maurizio60

Sì, sono miei. Li ho cerchiati per meglio farli notare, sono sette-otto in tutto, importanti, almeno per me, a differenza di molti, non li raso, preferisco adeguare il lace a loro.

Grazie, e pensare che non sono state fatte questa mattina (fresche di lavaggio e posa) ma, questa sera, alle 21.00 circa. Permettetemi di sussurrare due parole, a chi, frequenta questa comunity ma ancora si trova indeciso: Fidatevi, se la calvizie e' un problema, accellerate i tempi, ritroverete tutta e di piu', la vostra sicurezza, vi sentirete belli, anche piu' di prima, ne guadagnerete, voi e le persone che amate. Fidatevi di me.

Vedi Scarface, a volte, bisogna intervenire per ravvivare un po' le discussioni ma soprattutto, per non smettere mai di elargire iniezioni totali di fiducia. L'entusiasmo, la forza, la volonta', la fiducia, tutte caratteristiche necessarie per decidere, per non volere essere piu' un orbo nel paese dei ciechi, per aver voglia di tagliare e cambiare, lasciandosi trascinare da chi prima di te, fidandoti di chi, prima di te. Credetemi ragazzi, vale piu' una foto, che mille parole.

Questa sera, ho voglia di postare tre foto, che rappresentano la situazione del front, dopo tre mesi di vita e che vita (lavaggi e phonate quotidiane, ricordate no?).

Non te ne fare un pensiero KriKri, ogni calco ed ogni altezza di applicazione, va elaborata su ogni viso, non esistono regole di base per tutti. Utile, sarebbe ridisegnare la linea frontale, riprendendola da vecchie foto, con capelli, lavorando volendo, sulla densita' e di certo, non creando nuove stempiature a dimostrare che?

Mi associo pienamente, alle parole di Starski e Medusa. Mi sembrava di aver riconosciuto qualche arredamento del suo negozio. Comunque, Marco di Perugia, e' un gran professionista, lui e la ragazza che lo aiuta, persone squisite, persone che ti fanno sentire a proprio agio, persone che, rispettano la tua privacy utilizzando anche cabine discrete. Bravo nel taglio e soprattutto, nel capire il tuo gusto. Sono stato tre volte da Marco, la distanza c'e', il prossimo impianto lo tagliero' da lui, trovandomi in zona per lavoro e so gia', che il taglio avra' quel tocco in piu'. Non mi ero mai permeso di elogiare pubblicamente tale professionista, anche se, consigliatomi da Starsky, a mia volta, in privato l'ho consigliato ad altri utenti, non sapevo se operava pubblicamente al taglio impianti o lo faceva solo a titolo privato e diciamolo, di cortesia. Ora, posso solo confermare quanto scritto.

Grazie Za, grazie Joie, ho capito, provero' con lo specchio sopra i lavandini, da 20 x 10 cm. a 3 x 1,5 mt Comunque, a risposta vostra domanda, anche se penso, sin da domani di provare ed adottare il sistema pellicola, lo specchietto, lo pulisco ad ogni passata con spugna ruvida (quella gialla e verde) ed acqua calda. Grazie.

Sono ormai giunto con l'attuale, al quarto impianto, tra pochi giorni, compira' tre mesi di vita, nonostante i quotidiani lavaggi e conseguenti asciugature con spazzola e phon. Tale traguardo, coincide sempre, con l'imminente ricambio dell'impianto, il quale, potra' ancora volendo, durare un'altra ventina di giorni. La densita', e' 100 su tutto. Ho notato, in tutti e quattro gli impianti, che la zona dove comincia una leggera e sempre piu' marcata diminuzione di densita', corrisponda con la parte sinistra, un po' piu'avanti della basetta, precisamente, dove finisce il ferro e comincia il lace. Da qui, la mia curiosita', e' un diradamento personale, dettato e voluto dalle mie abitudini o e' una costante comune? In caso contrario, dove comincia a voi cedere l'impianto? Pura curiosita'.

