Reazioni alla "rivelazione". Sì, ma come?

[Crippler]

So che questo argomento è già stato proposto ma ci sono alcuni aspetti che vorrei approfondire e magari sono state create nuove soluzioni nel frattempo.

 

TOPIC n.1

Come gestite la "rivelazione" di indossare una protesi? So che alcuni di voi lo rivelano quasi immediatamente e forse questa è una cosa che diventa più facile con l'età: ma per chi è più giovanotto ed ha una vita sociale molto attiva ed incontra diverse ragazze con le quali magari si arriva ad andarci a letto? Come si fa, visto che l'aspetto esteriore spesso conta molto di più?

Perchè finchè sei single e hai poche relazioni sociali è tutto ok, non te ne importa niente e ti tieni la protesi anche mezza scollata o attaccata con lo sputo. E magari si nota anche, specie sul front, ma con qualche ciuffo qua e là ed un altro sputo si può mascherare. Specie se per uscite brevi o per sbrigare commissioni.

Ma questo è valido finchè si rimane ad una distanza di sicurezza dagli altri. Ma quando i contatti si fanno più ravvicinati? Magari la base in pellicola fa rumore quando ti tocchi i capelli (quando inizia a scollarsi), o magari la base del front si intravede in qualche punto (specie quando inizia a scollarsi) e magari alla ragazza di turno piace ravanare i capelli del ragazzo (abitudine nefasta di tante ragazze), specie quando le stai praticando del sesso orale ed istintivamente ti mettono le mani sulla testa.

Come avete gestito queste situazioni? Perchè nel mio caso mi faccio non poche paranoie e quindi arrivo anche a "sabotare" la conoscenza onde evitare contatti più ravvicinati.

 

TOPIC n.2

Vi hanno mai sgamati? O vi siete rivelati prima voi? E quali sono state le loro reazioni? Come avete gestito la "rivelazione"? Purtroppo in Italia non c'è problema ad ammettere se porti una protesi dentale o ai seni, o se ti rifai le labbra o se operi qualche ritocco sul viso. Ma quando si tratta di capelli, diventa motivo di ridicolizzazione e derisione.

[NoWay]

Ciao,

 

Io personalmente non ho mai rivelato.

Questo mi ha comportato non pochi problemi. Ho lasciato molte donne, non perché non fossero idonee, ma perché semplicemente avevo paura che non l'avrebbero accettato. E quindi tagliavo prima.

Tuttavia, posso assicurarti, che comprendi da solo con chi puoi osare e con chi no. Lo percepisci dalla maturità,  dai discorsi,  dal peso che danno all'estetica successivamente ai primi mesi/anni. Molte, vogliono altro, e accettano comunque. Sicuramente se ti senti di dirlo, conviene farlo entro 1 anno e se è la tua scelta definitiva.

Io sto vivendo una storia da anni, e so, che non accetterebbe. Non si è mai accorta di nulla. Ma devo dire che, non capisco come sia possibile. Visto che per me è palese a volte. (Probabilmente perché ci vediamo ma non conviviamo, convivere e non dirlo è quasi impossibile). Quindi purtroppo perdo solo tempo.

 

Quindi spero tu abbia fortuna. Tanta fortuna a beccare quella ragazza che ha altri progetti e non si interessa alla rivelazione.

Per le attività sessuali, beh. Io ho sempre tolto la mano, o spostato la testa. In maniera dolce. Come se fosse un fastidio. Direziono la mano altrove col movimento della testa. Si, passerò per uno che non ama coccole e grattini. Che non si rende mai totalmente intimo e non si lascia andare. Però purtroppo,  se non riveli, devi necessariamente fare così. Se ne accorgerebbe tempo record. ( anche se usi le ultra sottili etc.)

 

Per la tua ultima domanda, no, non sono mai stato sgamato. Faccio molta attenzione. Se c'è vento occhiali da sole in testa, se c'è molto sole o luoghi affollati dove la gente ti scruta, prediligo il cappello. La notte mi sento al sicuro, nessun riflesso, nessuna preoccupazione.

Tuttavia, io ritengo che a lavoro, chi mi vede giornalmente lo sappia. Ne sono quasi sicuro, ma non ho la certezza. Solo che non dicono nulla. Anche perché,  ho imparato a tenermi a distanza e dare poca confidenza. Evitando battute o domande anche nel minimo dubbio che potrebbero avere.

Molta gente se la vive tranquillamente. Io ho modificato me stesso, il mio carattere, i miei modi. Prima facevo il balletto, adesso sono la parte debole. Non mi permetterei mai di fare battute ad altri, per non riceverle.

 

Ad ogni modo, spero tu abbia fortuna. Se sblocchi con la persona giusta, ti sei tolto il 70% del peso. Sei sereno e libero, ti dovrai preoccupare in un 15% dei colleghi, e l altro 15% di amici e parenti di lei. La gente comune o occasionale, non solo non ha rilevanza ma nemmeno il tempo.

 

Saluti

[Crippler]

@NoWay il tuo contributo è stato prezioso e ha toccato esattamente le corde che intendevo io: evidentemente abbiamo vissuti simili. Grazie per esserti preso tutto questo tempo per scrivermi una così bella risposta.

Anche io non ho mai rivelato e vivo per lo più serenamente, anche se la protesi non è perfetta o è mezza scollata: finchè le persone sono a distanza (fisica) di sicurezza, nessuno può accorgersi. O almeno a me piace pensare così, visto che nessuno ha mai indagato o indugiato con sguardi indagatori per scrutare chissà cosa.

Ed anzi aggiungo che grazie alla protesi io sono tornato a vivere perchè prima invece, tra cosmetici e pettinature improbabili, avevo vergogna anche a guardarmi allo specchio figurati ad uscir di casa.

Il vero problema è per l'appunto l'eventuale compagna. Hai detto bene: non ti ha ancora sgamato per il solo fatto che sì, sei ovviamente molto abile, ma soprattutto perchè non convivete. Io vivo con i miei e sorelle ma sono sempre riuscito a eluderli, anche perchè non ficcano il naso più di tanto. Ma con una compagna sarebbe diverso: lei sì che ficcherebbe il naso e prima o poi qualche dubbio le verrebbe, se si convivesse.

