tracker77 Inviato: 6 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2009 Mi trovo in un bel locale dove si balla : luci soffuse, una bella musica soave, ed una sventola di donna davanti ai miei occhi che mi guarda profondamente negli occhi ammaliata e innamorata. Stregata dal mio fascino e dal mio savuar fair. Ad un certo punto si avvicina a lei un tizio : la invita a ballare, la tocca, io mi alzo e gli assesto un bel pugno sul muso, lui cade e si rialza, con gli occhi sanguigni dalla rabbia. Mi si lancia contro, io lo blocco, ma lui con una mano mi afferra per capelli, li tira con forza e come per incanto si ritrova con una strana rete di peli nella mano. I suoi occhi osccillano tra lo stupore e il disgusto. Non sa più che fare, se continuare a menarmi o deridermi. Io ancora non realizzo, mi volto verso di lei e lei è atterrita quasi imbalsamata. Allora mi tocco la testa, toh ce la pelata, mi hanno staccato la protesi !!! Penso, è finita, l'ho persa. Provo a farmi ridare la protesi, ma lui non me la da. Allora scappo via, tra le risate della gente. No tranquilli, non è mai successo :) Però è una paura che mi perseguita da quando sono entrato in questo mondo fatto di gioie e dolori qual'è quello delle protesi. Allora dico che fare in questi casi ? Come comportarsi ? Datemi qualche consiglio per alleviare le mie paure. Secondo voi è fantascienza ? Per me no e potrebbe succedere benissimo, più che fantascienza diventerebbe un bell'horror. Infine concludo dicendo che qui ho estremizzato ma potremmo esaminare tutti gli altri intermedi, del tipo : 1) ti viene spostata la retina sul front, in seguito ad un pugno o uno strattonamento, non so... 2) ti viene staccata la retina sul front, in maniera evidente ovviamente 3) ti viene spostata completamente la protesi, decentrandosi ecc... 4) ecc, ecc, ecc... Ovviamente tutti casi in cui lo sgamo è inevitabile. Che fare ? Che s'enventamo ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
medusa Inviato: 6 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2009 Ma devi per forza fare a pugni ? :unsure: Cerchiamo di essere concreti e non fantasiosi. Premesso che una rissa non accade così spesso, tranne se sei un tipo litigioso e manesco, la possibilità che tu venga afferrato per i capelli è inversamente proporzionale alla lunghezza degli stessi. E se neppure agli avversari di Mickey Rourke nel suo ultimo film "The Wrestler" hanno preso così spesso in considerazione l'idea di prenderlo per i capelli, vuoi che qualcuno riesca a prendere i tuoi di pochi cm ? :rolleyes: Comunque se ciò dovesse accadere stai tranquillo che te ne accorgeresti eccome. Infatti, tranne che nel caso di uso di uno sputo come adesivo, con lo strappo sentiresti staccarsi brandelli di pelle. :cry: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Florence Inviato: 6 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2009 (modificato) bah, una donna inferocita una volta mi ha presa per i capelli (storia lunga), penso lo abbia fatto proprio perchè nell'immediatezza del momento con la mano si colpisce dove butta più l'occhio, e visto che sembro capellona e offro una bella presa... generalmente chi ti afferra lo fa da dietro, non da sopra, e la zona incriminata dovrebbe corrispondere al back della protesi misto ai tuoi capelli. In ogni caso a me non è venuto via nulla forse proprio perchè quella zona è mista ai miei capelli (ho sentito reggere ma subito dopo ho ugualmente controllato allo specchio), avrei voluto mollarle una sberla ma ho preferito non fare nulla, tanto altri erano intervenuti ad allontanarla. Però secondo me dovresti star tranquillo; non ce li vedo due uomini che quando si picchiano si prendono per le chiome. Modificato 6 Agosto 2009 da Florence Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pellicciotto Inviato: 6 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2009 E' una paranoia che purtoppo prende anche me, condizionandomi non poco... lo so, utilizziamo ottimi prodotti di fissaggio e colle...ma questa paura non me la tolgo.. facevo boxe e ho smesso, giocando a calcio...il colpo di testa è per me vietato e quando mi tuffo in acqua e riesco..la passata di mano è più per controllo, che per pettinarmi.. ripeto forse è solo una mia paranoia...ma aldilà del mascheramento estetico...bisogna anche pensare a situazione accidentali, e io preferisco evitare. La scelta di riavere i capelli comporta secdondo me anche questo, dai Tracker non sei solo.