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Arn

Moderatore Salusmaster
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  1. 1) almeno 2 cm, meglio 2,5 cm (per poter usare tapes di varia tipologia) 2) io direi 3 mm di lace in eccesso 3) la zona 8 serve ordinariamente solo per le totali, visto che indica la basetta. Metti solo due lineette ai lati dello slash: - / -
  2. Arn

    Info Ondulazione

    Non si vede molto bene , sia per la risoluzione della foto che per la scarsa lunghezza dei capelli, ma sembra mosso (2.8) o forse anche qualcosina di più ma non certo molto mosso (2.2). 2.8 o 2.5 dovrebbero andare bene. Densità 100 con front 80/100. Colore: mix 3 50% e 4 50% (ma non si vede bene nella foto)
  3. Ragazzi, mi comunicano che Frank è espatriato in Liechtenstein con i nostri soldi... :arrabbiato-02: Michele, da quanto anticipato da Frank, diciamo che intorno a mercoledì-giovedì potresti ricevere il pacchetto. Attendiamo però lui stesso/medesimo/come sopra generalizzato per una risposta più precisa.
  4. Arn

    Info Ondulazione

    Scusa, Umberto, noi ti aiutiamo a fare quello che vuoi. Prima però potresti rispondere a questa domanda? http://forum.salusmaster.com/topic/45284-ondulazione/page__view__findpost__p__409187 Perché non è normale che un utente veda l'Incaricato Regionale e poi tiri a sorte i parametri. Non ho capito: lo hai visto per prendere un caffé o per stabilire i parametri della protesi?
  5. Arn

    Installata....

    Beh, sembri un kamikaze del front scollato come Zazza, però Zazza non ci ha mai raccontato degli after così... Occhio però a non fare la fine di Ben Affleck! Comunque vedi: gli "altri"non si soffermano affatto sulla tecnica, limitandosi a confronti sulla base della densità. Il capello spento, il ciuffo ribelle, la scalatura strana e tutto il resto che spesso ci affligge, confluiscono, soprattutto per il giovane, in una scelta di moda. Certo, se poi la girl si ritrova le unghie impastate di Pegaso Tube, che le inventi? Usi il grasso di balena come modellante? :sorriso-06:
  6. Arn

    Installata....