E ad essere onesto non gliene farei una colpa: anche la persona più profonda ha i suoi canoni estetici e può scartarti se non le piaci. Discorso diverso è se è già innamorata di te: in quel caso, forse...

Sul discorso "intimità" sono passato per strano anche io quando dicevo che "mi crea un forte disagio se qualcuno mi tocca la testa". A volte questo ammonimento può non bastare, perchè in molte è un gesto istintivo  per moltissime frugare tra i capelli e fare grattini.

Per quanto riguarda amici, conoscenti, colleghi e sconosciuti, io non temo nemmeno la loro reazione ma al massimo ciò che ne viene dopo: magari alla rivelazione si fanno una risata oppure un semplice "ah ok", ma in futuro magari potrebbe sfuggire una battuta per farsi una risata. So che per loro sarebbe solo una battuta senza offendere, ma per me sarebbe imbarazzante.

Esattamente come te, evito battute di ogni genere sull'aspetto fisico: per una questione di rispetto perchè ho capito col tempo il peso della croce che comporta un eventuale "difetto" fisico; ma anche perchè non vorrei che una battuta alcuna fosse fatta a me, evitando con cura non solo le battute ma anche una qualsiasi osservazione (anche positiva) sui capelli miei o di altri. Quindi con me, l'argomento "capelli" non esce mai.

Per quanto mi riguarda invece, il 99% del peso della rivelazione ricade sulla eventuale compagna (occasionale o meno), mentre per tutti gli altri... "guardo e passo".

 

Domanda per @NoWay: come fai a vivere consapevolmente in una "menzogna"? Hai detto che se lei sapesse la verità sulla tua protesi, molto probabilmente la tua storia con lei finirebbe: come fai a vivere una relazione sapendo che terminerà nel momento esatto in cui le dirai la verità? Per me sarebbe come vivere ogni giorno ricordandomi che devo aggiungere sempre qualche goccia di veleno ai miei pasti.

Domanda aggiuntiva per tutti gli altri: se non avete mai rivelato, come gestite il tutto? Qual è il vostro rapporto con la protesi e con il resto delle relazioni sociali (intime e non)?

 

Modificato 18 Agosto 2023 da Crippler

[NoWay]

Beh, per quanto detto sopra..

 

Un eventuale compagna puoi anche eludere nel vissuto. Ma sarebbe complicato il tuo rapporto con le manutenzioni, o col cambio protesi. Se la porti allo sfoltimento naturale, è visibile che c'è una densità diversa da 1 ora all'altra. (Anche a lavoro, ma li sono più distratti e magari lo fai in concomitanza di ferie e festività e via). Oltre che prima o poi vorrà venire con te dal tuo barbiere per il taglio? E se la fai a casa, fai da te, dovrai nascondere tape, colle e remover.. e dove? Loro hanno in pugno la casa. 

 

Quindi si, quasi impossibile.

 

Per la tua domanda. La vivo male, la vivo con tanta amarezza. Sono diventato grande, sono rimasto solo, non ho una famiglia. E vivo questa storia così.. senza un futuro. Se avessi avuto i capelli  naturali ero già sposato con prole da anni. Invece, faccio il codardo.

 

Qual è la speranza? Che becco anch'io una persona che vada oltre. E finalmente trovi la mia pace.

Lei probabilmente è la mia quiete alla solitudine. Il mio rapporto stabile che nasconde il disagio. Il disagio di chi ha affrontato una strada per migliorarsi, ma non si è saputo scrollare di dosso il peso di un qualcosa che è artificioso. Non reale.

Sicuramente, come hai detto tu, le soddisfazioni ci sono. Pelato, sarebbe stata la fine totale, ho ripreso la mia immagine, ho avuto altre mille donne, sono tornato a vedermi bello. Ma l altro lato oscuro,  quello che ti arriva superati i 30 anni, è il fatto che adesso devi stabilire la tua verità. Non puoi solo fare sesso e lasciare, non puoi usare i cappelli per nascondere. O accetti che sei sgamabile o togli tutto. O accetti di dirlo alla compagna o rimani da solo e con la protesi.

 

 

[NoWay]

Il mio consiglio?

 

Non conosco la tua età.

 

Vivila con serenità, divertiti. Se devi lasciare, lascia (quando diventa complicato). Ma fai attenzione alle donne con cui stai. Dai peso alle parole. Se becchi quella giusta, non lasciare. Va avanti e rivela.

Una donna (che lasciai per altri motivi), mi conobbe con la Trico (che equivale ad essere pelato). Non gli fregava nulla. Quando rivelai la trico, mi disse: che mi frega, stai bene così, io voglio una famiglia.

 

Lei avrebbe accettato, calvo, con trico, con protesi. Non era importante. Voleva la persona.

 

Quindi, il consiglio è quello di valutare bene e non essere superficiale. Se stai andando oltre con l'età,  valuta bene quella definitiva che per te è idonea. E se è come intendo sopra, rivela. Sennò finisci come me, che faccio il ragazzino alla mia età. 

Se invece vuoi divertirti. Nega, non rivelare. Non ha importanza. Sono cose tue, non stai tradendo a nessuno. Hai la tua privacy, i tuoi segreti. Non è necessariamente corretta la politica del dire tutto per mostrare amore. Ognuno di noi deve avere quella privacy, quel mistero di non essere un libro aperto davanti agli altri. Quindi nega sempre.

 

Ma non far passare anni così. 

 

Un abbraccio

 

[Crippler]

Grazie @NoWay ora vado lievemente off topic: come fai a trovare qualcun'altra se resti in catene? Se sai che dopo anni di relazione lei ti lascerebbe solo perchè hai una protesi... che senso ha? Quanto davvero vale il tuo tempo? Affrontala, dille tutto e vada come vuole. Anche se comprendo tutte le tue paure ed insicurezze dietro questa tua decisione: il fatto è che dura da anni, non è una relazione di qualche mese... e sei ancora giovane, puoi ancora ricominciare da capo se la relazione dovesse finire!

