brit Inviato: 16 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 16 Luglio 2002 Ripeto,x l'ultima volta,che e'normale e comprensibilissimo disperarsi,ma entro i limiti. Cioe',che vogliamo fare? Ucciderci? E'grave e fa male,io non riesco neanche a immaginare come reagiro'quando saro'costretto a farmi la boccia a zero,sara'un dramma,di sicuro mi disperero' e mafùgari staro'malissimo per un periodo,ma se non reagiro' vorra' dire che non avro'sotto le palle che hanno invece le moltissime persone pelate che vedo in giro. tutto qui'... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
plastiko Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 frà hai scritto una bella cosa hehe secondo me io sono cambiato molto rispetto a un anno fà hai ragione cambiano le prospettive e davvero ti "forgi" il carattere! ...antonio per esempio mi ha detto che sembra che ultimamente non me ne freghi nulla dei capelli,o faccia finta che non ho il problema...ma in fondo non è un progresso anche questo? intanto le terapie le continuo...ma invece di privarmi di una cosa in + perchè ho un capello in meno,cerco di "prendere" + cose possibili dalla vita,appunto perchè mi sento un pò in debito poi xxxxx mercificare le proprie "sfighe" non è giusto,+ o - tutti se siamo su questo forum abbiamo avuto qualche problema,+ o - grave,ma poi discutere sulla gravità è stupido secondo me,perchè sono cose talmente personali e soggettive che io potrei piangere per cose per cui altri ridono...e viceversa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Visitatore Claudia Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 E bravo Plastiko, che bel post! Mi è proprio piaciuto. Caro Cuper, scusami mi sento chiamata in causa in quanto rappresentante del gentil sesso. Prima di tutto se scrivo in questo forum è perché anch'io perdo i capelli... Forse non è a.a., ma il risultato non cambia. E poi non si può veramente paragonare l'anoressia con l'a.a..... Di anoressia si muore, di a.a. no! Io avevo capito comunque che questo Forum serviva anche a sdrammatizzare, e sono proprio i post autoironici che mi hanno spinto a partecipare. xxxxx mi sono fatta matte risate leggendo qualche post. Ma MENO MALE!!!!! Veramente, non si può pensare a suicidarsi perché si perdono i capelli Certo, il problema può scatenare altri conflitti irrisolti, può essere la famosa goccia che fa traboccare il vaso, ma non date la colpa solo ai capelli allora... Comunque ricordate di sorridervi ogni mattina, fa bene al cuore Un abbraccio Claudia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
travis84 Inviato: 17 Luglio 2002 Autore Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 ca**o! non mi aspettavo cosi tanti post. Si avete ragione i problemi gravi sono altri non i nostri, sono daccordo. Comunque alcune volte si sottovaluta la potenza distruttiva della calvizie, distrugge la tua psiche non so ma sembra che con questo problema che hai qualcosa non va mai bene.Forse a lungo andare non ci fai piu caso, ma all'inizio è dura e in attesa delle nuove analisi incrocio di nuovo le dita che sia diversa la causa della mia caduta e che non sia a.a. P.S.:se no vi piace la candeggina, provero se mai mi verra in mente di farlo l'ammoniaca, oppure un acido bo forse è piu economico lo sgrassa piatti mo vediamo!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio79 Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Non è vero che l'alopecia fa soffrire solo chi è sbagliato di per se, anzi. Di solito a soffrire maggiormente sono proprio le persone più intelligenti e sensibili. Quando a 14 anni vidi un leggerissimo diradamento al centro della testa capii immediatamente. Di colpo mi si presentò davanti il futuro, vidi come i miei rapporti con il prossimo e con l'ambiente sarebbero cambiati. La prima reazione fu un rifiuto totale, mentii a me stesso dicendo che era solo una questione di sviluppo e che la situazione si sarebbe fermata lì (ovvero le stesse stron*ate che mi sentii dire dal medico di famiglia dopo qualche anno) ma dentro di me già sapevo. Un peso così un xxxxxno di quell'età non può e non deve averlo. Non è questione di avere le pa**e o meno, di sicuro non lo è a quell'età (e secondo me neanche a 18 anni). Riguardo ciò che diceva plastiko, per quanto mi riguarda fare finta di non avere il problema non è un passo avanti, tutt'altro. Da quella fase ci sono già passato qualche anno fa...finché ci sono gli amici con cui ridere e scherzare o magari qualche bel passatempo a lato va tutto bene ma per stare bene si deve stare bene con se stessi. Quando mi sono imbattuto per caso nel sito di salusmaster qualche mese fa ho ricominciato a soffrire per i capelli e vi posso dire che è stato un bene. Buona parte dei "pelati e felici" di cui parla plastiko nel suo post sotto sotto hanno la morte nel cuore, se ne sono fatti una ragione, ma sono ben lungi dall'essere felici. Ne ho visti tanti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
