chris4017e Inviato: 1 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 1 Agosto 2011 PREMESSA: Un anno fa, all'incirca, facevo il mio primo ordine con la NHS. A fine Dicembre portavo i miei primi impianti ,una coppia ,alternandoli. Oggi indosso da meno di una settimana il secondo impianto (anche questo accompagnato dal fratellino, pronto ad avvicendarsi a lui periodicamente). Mi sembrava bello riepilogare un po' e mettere giù le mie impressioni e le mie sensazioni con l'intenzione di condividerle con voi tutti. Prometto di cercare di non debordare – come mio solito – . Farò il possibile... Mi rendo conto che la natura delle mie impressioni è strettamente personale. Non è che mi aspetti vi possiate ritrovare nelle cose che leggerete quanto piuttosto credo che a qualcuno possa "tenere compagnia" per qualche minuto con una lettura di questo tipo, una lettura che riguarda una piccola tessera di questa vasta e sempre più solida community. Volevo riepilogare a beneficio di quelli che magari si domandano che fine ho fatto, dal momento che ho scritto poco dopo essere passato ai fatti. L'ATTESA: Nei mesi di fine estate ed in quelli autunnali mi sono armato di Santa Pazienza (sempre sia lodata) e ho lasciato nel frattempo crescere i miei capelli residui. Non lo facevo da 5 anni e i miei capelli erano rasati a 0 (dove c'erano). E' stato un periodo difficile per via della condizione esteticamente sgradevole – e non è per fare il rompiballe, ma voi tutti sapete che, a parte l'inestetismo, il fatto è che si assume un'aria malata che in certi casi corrompe anche l'umore e il carattere. Come, viceversa, indossare una protesi, se la cosa riesce bene, può sortire l'effetto contrario , regalare una sensazione benefica, intervenendo sempre sulle stesse leve. Non scopro certo io l'influenza reciproca fra corpo e mente, un tutt'uno che qualcuno ha chiamato psicosoma. – e perchè questo corollario antipatico si aggiungeva a una ben più estesa crisi personale. La determinazione di andare fino in fondo era però questa volta preponderante ,ha schiacciato il resto sbaragliandolo,in un modo o nell'altro, dopo anni di "pausa vigile" durante i quali avevo già deciso di provare ma non mi ero mosso concretamente per farlo. E' proprio vero che <<Ben Fatto è meglio di Ben Detto>>... Dovevo sapere. Capire su di me. Poi avrei potuto anche mettere giù il pensiero, non prima. Ho preso con ironia il look da Mad Doc che andava delineandosi progressivamente su di me, mi sono detto che in un modo o nell'altro ,passata questa inderogabile fase sciatta, avrei migliorato il mio aspetto... I PRIMI TEMPI: Poi è arrivata, anzi sono arrivate, una coppia di all-lace che mi hanno tenuto compagnia fino a pochi giorni fa. Devo dire che è stato un po' come svoltare. In senso generale, in senso più ampio rispetto a quello estetico. Il bello è che non ci sono stati rilevanti cambiamenti nella mia vita, in realtà, non all'esterno. Ritengo questa nota la più significativa paradossalmente. Quella ad esser cambiata è la mia percezione delle cose, l'aspetto rinnovato – o meglio restaurato – finalmente congruente o più vicino alla mia auto-immagine (conservata negli anni a dispetto di ciò che l'AGA ha demolito nel frattempo) ha mutato sensibilmente l'umore e in certa parte anche la mia psicologia. Il che mi ha fatto riflettere (ma solo approssimativamente dato che volevo più che altro orientarmi nel lasciare andare le cose e vivere) su come siano fragili talvolta le basi di una personalità, quantomeno e sicuramente della mia. Ci sarebbe di che spaventarsi immagino, fortunatamente riesco a farne a meno per il momento, semplicemente mi accontento di vivere con un po' più di leggerezza. Non è irresponsabile vuoto mentale...ma sicuramente c'è stato un sgombero relativo a certe negatività. Poi sarà indubbiamente sciocco ma ciò che conta è che per me funzioni. Ripeto, non è che sia diventato un altro o abbia cambiato vita o amicizie o quant'altro ma mi sono reso conto di come siano cambiate le mie percezioni e, vi assicuro, non è affatto poco. LA CONVIVENZA E LE CONTRARIETA': Per me le cose non sono facili. Affatto. Non sono state facili all'inizio. Non lo sono neanche ora dopo circa 7 mesi. Immaginavo potessero esserci delle contrarietà ma non di trascinarle meco nel tempo. Ma andiamo per gradi: Portare una protesi non è facile per via del fatto che non avendo cambiato ambiente ed essendo passato da una situazione in cui avevo il melone (cit. di Luc@) a questa qui a volte ravviso dell'imbarazzo nell'interlocutore quando non anche nel sottoscritto... Poco male però, se l'effetto è verosimile e piacevole. E devo dire che lo è, o meglio, lo può essere. La difficoltà per me è però più tecnica che non sociale. Accetto di buon grado situazioni curiose alle quali dopotutto mi ero preparato (e incasso volentieri altre situazioni in cui ho avuto riscontro positivo alle quali ero meno preparato, ma ben vengano) fatico tantissimo invece a digerire gli errori di tipo pratico, ondine su tutto, mi inquinano tutto quanto. Avrei altro da dire in proposito ma rimando la questione a un post dedicato, infatti qui volevo tirare le somme e mantenermi su di un'impronta a carattere generale. Riassumendo posso dire di vivere la convinvenza con la protesi in modo tutto sommato sopportabile, anche a dispetto dei difetti cui colpevolmente non ho ancora saputo porre rimedio. Esiste poi quel dazio , quello delle manutenzioni, e della attenzione che bisogna riporre nella gestione di un impianto, che nel mio caso vale decisamente la pena di pagare. L'alternativa infatti, vale a dire il passo indietro, levare tutto ,mi suona assai peggiore del rimedio. Talvolta mi sembra quasi di avere stipulato un patto col Diavolo (un Diavolo con gli occhi a mandorla ,che ve lo spiego a fare!?), oppure ripenso al post di qualcuno che ha associato le nostre vicende a quelle di Dorian Gray. C'è qualcosa di vero ed inquietante anche in questo. Facciamo dei sacrifici in sede di manutenzione – chi più e chi meno – laddove, e questo è l'altro aspetto, vediamo come la natura ,che noi in qualche modo manipoliamo e inganniamo ,mostri l'orrido percorso che ci spetterebbe di seguire ,la facciata che ci toccherebbe e che noi respingiamo. Mi fa un po' l'effetto del B-Movie Americano in B/W. Però mi dico anche che questa condizione ,non è solo così innaturale o infida o fetente ,come i detrattori dell'Hair Replacement sottolineerebbero a questo punto della lettura, viceversa è sorprendentemente e spietatamente più fedele