castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 @Castano: :lol: :lol: :lol: mi va benissimo ridere e sono il primo a divertirsi x una vignetta. Basta che la satira funzioni nei 2 sensi, ok? Niente più giornalisti al confino xchè sgraditi a sua maestà (biagi, santoro, ecc.) Certo e voi di Sinistra come la mettereste se Berlusconi avesse piazzato uno come Emilio Fede in prima serata su Raidue??? sentiamo sentiamo..... Santoro come Celentano hanno utilizzato una RETE DI STATO per fare POLITICA quando erano stipendiati da TUTTI i cittadini e i cittadini (per fortuna) non sono tutti di sinistra. non puoi fare questo discorso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Scusa ma pensavo più o meno avessi capito su che posizioni sono :34: Ti ho fatto il nome di Ichino come di un riformista di cui condivido il ragionamento, e se ho capito bene dovresti apprezzare anche tu (ti ricordo anche che lo stesso è iscritto alla CGIL). Quello che mi lascia perplesso è ad es. una tua frase di qs tipo: Queste mi sembrano critiche troppo severe e che non tengono conto dei risultati ottenuti, seppur parziali, ma comunque importanti. Alla fine se vuoi, per semplificare, io tengo che l'esperienza di qs governo sia tutto sommato positiva, vada incoraggiata e sostenuta. Tu? ci siamo arrivati alla fine.Questa critica non è mia ma è generalizzata presso tutta la sinistra riformista, rispetto alla quale si tratta di schierarsi in modo preciso, visto che anckio ho votato questo governo."Il governo va incoraggiato" dice tutto e nulla, qui si tratta di definire con onestà intellettuale il valore di quanto fatto adesso non sulla base di quello che verrà fatto se e quando o di quanto non è stato fatto dal precedente governo, ma sul suo peso specifico netto attuale. torno a farti la domanda:ti sei accorto del dibattito interno alla sinistra di questi mesi? ti occupi del travaglio del nascituro partito democratico? conosci i correntoni, i dissidenti e i contrari senza se e senza ma? credi che la sinistra italiana abbia bisogno di evolvere in qualcosa di diverso? fai dei raffronti con le sinistre europee? Fermo restando la necessità espressa da Curvadong di mantenere un contegno educato nella discussione delle rispettive posizioni, mi sono sempre chiesto come i liberali conservatori possano dare il loro voto ad un partito totalmente privo di dialettica interna, privo di correnti, che esclude in via di principio qualsiadi dibattito interno che possa nuocere alla figura del suo leader. Se questo accadesse in un qualsiasi partito della sinistra si parlerebbe di assolutismo e di privazione della libertà di critica. Ma il fatto che Forza Italia, il primo partito in Italia, sia completamente privo di dialettica interna, (dialettica vera, non quella simulata dalle sfumature sui singoli temi) non importa nulla a nessuno dei liberali che fanno l'esamino di democraticità alla sinistra. probabilmente molti ti risponderebbero, in modo speculare a quanto viene fatto di qua, che tutto è meglio piuttosto che mandare al governo caruso, diliberto e rizzo. questa ovviamente non è una motivazione plausibile, purtroppo a mio avviso non lo è nemmeno il suo reciproco a sinistra, anche se le due configurazioni sono molto diverse tra loro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anyway Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Certo e voi di Sinistra come la mettereste se Berlusconi avesse piazzato uno come Emilio Fede in prima serata su Raidue??? sentiamo sentiamo..... Santoro come Celentano hanno utilizzato una RETE DI STATO per fare POLITICA quando erano stipendiati da TUTTI i cittadini e i cittadini (per fortuna) non sono tutti di sinistra. non puoi fare questo discorso. :D :D :D Infatti l'ha fatto: "Punto e a Capo" condotto da G. Masotti (giornalista CDL), in prima serata su Rai2. Poi la trasm. è naufragata, per mancanza di ascolti, ma io vedo tranquillamente il direttore del Giornale tenere una trasmissione. Poi so che il direttore del Tg2 fa tuttora riferimento alla CDL, insomma condivido che la lottizzazione Rai fa schifo, però non è tutta a senso unico. E soprattutto chi decide che Celentano è un pericoloso comunista e va allontanato? Attenzione che ci vuole poco ad arrivare alla censura e a pratiche da ventennio... preferisco far parlare tutti e poi decidere di testa mia piuttosto a qualcuno che decide per me... torno a farti la domanda:ti sei accorto del dibattito interno alla sinistra di questi mesi?ti occupi del travaglio del nascituro partito democratico? conosci i correntoni, i dissidenti e i contrari senza se e senza ma? credi che la sinistra italiana abbia bisogno di evolvere in qualcosa di diverso? fai dei raffronti con le sinistre europee? Rispondo brevemente alle tue domande: sì :D Curva permettimi di farti io una domanda adesso. In queste condizioni, se fossi tu su uno scranno di Palazzo Madama, il tuo voto al governo lo daresti o no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gurg Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 (modificato) Fermo restando la necessità espressa da Curvadong di mantenere un contegno educato nella discussione delle rispettive posizioni no, dai, almeno una discussione trasformiamola in rissa pura! viuleeeeeeeeeeeeeeeenzaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!! tutti che insultano tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! anche solo come sfogo terapeutico...! una soltanto Modificato 26 Febbraio 2007 da Gurg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 :D :D :D Infatti l'ha fatto: "Punto e a Capo" condotto da G. Masotti (giornalista CDL), in prima serata su Rai2. Poi la trasm. è naufragata, per mancanza di ascolti, ma io vedo tranquillamente il direttore del Giornale tenere una trasmissione. Poi so che il direttore del Tg2 fa tuttora riferimento alla CDL, insomma condivido che la lottizzazione Rai fa schifo, però non è tutta a senso unico. E soprattutto chi decide che Celentano è un pericoloso comunista e va allontanato? Attenzione che ci vuole poco ad arrivare alla censura e a pratiche da ventennio... preferisco far parlare tutti e poi decidere di testa mia piuttosto a qualcuno che decide per me... E tu hai il coraggio di paragonare una trasmissione di tale masotti sconosciuto alle cronache con personaggi come santoro e celentano? dico ma ci fai o ci sei? voi di sinistra avete sempre una risposta per tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anyway Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 E tu hai il coraggio di paragonare una trasmissione di tale masotti sconosciuto alle cronache con personaggi come santoro e celentano? dico ma ci fai o ci sei? voi di sinistra avete sempre una risposta per tutto. C'è del vero in quel che dici cast, è un fatto che gli uomini di "cultura" di cui dispone la destra, intesi come giornalisti, scrittori, registi, attori, musicisti, ecc. ecc. sono in numero assai inferiore, per cui il meglio che si riuscì a raccattare fu Masotti :lol: :lol: Questa è un'altra domanda interessante, come mai non si trova mai nessuno a parte l'ultra-riciclato Barbareschi? :D E non te la prendere se ti rispondo... più che altro non ti fissare con questa destra/sinistra, quanto farebbe bene all'Italia un po' meno ideologia... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 probabilmente molti ti risponderebbero, in modo speculare a quanto viene fatto di qua, che tutto è meglio piuttosto che mandare al governo caruso, diliberto e rizzo. questa ovviamente non è una motivazione plausibile, purtroppo a mio avviso non lo è nemmeno il suo reciproco a sinistra, anche se le due configurazioni sono molto diverse tra loro. Allora qui c'è però una pesante falla logica e metodologica nella risposta di chi risponde come dici tu. Perchè se una parte del paese (storicamente maggioranza) si organizza per essere rappresentata in modo accettabile, non può, di fronte ad una domanda del genere dire "eh sì però voi non siete meglio". Insomma è un po' come il calciatore che beccato al controllo anti doping punta il dito contro tutti gli altri colleghi che lo fanno regolarmente: questo non diminuisce la gravita del suo gesto. Il presunto (o vero) avvitamento della Sinistra intorno a se stessa non giustifica nè pone all'altra parte l'obbligo di scegliersi come rappresentante un leader che crea una formazione politica di preteso stampo liberale ma che poi non permette di fatto che nessuna discussione tesa a rimuoverlo dalla leadership possa avere vita reale. Non mi sembra che Berlusconi sia l'unica politico che possa costituire una alternativa alla sinistra. Sta di fatto che la gente, continua a dargli forza. fregandosene di queste storture macroscopiche. Insomma di tutti i politici all'interno dell'arco costituzionale, Berlusconi è l'unico che all'interno del suo partito non ha e non avrà nessuno che lo potrà contestare o rimuovere come leader politico. La verità è che in FI non c'è vero dibattito democratico e discussione politica aperta. Suggerisco a chi ripone o ha riposto fiducia in lui di valutare questo aspetto, all'estero molto importante nella valutazione della politica italiana, per capire che cosa Berlusconi ha rappresentanto e rappresenta in negativo per l'immagine del nostro paese. Se un partito ha nel suo DNA il rifiuto per la dialettica interna, come può gestire una esterna con credibilità? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 (modificato) C'è del vero in quel che dici cast, è un fatto che gli uomini di "cultura" di cui dispone la destra, intesi come giornalisti, scrittori, registi, attori, musicisti, ecc. ecc. sono in numero assai inferiore, per cui il meglio che si riuscì a raccattare fu Masotti :lol: :lol: Questa è un'altra domanda interessante, come mai non si trova mai nessuno a parte l'ultra-riciclato Barbareschi? :D E non te la prendere se ti rispondo... più che altro non ti fissare con questa destra/sinistra, quanto farebbe bene all'Italia un po' meno ideologia... Scusami ma stai mischiando come al solito le carte. se l'argomento è che la politica non può usare la televisione di stato che è dei cittadini (tutti non solo quelli di sinistra) per fare politica verso la classe avversaria non vedo cosa c'entri ora il confronto tra chi ha il numero maggiore di giornalisti, scrittori ecc. la questione è che la politica pardon la sinistra ha usato trasmissioni come quella di celentano e santoro per attaccare e screditare l'avversario berlusconi e in generale forza italia. se andiamo a trasmissioni come anno zero di santoro di è accusata la cdl di collusioni con la mafia ma si è evitato di parlare di certe conoscenze del ministro della giustizia mastella. eppure di scheletri nell'armadio non ne ha solo berlusconi ma si è parlato sempre e solo di quelli. se andiamo a rockpolitic si è fatta una satira vergognosa contro berlusconi con l'aiuto di benigni con attacchi gratuiti mai visti onestamente su una rete mediaset contro prodi e l'unione. si potrrebbe continuare con ballarò..... e alla fine siete tutti li a mettere in mezzo emilio fede che conduce un tg di 1/2 ora alle 7 della sera che lo guardano solo i pensionati con trasmissioni del SERVIZIO PUBBLICO che pagano TUTTI I CITTADINI. come vedi il discorso non regge. Modificato 26 Febbraio 2007 da castano_chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anyway Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Scusami ma stai mischiando come al solito le carte. se l'argomento è che la politica non può usare la televisione di stato che è dei cittadini (tutti non solo quelli di sinistra) per fare politica verso la classe avversaria non vedo cosa c'entri ora il confronto tra chi ha il numero maggiore di giornalisti, scrittori ecc. la questione è che la politica pardon la sinistra ha usato trasmissioni come quella di celentano e santoro per attaccare e screditare l'avversario berlusconi e in generale forza italia. se andiamo a trasmissioni come anno zero di santoro di è accusata la cdl di collusioni con la mafia ma si è evitato di parlare di certe conoscenze del ministro della giustizia mastella. eppure di scheletri nell'armadio non ne ha solo berlusconi ma si è parlato sempre e solo di quelli. se andiamo a rockpolitic si è fatta una satira vergognosa contro berlusconi con l'aiuto di benigni con attacchi gratuiti mai visti onestamente su una rete mediaset contro prodi e l'unione. si potrrebbe continuare con ballarò..... e alla fine siete tutti li a mettere in mezzo emilio fede che conduce un tg di 1/2 ora alle 7 della sera che lo guardano solo i pensionati con trasmissioni del SERVIZIO PUBBLICO che pagano TUTTI I CITTADINI. come vedi il discorso non regge. Ti scuso figurati, e nessuno vuole toccare E. Fede, ci tengo alla satira :D :D Però ribadisco, dire: "se andiamo a rockpolitic si è fatta una satira vergognosa contro berlusconi con l'aiuto di benigni con attacchi gratuiti mai visti onestamente su una rete mediaset contro prodi e l'unione." vuol dire che vuoi limitare la satira, e non mi sta bene, ti chiedo di nuovo, chi decide quale satira va bene e quale no? Ma lo sai che in tutti i paesi del mondo si critica il governo pesantemente e nessuno si scandalizza (ti ricordo Watergate, etc.)? Vogliamo tornare alla censura preventiva di stato? Biagi è uno dei più grandi giornalisti italiani, un moderato che ama criticare senza peli sulla lingua, anche lui meritava di essere estromesso? Va bene la Rai è pagata dai cittadini, ma proprio per questo non voglio vedere censure, come ti ho detto c'è una trasmissione del direttore del Giornale, quella rappresenterà le idee della dx, no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
billo Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Credo che l Italia non riesce a riprendersi per un fatto tipicamente italiano:non esiste la meritocrazia.Nemmeno anzi,soprattutto,per i politici. Basta informarsi sulla vita dei singoli personaggi,vi accorgerete che tutti o quasi ,senza una vera gavetta ,si sono ritrovati questo o quel ministero;se io mi reputo di sinistra e voto per sto cxxxx di Prodi ,mi ritrovo al parlamento gente come Caruso,figlio della buonissima borghesia beneventana,intento a coltivare marijana al parlmento,Mi ritrovo Valdimir Luxuria ,fino a ieri PR e special guest della "MUCCA ASSASSINA"DI Roma;mi ritrovo la moglie di Fassino(ma cosa faceva??chi cavolo è?),la moglie di Mastella(che pubblicamente dichiara di essere arrivata al matrimonio vergine!!(e te credo,con quel marito!?),quindi personaggi che remano contro quellie che dovevano essere le "rivoluzioni" ,apportate da questo governo. Tu che dichiari di essere un governo di sinistra non puoi fare demagogia,non puoi aumentarmi di 20 euro lo stipendio per poi aumentarmi tutto,dal bollo alla sanità!!Cos hai di sinistra??Le le liberalizzazioni?NON SONO UNA COSA DI SINISTRA,MA CHE BEN VENGANO.(ammesso che si riesca a farle!