Solo due cose: - e' da premettere che con lo specchio, riesco a riportare sempre il lace, alla sua iniziale pulizia e naturalezza. - sono a chiedere, come fate ad usare la pellicola trasparente, ho provato ma non ci riesco. Mi avvalgo, come gia' altre volte detto, di uno specchio chiamiamolo da viaggio, circa cm 10 x 20, specchio che, necessito di fermare, incastrandolo in qualche cosa, al fine che lo stesso non si possa muovere, questo, per ottenere ad ogni passata, la massima presa della colla residua del lace, altrimenti, lo specchio camminerebbe con il movimento. La pellicola, applicata sullo specchio, non mi permette tali movimenti, la stessa, si sposta e muove, con la pressione e spinta (strusciata) del lace. Come fate? Il risultato ottenuto, e' perfetto? Grazie.

Starsky, e' stata in assoluto, la prima persona che io vidi con un impianto newgen. All'appuntamento, indossavo ancora il vecchio colbacco e alla sua vista, mi sono subito sentito antiquato e fuori posto. Quella volta (giugno - luglio 2008) gia' aveva raggiunto un risultato di tutto rispetto, oggi, si e' superato. Complimenti Starsky, non e' facile vedere tali risultati, specialmente con le densita' da te preferite, specialmente con i tagli da te preferiti ma soprattutto, specialmente con il front, da te sempre portato con legittima spavalderia (lo merita) sempre ben visibile e scoperto.

Giusta osservazione Randalf, infatti, non deve essere usato shampoo e balsamo in contemporanea ma, prima lo shampoo (che puo' anche essere e forse meglio, un due in uno cioe', shampoo e balsamo) e poi, solo balsamo. Vi consiglio vivamente, di seguire tali metodi, per due motivi: - se vi fidate, perche' e ' piu' di un anno che li attuo. - provate (non ve lo consiglio) a lavare l'impianto con solo acqua o solo balsamo, un macello.

Zazo, per me il miglior consiglio, te lo ha dato Siven. Densita' 120/130 e' relamente troppo alta, mentre una densita' 100, non e' assolutamente bassa, e' l'ottimo compromesso.

Sia che tu lavi i capelli con l'impianto applicato sulla testa o dopo manutenzione (con l'impianto in mano), impara a seguire i seguenti passi: innanzitutto, presumo che tu porti un impianto con una certa lunghezza di capelli, come me, altrimenti, tale problema non esisterebbe. - prima di effettuare il lavaggio, a impianto ancora indossato, quindi ben saldo, pettina i capelli con una spazzola a punte circolari (per protezione) tutti in avanti. - effettua il lavaggio, seguendo tale direzione, carezzando i capelli, senza mai strofinarli. - valido lo shampoo con balsamo annesso ma, e' indispensabile, una seconda passata di solo balsamo, provvedendo anche ad un'altra spazzolata in direzione, tale operazione, rendera' i capelli estremamente morbidi, docili e non intrinsecati tra di loro. Se accetti un mio consiglio, non eccedere con i tempi di posa, personalmente, non supero il minuto ed ho notato che, fermo restando il risultato voluto, i capelli non vengono aggrediti e non tendono (con il tempo) al famoso e brutto rosso. Concludendo, non e' un problema di tempi di posa o prodotti, quanto, una giusta preparazione. Maurizio.

Ecco finalmente le foto! BRAVA.

Non ho ancora visto le foto e non posso esprimere un giudizio, posso solo accennare che, prima di tagliare radicalmente i tuoi capelli residui del front (che per me valgono piu' dell'oro), avresti potuto provare, la sagomatura del lace in eccesso, al fine di far rientrare gli stessi, sempre ammesso che, i parametri da voi presi, abbiano a suo tempo, tenuto in considerazione anche i tuoi. Sottolineo, essere solo una ipotesi, in attesa risultato.

Renato Zero, sta bene così come appare, una immagine la sua, particolare, ben creta. Non mi sono mai posto il problema se portasse o meno un impianto, tanto e' naturale per me, l'immagine che trasmette. Penso che tali dubbi, nascano dalla troppa importanza, che qui, viene data a certe equazioni, quali: eta' - diradamento eta' - densita' sono certo che, la gente normale e per normale, intendo coloro che non hanno il nostro problema e che non frequentano discussioni sull'argomento, non si pongano minimamente il problema o meglio, neppure attecchisce il loro, il seme del dubbio. p.s. Crapapelada, ti faccio pubblicamente i complimenti, mi piaci, mi piacciono le tue idee, mi piace il saper cogliere l'essenza del pensiero senza giri di parole, mi piacciono le tue risposte, ti sento in sintonia con il mio modo di valutare.

