Rasatooooooooo

[IlDiradato]

Ragazzi/e, Signori/e.. Che dire, alle 2.00 di questa notte (o dovrei dire mattina?) mi ha preso la pazzia e armatod i macchinetta elettrica ho rasato tutto! Direi che sto abbastanza bene, anche se appena appena si vede lo stesso che sono diradato.. Posso sempre coprire con un po di toppic :lol:

 

Adesso aspetto il giudizio di amici (e soprattutto amichE) e poi vi fò sapere! Personalmente mi vedo molto + sistemato di prima.. Un saluto a tutti!

 

ps: ho rasato con questo pensiero in testa: "se mi dicono che ci sto bene, ottimo. Se mi dicono che ci sto male, tiro avanti altri 3-4 mesi facendoli ricrescere aiutandomi con toppic e poi passo alla protesi tranquillamente."

 

:ciao: :ciao:

[alexanto]

auguri......

[Danibellicapelli]

"Se mi dicono... Se mi dicono". Inizia a pensare con la tua testa e decidi autonomamente... Se continui così non troverai mai la soluzione giusta per te, e molto probabimente uscirai pure di testa... Non prenderla male, è un consiglio da amico ^_^

Modificato 28 Dicembre 2010 da Danibellicapelli

[scarface]

La tua deve essere una scelta autonoma e non in relazione a quello che pensa la gente...queste soluzioni servono a star meglio con se stessi !

Io non lo avrei fatto...ma contento tu contenti tutti !

[Arn]

Ma se lui si vede benissimo e poi la gente ride di lui... deve essere contento? Anche se nessuno se lo fila?

 

Ma se lui si vede orribile ed invece agli altri piace... deve essere disperato? Anche se cucca da paura?

 

La Natura non ha previsto che ci guardassimo, se non riflessi nell'acqua di uno stagno. Siamo noi ad avere inventato gli specchi e tutto il resto.

 

La nostra immagine è a disposizione degli altri, non di noi stessi, e deve inviare agli altri messaggi sul nostro modo di essere e di pensare, cosa che noi dovremmo sapere già a prescindere.

 

E' cosa buona far conto su di sé ma non dimenticate mai che là fuori c'è un mondo vivo non uno sfondo di palcoscenico.

 

Un mondo che interagisce con noi e ci giudica, condizionando in ogni caso le nostre scelte e costringendoci, in misura maggiore o minore, ad adeguarci ai suoi dettami, perché non si può stare tutta la vita controcorrente, facendo scelte che chi ci circonda non apprezza o addirittura contesta.

 

Un mondo crudele che se ne frega del nostro "star bene con noi stessi" e che, se non gli andiamo a genio, può mutilarci le opportunità anche se abbiamo il cuor contento, il carattere d'acciaio, la pazienza di Giobbe e tutte le altre fesserie che vengono fuori tanto per avere qualcosa da dire e non ammettere che Tizia ci ha rifiutato perché abbiamo il naso aquilino, che il colloquio di lavoro non è andato bene perché la banca non vuole funzionari con i tatuaggi e così via...

 

Se Il Diradato dovesse vedersi bene, avere successo e quindi essere felice rasato, perché mai, quindi, dovrebbe complicarsi la vita con la protesi?

[maurizio60]

"Se mi dicono... Se mi dicono". Inizia a pensare con la tua testa e decidi autonomamente... Se continui così non troverai mai la soluzione giusta per te, e molto probabimente uscirai pure di testa... Non prenderla male, è un consiglio da amico ^_^

 

 

Bravo Dani,

 

e' una scelta e decisione personale, solo tua, che significato puo' avere un "stai bene..." detto da chi poi?

 

Questa decisione, deve essere valutata e presa solo da due persone, tu e la tua immagine riflessa che vedi ma e' dentro di te.

[zazza]

Io invece dissento con chi mi ha preceduto, essendo uno che gestisce il proprio look solo per gli altri.

