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Lace Sgamabile


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Parliamo sempre di front, pieghettine ecc, ma vorrei focalizzare l'attenzione sul colore dell'intera protesi sulla pelle.

Io nel 95% delle situazioni non ho problemi con la protesi perchè ho una densità alta (100), ma sotto il sole o sotto una maledetta lampadina - faretto ho un'area brunita che ahimè - corrisponde alla protesi.

Infatti sono stato sgamato da uno.

 

Parliamo della protesi in condizioni decenti - nuova o seminuova poichè so bene che dopo un paio di mesi i nodi diventano bruniti con tutte le problematiche del caso.

 

Posto due foto: lace e protesi indossata.

In questo caso la protesi è di due settimane, il colore capelli è 4.0, il lace leggermente rosa, la densità 100%.

 

Fra un mese a densità più bassa il lace sarà di un bel colore ORO RAME.

 

Ci sono altri con il mio problema?

 

P.S. nelle note per i cinesi sotto consiglio di Medusa scrivo sempre LACE BEN DECOLORATO

 

Ciao

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Modificato da simonv
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Ciao Simonov, anche per me il colore del lace è sempre stato un cruccio.

Purtroppo bisogna essere fortunati e trovare un colore che davvero si adatti alla propria cute.

Sei sicuro che magari non ti sia arrivata una protesi col lace per esempio rosa scuro?

Molti di noi, non so se è il tuo caso, hanno infatti una cute di un colore perlato che mal si sposa con i lace disponibili.

Su di me, per esempio, quello che più si adatta è il lace leggermente giallo e questo perchè con un velo di abbronzatura si mimetizza meglio (il rosa e il leggermente rosa mi fanno la cute da bambola).

Una volta, quando mi arrivò una protesi col lace giallo giallo, una mia amica mi chiese se mi tingessi i capelli (la cute dei parietali era troppo più chiara rispetto al lace).

Quello che posso dirti però è che spesso, quella percezione di retina colorata dall'alto è in realtà dato, a mio parere, più dai nodi non scoloriti del mid, crown, etc che dal lace in sè.

Se hai una vecchia protesi, prova a schiarire i nodi per bene e vedi se l'effetto è il medesimo.

Modificato da manulore80
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Grazie, proverò con il leggermente giallo. Altra indicazione che mette sempre è "nodi ben scoloriti".

Sebbene molti sostengano che le differenze di colore tra i lace siano quasi impercettibili, io, optando per densità non alte, le noto e anche molto.

La scelta del colore del lace è importante. Medusa mette a disposizione i campioncini dei lace. Potresti eventualmente acquistare il kit

e guardarci con calma oppure, se c'è un incaricato regionale nella tua zona, potresti chiedere a lui qualora ne avesse uno.

Anche io ordino sempre i nodi ben scoloriti ma faccio sempre almeno 2 ripassi, a distanza di 2 settimane, prima di inaugurare la protesi nuova

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Indosso densità 80, lace leggermente rosa, Flat Back, nodi da me scoloriti perfettamente e l'effetto finale è quello di vedere i capelli che fuoriescono da cute bianca. In un impianto di altro fornitore, Free Style e nodi non scoloriti l'effetto era identico. Il colore del lace non influisce minimamente nel risultato finale. IMHO

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Sgamato per il colore del lace? Ha visto la retina? Che ti ha detto?

 

Io avevo leggermente rosa, si mimetizzava perfettamente con la cute anche avendo densità bassissime, ma il colore non era lo stesso dei parietali e soprattutto dopo la doccia, la differenza era più evidente, ma non mi sentivo sgamabile. Poteva sembrare un arrossamento della cute per l'acqua calda.

Tutto risolto con "leggermente giallo" che credo sia il colore standard per noi europei mediterranei/caucasici.

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In effetti qui non si discute nè di nodi scoloriti, nè di uscita del capello, nè di una giusta hairline ma dell'ìnevitabile colore del lace preso in sè, da "glabro" che per alcune carnagioni si nota.

Dobbiamo ammettere però che si tratta di nulla di particolarmente compromettente.

Io nella mia esperienza ho provato anche fare delle prove, smacchiando, diciamo decolorarando dei campioncini di lace "glabri" con alcuni prodotti e sistemati sulla cute ma la differenza di colore con il resto della cute pulita a lametta c'è.

Ma questi sono piccolissimi dettagli. Anzi credo debba essere l'ultimissima cosa di cui iniziarsi a interessare, dopo però aver vinto il premio oscar al miglior trucco.

Modificato da manulore80
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mi spiace contraddire il grande Mercuzio ma il colore del lace influisce eccome.

Io che mi trovo bene solo con il light yellow, con il light pink che ho ordinato con le prime protesi ho avuto qualche problemino ma son riuscito a scamparla, quando per errore mi hanno mandato una protesi con lace pink ho dovuto mandarla ad xxxx che me l'ha scolorita il più possibile ma comunque era un problema.

Sul front e laddove si vedeva la cute....

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Mah, io ho avuto lace leggermente giallo, leggermente rosa e pure leggermente grigio (che non esiste a catalogo e io non ho ordinato, ma si vede che c'è stato un errore) e non vedo alcuna differenza tra una protesi e l'altra né sul front né in mezzo ai capelli.

 

NOTA BENE: non vedo IO alcuna differenza mettendomi pure gli occhiali (quindi questa volta i miei conoscenti poco attenti non c'entrano)

NOTA BENE 2: sul front non faccio testo dato che secondo me il tape "ammazza" ogni variazione di colore del lace.