travis84 Inviato: 17 Luglio 2002 Autore Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 ultima cosa. sono daccordo con ciccio79 e mi dispiace che di questo problema ne sia affetto da 14. xxxxx diciamolo chiaro perdere i capelli a 17 anni e perderli a 30 sono due cose ben diverse quindi dottor careca non mi venga a raccontare che i problemi gravi sono altri, volevo vedere lei al mio post non puo capire come ci si puo sentire. poi diciamocelo in faccia oggi l'unica cosa che conta è l'immaggine, l'aspetto altrimenti sei tagliato fuori. Questo moralismo che mostrate mi fa vomitare è questa la realta di oggi i valori di un tempo sono stati buttatti nella tazza del ce**o, dai è cosi oggi tutto gira intorno all'immaggine e poi mi venite a dire che i problemi gravi sono altri, si è cosi ma anche la perdita dei capelli puo essere rapportata quasi dico quasi allo stesso livello. wake up!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
travis84 Inviato: 17 Luglio 2002 Autore Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 ciccio ca**o a 14 hai iniziato come puo essere? deve essere tremendo. Mi dispiace veramente. non piu cosa dire. vado a spararmi cocacola via endovena, basta la faccio finita, domani leggere sul giornale e in tv della mia morte, entrero nel guinnes dei primati come il primo morto per overdose di cocacola(piu economica della candegina) addio... sono depresso al massimo.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fra Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 noo ti prego !!travis con la candeggina in vena forse potresti salvarti (una possibilità c'è!!) ma la cocacola in endovena noo ...non farlo!! che dire ..mi pare che tutti abbiano ragione allo stesso tempo ,il problema della calvizie per certi versi non può essere considerato un problema se rapportato ad una infinità di altre cose ...ma se poi in fondo dentro noi stessi lo viviamo come il più pesante dei macigni ...allora non so ..forse è inutile mentire a se stessi ..credo che il problema della calvizie rimarrà tale a meno che ...1)non venga risolto ...2)ci si venga a confrontare con problemi più grossi che ci permettano di vedere tutto da un'altra angolazione..non sempre i problemi si sommano ..alle volte a determinate cose non si può far altro che soccombere o aprire gli occhi ... travis ,anche io ho iniziato a soffrire di calvizie in giovanissima età ...a 17 anni ..con compagni di classe che ti facevano sempre notare il problema (che stronzi) ..peredere i capelli a 17 e 30 anni sono due cose differenti ..forse troppo ..ma ultimamente è come se il mio cervello si stesse rifiutando di guardare alla mia testa futura (boccia)..sto vivendo al presente, sulle battute dei capelli ci rido sopra anche di gusto a volte ..forse perchè ho un cifro di amici diradati ..chissà ..le cose sono cambiate ..e ora ho problemi più gravi ..anzi a cui devo dare priorità ,forse allora è solo una distrazione ..non lo so ..come avrete capito nemmeno io ho risposte ,nemmeno io riesco a mettere in pratica le belle parole che vengono spese sulla vita ..ma forse ammettere questo è stato per me un valido punto di partenza per affrontare la cosa ... penso ad una cosa....che non centra un fico secco!!! il mio farmacista ..che cxxxx penserà di me ormai tra zoloft(antidepressivi x ansia) ventolin(allergie) ,proscar ,colliri vari xanax, minoxidil!! mi viene quasi da ridere !!..penserà che sono ipocondriaco?? ..ma ke kazz me ne frega Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cuper Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 x Claudia: carissima non sentirti parte in causa, mi riferivo alle persone che non hanno questo problema