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Si, il medico...l'ho sentito! :fischietto: Il problema è che la mia seborrea è davvero imponente. L'alopecia esordì proprio con questo tratto, e pochi mesi prima ebbi un rush acneico molto intenso, sempre favorito e mantenuto dalla seborrea. Ancora oggi che di anni ne ho 47, devo lavarmi i capelli (i miei... :fischietto: ) tutti i giorni ed anche così me li ritrovo sporchi dopo poche ore. Mi si sporcano gli occhiali per il contatto con le sopracciglia...insomma...una maledizione biblica! Il fatto è che finora, con protesi di vecchio tipo, rimovibili ogni giorno, mi prendevo la croce dello shampoo quotidiano dei miei capelli e del mio cuoio capelluto. Ora, con protesi semipermanenti, devo decidere se rinunciare a tutto e tornare esteticamente calvo oppure regimare efficacemente la seborrea, con la finasteride o in altro modo, perché non potrei indossare una protesi per più di due giorni consecutivi senza staccarla e dovrei lavarmi i capelli tutti i giorni. La Boehmeria Nipononivea non l'ho mai provata ma potrei provarla. Sono sempre un po' prevenuto, per formazione, verso i non-medicinali, privi spesso di studi approfonditi e di efficacia quantificabile in base al dosaggio (come si titola un'erba? Ci si può fidare della purezza cambiando fornitore?), però potrei davvero provare. Anzi, sai che fo? Ora faccio un lancio di finasteride, poi provo a passare alla Boehmeria, pare sia pure afrodisiaca, almeno all'inizio... :diavoletto: Da circa un anno la vendita è disincentivata da normative europee che la escludono dal commercio come integratore ma... la via si trova! :fischietto: Ciao!

Ti dico come la vedo, Peppe, senza omissioni di sorta... Passare alle protesi non è facile ma lo è ancora meno se si resta legati al cordone ombelicale di qualche centro o salone verso il quale essere dipendenti anche per le manutenzioni spicciole. Io sono arrivato a 20 anni di dipendenza da un salone, solo per il discorso prima installazione e taglio, e mi stavo cominciando a rompere già così, solo per doverli contattare una volta all'anno... :fischietto: Pensa dover contrattare un appuntamento 3 volte al mese che fastidio e quanto tempo perso tra andare, aspettare e tornare. Gli Ordini Congiunti del Forum hanno una caratteristica unica e prevalente su tutte le altre: la libertà. Liberi di scegliere, di provare, di sbagliare, di imparare, per arrivare ad essere padroni di noi stessi. So quanto all'inizio sia difficile mettersi nell'ordine di idee di diventare Doktor Frankenstein e Creatura nello stesso istante ma, credimi, è più una paura irrazionale per l'avvio di un meccansimo che non ci è troppo chiaro che una preoccupazione giustificata. Allora, fatti aiutare se vuoi, all'inizio, ma sforzati di diventare indipendente: ne acquisterai in felicità. Ti consiglio, casomai, di iniziare con i sistemi più facili, anche se meno esteticamente soddisfacenti (tanto le prime volte sbaglieresti comunque densità, colori e forme, quindi perderai poco o nulla :diavoletto: ), come ad esempio una protesi tutta in pellicola, fissata con il nastro (tape), sempre comunque un prodotto stellare rispetto a quelli pubblicizzati in TV... Raggiunta una buona manualità ed una buona conoscenza dei prodotti e dei sistemi di fissaggio, potrai lanciarti gradualmente fino a raggiungere la perfezione. Libero di fare la manutenzione alla mezzanotte della domenica o alle 6 di mattina del giovedì, se ti dovesse servire. Libero di allontanarti dalla chioccia senza timore e senza il patema di dover trovare un altro assistente. Da solo, non ad opera di terzi! ;)

