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Arn

Moderatore Salusmaster
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  1. Arn

    Siamo Stanchi...

    Già, perché, in mezzo ai proclami trionfalistici che lasciano il tempo che trovano ma che comunque saranno certo interessanti, visto che sono delle vere autocertificazioni per chi deve valutare il volume di affari e quindi l'utile presunto :fischietto: , non te lo spiegano mica per quale motivo bizzarro, pieni di clienti come sono, siano venuti qui da noi a mendicare dei singoli utenti tramite messaggi privati, cosa che noi mai abbiamo fatto... Così messi male? :D
  2. Arn

    Siamo Stanchi...

    Annarella, il thread non è scritto "proprio per te", semplicemente perché tu non sei l'ultima ad essere tornata... :D Avessi voluto riferirmi a te, avrei scritto il mio thread un mese fa, non adesso. Però quello che scrivo si adatta pure a te, ad Alice ed a tutte quelle e tutti quelli che si sono fatti convincere ed hanno creduto ad una serie di balle colossali. Si adatta anche a quelli che sono andati da poco a prendere somme fregature. Si adatta persino a quelli che stanno pensando proprio adesso di andarci... Riconosco il fatto che all'inizio ci si potesse pure credere. La storiella era raccontata così bene che sembrava vera. Ora però la realtà è di fronte agli occhi di tutti e voi stessi avete contribuito e contribuite a fornircene le prove, dandoci le indicazioni giuste per porre fine a questa autentica vergogna. Quello che non capisco è perché, dopo evidenti fregature ed ancor più dopo essere stati presi letteralmente a pesci in faccia, non solo dai capi dei capi ma persino dall'ultimo dei gregari, con insulti volgari e grevi prese per i fondelli, nessuno trovi spontaneamente la forza per raccontare la verità e dire cosa ci sia dall'altra parte, evitando così che altri, ignari e forse troppo confidenti, possano a loro volta cadere nella trappola... Io scrivo ed io passo per cattivo, per quello che è intollerante, quello che vuol limitare la libertà. Però quello che scrivo io, come vedi, lo pensano e lo vorrebbero dire in molti. Evidentemente, come c'è pudore ad ammettere gli errori, c'è pudore anche a denunciarli ed io stesso per molti mesi mi sono trattenuto. Però alla fine bisogna pur parlare, bisogna pur spiegare, bisogna pure mettere in guardia. Un grande risultato l'abbiamo comunque già ottenuto: abbiamo costretto queste persone a smettere di raccontare frottole. Da mesi non si parla più di operai strapagati, di factories intercontinentali, di capelli europei acquistati a decine di balle alla volta, di sedi italiane, di brevetti e di dichiarazioni dei redditi. Non si minaccia di querela chi metta in dubbio le loro affermazioni. Si sono rintanati nella loro roccaforte, dove, stanne certa, andremo a snidarli, fosse pure l'Inferno... Resta però il loro commercio illegale, in spregio alle leggi italiane, gestito grazie al favoreggiamento di chi sa e fa finta di non sapere ma che alla fine non potrà più sottrarsi alle proprie responsabilità penali, visto che, in piena consapevolezza, offre al commercio illegale i mezzi ed il modo per svilupparsi. Io l'ho già avvertito una volta di ciò che rischia come responsabilità penale. Non mi ha ascoltato. Peggio per lui. Ora immagina di trovarti di fronte ad un nuovo rivenditore, tale Ruggero Sincero e dimmi se saresti capace di affidare a lui le tue speranze di ottenere la protesi della vita... Il mio nome è Ruggero ma voi chiamatemi Isabella... Fino a quattro mesi fa facevo il violoncellista ma adesso sono il maggior produttore delle migliori protesi del mondo, introvabili nel mondo, sulle quali ho il brevetto. Ho una fabbrica che produce protesi sul monte Erebus in Antartide, sulla quale ho il brevetto. Alcuni dicono addirittura siano due. Io non lo so, comunque sono introvabili nel mondo e poi non mi interessano questi dettagli. Le protesi che produco vi arrivano dalla Cina? Beh, quante storie, evidentemente ho una fabbrica anche là. Ora controllo, mica posso ricordare tutto quello che dico alla gente! Vai a vedere che, se controllo, scopro che ne ho due di fabbriche in Cina, sulla quale magari ho il brevetto! Ho una filiale italiana. Come dite? Non la trovate nei registri della Camera di Commercio? Vi siete rivolti a Chi L'ha Visto? I miei dipendenti lavorano a 3000 metri di altitudine in costume da bagno ma sono felici: si vede dal sorriso congelato in faccia. Perché strapago i miei operai? Perché possano comprare le mie protesi? No, semplicemente perché non ho operai, appunto perché sono introvabili nel mondo... Vendo protesi alla Paramount dal 1915. Il film The Birth of a Nation l'hanno girato con le mie protesi ma è stato un film razzista. Io sono sensibile al problema perché nel 1747 sono stato deportato in Antartide dal Senegal. Sono così antirazzista che non sopporto che si faccia distinzione discriminatoria tra capelli europei e capelli remy indiani extrafini: siamo tutti figli di questo pianeta, lasciatelo dire a me che ne ho il brevetto! Oltre che ad Hollywood, privatamente, dicesi privatamente, faccio avere protesi anche a Barack Obama, assieme ai miei consigli sulla politica economica ed internazionale, sulle quali ho il brevetto. Come dite? Perché allora, con