    -COS'HAI FATTO AI CAPELLI? -PERCHè? -PERCHè SEI STRANO, NE AVEVI MOLTI MENO, LI STAVI PERDENDO... Ma perché i migliori amici non si fanno una sana padellata di... vabbeh, lo sapete di cosa... :dimenticanza-01: tempo circa 5-6 secondi ho spostato la testa e le dico: NO DAI, MI DA FASTIDIO QUANDO MI TOCCANO I CAPELLI.. Partendo da quello spostamento di testa ed immaginando il possibile seguito, ho pensato "Ohiohiohi!" :divertenti-03: ed il dito è corso automaticamente al tasto CENSORSHIP... :sorriso-06: GRANDE ICE!!!
  7. Tutto sostanzialmente giusto, Achillies, bel lavoro di sintesi! In merito a ciò che chiedi: TAPE PER LACE : moltissimi usano SUPERTAPE, presagomato e facile da applicare e scartucciare, soprattutto da quando Luca ha tutti i profili. Dà un po' meno luccichio di Argo, di cui sostanzialmente è la versione presagomata TAPE PER PELLICOLA : PETALO ROSSO è largamente il più usato. Molti hanno proposto nel tempo vari accoppiamenti a sandwich. Persino tra tapes e colle. Alla fine però il gioco difficilmente vale la candela DOMANDA Il nome dei due tape non è stato mai rivelato perché, a fronte di un luccichio minore ma comunque ancora apprezzabile, presentavano gravi inconvenienti. Uno addirittura aveva una presa ridicola sul lace, tanto che la protesi si muoveva in testa COLLE : non proprio tutti usano PEGASO. Molti usano PRIADE, soprattutto coloro che hanno grossi problemi di seborrea, visto che il sebo scioglie le colle come Pegaso. Recentemente abbiamo trovato negli USA un'altra colla che resiste molto bene al sebo, scoperta a quanto pare efficace, visto che già i soliti patetici sciacalli ce l'hanno copiata spacciandola per creazione delle loro industrie chimiche del Basso Reno, edificate nelle consuete 24 ore... :figo-01: CAPITOLO SHAMPOO : SOGNO è utilissimo, avendo pH acido e con ciò chiudendo le scaglie cheratiniche dei nostri capelli, se indiani già pesantemente decuticolati. Questo fa sì che i capelli, oltre ad apparire più lucidi e meno tendenti al rosso, tendano meno ad intricarsi tra di loro http://forum.salusma...vaggio-capelli/ CAPITOLO BALSAMO : il balsamo o la maschera sono un must dopo il primo mese di vita della protesi. Farne a meno significa avere capelli secchi, poco docili e spenti. MIRACOLO : logico supporre che l'alcool isopropilico danneggi in maniera minima il tape ma, visti i vantaggi, il gioco vale sicuramente la candela ANTIROSSI : molto utili a partire dal secondo mese, soprattutto per i colori scuri portati in spiaggia (sole + acido formico del sudore) CEROTTO SPRAY : sono due cose diverse: ANTEPRIMA e prodotti simili sono dei trattamenti di pulizia del cuoio capelluto, gli altri prodotti sono un medium tra il cuoio capelluto ed i sistemi di incollaggio. I primi sgrassano la cute per eliminare sebo e desquamazioni che diminuiscono la presa dei collanti, i secondi si interpongono tra la cute e di collanti, anche in funzione di protezione della cute. SOLVENTI : REMOVER è quello più usato ma ti consiglio di provare anche il D-limonene. FENOMENO è troppo potente e non adatto all'uso indiscriminato. Luca lo concede solo a chi abbia superato un corso per artificiere...:sorriso-06: GEL : evita quelli alcolici. Per il resto è questione di gusti: a qualcuno piacciono le pettinature monumentali, rigide, scolpite nel gel, ad altri no STYLING : come sopra, questione di gusti. Quando però la protesi invecchia, un prodotto come GOCCE DI CUPIDO, laminante siliconico effetto bagnato, può rianimarla e riaccenderne colore, riflesso e dinamismo. Molto buona anche la CERA LIQUIDA: grande effetto modellante senza luccichio alla Grease
  8. Sicuramente migliorerà la situazione, se proprio ne hai necessità: è stato studiato esattamente per questo. Non consiglio però l'uso indiscriminato di questi prodotti a scopo preventivo: ci sono segnalazioni di interferenza con le colle (formazione di granuli appiccicosi e distacco della base). Ciò che non c'è non aiuta ma neppure crea problemi...
  9. Come non ricordare questa discussione sull'argomento? http://forum.salusmaster.com/topic/43717-ma-questi-parietali/
  10. 1)Nella zona 2 (per intenderci quella interna al ferro di cavallo in pellicola e delimitata dal front in lace sottile ed invisibile) che base devo adottare tra lace sottile ed invisibile, lace più spesso, doppio lace sottile, doppio lace più spesso? Una protesi, un lace. I mix tra lace diversi andavano di moda quando quello sottile ed invisibile durava un mese. Ormai dura 6 mesi e più, che vuoi mixare? Piede affondato a tavoletta su "lace sottile ed invisibile"... 2)Inoltre, dopo aver scelto due basi diverse per front e zona 2, qual è la larghezza in cm del front consigliabile? Altro punto. Il cosiddetto ferro di cavallo lo vorrei in pellicola, ma quale scegliere?Il dubbio è tra pellicola molto sottile iniettata o pellicola sottile annodata? Quali sono i pro ed i contro dell'una e dell'altra? Primo quesito superato dagli eventi (vedi domanda precedente). Per il bordo: pellicola annodata tutta la vita. Ha volume paragonabile al lace e non crea strani effetti. Vantaggi e svantaggi. L'annodata ha il capello che esce dritto come il lace ma i nodi sono meno belli da vedere e danno un effetto tattile a pelle di pesce. L'iniettata è schiacciata in avanti o all'indietro con poco volume ma ha un effetto cute realistico al massimo. Entrambe non sono adatte per portare il front scoperto perché il bordo della pellicola è difficilmente dissimulabile 3)Il colore della pellicola non è trasparente? Tra le opzioni devo indicare chiara? Dipende dalla tua cute. Solitamente "leggermente rosa" va bene per la maggioranza degli utenti. Visto che la devi usare solo sul ferro di cavallo, se anche dovesse essere chiara non sarebbe la morte di nessuno. A meno che tu non abbia densità molto basse, ma con 80 dovresti farcela... 4)L'utilizzo dei baby-hair è consigliabile? Immagino diano forse un risultato più naturale, ma comportano maggiori difficoltà per la manutenzione o applicazione? Qualcuno li usa? Li consigliate? No, mai. I baby hair non servono a nulla se non a creare confusione e difficoltà. Qualsiasi parrucchiere sa simulare, col taglio, le ricrescite sul front... 5)Infine, devo indicare la densità delle varie zone. Ci sono ben 8 caselle da compilare. Partendo dal presupposto che, seguendo i vostri consigli, vorrei una densità tra 70% e 80 %, come sistemare questi parametri? In maniera uniforme? Datemi qualche consiglio. Zona 1: 70/80, scritto proprio così 70/80 ad indicare il gradiente di densità e far capire che vuoi un aumento di densità graduale sul front. Tutto il resto 80. Ti consiglio di non mettere 70 sulla rosetta o ti troverai il nido del cucùlo in testa!
  11. Arn