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio60 Inviato: 6 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2009 Non e' assolutamente una paranoia. E' una eventualita' remota ma, pienamente realizzabile. Penso che, siano due le conseguenze: - o spacchi tutto il locale e fai piazza pulita intorno a te - o ti senti talmente mortificato che, prendi e te la fili con la coda tra le gambe ovviamente non rivolto a te Tracker ma, a tutti noi e sinceramente, qualche volta mi capita di pensarci ed abituare l'istinto alla diplomazia anche se a mio scapito, pur di non arrivare a tanto. Ritengo pero', che sia piu' probabile, una donna che ti voglia passare le mani tra i capelli.......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
portoghese Inviato: 7 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2009 Per come descrivi lo svolgimento dell’ azione, nel momento in cui assesti il pugno sul muso del tizio e lui cade, commetti un reato (art. 582 del codice penale), punibile con la reclusione da tre mesi a tre anni… per cui il mio consiglio è… non farlo. Se proprio vuoi intervenire dovresti: 1) Assicurarti prima di tutto che la ragazza non sia consenziente (può sembrare scontato, ma in questi casi è meglio precisare). 2) Far notare al tizio in questione che sta violando la legge (art. 609 bis sulle molestie sessuali). 3) Nel caso che il tizio non si rassegni ed inizi lui la rissa, colpirlo in modo che non si possa rialzare, così non costituisce pericolo per la protesi, e poi tu puoi sempre invocare la legittima difesa… :fischietto: :rolleyes: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tracker77 Inviato: 7 Agosto 2009 Autore Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2009 Per come descrivi lo svolgimento dell’ azione, nel momento in cui assesti il pugno sul muso del tizio e lui cade, commetti un reato (art. 582 del codice penale), punibile con la reclusione da tre mesi a tre anni… per cui il mio consiglio è… non farlo. Se proprio vuoi intervenire dovresti: 1) Assicurarti prima di tutto che la ragazza non sia consenziente (può sembrare scontato, ma in questi casi è meglio precisare). 2) Far notare al tizio in questione che sta violando la legge (art. 609 bis sulle molestie sessuali). 3) Nel caso che il tizio non si rassegni ed inizi lui la rissa, colpirlo in modo che non si possa rialzare, così non costituisce pericolo per la protesi, e poi tu puoi sempre invocare la legittima difesa… :fischietto: :rolleyes: Ragazzi scusate la scarsa diplomazia, invocata da Maurizio, ma mi chiedo in che mondo vivete ? Io purtroppo vivo a Roma, non so voi, ma qui proprio grazie al fatto che sono un tipo, diplomaticamente parlando, fuori dalla media (e chi mi conosce lo sa bene), che evito diciamo 1-2 liti o addirittura risse alla settimana. Non avete idea di come alla gente gli giri alquanto, ultimamente in periodo di crisi, in una metropoli, con i problemi in Italia e chi più ne ha più ne metta... Siate obiettivi per favore perchè sapete bene di che cosa sto parlando, e penso anche che in altre città differenti da Roma è anche peggio.. Mi dicono per esempio che a Napoli si rischia davvero di dover evitare una rissa al giorno... Ipotesi remota ? Allora vi racconto un fatto : 1 settimana fa uscii con la macchina di sera e dovetti ad un certo punto effettuare una manovra di fortuna per evitare la collisione con un'auto che faceva lo slalom tra le altre. Al palesarsi del mio disappunto verso i guidatori dell'altra auto, credo che loro non abbiano molto apprezzato. Infatti giunto al semaforo sono scesi entrambi dall'auto invasatissimi spediti verso la mia macchina (probabilmente erano impasticcati), ho avuto solo il tempo di chiudere automaticamente tutte le portiere... e di attendere che si fossero sfogati prendendo a calci e pugni l'auto (per fortuna dopo una settimana l'avrei dovuta portare dal carrozziere) e minacciandomi le peggiori cose. Poi hanno preso e son skizzati via. Altro che mi avrebbero strappato via la protesi, quei due in quel momento se avessero avuto la possibilità mi avrebbero ammazzato all'istante !! Ve lo posso giurare !! E tutto si è svolto sotto l'occhio degli altri autisti che facevano i finti tonti, simulando di non capire o non accorgersi della situazione. Quindi non facciamo gli ipocriti : sono situazioni reali e