...e pretendere di ridurre la seborrea in un portatore di alopecia androgenetica con una applicazione ogni 10 giorni (vista la presenza della protesi) a cosa assomiglia, Exxodd? :fischietto: Io dico che assomiglia ad una illusione, a meno che il nostro amico non si smonti la protesi ogni giorno per la prima settimana e poi continui a farlo almeno ogni 3. Sai che bella vita... E lui ha un lace, non una pellicola! Ti immagini cosa possa accadere sotto una pellicola? La seborrea non è la dermatite seborroica che appare e scompare con un ciclo di terapia. La seborrea è una condizione di stato che dura decenni, dalla pubertà spesso fino all'atrofia senile delle ghiandole sebacee: se la si vuole ridurre in modo efficace occorre pianificare trattamenti continuativi, non estemporanei. Chi ha il cuoio capelluto accessibile (ed i capelli suoi) potrà ricorrere all'acido azelaico, all'isotretinoina, al tocoferolo, alla biotina, agli antiandrogeni e chi più ne ha più ne metta, sotto forma di lozioni o di shampoo. Chi ha una protesi non ha queste possibilità, per ovvi motivi, sia di accessibilità al cuoio capelluto che di durata della protesi, senza considerare che l'impiastricciamento provocato dai principi attivi sopra ricordati e dai loro veicoli, quasi tutti a persistente untuosità, renderà problematico l'uso dei collanti ed allungherà a dismisura i tempi tecnici di manutenzione, nell'attesa che la lozione asciughi almeno un po'. Tutta da verificare poi l'associazione tra le applicazioni topiche e la protesi con i suoi collanti, con possibili, se non addirittura probabili, fenomeni di sensibilizzazione, quelli si da trattare poi con terapia corticosteroidea. Io ho ricominciato ad assumere la finasteride, dopo 6 anni di stop, 4 giorni prima di impiantare, lunedì scorso, la mia prima NewGen in pellicola: seborrea ricondotta alla normalità, nessun fastidio, prurito o sensazione di sporco, capelli ancora puliti, compresi i miei, tanto che da lunedì non me li sono ancora lavati: si, forse sono un pazzo, Exxodd, ma un pazzo che quantomeno usa la finasteride per avere dei risultati concreti ed utili, non una... effimera ricrescita di peluria! :supersorriso: Pensa a quanti inutili cicli di finasteride la gente faccia per farsi ricrescere tre peli e poi abbandonare tutto senza alcun risultato; tempo, fatica e soldi sprecati: quella è la vera follia, quando si sa già in partenza che la finasteride può essere efficace ed utile ad una minima parte dei portatori di alopecia androgenetica! Io non consiglio di seguirmi per questa strada, ci mancherebbe, dico solo che io guardo sempre e solo ai risultati: il resto sono solo parole. La seborrea mi impediva di utilizzare adeguatamente e nel dovuto comfort una protesi semipermanente, io ho agito per ridurre la seborrea: quello volevo, quello ho ottenuto. Con la finasteride che, anche se ci fa rima, è un "po' meno" pesante della ciclofosfamide. So cosa sia la finasteride, come agisca e quali effetti abbia sul mio organismo: l'ho assunta tra il 1995 ed il 2002, con fastidi assolutamente irrisori e pienamente revertiti alla sospensione del trattamento. Posso quindi fidarmi. Ho quasi 50 anni, età alla quale molti uomini iniziano ad assumerla come trattamento dell'IPB: magari mi servirà a mantenere una prostata più piccola con meno problemi (sia mio padre che i miei nonni hanno fastidiosamente sofferto di IPB, quindi posso prepararmi), anche se io la assumo ad 1mg/die e non a dosaggio pieno (5mg/die) Avrei potuto assumere, al posto della finasteride, l'isotretinoina per os, probabilmente più efficace: beh, al confronto con i suoi effetti collaterali, la finasteride è Sant'Antonio Abate, credimi... Ciao! ;) P.S.: occhio ai foruncoli! Se non li curi con gli antibiotici, almeno topici, puoi rischiare una setticemia e, in particolari localizzazioni (quali il padiglione auricolare, la regione mastoidea o la piramide nasale), persino una meningite, evenienza abbastanza frequente! Capitò anche all'ex calciatore ed allenatore di Roma e Fiorentina Giancarlo De Sisti, una 25ina di anni fa. Forse volevi dire brufoli?

Una alternativa a xxxxx xxxxx? Vai tranquillo, ce ne sono tante e tutte... ottime! :ok2: Però, se come ti ha consigliato Sid, ti metterai a leggere le discussioni di questa sezione del Forum, riuscirai ad evitarle tutte ed ad arrivare ad avere le tue protesi, di ottima fattura, con il portafoglio ancora gonfio... :diavoletto: Essere informati significa vincere!