 

Mah, ti dirò che i rasati alla Montalbano, Bisio o Mastro Lindo faranno figo, ma l'impressione che danno è sempre quella di essere pelati! Cioè non danno l'impressione di giovinezza. Se quello che cerchi è l'impressione di maturità, la strada è giusta. Altrimenti no.

 

 

Peccato, adesso che avevi imparato tutto tutto sulle protesi!!! Ma la fortuna del diciottenne, seppur diradato, è quella che in tre mesi ti ricresce tutto. Se lo fai a 40 anni, ti ci vuole un anno.

[maurizio60]

Ma se lui si vede benissimo e poi la gente ride di lui... deve essere contento? Anche se nessuno se lo fila?

 

Ma se lui si vede orribile ed invece agli altri piace... deve essere disperato? Anche se cucca da paura?

 

La Natura non ha previsto che ci guardassimo, se non riflessi nell'acqua di uno stagno. Siamo noi ad avere inventato gli specchi e tutto il resto.

 

La nostra immagine è a disposizione degli altri, non di noi stessi, e deve inviare agli altri messaggi sul nostro modo di essere e di pensare, cosa che noi dovremmo sapere già a prescindere.

 

E' cosa buona far conto su di sé ma non dimenticate mai che là fuori c'è un mondo vivo non uno sfondo di palcoscenico.

 

Un mondo che interagisce con noi e ci giudica, condizionando in ogni caso le nostre scelte e costringendoci, in misura maggiore o minore, ad adeguarci ai suoi dettami, perché non si può stare tutta la vita controcorrente, facendo scelte che chi ci circonda non apprezza o addirittura contesta.

 

Un mondo crudele che se ne frega del nostro "star bene con noi stessi" e che, se non gli andiamo a genio, può mutilarci le opportunità anche se abbiamo il cuor contento, il carattere d'acciaio, la pazienza di Giobbe e tutte le altre fesserie che vengono fuori tanto per avere qualcosa da dire e non ammettere che Tizia ci ha rifiutato perché abbiamo il naso aquilino, che il colloquio di lavoro non è andato bene perché la banca non vuole funzionari con i tatuaggi e così via...

 

Se Il Diradato dovesse vedersi bene, avere successo e quindi essere felice rasato, perché mai, quindi, dovrebbe complicarsi la vita con la protesi?

 

 

Arn permettimi,

 

semplicemente perche', se lui e' capitato qui, ha e vive un conflitto chiamiamolo interiore di insoddisfazione e non accettazione.

 

Questione di punti di vista e forse se non sicuramente carattere.

 

Noi qui, non ci mettiamo una parrucca da clown ma cerchiamo quotidianamente di migliorare ed apparire sempre piu' naturali e mi sembra che gli ultimi risultati, lo dimostrino.

 

Noi qui, non ci accettiamo e cio' e' importante (lasciamo stare cose e problematiche piu' importanti che esistono in ogni settore, come termine di paragone) in quanto, incide sulla nostra vita e relazioni ma soprattutto, non diamo importanza al giudizio altrui quanto, principalmente ed esclusivamente al nostro.

 

Noi, ci creiamo e viviamo un grosso problema con la calvizie, altri uomini no, persone alle quali non importa nulla e ce ne sono, non vivono tale problema, ma chi capita qui, sicuramente come minimo, non si piace piu'.

 

Rasarsi, e' la via piu' semplice e comoda ma sono solo diciotto anni.

 

 

Personale:

 

Diradato, l'altro giorno, hai chiesto perche' si continua ad ostentare questo taglio (nel mio caso) a tendina con capelli lunghi.

 

Hai forse giustamente detto (punti di vista) che una persona matura, debba d'obbligo, portare i capelli corti in quanto i muscoli del viso che cedono etc. etc. richiedono questo stile, quasi come un voler ostentare o ritrovare con un taglio lungo, una giovinezza ormai forse sul viale del tramonto.

