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Quarzo

Salusmaster User
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Tutti i contenuti di Quarzo

  1. Evidentemente Mediaset, con la faccenda dei diritti in chiaro del calcio, si è infilata in un tunnel dal quale non riesce a scorgere via d'uscita. Qualche settimana fà voci di corridoio riportate dai mass-media parlavano di Mediaset disposta a calare le braghe e "restituire" il pacchetto dei diritti sul calcio alla RAI già a partire da quest'anno, costretta ovviamente al ribasso rispetto al prezzo di acquisto. Sono contento che la vicenda stia prendendo questa piega perchè, attraverso il passo falso della Mediaset, il fenomeno mediatico e stramilionario del pallone in TV comincia a subire dei ridimensionamenti. Ritengo (anche se qualcuno mi accuserà di qualunquismo e populismo) che non sia più eticamente accettabile assistere ad un turbinio di soldi così vorticoso per uno sport. La maggior parte degli introiti per i club di serie A oggi arrivano proprio dai diritti TV, venduti a caro prezzo dalla Lega Calcio, la maggior parte dei quali poi finiscono nelle tasche dei calciatori sottoforma di ingaggi....xxxxx di 23 anni con stipendi che un italiano medio non arriverebbe a guadagnare nemmeno in 200 anni di lavoro. Non è eticamente accettabile assitere ai condoni fiscali come quello concesso alla Lazio la quale, oltre ad aver evaso le tasse, si trova alle prese con una pesante situazione debitoria. Il fisco ha concesso alla Lazio la dilazione del suo debito con l'Erario mediante un piano annuale mentre a me, se sgarro di 10 euro la dichiarazione dei redditi, mi fanno un cxxx così. Soprattutto sarebbe ora che il governo (quello attuale o quello che verrà) metta mano a tutta la normativa sulla disciplina riguardo alla sicurezza negli stadi in maniera seria e determinata...senza più assistere alle buffonate come quella inscenata dal ministro Pisanu prima dell'inizio del campionato....costringendo le società a mettere mano ai loro gonfi portafogli per pagare spese che oggi sono a carico della collettività. Le società, come avviene ad esempio sul modello inglese, devono farsi carico di organizzare il servizio d'ordine alll'interno degli stadi e di pagarlo a loro spese. Se le società ritengono di dover ricorrere ad agenti di P.S. per ottemprerare ai loro doveri (carabinieri, finanza,polizia) il governo stabilisce un tariffario che prevede la fornitura di "consulenti" adeguati e mezzi idonei (celerini, ispettori, autoblindo, elicotteri) dietro pagamento di un corrispettivo. Alle società bisogna comminare sanzioni molto più pesanti rispetto alle attuali, quando le tifoserie si rendono protagoniste di violenze ed intolleranze. All'interno degli impianti le società devono provvedere ad installare tutti i sistemi di sicurezza previsti dalla legge, a cominciare da capillari ed efficenti sistemi di telecamere a circuito chiuso.
  2. Quarzo

    Il ponte sullo stretto

    curvadong, Tu conosci le fonti dalle quali attingo le mie informazioni ? Sei parte attiva della mia vita ? Sei con me durante la mia giornata tipo ? Sai quali e quanti giornali leggo ? Sai quali e quanti programmi guardo alla TV ? Sai quali e quanti siti internet visito ? Sai quali sono le mie frequentazioni (circoli, club, associazioni culturali o politiche) ? Come fai a dare un giudizio definitivo e così tranciante riguardo alle fonti dalle quali io formulo le miei opinioni conoscendo soltanto una minuscola parte di me, quella che si esprime attraverso le quattro righe scritte su questo forum ? Ti limiti ad emettere una sentenza denigratoria solo perchè ho citato a caso il blog di Beppe Grillo e la trasmissione Report ? Quali sono le fonti dalle quali tu invece attingi le tue informazioni e riesci ad evolvere il tuo pensiero ?
  3. La Mediaset a mio giudizio ha voluto fare un pò troppo la "sborona". Hanno fatto un mix tra due ingredienti pagati a caro prezzo : Paolo Bonolis (conduttore televisivo del momento con indici d'ascolto da record) ed i diritti in chiaro del calcio (sport nonchè droga nazionale). Dalla combinazione di questi due ingredienti Mediaset era convinta di ottenere un cocktail di indubbio successo ed invece ha preso una tranvata madornale. Bonolis è un intrattenitore, con una accentuata vena ironica, ma le sue caratteristiche non lo rendevano adatto alla trasmissione che Mediaset gli aveva affidato. "Serie A" inoltre ha una durata eccessiva, i responsabili della redazione sportiva hanno dovuto forzatamente diluirla per sbatterci dentro un sacco di spot pubblicitari (Mediaset doveva rientrare dell'investimento fatto. La domenica sera il tifoso vuole godersi subito i goal della sua squadra, senza tanti fronzoli. Aspettare due ore per vedere i servizi su Milan, Inter e Juve (messi sempre in coda) e doversi sorbire i commenti dei soliti opinionisti è una cosa che fa spazientire. Le chiacchere e gli approfondimenti vanno posticipati in tarda serata, con le varie "Domenica Sportiva" e "Controcampo". Serie A non era la trasmissione adatta per Bonolis, forse il direttore Rognoni lo aveva capito e non vedeva di buon occhio la sua conduzione in quel programma. Anche Bonolis però avrebbe dovuto rendersene conto, non reputo molto professionale e nemmeno molto carino il suo tentativo di scaricare la colpa sugli altri. Per questo non mi è piaciuta l'uscita polemica durante l'ultima puntata di "Serie A" e tantomeno il monologo che lo ha visto protagonista da Mentana durante Matrix.
  4. Quarzo

    Il ponte sullo stretto

    Non vado oltre con la discussione, abbiamo espresso le nostre opinioni in maniera esauriente. La mia sarà una posizione qualunquista ma mi viene difficile credere che la realizzazione di un ponte sullo stretto possa portare beneficio all'economia del Mezzogiorno (per il semplice fatto di tagliare di qualche mezz'ora i tempi di percorrenza) e favorire la nascita di nuove imprese quando i problemi in quelle regioni sono di ben altra natura. Magari con un post in privato mi spiegherai quali sono a tuo giudizio i miei problemi e mi darai qualche consiglio utile per migliorare la grammatica.
  5. Quarzo