Goten, hai una visione molto ottimistica e bonaria dell'alopecia androgenetica, buon per te... Io, uno tra i tanti colpiti da calvizie davvero precoce, a 20 anni andavo avanti già a riporti (abbastanza vistosi), avendo cominciato a perdere capelli a mazzi a 16 anni. Nonostante la progressione avesse rallentato, a 25 anni ero comunque completamente calvo, nonostante l'ultimo disperato anno di minoxidil, appena uscito (1985). 9 anni di evoluzione in tutto. C'è addirittura chi inizia a 15; un ragazzo del Forum era già in crisi a 14, dipende tutto ed unicamente dallo scoccare della piena maturità sessuale e dall'espressione dell'alopecia. Siccome Fangoso non è un eunuco, basta guardare i peli sul dorso delle mani e sulla superficie estensoria delle braccia, io sono moderatamente ottimista e spero possa arrivare, nella peggiore delle ipotesi, ad essere calvo a 30 anni, non prima... ;) Certo, poi c'è chi per un centimetro di stempiatura si definisce pelato e disperato, ma questo è un altro discorso...

Per ora vedo solo un leggero diradamento sulla tempia sinistra. Hai 20 anni; con questa progressione penso tu possa arrivare a farti vedere dai tuoi figli con i capelli... :fischietto: Ti dico solo di monitorare la situazione. Se noti un peggioramento costante, vai subito da un dermatologo esperto in tricologia. Per come ti vedo, tu dovresti essere uno dei fortunati che rispondono meravigliosamente alle poche terapie che abbiamo... ;) In bocca al lupo!

Tante strutture del nostro corpo, non solo i peli, si creano embriologicamente col meccanismo proposto da Intercytex, una tra le tante i denti... Delle cellule mesenchimali, pluripotenti, migrano dove ci sono gli abbozzi dentari (gemme) e ci sviluppano la papilla dentale. A noi basterebbero delle cellule pluripotenti che migrino dove ci sono i resti dei follicoli atrofizzati rimettendoli in funzione come follicoli "sani". :fischietto:

La tua metamorfosi (estetica e psicologica) è solo una delle tante in questa sezione ma è significativa perché uno che brancolava nella disperazione due anni fa, adesso tiene le fila della Fabbrica della Felicità che ci ha aperto le porte del Paradiso: la possibilità, unica, di essere padroni di noi stessi ed artefici dei nostri risultati, senza filtri, senza intermediari, senza ricatti, senza preoccupazioni e... senza sfruttamenti. Anche se sono un protesizzato col cuore ormai... inaridito dai collanti, non finirò mai di ringraziarti e di ringraziarvi per questo piccolo miracolo e per avermi dato questa imperdibile occasione. Sei più anziano di me qui sul Forum e quindi lo hai ormai capito che in realtà la gente non vuole vedere, non vuole capire, non vuole cambiare un bel nulla e preferisce dannarsi l'anima a cercare l'inesistente o, al contrario, arrivare alla pace dei sensi mentre la loro vita, la loro vita di ogni giorno (di ogni giorno in meno, ad essere cinici) resta quella di prima, da quando si alzano a quando vanno a dormire e non sarà più quella di un tempo lontano... Eppure basterebbe davvero poco, soltanto la forza di farsi carico di un po' di fastidi, ma nessuno può essere indirizzato su una strada che non vuole percorrere, fosse anche quella della salvezza. Ho provato varie volte, su questo Forum, a far capire alcune banalità ma ho trovato solo irritazione, ostilità, denigrazione ed una pervicace impregnazione ideologica, incapace di valutare i risultati concreti mandando per un attimo a ramengo le opinioni ed i luoghi comuni. Benissimo, loro hanno altre idee, non ci resta che prenderne atto ed augurare loro, in qualche modo, di arrivare ad essere felici ed in pace con la propria coscienza quanto lo siamo noi. Noi abbiamo dato tutto, abbiamo fatto tutto il possibile per contrastare il danno, unicamente estetico, arrecatoci dall'alopecia. Abbiamo lottato e lottiamo ogni giorno, ogni singolo giorno, chi da un mese, chi da un anno, chi da 10 o 20 anni, per riprenderci e difendere l'immagine che l'alopecia ci aveva rubato ed il nostro desiderio, poi in fondo, non può neppure essere considerato arrogante: chiediamo soltanto di apparire come appare la maggioranza degli esseri umani. Qualcuno ha detto che io in ogni thread inneggerei ai protesizzati come ad una razza superiore. Io non l'ho mai detto ma se questo si è capito.. moderatamente me ne compiaccio! ;) Viva Semplicemente! :60: Viva la Banda dei Quattro ! Viva la Cina! Viva i protesizzati! Viva Salusmaster! :wub:

Mentre riflettiamo sulla caducità delle cose umane, riportiamo un po' di ottimismo e di speranza in ciò che facciamo ogni giorno, finché ci sarà un giorno da vivere... Statim allatae sunt amphorae vitreae diligenter gypsatae, quarum in cervicibus pittacia erant affixa cum hoc titulo: "Falernum Opimianum annorum centum". Dum titulos perlegimus, complosit Trimalchio manus et: "Eheu, inquit, ergo diutius vivit vinum quam homuncio. Quare tangomenas faciamus. Vita vinum est. Verum Opimianum praesto. Heri non tam bonum posui, et multo honestiores cenabant." Potantibus ergo nobis et accuratissime lautitias mirantibus larvam argenteam attulit servus sic aptatam, ut articuli eius vertebraeque laxatae in omnem partem flecterentur. Hanc cum super mensam semel iterumque abiecisset, et catenatio mobilis aliquot figuras exprimeret, Trimalchio adiecit: "Eheu nos miseros, quam totus homuncio nil est! Sic erimus cuncti, postquam nos auferet Orcus. Ergo vivamus, dum licet esse bene." Un secondo dopo ecco arrivare delle anfore di cristallo scrupolosamente sigillate e con alcune etichette attaccate al collo recanti la scritta: «Falerno Opimiano di cento anni». Mentre eravamo presi a leggere, Trimalcione batté le mani urlando: «Ohimè, dunque il vino vive più a lungo di un pover'uomo. Ma allora non indugiamo a scolarcelo! Il vino è vita e questo è Opimiano puro. Ieri non ne ho offerto di così buono, eppure avevo a cena gente ben più di riguardo». Mentre noi tracanniamo e osserviamo attoniti tutto quel ben di dio, arriva un servo con uno scheletro d'argento costruito in maniera tale che lo snodo delle vertebre e delle giunture permetteva qualunque tipo di movimento. Dopo averlo buttato a più riprese sul tavolo facendogli assumere varie posizioni grazie alla struttura mobile, Trimalcione aggiunge: «Ahimè, miseri noi, che cosa da nulla è un pover'uomo. Noi tutti saremo così il giorno che l'Orco ci prende. Ma allora viviamo, finché possiamo stare bene». (Petronio Arbitro, Satyricon, 34) Lo ripeto e chi vuole si offenda pure, se crede: quant'è bella questa sezione dei protesizzati!

Non ti regalo illusioni. Se tuo padre e tuo nonno sono calvi, e' altamente probabile che lo possa diventare anche tu. Fatti dire quando hanno cominciato a perdere i capelli e quando sono diventati calvi, oppure, meglio, guarda un po' di foto databili dell'album di famiglia. Lo capirai da solo e ti potrai fare una prima stima, molto approssimativa ma meglio di nulla, di cio' che ti attende. Controlla pure tuo nonno materno. Comunque, se ti curi, anche solo da un dermatologo, riuscirai per diversi anni a rinviare la sentenza, che comunque restera' di condanna. Se vai da un dermatologo tricologo guadagnerai qualche altro semestre ma non aspettarti "il miracolo" perche' attualmente solo Dio (o Satana dietro regolare firma sul contratto di cessione dell'anima) puo' sconfiggere clinicamente un'alopecia androgenetica ad espressione medio-grave, semplicemente perche' mancano gli strumenti adeguati e cio' soprattutto a causa della mancata completa comprensione dei meccanismi patogenetici che ne sono alla base. Guadagnare tempo non e' pero' cosa da poco: vai avanti piu' che puoi perche', prima o poi, arrivera'... l'amnistia! :ok2: Ci sono tante ricerche in fase di sperimentazione e qualcosa senz'altro uscira' fuori... Stai tranquillo ed in bocca al lupo! :okboy:

Aveva scritto che Dolph Lundgren portava il parrucchino e Dolph l'ha saputo... :unsure: Lo svedesone e' andato a cercarlo e gli ha detto (naturalmente): "Io ti spiezzo...io ti spiezzo ma non in due, ti spiezzo in trentadue!" :wacko: CASTA' CI MANCHI! SENZA DI TE L'OFF-TOPIC E' MORTO!