ovvio, sai il mondo è pieno di persone prodighe di consigli poi quando tocca a loro non sanno che pesci prendere. Ogni tanto in tv vedi che so una ragazza su una sedia a rotelle in una trasmissione dove una serie di persone gli dice " devi farti forza", "devi uscire di casa", "la vita è bella"," devi reagire", ma che caxxo ne sanno loro che le gambe le usano tutte e due? Se fosse un' altra ragazza su una sedia a rotelle a dirgliele queste cose allora si che sarebbero credibili. Pensa, le persone che rompono più i c......i a mia moglie per fare il secondo figlio non ne hanno neanche uno. Spero tu abbia capito il senso e mi scuso con gli altri utenti per essermi dilungato. Con affetto Cuper. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jined Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Careca, non direi che "perdere il lavoro" si trovi sullo stesso piano di gravita' di "lutto improvviso" e "male incurabile"... Di lavoro prima o poi se ne trova sempre un'altro, e perdere un lavoro non e' sempre un male. Sono in disaccordo anche con il resto del tuo messaggio.. Insomma, da quando scrivo in questo forum so di averne scritte tante di stronzate, ma stavolta e' il tuo turno. Con affetto e senza rancore, Kim Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dr.Careca Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Il mio post aveva solo l'intento di sdrammatizzare l'argomento e non certo di offendere qualcuno (lo avevo premesso)! Ognuno vede i propri problemi come se esistessero solo quelli e niente altro! Crescere (non solo fisicamente) significa aprirsi anche alla realtà nella sua totalità anche se sono banalità (come qualcuno dice) da Costanzo Show o "stronzate" che il sottoscritto scrive. Provate a parlare delle problematiche dell'apolecia androgenetica e di intenzioni suicide a 18 anni (candeggina, coca-cola o fanta fa lo stesso) ad una malato terminale, a una persona che vive su una sedia a rotelle, a chi non ha nulla e crepa di fame e di stenti (ce ne sono tante di persone al mondo in queste condizioni sicuramente molte di più di quelle che sono colpite dall'alopecia androgenetica!) . E' cosi basso il valore che date alla vostra esistenza? Eppure non siete che all'inizio! Dopo aver vissuto 20 anni o poco più tutto si riduce a qualche manciata di capelli in più o in meno sulla testa?! Tutta la vita di un essere umano e tutte le sue capacità di dare e ricevere nel cammino della sua esistenza sono collegate e condizionate indissolubilmente solo da qualche capello in più o in meno? Al di là dello sfogo, comprensibilissmo sulle righe di questo Forum, se la situazione è questa penso che l'intervento di un dermatologo, da solo, possa fare proprio poco. Beijinhos..........Careca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Geronimo Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Chi è veramente depresso ed ha seriamente maturato l'intenzione di farla finita non trova il tempo di venire a raccontarlo su un forum. Gli aspiranti suicidi molte volte si chiudono in se stessi, addirittura non lasciano trasparire nulla del loro dolore all'esterno e nessuno (parenti o amici) è in grado di prevedere il gesto disperato che compiranno. Quindi, prima di venire a scrivere certe cazzate sul forum parlando di iniezioni di candeggina, sarebbe opportuno riflettere attentamente nel rispetto di chi il dolore (quello vero)e le sfighe della vita le ha provate veramente. Ho l'impressione che su questo forum ci sia molta gente che tutto sommato vive una vita beata, alla quale piace fare del vittimismo patetico cercando la commiserazione e la compassione degli altri...e non mi riferisco soltanto al nostro amico travis. Caro jined, non so se tu sia un lavoratore, uno studente mantenuto da papà o cosa comunque sappi che la perdita del lavoro costituisce per alcune persone un vero dramma che in alcuni casi può portare anche al suicidio. Te lo dice uno che ha rischiato recentemente di rimanere disoccupato e fortunamtamente è riuscito a risolvere bene la situazione in extremis. Il lavoro rappresenta la dignità e la realizzazione di un individuo, dirigente d'azienda oppure netturbino non ha importanza. Dovrebbe essere un diritto garantito dalla Costituzione ma nel nostro paese purtroppo il lavoro è una risorsa spesso introvabile, come in alcune realtà del Meridione. Dipende poi dalle circostanze ma se hai a casa una famiglia da mantenere, il mutuo della casa da pagare posso garantirti che non c'è molto da stare allegri. Inoltre non è detto che riesci sempre a trovarne e se ci riesci devi magari accontentarti di una mansione ( e di una retribuzione) che non rispecchia le tue capacità e le tue aspirazioni. Quindi, nel cumulo di stronzate che hai sparato finora, mettici anche questa! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
