the cure

In linea di massima alla frontiera con la Svizzera non fermano quasi mai, si formerebbe una gran fila! E' più facile che accada una volta sul territorio x. Senza far polemiche ma ho notato che l'aspetto che rimandiamo ai tutori dell'ordine cantonesi è fondamentale per non aver problemi. Il mio aspetto abbastanza nordico mi ha aiutato parecchio e spesso ma se solo "hanno" il sentore di avere a che fare con un rumeno per esempio, ti fermano al 100%! Sono molto razzisti.

e la donna che fa??? scrive nei forums cosa deve fare l'Uomo che cmq non leggerà mai perchè impegnato a correre, leggere etc ma tanto non saprà mai di qto forum, un Uomo. e probabilmente anche le Donne... insomma, si incontrano tutti fuori di qui, quelli/quelle Veri/e e Degni/e :)

Io adoro la silimarina! ho un rapporto privilegiato con questo mix! Tra l'altro ci fa produrre il glutatione, tanto utile alla chioma per non parlare del resto! Preferisco però procurarmi il cardo mariano in erboristeria dove si trova persino a meno di 3 euro per 100 gr. E' una pianta che andrebbe rivalutata e di molto!

eh no Bepi, mi sarò espresso male. Ho detto proprio l'opposto. Vedi, io sono un chimico di laboratorio e per formazione, cultura, luogo dove esercito etc, mi è stato possibile effettuare delle mie analisi personali. Da quanto ho capito, non ti trovi nelle medesime condizioni, a questo punto ti è impossibile svolgere dei controlli a meno di spendere cifre discrete. Per questo ti rimando a ciò che ho scritto in precedenza. Tu mostri due lati in conflitto, pur comprensibile e persino logico. Vuoi spendere poco...neinte analisi allora, ma avere anche certezza di cosa usi. Se decidi di rivolgerti su internet, una % di rischio la devi mettere in conto, è inevitabile. In farmacia se non altro, è più facile interagire con chi ti ha preparato il prodotto che hai acquistato. Lo puoi "guardare in faccia" L'alternativa è spendere di più servendosi del minox commerciale che trovi nelle stesse farmacie. Il discorso ha poche alternative. Per caso hai mai comprato una lozione con spiro??? lo saprai di certo ma ricordarlo non fa mai male...lo spiro di suo tende col tempo a produrre cattivo odore. Avviene una reazione che si chiama idrolisi che in questo caso coinvolge il "gruppo tioacetico"...saltando un po di spiegazioni, si produce il tipico odore di solfuro. Perchè ciò avvenga, è sufficiente l'umidità ambientale. Ok? Beh, il minox enfatizza tutto questo. Volendo...ma molto volendo...potresti avere una certeza empirica della presenza di minox in una lozione, senza però conoscerne la %, mischiando a casa tua due gocce di una lozione di spiro e di minox. Fermo restando che potrebbe esserci altro, che mica solo il minox ha questo effetto ma sarebbe un dato in più in senso positivo. Ordinare un galenico che li contenga entrambi, superando lo scoglio del cattivo odore e senza aggiungere profumazioni che mascherino il tutto, potrebbe essere un sistema per avere una "ragionevole" certezza sul contenuto. Sempre con le "pinze del caso" Ripeto, i miei sono sofismi. Difficile avere reali certezze per un "utente tipo". A seconda della "fonte" alla quale ci si rivolge bisogna mettere in conto un certo rischio, come in tutte le cose. E' inevitabile.

dici 3 mesi troppi per avere caduta indotta??? attenzione, non è detto. le variabili non sono poche, addirittura la stessa persona, potrebbe rispondere diversamente in due momenti differenti. Cmq al di là di questo, bisognerebbe avere dati più oggettivi. Potrebbe forse essere che la tua percezione fosse già "indirizzata" perchè diffidente già in partenza sul galenico? Lo chiedo perchè mi parli di peggioramento impercettibile. La tua metà, non credo faccia testo...battutaccia, tra l'altro! non fa testo perchè è potenzialmente influenzabile dalle tue parole. Ma sono solo ipotesi eh, solo che la mancanza di dati oggettivi porta a vagliare ogni ipotesi...addirittura potrebbe persino trattarsi...paradossalmente, di un segnale di maggior funzionamento! Oppure un effluvio concomitante o mille altre cose ancora. Tre mesi sono pochi per tutto. La lozione era limpida? mi pare di capire che non hai scritto a riguardo della presenza di precipitati o altre "stranezze". Questo sarebbe interessante da sapere.