Se hai superato da non molto i 30 anni, sono vicino alla tua età.

Infine, non si potrà mai trovare quella "definitiva". Le relazioni sono in continua evoluzione e anche se trovassi quella "perfetta" che mi accettasse perfino con la protesi... beh, la relazione potrebbe finire per altri motivi. Ciò che si può sicuramente dire è, come hai detto, in una relazione seria occorre fare "coming out". In una superficiale, no.

Anche se trovo tutto ciò alquanto disturbante: perchè una persona che si è rifatta i seni, le labbra, i denti può viverla serenamente e non rivelare nulla (e non rischia nemmeno derisioni), mentre noi portatori viviamo nella vergogna? Guarda Francesco Facchinetti: fiero portatore di protesi e dichiarato... però l'unica cosa (o la prima) su cui si concentrano tutti è la sua protesi. Intervistatori compresi. Tutto ciò è assurdo.

[NoWay]

Beh,

 

Il discorso è più complesso.

Ammiro la scelta di Facchinetti. Ma secondo me lui l'ha fatto sia per soldi ma anche perché era un personaggio pubblico. Lui lavorando in TV, non poteva esimersi. Avrebbe dovuto ritirarsi. Oltre che, il popolo lo ricordava pre protesi. Nel tuo caso, puoi ricominciare dalla protesi senza che nessuno ti giudichi. 

Però io non la vivrei comunque bene. Nel vissuto comune, secondo me, prima o poi ti sfottono. Anche a livello lavorativi secondo me. Se dici che hai il parrucchino potrebbe limitarti nella crescita. La gente ha ancora troppi pregiudizi e vede la cosa come poco seria. Vedono serietà in chi si rade, non in chi indossa la protesi (la vedono un azione ridicola e insicura).

Quindi sono contento della scelta di non dirlo, con tutte le paturnie del caso.

 

Per quanto riguarda la tua domanda. Hai perfettamente ragione. Anni buttati, ma a breve vedrò di chiuderla.

Il fatto di dirlo anche alle ragazze che suppongo non accetterebbero potrebbero rivelarsi belle sorprese. Magari la persona che pensavo non accettasse, accetta. È vero, è probabile e possibile. Tuttavia il rischio è alto. Nel senso, calcola le persone parlano. Non tutte lo terrebbero per sé. Prima lo direbbe alla sorella, poi magari all amica, poi magari ad amici in comune. Rischi di rivelarti per il futuro, e ricevere in cambio solo lo spuxxxxxmento. Per questo spesso si evita.

 

Sono cose con cui bisogna riflettere. 

 

Modificato 19 Agosto 2023 da NoWay

[willy78]

Secondo me in parte ti sei anche già dato delle risposte. Io porto una protesi da 18 anni e sono 15 anni che convivo con la stessa donna. Ci siamo conosciuti che già portavo una protesi e non ho mai rivelato nulla. Lei per mia fortuna non è una persona che da estrema importanza all'estetica e quindi non è troppo "curiosa". Nel tempo ha capito che non amo che mi si tocchino i capelli e quindi è una cosa che accade molto di rado e solo per brevi momenti necessari....come se ad esempio ti finisce una foglia in testa...mica posso impedirle di toglierla. Ovvio che in quel momento mi sale un attimo di apprensione, ma la cosa migliore è far finta di nulla evitando assolutamente di allontanarle la mano.
Portare una protesi è una scelta per chi lo fa per un fattore estetico, anche se il più delle volte è una questione più interiore. Questo vuol dire che bisogna anche accettare che da quel momento in poi la nostra vita non sarà più come prima. Da un certo punto di vista sarà anche migliore perchè si ritroverà una felicità perduta e si potranno tornare a fare cose che magari si erano accantonate, ma allo stesso tempo bisognerà considerare cose che prima non si ritenevano importanti. Ad esempio io odio uscire quando c'è vento, anche perchè non mi è mai piaciuto portare il cappellino.
Se sia giusto rivelare la cosa oppure no...non te lo saprei dire e cmq per farlo devi fidarti ciecamente della persona a cui fai la confessione perchè se poi la relazione di va male...il rischio è che, un po' per ripicca, lo vada a spifferare al quattro venti.
Io penso che le cose debbano fare il loro corso naturale. Anche perchè non puoi di certo presentarti ad un persona dicendole come ti chiami, quanti anni hai, che lavoro fai e che in testa hai una protesi....se poi qualcuno dovesse proprio accorgersene, secondo me la cosa migliore sarebbe spiegarle per bene che in iesta non hai un parrucchino ed i motivi che ti hanno indotto a portarlo.

[Crippler]

@NoWay la scelta di Facchinetti non la discuto. Discuto le reazioni di ridicolizzazione (bodyshaming bello e buono) visto che lui non ha avuto scelta nel dover dichiarare di essere un portatore (e ci ha speso pure oltre 10mila euro di autotrapianto andato male, prima di doversi arrendere alla protesi).

Altra cosa che, non vuol dire nulla, però a me qualcosa la dice: la moglie di Facchinetti è brasiliana. Cosa vuol dire? Che forse una donna (italiana) dello spettacolo, o comunque una donna italiana in generale, non si sceglierebbe mai un portatore. Mentre nel continente americano, dove sono ultra-abituati a rifarsi anche le zone più improbabili del corpo, non fanno un piega. Anzi.

Io un così grande "reveal" non lo farei mai per i motivi che abbiamo già discusso. Lo farei solo a 1-2 persone (di cui una è il mio parrucchiere). Poi, se la cosa trapela e la voce circola... beh, finchè stanno zitti e non fanno battute, la potrei anche accettare: orecchio non sente, cuor non duole.

Ovviamente, anche solo dirlo ad una sola persona non ci esenta dal correre un rischio di spuxxxxxmento. Ma non poterlo dire proprio a nessuno significherebbe isolarsi e a quel punto non so quanto varrebbe la pena vivere una vita così. Ad oggi io benedico il fatto di essere portatore, perchè ricordo come stavo prima.