questa clientela, faccio spam sui forum di tutto il mondo come un piazzista? Beh, ho tanto tempo libero, sul quale ho il brevetto, e non voglio annoiarmi... Ogni tanto però, pur tra uno spam e l'altro in giro per il Web, mi sento afflitto da una noia mortale ed avverto il bisogno di scendere il campo per aiutare il prossimo ed è così che, dopo le foche monache sordomutocieche, delle quali ho il brevetto, mi sono concentrato sui malati terminali di cancro ai quali offro ai prezzi più bassi del mercato, del quale ho il brevetto, le migliori protesi in capelli europei; però sono molto discreto e rispettoso della loro condizione, per cui preferisco trattare direttamente con le associazioni, delle quali, inutile dirlo, ho il brevetto. Io sono così discreto che nel mondo nessuno mi conosce: sì, ho il brevetto pure sulla visibilità! Alcuni rivenditori spediscono solo pacchi? Io sono più avanti: non faccio neppure quello, mi limito a ricevere e girare un modulo al produttore, produttore introvabile nel mondo. Ci pensa poi il produttore stesso a farvi avere la merce che passa la dogana come copricapo sintetico a vostro totale rischio e pericolo, in violazione di norme doganali e sanitarie, violazioni sulle quali ho il brevetto... Tanto un pacchettino che pesa 100 grammi chi lo controlla? Se lo controllassero sarebbe un problema serio per l'acquirente perché la protesi, priva del certificato di fumigazione, verrebbe bruciata o rispedita al mittente? E' un problema serio? Beh, la serietà è la qualità che mi contraddistingue, qualità introvabile nel mondo! Perché qualcuno, comunque, non possa falsamente accusarmi di verità, non perdo tempo nemmeno a scattare foto: ormai la digitale non la prendono più nemmeno i cardiopatici. Io sono le protesi, quindi ho diritto di razzia sulle foto che trovo su Google Images e nei siti dei vari e veri rivenditori e produttori sui quali, tanto, sempre e comunque, ho il brevetto... Se poi qualcuno mi accusa, stia bene attento che mi rivolgo all'Associazione dei Consumatori Antartici o magari sporgo querela presso la Base ABOA Finlandese... Sono stato colpito da un tumore alla prostata qualche mese fa. Voi vi chiederete cosa ci faccia ancora qui. Beh, avevo ragione io, perdindirindina, venivo da destra, ci ho pure i testimoni e, lasciatemi parlare con orgoglio, ci ho pure il brevetto... I miei capelli remy indiani sono così fini ma così fini e così introvabili nel mondo che sono diventati europei, sono capelli migranti, con lo status di rifugiati... In attesa di produrli io personalmente come Sai Baba, per adesso io gli europei li compro a balle in Transnistria, poi però le balle non le butto via, le giro al cliente... Gli affari vanno benone e per la vostra comodità, ho attivato un pagamento in tempo reale, come si conviene alle grandi aziende: voi mettete i soldi in busta e me li spedite a casa, introvabile nel mondo. Più reale di così! Visto che sto in Antartide, non pago le tasse altrove. Visto che vendo altrove, non pago le tasse in Antartide. Volete sapere dove pago le tasse? Cosa sono le tasse? Ah, già, dimenticavo, io produco pure le tasse. Anzi, ho scoperto che ci ho pure il brevetto: chiedetele senza problemi se vi servono, sono introvabili nel mondo ed i prezzi sono i migliori del pianeta! Dimmelo chiaramente, Annarella, tu acquisteresti qualcosa da Ruggero Sincero? Immagina se io importassi in Italia delle FIAT Panda fasulle, prodotte in Cina, eludendo la dogana e quindi i dazi e l'IVA, sottraendomi ad autorizzazioni e certificazioni di legge, e poi le vendessi non in un autosalone ma in un capannone anonimo dove sarebbe difficile pensare ad attività di vendita... Tutto questo stando nascosto al Bakara Market di Mogadiscio, dove nessuno sano di mente potrebbe venirmi a cercare, anche solo per farmi pagare le tasse sulla mia attività, e giovandomi dell'apporto logistico di un'associazione ONLUS di carità per bambini autistici, cui il capannone è intestato. Adesso uno, che ha un salone regolare, acquista le auto dalla FIAT, paga le tasse, l'IVA e tutto il resto, sentendosi danneggiato dalla mia concorrenza sleale, perché non ad armi pari, si arrabbia e fa qualcosa contro di me... IO IMPRECO E LO ACCUSO DI ESSERE UN OPPRESSORE CHE SCHIACCIA LA LIBERTA' E MI IMPEDISCE DI COMMERCIARE LIBERAMENTE E DI FARE IL BENE DELL'UMANITA'! LO ACCUSO DI AVERCELA CON ME PERCHE', CON LA BONTA' DEI MIEI PRODOTTI, DO FASTIDIO AI POTENTI! LO ACCUSO DI ESSERE SCORRETTO E MALVAGIO! I miei acquirenti fortunati rinforzano, dandogli del disonesto e del profittatore ed auspicando che il suo commercio finisca e sia soppiantato dal mio, novello Robin Hood che lotta contro l'ingiustizia e la tirannia. Anzi, il mio commercio dovrà essere il commercio del futuro. I miei acquirenti sfortunati, quelli cui la falsa Panda si è distrutta dopo 3mila chilometri ed hanno scoperto che non c'è assistenza da parte di chi non esiste né si può aprire un contenzioso legale con Mogadiscio, stanno invece zitti e se provano a dire qualcosa vengono derisi ed insultati... Sarebbe tollerabile tutto questo? Io capisco che molti preferiscano il silenzio, perché ci vuole davvero un bello stomaco per parlare di queste cose alla luce del sole senza sentirsi ronzare in testa la parola favoreggiamento...
  3. Arn