concrete. Molte delle quali dagli epiloghi drammatici, che potete trovare all'ordine del giorno sulle cronache giornaliere nazionali ma soprattutto locali. Quanto alla risposta di portoghese credo che sia un pò quella fantascienza, in un momento come quello, l'ultima cosa che farei è recitare l'art. tal dei tali del codice penale aspettando di prenderlo prima io un pugno e magari subito dopo una tirata di capelli !!! Invece, come dice Maurizio dobbiamo prendere atto del fatto che noi protesizzati abbiamo un handicap, sotto un certo punto di vista : dobbiamo essere particolarmente diplomatici, proprio come farebbe un anzianotto pluriinfartuato. Infatti anche allorquando ci buttassimo nella rissa. non daremmo il meglio di noi stessi, dovendo tenere impegnato il nostro intelletto nella paura di una tale evenienza : lo strappo della protesi !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio60 Inviato: 7 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2009 Per diplomazia, intendo due cose: primo, il vivere civile, sopratutto della mia persona, aspettando il mio turno su tutto ed educazione, sarebbe molto comodo tante volte, poter fare i furbetti, quindi, evitare nel limite delle proprie possibilita', il nascere di tali eventi. secondo, a miccia innescata, usare la ragione, il cervello, lasciando perdere, anche se pensi di rimetterci la faccia o di apparire un coniglio Fortunatamente, rispetto a molti, vivo in una ancora tranquillissima citta' delle marche, dove puoi girare senza paura o mezzi di difesa personale, credo alle tue parole Tracker, come tu dici, le cronache sono piene di questi drammi e purtroppo anche del diffuso menefreghismo e penso fortemente che questo sia il risultato di una politica di falso perbenismo e falsa avanguardia sempre ammesso pero' che non tocchi il nostro orticello, forse abbiamo lasciato troppo spazio e questo spazio si sta allargando, rimpicciolendo il nostro e dove tu prevarichi lo spazio altrui, e' violenza, ma questo e' un altro discorso...... Naturalmente, sono un essere umano e portato al limite, avrei la mia reazione, specialmente se toccato nelle cose che piu' tieni, come gli affetti personali ma, a quel punto, il pensiero dell'impianto non esisterebbe piu'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alice28 Inviato: 7 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2009 Naturalmente, sono un essere umano e portato al limite, avrei la mia reazione, specialmente se toccato nelle cose che piu' tieni, come gli affetti personali ma, a quel punto, il pensiero dell'impianto non esisterebbe piu'. Finalmente un discorso sensato! Il resto è solo frutto del nostra drammma, ma non può, non deve, diventare realtà. Per le follie metropolitane non servono discorsi su protesi, solo ricordare che esiste anche un modo di esistere umano, che spesso e per fortuna è ancora quello normale, anche a Roma. Rispondere a quelli deliranti che ti fanno un torto per strada non è un dovere; le ragazze, almeno in un luogo pubblico, sono in grado di farsi valere da sole e non è necessario dimostrarne la proprietà; sopratutto non è necessario rendere ineluttabile la violenza! Il distacco della protesi è un incubo diverso, che si porrebbe anche nella profonda Amazonia, forse lì di più, se il portatore la teme. Non è forse il caso di pensare al tutto al di fuori delle protesi? Ed evitare di accettare la deriva con la scusa che abbiamo un problema? :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio60 Inviato: 7 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2009 Alice28 permettimelo, sono molto contento di trovarti in piena sintomia con me, su questo topic ed anche in un altro (dove incoraggiamo i novizi a leggere e farsi una cultura). Ho avuto la fortuna di conoscerti di persona e sei una bella persona, e' sempre un piacere leggerti. Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BoyRM76 Inviato: 8 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 8 Agosto 2009 Intervengo solo in favore di Tracker77, riguardo la sua testimonianza sul tipo di vita quotidiana ke si vive a Roma, purtroppo ormai è così e pur essendo una persona pacifica, le situazioni del genere sono quotidiane, ve lo confermo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alice28 Inviato: 8 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 8 Agosto 2009 Stamattina, ripensando a questa discussione, mi è venuta in mente la seguente situazione, che forse meglio spiega una parte di quello che volevo dire. Chi vive a Roma sa che recentemente molte di noi hanno vissuto l'incubo dello stupratore seriale del garage. Io vivo molto vicino ad una delle locations preferite dal maniaco e per settimane, se uscivo la sera, preferivo restare a dormire da amici, piuttosto che parcheggiare nel mio garage che assomiglia molto a quelli degli stupri. Beh, tutto mi è venuto in mente tranne che pensare che allo stupratore in azione potesse restargli la mia protesi in mano! Peccato, perché se l'avessi pensato non avrei forse più avuto paura! Ve lo vedete uno stupratore che resta con la capigliatura della sua vittima in mano? Mi sa che sarebbe scappato lui!!!!!!!! :diavoletto: Tutto ciò per dire che l'incubo di Tracker è solo un incubo, una paura da combattere alla luce del sole. Nella vita reale, nelle situazioni di violenza e panico, che certo sono più comuni di quanto vorremmo, la protesi sarà l'ultima delle preoccupazioni, quello che importa è far lavorare ciò che c'è sotto e ricordarsi che non è così importante farsi valere se bisogna essere violenti o insensati. Come in Ritorno al futuro in fondo. Grazie Maurizio, chissà, forse è la cronologia che ci mette in sintonia su tali argomenti? :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
annarella Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 Ciao Flà, ho letto il tuo post in risposta a Tracker ed ero pienamente d'accordo con te, in più il pensare al distacco della protesi come deterrente agli stupri è stata una trovata bellissima. Poi, questa mattiina ho visto un servizio sulla movida romana e milanese....ed ho capito Tracker. Considerando il tasso alcolico e/o gli impasticcamenti di molti giovani, ma anche non più giovani, ho capito che parlare di discussione civile sia impensabile. Già diversi cittadini, per legittime proteste alla bolgia ed al rumore, sono finiti al pronto soccorso, e pure un paio di poliziotti han fatto la stessa fine. Penso che sia proprio un mondo notturno che solo i giovani conoscono bene ed io e Maurizio, sereni provinciali, per nostra fortuna non immaginiamo neppure lontanamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alice28 Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 Un momento! Guardate che io non ho sostenuto affatto che vivere oggi in una grande città sia facile, che non esista violenza gratuita a tutti gli angoli! Io per davvero non sono tornata a casa tardi la sera da sola per più di un mese! Ma: 1. - sono partita dal primo intervento di Tracker, che era palesemente la somma delle paranoie di tutti noi portatori di qualcosa che non tutti sentono come legittimo, piuttosto la copertura di un difetto fisico da deridere 2. - nella situazione che lui descriveva la violenza partiva da lui, in una specie di film, ovvero un incubo a base di protesi che si staccano condite da femmes fatale e tombeur des femmes 3. - anche se sappiamo che è difficile che il nostro impianto si stacchi per una trazione verso il basso, e Florance ha ben descritto la situazione, tutti noi tremiamo ogni volta che un estraneo ci mette una mano in testa, e forse ciò non cambierà mai 4. - il mio esempio era solo per dare forza a quello che ha scritto Maurizio60: in una situazione di vero pericolo il distacco dei capelli non sarà mai percepito come il pericolo, perchè noi diventeremmo come tutti gli altri, persone in pericolo e basta 5. - ingigantire le paure di 'sti tempi sembra uno sport nazionale 6. - se tanti sono fuori di testa, soprattutto la notte, tanti la testa ancora ce l'hanno e mi auguro che il numero aumenti perchè non vi è altra soluzione Ed alla fine, non mi è riuscito purtroppo, ma volevo solo comunicare a Tracker77 che può, deve, continuare a sentirsi bello e sicuro con i suoi nuovi capelli e scindere i pericoli reali da quelli immaginari! E, come ha detto Medusa, difficile che qualcuno si attacchi ai suoi capelli raso zero, ma l'importante è che lui nella sua vita notturna non pensi solo alla protesi ma alla sua incolumità vivendosi al meglio tutte le situazioni. Non un anziano pluriinfartuato, ma un giovane pieno di vita e di cervello, e che non debba mai buttarsi in una rissa........ma piuttosto ne scappi via anche a costo di sembrare un coniglio! (alle ragazze i conigli fanno tanta tenerezza!) :fiorellino: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tracker77 