    Info Ondulazione

    Ma scusa, Umberto... Sei stato dall'Incaricato e devi pure giocarti l'ondulazione ai dadi? Ma che storia sarebbe? :arrabbiato-01: Non aveva la mazzetta "Waves & Curls", onde e ricci? Non fare qui il nome dell'Incaricato, manda un messaggio privato a me o a Medusa. Grazie.
  12. Cara Laura, non è difficile essere schietti e sinceri quando non si hanno interessi economici nei prodotti in vendita! Il problema non è tanto l'autoincensarsi (ad essere sincero è proprio ciò di cui alcuni poveri di spirito accusano il sottoscritto :figo-01: ) ma il prendere sistematicamente in giro le persone. Proprio in questo momento mi sto godendo l'imperdibile spettacolo di un rivenditore di protesi che ha man mano perduto tutti i suoi pochi clienti storici (immaginati la bontà dei suoi prodotti). Ha così disperatamente chiamato all'appello i "clienti" sul suo spazio Web ed ecco che subito, guidati da un suo vecchio e storico clone, si sono presentati due nuovi cloni. Il poveraccio non ha ancora capito come io faccia a sgamarglieli istantaneamente ma IO SO SEMPRE quando inserisce un cliente fasullo. Sono talmente tanti che ormai ne ho perduto il conto... E' lo stesso disturbato che un anno fa creò un forum sulle protesi... Su 34 utenti (come appurammo facilmente, visto che il piccolo genio... li aveva iscritti tutti con la sua mail!), 29 erano suoi cloni, uno ero io, un altro un sottufficiale della GdF e tre (probabilmente) erano veri utenti. Allucinante scoprire che i 29 avevano postato diverse centinaia di volte, interloquendo e persino litigando tra di loro. Roba da DSM, ancor prima che da denuncia! :divertenti-03: Il bello è che, forse patologicamente di certo pateticamente, si sforza pure di dare una vita propria a questi cloni, facendoli scrivere in modo strano, gergale o dialettale per non far capire che è lui. Ci dialoga, dà loro risposte, assieme ad un suo degno compare che gli tiene il sacco. Il gatto e la volpe... Ora, immagina un cliente (vero) che passi di lì e veda questo fervore, questi clienti... soddisfatti. Ti immagini la fregatura? :dimenticanza-01: Questo, cara Laura, non è autoincensarsi, questa è DELINQUENZA... :arrabbiato-04: Ecco, capisco la tua ansietà di cliente ma pensa che noi con CUESTA gente dobbiamo confrontarci CUOTIDIANAMENTE... :cry:
  13. Consiglio anche di non scegliere mai un solo colore ma di optare sempre per un mix di colori, in percentuali da stabilire, visto che gli Ordini Congiunti permettono anche questa scelta. L'effetto sarà sempre molto più naturale...
  14. Prima domanda: al punto 4 voglio dire solo il back. Fissare anche i parietali non permetterebbe più di tirare e centrare comodamente il centro del front i bordi BD e CD corrispondono a quelli citati al punto 7 (controllare ed eventualmente tirare verso l'esterno i bordi della base sui parietali) Seconda domanda: quando fissi il front partendo da quello, hai tutta la protesi da sorreggere, libera di muoversi in ogni direzione e capace di coprirti la visuale dietro di essa. In pratica vedi solo ciò che sta al di sotto del punto in cui stai cercando di installarla. Quando la protesi è già adagiata sulla testa e fissata dietro, hai la visuale libera su tutto il front. Un po' come se cercassi di mettere la coperta sul letto con una persona che te la regge dal lato opposto: facile centrarla, facile posizionarla. Un punto di riferimento lo hai già ed è la tensione della base: impossibile sbagliare di tanto quanto è possibile sbagliare fissando "a base libera".
