure del colore che vuoi (in questo caso accorcerai il tempo di posa di un terzo). Alcuni tingono i capelli continuando a tenere la protesi capovolta ma è troppo scomodo. Basta avere un pennello piatto, bagnarlo poco di colore (non versare mai il contenuto sui capelli come faresti con i tuoi!) e spennellare da mezzo centimetro dal nodo in su, verso le punte, ciocca dopo ciocca iniziando da una parte e procedendo verso l'altra. Quando hai finito, poggia la base sul lavabo con i capelli verso l'alto e ripassa la parte dei capelli che sta in periferia, quella che deborda dalla base e dovrà mescolarsi con i tuoi. Se vuoi, rovescia la protesi per effettuare ritocchini su questi capelli ed essere sicuro che siano ben coperti dal colore. Applica la tinta anche sui tuoi capelli naturali (servirà ad uniformare la tonalità). Lascia trascorrere il tempo di posa (eventualmente diminuito per i capelli protesici come detto sopra) e quindi sciacqua la protesi mettendola nel lavabo a testa in giù, lasciando che l'acqua (tiepida) del rubinetto, passando attraverso il lace, porti via il colore (e la crema per le mani) senza contatti col la base. Quindi riempi il lavabo di acqua tiepida e metti la protesi in ammollo. Gli shampoo color contengono già prodotti lucidanti e laminanti per contrastare i danni provocati dal colore. Tu però usa pure un impacco o un balsamo. Ho fatto questa operazione la settimana scorsa con Movida castano chiaro e mi sono trovato benissimo: bel colore con riflessi molto naturali e nessuna macchia sul lace.