Che tipo di problemi hai avuto con la farmacia che hai citato?

100 mg per compressa???? hai informazioni sul tipo di titolazione e quanto sia a livello di %?

è un discorso tutt'altro che semplice. Intanto concedimi un eccesso di confidenza, Bepi. Non ti fidi dei galenici, mi par di capire che hai acquistato il commerciale per qto motivo. Eppure anche ora hai dei dubbi. Ma andiamo per tappe. Questo tipo di analisi in realtà non è che sia particolarmente complicata, è sufficiente avere un "bianco", un riferimento insomma. E la strumentazione adeguata...ma qto è sottinteso. Il punto è che pur non essendo "difficile" (non si tratta di un analisi incognita) il costo non sarebbe molto conveniente. Non ho informazioni precise sui listini ma di certo con la cifra che si spenderebbe, si potrebbero fare molte ordinazioni di minox. E poi, se vogliamo dirla tutta, saresti certo soltanto della specifica fornitura analizzata, non di quelle successive. E credimi che non è così scontato che chi "passa" il primo controllo, sia per forza sempre affidabile. A livello personale, in questo mi considero fortunato, ho potuto effettuare alcune analisi su preparati galenici da me ordinati. Mi era capitato di incappare in farmacie un pochino...diciamo garibaldine, così ho cercato di arrangiarmi come potevo. Posso finalmente dire che dove mi rivolgo adesso, mi fido al 100% e non faccio nessun controllo da una vita. Volendo, anche questo è sbagliato ma non ho mai avuto nessun sentore negativo...quindi va bene così. Ciò ha avuto senso farlo a livello mio personale e dopo essermi sbattuto per "adattarmi" alla strumentazione che avevo a disposizione e volendo il mio modus operandi sarebbe suscettibile di tutta una serie di obiezioni che però non sto a dire, si andrebbe troppo nel tecnico. Il tipo di analisi mi ha permesso un certo margine di manovra e questo mi è bastato. Tutto questo è per arrivare a quella che considero l'unica conclusione realistica...per l'utente "normale" è troppo poco pratico. Meglio affidarsi alle grandi aziende produttrici oppure a farmacie affidabili, senza cercare per forza l'affare via web che potrebbe poi rivelarsi l'opposto. Spendere centinaia di euro per avere una certezza....una sola volta, non è troppo raccomandabile.

Ammetto di non averli mai letti ma esistono degli studi giapponesi che attestano l'efficacia persino di 0.2 mg di finasteride nei confronti dell'alopecia androgenetica. Anzi, sembra proprio che da quelle parti sia possibile reperire prodotti con dosi inferiori al canonico milligrammo. Anche se non in maniera direttamente proporzionale, la fina è dose-dipendente. Di conseguenza con 0.5 mg die dovresti avere risultati inferiori...non si sa di quanto... ma anche meno rischio di eventuali sides. Conosco un ragazzo che prende 0.5 mg al giorno di fina. Aveva smesso per passare a nipo, un disastro! E' ritornato a propecia ma con dose dimezzata e per ora si trova bene.

Buongiorno a tutti Scusate il disturbo ma da ieri pomeriggio non riesco a mandare pvt, ogni volta che ci provo mi appare una schermata bianca e da li non mi schiodo. E così non riesco a rispondere.

