Mercuzio67

Per evitare spreco di prodotto e per essere più preciso nella stesura del remover, trovo che il flaconcino dello Scalp Protector con il DabOn (spugnetta con meccanismo di fuoriuscita controllata del prodotto) sia l'ideale per questo tipo di utilizzo.

Ciao Pazzolivo, i tape che hai posizionato di dimensione ridotta, ti consentono di ridurre il rischio "pieghette". Per i cambi di curvatura è preferibile metterli ancora più piccoli e non più lunghi, così come nel peak e nel back è meglio non far fare al tape il cambio di curvatura orizzontale del cranio. Tradotto vuol dire che è meglio "arrivare" al peak con due piccoli tape che si congiungono "venendo" da dx e sx . Altro aiuto lo puoi avere sagomando il lato interno dei tape a "forma di serpente", con una ondulazione frequente e marcata. Questo tipo di figura aiuterà i tape a scaricare le tensioni della curvatura del cranio. Se la stessa sagomatura la fai sul front seguendo le rientranze della graduazione, il risultato estetico sarà ottimale e le pieghette non usciranno nemmeno installando al buio :sorriso-02:

Ciao MDM, una pellicola con il front in lace non ti consente di fare manutenzioni separate, sostituendo magari solo il front una volta a settimana ed il resto ogni tre settimane. In caso di usura della linea frontale, hai la possibilità di mantenere il resto dell'impianto sostituendo solo la mini protesi. Puoi testare nuove HL con diversi disegni e graduazioni e ritagliando i mini impianti in lace in punti strategici dell'impianto standard, puoi crearti tutti gli stili che vuoi, a partire dal Flat Back Reverse. I tempi di manutenzione per la HL sono dell'ordine di 20-30 min, con un front sempre in ordine ed il posizionamento dei tape da fare con comodo nei giorni successivi, così come la pulizia che può essere fatta senza troppa fatica (io lascio su il remover un paio di giorni e con 1 min di guanti in lattice ritorna come nuovo). Ovviamente, tutto lo sbattimento della creazione dei mini impianti puoi farlo fare ad xxxx ed il risultato è garantito. In tutto questo bel discorso, direi che hai poco da perdere e tanto da guadagnare :lol:

Eh si, ogni tanto non guastano :relax-03:. Grazie. Per quanto riguarda il video, la metodologia proposta riguarda lo sfoltimento uniforme di tutto l'impianto, quindi utile se vuoi ridurre la densità della protesi. Per il front ti consiglio di graduarlo facendo delle irregolarità, cioè non una linea diritta dal peak alle tempie come da calco, ma una linea con delle rientranze. Le irregolarità puoi farle seguendo il disegno del front precedentemente disegnato, magari cambiando leggermente curvatura all'altezza delle pupille fino alla chiusura delle tempie. Praticamente, devi far diventare glabre quelle piccole zone della linea frontale, quindi con un pennellino ricopri i nodi che sono al di fuori del tuo calco frontale. La foto del "tizio" che ho postato sopra, mostra chiaramente questo tipo di HL. A questo punto devi graduare progressivamente i primi 7-8 mm di tutta la HL, quindi diminuendo la frequenza dei "puntini" di crema depilatoria quando ti muovi verso il back. La cosa importante è che il posizionamento della crema sia fatto con quantità piccole e disposte in modo totalmente casuale, magari aumentando la dimensione dei "puntini" di crema in modo random. Ti serve un pennellino a setole sintetiche, altrimenti dopo 10 minuti avrai un "mozzicone" di legno :figo-01: Dopo aver atteso il tempo necessario, inizia a tirare i capelli della superficie trattata, magari sotto l'acqua del rubinetto per facilitarne la rimozione e non danneggiare i capelli. Parti graduando leggermente e se serve procedi con ulteriori stesure fino al raggiungimento del risultato. La verifica dello stesso devi farla a capelli umidi e pettinati all'indietro, altrimenti non riesci a percepire il livello della graduazione. I tempi di attesa sono indicati nella confezione ed in generale variano tra 5 e 8 minuti. Io la lascio su 15 minuti, in modo da evitare di avere nodi "storditi" che cadono dopo qualche giorno, inficiando il risultato atteso. La procedura è semplicissima e danni non ne puoi fare, quindi vai tranquillo e goditi il risultato :ciao:

Ciao Pazzolivo, dalle foto ti confermo che quella sè una 100 (la usa mia madre e quindi la conosco piuttosto bene). Bradpitt ti ha fià risposto correttamente e ti confermo che con densità non multipli di 10 punti il cinesino arrotond per difetto o per eccesso. La differenz tra una 80 che ordino io e una 100 è tanta, in più ti manca la graduazione che fa una enorme differenza. Una volta graduato il risultato ti piacerà e comunque di innaturale quell'impianto non ha assolutamente niente. Con i capelli spessi avresti invece avuto una bella parrucca Ho visto il messaggio sulla graduazione e domani ti rispondo, ma in linea di massima non dovresti avere nessun difficoltà con qualsiasi crem.