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Credo che l Italia non riesce a riprendersi per un fatto tipicamente italiano:non esiste la meritocrazia.Nemmeno anzi,soprattutto,per i politici.Basta informarsi sulla vita dei singoli personaggi,vi accorgerete che tutti o quasi ,senza una vera gavetta ,si sono ritrovati questo o quel ministero;se io mi reputo di sinistra e voto per sto cxxxx di Prodi ,mi ritrovo al parlamento gente come Caruso,figlio della buonissima borghesia beneventana,intento a coltivare marijana al parlmento,Mi ritrovo Valdimir Luxuria ,fino a ieri PR e special guest della "MUCCA ASSASSINA"DI Roma;mi ritrovo la moglie di Fassino(ma cosa faceva??chi cavolo è?),la moglie di Mastella(che pubblicamente dichiara di essere arrivata al matrimonio vergine!!(e te credo,con quel marito!?),quindi personaggi che remano contro quellie che dovevano essere le "rivoluzioni" ,apportate da questo governo. Tu che dichiari di essere un governo di sinistra non puoi fare demagogia,non puoi aumentarmi di 20 euro lo stipendio per poi aumentarmi tutto,dal bollo alla sanità!!Cos hai di sinistra??Le le liberalizzazioni?NON SONO UNA COSA DI SINISTRA,MA CHE BEN VENGANO.(ammesso che si riesca a farle!) Ecco finalmente un intervento che apprezzo e che ho letto con piacere e che è il ragionamento critico di chi è davvero di sinistra. ecco perchè questo governo non può avere una maggioranza seria in parlamento perchè è fatto da un centro che di sinistra non ha niente e da una sinistra che non può accettare queste schifezze evidenziate da Billo xchè di schifezze si tratta. quanto alla tv dobbiamo dire che Rockpolitic è andata in onda sotto Berlusconi prova quindi di grande democrazia non per niente si chiama Casa per le Libertà. vorrei vedere ora con i comunisti al governo una trasmissione in 1 serata che fa ironia su prodi e compagni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Volevo aggiungere una cosa in modo provocatorio, visto che si è parlato delle Br ebbene per quanto terroristi e assassini hanno almeno una cosa coerente schifano per primi questo governo e mai accetterebbero compromessi. la sinistra di governo accetta invece che simili porcherie avvengano. io al loro posto un follini vispo tereso che passa da una parte all'altra lo avrei fucilato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Castano non c'è nulla in sè di nobile nella coerenza assoluta. Anche Hitler era coerente, ma non per questo qualcuno pensa che sia apprezzabile per questo. Qualche sana contraddizione e la capacità di cambiare opinione sono molto meglio di una coerenza sbandierata come valore assoluto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anyway Inviato: 26 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Volevo aggiungere una cosa in modo provocatorio, visto che si è parlato delle Br ebbene per quanto terroristi e assassini hanno almeno una cosa coerente schifano per primi questo governo e mai accetterebbero compromessi. la sinistra di governo accetta invece che simili porcherie avvengano. io al loro posto un follini vispo tereso che passa da una parte all'altra lo avrei fucilato. Per un follini che passa a sx ce ne sono altri che sono passati a dx (De Gregorio) come mai nessuno si è stracciato le vesti per questi? 2 pesi e 2 misure? :34: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 26 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 26 Febbraio 2007 Castano non c'è nulla in sè di nobile nella coerenza assoluta. Anche Hitler era coerente, ma non per questo qualcuno pensa che sia apprezzabile per questo. Qualche sana contraddizione e la capacità di cambiare opinione sono molto meglio di una coerenza sbandierata come valore assoluto. Sono d'accordo ma il fatto è che identifico nella sinistra qualcosa che fa l'interesse dei piu deboli mentre la sinistra al governo si è venduta in cambio di poltrone e lauti stipendi perchè chi è veramente di sinistra mai si identificherà nelle azioni di questo governo. il brigatismo rosso rappresenta un fenomeno che basa sulla violenza la propria guerra allo stato democratico ma ha dentro di se dei valori (tra virgolette non fraintendetemi) che la sinistra di oggi ha dimenticato ma non si può imporre con la violenza ed il terrore le proprie idee. al contrario almeno per come la vedo io il grosso controsenso è che persone come diliberto, rizzo, casarini, accettino le manovre della propria maggioranza quando qualche mese prima quando al governo c'era il centro destra erano i primi a mettere a ferro e fuoco le città. tutto questo toglie credibilità alla sinistra vera, quella sinistra che almeno in teoria dovrebbe fare gli interessi di classi sociali che questo governo prodi ha colpito senza quartiere. per tutte queste motivazioni dico a coloro che sostengono prodi che anche se avrete una maggioranza sarà sempre e comunque una maggioranza arrisicata che tempo qualche mese vi metterà nuovamente nella condizione delle dimissioni del vostro premier xchè una maggioranza vera non cel'avete e non cel'avrete mai. A proposito guardate come ci prendono x il culò all'estero Italia se vende en el mundo como los comunistas en España