Sfogo

[Nanetta]

Ciao a tutti, come detto nel titolo si tratta di uno sfogo...ma in realtà mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate a riguardo…se a qualcuno è successa una situazione simile….

Ho 29 anni…convivo da uno con il mio ragazzo…abbiamo deciso di sposarci l’anno prossimo ed abbiamo optato per un matrimonio civile…in quanto nessuno dei due ha rapporti con la chiesa da diverso tempo e non ha alcun interesse ad averlo.

Fin qui tutto bene….sarebbe stato un problema se non la pensavamo allo stesso modo…invece siamo d’accordo…..allora abbiamo informato le rispettive famiglie…..la mamma del mio ragazzo ha detto che l’importante è che siamo contenti noi…i miei invece non l’hanno presa così bene….non è che si sono arrabbiati…però mi sarei aspettata una reazione diversa…anche perché ieri sera non era la prima volta che usciva questo discorso….quindi non erano del tutto impreparati…comunque mio papà mi ha detto di pensarci ancora…che abbiamo tutto il tempo…che secondo lui abbiamo toccato questo argomento con loro perché siamo indecisi….invece io ho risposto…”no papà,…io ve ne parlo perché abbiamo già preso una decisione e ve la volevamo comunicare”…silenzio……

Mia mamma….”e al massimo quella in chiesa la fai dopo per pochi invitati”…..”no mamma……io ne faccio una sola di cerimonia…..”…ora voi direte…beh mai i tuoi sono persone di chiesa ed è normale che ci tengano!

NOOOOO!! Mia mamma non frequenta se non in circostanze come…matrimoni…funerali…

Mio papà idem…però lui è da diversi anni dentro l’organizzazione dell’oratorio a stretto contatto con i preti del paese ed organizza le sagre popolari, il carnevale…

Credo quindi che sia un discorso di facciata……ma è giusto accettare il compromesso di sposarsi in chiesa…per far piacere ai propri genitori o peggio ancora per far piacere “agli altri”?

Una coppia sposata in comune può far battezzare i propri figli in chiesa?

grazie

[circus]

Ciao a tutti, come detto nel titolo si tratta di uno sfogo...ma in realtà mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate a riguardo…se a qualcuno è successa una situazione simile….

Ho 29 anni…convivo da uno con il mio ragazzo…abbiamo deciso di sposarci l’anno prossimo ed abbiamo optato per un matrimonio civile…in quanto nessuno dei due ha rapporti con la chiesa da diverso tempo e non ha alcun interesse ad averlo.

Fin qui tutto bene….sarebbe stato un problema se non la pensavamo allo stesso modo…invece siamo d’accordo…..allora abbiamo informato le rispettive famiglie…..la mamma del mio ragazzo ha detto che l’importante è che siamo contenti noi…i miei invece non l’hanno presa così bene….non è che si sono arrabbiati…però mi sarei aspettata una reazione diversa…anche perché ieri sera non era la prima volta che usciva questo discorso….quindi non erano del tutto impreparati…comunque mio papà mi ha detto di pensarci ancora…che abbiamo tutto il tempo…che secondo lui abbiamo toccato questo argomento con loro perché siamo indecisi….invece io ho risposto…”no papà,…io ve ne parlo perché abbiamo già preso una decisione e ve la volevamo comunicare”…silenzio……

Mia mamma….”e al massimo quella in chiesa la fai dopo per pochi invitati”…..”no mamma……io ne faccio una sola di cerimonia…..”…ora voi direte…beh mai i tuoi sono persone di chiesa ed è normale che ci tengano!

NOOOOO!! Mia mamma non frequenta se non in circostanze come…matrimoni…funerali…

Mio papà idem…però lui è da diversi anni dentro l’organizzazione dell’oratorio a stretto contatto con i preti del paese ed organizza le sagre popolari, il carnevale…

Credo quindi che sia un discorso di facciata……ma è giusto accettare il compromesso di sposarsi in chiesa…per far piacere ai propri genitori o peggio ancora per far piacere “agli altri”?