a quello verso cui tutti ci incamminiamo, è più uno scorcio sul termine del binario che noi già scorgiamo - costretti come siamo a ricordarcene settimanalmente o giù di lì – e gli altri possono fingere di ignorare. Insomma mi sembra come un monito ad apprezzare l'effimero stato delle cose in cui stiamo fluttuando. Ok dai nelle ultime righe ho calcato un po' la mano eheh volevo cimentarmi nella stesura di roba del genere "piccoli brividi"... :) NEL PROSSIMO FUTURO: Chiaro che del domani non c'è certezza. Un minimo di programmazione va però cercata.... Nel caso di specie quello che voglio dire è che non so cosa mi aspetta nell'immediato futuro (figuriamoci in quello lontano...) ma salvo stravolgimenti imponderabili quello che posso già fin d'ora dirvi è che la mia volontà è di continuare a dispetto del peccato originale delle ondine che mi porto dietro. Vado avanti, anche coi difetti, perchè è così che adesso mi sento di stare, e questo cambiamento di immagine mi ha fatto troppo bene per tradirlo adesso. Un domani ,chissà... ma non ora. Ora voglio stare così, anche se devo affrontare le cose che ancora non mi riescono ed anche se la manutenzione non è una passeggiata per me. Non penso che utilizzerò mai una soluzione che preveda la pellicola, sono partito con le All-Lace e non voglio "appesantire" la sensazione di indossare che così, francamente ,avverto appena. Tutt'al più quello che potrebbe incuriosirmi , ma solo in affiancamento alle all-lace, sono le pellicole ultrasottili, delle quali però ancora non ho avuto feedback positivi sufficienti ad indurmi davvero a provarle. Dal Lace insomma in ogni caso non mi sposto. A CHI E' INDECISO: OK ho fatto rapporto. E' più un punto della mia situazione che qualcosa d'altro. Se qualcuno che adesso sta leggendo rientra nella categoria di coloro i quali stanno facendo un pensierino sulla protesi so bene che non sarà questa lettura a spostare l'ago della loro bilancia in bilico. Nel mio piccolo credo non sia di poco conto che io abbia scritto d'essere riluttante all'idea di tornare a stare senza protesi pur non riuscendo a cavare il meglio dalla stessa e quindi in parte subendola. A mio parere questo vale più di certi post entusiastici (con rispetto parlando e con tanta invidia s'intende!) dove viene più facile nonchè logico tenersi stretta la nuova sfavillante condizione e dovrebbe darvi di che pensare... Concedetevi una prova, non "rosolate" nel dubbio, ve lo scrivo io che ,vuoi per reali vicissitudini, vuoi per un certo timore, continuavo a posporre una decisione virtualmente già presa. E' sicuramente più apprezzabile il percorso di persone che levano l'orpello dopo averne cavato il massimo (ciao krikri) di chi non osa per un pregiudizio. Soprattutto decidete in autonomia, né nel bene (se non siete convinti vi sentirete inadeguati e fuori posto nel momento in cui indosserete e ricondurrete alla persona che vi ha parlato con entusiasmo della protesi il vostro passo falso) nè nel male (dissuasori abbondano, non indugio oltre) dovete lasciarvi influenzare. Cercate per quanto possibile di restare lucidi nei limiti del possibile ,ben comprendendo che poche scelte come questa si portano dietro un carico emozionale da 90. Salutiiii Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince Inviato: 2 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 PREMESSA: Un anno fa, all'incirca, facevo il mio primo ordine con la NHS. A fine Dicembre portavo i miei primi impianti ,una coppia ,alternandoli. Oggi indosso da meno di una settimana il secondo impianto (anche questo accompagnato dal fratellino, pronto ad avvicendarsi a lui periodicamente). Mi sembrava bello riepilogare un po' e mettere giù le mie impressioni e le mie sensazioni con l'intenzione di condividerle con voi tutti. Prometto di cercare di non debordare – come mio solito – . Farò il possibile... Mi rendo conto che la natura delle mie impressioni è strettamente personale. Non è che mi aspetti vi possiate ritrovare nelle cose che leggerete quanto piuttosto credo che a qualcuno possa "tenere compagnia" per qualche minuto con una lettura di questo tipo, una lettura che riguarda una piccola tessera di questa vasta e sempre più solida community. Volevo riepilogare a beneficio di quelli che magari si domandano che fine ho fatto, dal momento che ho scritto poco dopo essere passato ai fatti. L'ATTESA: Nei mesi di fine estate ed in quelli autunnali mi sono armato di Santa Pazienza (sempre sia lodata) e ho lasciato nel frattempo crescere i miei capelli residui. Non lo facevo da 5 anni e i miei capelli erano rasati a 0 (dove c'erano). E' stato un periodo difficile per via della condizione esteticamente sgradevole – e non è per fare il rompiballe, ma voi tutti sapete che, a parte l'inestetismo, il fatto è che si assume un'aria malata che in certi casi corrompe anche l'umore e il carattere. Come, viceversa, indossare una protesi, se la cosa riesce bene, può sortire l'effetto contrario , regalare una sensazione benefica, intervenendo sempre sulle stesse leve. Non scopro certo io l'influenza reciproca fra corpo e mente, un tutt'uno che qualcuno ha chiamato psicosoma. – e perchè questo corollario antipatico si aggiungeva a una ben più estesa crisi personale. La determinazione di andare fino in fondo era però questa volta preponderante ,ha schiacciato il resto sbaragliandolo,in un modo o nell'altro, dopo anni di "pausa vigile" durante i quali avevo già deciso di provare ma non mi ero mosso concretamente per farlo. E' proprio vero che <<Ben Fatto è meglio di Ben Detto>>... Dovevo sapere. Capire su di me. Poi avrei potuto anche mettere giù il pensiero, non prima. Ho preso con ironia il look da Mad Doc che andava delineandosi progressivamente su di me, mi sono detto che in un modo o nell'altro ,passata questa inderogabile fase sciatta, avrei migliorato il mio aspetto... I PRIMI TEMPI: Poi è arrivata, anzi sono arrivate, una coppia di all-lace che mi hanno tenuto compagnia fino a pochi giorni fa. Devo dire che è stato un po' come svoltare. In senso generale, in senso più ampio rispetto a quello estetico. Il bello è che non ci sono stati rilevanti cambiamenti nella mia vita, in realtà, non all'esterno. Ritengo questa nota la più significativa paradossalmente. Quella ad esser cambiata è la mia percezione delle cose, l'aspetto rinnovato – o meglio restaurato – finalmente congruente o più vicino alla mia auto-immagine (conservata negli anni a dispetto di ciò che l'AGA ha demolito nel frattempo) ha mutato sensibilmente l'umore e