Ai tempi del copertone, anni fa', con solo one-pick e senza adesivo, feci una sauna a Toronto, quelle saune con le pietre, dove viene versata l'acqua con un mestolino, una temperatura altissima. Dopo circa dieci minuti, il vecchio impianto, scivolava come una saponetta sull'acqua.

Litfiba, grazie per aver gradito. Posso dirti, che hai fatto il passo giusto, come feci io, piu' di un anno fa', acquistare un impianto in stock, sul quale sperimentare e non partire subito in quarta.

Gennaro2, ha pienamente ragione quando parla di impegno, partecipazione e disponibilita' degli utenti, specialmente piu' anziani, verso i novizi, doti (sì, le chiamo proprio così, perche' tali sono) che, contraddistinguono gli entusiasti, dai "mordi e fuggi". Ritengo il problema parrucchieri, un problema gia' risolto in partenza, mi spiego: sotto il proprio avatar, purtroppo, non tutti segnalano non dico la citta' ma almeno, la regione di appartenenza, questa importante indicazione, fara' sì che, un novizio, possa tranquillamente chiedere ad un esperto, dove taglia i capelli. Il gruppo degli entusiasti, tra i quali mi ci metto anche io, non avranno alcun problema spero, ad indicare il proprio parrucchiere, come non ho avuto assolutamente alcun problema, ad aiutare, seguire ed installare, senza voler nulla in cambio, l'impianto ad un novizio. Forse, a chi troppo e a chi nulla, di parrucchieri ne ho due, forse, chi sa che adottera' tale situazione, potrebbe anche lui stesso, informarsi.

Litfiba, con molto interesse, seguo e sicuramente altri, seguiranno le tue evoluzioni e miglioramenti, hai espresso dei concetti di volonta', utilizzando parole adeguate, che meritano tutto il nostro appoggio. Ora, ti spiego delle cose, a mio punto di vista, nella speranza di essere chiaro: foto nr.2 delle 10,34 gia' in questa foto, il front lo trovo piu' naturale che nelle prime da te postate. Si intravede nella tua sinistra, il lace, come si intravede la colla nella parte centrale del front (quella che tu chiami, forfora). Per ovviare a questi fastidi, ricorda di tirare lateralmente l'impianto, sia a destra che a sinistra, devi stenderlo per bene, stesso discorso e' tirarlo in avanti, dopo che lo avrai fissato dietro e ai lati, ovviamente, dovrai tirarlo per incollarlo quindi, dopo aver gia' steso la colla. Tali operazioni, ti eviteranno la formazione di "bolle" che rendono il lace visibile, infatti, sono sicuro che, se tu alzassi il tuo ciuffo sinistro, noteresti il lace, non essere ben steso e tirato in quel punto ma essere come rigonfiato. Il problema colla: stendi la colla con un pennellino fine, molto piccolo, stendila a mo' di film, non deve avere spessore e non fare grumi, ASCIUGA. ASCIUGA con il phon prima di attaccare, non aver paura di asciugare e ricorda, di colla ne basta pochissima anche perche', con la asciugatura, aumenta di volume. Attacca sempre il front, pezzetto per pezzetto, non tutto in una volta, facendo sempre molta attenzione a far ben combaciare il lace in eccesso, con la colla. Non posso ammettere, che tu abbia l'attaccatura troppo alta, dovrei vedere una tua foto a viso intero, ad ogni modo, se lì partiva la tua naturale hairline, e' lì che devi applicare il front. I parietali, gia' ti ho consigliato di farli un po' crescere ma, questo, rispetto al front, e' un problema secondario, un ottimo front, regge tutto. Trapianto? Quando imparerai a fissare bene il front (e succedera' credimi, succedera?), rimarrai meravigliato dal risultato ottenuto, risparmia i soldi per altri tuoi desideri. Mi piace puntare all'essenza, senza giri di parole, senza tanta facile psicologia, perche' e' di consigli pratici, che i nuovi, hanno bisogno. Se non fossi chiaro o avessi dei dubbi, chiedi, non ti vergognare, non aver paura, chiedi. Coraggio. Maurizio.