Con la protesi ho risolto tutto? Assolutamente no. Mi sentirò sempre "da meno" a chi ha ancora tutti i suoi capelli e invidierò sempre le chiome altrui. Ma meglio così che calvo: il mio viso è fatto per avere capelli, non è possibile un'altra strada.

Il vero problema è che, come hai detto correttamente, il portare una protesi è sinonimo di insicurezza profonda: ed è vero! Ma perchè non accettano la nostra insicurezza, mentre accettano l'insicurezza di chi va dal chirurgo plastico? Siamo sempre lì.

Anni buttati? No. Stai soffrendo ed anche il dolore è un maestro (severo). Da lui imparerai ciò che ti serve per crescere nel cammino verso la propria consapevolezza. Il tempo lo si spreca quando hai già compreso la lezione, ma continui a perseverare nell'errore e nel dolore. Prima di chiuderla però, almeno valuta se sia il caso di dirle la verità: secondo me sono più alte le possibilità che lei accetti senza problemi, visti i tanti anni di relazione SE alle spalle c'è un sentimento vero da parte sua. In quel caso ti risponderà come l'altra che hai lasciato tempo fa.

Ma se decidi di rivelarti, mostrati sicuro ed assertivo. Detto in poche parole, "Sii uomo". Perchè? È vero che ci sono donne che amano anche l'uomo tenero ed insicuro, ma ci sono quelle a cui invece le si secca la vagina. Quindi se alla tua ragazza piacciono gli uomini "alfa", mostrati determinato e lei accetterà la tua verità con molto più accoglimento.

[Crippler]

Cavolo @willy78! 15 anni di relazione con relativa convivenza e sei riuscito sempre a farla franca? Ma come hai fatto? Manutenzioni? Prodotti? Installazioni? Houdini, sei tu? 

15 anni direi che è una relazione solida... giusto o no, perchè hai scelto di nascondere la cosa? Certo però mi devi spigare come hai fatto a tenere il segreto per così tanto ahah

 

[zazza]

Sai una cosa? Alla gente normale non gliene frega una mazza. Questa è stata la reazione quando a qualcuno lo ho detto.

Giusto un paio di settimane fa dovevo fare un filmato semi-amatoriale (io e il cameraman, che conoscevo già da un paio di mesi per altri motivi) e nel filmato ad un certo punto era previsto che mi dovessi far tagliare i capelli. Ho bestemmiato perché non era ora di cambio protesi, ma vabbeh. Sono arrivato con la protesi nuova, sono andato in giro a fare il filmato senza che nessuno battesse ciglio sul fatto che avevo i capelli sotto corti e sopra lunghi, sono andato a tagliarli, prima di entrare ho informato il cameraman giusto per evitare che gli cadesse la macchina, entrato ho informato la parrucchiera... si è parlato della protesi ma solo perché di qualcosa doveva parlare, ma onestamente né a lei né a lui interessava alcunché. Nonostante ne parlassi apertamente e il salone fosse grande unisex, nessun cliente e nessun'altra parrucchiera era interessata. 

Ora sono un personaggio un pelo famoso (sono recentemente entrato anch'io nella sezione "le protesi dei VIPs") e ogni tanto qualcuno mi sgama. Chi sgama è chi ha gravi problemi... talvolta di capelli, ma più spesso di gestione della propria personalità.... Per altro non è che ad un commento su questo arrivino poi mille like o reazioni, anche qui alla gente normale non frega nulla.

[Crippler]

@zazza sento molto vero ciò che dici e, nei miei commenti precedenti infatti lo dicevo che generalmente non mi frega nulla se la gente dovesse venire a saperlo: tanto sono estranei, anche se fossero colleghi.
Ma se lo sanno gli amici che ti vedono tutti i giorni, già lì... ma credo che poi la cosa si supererebbe senza intoppi.

Il vero fulcro è appunto l'eventuale partner. Di quella occasionale non me ne preoccupo, ma di quella relazione con cui ci puoi passare una vita intera... lì le cose cambiano un attimino.

Diciamo che se trovi una donna entro i 30-35, TENDENZIALMENTE a questa cosa potrebbe darci molta importanza. Oltre i 40-45 magari può reagire con un bel "chissene".

La reazione e i postumi alla rivelazione sono sempre un bel "DIPENDE". Ma lo scopo di questo post è semplicemente la condivisione delle proprie esperienze, così per farsi un'idea generale della situazione

[pifevo]

Credo che tutto dipenda dal grado di sgamabilitá o meno.

È triste  quando incroci un portatore di protesi  e lo riconosci come  tale dopo appena un millesimo di secondo, ...purtroppo in questi casi è meglio senza.

Non suscita alcun brutto effetto quando invece  vieni a saperlo  solo  perché fa "outing" ...tale è il grado di perfezione ed insgamabilitá. Alla fine apprezzi il fatto che esteticamente ha raggiunto risultati invidiabili. Certo ci vuole personalità e carattere anche per essere un "buon  protesizzato" e queste sono qualità che le donne apprezzano sempre.

Credo anche che rispetto a qualche anno fa la protesi capelli ora  stia diventando un po' meno tabú tra i giovani,  sarà per la continua pubblicità sul web  con video espliciti su tutta la procedura o anche con la folta presenza di vari "centri" che pubblicizzano con ampi cartelloni  in vari punti in città foto esplicite del "prima" e " dopo", sta di fatto che ultimamente tanti ragazzi decidono di risolvere il problema calvizie serenamente e convintamente con la protesi, anche perché rispetto al passato sono diventate ottimi prodotti  (pellicole ultra sottili , qualità del capello eccellente...).

[Crippler]

@pifevo non so se prendere ciò che dici con gioia o con ansia 

Perchè non farò mai outing, perchè non voglio vivere nell'ansia di doverla portare sempre perfetta (a volte davvero è attaccata per opera dello spirito santo). Cioè, la protesi è perfetta dopo che la installo ex-novo... poi coi vari cedimenti e ritocchini... non sto sempre lì dietro a sistemare, la lascio tranquilla, anche se mezza scollata e con il rumore della busta (solo se tocco i capelli).

 

Discorso "continua pubblicità". Almeno nel breve periodo nn porterà ad alcun miglioramento della percezione dei protesizzati. Anzi. Ci espone ancora di più!