Sono d'accordo sicuramente, pero' voglio farvi ricordare che, mentre e' biasimabile chi derida o peggio ancora perseguiti chi abbia un difetto fisico o cerchi di mascherarlo, nessuna obiezione puo' essere mossa nei confronti di chi esprima la propria semplice valutazione estetica. Quindi, se si puo' mettere legittimamente le mani addosso a chi dica "ciccione di m...a", bisogna considerare come il non gradire esteticamente una persona obesa faccia semplicemente parte del libero gusto personale. Io non ho nulla contro chi pesa 150 kg, pero' penso sia piu' facile che mi innamori di una che pesa 50 kg. Tutto questo per dire che se e' giusto che la gente smetta di deridere i calvi, i diradati, i rasati, i protesizzati etc...etc..., non possiamo impedire loro di continuare, nella piu' larga maggioranza, a preferire i crinuti. A noi protesizzati spetta il compito di fare si che il loro desiderio si realizzi nel nostro... miracolo! :ok2:

Come ho detto sopra diventa difficile avere erezioni puramente psicogene, cioe' per il semplice desiderio della "cameriera bella". Sono pero' convinto che se smutandassi la "cameriera bella" avresti molto meno "calo" che con la tua ragazza, ormai inevitabilmente ad interesse medio-basso. L'importante e' che poi, sul pezzo, con le stimolazioni sensoriali che afferiscono al SNC aumentando la partecipazione emotiva, tutto funzioni almeno decorosamente... :ok2: Hai presente la Sindrome del Collezionista? Fa carte false per avere un pezzo pregiato, non dormendoci la notte; poi, appena l'ha avuto, lo mette nel caveau di una banca e non ci pensa nemmeno piu', per correre dietro ad un altro pezzo che gli toglie il sonno. Cio' che vorremmo possedere e' sempre piu' stimolante di cio' che possediamo. La vita moderna, con l'estrema estensione delle possibilita' di incontro, di seduzione e di...traduzione in pratica, abbinata alla perdita di valore della famiglia intesa come unione duratura, ci sta trasformando in tanti collezionisti compulsivi, come vedi dai matrimoni che durano 6 settimane... Che dire? Buon appetito! ;) P.S.: il famoso pornoregista Riccardo Schicchi faceva (e probabilmente ancora fa nei periodi in cui non lo carcerano) cosi' i provini agli aspiranti attori. Messi in riga davanti a lui, dovevano riuscire ad avere una erezione solo col pensiero, senza stimolazioni sensoriali di alcun tipo. Lui giustificava il fatto col dire che di attori maschi se ne trovano a bizzeffe e che un attore che fa cilecca rovina una scena e fa perdere tempo e soldi per nulla. Quindi esigeva che gli attori fossero in grado di avere e mantenere una erezione a prescindere dalla donna che si fossero trovati davanti per esigenze di scena, fosse pure un bidone assurdo o una gallina vecchia... :supersorriso: Logico pensare che adesso quelli che prendono la finasteride vengano... scartati!

All'inizio prevale l'aumento del tasso di testosterone provocato dalla finasteride e quindi e' facile che vi sia l'effetto descritto da Angel. Poi pero' l'aumentato testosterone provoca diminuzione del rilascio delle gonadotropine ipofisarie (RF) ed e' li' che possono venire i dolori a livello sessuale...