    Il ponte sullo stretto

    Mah.....che dire ? Mi hai deluso curvadong. Mi aspettavo risposte più argomentate invece mi dai l'impressione di arrancare. Mi sei perfino scaduto nel finale con il colpo basso sulla mia grammatica (oh...con la grammatica faccio quello che posso). Il tunnel della Manica è stato fatto perchè sembravano esistere le condizioni per un investimento del genere. In realtà, a distanza di qualche anno, anche il tunnel della manica si è rivelato un mezzo-flop, il volume di traffico attuale sembra non giustificare l'impresa, la società che gestiva il tunnel è già fallita un paio di volte. Tutto questo avviene sulla Manica.....dove esistevano fattori economico-industriali convincenti per motivare la realizzazione dell'opera. Paragonare l'utilità di collegare una nazione come la Gran Bretagna con il resto d'Europa credo non sia la stessa cosa del paragone tra Sicilia e Calabria. Paragone un pò ardito...non credi ? ponte sullo stretto dovrebbe far nascere fabbriche, attività imprenditoriali, intensificare gli scambi commerciali in una terra dove adesso non esiste praticamente nulla. Il discorso della mobilità, del trasporto delle merci in quelle terre è irrisorio : non ci sono molte imprese che producono beni pertanto il transito di merci è basso, le auto sono poche, i camion pure, i turisti spesso usano l'aereo. In che modo il ponte, ed i circa 6 miliardi di euro che spenderemo per costruirlo, dovrebbero capovolgere la situazione ? Attendo tua replica
  6. Quarzo

    Il ponte sullo stretto

    Brasileiro mi trova pienamente concorde. La stragrande maggioranza dei siciliani e dei calabresi onesti, che vivono in maniera dignitosa, che sono costretti a spartire quotidianamente la loro esistenza con la criminalità organizzata e soffrono nel vedere la loro terra così umiliata, sono i primi a sostenere che il ponte sullo stretto non serve a niente e che tutti quei soldi potrebbero essere utilizzati in altro modo per infrastrutture di primaria importanza. La Sicilia e la Calabria ancora oggi vivono in condizioni di arretratezza non più accettabili nel contesto di globalità europea nel quale oggi ci troviamo. Solo per fare un paio di esempi : In molti centri abitati della Sicilia, ancora oggi, ci sono problemi per l'approvvigionamento dell'acqua potabile che viene distribuita in maniera razionata o addirittura erogata attraverso autobotti. Eppure durante una puntata di "Gaia, il pianeta che vive" il bravissimo conduttore, un esperto geologo molto attento ai problemi dell'ambiente (del quale non ricordo il nome), spiegava che in Sicilia di acqua potabile ce ne stà a sufficienza ma il sistema di acquedotti fa schifo, le dispersioni e gli sprechi sono esagerati. Il sistema idrico della Sicilia fa schifò per incuria, per mancanza di investimenti e perchè anche in questo ambito la mafia ha degli interessi da tutelare. In Sicila buona parte delle reti ferroviarie è ridotta in condizioni pietose. Sono ancora troppi i kilometri di linea ferrata a binario unico e non elettrificati, con tutto ciò che ne consegue in termini di disagi. Lasciamo perdere poi i casi di scarsa manutenzione, che l'anno scorso (se non ricordo male) provocarono il deragliamento di un treno a causa delle traversine dei binari risultate poi fissate in malomodo in quel tratto, a seguito di una inchiesta. Non fatevi ingannare da quello che vedrete in TV durante le prossime regate velistiche di Luna Rossa e Mascalzone Latino. Una mia amica di Trapani mi ha detto che, proprio in occasione di questo evento, hanno rifatto il make-up alla parte della città che affaccia sul mare per fare un figurone durante le riprese televisive, mentre tutto il resto resta nello squallore di sempre. Purtoppo la sacrosanta verità è quella che Brasileiro ha denunciato...e che da almeno 50anni di storia repubblicana è sotto gli occhi di tutti (forse non quelli di curvadong che probabilmente vive a Montecarlo e l'Italia la vede in cartolina)...ovvero che il principale freno allo sviluppo del Mezzogiorno è la criminalità organizzata con la quale lo Stato, nell'impossibilità o nella mancanza di volontà volta ad intraprendere una guerra spietata per contrastarla, ha sempre preferito scendere a patti. A questo si aggiunge anche una certa indole degli abitanti del Sud (lo dico simpaticamente)…abituati per decenni ed in maniera scellerata a vivacchiare sull’assistenzialismo ed a ritenersi vittime della loro condizione “Perché lo Stato non ci aiuta”. Mi spiace doverlo dire ma c’è bisogno di un cambio radicale di mentalità, gli aiuti ci sono stati ed anche troppi, come la famigerata Cassa del Mezzogiorno, strumento di finanziamento a perdere assolutamente fuori controllo, che ha divorato miliardate di vecchie lire finite in buona parte ad allargare il buco del deficit pubblico nel quale oggi affoghiamo. I meridionali devono rimboccarsi le maniche e cominciare a mettere a frutto le loro capacità e le loro risorse. Non è vero che il ponte sullo stretto non si deve fare per evitare di foraggiare la mafia e la 'ndrangheta. Se questo fosse il prezzo da pagare per aiutare il Mezzogiorno ad uscire dalla sua profonda depressione saremmo tutti ben lieti di pagarlo. Il fatto è che il ponte in sè e per sè non è un opera che può creare sviluppo. Un ponte da solo basta per favorire il big-bang di una economia dove oggi non esiste quasi nulla ? Curvadong…spiegami quali sarebbero le dinamiche economico-sociali che dovrebbero far nascere le industrie, far fiorire i commerci e portare il benessere dopo la costruzione del ponte, migliorando la situazione critica attuale. Un imprenditore o una multinazionale qualsiasi dovrebbero sentirsi incoraggiati ad avviare una attività in Sicilia o in Calabria perché domani ci sarà il ponte mentre oggi non c’è ? Quali benefici dovrebbe avere il mercato del turismo ? Si impiegano 15 minuti a varcare lo stretto in entrambe le direzioni attraversando il ponte, però poi non ci sono alberghi, non ci sono campeggi, non ci sono villaggi turistici, non c’è una cultura di sfruttamento e di servizi adeguati per il turista, non ci sono areoporti per il traffico internazionale, c’è la Salerno-Reggio Calabria che richiede tempi di percorrenza biblici. La maggior parte del turismo oggi viaggia in aereo, chi raggiunge località insulari come la Sicilia per trascorrere le vacanze oggi viaggia in aereo. Il futuro del trasporto aereo saranno le compagnie low-cost, il trasporto aereo diventerà alla portata di tutti. Andiamo ancora avanti……..il terremoto. L’area geografica che accoglierà il ponte è catalogata a rischio sismico. Uno spaventoso maremoto, generato da una scossa sismica, rase al suolo la città di Messina agli inizi del ‘900. Sul blog di Beppe Grillo è stato pubblicato il testo di un famoso ingegnere straniero specializzato nella progettazione di ponti (non ricordo nemmeno il suo nome) il quale sollevava dubbi sull’opportunità di costruire una struttura così lungo sospesa nel vuoto in una zona dove la terra è in continuo movimento. Apro parentesi sempre per curvadong : okay hai ragione tu ! Santoro lo reintegrano alla RAI perchè lo ha stabilito la sentenza del giudice. Ma nella sentenza del giudice c'è anche scritto che Santoro deve tornare a condurre un talk-show sui temi più scottanti in prima serata ? E se lo mettono a fare il direttore del TG regionale della Basilicata ? Questo ponte a me sembra servire soltanto per raccogliere consenso politico nel Sud, ad ingrassare i soliti boss che lo stanno aspettando come la manna dal cielo, a portare un po’ di lavoro per qualche anno (giusto il tempo durante il quale i cantieri resteranno aperti).
  7. Quarzo