brit Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 In parte Careca ha ragione. E'bruttissimo,fa malissimo,specie a 14 anni cxxxx. Ma prima o poi bisogna reagire. Bisogna,e'necessario. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fra Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 careca non ha scritto affatto stronzate !!..questo è quello che penso..abbracci a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilcalmo Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Ognuno rimane sempre delle sue idee,e questo si sa.I problemi propri chissa,perchè sono sempre piu' gravi di quelli altrui,ma davvero esiste un metro per misurare il disagio?Questo è il forum dei problemi psicologici o sbaglio?Penso che ognuno abbia il diritto di scrivere cio' che vuole,ma non essere giudicato solo perchè,si vive una storia differente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio79 Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Careca mi dispiace ma stai accumulando una banalità dopo l'altra..."crescere", "aprirsi", ma che significa? Io a 18 anni voglio andare al mare, stare con una bella ragazza, giocare a pallone ed uscire con gli amici, senza pensare al domani come ad un buco nero. Non voglio parlare con un malato terminale, non voglio pensare alla fame nel mondo, il mio compito è quello di vivere una vita piena e felice in relazione alla mia età, al mio tempo ed al posto in cui vivo. L'A.A. me lo impedisce? Sì, spesse volte è così e per questo è da considerarsi una malattia sociale a tutti gli effetti. Penso abbiate letto tutti le esperienze di Underdog, una persona intelligente, sensibile, eppure non è riuscito a sfangarla se capite cosa intendo. Io stesso mi sembro avviato su di una strada simile e la cosa mi spaventa, lo stesso Underdog mi capirà di sicuro. Poi xxxxx parliamoci chiaro, se uno è felice davvero e se ne frega non frequenta un forum sulla caduta dei capelli. Credo che quelle che escono ogni tanto sul forum come lezioni di vita siano le piccole bugie che ci si racconta ogni mattina prima di andare a scuola/lavoro per tirare avanti. Il punto è che tirare avanti pensando a chi sta peggio di noi non credo sia il miglior modo di glorificare la vita, con buona pace di Careca... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
boro Inviato: 17 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 17 Luglio 2002 Under aspettiamo un tuo post! Abbracci Miao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
plastiko Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 Ciccio79 e infatti sei sensibile,così sensibile che non hai capito il senso del post! e nemmeno le parole! ma quando mai ho detto o inteso pelati e felici? cioè detto da una persona che usa così smodatamente sito e forum è da matti no? ho detto che rinchiuderti in te stesso per star male invece di tirare fuori le palle per viverti le cose...secondo me non è una cosa che ti aiuta,ricordati se stai bene il tuo organismo lo sente. ..fidati amico ho passato tutto,e mi sono rialzato è difficile,ma piangersi addosso è stupido,lo faccio anche io,però nulla toglie che sia stupido e inutile. ..NON ho detto ke chiudo gli occhi difronte a un problema o ai problemi,ma solo di rivalutare la scala dei valori! (poi era la considerazione di un'altra persona). Cià. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fra Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 ciccio ,se rileggi anche quello che ho scritto io capirai che non abbiamo così differenti punti di vista ...nessuno ti sta dicendo che DEVI ESSERE FELICE!!! A PRESCINDERE DAI CAPELLI!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