Cooper, non mi piace far passare per oro, tutto cio' che luccica. Da prove fatte personalmente, su di me, mi sento di dire che, se subisci una tiratina di capelli, il tutto rimane fermo ma, se durante un violento litigio, qualcuno facesse presa sui tuoi capelli, gli rimarebbe in mano l'impianto. Questo e' cio' che io temo. Gia' a suo tempo, lo scorso anno, si affronto' questo problema in un post lanciato da Tracker. Non mi sento di garantirti la sicurezza assoluta su tale possibilita'.

Porto i capelli lunghi, perche' mi piacciono lunghi e perche' ritengo, meglio assimilabili con un impianto di almeno 15 cm . di lunghezza, i capelli, formano un insieme globale senza alcun scalino. Ora, come siamo noi sotto? Io: front zero, a parte sette otto capelli che mi permettono di prendere esattamente la linea di appoggio front. Per due tre centimetri indietro, il vuoto poi, ci sono capelli (se così si possono chiamare, dato sono fini e radi) posti soprattutto al centro. Lateralmente, partono i veri capelli miei, a U, proprio come la figura del ferro di cavallo, la larghezza massima dell'ovale dei miei impianti, e' sui 14 centimetri. Questi ultimi, pettinandoli, scendono in tutta la loro lunghezza, verso i lati della mia testa e sul retro. L'impianto, viene da me applicato, proprio dove questi capelli nascono, voglio dire, la colla va a poggiarsi in quel millimetro o due di capelli veri il risultato, e' un impianto incollato sui miei capelli, con gli stessi che sembrano fuoriuscire dallo stesso, alzando lateralmente o posteriormente l'impianto, non si nota assolutamente nulla. La colla, ha una maggiore presa in quanto, oltre che attaccarsi alla cute, attacca in mezzo i capelli ma, attenzione, io applico solo colla, con il iadesivo, poggiare l'impianto sui capelli non regge. Applicando tutto l'impianto solo con Pegaso, e' vero che, se tiro il front si stacca ma, e' anche vero che, se tiro il ferro di cavallo, non si muove.

xxxx, vedi quanti metodi diversi, vengono adottati e suggeriti? Questo e' il bello di questa comunity, un costante apporto e scambio di idee, sempre tendenti al miglioramento. Se opti per un impianto in lace, specialmente se, con riga centrale o laterale marcata, devi rasare i capelli sotto, lo scuro dei propri capelli, rende le maglie del lace visibili. Per i lati: non mi sono mai preoccupato di rasare i capelli ai lati, nelle zone dove appoggia il ferro di cavallo, in quasi due anni, non ho avuto alcun problema anzi, la colla tirando tra pellicola, cute e capelli, rende il tutto piu' stabile e rafforzato. E poi, non sopporto il prorito dei capelli che ricrescono sotto la pellicola. Tante volte, con i miei metodi e suggerimenti, mi sembra di essere un "anticonformista", di aver stravolto tante cose, e' logico che, la scelta finale, dopo le dovute esperienze, tocca a voi.

In merito allo specchio: ho trovato questo metodo qui, riportato da veterani, lho provato e mi sono subito trovato bene quindi, perche' cambiare? Ho provato sinceramente, con i fogli di riviste patinate, non fanno al caso mio, ho provato con la pellicola applicata su specchio, non fa al caso mio. Quando striscio il lace sullo specchio, lo specchio deve essere ben fermo, caratteristica che non ottengo con il foglio o la pellicola, se la base non rimane assolutamente ferma, non riesco ad ottenere una perfetta pulizia, oltre alla paura che, inchiostri di stampa, possano sporcare il lace. Comunque, e' una scelta personale, all'idea della pellicola sullo specchio, qualcuno ha proposto tale idea per un premio "nobel", come vedi, dove io non riesco, altri vincono, come in tutti i metodi.

Caro Gregory, hai capito benissimo. Dopo aver effettuato la manutenzione e riapplicato l'impianto, pulito e lavato gia' da solo, provvedo ad un nuovo shampoo completo. Ovviamente, lascio il giusto tempo affinche' possa fare presa la colla, nel frattempo, faccio la barba quindi, circa cinque minuti. Attenzione pero', se non si riesce a stendere bene l'impianto, lasciando dunque degli spazi aperti, non lo consiglio in quanto, l'acqua calda penetrando in tali aperture, tendera' a staccare parte se non tutto l'impianto. L'adesione dell'impianto, deve essere ermetico, i bordi esterni devono essere completamente aderenti e non avere pezzi di pellicola liberi e rialzati.