    Il ponte sullo stretto

    Dimenticavo................ nel sud della Francia (Linguadoca) hanno realizzato il ponte più alto del mondo. Sospeso nel vuoto per oltre 300 metri, questo ponte unisce una vallata. Chi lo attraversa in auto letteralmente guida tra le nuvole. Le imprese che lo hanno costruito (una delle quali affonda le sue radici con il signor Eiffel) hanno ANTICIPATO L'INTERO COSTO DELL'OPERA di tasca propria, perchè sono convinti (dati alla mano) che quel ponte avrà un ritorno economico...quindi sarà un ponte UTILE in tutti i sensi...utile per i tempi di percorrenza, utile per la quantità di traffico veicolare, utile per i bilanci. Perchè la Impregilo non anticipa i costi del Ponte ?
  8. Le trasmissioni che (con grande coraggio ed impegno sociale) tentano di dare una strigliata alla coscienza degli italiani vanno in onda senza la grancassa della pubblicità che invece viene riservata a Celentano e fanno (ahimè) la metà della metà degli ascolti di Rockpolitic: Ieri sera su RaiTre, la bravissima Milena Gabanelli ed il suo staff, sono andati in onda con "Report". Durante la puntata, tra i vari argomenti affrontati, si è parlato della grande bufala che ci stanno rifilando i nostri politici (quelli di centrodestra al governo con la tacita compiacenza di quelli che stanno all'opposizione). Si tratta, con molta probabilità, della più grande inchiappetata per i contribuenti nella storia della Repubblica : il ponte sullo stretto di Messina. Un opera gigantesca, il più grande appalto pubblico mai realizzato nella storia del nostro paese, una valanga di milioni di euro sui quali mafia, camorra e 'ndrangheta si stanno già preparando per farsi una di quelle "magnate" da farsi venire il mal de panza. Il ponte si farà salvo colpi di scena dell'ultima ora...sarà il più lungo del mondo a campata unica....i cantieri apriranno nel 2006. L'appalto è stato vinto da una cordata di imprese alle quali fa capo la Impregilo.....Marcello dell'Utri telefona ad un dirigente Impregilo qualche settimana prima che venga comunicato ufficialmente il nome del vincitore dell'appalto e gli dice "Tranquillo, il ponte sullo stretto lo farete voi". Il ponte sullo stretto non serve a niente...serve ad unire due regioni che hanno un tasso di sviluppo industriale bassissimo (non me ne vogliano gli amici siciliani e calabresi del forum) ed anche l'aspetto turistico purtoppo rimane secondario....dove i costi da sostenere per la realizzazione ed il volume del traffico non giustificano un "investimento" del genere.....se la Lombardia ed il Veneto fossero state divise da uno stretto di mare forse un opera così impegnativa sarebbe servita....ma non lì e soprattutto non adesso con il paese alle prese con la recessione nera e dei conti pubblici che ci stanno umiliando con ripetute bacchettate sulle mani da parte della Comunità Europea. Una valanga di soldi che potrebbero essere spesi diversamente per migliorare un sacco di altre cose delle quali purtoppo il Mezzogiorno manca ed è in preoccupante ritardo. Conti alla mano.... qualcuno sostiene che gli introiti dei pedaggi giornalieri per il transito di automezzi previsto sul ponte non riuscirà a coprire i costi neanche nei prossimi 50 anni. Le Ferrovie dello Stato dovranno pagare un canone di 100 milioni di euro all'anno per far transitare i loro treni...soldi pagati dalla collettività poichè le FS sono di proprietà pubblica. La Impregilo sembra sia riuscita ad aggiudicarsi il lavoro grazie ad un ribasso sul prezzo rispetto ai concorrenti....i concorrenti ????? Tra i concorrenti c'era solo un altra cordata di imprese italiane ed una terza straniera, la quale si è ritirata perchè aveva capito che il ponte sullo stretto era una cazzata e forse perchè aveva anche capito che tanto alla fine il nome del vincitore era già stato deciso secondo le logiche mafioso-clientelari italiche. Il WWF denuncia gravi danni all'ambiente circostante a causa del ponte. Gli ambientalisti spesso esagerano...se fosse per loro non si potrebbe tirare in piedi nemmeno una palafitta. Però il WWF ha presentato un esposto alla Comunità Europea...la Comunità Europea ha letto con attenzione gli studi sull'impatto ambientale e sulla compatibilità dell'opera presentati dal governo italiano... e non li ha trovati molto convincenti. Quindi ha chiesto al nostro governo di dare chiarimenti in merito entro due mesi.... la Comunità Europea deve finanziare il 30% del ponte sullo stretto. Sarebbe bello se la prossima puntata di Rockpolitic dimostrasse un pò più di audacia ....ci avevano presentato Celentano come un osso duro che non si fà problemi a menare le mani senza guardare in faccia nessuno. A me stò Celentano ricorda piuttosto i lottatori di Wrestling...quelli che fanno finta di menarsi tra loro e poi finito lo show escono a bere l'aperitivo assieme La prossima puntata di Rockpolitic potrebbe occuparsi del ponte sullo stretto, oppure dell'omicidio di Fortugno, oppure delle balle che USA ed alleati ci hanno raccontato per dichiarare guerra all'Iraq... La facile e scontata ironia su Berlusconi, i pistolotti strappapplausi di celentano generici e demagogici che restano volutamente sul vago, le belle scenografie, la banda che suona bene....okay.....tutto molto rock! Ma la parte politic ? I contenuti veri dove stanno ? Chris....sai chi è la valletta del Molleggiato ? Hai presente la pubblicità del the freddo e la moglie di Antò...."Antò fa caldo !" ? Non ti sei accorto che Antò, negli ultimi spot, è rimasto da solo con la bottiglia di thè e la bella mogliettina non c'è più ?
  9. Quarzo