Ad esempio, i vampiri vivono nella "Masquerade" per loro tutela. Nessuno deve sapere che esistono perchè solo così può essere garantita la loro sopravvivenza. Una loro esposizione sarebbe loro fatale poichè inizierebbe una caccia ai vampiri.

Ora, noi certo non rischiamo la vita, ma la derisione pubblica e la crocifissione in sala mensa, sì. Sai quanto tempo ci vorrà a passare dalla derisione all'accettazione? Anche decenni.
Basti vedere la comunità LGBT cos'ha dovuto passare: secoli di condanne per essere solo ora riconosciuta... eppure ancora c'è chi li sfotte e li deride.

Lo so, ho estremizzato molto, ma era solo per rendere l'idea. Sono poco fiducioso a riguardo... specie verso le molte donne che legittimamente hanno i loro gusti e purtroppo oggi si tende più sempre verso un'apparenza "perfetta" che una realtà vera.

[NoWay]

Si, concordo anch'io sul discorso che la pubblicità per le protesi non ha aiutato, sul fatto che il tabù venisse accettato. Ha comunque lasciato il tabù, ma reso in grado i neofiti, di comprendere. Hanno semplicemente fatto capire agli altri, che se c'è un minimo di dubbio, può essere confermato. Ora sono più abili a capire chi ha le protesi, per poterlo deridere maggiormente. Nel 2006 non potevano nemmeno immaginare che un ragazzo avesse una protesi (se era nel gen).

 

Comunque si, paradossalmente, ci sono donne distratte, caratterialmente più serene, che non se ne accorgerebbe nemmeno convivendo (anche se il discorso manutenzione è complesso). Poi ci sono donne, attive, combattimento, con iper visibilità.. o che ti dicono "fatti i capelli così" .. "secondo me stai meglio così"... " hai la forma del parrucchino" .. "fatteli crescere secondo me stai meglio"... 

 

E queste ti rovinano la vita. Altre rimangono sottomesse all uomo, non si permettono di dire o giudicare . Se hai quel taglio, per loro va bene. Non danno importanza non rompono.

Quindi è sempre quel discorso della donna che esiste e va cercata per chi non vuole rivelare. O vuole rivelare senza ripercussioni.

Ai tempi del cappellino..perennemente messo. Stavo con una donna, che in 1 anno, non ha mai e dico mai chiesto/detto nulla. Potevi anche metterlo di sera in una cena. Mai fregato, mai detto. Altre invece te lo facevano pesare h24. 

 

Ci vuole fortuna per gente come noi.

 

Un saluto

 

 

[Crippler]

@NoWayinfatti... con tutta questa pubblicizzazione della protesi secondo me si fa solo un danno a noi portatori: perchè ora siamo più esposti e più facilmente sgamabili.

Te non hai idea QUANTI commenti pre-e post-protesi ho dovuto sopportare sui capelli tra quelli che hai già citato. Ricordo bene l'ultima estate prima della protesi, usavo cosmetici per mascherare il diradamento ma i cosmetici si sà... danno un aspetto troppo innaturale (e macchiano). 

Una bella sera in spiaggia ero con amici e una ragazza mi mise le mani sul front, sull'hairline perchè da tempo sospettava. Stupidamente glielo lasciai fare sperando che desistesse da sola e invece sollevò qualche capello per capire cosa ci fosse sotto (il cosmetico). Intravide qualcosa e sicuramente capì che c'era un inganno e rischiai la derisione pubblica in quanto lei esclamò un "Uhhhh!" come se avesse fatto la scoperta del secolo: le dovetti di forza togliere la mano e per fortuna gli altri erano distratti e mi salvai davvero in calcio d'angolo.

Tuttavia la serata fu ormai rovinata. Lei ormai aveva un sospetto quasi confermato, io passai la serata cercando di mascherare il panico e l'ansia. Dopo quella sera di metà agosto, non uscii più per oltre 4 mesi e nel frattempo mi attivai per la protesi: non potevo più andare avanti col cosmetico.

Mi rividero dopo 4-5 mesi da quella sera d'agosto con i "capelli nuovi". Tutti un pò stupiti per il mio nuovo taglio (portavo capelli cortissimi), ma si abituarono subito perchè giustamente dopo 4-5 mesi i capelli crescono. Ora nessuno sospetta più o cerca di scrutare, per questo la vivo più serenamente.

Lei? Era la fidanzata di un amico del gruppo e per fortuna ce la togliemmo dalle palle: durante quei 4-5 mesi si lasciarono e la prima volta che mi rivide per strada coi capelli nuovi, fece un'espressione confusa: perchè cercava di sgamarmi, ma l'installazione era perfetta e nemmeno avvicinandosi poteva capire l'inganno e alla fine si rassegnò. Magari avrà perfino creduto di averci visto male quando tentò di sgamarmi la prima volta.

[Nerocorvino]

ciao ragazzi entro in coda a questa discussione, di solito leggo e non partecipo perché sono ex portatore e non voglio disturbare ma qui mi viene invece da apporre esperienze

Topic 1 "rivelazione"

da parte mia quando misi la protesi andavo ancora in V superiore, un grande liceo pieno di ragazzi e ragazze e avevo 19 anni perché pluri ripetente (ho cambiato varie scuole e zone) 

feci il lavoro di sabato mattina, avevo paura del giudizio ovviamente, ero diventato Jim Morrison da un giorno all'altro e prima ero un ragazzetto che si stava precocemente diradando, dunque chiunque mi conosceva mi avrebbe visto di colpo completamente diverso: ognuno di noi ha gestito questa sensazione del primo giorno, e per me fu davvero drammatico ed emozionante.