 

Belle parole, d'effetto.

 

Ora, ti rasi, diciotto anni, dimostrerai l'eta' dei tuoi coetanei?

 

Non ritieni essere uno stile adatto il giorno in cui, rughe e cedimenti muscolari lo richiedano?

[Indio]

La scelta del Diradato ha suscitato la reazione della maggior parte di noi perché gli utenti di questa sezione appartengono sicuramente alla scuola di pensiero "preserviamo la nostra immagine giovanile", che cozza con la drasticità della rasatura.

 

Ma chi può dire qual'è la decisione giusta? E cosa dovrebbe guidarci nel giudicare? Gli altri? Il nostro gusto personale?

 

Di fatto ognuno di noi soppesa pro e contro delle proprie scelte e si muove a seconda di dove pendono i piattini di questa bilancia. Per qualcuno può essere insostenibile andare in giro con la "boccia", per altri stare a combattere con manutenzioni, colle e coloranti.

 

Fossero pure motivazioni assurde, chi ha il diritto di giudicare da che parte sta la razionalità?

[TheDrummer]

facci sapere che commenti hanno fatto amici e parenti...

da parte mia, da rasato mi ci vedo troppo bene, mentre gli altri(alcuni) mi han detto di star male, e cosi non mi sono piu permesso di rasarmi, e ho scelto la starda della protesi, nel mio caso quindi la considerazione che gli altri hanno su di me ha molta importanza, anche se comunque riavere tanti capelli è pur sempre una soddisfazione...

[GHP]

Io invece penso sia la scelta giusta, magari momentanea ma giusta.

A 18 un esperimento lo si può fare, il bello è anche cambiare!

La rasatura offre un'infinità di vantaggi rispetto alla protesi, ha il solo problema di essere.. statica.

Non puoi alzarti la mattina e dire oggi mi pettino cosi o cosà.

Insomma diciamo chhe è una pettinatura come un'altra ( a patto di avere abbastanza capelli da apparire rasato e non calvo) ma che a me personalmente stufa presto.

 

Io ho voglia di cambiare, di rinnovarmi e di pettinarmi a seconda dell'umore o della situazione e questo solo la protesi me lo permette, neanche con i capelli naturali riuscivo a pettinarmi come volevo xD

[Massimo Decimo Meridio]

Personale:

 

Diradato, l'altro giorno, hai chiesto perche' si continua ad ostentare questo taglio (nel mio caso) a tendina con capelli lunghi.

 

Hai forse giustamente detto (punti di vista) che una persona matura, debba d'obbligo, portare i capelli corti in quanto i muscoli del viso che cedono etc. etc. richiedono questo stile, quasi come un voler ostentare o ritrovare con un taglio lungo, una giovinezza ormai forse sul viale del tramonto.

 

Belle parole, d'effetto.

 

 

A proposito di queste parole, lette su un altro topic e scritte da Ildiradato, mi sento di dire che hanno davvero poca logica e mi spiego.

I 18enni hanno alcuni tagli standard che, per generalizzazione, molti condividono e provano a portare; ce ne sono alcuni che stanno bene, altri che, per seguire la massa, si conciano peggio dei clown, non avendo nè lineamenti, nè forma del cranio, per portarli: gli adulti, stai sicuro, se ne accorgono e ridono di questo, senza che, per altro, loro si sentano sminuiti, com'è giusto sia.

 

Mutatis mutandis, il capello lungo, adottato in fase adulta, sta male solo se il viso non è adatto a quel tipo di taglio: vedo in giro 40/50enni con capello lungo davvero bello e lineamenti perfetti per un taglio del genere.

Stando a sentire te, i giovani riderebbero di queste persone.

Mi suona strano Ildiradato, davvero; una persona diventa ridicola quando non segue una propria logica nelle cose, dai capelli, al portamento, al vestire, una logica dettata dalla propria soggettività.