Purtroppo il tea verde ha un problema di "dosi". Ha più di una qualità e andrebbe assunto a prescindere dalla chioma. L'ideale sarebbe procurarsi alcune qualità di tea verde cinese, decisamente le migliori in assoluto per il nostro scopo. Volevo poi partendo dal tea verde, fare delle considerazioni su una sostanza che vi è contenuta. Si chiama Kaempferol ed è stata estratta da alcuni ricercatori cinesi direttamente dai semi del tea verde. La speranza è che con il tempo si riesca ad avere direttamente degli integratori che la contengano e soprattutto in quantità certe e dal costo contenuto. Per ora si sa che è presente nel tea verde come nella propoli per esempio ma anche altrove. Ma torniamo al Kaempferol. Pare che sia uno dei pochi flavonoidi a inibire specificamente la 5 alpha reduttasi di tipo II. A differenza di altri flavonoidi il kaempferolo ha solo un ossidrile nel secondo anello aromatico (quello "spostato in alto sulla destra", che negli isoflavoni è invece "in basso") e in virtù di ciò avrebbe un effetto estrogenico (gli estrogeni hanno nella loro struttura steroidea un anello aromatico, di lì deriva appunto il nome aromatasi, che rende appunto aromatico l'anello degli androgeni), oltre a una maggiore capacità di penetrare nelle membrane (più sono gli ossidrili più la molecola è idrofila e quindi meno lipofila). Grazie alla presenza del Kaempeferol possiamo quindi dire che il tea verde possiede delle caratteristiche concrete a favore della nostra chioma. Il punto è che avrebbe più senso avere direttamente il principio attivo e soprattutto nelle quantità adeguate...che per inciso non si conoscono! E' però un elemento sul quale riflettere che considero molto interessante. cmq mi interessa anche la faccenda della propoli, chissà che non serva soltanto per il raffreddore!

Ho parlato di Siena definendolo un "paesone" ma tengo a precisare che è e rimane una delle cittadine più belle al mondo. Torino è bella in altro modo ma cmq è inferiore per mille motivi a Siena, pur diverse. Torno sul discorso degli aperitivi...ehm..dai, non potrà mai essere una qualità portante di una città, suvvia. Non dimentichiamo nemmeno che il "concetto" dell'aperitivo è tipicamente e soprattutto milanese. Voi i gianduiotti, noi gli aperitivi. Ma è cmq un aspetto secondario. Di certo...un po di campanilismo, l'avrete forse imparato bene come si fa un buon aperitivo ma non certo inventato :fiorellino: I maestri sono altrove :ok2: Ma è detto tanto per sorridere, mi raccomando! Ps se guardiamo il centro...anche Milano è bella eh :fischietto: la menabrea è una birra favolosaaaaaaa

Io le radici le ho trovate senza problemi qui a Milano. Non so tu di dove sia però. Si presentano sminuzzate. Le foglie hanno la loro utilità ma le radici sono migliori per il nostro scopo.

Certo, gli autogrill sono una possibilità in più, nessuno lo nega. Li trovi ovunque. Tuttavia il piacere di sedersi in un vero ristorante a quasiasi ora, è un altra cosa. Non è frutto di un "emergenza" ma il risultato di una scelta con la possibilità di avere a disposizione un intero e ricco menù da ordinare. :)

Non mi si apre la pagina relativa all'ortica. Cmq tieni presente che io parlavo di acido gamma linolenico non acido linoleico, sono due cose diverse. Le radici hanno effetti positivi sulla nostra chioma, nei limiti delle loro potenzialità.

Castano mio....eheheh giusta puntualizzazione ma io escludevo i vari Mc, Burgher e persino gli Autogrill!!! :D

Goten, in un certo senso, hai scoperto la vera cura per la calvizie androgenetica. La migliore tra quelle attuali. Ciò che dici non è sbagliato come principio generale. Chi prende fina per esempio, ha a che fare con la questione dell'aromatasi. Sai perchè? per i soliti problemi che qualcuno lamenta per esempio relativi ad un aumento di adipe, qualcuno persino ginecomastia anche se sono rari. Con la duta i vari sides sono più accentuati per ovvi motivi...funziona più della fina! Chi soffre di questi sides, quelli gravi intendo, non l'adipe, è costretto ad interrompere la cura. E con questo? significa che il testo in eccesso viene convertito in estrogeni ergo.. non perdiamo più i capelli ma in compenso diventiamo donne ! ! ! :34: E' un concetto esasperato ma è utile per capire che il citocromo p450 può essere un bene inibirlo. Soprattutto per chi prende anti dht sistemici. Tra l'altro, a titolo di curiosità, anche il cheto è un inibitore dell'aromatasi. Vari prodotti così utili per le cure, inibiscono ache l'aromatasi ed è un bene. Se si volesse puntare sulla "femminilizzazione" per contrastare l'aga si potrebbe assumere il progesterone per via sistemica per esempio...ma chi lo farebbe? casi particolari a parte. Diciamo che "lavorarsi" il testo in eccesso, è qualcosa da fare con estremo giudizio