    Siamo Stanchi...

    Forse aveva capito tutto ma non aveva evidentemente imparato a vivere... Rino Gaetano era, secondo quello che racconta chi lo conosceva, quello che oggi si definirebbe un cocainomane. http://www.televisionando.it/articolo/anto...o-querela/3899/ Pare andasse a prenderla persino in Ecuador, dove, come si sa, la polvere bianca abbonda. Aneddoto appena raccontato da mio zio. Nel ritorno dall'Equador Rino Gaetano si portò dietro un tubo di bambù con dentro un botto di cocaina. Chiamò gli amci tra cui il mio zietto e gran festa fu! Erano i mitici anni 70. http://www.gentedirispetto.com/forum/showp...mp;postcount=18 Gli incidenti non avvennero per caso, quindi, ma furono il risultato inevitabile di uno stile di vita sconsiderato, perché il cielo sarà pure stato sempre più blu ma purtroppo i tavoli erano sempre più bianchi. Poche cose avvengono "per caso", caro Tracker, molte per colpa di una porta che si è lasciata aperta per loro. Noi quella porta la stiamo chiudendo... ;)
  4. Arn

    Protesi Totale

    Alice ti ha già ben risposto. Io aggiungo solo che il calco per una totale è più difficile da autocostruirsi senza vedere bene dove si attaccano le strisce di nastro sulla parte posteriore e gli specchi non aiutano troppo. Per un operatore esterno è invece solo questione di impiegare più tempo.
  5. Ahahahahaha! :supersorriso: Piacere di sentirti, carissimo! Attendiamo notizie ed impressioni quando verrà il grande giorno... ;)
  6. Arn

    Ciao

    Ben arrivata, Gufo! Credo di poter immaginare cosa significhi perdere i capelli a 14 anni ed essere ragazza. Basta che moltiplichi per 100 le sensazioni che io provai a 16 anni... Un forum come questo serve soprattutto per confrontarsi, parlare dei propri problemi ed essere d'aiuto per i problemi degli altri, cercando di trovare delle soluzioni. In bocca al lupo.
  7. Arn

    Siamo Stanchi...