Ho amici che, in giacca e cravatta sarebbero ridicoli; altri che, in jeans, sembrerebbero dei senzatetto.

 

Ecco, ritengo che non ci sia una logica legata all'età, ma legata ad altri fattori più soggettivi, diversi, dunque, per ognuno.

 

MDM :fiorellino:

 

PS= I giovani d'oggi, nemmeno capaci di scrivere senza milioni di refusi, nemmeno capaci di mettere in fila un condizionale con un congiuntivo nella corretta consecutio, hanno, spesso, poco, molto poco da ridere....per cui, come già detto da altri, se la risata nasce da una forma di ridicolo, deve fare da campanello d'allarme; altrimenti suona a vuoto come le campane senza batacchio.

Omnia munda mundis

[zazza]

Condivido con i miei predecessori l'obiezione che il Diradato sta adottando una "pettinatura" non certo da giovane quando in altre discussioni è quella ciò che cerca.

 

Un solo appunto, condito da una preghiera

 

PS= I giovani d'oggi, nemmeno capaci di scrivere senza milioni di refusi, nemmeno capaci di mettere in fila un condizionale con un congiuntivo nella corretta consecutio, hanno, spesso, poco, molto poco da ridere....per

 

Ehmmm, io non generalizzerei così brutalmente. Abbiamo proprio qui esempi di giovani che, con mia somma sorpresa, mettono gli accenti al posto giusto.

E ora la preghiera: per favore, giovani all'ascolto, non trasformate la discussione in "chi è meglio", atteniamoci alla situazione de Il Diradato.

[Arn]

Concordo, rilancio e, sentendo odore di benzina nell'aria, invito preventivamente tutti alla calma... :D

[IlDiradato]

Ammazza ho scatenato il caos (muahahah). Dei giovani che scrivono abbreviato, abbiate pazienza ma si fa 10 volte prima. Dei giovani che scrivono MALE, abbiate pazienza ma sono ignoranti! "avrei i bruciori di stomaco se leggerei frasi cosi, e ogni tanto li o!" :angry:

 

Per il taglio giovane/maturo: ho specificato anche nell'altro post, che è questione di lineamenti (i quali spesso e volentieri vengono "ammosciati" dall'età e altre volte no). Dico che nel caso in cui una persona matura ci sta male, il giovane ha la reazione di pensare:"ma perchè si ostina a voler sembrare giovane?"

Ovvio, se i connotati sono quelli giusti, tutto il mio appoggio ^_^

Si, forse le mie scelte ricadevano sempre su tagli in qualche modo giovanili, ma il vero fattore per me importante era avere un immagine ordinata, capelli in qualche modo pettinati e non disordinati/diradati.

 

Come hanno gia detto in molti, a 18 anni un esperimento posso ancora permettermelo, quindi..

 

Quoto in pieno Arn quando dice che in origine non siamo nati per specchiarci, ma per farci vedere! Poi diciamocelo, chi è che vuole piacere solo a se stesso?

 

Mi pare di aver risposto a tutti, vi aggiorno con i pareri..

[Danibellicapelli]

Quoto in pieno Arn quando dice che in origine non siamo nati per specchiarci, ma per farci vedere!

 

Si ma poi arrivò l'uomo che piacendosi molto volle guardarsi meglio, e fregandosene di far qualcosa di diverso dai suoi simili inventò lo specchio, le ragazze accorsero a specchiarsi nella sua invenzione, e finchè non arrivò una multinazionale cinese a copiargli il brevetto visse beato tra le donne. :D

Modificato 28 Dicembre 2010 da Danibellicapelli

[Massimo Decimo Meridio]

Prima di essere frainteso, preciso che il mio riferimento ai giovani che non conoscono l'italiano, ma trovano il tempo, tra tante cose, di ridere degli altri, non è certo rivolto a questa "piazza" (mai nome fu più adatto :lol: ), dove, è giusto sottolinearlo, c'è un livello di intelligenza e conoscenza francamente strabiliante, ma al mondo esterno, dove, molto spesso, ci si imbatte in elementi che più che prendere in giro gli altri dovrebbero trovare il tempo di riflettere sulla loro pochezza.