http://blogs.telecinco.es/abordaje/post/20...munistas-espana Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 27 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 Castano...sui "valori" dei brigatisti il terreno è scivoloso e inconsistente, non vedo lo spazio nemmeno per la provocazione. X Anyway...ovvio che voterei la fiducia al governo, la sinistra riformista non ha come come obiettivo di farlo cadere, per quanto la categoria in sè non mi veda proprio come adepto.Il fatto è che l'azione politica del cittadino non si esplica col voto di fiducia ma coll'approfondire analisi per quelle che sono, ripeto al di là di paragoni con lo status precedente e di proiezioni in avanti. La politica fuori dal parlamento non si fa col voto ma con le opinioni.Guarda quanto peso hanno gli editoriali....30 editoriali tutti sullo stesso tono, scritti su quotidiani a grande tiratura e riconosciuta credibilità, inevitabilmente influenzano le politiche di qualunque governo.Le opinioni si catalizzano anche a partire dall'opinione c.d. pubblica, vale a dire quella comune di tutti noi. Prendiamo il fenomeno dei girotondi solo come esempio di 'scuola'.Al di là della condivisibilità delle loro idee hanno avuto visibilità mediatica ampia, hanno creato in qualche modo filoni di opinione pubblica per quanto minoritari, ma insomma hanno avuto la chance di svilupparsi come movimento politico. questo e anche molto meno significa fare politica, spronare e indirizzare gli stessi che hai votato e che rivoteresti.Ma appunto, una cosa è il voto che contempla 2 alternative, altra cosa è la varietà dell'analisi imprescindibile e necessaria paralellamente e come monitoraggio dell'azione politica.L'Italia negli ultimi mesi a sinistra sta parlando di questo . x Braz...sono assolutamente d'accordo con te.Lo testimonia il fatto che io che avevo votato i radicali di Pannella con Berlusconi nel 2001, ho cambiato schieramento (proprio come i radicali di Pannella!!). Ma il discorso è applicabile a parti rovesce a sinistra, seppur con differenze come detto.Molti voterebbero a sinistra, questa sinistra, per quanto liberale e illuminata fosse la guida della destra in Italia.Quindi, il grosso del corpo elettorale ha un'idea prestabilita della politica legata nientedimeno che all'ideologia.E il tasso ideologico in Italia riferito alla politica è alto, rispetto ai soliti paesi del mondo occidentale, rispetto alla stessa Spagna che ha conosciuto il Franchismo e che pure ha avuto poi il coraggio e la trasparenza di accogliere una destra brillante e fertile come quella di Aznar e ora una sinistra altrettanto felice come quella attuale di Zapatero. no, l'anomalia italiana prende le mosse da lontano.Ti ho sempre detto che Forza Italia è anche la catalizzazione di un'incultura politica figlia di un sistema nel quale il c.d. "centralismo democratico" ha permesso per 40 anni a gente che siede tuttora in parlamento di sorvolare sui fatti dell'ungheria e della cecoslovacchia nel nome dell'ideologia e della logica ferrea di partito (salvo dissidenti, pochi). Questo, accaduto solo da noi, ha impedito la dialettica su fatti abnormi per decenni e così bloccato l'evoluzione della politica intesa come affinamento dialogico e progressivo delle questioni.Un paese che ha una sinistra con la storia che ha la nostra sinistra crea le premesse fisiologiche per una destra populista e demagogica come in larga parte è la nostra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 27 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 Un esempio di critica/pressione fatta nello specifico. Le ambiguità dei 12 punti del premier Il coraggio di scegliere di Francesco Giavazzi Oggi il presidente del Consiglio espone al Senato il suo nuovo programma, costruito sulla base dei dodici punti che egli ha definito «non negoziabili». L'altro ieri il ministro Santagata — che sarà il responsabile dell'attuazione di questo programma — ha aggiunto che rispetto a quei punti vi sarà qualche novità. La debolezza numerica del governo e la grande diversità di opinioni che esiste tra i partiti della maggioranza richiedono che Prodi eviti le affermazioni di principio e che le sue dichiarazioni siano le più specifiche possibile. Se qualcuno nella maggioranza non condivide un determinato provvedimento, meglio saperlo subito: ritornare fra tre o quattro mesi al punto in cui ci siamo trovati la scorsa settimana non aiuta, né mi pare sia questo lo spirito con il quale il presidente della Repubblica ha chiesto al governo di ripresentarsi in Parlamento. Per essere concreti: in tema di pensioni non basta dire, come è scritto in uno di quei punti: «Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilità finanziarie e privilegiando le pensioni basse e i giovani». L'aliquota di equilibrio, cioè il contributo che ciascuno di noi dovrebbe pagare per azzerare il deficit dell'Inps, è oggi vicina al 45 per cento. (Vedi Brugiavini e Boeri lavoce.info) Come si può chiedere a un giovane di trasferire quasi la metà del proprio