in certa parte anche la mia psicologia. Il che mi ha fatto riflettere (ma solo approssimativamente dato che volevo più che altro orientarmi nel lasciare andare le cose e vivere) su come siano fragili talvolta le basi di una personalità, quantomeno e sicuramente della mia. Ci sarebbe di che spaventarsi immagino, fortunatamente riesco a farne a meno per il momento, semplicemente mi accontento di vivere con un po' più di leggerezza. Non è irresponsabile vuoto mentale...ma sicuramente c'è stato un sgombero relativo a certe negatività. Poi sarà indubbiamente sciocco ma ciò che conta è che per me funzioni. Ripeto, non è che sia diventato un altro o abbia cambiato vita o amicizie o quant'altro ma mi sono reso conto di come siano cambiate le mie percezioni e, vi assicuro, non è affatto poco. LA CONVIVENZA E LE CONTRARIETA': Per me le cose non sono facili. Affatto. Non sono state facili all'inizio. Non lo sono neanche ora dopo circa 7 mesi. Immaginavo potessero esserci delle contrarietà ma non di trascinarle meco nel tempo. Ma andiamo per gradi: Portare una protesi non è facile per via del fatto che non avendo cambiato ambiente ed essendo passato da una situazione in cui avevo il melone (cit. di Luc@) a questa qui a volte ravviso dell'imbarazzo nell'interlocutore quando non anche nel sottoscritto... Poco male però, se l'effetto è verosimile e piacevole. E devo dire che lo è, o meglio, lo può essere. La difficoltà per me è però più tecnica che non sociale. Accetto di buon grado situazioni curiose alle quali dopotutto mi ero preparato (e incasso volentieri altre situazioni in cui ho avuto riscontro positivo alle quali ero meno preparato, ma ben vengano) fatico tantissimo invece a digerire gli errori di tipo pratico, ondine su tutto, mi inquinano tutto quanto. Avrei altro da dire in proposito ma rimando la questione a un post dedicato, infatti qui volevo tirare le somme e mantenermi su di un'impronta a carattere generale. Riassumendo posso dire di vivere la convinvenza con la protesi in modo tutto sommato sopportabile, anche a dispetto dei difetti cui colpevolmente non ho ancora saputo porre rimedio. Esiste poi quel dazio , quello delle manutenzioni, e della attenzione che bisogna riporre nella gestione di un impianto, che nel mio caso vale decisamente la pena di pagare. L'alternativa infatti, vale a dire il passo indietro, levare tutto ,mi suona assai peggiore del rimedio. Talvolta mi sembra quasi di avere stipulato un patto col Diavolo (un Diavolo con gli occhi a mandorla ,che ve lo spiego a fare!?), oppure ripenso al post di qualcuno che ha associato le nostre vicende a quelle di Dorian Gray. C'è qualcosa di vero ed inquietante anche in questo. Facciamo dei sacrifici in sede di manutenzione – chi più e chi meno – laddove, e questo è l'altro aspetto, vediamo come la natura ,che noi in qualche modo manipoliamo e inganniamo ,mostri l'orrido percorso che ci spetterebbe di seguire ,la facciata che ci toccherebbe e che noi respingiamo. Mi fa un po' l'effetto del B-Movie Americano in B/W. Però mi dico anche che questa condizione ,non è solo così innaturale o infida o fetente ,come i detrattori dell'Hair Replacement sottolineerebbero a questo punto della lettura, viceversa è sorprendentemente e spietatamente più fedele a quello verso cui tutti ci incamminiamo, è più uno scorcio sul termine del binario che noi già scorgiamo - costretti come siamo a ricordarcene settimanalmente o giù di lì – e gli altri possono fingere di ignorare. Insomma mi sembra come un monito ad apprezzare l'effimero stato delle cose in cui stiamo fluttuando. Ok dai nelle ultime righe ho calcato un po' la mano eheh volevo cimentarmi nella stesura di roba del genere "piccoli brividi"... :) NEL PROSSIMO FUTURO: Chiaro che del domani non c'è certezza. Un minimo di programmazione va però cercata.... Nel caso di specie quello che voglio dire è che non so cosa mi aspetta nell'immediato futuro (figuriamoci in quello lontano...) ma salvo stravolgimenti imponderabili quello che posso già fin d'ora dirvi è che la mia volontà è di continuare a dispetto del peccato originale delle ondine che mi porto dietro. Vado avanti, anche coi difetti, perchè è così che adesso mi sento di stare, e questo cambiamento di immagine mi ha fatto troppo bene per tradirlo adesso. Un domani ,chissà... ma non ora. Ora voglio stare così, anche se devo affrontare le cose che ancora non mi riescono ed anche se la manutenzione non è una passeggiata per me. Non penso che utilizzerò mai una soluzione che preveda la pellicola, sono partito con le All-Lace e non voglio "appesantire" la sensazione di indossare che così, francamente ,avverto appena. Tutt'al più quello che potrebbe incuriosirmi , ma solo in affiancamento alle all-lace, sono le pellicole ultrasottili, delle quali però ancora non ho avuto feedback positivi sufficienti ad indurmi davvero a provarle. Dal Lace insomma in ogni caso non mi sposto. A CHI E' INDECISO: OK ho fatto rapporto. E' più un punto della mia situazione che qualcosa d'altro. Se qualcuno che adesso sta leggendo rientra nella categoria di coloro i quali stanno facendo un pensierino sulla protesi so bene che non sarà questa lettura a spostare l'ago della loro bilancia in bilico. Nel mio piccolo credo non sia di poco conto che io abbia scritto d'essere riluttante all'idea di tornare a stare senza protesi pur non riuscendo a cavare il meglio dalla stessa e quindi in parte subendola. A mio parere questo vale più di certi post entusiastici (con rispetto parlando e con tanta invidia s'intende!) dove viene più facile nonchè logico tenersi stretta la nuova sfavillante condizione e dovrebbe darvi di che pensare... Concedetevi una prova, non "rosolate" nel dubbio, ve lo scrivo io che ,vuoi per reali vicissitudini, vuoi per un certo timore, continuavo a posporre una decisione virtualmente già presa. E' sicuramente più apprezzabile il percorso di persone che levano l'orpello dopo averne cavato il massimo (ciao krikri) di chi non osa per un pregiudizio. Soprattutto decidete in autonomia, né nel bene (se non siete convinti vi sentirete inadeguati e fuori posto nel momento in cui indosserete e ricondurrete alla persona che vi ha parlato con entusiasmo della protesi il vostro passo falso) nè nel male (dissuasori abbondano, non indugio oltre) dovete lasciarvi influenzare. Cercate per quanto possibile di restare lucidi nei limiti del possibile ,ben comprendendo che poche scelte come questa si portano dietro un carico emozionale da 90. Salutiiii caro amico, ti leggo sempre con molto piacere.. sei sempre il numero 1.. io sono convinto che prima o poi sconfiggerai anche le ondine sul front :sorriso-03: .