  15. Laura, considera una semplice cosa... Il numero dei portatori di protesi è almeno decuplicato negli ultimi dieci anni, grazie al maggiore appeal delle protesi moderne, più belle e più comode da portare, ma soprattutto grazie alla riduzione del prezzo a meno di un ventesimo di quello che costavano nel 2001. Grande richiesta, quindi. Le popolazioni di tipo europeo sai che risiedono per lo più in stati dove il livello di povertà è più basso che nel resto del mondo: difficile quindi trovare "donatori" che sacrifichino i propri capelli per fare soldi. Anche l'Europa dell'Est è più ricca di dieci anni fa. Non è un caso che io stesso abbia beccato, appena dieci giorni fa, un rivenditore italiano alla ricerca di capelli europei... in Brasile! I capelli brasiliani sono molto belli, tanto che negli USA vengono chiamati "Italian hair" e sono venduti a prezzo superiore. E' comunque una frode in commercio. Non è neppure un caso che, interrogando i produttori di protesi di altri rivenditori che affermano di vendere protesi in capelli europei, si sia scoperto, per ben due volte, che tali produttori non avevano mai lavorato su capelli europei ma che producevano solo protesi in capelli indiani trattati in maniera da somigliare a capelli europei. Almeno per le prime settimane. Anche questa è una frode in commercio. E' quindi possibile che qualcuna delle tue protesi in capelli europei non lo fosse affatto, magari pure nell'inconsapevolezza di chi te l'ha venduta e l'ha acquistata per europea. Una protesi ottimale in capelli indiani dura logicamente meno di una protesi ottimale in capelli europei. Il perché è semplice: il capello indiano è decuticolato, cioè "scortecciato", e pesantemente trattato (sbiancato e ricolorato). Quello europeo è (o dovrebbe essere) vergine, con tutti i suoi strati cuticolari a posto. Quanto durano i capelli indiani? Ottimi il primo mese, buoni dal secondo al terzo, dal quarto in avanti è una lotteria e dipende molto da come hanno vissuto e sono stati trattati nei mesi precedenti. Quante cure sono state loro dedicate. Per quanto tempo sono stati esposti al sole e soprattutto al sudore (nel sudore c'è acido formico, lo stesso acido con cui i produttori trattano i capelli per decuticolarli). Quindi una protesi d'estate durerà sempre meno che d'inverno. Logicamente la lunghezza del capello aumenta i problemi di scarsa districabilità e di effetto nido d'uccello. Con i giusti prodotti e la debita esperienza però di solito si superano anche questi problemi. Il problema più grosso delle protesi indiane invecchiate è però la perdita di colore, con l'affiorare di riflessi rossastri o giallastri, cosa che va corretta con riflessanti o con una tinta. Chi fa uso frequente di capelli europei attesta che la loro durata è maggiore, proprio per il discorso colore. Il quanto è variabile ma ricordo, molti anni fa, quando portavo vecchi sistemi in capelli sicuramente europei, di essere arrivato ad un anno senza necessità di tingere i capelli. Le protesi moderne però hanno mille vantaggi, rispetto ai vecchi sistemi, ma anche qualche svantaggio, come la maggiore tendenza a perdere i capelli, per cui arrivare ad un anno senza problemi di diradamento, soprattutto sul front, è davvero improbabile. Da quanto mi risulta sono più soddisfatti gli utenti con colori chiari (più frequenti nell'Europa dell'Est) di quelli con colori scuri. Dopo tutto questo cappello (utile a chiarirti il perché di alcune cose) chi ti scrive porta solo capelli indiani, ritenendoli più affidabili, nel senso di prevedibilità e costanza. Anche alcuni utenti molto esperti sono dello stesso avviso. In particolare, il capello indiano trattato e colorato, riproduce più fedelmente il capello tinto della persona matura. Io che ho 50 anni non potrei portare i capelli perfetti di un ventenne perché, non avendo troppi bianchi, è chiaro che, per essere credibili, dovrebbero essere comunque capelli tinti e non splendidamente perfetti. Per questo mi trovo benissimo con gli indiani ma per la stessa ragione capisco che per un ventenne i capelli europei sono importanti. Per tutti i motivi che ti ho detto sopra, i capelli europei sono