Ma ero più soddisfatto che preoccupato, perché stavo davvero bene con me stesso dopo i lunghi e difficili anni dell'adolescenza con la calvizie precoce.

al pomeriggio andai in giro a piedi per il mio quartiere e incontrai i primi conoscenti che facevano finta di niente, e allora io dissi loro che avevo fatto un lavoro sperimentale, con capelli un po' miei e un po' sintetici, e che dopo una prova di qualche mese si sarebbe stabilito se "il mio cuoio capelluto lo avrebbe accettato o no" (le bugie che mi ero inventato per non approfondire con nessuno)

la sera di quel sabato andai al bar con gli amici, ed eravamo all'esterno, divisi a gruppetti, e un mio buon amico venne da me e mi disse "guarda che quelli laggiù stanno ridendo di te e dei tuoi capelli, io sono venuto via perché non mi andava di ridere con loro. Quello che hai fatto non lo so ma saranno problemi tuoi, no?"

E io allora mi feci coraggio, e sorridendo andai proprio in mezzo a quel gruppetto, con la birra in mano, e loro cambiarono subito discorso e iniziammo a ridere assieme di altre cose.

Al che mi feci coraggio e chiesi attenzione a tutti, a voce alta. E dissi una cosa tipo

-ehi, ma vi siete accorti che ho i capelli e che prima non li avevo? o siete ciechi?? Non mi pare di essere brutto come prima, che dite?

e tutti iniziarono "Ma noooooooo! stai benissimo!!! Anzi dicevo prima a loro che anche il papà di un mio amico ha fatto come te, e sta bene come te, con i capelli lunghi"

-è difficile che abbia fatto una cosa come me, ci vuole estremo coraggio per questa! è una cosa sperimentale, sono capelli miei assieme a capelli sintetici, possono provarlo su di me perché sono ancora giovane, è una cosa che dovrà essere poi controllata nel tempo, speriamo bene! l'inizio è ottimo direi

"ma sì, ma non è una ehm... un parrucchino?"

-no. E' un innesto sperimentale, guarda (e ho alzato il front, spavaldo, tanto era messo da Dio da poche ore dai professionisti) ma devo stare attento per qualche settimana a non tirare i capelli, usare shampoo diversi da quelli medicali, seguire una dieta alimentare...

"ma dai, è bellissimo! wow"

-Speriamo, se va tutto bene i capelli sintetici dovrebbero crescere un pochino, e poi stabilizzarsi. Speriamo, vedremo, intanto va bene

 

Funzionò come approccio, e allora due giorni dopo il lunedì andai a scuola, e lo stesso lasciai tutti parlare, ridere, scherzare, per tre ore.

Poi alla ricreazione andai a fare come avevo fatto il sabato con gli amici, chiamai gente in centro al cortile e iniziai a chiedere a voce alta "MA AVETE VISTO CHE HO I CAPELLI STUPENDI? PERCHE' FATE FINTA DI NIENTE? AVANTI, SIETE CIECHI SORDI E MUTI?"

E feci lo stesso mini discorsetto che feci agli amici, il sabato.

Anche qui andò uguale, uno che anche a scuola mi disse "il papà di un mio amico ha un parrucchino ma si vede, non è un lavoro bello come il tuo" e anche qui andò bene e alle 13 quando uscimmo da scuola e io tornai con l'autobus, era già normalità per tutti, non c'era più gente che strabuzzava gli occhi e parlava nelle orecchie al vicino, come era successo alle 8.

E gli amici e i conoscenti miei, la gente della mia compagnia e chiunque, mai hanno più parlato o insinuato qualcosa di me e dei miei capelli.

 

Topic 2: sgamo.

beh, tante volte immagino, ma mai un problema.

Nessuno mi ha mai fatto notare niente, ho fatto sport, ho cambiato diversi lavori, avuto diverse ragazze, andavo a ballare nelle Disco con i professionisti dell'Exogroove, ero sempre sul cubo o in grande vista, suonavo in pubblico anche, ma non ho avuto problemi di sgamo anche se per tutta la durata della mia esperienza da portatore (8 anni circa) ci prestavo grande attenzione ovviamente.

Ma non ho mai avuto paura delle luci, del vento, ho imparato a dosare bene il gel e bagnare i capelli spesso, e dal Jim Morrison sono passato poi a un taglio sempre più corto, perché le protesi miglioravano di qualità e quelle di 8 anni dopo erano anni luce migliori di quelle di prima.

Mai portato cappellini, cercavo solo di evitare il contatto diretto del sole, ma essendo nero corvino naturale era poi semplicissimo rimediare con la tinta, il colore era sempre giusto.

 

 

 

[Nerocorvino]

Il 19/8/2023 alle 14:08, NoWay ha scritto:

 

Il fatto di dirlo anche alle ragazze che suppongo non accetterebbero potrebbero rivelarsi belle sorprese. Magari la persona che pensavo non accettasse, accetta. È vero, è probabile e possibile.

le donne si innamorano di quello che sentono, non di quello che vedono.

E alle donne piace la forza, virile, non la debolezza che è femminile.

Ovvero, se "riveli" lo puoi fare se lo fai a testa alta e come manifestazione di forza ("io lo porto in testa perché ho deciso io, e va bene così. Zitta e andare, raus.") 

mentre se "riveli" come una forma di debolezza, non troverai mai nelle donne apprezzamento ma complice commiserazione, e non va bene.

 

Il 19/8/2023 alle 14:08, NoWay ha scritto:

 

 

Modificato 21 Agosto 2023 da Nerocorvino

[Crippler]

Grazie @Nerocorvino per il tuo contributo, anche il tuo molto importante con una storia accattivante 

Quindi, in buona sostanza, la gente che ti orbitava intorno sapeva che i tuoi capelli erano "particolari" ma alla fine nessuno ha mai davvero creduto (forse pensato, ma solo all'inizio) che tu avessi una protesi. Poi col passare del tempo, avranno smesso anche solo di pensarci.

E con le ragazze? Magari quando ti sei rivelato le prime volte (quando lo facevi apertamente con tutti) non hanno fatto una piega perchè ti sei mostrato sicuro ed assertivo, ma successivamente? Quando conoscevi una ragazza completamente nuova e fuori dai tuoi giri? Glielo spiattellavi subito? Lasciavi che ti facesse i grattini o che ti frugasse in testa durante momenti intimi? Ti rivelavi poco prima che potesse sgamarti? Come gestivi queste situazioni?

E alla fine perchè e come hai fatto a passare da capellone a pelato? Perchè questa decisione?