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flash Inviato: 2 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 a dispetto del peccato originale delle ondine che mi porto dietro. Ciao Chris, è sempre un piacere leggerti (anche se, per i tuoi post, mi servono sempre un paio d'ore di tempo :sorriso-06: ). Volevo proporti una soluzione al tuo "annoso" problema delle ondine, premettendo che, ti renderà le cose un pò più complicate, in fase di installazione, ma che, per contro, migliorerà, ancor più, il risultato estetico. Si tratta, "semplicemente", di armarsi di forbici affilate e creare, sulla linea del front, uno zig-zag o una linea ondulata (per un buon risultato estetico, è bene che non siano molto regolari), così le punte del lace, rimarranno belle ancorate alla cute e lo spazio tra uno zig e uno zag, impedirà il formarsi delle "odiate" ondine. Magari, prima, prova su un impianto vecchio :sorriso-02: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 2 Agosto 2011 Autore Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 Vi ringrazio di cuore. Prince aspetto sempre di poterti incontrare di nuovo. Flash lo so che scrivo i polpettoni...però mi rallegro che quando lo faccio tu spunti, questo mi fa molto piacere. Ti ringrazio anche per il suggerimento relativo alle ondine, ho visto in un video tagliare con delle forbici speciali il lace sul front, forse per realizzarlo nel modo che intendi tu... Comunque delle ondine parlerò in un post specifico che aprirò presto. Voglio cercare di risolvere una volta per tutte la questione, devo arrivare a una conclusione. Dapprima pensavo che col tempo la cosa si sarebbe aggiustata mentre invece serve che mi industri poichè si ripresentano con puntualità disarmante. Nel post cercherò di raccogliere anche i consigli che mi sono già stati dati di modo che non vadano persi, cercando di sintetizzarli laddove possibile e ordinarli, se se ne aggiungeranno poi altri ben vengano, come questo tuo Flash, comunque aggiornerò su tutti i sistemi che andrò provando di volta in volta. Non se ne può più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince Inviato: 2 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 Vi ringrazio di cuore. Prince aspetto sempre di poterti incontrare di nuovo. certo che si.. lascia passare l'estate e poi torno reperibile :happy-05: .. cmq secondo me hai fatto male il calco.. credo sia troppo largo e tu non riesci a tirarlo a dovere.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maurizio60 Inviato: 2 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 Complimenti per il bellissimo post. Mi dispiace e molto, che tu subisca l'impianto invece di viverlo, sfruttarlo e sono sicuro che, come te, altri ce ne sono. Non mi voglio dilungare in parole inutili, voglio andare dritto alla questione a mio parere. Torno a ripetere per l'ennesima volta, la basilare importanza di un calco ben fatto. Aggiungo personalmente, che questo cammino debba essere affrontato passo per passo. Sono fermamente convinto che il primo o primi impianti, debbano essere in lace e ferro cavallo, per praticita', facilita'. Il passaggio alla all lace, deve essere l'ultimo traguardo da raggiungere. Soddisfatti questi punti fermi, si avra' SEMPRE, un risultato affascinante e soprattutto, accattivante, l'impianto lo si vivra' sempre e non lo si subira' mai, la manutenzione, non verra' piu' vissuta con angoscia ma, con "trepidazione" perche', consci del risultato che ci proporra'. Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albelore Inviato: 2 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 Complimenti per il bellissimo post. Mi dispiace e molto, che tu subisca l'impianto invece di viverlo, sfruttarlo e sono sicuro che, come te, altri ce ne sono. Non mi voglio dilungare in parole inutili, voglio andare dritto alla questione a mio parere. Torno a ripetere per l'ennesima volta, la basilare importanza di un calco ben fatto. Aggiungo personalmente, che questo cammino debba essere affrontato passo per passo. Sono fermamente convinto che il primo o primi impianti, debbano essere in lace e ferro cavallo, per praticita', facilita'. Il passaggio alla all lace, deve essere l'ultimo traguardo da raggiungere. Soddisfatti questi punti fermi, si avra' SEMPRE, un risultato affascinante e soprattutto, accattivante, l'impianto lo si vivra' sempre e non lo si subira' mai, la manutenzione, non verra' piu' vissuta con angoscia ma, con "trepidazione" perche', consci del risultato che ci proporra'.Ciao. Ecco...questo appunto a me piace molto. Perchè anche per me la manutenzione non è mai un momento palloso o fastidioso ma un momento piacevole perchè poi so che dopo mi sentirò meglio. Ritengo molto importante questo perchè fa la differenza tra il vivere con serenità la condizione di portatore di un impianto capillare o il vivere il tutto come una sorta di sfortuna. Concordo anche sul fatto che i primi impianti debbano essere in lace con ferro in pellicola (annodata!). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 2 Agosto 2011 Autore Segnala Share Inviato: 2 Agosto 2011 Data la lungaggine di questa altra mia risposta si consiglia la lettura dello sceneggiato ai soli stoici e determinati users. Ragazzi non volevo soffermarmi sulle ondine in questo post anche se era inevitabile le menzionassi in quanto parte non trascurabile della mia esperienza fin qui. Vedrete, presto farò un 3d dove concentrerò tutta l'attenzione esclusivamente su quelle e andrò anche a ripescare i vostri dettami in modo da non farli ripetere 2 volte a chi già li ha forniti ed anche per raccoglierli insieme in un singolo posto dovesse mai servire anche a qualcun altro. Voglio affrontare di petto questa cosa almeno finchè non mi renda conto che non è superabile. Se così fosse potrò sempre dire di averle provate tutte, cosa che al momento ancora non posso certo dire. NOn sono più tollerabili certe marchiane imperfezioni dopo 7 mesi da "indossatore"... Intanto però adesso vi rispondo perchè siete, come sempre ,molto gentili nei miei confronti e non mi fate mai mancare consigli e supporto! certo che si.. lascia passare l'estate e poi torno reperibile :happy-05: .. cmq secondo me hai fatto male il calco.. credo sia troppo largo e tu non riesci a tirarlo a dovere.... Riguardo all'uscita che dire...? aspetto con trepidazione. Prince è così charmant che è quasi come godere del riflesso di uno splendore a stargli accanto eheh Vediamo se mi contagi con la tua luce bellone hihi (a questo punto dovrebbe insorgere brazzo che reclama il suo ruolo privilegiato e primario rispetto alla tua persona. vediamo...) Il calco non credo sia fatto male. Ho provato a rifarlo in occasione della seconda tornata di protesi (uso questa espressione perchè le ordino in coppia, 2 alla volta, non che siano innumerevoli eheh) per migliorarlo ulteriormente. Effettivamente è leggermente abbondante, o per meglio dire...