    Rockpolitic

    Curvadong, Non conosco Wittgenstein....mai sentito nominare. Non tirare conclusioni affrettate sulle aspettative altrui di risveglio delle coscienze ...non mi aspetto che siano personaggi del mondo dello spettacolo come Celentano a risvegliare la mia coscienza e credo che altri in questo forum non siano così idioti da avere aspettative del genere....ti posso garantire che non stò messo male come pensi. Non accuso Celentano di aver usato poca cattiveria nei confronti di Berlusconi. Non sono un anti-berlusconiano, non sono un militante politico nemmeno un simpatizzante del centro-sinistra e non ritengo che, risvegliare le coscienze, significhi mettere la gente contro Berlusconi e contro il centrodestra. Guai a pensare, come fanno alcuni personaggi (tipo Sabina Guzzanti), che tutto il male e tutti i guai del paese stiano a destra mentre tutto il bene e le soluzioni ai problemi stiano a sinistra. Grillo e Luttazzi non sono dei messia (sono andato a vedere alcuni loro spettacoli dal vivo), i loro sermoni vanno sempre presi con le molle e valutati con attenzione. Soprattutto Beppe Grillo a volte dice cose inesatte riguardo ai temi affrontati mentre Daniele Luttazzi affronta la questione soprattutto dal punto di vista della contrapposizione politica. Entrambi però sono stati cacciati dalla televisione (sia pubblicata che privata), hanno dovuto subire una serie di processi a causa delle denuncie fatte durante i loro spettacoli. Pertanto ai miei occhi, credo anche a quelli di molta altra gente, persone come Grillo e Luttazzi godono sicuramente di una credibilità maggiore rispetto a Celentano, se non altro per le conseguenze che hanno dovuto pagare, segno evidente che entrambi hanno pestato i piedi a qualcuno quindi hanno dato fastidio al sistema. La mia opinione sul ritorno di Santoro in RAI resta invariata. Santoro avrebbe potuto vincere tutti i processi ed ottenere sentenze a suo favore da tutti i tribunali del mondo. Ma se il sistema che lo ha tenuto fuori fino ad oggi decideva di prorogargli l'esilio, Santoro avrebbe continuato a rimanere fuori. Nessuno ti impone di guardare Rockpolitic per alzarne gli indici di ascolto e ti informo che nemmeno io faccio di mestiere il critico televisivo. Non sono uno che ama troppo prendersi sul serio, la sera a volte mi capita di uscire altre volte di rimanere a casa. Così, preferendo una serata a casa complice il cattivo tempo, ho deciso di guardarmi Celentano con un pizzico di curiosità verso questo mega-show e tutta la pubblicità che lo ha accompagnato alla vigilia come fosse l'evento rivoluzionario-mediatico dell'anno. Non ci ho trovato assolutamente nulla di "rivoluzionario" anzi la considero una trasmissione molto allineata e conformista. Ho aperto un topic su Salusmaster per esprimere la mia opinione negativa. Tu hai partecipato alla discussione manifestando al contrario una opinione positiva senza però aver guardato la trasmissione...mi resta difficile capire pertanto su quali parametri oggettivi esprimi le tue valutazioni. Castano chiaro : quello che ho scritto era volutamente ironico. Però il resto è tutto vero......a Milano, durante la campagna elettorale per le elezioni del sindaco, i vigili urbani per un certo periodo di tempo hanno ricevuto l'ordine di non emettere multe e di lasciare sul parabrezza un bigliettino che intimava a prestare maggior attenzione agli spazi dedicati ai parcheggi pubblici. il contenuto del messaggio era volutamente ironico.
  10. Quarzo

    Rockpolitic

    Curvadong, se non hai mai guardato il programma di Celentano non capisco su quali criteri ti basi per fare le tue valutazioni. Non sono nelle condizioni di farti molti esempi riguardo trasmissioni televisive in grado di risvegliare le coscienze, perchè nel panorama televisivo attuale è molto difficile trovare trasmissioni di questo genere. La spiegazione è ovvia : tutto il sistema televisivo italiano (pubblico e privato) è assoggettato alle logiche dettate dalla politica, dagli interessi finanziari-industriali e dalle varie lottizzazioni, perchè la televisione è uno strumento di controllo troppo grande e troppo importante per essere trascurato dai centri di potere politico ed economico. Come ha osservato Anlan "Report" senza dubbio può essere catalogata tra gli esempi migliori di televisione-progresso. Non sono male in tal senso nemmeno "Ballarò" di Floris e "L'Infedele" di Lerner. Per assurdo potrei dirti che anche alcuni dibattiti e temi affrontati da Giuliano Ferrara a "Otto e Mezzo" spesso si sono rivelati costruttivi dal punto di vista dell'informazione. Rockpolitic è la trasmissione del compromesso in vista delle elezioni politiche, con il telesantone Celentano che finge di fare il picconatore ma in realtà non piccona niente, finge di sbilanciarsi ma in realtà resta molto bilanciato. Dando un colpo al cerchio ed uno alla botte Celentano non dispiace a nessuno, molta demagogia e tanti discorsi ad effetto che strappano gli applausi ma che poi alla fine della fiera lasciano il tempo che trovano. Non a caso alcuni dei veri picconatori dell'informazione in Italia (Grillo e Luttazzi per fare due nomi) hanno declinato l'invito a Rockpolitic. Una precisazione : gli organi di informazione hanno fatto passare il ritorno di Michele Santoro alla RAI come una grazia ricevuta per intercessione di Sua Santità il Molleggiato. Celentano si sarebbe battuto a spada tratta per ottenere il ritorno degli esiliati (Santoro, Grillo, Biagi) presso i dirigenti dell'azienda che lo strapaga, tutto questo per onore della verità e della giustizia. Tutto ciò è assolutamente falso. Il ritorno di Santoro alla RAI era già stato concordato da tempo ed il motivo è molto semplice : ci avviciniamo alle elezioni e sotto le elezioni tutti diventano più buoni, tolleranti ed imparano il rispetto della democrazia e della libertà di opinione. Avete presente cosa succede nelle grandi città quando inizia la campagna elettorale per l'elezione del sindaco ? Di solito se lasci l'auto in divieto di sosta dopo trenta secondi arriva il vigile e ti appioppa la multa o te la porta via con il carro attrezzi (chi abita a Milano o dintorni queste cose le conosce bene !!). Ma quando si avvicinano le elezioni del sindaco il vigile diventa più magnanime, si avvicina alla tua auto in divieto di sosta e ti lascia al posto della multa un bigliettino di questo tenore : "gentile signore, forse senza rendersene conto lei ha dimenticato la sua vettura in divieto di sosta. La preghiamo di fare più attenzione la prossima volta, scusi il disturbo". Ultimo appunto : nella prima puntata di Rockpolitic Celentano ci ha fatto un sermone sulla mancanza di spazi verdi, sull'edilizia selvaggia, sul cemento che soffoca le città e le periferie. Avete mai visto la villona che Celentano si è costruito in Brianza ? Lo studio da dove Celentano trasmette Rockpolitic si trova a Brugherio, paese piuttosto insignificante a metà strada tra Monza e Milano. Brugherio non dista molta strada da casa mia, dalla periferia popolare milanese. Ma soprattutto non dista molta strada nemmeno da casa di Celentano, la ricca e verdeggiante Brianza che qulcuno paragona alla Svizzera. Non ho mai capito che bisogno c'era di costruire un nuovo studio televisivo proprio a Brugherio, a pochi kilometri da casa di Celentano. Uno studio che viene usato solo da Celentano una volta all'anno per fare il suo ciclo di trasmissioni. La RAI dispone già di studi molto grandi e moderni a Milano, nella sede storica di Corso Sempione. Qualcuno di voi sa dirmi con quali soldi è stato costruito lo studio di Brugherio ?
  11. Concordo con l'analisi fatta da lucailmoro, che trovo la più attendibile. Tuttavia questo fondamentalista islamico dal cognome impronunciabile è diventato presidente dell'Iran, quindi ciò significa che una larga parte della popolazione lo ha votato, lo appoggia, ne condivide le opinioni, partendo ovviamente dal presupposto che le elezioni non siano state truccate. Tutto questo lo considero piuttosto allarmante. Quello che dice il nuovo leader iraniano rispecchia l'espressione dell'opinione pubblica iraniana ?
  12. Quarzo

