La televisione italiana

[Gurg]

io non ho la televisione quindi fatico a dare giudizi oggettivi ma...

 

http://uk.youtube.com/watch?v=65lir9fpQzc&...ted&search=

 

oddio...

 

pero' la pupa e il secchione sono ovviamente costruiti, e' oggettivamente impossibile non riconoscere hitler o i beatles.

Modificato 6 Luglio 2007 da Gurg

[darko]

la televisione la fanno gli spettatori...la gente questo vuole

[Gurg]

mmh, non sono d'accordo, Arbore era di gran classe e faceva audience. Magari si puo' discutere sul fatto che non ci sia piu' nessuno al livello. Ma, ripeto, io non posso dare giudizi su cosa dovrebbero fare o chi dovrebbero rilanciare.

 

io comunque trovo che nella classifica del trash la scena di bettarini avrebbe potuto scalare qualche posizione. la sesta mi sembra ingiusta, meritava di piu'

Modificato 6 Luglio 2007 da Gurg

[Brasileiro]

Il concetto di televisione pubblica / gratis è superato. Se vuoi televisione di qualità paghi. Altrimenti ti rassegni a dover vedere ciofeche. Semplice e poco romantico per chi è cresciuto con programmi di grande qualità e associa una funzione sociale alla televisione.

 

Adesso è semplicemente un bene di consumo, che commerci ad un determinato prezzo.

 

Personalmente se creassero una televisione a pagamento che trasmettesse esattamente (MA PROPRIO ESATTAMENTE) il palinsesto di 30 anni fa giorno per giorno e ora per ora nella sequenza originale sarei il primo a pagare l'abbonamento, anche a caro prezzo.

 

Non capisco perchè a nessuno di quelli della RAI è venuta in mente una cosa del genere, sarebbe un business enorme, e il procedimento emotivo psicologico è esattamente quello di mettere un vecchio cd (o un disco) sul lettore ed ascoltarlo.

 

C'è una manica di nostalgici mezz'età che darebbe mezzo portafoglio per avere l'impressione di toccare i propri ricordi.

Modificato 6 Luglio 2007 da Brasileiro

[Gurg]

Il concetto di televisione pubblica / gratis è superato. Se vuoi televisione di qualità paghi. Altrimenti ti rassegni a dover vedere ciofeche. Semplice e poco romantico per chi è cresciuto con programmi di grande qualità e associa una funzione sociale alla televisione.

 

Adesso è semplicemente un bene di consumo, che commerci ad un determinato prezzo.

 

ma sei d'accordo con me che la scena di bettarini avrebbe meritato di scalare almeno 4 posizioni? :supersorriso: almeno sul podio

[darko]

 mmh, non sono d'accordo, Arbore era di gran classe e faceva audience. Magari si puo' discutere sul fatto che non ci sia piu' nessuno al livello. Ma, ripeto, io non posso dare giudizi su cosa dovrebbero fare o chi dovrebbero rilanciare.

 

Io la vedo invece come il segno tangibile del cambiamento della società.

In parallelo, guarda come l'esplosione dei giornali simil-novella sia non contrastabile.

[Gurg]

 mmh, non sono d'accordo, Arbore era di gran classe e faceva audience. Magari si puo' discutere sul fatto che non ci sia piu' nessuno al livello. Ma, ripeto, io non posso dare giudizi su cosa dovrebbero fare o chi dovrebbero rilanciare.

 

Io la vedo invece come il segno tangibile del cambiamento della società.

In parallelo, guarda come l'esplosione dei giornali simil-novella sia non contrastabile.

 

e noi che tanto idolatriamo la stampa inglese per esempio, nemmeno ce la passiamo cosi' male. In UK il quotidiano piu' venduto e' il Sun che, oddio, ha sempre un suo perche' :innocente: purtuttavia...

[darko]

 "Nel 1981, dopo una breve reggenza di Bernard Shrimsley, Kevin Calder McKenzie diventò direttore della testata, rendendola ancora più pungente e dedita al pettegolezzo, tanto è che spesso se ne parlò come “gunter press”, ovvero come giornalismo spazzatura. [u]Incominciò, infatti, l’epoca degli scoop inventati di sana pianta che portarono il “Sun” a perdere in credibilità e copie vendute".[/u]

 

Lo scoop tirerà anche lì, almeno, a differenza nostra, non godono nella consapevolezza di essere presi per il cxxx

 

idolatrare la stampa inglese?? :blink:

[castano_chiaro]

Io dico solo una cosa:

 

W LA TELEVISIONE SPAZZATURA.

 

questa è una società dove la gente non ha valori e si merita questo tipo di Televisione. non a caso eventi importanti, dibattiti e avvenimenti culturali hanno uno share da piangere mentre la scxxxxttata tra Ggarbi e la Mussolini a Pupe e secchioni o quella tra la elia e la Ayda Lesbica hanno fatto più audience di tutti.

 

e poi diciamocelo chiaramente uno che torna a casa dopo una giornata difficile da disoccupato (o studente universitario è uguale) stressato da canne e manifestazioni secondo te cel'ha la testa di mettersi a sentire un programma culturale?

 

in italia sono le cagate del genere e le partite di calcio ad averci la meglio xciò di cosa ci lamentane? e la tv di stato ah già quasi dimenticavo, la tv di stato è ancora peggio xchè la paghiamo noi e a me rode di dovermi sorbire gente come SAn Toro, CElentano, Biagi e compagnia, pagati profumatamente per ripetere le solite fesserie antiberlusconi.

 

la sinistra si dimostra vecchia anche in questo xchè non ha capito che tante critiche hanno fatto guadagnare a berlusconi altri enormi consensi.

 

si salva solo PIero ANgela con Quark.

[darko]

castà, quello che fuma secondo me sei tu...

 

metteresti la politica e Berlusconi anche dentro la minestra....

Modificato 6 Luglio 2007 da darko

[LittleBastard]

Io non guardo la telivisione da più di sei anni.

Solo Sky..

E poi non c'è nulla di più rilassante dei documentari del National Geographic.

[castano_chiaro]

castà, quello che fuma secondo me sei tu...

 

metteresti la politica e Berlusconi anche dentro la minestra....

 

Na le kanne son da comunisti, noi della Borsa facciamo altro..... :lol:

 

nb: si è vero, mi piace berlusconi non come persona ma per dove è arrivato. chiudiamo qui sennò iniziamo d'accapo con craxi etc. e sapete come la penso: per me craxi andava beatificato e poi fatto santo.

 

cmq vi allego una bell'issima foto dell'epoca :lol:

 

inchinatevi avanti a due uomini che hanno fatto l'italia! :clap:

 

[curvadong]

La gente guarda quello che capisce, i programmi non hanno (più?) scopo pedagogico poichè rispondono solo all'audience.Il resto lo fanno i sociologi e i politici che giustificano il peggio del peggio nel nome della rivalutazione dei contenuti 'veri', popolari, democratici, trasversali e certo artistici (spesso di 'strada' ovviamente).Insomma il mondo è dei cretini.La legge nn ammette l'ignoranza ma lo stato sì e anzi la coltiva di fatto, a sancire una divergenza insanabile.Quando sarà obbligatorio laurearsi in filosofia al pari di pagare il bollo annuale tutto questo sparirà, sai che noia direbbe Gurg, Castano che discetta di holderlin, grasso e calvo sul forum del circolo culturale 'etica che ti medica'.......

[LittleBastard]

..che belli i post di Curva.. ora mi ricordo perchè mi ero innamorato... :D