salario a chi va in pensione a 57 anni, dopo 35 anni di lavoro, sapendo che lui stesso percepirà una pensione — in rapporto all'ultimo salario — del 20-30 per cento inferiore a quella di chi oggi beneficia dei suoi contributi? La riforma aggiornerà i «coefficienti di trasformazione» per tenere conto della accresciuta longevità? (Su questo intervento la Cisl, ieri, ha espresso il suo veto). Introdurrà riduzioni attuariali per chi va in pensione prima dei 65 anni? Estenderà a tutti il regime contributivo pro rata, che al momento si applica solo per la parte di contributi versati dopo il 1996 e comunque solo per i lavoratori che in quell'anno avevano meno di 18 anni di contributi? Il settimo dei punti elencati da Prodi prevede «Azioni concrete e immediate per la riduzione significativa della spesa pubblica». Siamo alla vigilia del rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici. Negli ultimi cinque anni le retribuzioni pubbliche sono aumentate, complessivamente, di quasi il 15 per cento più di quelle del settore privato. «Gli aumenti maggiori — ricorda su lavoce.info Carlo dell'Aringa, ex presidente dell'Aran, l'agenzia che negozia questi contratti — sono stati ottenuti attraverso la contrattazione integrativa a livello di singola amministrazione e sono stati concessi prevalentemente sotto forma di promozioni dei dipendenti. Promozioni tutte contrattate col sindacato e decise, tranne rare eccezioni, con criteri basati poco sulla valutazione dei singoli e molto sulla semplice anzianità di servizio». Pietro Ichino ha proposto la creazione di un'Autorità indipendente con il compito di misurare l'efficienza della pubblica amministrazione al fine di premiare i comportamenti virtuosi e punire i casi di negligenza. Arrivando, se necessario, al licenziamento o al trasferimento dei dirigenti e dei dipendenti per responsabilità oggettive. L'Agenzia fa parte del nuovo programma di governo? «Impegno forte per scuola, università, ricerca, innovazione», si legge al punto 2. Che cosa significa in concreto? Per rinnovare davvero l'università occorre cominciare da due cose (atteso che mi pare nessuno abbia il coraggio di affrontare il nodo del valore legale del titolo di studio). Primo, alzare in modo cospicuo le tasse di iscrizione — che oggi costituiscono un trasferimento dai poveri ai ricchi — e utilizzare i nuovi fondi per assegnare borse di studio «vere» ai meritevoli. Secondo, attribuire i fondi pubblici alle università in modo competitivo, sulla base della valutazione della loro ricerca. Queste valutazioni già esistono, ma il ministro Mussi si rifiuta di considerarle perché furono richieste dal suo predecessore. Invece il ministro ha creato una nuova Agenzia per la valutazione che, se tutto andrà bene, produrrà i suoi primi risultati fra un paio d'anni. Nel frattempo il governo utilizzerà le valutazioni che già esistono, oppure continuerà ancora per due anni ad assegnare i fondi a tutti gli atenei in modo indifferenziato? Quinto dei dodici punti: «Prosecuzione delle liberalizzazioni nell'ambito dei servizi». Parliamo in concreto di televisione. Il progetto di legge Gentiloni cerca di superare il duopolio Rai-Mediaset ridisegnando un mondo che grazie alla tecnologia già non c'è più. Adotta, come ha scritto Franco Debenedetti sul Sole 24Ore, «un modello interpretativo del sistema della Tv che era già vecchio quando c'era solo la Tv analogica, e che non ha più senso quando le piattaforme sono tante — analogico terrestre, digitale terrestre, satellite, cavo, telefonini, Internet — compresenti nelle case, e tutte in grado di offrire contenuti editoriali che concorrono a conquistare la vera risorsa critica: il tempo e l'attenzione delle persone». Il nuovo programma conferma quel disegno di legge? Ancora al quinto punto: «Prosecuzione della liberalizzazione delle professioni». Parliamo in concreto di giustizia civile e di avvocati. Il governo ha presentato in Parlamento un progetto di legge per l'introduzione anche in Italia delle «azioni collettive» ( class action). Ottima cosa ma, come scrive Alberto Cavaliere su lavoce.info, «la fortuna della class action negli Usa è legata al sistema di remunerazione degli avvocati. Se il cliente vince la causa, versa all'avvocato una percentuale del risarcimento ottenuto. Se invece perde non paga nulla. In Italia non solo questo non è possibile, ma in caso di sconfitta il cliente può essere chiamato a pagare anche le spese legali del suo avversario. Ciò rende una causa molto più rischiosa per un consumatore che per un'impresa impegnata in una molteplicità di cause». E' evidente che senza intervenire sulle tariffe degli avvocati la class action rischia di non funzionare. La riforma delle professioni affronterà questo tema, e in che modo? Insomma, Prodi ha di fronte a sé due possibilità. Proporre un discorso simile al Manifesto del partito democratico — grandi principi e poche indicazioni concrete — oppure avere il coraggio di essere specifico. Nel primo caso il suo governo sopravvivrà