Tutto qui!

 

Volevo fosse chiaro questo... ^_^

Modificato 28 Dicembre 2010 da Massimo Decimo Meridio

[joie]

Si, forse le mie scelte ricadevano sempre su tagli in qualche modo giovanili, ma il vero fattore per me importante era avere un immagine ordinata, capelli in qualche modo pettinati e non disordinati/diradati.

Bhè direi che ora ci sei riuscito... più ordinato di così!!!

[Arn]

Però, però...

 

Stiamo qui a disquisire sul nulla!

 

Caro Il Diradato, stavolta siamo noi a chiedere a te di postare delle foto!

 

Credo che, senza questa logica premessa, la discussione abbia poco senso.

 

Ci permetti di giudicare il risultato della tua iniziativa notturna?

 

Come al solito maschera un po' il volto.

 

VOGLIAMO VEDERE I BULBI UNO PER UNO!!!

[IlDiradato]

ahahah okok.. a breve le foto della crapa rasata

[montalbano1]

dai , ha soli 18 aaaaaanni, scagliatemi una pietra se voi nella vostra vita almeno una volta non vi siete rasati :angry: , per curiosita' o rabbia per i capelli persi!

 

comunque, i capelli sono capelli....e nun ci sta' niente da fa'.

 

 

ciao da Montalbano

[zazza]

dai , ha soli 18 aaaaaanni, scagliatemi una pietra se voi nella vostra vita almeno una volta non vi siete rasati :angry: , per curiosita' o rabbia per i capelli persi!

 

Dov'è la pietra? Passatemi una pietra!

 

Mai rasato, ma il mio caso è più obbligato: fino a prima del mio trapianto non andava di moda e chi aveva i capelli rasati era malato o un emulo di Kojak. Fatto il trapianto non mi sono più potuto rasare.

 

ciao,

za'

[Bald-anzoso79]

Ma se lui si vede benissimo e poi la gente ride di lui... deve essere contento? Anche se nessuno se lo fila?

 

Ma se lui si vede orribile ed invece agli altri piace... deve essere disperato? Anche se cucca da paura?

 

La Natura non ha previsto che ci guardassimo, se non riflessi nell'acqua di uno stagno. Siamo noi ad avere inventato gli specchi e tutto il resto.

 

La nostra immagine è a disposizione degli altri, non di noi stessi, e deve inviare agli altri messaggi sul nostro modo di essere e di pensare, cosa che noi dovremmo sapere già a prescindere.

 

E' cosa buona far conto su di sé ma non dimenticate mai che là fuori c'è un mondo vivo non uno sfondo di palcoscenico.

 

Un mondo che interagisce con noi e ci giudica, condizionando in ogni caso le nostre scelte e costringendoci, in misura maggiore o minore, ad adeguarci ai suoi dettami, perché non si può stare tutta la vita controcorrente, facendo scelte che chi ci circonda non apprezza o addirittura contesta.

 

Un mondo crudele che se ne frega del nostro "star bene con noi stessi" e che, se non gli andiamo a genio, può mutilarci le opportunità anche se abbiamo il cuor contento, il carattere d'acciaio, la pazienza di Giobbe e tutte le altre fesserie che vengono fuori tanto per avere qualcosa da dire e non ammettere che Tizia ci ha rifiutato perché abbiamo il naso aquilino, che il colloquio di lavoro non è andato bene perché la banca non vuole funzionari con i tatuaggi e così via...

 

Se Il Diradato dovesse vedersi bene, avere successo e quindi essere felice rasato, perché mai, quindi, dovrebbe complicarsi la vita con la protesi?