Una coppia sposata in comune può far battezzare i propri figli in chiesa?

grazie

 

 

Se tu fossi così sicura della tua scelta,avresti scritto qst post??? :D

Non credo sia solo una questione di facciata,altrimenti anche il matrimonio civile di per se,volendo estremizzare le cose,può essere visto come un semplice "contrattizzare" dei sentimenti...

Che senso ha poi incaponirsi così per nn sposarsi in Chiesa e poi domandare se appunto i tuoi futuri bimibi li potrai battezzare?!?!...credo che tu possa lo stesso...

[curvadong]

Ovvio che puoi, anche se a rigor di logica è un non senso.La reazione dei tuoi è proprio quella che dici tu, timorosi dell'apparenza.Ma insomma grossi problemi non ne vedo se convivi da un anno....quindi se hanno accettato

la convivenza non vedo come possano stupirsi della tua scelta di non optare per il rito religioso.

[Nanetta]

Se tu fossi così sicura della tua scelta,avresti scritto qst post??? :D

Non credo sia solo una questione di facciata,altrimenti anche il matrimonio civile di per se,volendo estremizzare le cose,può essere visto come un semplice "contrattizzare" dei sentimenti...

Che senso ha poi incaponirsi così per nn sposarsi in Chiesa e poi domandare se appunto i tuoi futuri bimibi li potrai battezzare?!?!...credo che tu possa lo stesso...

 

1) Io sono sicura della mia scelta...ma voglio anche bene ai miei genitori e non vorrei che ci rimanessero male...sarebbe però più facile per me capire le loro motivazioni, se queste fossero giustificate dalla fede.....io invece credo che non sia così.

2) Purtroppo allo stato attuale delle cose (anche se ci sono novità recenti sui DICO), i conviventi non hanno molti diritti riconosciuti...e siccome sono realista...nel senso che oggi è tutto bello...ci vogliamo bene...potremmo rimanere anche così....so che domani potrebbe non essere più così...si...ho bisogno di contratizzare i sentimenti..perchè davanti allo Stato siamo due individui senza alcun legame..

3) Ho fatto questa domanda...perchè indipendentemente dalla mia scelta...voglio che mio figlio venga battezzato e che percorra tutto il cammino di un bambino cristiano fino a quando lui non avrà la maturità per scegliere da se......ho fatto questa domanda perchè i miei si sono aggrappati a questa cosa...."...e se poi non ti fanno battezzare i figli?.."

[Vergil]

Non sposarti ti rovini. Mia madre lo dice sempre.

[Nanetta]

Ma insomma grossi problemi non ne vedo se convivi da un anno....quindi se hanno accettato

la convivenza non vedo come possano stupirsi della tua scelta di non optare per il rito religioso.

 

In effetti non ho mai capito se l'hanno accettata o no...ma in pratica li ho messi davanti a decisione compiuta....

o l'hanno accettata nella speranza che poi la convivenza venisse "legittimata" dal matrimonio...

[castano_chiaro]

Non sposarti ti rovini. Mia madre lo dice sempre.

 

Quoto, inoltre frequenti questa persona da 1 anno come fai a volerlo già sposare? il matrimonio e i figli sono un passo molto delicato per cui io attenderei ancora un po in modo da non pregiudicare il rapporto coi tuoi.

 

poi una cosa non la capisco, a cosa serve correre??? vi danno un premio?

[RAFFAELE10]

meno male credevo si parlasse di capelli.......

 

dico la mia: visto che i tuoi genitori non lo sono devi essere matura tu per loro non facendoti condizionare o scendere a compromessi per cosa poi?per far contento il popolo...........che come sempre se vuole malignare lo fa cmq.

[Nanetta]

Scusami Castano, ho tralasciato di dire che tra una settimana sono sette anni che stiamo assieme...di cui uno di convivenza...