    Lasciami innanzitutto chiarire che Alice non c'entra nulla con te né la scelta dell'immagine voleva essere un riferimento ad Alice28, ma solo un'allusione a stregatti, capellai matti, duchesse brutte, bianconigli, lepri marzoline ed altre amenità del Paese delle Meraviglie. Detto questo, sazio anche la curiosità di Flash, dicendo che alla Convention non c'erano infiltrati ma comunque un paio di persone sotto l'effetto di un certo, evidente tentativo di condizionamento mentale, riguardo ai Nuovi Paradisi Protesici. L'ingenuità del loro comportamento mi rassicura sulla loro buona fede. Almeno per il momento.
  8. ...è sempre un momentaccio! Qualunque sistema tu porti in testa, anche il più moderno e raffinato, nulla come la manipolazione dei propri capelli da parte di altri mette a disagio il portatore, lo inquieta, lo blocca, toglie naturalezza al suo comportamento... Certo, in confronto ai copertoni altri un centimetro, quelli che fanno scheggiare le unghie delle donne e che puoi giustificare solo con l'uso di un gel extraforte, i sistemi moderni, a prova di passaggio di dita, lasciano molta maggiore tranquillità e vi permettono di evitare di dover sempre far credere che vi piaccia solo il sesso BDSM... Vai tranquillo: con una manutenzione costante ed accurata, sarai a prova di sgamo tattile, a meno di ispezioni corporali con tanto di lente di ingrandimento e pinzette!
  9. Arn

    Siamo Stanchi...