però una lotteria, una formula alchemica che richiede, per avere un ottimo risultato, che tutto sia andato alla perfezione fin dal prelievo sulla testa del donatore. Lasciando perdere le frodi in commercio. Questo è il motivo per cui alcuni utenti si sono dannati l'anima correndo da una parte all'altra alla ricerca degli europei perfetti che a volte si lasciano prendere, a volte beffardamente sfuggono, provocando una smorfia di delusione. Gli indiani, proprio perché prodotti artificialmente "in catena di montaggio", sono molto più costanti e difficilmente tradiscono. Chi porta capelli di trenta centimetri potrà darti le sue statistiche. Io posso dirti, con capelli di media lunghezza, che arrivo tranquillamente oltre i cinque mesi di utilizzo, dopodiché cambio protesi per il decadimento del colore. Colorando in modo appropriato i capelli, potrei senz'altro andare ancora avanti un paio di mesi ma, visti i prezzi attuali delle protesi, non mi sembra che il gioco valga la candela. Ho comunque ancora tutte le mie vecchie protesi, magari stinte ma ancora indossabili, senza danni alla base o eccessivi diradamenti.
  16. Questo schema evidenzia visivamente l'impossibilità di tendere veramente e completamente il front se dietro la base non c'è un punto fermo. E' come pensare di tendere la corda di un arco fissata solo ad una estremità... Come vedi, se il back non è fissato, i punti B e C li puoi tirare lateralmente ma non certo in avanti. Se si fissa prima il front, regolandosi su una certa tensione laterale, poi può accadere che, tirando e fissando il back, si generino trazioni che non c'erano quando si è fissato il front. Ecco perché io consiglio di fare il front, che è la parte più importante del perimetro, dopo il fissaggio del back, cioè "a bocce ferme"...
  17. Me lo faresti un favore? Proveresti a seguire questa sequenza? nastratura secondo il Metodo Danno88 scartucciamento spruzzatura di Miracolo o analoghi (alcool isopropilico) sul tape applicazione della base sul back con successiva mano ben poggiata su tale punto presa del centro del front con l'altra mano e, tendendo bene il lace, posizionamento dello stesso sulla verticale della radice del naso lasciando il back, afferrare un lato del front e tirarlo in posizione tendendolo bene verso l'esterno e verso l'avanti (se fissi prima il front non potrai mai tirare verso l'avanti, per il semplice motivo che dietro non è fissato e non hai forza resistente che ti permetta di creare tensione). Fare successivamente lo stesso con il controlaterale, premendo con tutto il palmo. I risultati migliori si ottengono avendo almeno un accenno di aletta, che permette una presa salda e precisa controllare ed eventualmente tirare verso l'esterno i bordi della base sui parietali premere bene con i palmi per lasciar evaporare tutto l'alcool dopo qualche minuto, procedere all'applicazione del primo strato di colla Da quando seguo questa procedura non ho più problemi: di altezza del front: perché ho il punto di partenza sempre uguale del back, dove c'è il limite dei miei capelli naturali, e visto che la protesi non cambia di lunghezza, sempre sullo stesso punto vado a cadere sul front di centratura: perché nulla è più preciso di posizionare il centro del front sulla verticale della radice del naso (a meno che uno non abbia una scoliosi facciale esagerata!) di pieghette: perché, quando ho fissato dietro e quindi al centro, posso tirare lateralmente ed in avanti, evitando le pieghette non solo sul front ma anche sulle tempie
  18. La all lace provala già in estate, alternando le due protesi. Solo così potrai stabilire cosa esattamente va meglio per te!
  19. Usi Miracolo per fissare il tape? Cominci ad attaccare da dietro, dalle tempie o dal front? Le pieghette sono solo sul lace in eccesso o arrivano fino alla parte con i capelli?
  20. Arn