Ciao manuct95, l'obiettivo di tutti è quello di avere un risultato naturale, piacevole alla vista, senza essere ridicoli con una parrucca in testa. Vista la tua situazione di partenza, direi che una densità di 70 sarebbe perfetta, magari anche 80, ma sopra tali densità dubito tu possa avere un risultato omogeneo e gradevole senza rasare o quasi i parietali (back incluso).

Una via di mezzo per gli amanti della pellicola è quella di avere i front in lace da ricavare da una all lace ed il resto in pellicola. In 30 minuti installate. Ovviamente alternando due front ad ogni manutenzione.

Ciao MDM, nella discussione http://forum.salusmaster.com/topic/55991-il-tape-arretrato-nel-flat-back/?p=491063 avevo descritto come, con il tape arretrato, si potesse impostare la direzione dei capelli. Oggi ho fatto manutenzione e per pettinarli indietro, con uscita che rimane sempre in avanti, ho impiegato 10 minuti. Se metti i tape con i capelli in avanti, hai praticamente un caschetto, con HL e fronte totalmente coperte. Con il phon e lo styiling, puoi decidere tu quanto e come tirarli indietro, sempre mantenendo un uscita in avanti che ti consente una eccellente copertura dall'alto, punto critico della chiusura con i tape.

Questo tipo di materiale ha uno spessore di 0,02/0,03 mm e dovrebbe corrispondere alla V-Loop di NHS (Medusa o Zazza potranno confermare). Sul noto sito americano ci sono dei video su tutta la gestione dell'impianto HD-Skin (ognuno utilizza il proprio nome) e delle varie fasi di manutenzione. Il tutto è stato fatto insieme al lancio di alcuni prodotti della ProTouch (la colla l'ho presa anche io e la proverò più avanti) che potrai trovare nel video. Il vantaggio di questa colla è che si può applicare temporalmente molto prima dell'utilizzo (giorni, settimane,...) ed il lavaggio è molto particolare (se vedi il video ti risulterà tutto chiaro). Il problema di questi impianti è che non esistono iniettati (o almeno così mi risulta) e l'annodamento rende i capelli con una uscita non particolarmente naturale. Le densità sono anche limitate dal tipo di costruzione (la V-Loop di NHS mi sembra che arrivi ad 80). Per quanto riguarda la migliore invisibilità rispetto al lace potrebbe anche esssere, nel senso che anche il lace ha uno spessore e se questo è superiore a 0,02 mm la pellicola potrebbe avere un risultato migliore. Il lace dovrebbe però avere il vantaggio di poter meglio camuffare il bordo nella colla, ma queste sono solo supposizioni perché non ho mai fatto un confronto o provato questo tipo di prodotto.

Ciao Dani, non ci sono particolari problemi per il verso, ma se vuoi ridurre il luccichio ti consiglio di installare il lato con le scritte sul lace.

Tranquillo, sono sicuro che medusa non si "strappa i capelli" sei gli fai un altro ordine con stile Flat Back... :lol: Fossi in te, utilizzerei l'impianto Flat Back per ricavare 4-5 front da utilizzare insieme ad altri impianti, magari dismessi per diradamento proprio in quella zona. Se vuoi, te li lavoro io come si deve "a gratis", con ovviamente almeno un paio di impianti in Flat back Reverse, perché dal mio punto di vista questa è la via per i migliori risultati e ci vuole qualcuno che...Only the brave :figo-01:

Analizzato a fondo, rispetto ad altri prodotti concorrenti con lo stesso stile, il Free Style di NHS è di gran lunga il migliore. Detto questo, se lo si confronta con un Flat Back il divario è abissale. Lo Straight Back è una via di mezzo tra i due stili con tantissimi difetti, mentre il Brush back è perfetto per i newbie, ma poco adatto per chi vuole osare con un front scoperto e capelli all'indietro. @Wiliam: prenditi un impianto Flat Back e vedrai che rimpiangerai di non averlo fatto prima :sorriso-02:

Su StickIt Zazza e molti altri hanno già espresso la loro opinione e anche io confermo che a filo è una schifezza. Installato in tutti gli altri punti è per me il miglior tape sul mercato. Per quanto riguarda il front, D&S e BluTape sono i migliori e per rallentare lo scioglimento due passate di Scalp protector aiutano tantissimo, così come il cerotto liquido sopra il lace in eccesso (non adatto per chi chiude a filo).

Il Peak non deve essere modificato, ma puoi fare un disegno di questo tipo il capello sottile è molto più naturale, visto che per effetto dei nodi da ogni capello ne escono due, da due capelli quattro, etc.., con conseguente irrigidimento e staticità dei capelli stessi. Più aumenti la densità, più i nodi non potranno essere a capello singolo e più l'effetto parrucca verrà evidenziato.