    Ti ringrazio per la considerazione, ma credi davvero che sia possibile, per un umano in altre faccende affaccendato, scrivere un post chilometrico in un paio d'orette? :fischietto: Ho iniziato la stesura tre giorni fa, quindi molto prima che tu esternassi i tuoi problemi. In bocca al lupo per i tuoi problemi. :okboy:
  10. Oops, I Did It Again! (Accidenti, l'ho fatto di nuovo!) cantava Britney Spears una decina di anni fa... Allo stesso modo, noi, coordinatori degli Ordini Congiunti, siamo di nuovo alle prese con un utente che, dopo aver voluto provare altre esperienze, si ripresenta, con la coda tra le gambe e lo sguardo sorridente di chi pensi di aver commesso una marachella, per rientrare nel gruppo dal quale, per sua scelta non per nostra scelta, era uscito alcuni mesi fa... Questo ennesimo cavallo di ritorno rende necessario fare un determinato tipo di discorso perché non fa piacere, dopo tutto ciò che facciamo, essere trattati alla stregua di un taxi che si può prendere, lasciare e riprendere con una telefonata. Soprattutto non è assolutamente questo ciò cui vogliamo arrivare dopo un lungo e selettivo cammino. C'era una volta in questo Forum un gruppo di protesizzati che si erano stancati di regalare decine di migliaia di euro a costruttori di copertoni ma non sapevano come fare per arrivare ad ottenere, a basso prezzo, le tanto agognate protesi moderne... I nostri amici parlarono e riparlarono, provarono e riprovarono diverse factories, poi alcuni di loro, forse attratti dalla possibilità di un facile guadagno, sfruttando le conoscenze ed informazioni acquisite insieme al gruppo, si misero a fare i rivenditori ad un prezzo molto minore di decine di migliaia di euro ma ancora non indifferente. Gli altri cominciarono a litigare, sulle protesi e sulle factories. Si divisero in gruppi ed in sette, organizzando degli ordini collettivi ai quali però potevano partecipare solo un ristretto numero di persone selezionate e, per di più, dopo aver sottoscritto un contratto in cui si impegnavano a non svolgere alcuna attività commerciale legata al mondo della calvizie o dei capelli in generale. La stragrande maggioranza degli utenti restava però senza valide proposte e quindi senza valide alternative ai vari succhiasoldi che dominavano il mercato. Finalmente, poi, alcuni esperti utenti rimasti fedeli al progetto originario si decisero ad organizzare degli acquisti collettivi senza limiti di partecipanti e riti di iniziazione... Vennero provate decine e decine di factories ma senza la spasmodica ricerca di quella più economica, badando invece al miglior rapporto qualità/prezzo. I nostri Padri Fondatori capirono che non avrebbero potuto costruire qualcosa di saldo e di stabile senza renderlo regolare ed a prova di qualunque obiezione, perché l'ostilità da parte dei rivenditori era forte ed era immaginabile che, prima o poi, avrebbero sollevato la questione della legalità degli Ordini Congiunti. Furono quindi consultati diversi fiscalisti, finanzieri, tributaristi ed esperti commercialisti, i quali confermarono che anche la gestione degli ordini come semplice gruppo d'acquisto non poteva svolgersi in modo stabile e continuativo in assenza di regolarizzazione, come qualcuno imprudentemente ha fatto... Inoltre, ricevere somme di denaro e gestire il relativo flusso all'estero (specialmente con fornitori al di fuori della Comunità Europea) alla lunga avrebbe comportato problematiche e guai fiscali. La soluzione consigliata dagli esperti, per essere perfettamente in regola ed adeguatamente tutelati, fu quella di creare un'apposita ditta. E così avvenne. La ditta che fornisce gli Ordini Congiunti, la New Hair System™, non è un normale rivenditore, come non lo e' "i prodotti di luc@". Non è aperta a tutti indiscriminatamente ma opera in esclusiva per coloro che partecipano al Forum e si sono iscritti agli Ordini Congiunti. Forse qualcuno stenta a vederne le differenze: io vi dico di cominciare dai prezzi... Il progetto Ordini Congiunti non ha finalità speculative, altrimenti i prezzi sarebbero ben diversi ed in linea con quelli praticati dai rivenditori italiani. Ce n'era uno, di questi rivenditori, che praticava prezzi simili alla NHS ma, ahimè, nell'aprile 2008 è stato fermato dalla GdF perché non fatturava quasi nulla di ciò che vendeva. Diversi dei suoi ex clienti hanno perso molti soldi e non hanno ricevuto le protesi ordinate, chiedendo poi aiuto a Medusa per trovare impianti stock con cui arrangiarsi. Non esistono quindi in Italia rivenditori che possano offrire questi prezzi. Chi vi può fornire protesi ad un prezzo inferiore a quello qui praticato, non può agire all'interno della legge ma, per forza, se ne deve collocare fuori, perché non è