    Kit Di Prova

    Come "nessuno rispondeva"? :cry: http://forum.salusmaster.com/topic/45273-protesi/page__view__findpost__p__409102 Ti aveva risposto anche Medusa in persona... Gian, ce la fai una piccola presentazione, come da regolamento? :tastiera-01:
  21. Ciao, Danno. Ci occorrono ulteriori dati: che sistemi di incollaggio usi e come li applichi. Sicuramente lo avrai già spiegato in vecchi post cosa sia il Metodo Danno88, ma non è agevole andarli a ricercare ed è sempre bene ricordarlo. Grazie. Comunque: le pieghette sul front difficilmente sono dovute alla forma della base (in una all lace è ancor più improbabile). Più facile che ci siano delle carenze a livello di colle o tapes o una applicazione non corretta in qualche parte della sequenza di operazioni. Magari il lace tirato poco oppure tirato troppo...
  22. Aspetta, d'estate sudi "come un maiale vivo all'Equatore" e vuoi prendere una pellicola con front in lace? Follia pura, andrai arrosto! :divertenti-03: Limitati al ferro di cavallo in pellicola annodata ma sopra... TUTTO APERTO!!!
  23. Figurati! In bocca al lupo per l'esame! :sorriso-02:
  24. Personalmente, dopo la prima esperienza NewGen con una pellicola, uso sempre e soltanto all lace. Nonostante il fatto che a me le pellicole stiano su anche senza collanti, le uso solo per fare test. Proprio per quel discorso della "lessatura"... L'anello o il ferro di cavallo non l'ho mai provato: mi è già bastato il mix tra due lace diversi, non solo inutile ma pure dannoso... Magari il ferro di cavallo renderà più facile e veloce la manutenzione ma a me non interessa: faccio già abbastanza velocemente la manutenzione per non aver necessità di andarmi a cercare complicazioni non indispensabili. Voglio dire: il bordo in pellicola esteticamente non aggiunge nulla, anzi, nel 99% dei casi toglie. Quindi, a che pro? Cosa ti consiglio? Un lace di sicuro. Se te la senti, all lace. Se sei incerto, lace con ferro di cavallo in pellicola...
  25. Arn

    Protesi

    Ciao e benvenuto sul più grande forum italiano sulle protesi. Scrivi a Medusa: [email protected]
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