è così preciso che non ha "gioco". E' mia intenzione tagliuzzare il perimetro... Complimenti per il bellissimo post. Mi dispiace e molto, che tu subisca l'impianto invece di viverlo, sfruttarlo e sono sicuro che, come te, altri ce ne sono. Non mi voglio dilungare in parole inutili, voglio andare dritto alla questione a mio parere. Torno a ripetere per l'ennesima volta, la basilare importanza di un calco ben fatto. Aggiungo personalmente, che questo cammino debba essere affrontato passo per passo. Sono fermamente convinto che il primo o primi impianti, debbano essere in lace e ferro cavallo, per praticita', facilita'. Il passaggio alla all lace, deve essere l'ultimo traguardo da raggiungere. Soddisfatti questi punti fermi, si avra' SEMPRE, un risultato affascinante e soprattutto, accattivante, l'impianto lo si vivra' sempre e non lo si subira' mai, la manutenzione, non verra' piu' vissuta con angoscia ma, con "trepidazione" perche', consci del risultato che ci proporra'. Ciao. ciao Maurizio sono felice tu intervenga e abbia gradito leggermi nonostante per tua inclinazione vorresti sempre bacchettare gli "approssimativi" essendo tu una persona scrupolosa che cerca di trarre il massimo in ogni circostanza (o perlomeno questo è quello che si desume leggendoti). Il calco non penso sia il vero problema sai? Si potrebbe esserci qualche piccola irregolarità ma non tale da comportare dei disastri. Il parrucchiere del circuito NHS della zona dove sono io ha detto che gli sembra giusto, al limite leggermente ,ma leggermente abbondante. Se tu consideri che queste protesi hanno un calco diverso rispetto alle prime (che erano invece leggermente piccoline) e comunque l'inestetismo delle ondine si ripresenta lo stesso indifferentmente è facile concludere che sia solo che colpa mia. Poniamo anche che il calco sia sballato. Vogliamo dire che un utente abile non riuscirebbe ad arginare il problema facendo formare ondine magari sul perimetro dietro la hairline o se non altro in zone defilate? Io penso che riuscirebbe in qualche modo a minimizzare il problema. Sono piuttosto convinto che mi manchi un metodo affidabile e ripetibile, ma ne parlerò nel post dedicato che sto per aprire - impegni permettendo - a breve. Considera che la mia protesi è ampissima senza sono ormai un NW7, ed è dotata di ali (non ridete! non è un assorbente accidenti a voi!!!) che sono nei miei pensieri recenti le sospettate numero uno dell'effetto collaterale antiestetico meglio noto come ondine maledette. Questione All-Lace. Io ne sono molto contento. Non penso riuscirei a sopportare una pellicola perchè il lace è veramente leggerissimo. Una favola. Non è colpa sua - porello! - se mi si formano le ondine. Non voglio sottostimare il suggerimento di un utente rappresentativo come sei tu, sono sicuro che il tuo consiglio sia fondato solo che sono un po' riluttante nel liberarmi di questa sensazione di impercettibilità che sento sulla cabeza. Ci sono consigli straordinariamente utili e di buon senso, come potrebbe essere questo, che però poi vanno scontrandosi con le esigenze personali e con queste devono venire a patti. Ti faccio un altro esempio che ti riguarda nello specifico: l'installazione del front. Tu - e il tuo è davvero molto bello - procedi da un lato all'altro della hairline cosa che io non riesco neanche ad immaginare di fare e non perchè sia sbagliata ma perchè ,vuoi che ho quelle alette ai lati a complicare tutto, non posso rischiare di finire con una tempia moltro più scoperta dell'altra. Eppure come vedi su te stesso non è che sia un procedimento sbagliato, tu sei la testimonianza vivente che funziona alla grande. Non so se mi sono spiegato perchè oltre un certo numero di caratteri comincio a farmi confuso eheh Oi però con questo non voglio certo mandare il messaggio che non mi interessano i tuoi consigli, A*N*Z*I ! Nel post che aprirò sulle ondine voglio ragguagliarvi su tutte le manutenzioni che da lì in poi farò per cercare di perlomeno capire dove sta l'errore e se con una procedura o l'altra viene accentuato o smussato... Ah per quanto riguarda l'espressione "subire l'impianto"...anche qui credo di essermi ricollegato al tuo frasario (vedi come influenzi la community?) ma voglio mettere in chiaro, se non fosse già chiaro da adesso, che io sono contento della protesi e di come mi vedo. Subisco, perchè sono vincolato e non poco dalla hairline imperfetta. Ho persino tenuto i capelli più lunghetti questa volta per nascondere il front. Non è una resa ma qualcosa che si avvicina a una ritirata si... Ma non subisco in quanto faccio qualcosa che mi ha prescritto il dottore... Sono sicuro che tu maurizio abbia capito questo ma mi piaceva evidenziarlo a beneficio di tutti quanti avessero potuto pensare a qualcosa di ben più negativo, il termine subire in sè non è infatti esaltante... Ecco...questo appunto a me piace molto. Perchè anche per me la manutenzione non è mai un momento palloso o fastidioso ma un momento piacevole perchè poi so che dopo mi sentirò meglio. Ritengo molto importante questo perchè fa la differenza tra il vivere con serenità la condizione di portatore di un impianto capillare o il vivere il tutto come una sorta di sfortuna. Concordo anche sul fatto che i primi impianti debbano essere in lace con ferro in pellicola (annodata!). ciao Albelore. Maurizio ha fatto centro anche qui, perchè è vero che quando hai il controllo e la padronanza di ciò che maneggi, quando sai ,se non altro grossomodo, quale risultato promanerà al termine della installazione è un conto. Quando invece passi il tempo della pulizia del lace, dello shampoo, della applicazione degli adesivi etc col pensiero delle ondine che ti aspettano è tutt'altro. Nel mio post sulle ondine (atto II) parlerò anche di questa componente psicologica, cercherò di farlo in modo colorito e spaventoso come quando in questo thread di apertura ad un certo punto mi sono immedesimato in Vincent Price hih. Vabè portate pazienza.. Lavorare con l'ansia non aiuta, questo