affatto possibile acquistare le protesi, pagare l'IVA, i dazi doganali, le certificazioni sanitarie e le spese postali e poi praticare prezzi più bassi. Ma non si tratta solo di prezzi. C'è anche un lavoro di assistenza puntuale e precisa, fatto di telefonate, di risposte per PM o email (a volte in quantità industriale) di incontri, di elogi e di litigi. Un grande lavoro, sicuramente sottostimato e non retribuito, che nessun normale rivenditore italiano offre, tant'è che nessuno ha il coraggio di tenere aperto un Forum di appoggio ed assistenza. C'è una continua attività di miglioramento del servizio e dei prodotti offerti, compresa la ricerca e la fornitura di nuovi e migliori prodotti per la gestione e la cura della protesi. Tutto questo alla luce del sole, limpidamente verificabile da parte degli enti di controllo sanitario e tributario. Il progetto quindi ha stabilità e concretezza. Ma necessità di un'utenza altrettanto stabile e duratura. Ora, si dà il caso che, ormai da tempo, stiano ritornando a noi utenti che hanno voluto provare dei nuovi paradisi protesici a basso costo, il cui mendace rivenditore si finge ancora oggi produttore (factory) per attirare un maggior numero di clienti. Questi utenti erano stati traviati in modo subdolo, tramite messaggi privati ed attività di spam fatta con infinita sfrontatezza qui, su questo Forum, e si erano fidati di quanto veniva loro raccontato, cose pure credibili per chi non abbia avuto modo di approfondirle come il sottoscritto. Dopo aver provato l'ebbrezza del nuovo e del meraviglioso, questi utenti sono tornati a volte scontenti, a volte solo delusi, a volte profondamente feriti, a volte con diversi soldi in meno a causa dei comportamenti dilettantistici di chi li aveva illusi. Ora, se una persona vi rincretinisce di balle sulla propria condizione e sulla propria qualifica, nonché sulla natura di ciò che vende, lo farà, si immagina, per qualche scopo subdolo ed insidioso, perché è ovvio che non ritiene di essere credibile o accettabile presentandosi per quello che è e vendendo le cose per quello che sono. In queste condizioni, cosa si vuole provare ed in cosa si spera facendo un ordine da questa persona? Wanna Marchi ed il mago sudamericano Do Nascimento non hanno insegnato nulla? Finora, e preciso finora, abbiamo riaccolto tutti come figlioli prodighi senza rancore. Anzi, io stesso mi sono dato da fare per aiutare qualcuno in difficoltà con i (veri) produttori cinesi dei (falsi) capelli europei dei (falsi) produttori. Adesso però credo sia giunto il momento di fare un certo discorso... Mi permetto di rivolgermi all'utenza, soprattutto a quell'utenza che era con noi, poi ha provato altri ed infine è tornata indietro ma si vergogna quasi a dire cosa le è successo, a dire che quanto le era stato promesso si è rivelato una beffarda fregatura. Questa utenza lo dice privatamente a noi ma poi, in pubblico, non commenta. E fa male, molto male... perchè quando c'era un capello fuori posto nelle protesi ordinate tramite questo forum lo diceva apertamente ed era ed è giusto che sia così, per noi ma anche per gli altri! Siete tornati da noi e la cosa ci fa piacere. Non ci fa però piacere il fatto che abbiate deciso di mollare un progetto limpido, sicuro e consolidato per inseguire un esiguo risparmio offertovi da emeriti sconosciuti tramite un messaggio privato. Precario risparmio, come alcuni hanno verificato, pessimo affare come altri hanno subito. Non ci fa piacere che, una volta tornati, evitiate di scrivere la verità e non raccontiate agli altri cosa vi è capitato nei nuovi paradisi protesici... Non ci fa piacere dover ogni volta ricominciare da capo e riallacciare un discorso con persone che vagano da una parte all'altra come metronomi e trattano su due tavoli diversi pensando di trarne un qualche vantaggio. Perché così non si va da nessuna parte. La cosa non è proficua per noi, perché perdiamo tempo e fatica ad ascoltare, a consigliare, ad istruire, persino a rassicurare persone che poi se ne vanno altrove a portare le conoscenze qui acquisite, senza contribuire alla crescita del nostro progetto. La differenza tra noi e un qualsiasi venditore sta nell'assistenza. Per chi vende scarpe, il 90% del lavoro e' costituito dalla vendita, il 10% dall'assistenza. Per una protesi e' l'opposto: il 10% la vendita, il 90% l'assistenza, che a volte comincia da lontanissimo, da mesi prima dell'acquisto. I coordinatori (Medusa e Luca in particolare) postano poco ma sono quasi sempre connessi perché passano almeno 3 ore al giorno con decine di utenti che chiedono loro: "Quanti mm devo lasciare nel lace in eccesso?", "Meglio Argo o Pegaso?", "All lace o ferro di cavallo in pellicola?" etc... etc... Il telefono di