per alcuni mesi, ma cadrà quando si verrà al dunque delle pensioni o dei contratti pubblici. Molto meglio rischiare oggi. 27 febbraio 2007 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anyway Inviato: 27 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 Ci ho messo un po' ma adesso ho capito la tua posizione Curva, e per buona parte la condivido :okboy: L'unica cosa su cui non ti seguo è l'analisi su FI. Se fosse come dici tu, avremmo sempre avuto un centro dx di livello infimo in Italia, in conseguenza della sinistra che storicamente abbiamo avuto. Mentre purtroppo abbiamo assistito a un netto peggioramento del livello di "civiltà politica" proprio con l'avvento di FI, prima paradossalemte il livello non era così basso. E parlo, come dicono anche gli altri, della riduzione di un partito a una massa osannante, senza dialettica interna, dell'annullamento dei congressi, ridotti a convention di venditori (le conosco bene :D ), dell'esasperazione della politica come "tifo calcistico", dell'imbarbarimento dei quotidiani, va bene la satira, ma Libero, il TG4, non sono (credo) quotidiani satirici. Le persone schierate aprioristicamente, cui non interessa neanche il dialogo sono sempre di più, e sempre più ideologizzate.... sarebbe perfetto per una struttura aziendale che deve vendere e battere la concorrenza, invece per la politica purtroppo è deleterio :( Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
curvadong Inviato: 27 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 Abbiamo avuto per 50 anni un patto scellerato tra un partito clericale e per nulla laico come era la DC e un partito centralizzato e ortodosso al culto stalinista (non c'è nessuna esagerazione) come il PCI.Non abbiamo avuto una destra peggiore di questa nel senso che non abbiamo avuto una destra, questo è il punto. ma la carenza di dialettica, dettata da una parte dal culto religioso, dall'altra da quello terreno, ha tagliato fuori la politica italiana sia dal popolarismo/conservatore sia dal socialismo europei. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 27 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 (modificato) curvadong Oggi, 10:53 Castano...sui "valori" dei brigatisti il terreno è scivoloso e inconsistente, non vedo lo spazio nemmeno per la provocazione. Curva comprendo che sia terreno molto scivoloso infatti l'ho detto in termini appositamente provocatori ma nemmeno al fine di valorizzare chi sceglie l'uso delle armi per far valere le proprie ragioni, volevo sottolineare come anche nella sinistra di governo e nell'estrema sinistra non si dia più importanza a certi valori altrimenti non sarebbero mai scesi a certi compromessi. del resto le Br sono ritornate un fenomeno attuale che non possiamo sottovalutare e c'è un legame con questa situazione politica poichè proprio in questa situazione dove la sinistra fa il gioco di una maggioranza quasi democristiana (vedi prodi, mastella, di pietro) le Br possono cercare di guadagnare spazio soprattutto tra i giovani che non conoscono la storia. Modificato 27 Febbraio 2007 da castano_chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
faranio Inviato: 27 Febbraio 2007 Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 (modificato) Per chi dice che le liberalizzazioni sono delle barzellete e non non toccano i poteri forti. Vhttp://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2007/02/plus24-liera-mutui-240207.shtml?uuid=d3c0e0cc-c34f-11db-b22b-00000e25108c&DocRulesView=Libero 24 febbraio 2007 Risparmiare 100 euro al mese? È facile di Marco Liera Nonostante i mutui casa siano il settore più competitivo della finanza personale, esistono ancora significative possibilità di risparmio che non vengono perseguite per i deficit cognitivi di cui sono afflitti milioni di italiani quando si tratta di districarsi tra numeri e percentuali. Un risparmio che, grazie al decreto entrato in vigore il 2 febbraio, dovrebbe essere maggiormente accessibile anche a chi ha un mutuo in corso, per via dell'abbassamento delle barriere all'uscita e per la conseguente opportunità di rifinanziarsi a costi inferiori. Un rapido esame su Mutui Online, uno dei motori di ricerca di prestiti casa disponibile su Internet, permette di avere una visione precisa dei possibili benefici del cambio mutuo. Su una durata di 20 anni e per un finanziamento di 200mila euro esiste una differenza di oltre un punto percentuale in termini di Taeg (il tasso all-inclusive del mutuo) tra l'offerta migliore e quella peggiore, che corrisponde a circa 100 euro di alleggerimento della rata. Ma si tratta di un'analisi limitata a soli 20 istituti, che per altro sono la parte più efficiente del mercato, quella disponibile a confrontarsi sul web. Se l'osservazione fosse allargata a tutta l'offerta, le differenze che ne emergerebbero sarebbero assai più ampie. Non dubitate però: decine di migliaia di famiglie continueranno a pagare mutui a tasso variabile con spread dell'1,2% e più sull'Euribor, quando, sostituendoli, potrebbero