Inviato: 9 Agosto 2009 Autore Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 Cara Alice, io ti ho conosciuta di persona e per questo posso affermare con certezza che sei una persona estremamente intelligente e fuori dal comune. Infatti mi riconosco in tutte le parole dette in un precedente post da Maurizio. Ed è proprio tipico delle persone intelligenti l'essere idealiste, immaginare un mondo giusto, democratico (se in assoluto questi concetti hanno davvero mai avuto un significato...) moralmente ed eticamente corretto. Il problema è che la realtà purtroppo è ben diversa, e fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare come dicono dalle mie parti (non so altrove). Il mondo reale è ben altra cosa : fatto di forze in contrapposizione, la lotta per la sopravvivenza (nell'accezione umana del termine ovviamente), il più forte e il più debole, ecc... Ora non voglio ripetermi sul discorso di quanto gli eventi che ho sottolineato siano una realtà tangibile del nostro mondo, in quanto hanno saputo confermarlo ed illustrarlo bene anche altri in risposta al mio 3d. Però voglio risponderti sui punti che hai sollevato : Ma: 1. - sono partita dal primo intervento di Tracker, che era palesemente la somma delle paranoie di tutti noi portatori di qualcosa che non tutti sentono come legittimo, piuttosto la copertura di un difetto fisico da deridere Il mio intervento non era la somma di paranoie ma una paranoia singola : ossia quello della mia separazione accidentale dalla protesi, in seguito ad un evento quale può essere una rissa ma anche altro. Le altre paranoie (timore di essere sgamati, apparire non posticci ma naturali, ecc... ecc...) per fortuna riesco a gestirle, ma questa purtroppo no. Ora, io sono a conoscenza del fatto che un trapiantato di cuore spesso non riconosce il cuore impiantato nel suo petto come suo, in quanto spesso la mente umana ha delle reazioni ancora non ben comprese di rifiuto psicologico di situazioni e stati apparentemente migliorativi. Tutto questo per dire che se questa sensazione di "non appartenenza leggittima" di un impianto accade per oggetti cosi interiori come un cuore, figuriamoci se non potrebbe accadere per una correzione estetica quel'è la protesi, che, tant'è vero, spesso la associamo più al verbo "indossare" che al verbo "installare", quasi a voler sottolineare, appunto, il fatto che sia più assimilabile ad un vestito che a qualcosa che "sentiamo leggittimo". 2. - nella situazione che lui descriveva la violenza partiva da lui, in una specie di film, ovvero un incubo a base di protesi che si staccano condite da femmes fatale e tombeur des femmes Ahahah, si questa immagine è proprio azzeccata :supersorriso: E' probabile che la violenza partisse da me, ma anche qui cerchiamo di non scadere in un ideologismo spicciolo. Ideologismo : "Predominanza dell'ideologia sull'osservazione diretta della realtà". "L'uomo pendolo tra gli istinti e la ragione", mi pare lo dicesse Hegel. Ma si !!, priviamoci anche degli istinti, quell'unica qualità che ci fa sentire ancora vivi, per diventare dei meri esecutori di dottrine, articoli, buone azioni... E' un peccato però vedere che sono proprio le donne (genere a cui appartieni anche tu) ad aver veicolato la popolazione maschile ad esibire, sempre più, gli istinti, ed a rifarsi a modelli di virilità ed ostentazione della forza muscolare... Come dice Maurizio alla fine siamo umani, e niente potrà sottrarci da questa natura, e vi posso garantire che prima o poi questa condizione torna a galla nelle situazioni come quella che ho descritto nel primo post, e non c'è codice penale, dottrina o etica che tenga. E sarebbe da ipocriti non riconoscere questa verità. 3. - anche se sappiamo che è difficile che il nostro impianto si stacchi per una trazione verso il basso, e Florance ha ben descritto la situazione, tutti noi tremiamo ogni volta che un estraneo ci mette una mano in testa, e forse ciò non cambierà mai Si stacca, si stacca. Non era mi pare flash che aveva detto di essersela trovata in mano dopo un giro in moto ed aver estratto il casco ? E quanti altri ? Non me li ricordo neanche... 