Intanto le staminali ottenibili dalla cute da pluripotenti sono diventate totipotenti, tramite la tecnica degli embrioni-cloni... http://qn.quotidiano.net/2008/01/17/59992-...one_umano.shtml Si, possono differenziarsi in qualsiasi altra cellula presente nel nostro corpo! :ok2: Un piccolo dettaglio: l'articolista non lo dice ma questa tecnica apre ovviamente la possibilita' di creare copie di un qualsiasi soggetto a partire da una semplice cellula epidermica, cosa teorizzata da almeno 35 anni ma finora mai realizzata sull'uomo (almeno ufficialmente, si dice che in Cina sia gia' avvenuto). Resterebbe la differenza provocata dal citoplasma materno ma si tratterebbe di poca cosa... Immaginatevi il casino che scoppiera'! :diavoletto:

Beh, non e' esatto: qualcuno aggiunge qualcosa in piu', caro Juris. Siccome molto spesso non ci vado leggero con le valutazioni, aggiunge... vaff@nkul0! :supersorriso:

No, Hellas, non si parlava di un protesizzato sgamato (cioe' di un portatore di protesi che viene inaspettatamente scoperto) ma di un protesizzato reo confesso, cioe' uno che oggi e' pelato e domani si presenta con i capelli lunghi 15 cm... Dove sarebbe...lo sgamo? Visto che i miracoli non avvengono troppo spesso, e' ovvio che si sia messo la protesi. :supersorriso: E' pure ovvio che chi rileva il cambiamento e' uno che lo conosceva da prima, uno che gli sta vicino, un familiare, un amico, un compagno di lavoro. Lo prendono in giro per un certo tempo poi, pur sapendo, mollano perche' lui, continuando a stare bene con la sua protesi toglie loro il carburante... Chi lo conosce dopo lo vedra' gia' con i capelli e per lui non sara' mai un "pelato". Chi invece non ha i capelli continuera', per tutta la vita, ad essere definito "quello pelato", ora, domani, tra 5 o 20 anni, anche da parte di persone che non l'hanno mai conosciuto prima, anche cambiando citta', famiglia, lavoro. E' un po' diverso, Hellas...

Vivo in un mondo dove difficilmente uno che ha la protesi viene sgamato, mentre chi e' pelato-calvo o pelato-rasato (raffinatissima distinzione semantica che per l'Uomo della Strada non ha il minimo significato) "qualche volta" viene identificato come tale, certo non se lavora all'UIC, Unione Italiana Ciechi... :fischietto: I risultati, Hellas, contano solo i risultati concreti quando si pensa ad una soluzione, non le finezze ideologiche o i bei ragionamenti su cosa sia piu' etico, piu' onesto o piu' semplice... ;) Per te un calvo rasato a lametta e' diverso da un calvo naturale, per la gente purtroppo no... ed io, che sono calvo da una vita, purtroppo non so dare loro torto!

Fermati, Dharma! Questa frase mi fa capire che il tuo problema sarebbe criminale risolverlo con una protesi. Un po' come incendiare la casa per eliminare le zanzare... Io non ho nulla contro le protesi, visto che le porto con successo e soddisfazione da 20 anni, ed anzi ritengo che siano la soluzione migliore per chi presenti una grave alopecia, ma... io sono calvo e non posso ritenere sensato addossarsi tutte le complicazioni ed i fastidi che una protesi comporta solo per coprire un diradamento minore! Con questo non voglio sminuire il tuo problema: sei una donna, la donna dev'essere una foresta di capelli e qualunque minima riduzione di densita' diventa un guaio enorme, pero' pensa ad altre soluzioni! Non so se tu abbia gia' esperito la strada medica, probabilmente si e senza grossi risultati, come spesso purtroppo succede. Vai nella sezione femminile del Forum e chiedi del sistema Microlinea, che probabilmente gia' conosci o comunque hai sentito nominare. Molte donne lo usano con successo per risolvere problemi come il tuo, evitando cosi' la scelta radicale di una protesi... La protesi e' una scelta senza ritorno e va deliberata solo quando ci si rende conto che la compromissione estetica e' troppo grande per essere tollerabile. Se al tuo ragazzo sei riuscita a dissimulare il tuo problema solo con un po' di Toppik, ne arguisco che, se non sei l'ultima fiamma di Bocelli, tu tanto male non sia messa. O no? ;) In ogni caso in bocca al lupo!