Medusa e di Luca telefono e' attivo ed incandescente 24 ore su 24, 365 giorni l'anno. Penso a quelle persone che ancora pochi mesi fa erano soggiogate da contratti capestro presso famigerati centri e che devono la loro liberazione e la loro rinascita a questo forum. A quelle persone che Luca ha accolto in casa propria o per cui si è spostato addirittura da una regione ad un'altra per accontentarne le richieste ed istruirli dedicando loro giornate intere, alle centinaia di ore al telefono loro dedicate. Ebbene, alcuni di questi adesso, dopo brevissimo tempo, lo ripeto, lo irridono e lo ingiuriano, essendosi trasferiti da altre parti o avendo addirittura aperto, grazie a ciò che hanno imparato qui, proprie attività commerciali. Splendido esempio di riconoscenza... La cosa però non è o non sarà proficua neppure per voi, perché le cose che si fondano sulla precarietà dell'illegalità e della menzogna presto o tardi comunque finiscono. E' una legge della vita. Però non finisce la necessità di procacciarsi le protesi per l'uso quotidiano ed allora potrebbe essere dura dover ricominciare a fornirsi da uno qualsiasi dei rivenditori che offrono i loro prodotti a partire da 300 euro... Perché noi non stiamo dietro a rincorrere il singolo utente come fanno altri tormentandolo di messaggi, non diciamo di vendere le protesi alle star di Hollywood o di aver brevettato il lace, né prendiamo le foto da altri siti spacciandole per nostre. Né alcuno di voi potrà mai dire di essere stato soggetto a forme di pressione perché partecipasse o continuasse a partecipare agli Ordini Congiunti. Perché a noi interessano persone che condividano il progetto con entusiasmo e partecipazione, nello spirito dell'aiuto reciproco da cui tutto è partito. Perché non ci interessano né i mercenari né le banderuole né i clienti occasionali: per questo motivo, ancora pochi mesi fa, io stesso mi sono opposto all'abolizione della quota di iscrizione annuale, pur sapendo che questo avrebbe diminuito la partecipazione. We few, we happy few, we band of brothers, for he today that sheds his glue with me, shall be my brother... Perché partecipare agli Ordini Congiunti è un privilegio, non un diritto, ed anche la pazienza più paziente ha un limite. Il limite della decenza... La cosa può persino essere offensiva, non tanto per me, ultimo arrivato, ma per Medusa, Luca e Semplicemente, tre persone che, quasi dal nulla, mentre altri parlavano al vento senza concludere nulla o si perdevano dietro ad idee dispersive e senza concretezza, hanno creato tutto quello che vedete oggi, a beneficio di tutti, non di una ristretta cricca di amici, e per Quintoj, cui va gran parte del merito della istituzionalizzazione della NHS. Se lo ricordino quelli che volevano "il trio Medusa Santo subito". Si ricordino com'era la loro vita prima e continuino a ricordarselo anche quando arriverà il prossimo Lucignolo ad offrire loro protesi importate dal Paese dei Farlocchi senza pagare un euro di tasse o dazi. Lo ricordino bene, perché sembra che i coordinatori non sappiano nulla di ciò che accade in giro, invece sanno tutto da molto tempo ed hanno orecchi lunghi, molto lunghi, capaci di sentire anche chi, alla Convention, non era venuto con semplice animo cameratesco... Esiste un tempo per la trasgressione ed un tempo per la lealtà: il tempo della trasgressione è finito, adesso anche noi svolgeremo un bel compitino, cominciando a dividere i buoni dai cattivi, come si faceva nella vecchia scuola, quella che non diplomava ragazzi che poi uccidono i genitori... Quindi, concludendo, ciascuno è naturalmente libero di scegliere e provare, non leghiamo nessuno con le catene o con contratti. Ma la NHS non è un negozio dove all'occorrenza si entra e si compra. Chi non crede nel nostro progetto e, mosso dall'intento di risparmiare qualche decina di euro, si affida a precari che da un giorno all'altro potrebbero sparire, non pensi poi di poter tornare da noi quando vuole o quando vi sarà costretto, perchè potrebbe trovare la porta chiusa per sempre... Quando c'è sacrificio c'è sempre risultato, e noi di sacrifici ne abbiamo fatti e ne facciamo tanti per arrivare ai risultati che sono davanti ai vostri occhi. Se credete in questo nostro progetto che è nato su questo Forum e che porta il nome di Ordini Congiunti, sosteneteci nei nostri sacrifici ed i risultati saranno sempre migliori. Se invece credete nelle favole, evitate, per cortesia, di coinvolgerci nei vostri incubi... ;)
  11. A te, naturalmente! E tu vorresti fuggire all'estero invece di guidare la rivolta strada per strada, incendiando vecchi copertoni? :ok2:
  12. Sembra sul 90%. Anche il caro David recentemente ha perduto un sacco di capelli... :fischietto:
  13. Arn