è sicuro.. ciao fratelli di forum :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DirtyDiamond Inviato: 3 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2011 Data la lungaggine di questa altra mia risposta si consiglia la lettura dello sceneggiato ai soli stoici e determinati users. Ragazzi non volevo soffermarmi sulle ondine in questo post anche se era inevitabile le menzionassi in quanto parte non trascurabile della mia esperienza fin qui. Vedrete, presto farò un 3d dove concentrerò tutta l'attenzione esclusivamente su quelle e andrò anche a ripescare i vostri dettami in modo da non farli ripetere 2 volte a chi già li ha forniti ed anche per raccoglierli insieme in un singolo posto dovesse mai servire anche a qualcun altro. Voglio affrontare di petto questa cosa almeno finchè non mi renda conto che non è superabile. Se così fosse potrò sempre dire di averle provate tutte, cosa che al momento ancora non posso certo dire. NOn sono più tollerabili certe marchiane imperfezioni dopo 7 mesi da "indossatore"... Intanto però adesso vi rispondo perchè siete, come sempre ,molto gentili nei miei confronti e non mi fate mai mancare consigli e supporto! Riguardo all'uscita che dire...? aspetto con trepidazione. Prince è così charmant che è quasi come godere del riflesso di uno splendore a stargli accanto eheh Vediamo se mi contagi con la tua luce bellone hihi (a questo punto dovrebbe insorgere brazzo che reclama il suo ruolo privilegiato e primario rispetto alla tua persona. vediamo...) Il calco non credo sia fatto male. Ho provato a rifarlo in occasione della seconda tornata di protesi (uso questa espressione perchè le ordino in coppia, 2 alla volta, non che siano innumerevoli eheh) per migliorarlo ulteriormente. Effettivamente è leggermente abbondante, o per meglio dire...è così preciso che non ha "gioco". E' mia intenzione tagliuzzare il perimetro... ciao Maurizio sono felice tu intervenga e abbia gradito leggermi nonostante per tua inclinazione vorresti sempre bacchettare gli "approssimativi" essendo tu una persona scrupolosa che cerca di trarre il massimo in ogni circostanza (o perlomeno questo è quello che si desume leggendoti). Il calco non penso sia il vero problema sai? Si potrebbe esserci qualche piccola irregolarità ma non tale da comportare dei disastri. Il parrucchiere del circuito NHS della zona dove sono io ha detto che gli sembra giusto, al limite leggermente ,ma leggermente abbondante. Se tu consideri che queste protesi hanno un calco diverso rispetto alle prime (che erano invece leggermente piccoline) e comunque l'inestetismo delle ondine si ripresenta lo stesso indifferentmente è facile concludere che sia solo che colpa mia. Poniamo anche che il calco sia sballato. Vogliamo dire che un utente abile non riuscirebbe ad arginare il problema facendo formare ondine magari sul perimetro dietro la hairline o se non altro in zone defilate? Io penso che riuscirebbe in qualche modo a minimizzare il problema. Sono piuttosto convinto che mi manchi un metodo affidabile e ripetibile, ma ne parlerò nel post dedicato che sto per aprire - impegni permettendo - a breve. Considera che la mia protesi è ampissima senza sono ormai un NW7, ed è dotata di ali (non ridete! non è un assorbente accidenti a voi!!!) che sono nei miei pensieri recenti le sospettate numero uno dell'effetto collaterale antiestetico meglio noto come ondine maledette. Questione All-Lace. Io ne sono molto contento. Non penso riuscirei a sopportare una pellicola perchè il lace è veramente leggerissimo. Una favola. Non è colpa sua - porello! - se mi si formano le ondine. Non voglio sottostimare il suggerimento di un utente rappresentativo come sei tu, sono sicuro che il tuo consiglio sia fondato solo che sono un po' riluttante nel liberarmi di questa sensazione di impercettibilità che sento sulla cabeza. Ci sono consigli straordinariamente utili e di buon senso, come potrebbe essere questo, che però poi vanno scontrandosi con le esigenze personali e con queste devono venire a patti. Ti faccio un altro esempio che ti riguarda nello specifico: l'installazione del front. Tu - e il tuo è davvero molto bello - procedi da un lato all'altro della hairline cosa che io non riesco neanche ad immaginare di fare e non perchè sia sbagliata ma perchè ,vuoi che ho quelle alette ai lati a complicare tutto, non posso rischiare di finire con una tempia moltro più scoperta dell'altra. Eppure come vedi su te stesso non è che sia un procedimento sbagliato, tu sei la testimonianza vivente che funziona alla grande. Non so se mi sono spiegato perchè oltre un certo numero di caratteri comincio a farmi confuso eheh Oi però con questo non voglio certo mandare il messaggio che non mi interessano i tuoi consigli, A*N*Z*I ! Nel post che aprirò sulle ondine voglio ragguagliarvi su tutte le manutenzioni che da lì in poi farò per cercare di perlomeno capire dove sta l'errore e se con una procedura o l'altra viene accentuato o smussato... Ah per quanto riguarda l'espressione "subire l'impianto"...anche qui credo di essermi ricollegato al tuo frasario (vedi come influenzi la community?) ma voglio mettere in chiaro, se non fosse già chiaro da adesso, che io sono contento della protesi e di come mi vedo. Subisco, perchè sono vincolato e non poco dalla hairline imperfetta. Ho persino tenuto i capelli più lunghetti questa volta per nascondere il front. Non è una resa ma qualcosa che si avvicina a una ritirata si... Ma non subisco in quanto faccio qualcosa che mi ha prescritto il dottore... Sono sicuro che tu maurizio abbia capito questo ma mi piaceva evidenziarlo a beneficio di tutti quanti avessero potuto pensare a qualcosa di ben più negativo, il termine subire in sè non è infatti esaltante... ciao Albelore. Maurizio ha fatto centro anche qui, perchè è vero che quando hai il controllo e la padronanza di ciò che maneggi, quando sai ,se non altro grossomodo, quale risultato promanerà al termine della installazione è un conto. Quando invece passi il tempo della pulizia del lace, dello shampoo, della applicazione degli adesivi etc col pensiero delle ondine che ti aspettano è tutt'altro. Nel mio post sulle ondine (atto II) parlerò anche di questa componente psicologica, cercherò di farlo in modo colorito e spaventoso come quando in questo thread di apertura ad un certo punto mi sono immedesimato in Vincent Price hih. Vabè portate pazienza.. Lavorare con l'ansia non aiuta, questo è sicuro.. ciao fratelli di forum :) Ciao Cris,bentornato :sorriso-03: non ti preoccupare,nessun