    Rockpolitic

    Se decido di andare al cinema a vedermi un film di xxxx americano lo faccio di mia scelta...quindi pago il biglietto ed in maniera consapevole scelgo liberamente di andarmi a vedere il film. La RAI obbliga il cittadino che possiede una televisione a pagare il canone a prescindere. In teoria il cittadino che paga il canone potrebbe non accendere mai la TV che ha in casa o potrebbe accenderla solo per vedere le reti private ma comunque è obbligato a pagare pegno alla RAI. Riguardo alla figura di Celentano...è questione di opinioni. Io ho sempre considerato Celentano un pessimo attore ed un pessimo cantante. Celentano, pur avendo scarse doti artistiche, ha sfondato perchè ha cavalcato l'onda in un periodo storico durante il quale forse era più facile fare successo in relazione ai gusti ed alle esigenze del pubblico. Le sue famose "pause" ne sono l'esempio eclatante, pause che dimostrano la sua incapacità di gestire un programma come conduttore e la sua mancanza di confidenza con la lingua italiana. Dopotutto, quando ti chiami Celentano, ovviamente sei arrivato ad un livello tale che puoi permetterti tutto, anche di andare in TV a fare scena muta, tanto la gente ti applaude lo stesso e ti considera un bravo artista. Ma la cosa che non sopporto è che Celentano e la sua trasmissione vengano elogiati come stà succedendo ultimamente. L'Isola dei Famosi non è Quark tantomeno Ballarò. E' un reality-show quindi una trasmissione dichiratamente trash dai contenuti frivoli e quando la guardo sò bene che si tratta di un prodotto "scadente". Rockpolitic invece ci è stata presentata come la trasmissione-rivelazione, il grande evento mediatico capace di smuovere le coscenze degli italiani sui problemi attuali, il coraggioso Celentano che dice in TV quello che gli altri non hanno il coraggio di dire e di denunciare, Celentano come la scheggia impazzita del sistema...Celentano capace di spostare il voto degli italiani (addirittura una puntata di Porta a Porta dedicata ieri sera a questo presunto tema)....con la farsa inscenata dal direttore di RaiUno Del Noce, il quale finge di non sapere cosa farà e cosa dirà Celentano per una buona oretta durante il programma e decide di auto-sospendersi (è stata una ottima pensata per fare pubblicità a Rockpolitic).....Celentano che tra poco verrà nominato Papa al posto di Ratzinger. L'ho seguito Celentano...ieri sera ed anche la puntata precedente...e francamente non ci ho trovato nulla di eclatante. C'è Cornacchione che sfotte Berlusconi...come faceva anche sulle reti Mediaset. C'è Crozza (uno dei comici che fà meno ridere in assoluto) il quale fa delle imitazioni alquanto improbabili e si lancia in lunghi monologhi su i soliti luoghi comuni. Poi c'è Sua Santità-Celentano, con il suo auricolare che ricorda il microfono di Ambra ai tempi di "Non è la Rai", che dice le solite cose sacrosante ma ormai scontate, esprime concetti da perbenista di facciata infarciti di tanta demagogia. Il tutto inframezzato da stacchetti musicali con le vecchie canzoni che ormai riesce a malapena ad intonare (perchè è rimasto anche senza voce). Tutto qui ? Celentano per me è uno allineato al sistema che non ha assolutamente il coraggio tantomeno la volontà di mettere in discussione niente e nessuno e per risvegliare davvero le coscienze degli italiani abbiamo bisogno ben altro di celentano. Tutto qui ?
  13. Quarzo