travis84 Inviato: 18 Luglio 2002 Autore Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 chiaramente scherzavo sul suicido tramite iniezione endovenale. ma la situazione è cosi drastica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dizzy Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 credo che tuttti quelli che hanno letto il mio post di tempo fa abbiano capito cosa penso ,e di solito sono spesso in chat ho avuto occasione di parlare con travis84 o con il grandissimo underdog (che ringrazio sempre x il suoi consigli) mah io non mi esprimo ma rimango triste lo stesso xxxxx venite spesso in chat a parlare e a sentire le esperienze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dr.Careca Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 Ciccio 79 riporto un brano del tuo post: "Io a 18 anni voglio andare al mare, stare con una bella ragazza, giocare a pallone ed uscire con gli amici, senza pensare al domani come ad un buco nero. Non voglio parlare con un malato terminale, non voglio pensare alla fame nel mondo, il mio compito è quello di vivere una vita piena e felice in relazione alla mia età, al mio tempo ed al posto in cui vivo." OK perfetto non fa una grinza! Ma sei sicuro che tutto questo ti sia "dovuto"?! Sei proprio sicuro che tutto quello che vuoi e che non vuoi si realizzi nella tua esistenza?! E gli altri?! Tutti quelli che per sfortuna o "perchè sono nati o vivono in un luogo NON adeguato al loro tempo e alla loro età" e non possono avere (nè forse avranno mai) tutto quello che a te è "dovuto" (sono tanti)........ che fanno??!.......Li facciamo sparire?! Forse per te il mondo esiste unicamente in quanto esisti solo tu e in funzione di soddisfare i tuoi bisogni..........o sbaglio?! Beijinhos............Careca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jined Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 Caro Careca, Non si puo' usare un'unita' di misura per la sofferenza, perche' e' un elemento dinamico. Puoi dire che morire di cancro e' piu' grave di perdere i capelli, usando il metro oggettivo della gravita' dei mali, dei valori statistici applicati alla massa, ma questo non ha niente a che fare con l'esperienza viva del singolo individuo la cui percezione e' formata in base alle proprie esperienze, alla propria mente, alla propria sensibilita' ed al proprio stile di vita. Puoi dirmi che secondo te se PIPPO dice che soffre per l'alopecia quanto PAPERINO che sta morendo di cancro, e' un'amenita' per la societa'. E sono daccordo con te. Puoi dirmi che oggettivamente il cancro e' piu' grave dell'alopecia come piaga sociale, e sono daccordo con te. Ma quando mi dici che PIPPO non sta soffrendo come PAPERINO, allora non sono daccordo con te. Nell'unita' di misura soggettiva c'e' sempre qualcosa che ha un'intensita relaticamente alla formazione dell'individuo stesso, indipendentemente dalla sua misurabilita' pratica dei canoni della societa'. Secondo il tuo principio, tu dici "ma non fare il ridicolo..." a chi ha un cancro alla pelle, dicendo pensa a chi ha un tumore al cervello!! Tu dici che chi strilla per un'unghia incarnita, non deve prendersela perche' c'e' chi ha un'ustione di terzo grado che e' dieci volte piu' dolorosa... Ma cosa ne sa quell'individuo di un'ustione??? Noi misuriamo la sofferenza istintivamente in base ad una serie di canoni di vita e non abbiamo controllo su di essa, non migliora la situazione pensando che c'e' chi soffre di piu' perche' c'e' sempre chi soffre di piu' di QUALSIASI male...c'e' sempre di peggio della fame del mondo...c'e' sempre di peggio di tutto. Anche io sto soffrendo, ho l'alopecia...meno grave di altri, sono stempiato, ma c'e' gente della mia eta' completamente diradata o pelata. Ok, vieni qui e dimostrami che loro soffrono piu' di me, se ci riesci ti do ragione, perche' io so che io soffro come loro o forse di piu' (non lo sapremo mai). GERONIMO: Mi fai ridere. La gente non ha voglia di lavorare, se hai voglia di lavorare la mattina vai ai mercati generali ed aiuta a scaricare la frutta, oppure impara un mestiere creativo qualsiasi (grafica, restauro o che sia..) e venditi. Se invece per lavoro intendi quelli che stanno con il cxxx al caldo per 8 ore aspettando di timbrare il cartellino, sono contento che quando dal cielo gli piove un bel calcio in cxxx cosi' cominciano a darsi da fare. Comunque non e' il forum giusto per parlare di politica, ma di fatto ogni volta che ho voluto LAVORARE veramente il lavoro l'ho