[RAFFAELE10]

nanetta castano non dara mai il suo consenso a questo matrimonio neanche se dici che lui è superdotato e milardario e te sei bellissima e ogni sera gli fai lo spogliarello :-P

[Nanetta]

nanetta castano non dara mai il suo consenso a questo matrimonio neanche se dici che lui è superdotato e milardario e te sei bellissima e ogni sera gli fai lo spogliarello :-P

 

ah..capisco....stile: questo matriminio non sa da fare!!

 

Comunque Raffaele sono d'accordo con te...non capisco perchè dovrei scendere a compromessi per cosa poi? non ho ancora capito...non ho ricevuto una sola motivazione!

anche la più scema..del tipo.... sposati in chiesa perchè altrimenti dopo il prete chissa cosi dice!!

...sono però lo stesso combattuta...perchè non voglio far rimanere male i miei genitori...(sono tra l'altro figlia unica)....però dall'altra parte non capisco neanche perchè debbano "costringermi" moralmente a fare una cosa a cui non tengo...dico moralmente perchè non mi stanno obbligando...peggio...perchè dalla conversazione di ieri sera è palese la loro preferenza per un matrimonio religioso...così sono io che devo scegliere tra quello che ritengo più giusto per me...e quello invece che i miei ritengono più giusto in virtù di cosa non si sa ancora...

[RAFFAELE10]

sei andata gia a convivere quindi sei gia uscita dal contesto familiare in cui sei cresciuta quindi penso che gia hai capito che per il resto della tua vita devi fare cio che ritieni tu giusto non quello che ritengono gli altri anche se sono i tuoi genitori.......te lo dico perche molti matrimoni vanno a rotoli proprio per colpa dei coniugi che fanno ancora troppo i figli e invece di pensare al proprio rapporto sprecano tempo ed energie per apparire come vorrebero i loro genitori......poi quando le cose vanno male iniziano i rimpianti........

 

si inizia facendoli contenti con la funzione poi per il nome del nipotino poi si deve scegliere quale festivita passare con un nonno e quale invece con l altro.

 

questa decisione non ti cambiera certo la vita l importante però che sia tua in modo da avere questo approccio anche per il futuro.i genitori non vanno accontentati a prescindere ,ne hanno ragione per partito preso se voglio "ottenere" qualcosa devono sostenere la loro opinione con dei ragionamenti concreti....se no solo capricci e per il loro e il tuo bene non vanno assecondati(cosi fai anche pratica con loro prima dell eventuale tuo bambino)

[castano_chiaro]

nanetta castano non dara mai il suo consenso a questo matrimonio neanche se dici che lui è superdotato e milardario e te sei bellissima e ogni sera gli fai lo spogliarello :-P

 

No non generalizziamo, penso che se non si è alle prime esperienze e come nel suo caso c'è alle spalle una storia duratura allora sposarsi può anche essere il passo giusto se si vuol mettere su famiglia con figli.

 

io sono di x se contrario ai figli quindi come conseguenza trovo che il matrimonio sia inutile ma da cristiano dico che se ci si sposa e si fa famiglia va fatto in chiesa, al dilà delle apparenze.

 

nb: nanetta male che vada (scusa se ci scherzo su) andate da maria del filippi due lacrime e tutto si aggiusta.

 

cmq scherzi a parte cerca di chiarire tutto coi tuoi sono sicuro che alla fine riuscirai a spiegarti anche se certi genitori sono di coccio (parlo di quelli della mia ex) dove alla fine non ci fu nulla da fare, loro preferirono che la figlia rimanesse zitella anzicchè felice con me e io gli risposi: guarda che sono fidanzato con te non con tutta la tua famiglia. FINE, the end, stop, finì, auffidersein, sajonara, dasvidanja :D

Modificato 12 Febbraio 2007 da castano_chiaro

[Nanetta]

No....da Maria de Filippi mai!!!!

neanche se mi fanno incontrare Scamarcio :wub:

[Brasileiro]

Nanetta,

sposati in municipio e basta. Non accettare che nessuno dica neanche una "a" su una decisione così personale.