 

Sono infine d'accordo con te che la differenza non la fanno i capelli, ma quanto tu sia virile, assertivo e sicuro di te. O nessun calvo troverebbe una ragazza a questo mondo.

[Nerocorvino]

15 ore fa, Crippler ha scritto:

 

Quindi, in buona sostanza, la gente che ti orbitava intorno sapeva che i tuoi capelli erano "particolari" ma alla fine nessuno ha mai davvero creduto (forse pensato, ma solo all'inizio) che tu avessi una protesi. Poi col passare del tempo, avranno smesso anche solo di pensarci.

in realtà fui io a smettere di pensarci, perché solo in quei primissimi giorni mi mettevo a raccontare qualcosa per spiegare alla gente che già mi conosceva.

Poi smisi del tutto, non c'era più niente da raccontare, e nessuno neanche degli amici mi chiese mai se i famosi capelli sintetici innovativi fossero davvero cresciuti un po' oppure no nei mesi successivi. 

 

E con le ragazze? Magari quando ti sei rivelato le prime volte (quando lo facevi apertamente con tutti) non hanno fatto una piega perchè ti sei mostrato sicuro ed assertivo, ma successivamente? Quando conoscevi una ragazza completamente nuova e fuori dai tuoi giri? Glielo spiattellavi subito? Lasciavi che ti facesse i grattini o che ti frugasse in testa durante momenti intimi? Ti rivelavi poco prima che potesse sgamarti? Come gestivi queste situazioni?

con le ragazze che già conoscevo non ho mai avuto problemi, nessuna mi ha mai chiesto dei capelli ma perché avevano altro da chiedere

scherzo, intendo che in compagnia ero per esempio quello che ballava meglio di tutti, dunque le ragazze che già conoscevo mi dicevano "ma come balli bene!" e io rispondevo "tu purtroppo no, sei goffa" oppure se mi dicevano "che bei capelli" rispondevo "grazie". Nessuna mi ha mai chiesto "ma come mai hai i bei capelli che tempo fa eri quello stempiato della compagnia?" ma avrei risposto "perché li ho comprati, ho fatto un innesto tricologico esageratamente costoso, e va così bene che ora mi paiono pure troppi, il risultato sta andando oltre. Tu che ne dici? li taglio un po'?"

 

E alla fine perchè e come hai fatto a passare da capellone a pelato? Perchè questa decisione?

perché avevo problemi di cute troppo grassa, testa arrossata, pruriti, per la prima volta dopo 8 anni circa, e ho passato qualche giorno nel panico.

Il dermatologo del Centro mi metteva le creme, il prurito e l'arrossamento passò ma mi consigliava di stare "aperto" più possibile, e io caddi nello sconforto, ma non per  il fattore medico, ma perché GLI ADESIVI NON TENEVANO se mettevo la crema lenitiva, e non c'era verso, non mi fidavo a uscire con la protesi instabile, era sempre stata bella ferma.

E allora mi chiusi in casa e lasciai "aperto" per un po', e andai a guardarmi allo specchio...

Non ero più arrossato, la pelle era bella, bianca, liscia. Sentivo che stavo bene, l'arietta sulla testa, dietro le orecchie.

Tanto, ho pensato, non c'era più alcun motivo per portarla ancora.

Avevo imparato ad avere tutte le donne che volevo, come volevo, non c'entravano i capelli anzi erano un impedimento. Avevo capito che i capelli servono a sentirsi belli con gli altri uomini, belli con sé stessi, ma sono ininfluenti in quello che conta.

Alzai la testa, tanto sono alto di statura, e mi misi in posa a "testa alta" col mento più alto delle orecchie, per provare a vedermi rasato...

pensai "wow. Yul Brinner. Anzi, il Re Serse di 300. Che figo sarei"

e rasai tutto e diventai invece tipo il dottor Pixis ma più giovane
dr pixis - Bing

Feci una bella doccia, con altro balsamo, crema, e uscìì di casa, con lo stesso coraggio che ebbi il sabato di 8 anni prima.

Avevo il cappellino, ma ero rasatissimo, e il giorno prima ero Jim Morrison.

Salutai la gente da lontano, togliendo il cappellino e sorridendo, e andando dritto per la mia strada senza dare bado o rispondere a nessuna domanda.

Andai nello stesso bar, era pomeriggio e c'era poca gente, qualche amico...

Parlammo, e poi feci lo stesso discorso di anni prima "MA AVETE VISTO CHE SONO SENZA CAPELLI, O SIETE CIECHI, SORDI E MUTI??"

e tutti esplosero nel "wowwww!!! che bene stai, che bello, fatto bene, etc."

che erano le stesse cose che mi dissero quando indossai la protesi, questo per far capire quanto poco importi davvero alla gente

 

e poi scaricai la ragazza che avevo, dopo 5 anni, in lacrime che diceva "ma potevi dirmi qualcosa!! non l'avevo mai capito che avevi capelli finti!! ma sei meglio adesso! mi scuso per tutte le volte che parlavo male dei pelati e tu mi dicevi che ero una scema e dovevo pensare agli affari miei. Ti amo adesso, ti amo di più adesso!!"

ma io avevo capito che la mia vita aveva preso una bella svolta, e la scaricai senza rammarico, era parte del mio passato e addio.

Divenni poi esageratamente bravo e abile nei rapporti interpersonali con l'altro sesso, ancora adesso mi scrivono al vecchio indirizzo per chiedermi di accompagnare signore in discoteca anche se sono passati 20 anni   e attualmente non ho problemi di relazioni anzi. 

Scelgo sempre e solo sposate, mai single, le single mi fanno orrore e raccapriccio, tutto lì.
E' il Grande Segreto dell'Uomo, e non c'entrano i capelli, la statura, il denaro o altro; quelle sono convenzioni sociali mentali e tutte maschili.

Le donne si innamorano di quel che sentono, non di quel che vedono. Di quel che vedono importa nulla, sono gli uomini che "prima vedono" e giudicano, e poi casomai s'innamorano.

Ma rifarei tutto, il fatto di portare la protesi mi ha dato la sicurezza e il coraggio di fare tante altre scelte, e pure il coraggio di toglierla e girar pagina.