Poi magari il cinesino che ti fa la base e' ubriaco di grappa di riso e ti fa il bordo a zigzag, mentre la cinesina che ti mette i capelli e' rimasta incinta nei bagordi e ti inzuppa i capelli di lacrime (acide) perche' ha gia' due pargoli e dovra' pagare la supermulta... :diavoletto: Gennaro, bisogna avere fiducia nei cinesini, soprattutto perche', se lavorano male, non e' che diventano sindacalisti come in Italia, li' il padrone applica la decimazione... :fischietto:

Ciao, Rob, e benvenuto ad un altro...xxxxxno! Ti troverai bene qui, visto che siamo in maggioranza figli degli anni '60... Cominciamo dal fondo... La durata. Vedo che a te piace l'idea del prodotto duraturo ed affidabile. Beh, se vuoi che la protesi che porti sia naturale e ti faccia fare bella figura, cancella decisamente questa idea. Investire soldi, magari un sacco di soldi, in durata non ha senso, semplicemente perche', se pure la base regge, i capelli che ci sono impiantati andranno incontro ad un inevitabile deterioramento nel giro di pochi mesi, perdendo le loro caratteristiche iniziali e costringendoti a tinture e bagni ristrutturanti dal discutibile risultato finale e quindi ti ritroverai una protesi brutta, con i capelli sfibrati e spezzati, dagli strani riflessi. Io dico sempre: meglio spendere la stessa cifra per 4 protesi da cambiare ogni 3 mesi che per una che ti dura tutto l'anno. Nessuna protesi puo' costare piu' di 5-600 euro, altrimenti diventa una truffa merceologica, visto che ti si vende un qualcosa che conservera' le caratteristiche che ne hanno determinato il prezzo solo per una piccola parte della sua durata. Casomai vale la pena spendere di piu' per avere capelli piu' belli, segnatamente i capelli europei, attualmente pero' quasi introvabili... Discorso manutenzioni: anche se un impianto puo' reggere oltre i 15 giorni, e' consigliato non superare i 7-10, per ovvi motivi di igiene e per evitare che i collanti si squaglino rendendo piu' difficile e laboriosa la manutenzione stessa. Discorso tossicita': sono un protesizzato ventennale e ti dico che c'e' chi usa persino biadesivi industriali tipo il 3M senza avere problemi. Le colle ed i tapes che si usano con le protesi sono comunque esenti da solventi nocivi (toluene, xilene etc...). In estate si puo' fare tranquillamente il bagno, basta curare bene la manutenzione, usare i collanti giusti ed avere una protesi di densita' comparabile con quello che resta dei nostri capelli, visto che l'acqua rende impietosamente evidenti queste differenze. La rimozione della protesi e' facilissima, basta avere una minima manualita' ed una minima delicatezza. La riapplicazione puo' presentare dei problemi, soprattutto per le protesi tutte in lace (senza bordo laterale e posteriore in pellicola o poly). Occorre assolutamente un bagno attrezzato con un controspecchio, capace di far vedere bene dove si applica il bordo posteriore. Cio' non toglie che, con l'esperienza, si possa fare tutto ad occhi chiusi. C'e' chi apponta su una portaerei di notte... Durata: intorno ai tre mesi. La naturalezza si paga con la fragilita'. Piu' la protesi e' invisibile, meno dura. Di ditte che rivendono protesi in lace o pellicola ne trovi a mazzi, in Italia o all'estero. L'origine e' sempre la stessa, la Cina, visto che solo in Cina si trova manodopera a cosi' basso prezzo da non far costare, solo per quello, una protesi NewGen 2000 euro. Anche il Forum ogni mese fa un Ordine Congiunto per acquistare le protesi direttamente in fabbrica.

Maremma 'ane, 'sta Ri'a'olor e la un si trova! Ma se' si'uro Semplicemente che un sia falli'a? Ell'e' falli'a te lo di'o io...e la un c'e', Dio bono! Oppure vull'ave'e storpia'o i'nnome, brutti bu'aioli! Ovvia, magari ell'e' Fi'acolor... :fischietto: Ora che abbiamo saziato l'appetito toscano del nostro Semply, scopriamo se il nome esatto e' davvero Ricacolor. Visto che con questa chiave di ricerca escono fuori solo post di...Salusmaster!!! Ho provato a cercare spezzato (Rica Color) o con al k (Rikacolor Rika Color) o con l'h (Richacolor, Richa Color) ma nulla esiste nemmeno di simile... Strano, perche' se anche fosse il nome del prodotto e non del marchio, qualcosa dovrebbe pur saltare fuori...