4. - il mio esempio era solo per dare forza a quello che ha scritto Maurizio60: in una situazione di vero pericolo il distacco dei capelli non sarà mai percepito come il pericolo, perchè noi diventeremmo come tutti gli altri, persone in pericolo e basta Quella da me descritta non era una situazione di pericolo ma una normale zuffa per una donna. Non può accadere ? Non siamo ipocriti dai... Ed alla fine, non mi è riuscito purtroppo, ma volevo solo comunicare a Tracker77 che può, deve, continuare a sentirsi bello e sicuro con i suoi nuovi capelli e scindere i pericoli reali da quelli immaginari! Ecco appunto solo che l'arrivare al sentirsi bello è un percorso psicologico che passa per il sentirsi sicuri di se, virili, e persino "tombeur des femmes" come dici tu, perchè questa è la nostra natura che è venuta fuori in 5 milioni di anni di evoluzione e niente potrà farcela cambiare nè 2000 anni di dottrina cattolica e nè mezzo anno di protesi. E, come ha detto Medusa, difficile che qualcuno si attacchi ai suoi capelli raso zero, ma l'importante è che lui nella sua vita notturna non pensi solo alla protesi ma alla sua incolumità vivendosi al meglio tutte le situazioni. Non un anziano pluriinfartuato, ma un giovane pieno di vita e di cervello, e che non debba mai buttarsi in una rissa........ma piuttosto ne scappi via anche a costo di sembrare un coniglio! (alle ragazze i conigli fanno tanta tenerezza!) :fiorellino: Mi spiace ma è troppo semplicistico questo discorso e non ho la forza per risponderti in questo momento... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Florence Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 E' un peccato però vedere che sono proprio le donne (genere a cui appartieni anche tu) ad aver veicolato la popolazione maschile ad esibire, sempre più, gli istinti, ed a rifarsi a modelli di virilità ed ostentazione della forza muscolare... :blink: sicurosicurosicuro? a me risulta che siano i maschi a voler dare dimostrazione di essere 'masculi', invece alle donne in genere interessa di scoprire 'uomini' Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MARKUS74 Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 a Milano tutta 'sta violenza non l'ho mai vista, sarà che io mi faccio gli affari miei. Non sarà (almeno per me) un problema per l'eventuale distaccamento di protesi in liti hehehe Semmai altre variabili... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joie Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 a me risulta che siano i maschi a voler dare dimostrazione di essere 'masculi', invece alle donne in genere interessa di scoprire 'uomini' Exactement!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alice28 Inviato: 9 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 9 Agosto 2009 E' un peccato però vedere che sono proprio le donne (genere a cui appartieni anche tu) ad aver veicolato la popolazione maschile ad esibire, sempre più, gli istinti, ed a rifarsi a modelli di virilità ed ostentazione della forza muscolare... Quella da me descritta non era una situazione di pericolo ma una normale zuffa per una donna. Non può accadere ? Non siamo ipocriti dai... Ecco appunto solo che l'arrivare al sentirsi bello è un percorso psicologico che passa per il sentirsi sicuri di se, virili, e persino "tombeur des femmes" come dici tu, perchè questa è la nostra natura che è venuta fuori in 5 milioni di anni di evoluzione e niente potrà farcela cambiare nè 2000 anni di dottrina cattolica e nè mezzo anno di protesi. Mi spiace ma è troppo semplicistico questo discorso e non ho la forza per risponderti in questo momento... Sicuro, caro Tracker? Per lavoro privelegio, se possibile, fanciulle, preparate e intelligenti, dò loro le possibilità che furono date a me, alcune sono più giovani di te e belle, e ascolto spesso le loro voci, i loro racconti, le loro aspettative, non solo lavorative :innocente: . Non tutte sono come tu le dipingi, come te le aspetti, non tutte, credimi, e abbi fiducia, soprattutto perchè loro sono abituate ad aver a che fare con 50.000 anni dal neandertalensis al sapiens! :diavoletto: Sarà semplicistico, dirai di nuovo, ma è vero, molto reale. Come ha scritto Joie "exctement". :bacio: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flash Inviato: 10 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 10 Agosto 2009 Si stacca, si stacca. Non era mi pare flash che aveva detto di essersela trovata in mano dopo un giro in moto ed aver estratto il casco ? E quanti altri ? Non me li ricordo neanche... :o :o ....No, no, per fortuna non ero io !! Uso spesso la moto, soprattutto in estate, con un caldo boia, ma ancora, non me la sono ritrovata nel casco :sudato: !