    Rockpolitic

    xxxxx.... Celentano ha appena detto alla TV che farsi il trapianto di capelli "è lento" mentre il riporto "è rock". Ha aggiunto che anche lui una volta aveva pensato al trapianto. Adesso che il telesantone nazionale dispensatore di verità ci ha illuminato con questa sua dichiarazione, direi che possiamo chiudere questo forum e farci tutti un bel riportino. Ora...la mia indignazione non è rivolta alla critica sull'autotrapianto decantata da Celentano...che ho trovato persino simpatica anche se lui (Celentano) non mi è mai stato simpatico perchè lo considero un falso moralista ed un ipocrita. Prendo spunto per fare una considerazione : Io vorrei tanto avere davanti a me i dirigenti della RAI...quelli che pagano fior di quattrini a Celentano per fargli dire in televisione quelle quattro cazzate che riesce a malapena a sparare (devono anche mettergli l'auricolare durante la trasmissione per suggerirgliele dalla regia). Li vorrei avere qui davanti a me per chidergli se loro considerano "rock" oppure "lento" il fatto che, l'azienda televisiva di Stato da loro gestita, abbia annunciato la chiusura del prossimo bilancio con un passivo di 80 milioni di euro. (Io temo che in realtà siano più di 80 milioni perchè, come spesso accade, non ci hanno raccontato la verità fino in fondo). Tutto questo tenendo conto del fatto che : la RAI in teoria OBBLIGA i cittadini italiani possessori di un apparecchio video a pagare il canone ed in questo modo si garantisce un entrata fissa annua piuttosto consistente, dalla quale le TV private sono escluse. la RAI ci bombarda di pubblicità durante le sue programmazioni al pari delle TV private. Una volta la RAI sparava gli spot pubblicitari solo durante l'intervallo dei film oppure nello stacco tra la fine di un programma e l'inizio di un altro. Ora fanno le stesse interruzioni delle reti Mediaset e perfino le "televendite" in stile Mastrota. La RAI in questa stagione ha rinunciato ai diritti del calcio in chiaro, risparmiando quindi una bella cifra di soldi. In questo modo ha "ridotto" il servizio ai suoi utenti (niente più immagini delle partite prima del limite orario fissato) però non ha ridotto il canone. Vorrei chidere a questi signori (dirigenti RAI) come è possibile chiudere un bilancio in passivo partendo da una situazione di monopolio-privilegio (quindi di evidente vantaggio) della quale loro beneficiano. Vorrei inoltre sapere da loro come pensano di ripianare questo buco.......dovrà pagare Pantalone (ovvero noi contribuenti) come al solito ? Per concludere....la conferma definitiva che Celentano non è uno che si oppone al sistema e vuole fare il paladino della controinformazione (come vorrebbero farci credere) ma è soltanto un misero "paracxxx" è arrivata proprio stasera durante Rockpolitic : Celentano ha detto (riferendosi alla famosa puntata di Berlusconi a Porta a Porta) : "Firmare il contratto davanti agli italiani.....................(pausa)" "Qui mi hanno scritto che è lento...ma io dico che a quel tempo era rock"
  14. Quarzo

    "MEZZAFESTA"

    L'Alitalia stà precipitando.....si stà letteralmente schiantando al suolo. L'amministratore delegato Cimoli è alla disperata ricerca di soldi...stà tentando di coinvolgere le principali banche italiane per convincerle ad erogare un prestito (si parla di parecchi milioni di euro)....ha a disposizione pochissimi giorni per trovare il grano altrimenti verrà staccata la spina e l'Alitalia dichiarerà fallimento. La brillante idea di Cimoli di ipotecare gli aerei per farsi concedere un prestito da una banca americana è stata bocciata.....comunque sarei stato curioso di vedere cosa si inventava Cimoli di fronte ai potenziali finanziatori americani per convincerli ad ipotecare una flotta composta per la maggior parte da aerei ormai vetusti (gli MD80 ormai hanno quasi 30 anni di vita). Non dico che l'Alitalia debba essere tenuta in vita a tutti i costi, perchè sarebbe un controsenso, però siamo di fronte all'ennesimo segno del declino verso il quale l'Italia si stà avviando a passi spediti. Una nazione come la nostra, che ha emigranti in quasi tutte le parti del mondo, che attira ogni anno milioni di turisti, rischia di rimanere senza una compagnia di bandiera capace di rappresentarla in maniera dignitosa. In passato c'era stato un tentativo di formare una joint-venture con KLM ma alla fine gli olandesi, resisi conto che Alitalia era un carrozzone sgarrupato e pieno di debiti , hanno preferito rompere il contratto e pagare la penale pur di non aver più nulla a che fare con noi. Successivamente KLM ha portato a termine una allenza con Air France ed oggi, questi due vettori insieme, detengono un ruolo di leadership dei trasporti aerei continentali ed extra-continentali. Perchè Alitalia stà morendo ? La risposta è sempre la solita : cattiva gestione, scarsa competitività, magna-magna, personale in esubero, dirigenti perlopiù incapaci. Però il signor Cimoli, amministratore delegato di Alitalia, percepisce uno stipendio 3 (tre) volte superiore a quello dell' a.d. di Air France e a quello dell'a.d. di KLM. Cioè viene pagato il triplo per gestire una compagnia in bancarotta mentre i suoi due colleghi percepiscono un/terzo del suo stipendio per gestire compagnie in utile. Ripeto....se non cambiamo andazzo (e se vogliamo siamo ancora in tempo per risorgere perchè L'ITALIA QUANDO VUOLE SA ESSERE UNA GRANDE NAZIONE) conviene pensare a pararci il cxxx per il futuro. Cominciate a scegliere sul mappamondo un paese dove emigrare, che offra opportunità di lavoro e disponibilità ad ospitarvi, studiatene la lingua, le tradizioni e la cultura e tenete pronte le valigie in caso di emergenza. Stò incazzato stasera..... siamo in un momento in cui ci vorrebbero capitani di industria, imprenditori veri capaci di "suonare la carica" e chiamare la nazione alla riscossa. Industriali di vecchio stampo con le palle e con la voglia e la capacità di rischiare i propri capitali (non quelli dello stato) per creare nuovi prodotti e lanciarli sul mercato, per far crescere le nostre industrie, la nostra economia, per creare nuova occupazione stabile (non precaria), per dare lustro al "made in Italy". E invece...quali sono "i grandi imprenditori" dei quali si parla oggi sulle prime pagine dei giornali di economia ? Quella faccia da cxxx di Ricucci !!!!!!!!!!!!!!1 Ricucci è uno speculatore, un truffatore, un incapace che simboleggia il modo tutto italico di far soldi in maniera furbesca in barba alle regole ed al fisco. Ricucci è l'esempio di come non dovrebbe funzionare l'economia di una nazione che ha bisogno di rinascere, uno spuxxxxxmento di fronte all'Europa ed al mondo intero sulle nostre capacità di ripresa. Ricucci si è arricchito acquistando a prezzi stracciati immobili pubblici venduti dallo stato e rivendendoli successivamente a prezzi esorbitanti. Ricucci è un cancro !!
  15. Quarzo

    "MEZZAFESTA"