 

15 ore fa, Crippler ha scritto:

 

 

Sono infine d'accordo con te che la differenza non la fanno i capelli, ma quanto tu sia virile, assertivo e sicuro di te. O nessun calvo troverebbe una ragazza a questo mondo.

 

Modificato 22 Agosto 2023 da Nerocorvino

[Crippler]

Rieccomi, perdona il mio pesante ritardo nella risposta @Nerocorvino

Ho letto molto attentamente ciò che hai raccontato e sai a quale conclusione sono giunto? Che tu non hai mai avuto bisogno di una protesi. Tu hai quel carattere, quella scintilla, quella personalità che non è comune a molti.

Se anche fossi stato un "nano" e con qualche chilo di troppo, avresti avuto comunque successo. Perchè sei semplicemente nato così, per questo nessuno ha osato alzare il ditino e prenderti in giro o deriderti: se anche ti avessero sgamato al 100%, ne saresti venuto fuori in modo brillante comunque.

D'altro canto però non tutti nasciamo con la tua personalità e spesso viviamo la calvizie con mortificazione, svilendoci e credendoci meno degli altri (e sicuramente ci mortificavamo già per altre cose, prima della calvizie). Quindi siamo condannati? No.

Chi come te così già ci nasce così ha certamente un vantaggio. Chi è come me invece... può raggiungere i tuoi stessi risultati, ma deve adoperarsi e mettersi al lavoro per conseguirli. 

Il punto è che crediamo che una palestra, una protesi, un ritocchino dal chirurgo possa risolverci la vita... un pò come Dumbo che crede che potrà volare solo se porta con sè la "piuma magica". Tutti siamo capaci di volare. La differenza tra persone come te e quelle come me è... che tu sei sempre stato capace per natura, mentre io non ho mai creduto di esserlo: e non so nemmeno come si faccia o da dove cominciare.

[pifevo]

Il 19/8/2023 alle 01:23, Crippler ha scritto:

Domanda aggiuntiva per tutti gli altri: se non avete mai rivelato, come gestite il tutto? Qual è il vostro rapporto con la protesi e con il resto delle relazioni sociali (intime e non)?

Partiamo dal presupposto che chi è portatore di protesi ha un occhio molto più critico, quasi maniacale,  nel voler individuare e ricercare ciò che non è convincente nelle pettinature altrui. A me basta un millesimo di secondo per individuare  il portatore di protesi anche quelle installate alla perfezione. L'errore non coincide mai con lo "zero assoluto", ci sarà sempre un difettuccio (front strano ...ma non solo, soprattutto anche il back non perfetto, piccoli stacchi,   tonalità diverse ...ecc.ecc.). Allo stesso modo temiamo il giudizio di chi porta la protesi. Non so se vi è mai capitato, ma a me capita sempre di provare imbarazzo quando sto vicino ad un altro  portatore di parrucchino . Quando mi capita di incrociarne uno, puntualmente si verifica di voltarci entrambi e scrutarci la testa.
Per il resto, si va avanti nell'illusione (o la speranza della certezza) che una buona percentuale della restante popolazione che non ha confidenza con le protesi e che ha a che fare con noi, non se ne accorga  o meglio ancora ci ritenga normocrinuti.

Per il discorso donne, (quando ero un giovanotto come voi) mi sono sempre comportato (nell'intimità) allo stesso identico modo di come dice "no way" in questo suo sottonotato passaggio , soprattutto per le avventure occasionali. In un rapporto più duraturo è impossbile che la vostra donna non abbia capito. Se lo fa è perché intelligentemente non vuole crearvi imbarazzo....

Il 19/8/2023 alle 00:35, NoWay ha scritto:

Per le attività sessuali, beh. Io ho sempre tolto la mano, o spostato la testa. In maniera dolce. Come se fosse un fastidio. Direziono la mano altrove col movimento della testa. Si, passerò per uno che non ama coccole e grattini. Che non si rende mai totalmente intimo e non si lascia andare. Però purtroppo,  se non riveli, devi necessariamente fare così. Se ne accorgerebbe tempo record. ( anche se usi le ultra sottili etc.)

Che altro dire .....mia moglie mi ha sempre detto fin dall'inizio della nostra storia (con lei ho fatto subito "outing protesico") di togliere tutto e rasarmi a zero. Poi si sono aggiunti entrambi i miei figli nella medesima richiesta.
Ma io persisto
Vuol dire che aspetterò il giudizio di eventuali prossimi nipoti ....

[Pretoriano]

Ho quasi 40 anni, porto protesi da 10 anni (pellicola sia stock del sito di Medusa che su misura) e da quando ho deciso di indossarle ho sistematicamente acquisito tantissima autostima in più ed iniziato ad avere una vita sociale piuttosto intensa tra cui moltissime uscite con il gentil sesso e diverse relazioni. Sinceramente non ho mai rivelato che sono portatore di protesi e mai ho ricevuto attenzioni particolari ai miei capelli o peggio ancora rischiato di essere sgamato. L'unica ragazza a cui ho scelto di rivelare la cosa, con cui ho avuto la relazione più importante,  nemmeno mi ha creduto! Ho impiegato un ora con tanto di leggero sollevamento del front per farglielo capire e sono convinto tutt'ora che abbia ancora dubbi al riguardo   Forse ho frequentato donne del tutto ignare dell''esistenza delle protesi però non mi sono mai posto il problema e l'ho vissuta nel modo più spontaneo e naturale possibile. Ciao 

[pifevo]

1 ora fa, Pretoriano ha scritto:

...Ho impiegato un ora con tanto di leggero sollevamento del front per farglielo capire e sono convinto tutt'ora che abbia ancora dubbi al riguardo...

Addirittura, a trovarle tutte così...magari....

[Crippler]

Infatti, è una gran fortuna averle trovate così ahahah

Per questo sottolineo e rimarco l'importanza delle segretezza della nostra esistenza: tanto chi soffre di calvizie saprà come trovarci e chi non ne soffre, semplicemente nemmeno immaginerà della nostra esistenza