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tracker77 Inviato: 10 Agosto 2009 Autore Segnala Share Inviato: 10 Agosto 2009 :blink: sicurosicurosicuro? a me risulta che siano i maschi a voler dare dimostrazione di essere 'masculi', invece alle donne in genere interessa di scoprire 'uomini' Sicuro sicuro sicuro :) Nulla avviene per caso : Ogni comportamento emergente deriva dall'ambiente circostante. Il passaggio dal maschio medio intellettualoide del '68 al Neandertaliano, razza molto in voga nei nostri tempi, la quale possiamo ammirare sulle spiagge di oggi, non è avvenuto certo spontaneamente. Bensì ogni evoluzione (o involuzione) deriva dal confronto continuo con modelli e schemi sociali, ispirati in molta parte dai media, ma imposti per lo più dal sesso opposto, in questo caso le donne, divenute sempre più esigenti... Sicuro, caro Tracker? Per lavoro privelegio, se possibile, fanciulle, preparate e intelligenti, dò loro le possibilità che furono date a me, alcune sono più giovani di te e belle, e ascolto spesso le loro voci, i loro racconti, le loro aspettative, non solo lavorative :innocente: . Non tutte sono come tu le dipingi, come te le aspetti, non tutte, credimi, e abbi fiducia, soprattutto perchè loro sono abituate ad aver a che fare con 50.000 anni dal neandertalensis al sapiens! :diavoletto: Sarà semplicistico, dirai di nuovo, ma è vero, molto reale. Come ha scritto Joie "exctement". :bacio: Sicuro, si dice che "Non esistono amici ma solo interessi", e questo anche se un'estremizzazione è in gran parte vero, ogni essere vivente in ultima analisi pensa ai propri interessi. Certo ci sono i cosiddetti "outlyer", i casi rari, ma sono ovviamente una minima parte : c'è chi fa del bene esclusivamente per questo fine, c'è chi non guarda all'estetica ma alla sostanza e via dicendo, ma ripeto sono casi estremi. Tutti gli altri (compreso me ovviamente) stanno nel mezzo della campana, e direttamente o indirettamente le loro azioni hanno come fine ultimo, il soddisfacimento dei propri interessi. E questo vale anche per quelle giovani ragazze che selezioni tu Alice, che si dimostrano così sensibili, così amorevolmente disponibili al dialogo, così al di sopra dei freddi interessi materiali, perchè credi che lo fanno ? Per raggiungere un obiettivo, quello dell'assunzione, semplice. Ma con il partner sono pronto a scommettere che si comportano in tutt'altro modo, pronte a recitare un rituale che si ripete da milioni di anni e che questa società così cinica e veloce ha ridotto alle estremizzazioni di cui parlavo... Certo esistono quelle che vogliono gli 'uomini' e non i 'masculi', quelle sensibili che badano più alla sostanza che alla forma, quelle che non sono attirate da quel cosmetico formidabile che inserito nella tasca posteriore dei pantaloni rende magicamente più belli ed è capace di far innamorare coppie con una differenza di età di 40 anni e più, come una freccia di cupido dei tempi moderni... Certo esistono, ma sono degli "outlyer" appunto... altrimenti non avrei neanche bisogno di questa pezza di capelli in testa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Florence Inviato: 10 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 10 Agosto 2009 (modificato) La pezza dovrebbe servirti per stare bene con te stesso, non per avere fortuna con le donne (anche, ma non dovrebbe essere il motivo principale). Vale la pena fare le cose per sè, le cose fatte per gli altri non durano nel tempo, e non parlano veramente di come si è.. Qualsiasi donna subisce il fascino del 'maschio' ma è un fascino apparente, così come ogni maschio subisce il fascino della 'femmina femmina'. Eppure, io sono convinta che quel che si cerca davvero nel tempo, alla fin fine, sia una zona franca in cui lasciarsi andare e deporre le armi; Davanti a un uomo che sa essere anche compagno, non c'è protesi che tenga, nè vergogna che ti blocchi. Mi verrebbe da fare il discorso contrario al tuo invece, e parlare di come le differenze, anche biogenetiche, portino invece il maschio a non cercare una compagna, ma ad accumulare femmine, per istinto, bisogno testosteronico e bombardamento mediatico. E di come sia più difficile che un uomo accetti di avere una donna 'col parrucchino' che non il contrario. Mi verrebbe da fare questo discorso dicevo, ma non lo farò, perchè alla fin fine