Esatto, zona 1 e zona 3 con stessa densità al "confine", mentre la graduazione del primo centimetro a proprio gusto. Su densità fino a 80, uno stacco di 10 punti è perfettamente visibile e naturale. Con densità 90 e 100, zona 1 con una graduazione di 20 punti è preferibile, anche se con situazioni di partenza ottime e/o giovane età è sufficiente un salto di 10 punti. Dipende molto anche dal tipo di pettinatura, dal disegno della linea frontale, dallo stile scelto, etc...

Ciao Tony58, i WigMaker utilizzano dei pattern di densità, cioè degli schemi di ventilazione su come e dove annodare i capelli sui lati dell'esagono (lace). Se operassero ad muzzum, avremmo degli impianti a macchia di leopardo inguardabili, per non parlare dell'impossibilità di differenziare uno stile dall'altro. Stesso discorso vale per i bianchi. Come già evidenziato più volte, differenziare la densità nelle varie zone aumenta il rischio di errore, mentre ordinare un front graduato non comporta nessun problema. Se vuoi ordinare un impianto con densità 90 e leggermente graduato, ordina 80/90 e resto 90, mentre per una graduazione più marcata seleziona 70/90 e resto 90. Onde evitare un risultato variabile ad ogni ordine, è preferibile specificare il tipo di capelli desiderato (sottili/spessi). Ovviamente, essendo un prodotto totalmente artigianale, la perfezione sarà molto difficile da ottenere, ma errori macroscopici e visibili saranno solo dei casi eccezionali.

Un risultato naturale e piacevole da vedere è difficile averlo con una densità 110, dato che la maggior parte degli utenti ha NW elevati. Un utente che ho seguito ha integrato una striscia frontale ed ha una montagna di capelli con effetto muro. La densità 100 a capelli sottili con taglio da 8 cm gli è sembrata tantissima. I parietali determinano la densità ed il disegno della linea frontale; se sbagli questi due parametri ti metti in testa un parrucchino. Prendi due impianti con densità di 80 e 90 rispettivamente, in modo da farti una idea del risultato e minimizzare eventuali errori di calco. La visibilità della cute è un fattore di naturalezza, quindi ben venga. Più sali di densità e più la ventilazione necessaria per raggiungerla renderà innaturale l'impianto, rendendolo statico, difficile da gestire e innaturale. IMHO

Si, con l'alcool isopropilico non ci sono problemi

Fai attenzione perché il "ProTouch Adhesive Remover" è solo per l'impianto e non può essere utilizzato sulla pelle.

Per la densità puoi ordinare quella che preferisci, ma il tuo obiettivo è avere un risultato naturale e credibile. A mio avviso, una densità 80 a capelli sottili ti è più che sufficiente e sopra 90 è altamente sconsigliata.

Ciao ultramarine, l'effetto dell'alcool isopropilico è efficace sia su collante solido che liquido. Ci sono molti prodotti in commercio che vengono personalizzati e che di base hanno lo stesso ingrediente. Questa è la descrizione del "ProTouch Adjust A-Bond" "Get Your Hair System on Straight Every time with Adjust A-Bond No matter what type of hair system you wear or attachment method you're using, ProTouch Adjust A-Bond should be a standard tool in your bathroom. We've heard it called "a hair wearers best friend" and here's why... You get up to 1 full minute to adjust and position your system into just the right spot before the adhesive begins to dry Use it to clean and touch up your lace front hairline Use it to safely clean the solvents and residue from your scalp It makes a great scalp freshener Great for use with both hairpiace tape and liquid bonding adhesives, Adjust A-Bond is a safe, reliable spray with many different uses"

La cosa più semplice da fare è utilizzare l'impianto come se fosse il tuo cranio. Prendi la protesi e la rigiri in modo tale che il lace sia rivolto verso l'alto. Se hai una testina, fissi il tutto sulla testina con i capelli che appoggiano sul polistirolo, mentre in caso contrario puoi riempire il tutto con della carta di giornale leggermente inumidita. A questo punto fai il calco sul tuo impianto, ricoprendolo prima con il cellophane e facendo successivamente degli strati di scotch. Segni i bordi con il pennarello, rigiri la concavità dell'impianto, inverti la concavità del calco e lo attacchi con qualche tape all'impianto stesso. Verifichi e correggi i bordi precedentemente evidenziati (rigirando l'impianto potrebbero essere leggermente differenti) e dopo aver confermato le misure del bordo, ritagli i bordi con le forbici. Usi il calco per rasare correttamente i tuoi indigeni.

Sono d'accordo con te, infatti non specificando il calibro del capello desiderato (sottile/spesso), il cinesino non presta assolutamente attenzione a questo tipo di parametro, con conseguente risultato variabile ad ogni impianto ordinato.

Le valutazioni a occhio non possono essere utilizzate, perché il calibro del capello influenza enormemente la percezione di densità. Per le differenti densità si seguono i relativi pattern di ventilazione, perché altrimenti il risultato sarebbe inguardabile. Se gli ordini vengono fatti sistematicamente con gli stessi parametri e senza lasciare al caso alcune variabili, le piccole differenze di fabbricazione difficilmente saranno visibili ad occhio nudo.