reclamo riguardo Prince,anzi a novembre per lavoro e' probabile che saro' qualche giorno dalle vostre parti,magari ci vediamo e mi fate fare un giro di alcuni locali che mi hanno favorevolmente impressionato l' ultima volta che sono venuto :sorriso-06: . Riguardo le ondine,beh Cris,forse come dicevi tu, non sono imperfezioni riguardanti il calco,visto che con un minimo di adeguamento il problema si risolve.Guarda per consolarti ti dico che anche un super imbranato come me(e di pasticci con la colla sapessi quanti ne ho fatti),oramai in un' ora-un' ora e mezza riesce a fare una buona manutenzione,vuol dire che nulla e' impossibile.Comunque se apri un post specifico,magari ti possiamo aiutare meglio. Un altro consiglio che posso provare a darti,e' quello di eliminare le alette.A me infastidivano tantissimo,ed in termini estetici non ci vedevo questo gran guadagno.Ti porto l' esempio di 2 utenti in gamba che sono pelati quanto te e portano i capelli corti senza le alette:Fbt e Quintoj(almeno nel video presente sul sito nhs,attualmente non so).Basta farsi il calco un po' piu' a punta e scoprire leggermente le tempie,per armonizzare meglio la profondita' della calvizie. E' probabile che proprio l' incollaggio sbagliato e tra l' altro piu' complesso di questa parte ti faccia formare le ondine sul front...Ho detto la mia,correggimi se sbaglio :sorriso-03: Ti saluto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dago Inviato: 3 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2011 ciao Cris, hai provato il sistema che ti avevo suggerito nel post di Samana77 (odiose pieghe sul front),in merito alle odiose ondine? questo era quanto ti avevo scritto e che riporto(di scrittura e non di capelli :sorriso-03: ) Chris, hai provato a posizionare il tape ad 1/1,5 centimetri circa dal front invece che a pochi millimetri,così avresti la tenuta che di solito ottieni ed in più la via di mezzo del metodo di Alice,io di solito faccio così ed anche in caso di ritoccone(scollamento e pulizia del front completo)quando uso il remover non vado a toccare il tape essendo più arretrato ed ho anche un maggiore spazio di manovra per quando uso il domopac per pulire bene il lace dalla colla,personalmente non ho mai avuto problemi di pieghe sul front :sorriso-03: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 3 Agosto 2011 Autore Segnala Share Inviato: 3 Agosto 2011 (modificato) Ciao Cris,bentornato :sorriso-03: non ti preoccupare,nessun reclamo riguardo Prince,anzi a novembre per lavoro e' probabile che saro' qualche giorno dalle vostre parti,magari ci vediamo e mi fate fare un giro di alcuni locali che mi hanno favorevolmente impressionato l' ultima volta che sono venuto :sorriso-06: . caro brazzo! beh per la movida bisogna rivolgersi al bel Prince. Anche per il rimorchio speravo io...ma il tuo caso non prevede certe opzioni.. Riguardo le ondine,beh Cris,forse come dicevi tu, non sono imperfezioni riguardanti il calco,visto che con un minimo di adeguamento il problema si risolve.Guarda per consolarti ti dico che anche un super imbranato come me(e di pasticci con la colla sapessi quanti ne ho fatti),oramai in un' ora-un' ora e mezza riesce a fare una buona manutenzione,vuol dire che nulla e' impossibile.Comunque se apri un post specifico,magari ti possiamo aiutare meglio. Il fatto è che io darei volentieri il doppio del tempo per la certezza del risultato. Forse immodestamente pensavo di avere maggiore manualità, invece...sai, il brutto è che mi sento pure stupido perchè non riesco a venirne a capo! Sicuramente aprirò un post specifico dove aggiornerò il tipo di tentativi effettuati, le modalità insomma, in modo non solo che possiate correggermi (soprattutto) per quanto possibile a distanza, ma anche per me stesso così che abbia sotto agli occhi le prove che hanno dato migliore o peggiore esito... Finora mi sono mosso poco anche perchè attribuivo gran parte delle responsabilità alle prime protesi (sarà il calco mi dicevo, ma quando arriveranno quelle nuove per le quali ho appositamente rifatto il calco...) adesso che mi sembra chiaro dipenda anzitutto da me voglio fermarmi e capire! Un altro consiglio che posso provare a darti,e' quello di eliminare le alette.A me infastidivano tantissimo,ed in termini estetici non ci vedevo questo gran guadagno.Ti porto l' esempio di 2 utenti in gamba che sono pelati quanto te e portano i capelli corti senza le alette:Fbt e Quintoj(almeno nel video presente sul sito nhs,attualmente non so).Basta farsi il calco un po' piu' a punta e scoprire leggermente le tempie,per armonizzare meglio la profondita' della calvizie. E' probabile che proprio l' incollaggio sbagliato e tra l' altro piu' complesso di questa parte ti faccia formare le ondine sul front...Ho detto la mia,correggimi se sbaglio :sorriso-03: Ti saluto Penso che tu abbia fatto centro. Hai menzionato due utenti che fanno scuola ,e che apporfitto per ringraziare del supporto che mi hanno dato. Fbt lo apprezzo molto per la sua abilità e la pazienza avuta nel cercare di aiutarmi e quintoJ è per me una persona speciale al di là della sua figura di utente esperto. Ho presente il disegno della protesi di quinto. Le alette complicano di molto le cose, lo stesso quinto mi aveva avvertito della loro insidiosità, benchè io non abbia la controprova di come invece sia non avercele. Ma il fatto è che non vorrei proprio farne a meno. Ci tengo! Vediamo se si può riuscire a tenerle e a non dico eliminare ma almeno attenuare molto le ondine sul front... Un saluto affettuoso anche a te. ciao Cris, hai provato il sistema che ti avevo suggerito nel post di Samana77 (odiose pieghe sul front),in merito alle odiose ondine? questo era quanto ti avevo scritto e che riporto(di scrittura e non di capelli :sorriso-03: ) Chris, hai provato a posizionare il tape ad 1/1,5 centimetri circa dal front invece che a pochi millimetri,così avresti la tenuta che di solito ottieni ed in più la via di mezzo del metodo di Alice,io di solito faccio così ed anche in caso di ritoccone(scollamento e pulizia del front completo)quando uso il remover non vado a toccare il tape essendo più arretrato ed ho anche un maggiore spazio di manovra per quando uso il domopac per pulire bene il lace dalla colla,personalmente non ho mai avuto problemi di pieghe sul front :sorriso-03: Ciao Dago, mi ricordo e vorrei inserire questa tua soluzione suggeritami nell'elenco dei consigli che mi sono stati dati, consigli che vorrei raccogliere e in qualche modo ordinare nel post che riaprirò (ne avevo aperto un primo, quando avevo appena inziato l'avventura, e da lì andrò a ripescare delle cosucce). Ti rinnovo la mia gratitudine per il tuo intervento. Il tape ,almeno un tape centrale ,è molto importante affinchè ci si possa dire tranquilli, anche fosso solo psicologicamente più che tecnicamente parlando, a maggior ragione su una protesi larga, il cui perimetro frontale scende sui temporali (e non parietali, giusto Arn?). Quindi bene spostarlo, sono invece più riluttante nell'eliminarlo come invece consiglia Alìs-Alice. Beh ragazzi le proveremo tutte...perchè è giusto godersi il massimo di quanto può dare una protesi e non auto-limitarsi. PS maurizio ciao! spero tu abbia letto la mia risposta al tuo intervento e ti ringrazio ancora per i tuoi pareri nonchè consigli. Modificato 3 Agosto 2011 da chris4017e Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince Inviato: 4 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 4 Agosto 2011 Riguardo all'uscita che dire...? aspetto con trepidazione. Prince è così charmant che è quasi come godere del riflesso di uno splendore a stargli accanto eheh Vediamo se mi contagi con la tua luce bellone hihi (a questo punto dovrebbe insorgere brazzo che reclama il suo ruolo privilegiato e primario rispetto alla tua persona. vediamo...) tranquillo, io e brazzo siamo una coppia aperta :happy-05: .. i complimenti credo siano esagerati :happy-05: .. ovviamente ringrazio, anche se credo che ti stia prendendo gioco della mia vanità :happy-05: .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince Inviato: 4 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 4 Agosto 2011 caro brazzo! beh per la movida bisogna rivolgersi al bel Prince. Anche per il rimorchio speravo io...ma il tuo caso non prevede certe opzioni.. per me si può fare, basta organizzarsi per tempo.. molto volentieri :happy-05: .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintoj Inviato: 5 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 5 Agosto 2011 Caro Chris, ciao! Penso che tu abbia fatto centro. Hai menzionato due utenti che fanno scuola ,e che apporfitto per ringraziare del supporto che mi hanno dato. Fbt lo apprezzo molto per la sua abilità e la pazienza avuta nel cercare di aiutarmi e quintoJ è per me una persona speciale al di là della sua figura di utente esperto. Ho presente il disegno della protesi di quinto. Le alette complicano di molto le cose, lo stesso quinto mi aveva avvertito della loro insidiosità, benchè io non abbia la controprova di come invece sia non avercele. Ma il fatto è che non vorrei proprio farne a meno. Ci tengo! Vediamo se si può riuscire a tenerle e a non dico eliminare ma almeno attenuare molto le ondine sul front... Io non sono particolarmente favorevole alle alette, se non appena accennate nel calco, perché nel coprire le tempie, finiscono per coprire anche i capelli laterali. Io preferisco invece mostrare questi capelli, anche se pochi, dalla loro naturale attaccatura. E' chiaro che quando l'attaccatura dei parietali partirà dietro l'orecchio le alette diventeranno obbligatorie anche per me... Come ha detto Brazzo il calco deve assecondare la stempiatura, con una punta più marcata sul front. Ho proprio di recente modificato il calco in tal senso, accentuando la "V" e creando piccole alette che però si limitano a coprire solo le tempie, senza scendere verso il basso come quelle che hai tu Chris. Chris, ti ricordo che hai una manualità da professionista, tu sei quello che andava in giro con la migliore simulazione della rasatura di Giovinco. Quindi prendi una protesi vecchia che non usi più, armati dei giusti arnesi, taglia le alette e vedi come stai. Ti costa solo una manutenzione, prova! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chris4017e Inviato: 6 Agosto 2011 Autore Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2011 (modificato) tranquillo, io e brazzo siamo una coppia aperta :happy-05: .. i complimenti credo siano esagerati :happy-05: .. ovviamente ringrazio, anche se credo che ti stia prendendo gioco della mia vanità :happy-05: .... No che c'entra!? se sei un bel fiò sei un bel fiò... Comunque mi modero altrimenti sembrano pco autentici i miei commenti su di te ok? bye Caro Chris, ciao! Io non sono particolarmente favorevole alle alette, se non appena accennate nel calco, perché nel coprire le tempie, finiscono per coprire anche i capelli laterali. Io preferisco invece mostrare questi capelli, anche se pochi, dalla loro naturale attaccatura. E' chiaro che quando l'attaccatura dei parietali partirà dietro l'orecchio le alette diventeranno obbligatorie anche per me... Come ha detto Brazzo il calco deve assecondare la stempiatura, con una punta più marcata sul front. Ho proprio di recente modificato il calco in tal senso, accentuando la "V" e creando piccole alette che però si limitano a coprire solo le tempie, senza scendere verso il basso come quelle che hai tu Chris. Chris, ti ricordo che hai una manualità da professionista, tu sei quello che andava in giro con la migliore simulazione della rasatura di Giovinco. Quindi prendi una protesi vecchia che non usi più, armati dei giusti arnesi, taglia le alette e vedi come stai. Ti costa solo una manutenzione, prova! Ma è appunto il fatto che credevo di avere una certa manualità a deludermi rispetto ai risultati... possibile che l'unica sia togliere le alette? sono davvero loro le responsabili? no, non ci voglio credere! a presto Modificato 6 Agosto 2011 da chris4017e Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintoj Inviato: 6 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 6 Agosto 2011 Non sono le alette le responsabili delle pieghette, ma di certo non ti danno una mano nel risolvere questo tuo problema. Una protesi con alette è più difficile da gestire. Prova a partire dal centro del front e poi fai aderire un lato alla volta alette comprese. Devi stendere per bene il lace, se proprio devi accettare qualche pieghetta, meglio dove non si vedono, ovvero nei bordi laterali della protesi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prince Inviato: 7 Agosto 2011 Segnala Share Inviato: 7 Agosto 2011 No che c'entra!? se sei un bel fiò sei un bel fiò... Comunque mi modero altrimenti sembrano pco autentici i miei commenti su di te ok? bye ahahahah.. sei un grande chris :happy-05: .. ps. ovviamente io concordo con i tuoi complimenti ahahahahah :happy-05: .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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