trovato. Abbracci, Kim Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Geronimo Inviato: 18 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 18 Luglio 2002 Come la fai facile caro jined! Molto riduttiva la tua concezione del lavoro, forse ad Avalon avete la piena occupazione. Io passo otto ore alla scrivania ma stai tranquillo che non rubo lo stipendio proprio a nessuno. Questo mi fa capire che probabilmente non hai mai lavorato veramente. Comunque, se un giorno le circostanze della vita ti porteranno a scaricare i camion all'ortomercato oppure a fare il turnista (uscire di casa alle dieci di sera per tornare alle sei della mattina), ti posso garantire che avrai meno tempo e meno voglia di stare davanti allo specchio a farti le menate per i capelli che cadono. Buonanotte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
khil Inviato: 19 Luglio 2002 Segnala Share Inviato: 19 Luglio 2002 Sono daccordo con me stesso,come al solito, e stavolta anche con una delle righe scritte da Careca,quando dice che in certi casi il dermatologo non basta... Forse la sua è solo una provocazione,io,per la mia parte,ho sempre sostenuto la necessità di presentare l'ipertrofia della dimensione angosciosa dell'alopecico al cospetto di uno scrutacervelli.Sono poi solo sommariamente daccordo con la tesi secondo cui rapportandosi alla realtà in tutti i suoi aspetti più tragici e ineluttabili l'incipiente calvo possa diversamente dimensionare il suo problema e trarne quindi giovamento:questo infatti è vero,ma solo per chi si trova in certo equilibrio psico-comportamentale,cosa certo più facile da ottenere a 30 che non a 20 o peggio 15 anni. Si possiede,a mio avviso,tale capacità adattiva soprattutto,anche se certamente non solo,perchè alcuni di quei fatti brutti di cui si parla ci sono accaduti personalmente, o ci hanno toccato molto da vicino,e ancora una volta è più difficile anche se non insolito che un ragazzo di 15 o 18 anni senta il problema di dover essere licenziato o venga colpito da un tumore. Sono insomma le nostre singole esperienze emotive e psichiche che ci segnano, forgiandoci in qualche modo.Ancora difficile reputo che ciò possa accadere perchè qualcuno,pur saggiamente,ci spinge a rapportarci a"cose ben peggiori".Sono ovviamente al di là di ogni sospetto,ho scritto post assolutamente diretti e provocatori di una una certa direttrice di indagine,quindi tranquillamente posso affermare che la soffernza di questi xxxxx è spesso lecita,mai però nelle dimensioni che assume.Ma,e veniamo al punto,questo pensiero abnorme riferito all'alopecia androgenetica non è,per me,da mettere in relazione ad una mancanza di carattere o spessore della persona,ma,ahimè,a qualcosa di più grave che riguarda,sottende o inerisce la sfera della psiche intesa come struttura ormai formata e composta.Mi spiego meglio con degli esempi conosciuti da molti:all'oncologo whybob,"palluto emigrante"(cito me stesso!)vincitore di concorsi e "abituato ad essere sempre primo in tutto ciò che facevo" (cito lui adesso e prendo,come nei casi successivi, per buono quanto i diretti interessati affermano di sè) non credo che possa mancare il carattere nel senso in cui lo intende Careca,cioè,credo,la capacità di misurasi con le avversità del reale,contrastarle e superarle,non credo lo si possa considerare un xxxxxno viziato che crede tutto gli sia dovuto senza sudore. EPPURE.Eppure tutti ricorderanno l'angoscia leopardiana di questo certo più che trent'enne di fronte ai suoi caduchi capelli.E allora, come la mettiamo? E ancora:underdog, non passa certo per essere uno smidollato giovincello,ma il problema dei capelli,se è vero,ripeto,ciò che scrive,lo ha segnato duramente. Lottatore,infine,che da par suo si sposta a lavorare in Olanda superando mille difficoltà,ma è devastato letteralmente dal problema calvizie. Questi xxxxx non mancano di carattere e di voglia di affrontare gli eventi,ma sono con discreta probabilità e in misura da indagare tre sociopatici.In questo senso la risposta al problema calvizie è cruciale,per me,nel fare da cartina tornasole rispetto a problematiche più o meno strutturate e già da molto esistenti e che,se non affrontate,queste sì,porteranno dolore,diciamo,ancora più vero. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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