Prova anche con l'epilobio che tra l'altro pare essere un buon antiaromatasi

A me Torino non dispiace come città. Definirla brutta lo considero un grosso errore. E' una città molto affascinante che forse sta vivendo una sua decadenza nemmeno tanto languida...i motivi si conoscono, eppure conserva molti punti d'interesse. E' una città barocca con un fascino "tetro" che non mi lascia mai indifferente. Mi ci sono sempre trovato bene e sono persino riuscito nell'impresa di conoscere molti torinesi doc!!! :D Vero è che mediamente la gente è più fredda. Eppure dal mio punto di vista, è preferibile un contegno riservato piuttosto che la sensazione di trovarsi in un suk con rumori assordanti...che poi in realtà il futuro è proprio quello! :34: Nota di colore...addirittura sono stato in un ristorante che non chiude mai, almeno nel fine settimana. E' bello sapere di poter entrare a qualsiasi ora ordinando ciò che vuoi. Ecco, una cosa del genere a Milano non esiste. E' di secondaria importanza ma tutto sommato mi ha colpito piacevolmente. Dimenticavo... Ho letto che si è citata Siena...beh, li ci vivrei senza se e senza ma, è una delle mie città preferite in assoluto, grazie anche ai suoi dintorni. I paragoni con Torino però risultano improponibili essendo la bellissima città toscana, poco più di un "paesone". Peccato solo per i prezzi degli immobili nel centro storico

Putroppo ho poco tempo in questi giorni per fare un discorso esauriente ma intanto segnati queste piccole info! Di certo non avrai effetti negativi se non avessi aga, le proprietà di queste piante sono molteplici e tutte a nostro vantaggio. Dell'ortica ti servono le radici, io a Milano le pago sui 4/5 euro circa per 100grammi ma le uso principalmente per farmi una lozione in idroalcolica. Facendo l'infuso in teoria non si riesce ad estrarre tutte le qualità dell'ortica medesima. Si dice però che cmq anche le parti non idrosolubuli "galleggino" non sciolte nell'infuso. Puntando sull'infuso, non mi negherei nemmeno le foglie. L'ideale sarebbe però avere un prodotto sistemico con un estratto secco di radici. Il Cardo mariano è una vera panacea! capelli o non capelli, tutti dovrebbero assumerlo!!! Che poi l'ho già detto...è un "rigeneratore" del fegato utilissimo a tutti. Ha pure altre proprietà interessanti che si possono scoprire con una semplice ricerca via internet. Quello che conta in qta pianta è la silimarina, un mix di tre "sostanze" diverse. Anche qui, l'assunzione sistemica sarebbe la migliore. In giro si trovano integratori a base di cardo mariano, l'importante è che la titolazione in silimarina sia elevata. Io sto pensando di farmele preparare galeniche nella mia farmacia di fiducia. Anche il tea verde ha la sua valenza in qesto caso, il punto è che bisognerebbe assumerne veramente molto. Long Life con la sua alta titolazione fornisce per due oeprcoli circa 600 mg di catechina che non è poco, rispetto agli altri estratti, anzi, ma non moltissimo alivello assoluto. Per dirla tutta, anche la nipo potrebbe risultare utile a causa del suo meccanismo di azione. Non va dimenticato che rimane una lotta impari e anche facendo molti sforzi, non vi è certezza di avere i risultati sperati. Un po' come la fina. E cmq ci vuole tempo, pazienza, costanza. Di certo tentare, abbondando per quanto possibile, è qualcosa che mi sento di consigliare senza indugio.

si dice che quello in bustina, tipico della grande distribuzione, non sia di grande qualità. Sarebbe meglio prenderlo sciolto in erboristeria. Poi conta anche il tipo di tea, ci sono molte varianti.