non ci credo troppo nemmeno io; Ne ho visti di Uomini , non semplicemente 'maschi'. (sono capitati sempre ad altre donne è vero, ma comunque li ho visti, e voglio sperare di non essermi sbagliata...) Modificato 10 Agosto 2009 da Florence Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joie Inviato: 11 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 11 Agosto 2009 Certo esistono, ma sono degli "outlyer" appunto... altrimenti non avrei neanche bisogno di questa pezza di capelli in testa. Caro Tracker questa "pezza di capelli", come dici, dovresti in primo luogo metterla per te stesso e soprattutto sentirla parte di te stesso. Solo in questo modo eliminerai tutte le paranoie che ancora ti fai. :) Mi verrebbe da fare il discorso contrario al tuo invece, e parlare di come le differenze, anche biogenetiche, portino invece il maschio a non cercare una compagna, ma ad accumulare femmine, per istinto, bisogno testosteronico e bombardamento mediatico. E di come sia più difficile che un uomo accetti di avere una donna 'col parrucchino' che non il contrario. Mi verrebbe da fare questo discorso dicevo, ma non lo farò, perchè alla fin fine non ci credo troppo nemmeno io; Ne ho visti di Uomini , non semplicemente 'maschi'. (sono capitati sempre ad altre donne è vero, ma comunque li ho visti, e voglio sperare di non essermi sbagliata...) Fai bene Florence a non crederci troppo... e non ti sei sbagliata... Gli Uomini e non semplicemente "maschi" fortunatamente esistono, come esistono Donne e non solo "femmine". La stupidità che purtroppo dilaga, specialmente in certi ambienti è prerogativa sia maschile che femminile. Anche se sei giovane penso andrebbero evitati, proprio per non incontrare solo una massa di femmine e maschi senza cervello. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
semplicemente Inviato: 12 Agosto 2009 Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2009 Intervengo solo in favore di Tracker77, riguardo la sua testimonianza sul tipo di vita quotidiana ke si vive a Roma, purtroppo ormai è così e pur essendo una persona pacifica, le situazioni del genere sono quotidiane, ve lo confermo. ...e meno male che Alemanno in campagna elettorale aveva promesso mari e monti in termini di sicurezza! Ha battuto Rutelli proprio per i voti presi sul tema "sicurezza"!!! :fischietto: Comunque non preoccupatevi, é solo questione di giorni, a breve partiranno le ronde... :unsure: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tracker77 Inviato: 12 Agosto 2009 Autore Segnala Share Inviato: 12 Agosto 2009 (modificato) ...e meno male che Alemanno in campagna elettorale aveva promesso mari e monti in termini di sicurezza! Ha battuto Rutelli proprio per i voti presi sul tema "sicurezza"!!! :fischietto: Comunque non preoccupatevi, é solo questione di giorni, a breve partiranno le ronde... :unsure: Ma quale sicurezza, sai come siamo ? un paese di animali addomesticati da una promessa di qua ed una chiacchiera di la.. Solo il gossip c'è rimasto... Con il 106% di deficit/pil e -6% di pil nelle proiezioni, dove andiamo ? sono i parametri di un morto questo... Neanche 2 anni di vita, poi non posso e non voglio immaginare che succederà... La sicurezza ? Le cose vanno peggio di prima, e non solo nella capitale, che dovrebbe essere il tempio della sicurezza dato che è sede dello stato. E' fresca di giorni la notizia di un ragazzino di 23 anni ucciso con un solo pugno assestato da un membro di un gruppo di romeni... Fantascienza la mia ? Quando un corpo è moribondo non è in grado più di difendersi (sicurezza) di pulirsi (immondizia, sanità) di produrre (pil) e di intrattenere relazioni sociali (in politica estera è un disastro) ed infine non pensa certamente alla cultura, per questo la deriva culturale delle nuove generazioni, dei maschi ma anche delle donne...per questo la violenza : uno studioso tempo fa lessi, che aveva dimostrato che l'essere umano riportato in un ambiente naturale e selvatico ci mette pochissimo ad abbandonare gli schemi della civiltà ed a tornare ad uno stato selvaggio e fortemente aggressivo, forse più aggressivo e violento di tutte le altre specie animali. Su questo tema emblematico fu il film di Lars Von Trier, "Dogville" con Nicole Kidman, un capolavoro. Modificato 12 Agosto 2009 da tracker77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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