 

 

 

Tirando le somme quello che dici è vero, la protesi è un accorgimento estetico , personalmente non lo uso per stare bene con me stesso, non sono un narcisista , se non ci fossero newgen ma solo parruconi tnt preferirei rasarmi o mettere il cappello piuttosto che andare in giro con una marmotta morta in testa pur di vedermi capelluto.

Cosi' come, ragionando per assurdo, per una qualche improbabile epidemia globale a tutti gli uomini cadessero i capelli , oppure se geneticamente qualsiasi uomo, completato lo sviluppo divenisse calvo, suppongo non sentirei nessuna necessita' di riavere i capelli.

 

In un mondo dove le persone sono ( ipoteticamente ) tutte calve , se esistesse una % bassisima di gente con i capelli, questi verrebero considerati bellisimi o mostri?

 

La verita' è che la societa' ci condiziona in tutto, fin da quando nasciamo, implicitamente o esplicitamente ci viene detto come pensare, cosa mangiare, come vestirci, quali sono i canoni di bellezza, l'etichetta, i valori, quale Dio adorare. Nessuno ovviamente, chi piu' chi meno, segue ciecamente queste regole, ma si uniforma a quella che è la "normalità" perchè è logico, perchè è naturale, perchè è cosi' dall'alba dell'umanita'.

Ecco perchè usiamo le protesi, per uniformarci agli altri, per essere normali ( dl punto di vista estetico), piu' belli e giovani ( secondi i canoni di bellezza su cui si basa la societa').

Modificato 29 Dicembre 2010 da Bald-anzoso79

[DirtyDiamond]

Tirando le somme quello che dici è vero, la protesi è un accorgimento estetico , personalmente non lo uso per stare bene con me stesso, non sono un narcisista , se non ci fossero newgen ma solo parruconi tnt preferirei rasarmi o mettere il cappello piuttosto che andare in giro con una marmotta morta in testa pur di vedermi capelluto.

Cosi' come, ragionando per assurdo, per una qualche improbabile epidemia globale a tutti gli uomini cadessero i capelli , oppure se geneticamente qualsiasi uomo, completato lo sviluppo divenisse calvo, suppongo non sentirei nessuna necessita' di riavere i capelli.

 

In un mondo dove le persone sono ( ipoteticamente ) tutte calve , se esistesse una % bassisima di gente con i capelli, questi verrebero considerati bellisimi o mostri?

 

La verita' è che la societa' ci condiziona in tutto, fin da quando nasciamo, implicitamente o esplicitamente ci viene detto come pensare, cosa mangiare, come vestirci, quali sono i canoni di bellezza, l'etichetta, i valori, quale Dio adorare. Nessuno ovviamente, chi piu' chi meno, segue ciecamente queste regole, ma si uniforma a quella che è la "normalità" perchè è logico, perchè è naturale, perchè è cosi' dall'alba dell'umanita'.

Ecco perchè usiamo le protesi, per uniformarci agli altri, per essere normali ( dl punto di vista estetico), piu' belli e giovani ( secondi i canoni di bellezza su cui si basa la societa').

 

 

 

 

Sono pienamente d' accordo,mi hai tolto le parole di bocca :clap:

[joie]

Essere condizionati da ciò che ci circonda è normale, però quello che fa la differenza secondo me, è non esserne schiavi.

Mi spiego: se io mi vedo meglio con una pettinatura o con un vestito fuori moda non è che per far contenti gli altri mi vesto o pettino come loro, non ho bisogno di sentirmi parte di una massa pecorara, anzi, sono felice di distinguermi.

Ho sempre fatto così fin da bambina, diciamo una "pecora nera", ma chissà perchè alla fine erano le mie amiche a copiare il mio look, magari strano, un po' démodé, ma se uno ha il coraggio di appagare principalmente se stesso, ed ha un minimo di buongusto riuscirà sicuramente ad avere la gioia di piacersi e di piacere al 100%.