    L'Italia stà lentamente andando a rotoli. Non c'è niente da fare...è l'indole nostra italica che ci fotte. Noi siamo il paese del "finche la barca và lasciala andare" Finora la barca è andata perchè vivevamo in un contesto mondiale che ci permetteva di fare i cxxxxni...ma le cose stanno cambiando. La competitività aggressiva dei paesi emergenti che ci stà travolgendo e noi restiamo fermi immobili, la nostra cultura del magna-magna, l'incapacità degli imprenditori di rimboccarsi le maniche e creare aziende solide invece di rifugiare i loro capitali nelle rendite sicure che non servono a far crescere il paese (banche, assicurazioni, telefonia, immobili), lo scarso senso civico, la mancanza di amor patrio fatta eccezione per le partite della nazionale di calcio, l'evasione fiscale inarrestabile (da noi chi riesce ad evadere il fisco è considerato uno sgamato e viene preso come modello da imitare) e quel senso di soddisfazione che ci pervade quando riusciamo a metterlo nel cxxx allo Stato eludendo il pagamento di qualche tassa, il debito pubblico tra i più grandi del mondo. il lavoro precario la mafia e la camorra che governano mezza nazione...ed ora gli fanno anche il regalino del ponte sullo stretto ma noi italiani viviamo beati e tranquilli...siamo troppo indaffarati a pensare al calcio ed ai reality-show. sono preoccupato...molto preoccupato per il futuro. se non cambiamo registro nel giro di 10-15 anni la vedo brutta...Argentina docet. ma forse è proprio questo che ci meritiamo...dobbiamo toccare il fondo per svegliarci dal torpore che ci attanaglia e cominciare a muovere il cxxx.
  16. Quarzo

    Benigni

    Secondo me no, nessun trapianto. Benigni non è personaggio da trapianti E' uno che dell'estetica se ne è sempre fregato.
  17. Quarzo

    Skype

    Sono riuscito a connettermi. Ho tentato di fare una chiamata ma il programma mi diceva che non avevo credito. Si è quindi attivata una procedura per acquistare del credito telefonico attraverso l'utilizzo della carta di credito. Io avevo capito che Skype fosse gratuito....bastava scaricare il software ed era subito possibile telefonare attraverso internet Qualcuno di voi potrebbe gentilmente spiegarmi in sintesi come funziona realmente questo servizio ? Grazie
  18. Quarzo

    Skype

    Io ho scaricato il programma stasera dal sito di Beppe Grillo. Mi sono regolarmente registrato con username e password. Adesso ho tentato di fare la mia prima chiamata ma, quando clicco sull'icona per aprire il programma, mi appare la schermata con la scritta "In collegamento" e rimane bloccata così senza che succeda più nulla. Non riesce a collegarsi ? Che devo fare ?
  19. Quarzo

    Lobo

    Leggo questo forum e le sue vicissitudini da parecchio tempo. In realtà oggi lo faccio con molta meno assiduità e coinvolgimento rispetto al passato Ho letto centinaia di post e centinaia di persone che hanno animato la vita della comunità....ed è facile interpretare il carattere di un individuo semplicemente dal modo come si pone all'interno delle discussioni tra gli utenti. Ogni tanto, leggendo qua e là, mi imbatto anche nei tuoi interventi, che trovo pertinenti ed interessanti a volte, decisamente fuori dalle righe e dal contesto altre volte. Non smanio dalla voglia di leggerti ma non mi stai nemmeno sulle palle al punto tale da metterti su "ignore". Probabilmente hai ragione...sei uno che fa odience...come fanno odience i programmi "trash" che passano alla televisione. Prova a cambiare i contenuti dei tuoi programmi....cerca di fare trasmissioni di qualità...in fin dei conti ne sei capace se vuoi. ...senza offesa....non ricorrere alle storielle strappalacrime stile Maria De Filippi, come quella della tua vicenda ospedaliera e della tua bella moglie che scrive al tuo posto sul forum per fornirci il bollettino medico aggiornato della situazione. La storia non regge...è poco credibile...ed è veramente triste doversi abbassare a questo livello per fare audience. Lo dico per te....è un consiglio sincero...puoi essere davvero utile a questa comunità ma se ti comporti come stai facendo adesso allora si che rischi di diventare lo scemo del villaggio....e sarebbe un peccato.
  20. Quarzo

    Lobo

    E' da un pò che vi leggo. Anche se non intervengo spesso. Conosco bene questo forum e la sua storia, molto meglio di quanti di voi possano immaginare. Salusmaster diciamo che l'ho visto nascere..praticamente...i nick-name di circostanza poi sono cosa relativa. Sono sempre stato qui...sono qui da quando pochi di voi...forse più nessuno dei presenti ormai.....conosceva l'esistenza di Salusmaster Mi permetto di esprimere un giudizio su Lobo...senza alcuna polemica. Lobo..affettuosamente parlando...stai un pò scassando i maroni. Sei una persona malata di protagonismo. Hai dato contributi importanti ma ora dovresti cercare di ridimensionare la tua presenza in maniera più discreta a beneficio di tutta la comunità. I tuoi interventi mostrano un certo egocentrismo e tendi a personalizzare un pò troppo la tua presenza tra gli utenti. Nutro forti dubbi sul fatto che hai ricevuto messaggi minatori, nutro forti dubbi sul fatto che ci sia un così grande interesse qui dentro riguardo ai tuoi fatti personali neanche fossi una star del cinema su Novella2000. Nutro forti dubbi (mi assumo la totale responsabilità di quanto scrivo) anche sulla vicenda strappalacrime del tuo ricovero ospedaliero. Cerca di vivere l'esperienza Salusmaster con più serenità, senza caricarti addosso responsabilità delle quali nessuno chiede di farti carico, senza sentirti in prima linea perchè a nessuno frega niente che tu sia in prima linea non pensare che tutti pendano dalle tue labbra, non farti seghe mentali come la storia della tua sfilata in costume perchè della tua sfilata in costume non frega niente a nessuno...credimi !. Tutti sono utili nessuno è indispensabile. Senza rancore...il mio è solo un consiglio...ne ho visti altri comportarsi come te...alla fine rischi di diventare antipatico
  21. Mi sembra di rivedere lo stesso film che andò in onda ai tempi della SARS. Anche allora previsioni catastrofiche, rischi imminenti di pandemie, terrore mediatico. In Europa non ci saranno 1 milione di morti...non morirà nessuno. Bisogna vigilare, tenere sotto controllo il problema, credo che le autorità sanitarie dei paesi più progrediti e civilizzati lo stiano facendo, ma non serve creare allarmismi. Ridicolo creare parallelismi con le stragi di massa del passato...come quello dell'influenza spagnola. Erano altri tempi, non c'erano le condizioni igienico-sanitarie di oggi, non esistavano gli strumenti di prevenzione e diffusione di informazione dei quali disponiamo oggi. Mi chiedo per quale motivo i mass-media mondiali diffondono queste notizie catastrofiche ed infondate. Cosa si nasconde dietro ? Le multinazionali farmaceutiche ricorrono a questi stratagemmi per aumentare i loro profitti ? Oppure vogliono distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica da qualcosa d'altro ?
  22. Bisogna partire da un presupposto : la prostituzione è sempre esistita ed esisterà sempre. Cercare di combatterla e di debellarla è una battaglia persa in partenza. Quindi sarebbe ora che anche in Italia, come già avviene in altri paesi europei, si arrivi a legalizzare la prostituzione per esercitare un maggior controllo sui problemi correlati a questo fenomeno . Tanto per fare alcuni esempi : le operatrici del sesso dovrebbero essere sottoposte a controlli medici periodici per tutelare la loro salute e quella dei clienti si toglierebbero dalla strada le battone, evitando gli squallidi spettacoli ai quali si assiste ogni sera nelle piccole e grandi città lavorando in casa le prostitute stesse correrebbero meno rischi. si darebbe un duro colpo ai profitti della criminalità organizzata derivanti dal commercio del sesso. le stesse prostitute "in regola" sarebbero forse più motivate a denunciare le "colleghe" che lavorano al di fuori dei canali della legalità, per evitare che la categoria si "sputtani". Sono assolutamente contrario a soluzioni del tipo quartieri a luci rosse con belle gnocche in vetrina e sexy shop annessi. Chi ha visto il Red Lights District di Amsterdam sa di cosa parlo. Sono favorevole invece alla soluzione adottata in Germania, quella delle famose case chiuse, che poi era la soluzione già adottata tanti anni fa anche nel nostro paese (non era legalizzata ma comunque tollerata dallo stato italiano). Sfatiamo il mito della prostituta costretta a vendersi perchè costretta a suon di botte e minacce. Questo avviene in una percentuale dei casi ormai molto limitata. Molte ragazze si prostituiscono per libera scelta, perchè i guadagni sono alti ed immediati, perchè trovano un modo per risovere i loro problemi economici ed anche per permettersi un tenore di vita elevato.
  23. Quarzo