Torino è molto bella, quoto! sugli aperitivi...beh, non credo possa considerarsi uno dei punti di forza di una città :bacio: ...ma qual'ora fosse da intendersi in questo modo...ritengo che anche Milano avrebbe qualche carta importante da giocarsi!!! :D

Il prodotto in sè pur non facendo miracoli, avrebbe una sua logica. Non mi convince il costo però, decisamente elevato per ciò che offre. Per esempio, la bardana, pianta che apprezzo molto, costerà circa 5 euro per 100gr di radici. La mia lozione casalinga in effetti contiene varie piante elencate ma ad un costo molto inferiore. Ritengo che il rapporto benefici/costi, non abbia senso al valore del prodotto commerciale. Poi ognuno è libero di fare come crede eh, ci mancherebbe! Il saw topico invece tenderei a bocciarlo.

Non fa una piega ciò che dici, RunDLL. Mi permetto però, non volermene, di porre l'attenzione sulla questione "purezza" della materia prima. L'olio di pesce essendo in gran parte ricavato dal salmone, è a rischio inquinamento. Robaccia come il mercurio si accumula nei tessuti del pescione per poi passare a noi, accumulandosi sui nostri, di tessuti. E' bene essere certi che il prodotto sia distillato molecolarmente, pratica costosa che eleva il prezzo generalmente, al fine di scongiurare questo rischio.

allora...andiamo per ordine! parlando di Efamarine, posso dire ok pe rla posologia più risparmiosa dopo ma prima l'esborso è poco contenuto. Altresì aggiungo che quella è una dose, due capsule die, indicata non tanto per aga ma per il "normale benessere" dell'organismo. A mio giudizio, opinabilissimo eh, le quntità che si assumerebbero non risulterebbero sufficienti. Per questo preferisco puntare su altri elementi, in particolare sugli anti dht più potenti, stando agli studi. Goten, io non ho problemi di vertex. Sono intervenuto con tempestività con i primi segnali di cedimento da parte del frontale. La situazione è ancora buona ma la battaglia è decisamente tutt'altro che vinta. La finasterdide è stata decisiva nel bloccarmi l'evoluzione dell'aga sul frontale. Non dimentichiamo che il dht va cmq sempre "combattuto" perchè è quello che fa i danni maggiori. Il testo è affine allo stesso recettore ma 5 volte meno del dht, questo non va mai scordato. Agisce, tranne nelle persone predisposte o che ne hanno in "molto, libero ed in circolo" più lentamente del dht ma agisce. Per questo è mia intenzione valutare qualcosa che possa darmi dei risultati anche in questi termini. Mi dici dell'olio di canapa??? ma lo vorresti usare direttamente sul frontale??? lascia perdere! non servirebbe a molto perchè sono certo che la sua capacità di penetrazione e di raggiungere i follicoli, è quasi zero. Questo per ogni olio. Per un uso locale, potrebbe avere più senso l'olio di borragine che contiene la massima quantità di acido gamma linolenico ma fidati...non servirebbe!!! non arriverebbe al follicolo! zero! meglio un uso sistemico per sfruttarne le doti anti dht....cmq limitate ed inferiori alla fina, per intenderci. la liquirizia purtoppo non è così adatta per i collaterali, ne occorerebbe troppa con varie ripercussioni per il nostro organismo ma non è detto che non ci sia la possibilità di sfruttarne le proprietà in qualche maniera. Procurati dell'ortica e magari del cardo mariano...che tra l'altro è una panacea per il fegato. Contribuiscono ad alzare l'Sbgh e di conseguenza abbassare il testo libero...si spera! sulle dosi...beh, non v'è certezza assoluta ma guai a rinunciare in partenza! Cmq appena ho tempo, posterò qsa anche sul topic del tea verde, volevo ricollegarmi alle ultime e giuste considerazioni.