    Come Cambia La Vita

    Troppo... enigmatico? :unsure: Ormai Dan Brown ha intossicato il caro vecchio senso della realtà! Non è che speri di sentirmi parlare della Setta dei Parruccati che domina il mondo in modo nascosto? :supersorriso: No, no, cose più semplici, cose più semplici e familiari... ;)
  14. Arn

    Come Cambia La Vita

    Ne parlerò prestissimo. Della serie: buoni sì, fessi no... :bacio:
  15. Sarebbe un folle martirio, caro Raym! Attendi una pellicola meno rumorosa e non preoccuparti perché, come detto, il rumore gli altri non lo sentono come lo sentiamo noi! L'importante è che la pellicola sia stesa bene
  16. Se il calco è perfetto e steso bene, la pellicola non fa il minimo rumore. Addirittura ne fa meno del lace che ha sempre quel suono tipo grattugia, quando le unghie saltellano sopra i nodi... Quando si creano, nella pellicola, delle zone di distacco, si genera quel rumore che può variare (a seconda dell'estensione dell'area, dello spessore della pellicola e del tipo di sollecitazione) da un rumore simile alla carta di giornale a quello di un sacchetto di polietilene. Della nettezza, ovviamente... :diavoletto: Come dice Alice, il tutto è amplificato dalla trasmissione transcranica del suono. Pensate: quando voi picchiettate la vostra testa, sentite un tamburellare vigoroso. Chi vi sta accanto non sente praticamente nulla... Diverso è il discorso tattile: se qualcuno vi passa la mano sulla testa, si accorge che c'è una zona che si deforma, quindi stendete meglio che potete la base sul cuoio capelluto!
  17. Sì ma il Supermoderatore che vive proprio nella Terra del Fuoco non ha consigli da dare in proposito? :fischietto: Caro Michele, se non porti i capelli flat back, cioè schiacciati all'indietro, non ti si abbronzerà mai troppo la pelle nei millimetri sotto l'hairline, esattamente come accade ai comuni capelluti. Almeno non ti si abbronzerà come il resto del volto... Comunque, sotto questo punto di vista, è senz'altro meglio una tonalità gialla del lace che non una rosa, senza contare che, potendo disporre di più protesi e potendone avere una da usare solo in estate, esiste anche il tan o il light brown, pensati proprio per le persone abbronzate o molto abbronzate... Comunque si tratta davvero di esagerazioni: nella realtà il colore più chiaro sullo scuro si dissimula sempre oltre le capacità di detezione della persona che ti sta di fronte. A meno che non si tratti di una differenza enorme, tipo chiaro su nero (esempio, il lace giallo della lace-wig che si notava sui capelli corvini naturali sottostanti di Monica Bellucci). Diverso è per il colore più scuro: se porti un lace brown su una pelle color latte, logicamente si vedrà...
  18. Angel, la larghezza di 2,5 cm è quella tipica del nastro biadesivo (tape). Quindi conviene usare quella larghezza. Sulle buste, di solito, il mittente è NHS, ma credo che se chiedi a Medusa possa scrivere Canalis Elisabetta... :innocente: Dovrai compilare il modulo cui potrai accedere quando ti sarai iscritto agli Ordini Congiunti. Credo che una protesi con densità 90%, con front 80% possa essere l'ideale per cominciare e non dare troppo nell'occhio (qualcuno si sarà pure accorto del diradamento). Per qualunque problema, siamo qui. Mi raccomando, sul modulo, nello spazio riservato agli ordini speciali per la factory, rimarca: "Bleach knots very well, please. It's very important!". Anche se hai i capelli chiari, i nodi non scoloriti sono sempre un grosso problema...
  19. ... ho pensato: "Vai, ci siamo: hanno messo fuorilegge le protesi!" :supersorriso: Dovesse mai accadere, voi che fareste? Rispondete al sondaccio (sondaggio... del Kaiser)!
  20. Non ci disturbate mai! Fate tutte le domande che volete... Il lace è meno resistente della pellicola perché tende a sfilacciarsi perdendo capelli, non so se ricordi lo spot Martini. http://www.youtube.com/watch?v=WKVt_XP-nig Ecco, così, solo che non c'è Charlize Theron... :fischietto: Per il resto, i capelli logicamente invecchiano, schiariscono e peggiorano come qualità, ma con qualche riflessante e qualche buon prodotto non è proibitivo arrivare molto oltre la durata canonica di 3-4 mesi. Parlo di 6-8 mesi, magari oltre... Logico quindi che la vera limitante sia la base che, pian piano, si sgretola sui bordi, manutenzione dopo manutenzione. Per questo ti avevo consigliato l'anello in pellicola, visto che una protesi tutta in pellicola, pur portabile, sarebbe troppo scomoda per la carente traspirazione (ci sono dei forellini ma non fanno miracoli)...
  21. Sempre David come modello, eh? Allora, innanzi tutto, calma! Stai tranquillo e non maledire nulla: non è stata una decisione sbagliata, quella di seguire la via farmacologica, ma un tentativo che andava fatto. 1) per la densità io ti consiglierei un 100% con un 90% sul front, se vuoi una densità da ragazzo. 110% è decisamente troppo! Lo sto portando io ma mi sto ancora disintossicando dal copertone... Se vuoi cominciare senza troppo stacco da come sei adesso e con assoluta naturalezza ma senza diradature, vai sul 90% con l'80% sul front. Col capello chiaro ci sarà meno rischio che si notino la base ed i nodi su di essa. Per gli europei, ricordati di aumentare la densità di 10 punti percentuali perché coprono di meno degli indiani... 2) per cominciare, protesi in lace con ferro di cavallo in pellicola annodata 3) puoi usare SEMPRE il biadesivo (tape). In realtà la colla si usa solo sul front in lace, mentre il tape si usa sul bordo in pellicola. Si può usare il tape persino sulle all lace e persino sul front, anche se rende meno della colla. Come vedi, questo non è un problema... 4) per un ordine veloce di solito passano sui 2 mesi. Per gli europei l'ordine veloce non c'è e passano sui 4 mesi, quindi ti consiglio di partire con gli indiani. Medusa però ha un certo numero di protesi stock. Bisogna vedere se ha disponibilità del tuo colore e della tua densità. Sentiamo cosa ci dice... :fischietto:
  22. Aaaannnnggeeeeelllll!!! Ti rispondo con calma ed in modo non frettoloso più tardi... Intanto, bentornato!
  23. Arn

    Come Cambia La Vita

    C'era prima e c'è tuttora! Il Lupo Cattivo è sempre pronto a ghermire le pecorelle curiose che vanno in giro ad esplorare mondi sconosciuti ed alcuni di voi hanno già provato, sulla propria pelle, i suoi morsi. Anche di questo dovremo parlare, perché si stanno verificando situazioni che a me personalmente piacciono poco...
  24. I veri produttori si tingono la faccia di blu! Diffidate da chi si dichiara produttore e non ha la faccia dipinta di blu! E' certamente un impostore... P.S.: che dici, Quinto, faranno anche questo? Finora hanno fatto tutto quello che ho detto loro essere tipico del vero produttore di successo che paga le tasse ed è in regola, in squadra, a piombo e pure a novanta gradi...
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