    Lapo Elkann ...

    Pienamente d'accordo con te castano chairo. Infatti ho scritto che non me la sento di condannare Lapo ma nemmeno di giustificarlo. Ci sono tante persone comuni, tanti signor "nessuno", che non si chiamano Lapo Elkann e che, pur avendo una vita difficile, combattono dignitosamente e con coraggio situazioni pesanti senza ricorrere al "conforto" della cocaina. Purtoppo però non tutti siamo dotati di un carattere forte e non tutti sappiamo reagire con determinazione alle difficoltà. Non commetiamo l'errore di partire con presupposti prevenuti e di associare in modo automatico il caso di un potente e ricco miliardario ostaggio della droga ad un contesto di vizio, di piacere, di lussuria sfrenata, di vitellonismo da rampollo fannullone, pervertito e senza principi morali. Lapo mi ha fatto pena perchè immagino sia una persona con problemi psicologici di un certo peso per ridursi in quello stato....o vogliamo per forza condannarlo solo perchè è miliaradrio ? Da queste storie dobbiamo trarre un insegnamento : le debolezze umane sono prerogativa di tutti (anche dei ricchi), sarebbe il caso di fermarci a riflettere un pò di più e cercare di cementare la nostra società basandoci su valori più genuini. Per la cronaca : anche Lapo, dopo gli studi, aveva lavorato per qualche tempo come operaio alla Fiat. Aveva fatto anche il servizio militare di leva negli alpini. Non vorrei sbagliarmi ma credo sia una tradizione della famiglia Agnelli quella di far lavorare per qualche tempo i propri figli come operai nelle fabbriche di proprietà.....volenti o nolenti.
  24. Quarzo

    Lapo Elkann ...

    Lapo probabilmente è un ragazzo in difficoltà, alle prese con gravi problemi psicologici e forse soffre di depressione e solitudine. Tutto questo nonostante sia ricco, giovane, potente, ammirato da molti ed estroverso nelle apparizioni pubbliche. Non si spiega altrimenti il fatto che uno come lui sia finito, dalla love-story con Martina Stella, a rischiare la morte a causa di un abuso di droga insieme a tre squallidi transessuali in un comune appartamento di una città comune come Torino (io mi immagino questi ultra miliardari a fare festini proibiti a bordo di giganteschi yacht in alto mare, lontano da sguardi indiscreti). Guai a commettere l'errore di pensare che la cocaina sia la droga dei ricchi. Ormai è ampiamente sotto gli occhi di tutti la triste evidenza : cocaina ed eroina sono ormai diventate droghe trasversali ad ogni classe sociale. Ovviamente chi ha più soldi può consumarne di più rispetto a chi ne ha di meno. Come mai il dilagare della cocaina ? La risposta credo sia semplice e scontata : nella società di oggi bisogna sempre esssere allegri, aggressivi, felici, creativi, brillanti, estroversi, vincenti dinamici e tutti questi "valori" vengono sempre più estremizzati. Televisione, pubblicità, internet e giornali ci impongono modelli di bellezza e di vita che non ammettono più la depressione, l'insicurezza, l'infelicità, la paura che sono pure reazioni e sentimenti del tutto umani. Bisogna sempre essere i migliori in tutto quello che si fà e che si dice. Non voglio condannare Lapo ma nemmeno giustificarlo. Non voglio nemmeno pensare che questo suo scivolone possa avere conseguenze sull'immagine della Fiat. Spero solo che casi come il suo e quello di Calissano, oltre alla curiosità morbosa ed al pettegolezzo che scatenano, aiutino la gente a capire che la cocaina è come il diavolo quando ti accarezza...vuole l'anima ! La coca può dare solo l'illusione momentanea di essere i migliori, subito dopo si riprende tutto quello che ti ha dato calcolando pure gli interessi.
  25. caro castano, la Matiz la paghi poco ma porti a casa un trabiccolo. Non mi sono mai fidato delle auto asiatiche, incluse le giapponesi. Hanno dei buoni motori ma come assemblaggio e componentistica lasciano a desiderare. Ti consiglio di fare un giretto presso qualche concessionario della tanto denigrata Fiat e dare una occhiata alla nuova Panda....che secondo me merita. Molto bella e qualitativamente valida anche la nuova Lancia Y, eccezionale poi quella con il propulsore 1.3 Multijet che consuma poco e và come una scheggia...ma costa all'incirca 15mila euro.
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