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zazza, il colore del lace incide meno se si tratta di lace a filo, se, invece, viene lasciato in eccesso, incide eccome

così come incidono le variazioni cromatiche della nostra pelle a seguito di abbronzatura

in questo caso, secondo me, NON può essere lasciata retina in eccesso, rimarrebbe una striscia bianca non abbronzata del tutto ingiustificabile

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Qui SECONDO ME siamo all'esagerazione..... 5 estati di protesi, portato colla a filo, colla con lace in eccesso e tape a filo (per 1 settimana pure tape su lace in eccesso!) e devo dire che non ho mai avuto problema alcuno della famigerata striscia non abbronzata di 3 millimetri in corrispondenza del lace in eccesso né in caso di installazioni leggermente spostate. Avere lievi variazioni cromatiche è normale e impercettibile in una zona che spesso è in ombra avendo i capelli che partono da lì.

 

Circa la mia testimonianza, concordo come da "nota bene 2". Però in mezzo ai capelli son come voi, lì in mezzo il colore non lo distinguo.

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beh dipende anche da quanto ci si abbronza

io con una settimana di esposizione al sole posso variare anche di 4-5 toni il colore della pelle; in queste condizioni, il lace in eccesso per forza di cose rappresenta un problema

del resto, è sufficiente una deduzione logica: se scompariva bene con pelle chiara, come fa a produrre lo stesso risultato quando la cute ha cambiato completamente colore?

sotto la colla, la pelle non si abbronza e rimane chiara, c'è poco da fare

io normocrinuti con 4 mm di cute refrattaria al sole sotto l'hairline non ne ho mai visti

ho notato anche un altro aspetto, visibile maggiormente d'estate: al flash il lace lace yellow brilla di brutto e si vede una linea evidente che contrasta notevolmente con la pelle abbronzata

e qui, secondo me, non siamo ai "secondo me" :lol: , perchè nelle foto si nota proprio oggettivamente

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Concedo che per chi fa la classica vita da anni '70 con 48 settimane a lavorare al chiuso, 1 a dicembre ad abbuffarsi dai parenti e 3 a Ferragosto in spiaggia col solleone, allora vederlo color carbonella ben uniforme fa saltare all'occhio ogni piega bianca. E ricordo che all'epoca saltava pure all'occhio l'attaccatura dei normocrinuti dove anche loro prendono un po' meno sole: non vedevo righe precise ma una fascia più chiara sì.

 

Però per chi fa una vita da III millennio un po' più varia e variabile, con protezione 50 e abbronzature moderate (comincio a dubitare siano in tanti qui.... visto il panico che arriva ogni estate), non vedo perché si dovrebbe vedere. Sappiamo bene che il lace scompare prevalentemente NON perché sia dello stesso identico colore, ma perché somiglia tanto alle pieghe della pelle.

 

 

Ah, sul flash d'accordissimo. Per sistemare anche quel problema dovremmo a fine manutenzione controllarci sotto a lampi di luce stroboscopica da varie posizioni. Quindi io me lo tengo...

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CREDO però che il post di Simon sia riferito non tanto al lace in eccesso o sul front, quanto al lace in generale che non gli si mimetizza bene con il suo colore della pelle.

A me sinceramente sembra assurdo che sia stato sgamato per il colore del lace tra i capelli. Avevo il light pink prima e come ho scritto c'era una differenza con la pelle dei parietali, ma solo uno psicopatico lo avrebbe notato! Nessuna differenza tra il pink e lo yellow sul front dove chiudo a filo però.

Simon ma da chi sei stato sgamato?

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La differenza tra Light Yellow e Light Pink sulla cute è praticamente inesistente. Il bruttissimo effetto della foto sopra dipende dallo stile, dal tipo di ventilazione e dalla densità.

Dall'impianto BrushBack che avevo preso con densità 90 e capelli "very thin hair", sono riuscito a ricavare solo due mini impianti (uno dal front e uno dal back) perché la ventilazione, molto simile al FreeStyle, sul resto dell'impianto da esattamente quell'effetto, con nodi che sembrano pidocchi, effetto ragnatela e lace scurissimo per effetto della ventilazione e dei nodi. Sottolineo inoltre che non è un difetto di fabbricazione, ma la caratteristica di questi stili. Per quanto riguarda il front con lace in eccesso, la differenza cromatica viene maggiormente evidenziata dal fatto che non ci sono capelli a copertura, quindi un colore potrà mimetizzarsi meglio dell'altro.

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Intendevo che il lace in eccesso non ha capelli a copertura dello stesso, quindi la piccola differenza cromatica tra i due colori può essere percettibile al fine di una buona mimetizzazione. Ovviamente, tutto ha senso su cute di colore simile ai due tipi di lace e considerando una chiusura con colla ben fatta (se un albino prende il Light Pink, la differenza cromatica sará ovviamente piú marcata). Ricordiamoci anche che il colore è solo sul perimetro dell'esagono del lace, mentre il colore prevalente dell'area è quello della nostra cute.

Modificato da Mercuzio67
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in effetti stiamo mescolanmdo diversi argomenti non del tutto coincidenti
simonv penso si riferisse al colore del lace sotto i capelli. ma va considerato che lui ha una parziale e quindi può esservi i problema di una riflettanza diversa delle zone con lace
confermo che il tono del lace sotto i capelli con protesi standard incide poco, soprattutto alzando le densità, mentre per quanto concerne il lace in eccesso, la compatibilità cromatica è assai importante, visto che la retina non è dissimulata e nascosta dai capelli
nelle viste di taglio il lace di colore non completamente compatibile rischia di far capolino

Però per chi fa una vita da III millennio un po' più varia e variabile, con protezione 50 e abbronzature moderate


zazza giuro che in farmacia mi vergognerei di meno a comprare un pacco di viagra formato famiglia piuttosto che una crema protezione 50 :lol: :lol:

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