A partire dal 6 luglio 2006, ai sensi del Decreto Legislativo 219/2006 le ricette ripetibili hanno una validità "standard" di 10 confezioni da acquistarsi entro 6 mesi dalla data di compilazione. Il medico può estendere indefinitamente la durata della ricetta e può limitare (ma non aumentare) il numero di confezioni acquistabili. Rappresentano un'eccezione le ricette ripetibili dei medicinali classificati come "stupefacenti" ai sensi della Legge 49/2006 (benzodiazepine, barbiturici e codeinici): per queste ricette la durata è di 30 giorni escluso il giorno di compilazione, non estendibili dal medico, e per un massimo di 3 confezioni (a meno che il medico non ne prescriva 2 oppure non ne limiti la validità alla singola confezione). Le ricette non ripetibili hanno una validità "standard" di 1 confezione da acquistarsi entro 30 giorni (escluso il giorno di compilazione). Il medico, ai sensi del Decreto Legislativo 219/2006, può estendere il numero di confezioni acquistabili fino a 10 ma non può estendere la durata oltre i 30 giorni. Il medico non può neppure rendere "ripetibile" una ricetta non ripetibile. Le ricette mutuabili (quelle "rosse",per capirci) non hanno subito variazioni. Continuano ad avere una validità di 30 giorni escluso il giorno di compilazione. Possono contenere un massimo di 2 confezioni; 3 se il medico riporta il codice esezione del paziente; 6 nel caso di antibiotici iniettabili monodose, di medicinali somministrati per fleboclisi e di medicinali a base di interferone per soggetti affetti da epatite cronica. In ogni caso, ai sensi della Legge 405/2001, non possono essere prescritti farmaci per una terapia superiore ai 60 giorni.

Dopo 6 anni di stop, ho ricominciato a prenderla da una settimana: sono passato ad una protesi NewGen a lungo intervallo di manutenzione, lungo intervallo che trarra' beneficio da un cuoio capelluto poco incline a sporcarsi di sebo. A me, infatti, la finasteride aveva drasticamente stoppato la seborrea di cui ho sempre sofferto fin da ragazzo. So che si dice che le ghiandole sebacee abbiano i recettori per la 5AR Tipo1 e non Tipo2 (almeno l'ultima versione recita cosi', visto che i recettori presenti sul cuoio capelluto sono piu' volte... cambiati a seconda di chi aveva effettuato lo studio e delle mode), ma probabilmente, a parte questo, il DHT che arriva tramite il circolo sanguigno, quello massivamente prodotto dalla prostata, dove la 5AR e' principalmente di Tipo2, e' altrettanto se non piu' importante rispetto a quello prodotto localmente. Si, il problema di questo side della finasteride e' proprio questo: ti alza la soglia di eccitazione, in parole povere, per cui devi stare sempre molto concentrato su quello che fai o rischi figuracce. A differenza di coloro che hanno un deficit di prestazione dovuto all'ansia e che si trovano in difficolta' in rapporti occasionali, magari in auto o luoghi insoliti (e quindi terribilmente preoccupanti, visto che sono come esami in cui tutto si gioca in una volta sola) mentre se la cavano bene a casa, nel proprio letto, con la moglie, in questo caso e' il contrario: serve un surplus di motivazioni perche' il rapporto routinario provoca distrazione. La donna nuova, la fantasia sessuale, il gioco erotico, uniti ad un fisico riposato, superano il deficit erettivo provocato, in alcuni casi, dalla finasteride. Non e' che voglio incitare tutti alle ammucchiate o al tradimento: dico solo che, se riscontrate questo genere di problemi (cosa possibile ma assolutamente non matematica), dovete metterci un po' di pepe nei vostri rapporti per tenere sempre alto l'interesse... e qualcos'altro! :ok2:

Tutti coloro che hanno alte densita' destano sospetti... Grazie a Dio nella Magna Grecia ci sono tantissime persone, anche molto piu' "grandi" di Salemme, con un mare di capelli (parlo di 80enni o giu' di li'). Questo ci aiuta molto con le densita' protesiche: avere tanti capelli non e' prova dell'uso del parruccone! :D Fa insospettire noi ma l'Uomo della Strada non ci fa nemmeno caso...