benissimo spuntare uno 0,7 per cento. Nonostante gli sforzi di Bersani & C., che potrebbero comunque rivelarsi effimeri per la debolezza mostrata dalla coalizione che li sorregge, la non conoscenza delle offerte più convenienti continuerà a caratterizzare il mercato. Che sia compito o no del prossimo Governo, sarebbe importante che prima o poi qualcuno si ponesse il problema della riduzione delle barriere soggettive all'uscita da una banca, oltre che di quelle oggettive. Eliminare le penalità di estinzione serve a poco se il mutuatario non naviga su Internet o non sa calcolare la convenienza del cambiamento. Modificato 27 Febbraio 2007 da faranio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 27 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 Ma come fai a parlare di risparmio dei mutui se la Banca Centrale Europea ha innalzato oggi i tassi d’interesse di un quarto di punto portandoli nell’area euro al 3,50%? questo si riflette automaticamente sui mutui sui quali un aumento dello 0,25% produrrà (calcoli del CODACONS) per le famiglie italiane che stanno pagando un mutuo a tasso variabile un aumento medio di 145 euro all’anno. se consideri che in nel ns paese l’80% dei mutui è a tasso variabile è chiaro che aumenteranno i problemi finanziari delle famiglie. se questo fosse un governo che fa piangere solo i ricchi innanzitutto eiminerebbe l’Ici per quelle famiglie che stanno pagando tra mille difficoltà il mutuo per l’acquisto della prima casa e secondariamente dovrebbe innalzare e di molto le tasse di successione per i valori catastali che sono davvero bassissimi e quindi prendono tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 27 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 27 Febbraio 2007 (modificato) Spero che stiate seguendo Ballarò su rai3. i sondaggi (quelli di sinistra) dicono che il 60% degli italiani è convinto che se anche prodi raggiunga la maggioranza non riuscirà a durare più di 2-3 mesi :D le questioni scottanti rimangono..... - riforma pensioni - Dico - Tav ce la faranno? o cadranno? si accettano scommesse :D inutile poi sottolineare come in un programma di rai3 politicamente a sinistra (anzi piu che a sinistra) il pubblico presente ha sottolineato con grandissimi applausi gli interventi sia alla presidente dei giovani imprenditori (Forza Italia) che a Casini il che la dice lunga come anche la gente che ha votato l'Unione (Unione???) sia stufa di questa situazione. ma il loro motto non era 'la serietà al governo'? Modificato 27 Febbraio 2007 da castano_chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castano_chiaro Inviato: 28 Febbraio 2007 Autore Segnala Share Inviato: 28 Febbraio 2007 (modificato) Allora da quanto dice Repubblica stasera alle 21 potremmo vederne delle belle poichè cui sarebbero alcuni senatori che potrebbero non appoggiare Prodi. da Repubblica Fiducia all'ultimo voto Al Senato quorum in bilico LA DIRETTA. Russo Spena: "Siamo sull'orlo di un baratro". :lol: :lol: Pallaro incerto, Andreotti forse assente. :dorme: Sarebbe indeciso anche Fisichella. :o Il premier: "Mai parlato di Bicamerale". Ieri aveva chiesto priorità per la riforma elettorale. Stasera la replica e il voto: maggioranza a 161 come al solito non poteva mancare l'articolo di Vittorio Feltri (grandioso come sempre) Come Trottolino Amoroso. Uguale. Gli manca la coda di Minghi, in compenso ha fatto un discorso del menga. Romano Prodi strizza l'occhiolino alla Lega sul federalismo, corteggia l'Udc sulla legge elettorale. Canta dudu-dadadà ai sindacati sulla concertazione. Non è un caso se il discorso di Prodi al Parlamento avviene mentre si alza il sipario sul Festival di Sanremo. Al teatro Ariston è di scena il festival di Baudo, alle Camere il Festival di Romano. Sono solo canzonette: Parole, parole, parole. Si può daareee di piùù. E lui ci ha provato. Sull'Aids come sulla pena di morte, Prodi ha parlato come se chiedesse il Nobel per la pace, non la fiducia. Meglio citare il Darfur e il Corno d'Africa che dire qualcosa di chiaro su Vicenza; infatti sta fuori dal discorso. L'idea che in primavera i nostri soldati potrebbero aprire il fuoco per impedire ai Talebani di occupare territori e spazi in Afghanistan, non lo sfiora nemmeno. In mattinata il vicepresidente degli Stati Uniti, Dick Cheney, ci stava rimettendo la pelle per un attacco kamikaze nella base americana, ma lui, il Professore, niente. :lol: :lol: :lol: PER ME STASERA PRODI E I COMUNISTI PRENDONO UNA DI QUELLE BATOSTE MEMORABILI CHE RIMARRA' NELLA STORIA. a stasera dunque..... Modificato 28 Febbraio 2007 da castano_chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brasileiro Inviato: 1 Marzo 2007 Segnala Share Inviato: 1 Marzo 2007 Castà, due profezie castane di fila che si avveravano era più improbabile della apparizione di Sai Baba a Sanremo. Comunque alla fine, vincerai tu ( e Sai Baba non si manifesterà) :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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