[Juno]

ti do un consiglio: fa quello che ti da meno grane e noie/paranoie.

se i vedi che i tuoi ne stanno facendo una malattia, poichè ne soffrirai TU a veder rognare loro , sarai TU a rovinarti il periodo di organizzazione e sarai TU che li dovrai sopportare magari ogni giorno commenti sulla, chiediti se sia meglio rompersi le palle per 1 anno con sta storia semrpe portata alla ribalta o lasciar perdere una questione di principio (su cui hai pienamente ragione, le ipocrisie sono motii idioti per far qualcosa) .

in chiesa, al comune, tanto alla fine non cambia nulla. tra 2 anni ti chiederai il perchè ti rompevi così la testa su questa questione :60:

quindi...fa la cosa più conveniente da "vivere" e fregatene dei moralismi, da un lato o dall'altro. l'importante è che non ti tocchi affrontare un anno di discussioni continue: quelle rovinano il sangue, non un tipo di cerimonia rispetto ad un altro <_>

un bacio

[billo]

Organizzi un finto matrimonio con un finto prete!!

[Nanetta]

grazie a tutti per i vs.interventi....vi faccio sapere come andrà a finire...

ho anche pensato di dire ai miei che mi è passata la voglia di sposarmi considerata la loro reazione all'ipotesi di un matrimonio civile...nel senso che se non posso farlo come voglio io..allora non lo faccio-.......

tanto per vedere la loro reazione!!!

vedremo.....ciao

 

 

ti do un consiglio: fa quello che ti da meno grane e noie/paranoie.

se i vedi che i tuoi ne stanno facendo una malattia, poichè ne soffrirai TU a veder rognare loro , sarai TU a rovinarti il periodo di organizzazione e sarai TU che li dovrai sopportare magari ogni giorno commenti sulla, chiediti se sia meglio rompersi le palle per 1 anno con sta storia semrpe portata alla ribalta o lasciar perdere una questione di principio (su cui hai pienamente ragione, le ipocrisie sono motii idioti per far qualcosa) .

in chiesa, al comune, tanto alla fine non cambia nulla. tra 2 anni ti chiederai il perchè ti rompevi così la testa su questa questione :60:

quindi...fa la cosa più conveniente da "vivere" e fregatene dei moralismi, da un lato o dall'altro. l'importante è che non ti tocchi affrontare un anno di discussioni continue: quelle rovinano il sangue, non un tipo di cerimonia rispetto ad un altro <_<

un bacio

 

ho sempre fatto così....ho preferito la tranquillità familiare piuttosto che portare avanti le mie idee...i miei desideri.....questo dalle cose più banali e sciocche....come quando ero più giovane il buco al naso...mio papà non mi rivolse più la parola...così decisi di toglierlo......alla mia insoddisfazione lavorativa e alla voglia di riprendere gli studi, anche se questo significava lasciare un lavoro sicuro

ho sempre messo davanti a tutto il loro consenso e approvazione......adesso che sono fisicamente uscita dall'ambiente familiare, come diceva giustamente Raffaele,devo anche uscirne mentalmente e ragionare su cosa è meglio per me.....certo non mi costerebbe niente accettare il compromesso di sposarmi in chiesa......però per quanto voglia bene ai miei.....adesso dico BASTA....ora decido IO cosa è meglio per me!!!

[Juno]

l'importante è che tu viva il periodo preparazione senza farti il sangue marcio per una scelta o l'altra (dalla delusione ai tuoi, alla delusione a te stessa), visto che dopo 1 anno sta cosa avrà in entrambi i casi rilevanza piuttosto bassa :fiorellino: io ho vissuto malissimo quel periodo proprio per il mio automatismo (a livelli patologici) ad impuntarmi su questioni anche minime se di principio, dopo 6 mesi mi chiedevo il perchè, cosa effettivamente cambiava una cosa rispetto all'altra. l'importante, ripeto, è scelgiere qualunque soluzione che ti faccia vivere bene (che può anche voler dire impuntarsi eh)

un bacio

[Electricalstorm]

Non sposarti ti rovini. Mia madre lo dice sempre.

 

Anche la mia, stesse parole :lol:

 

E' bello comunque vedere che c'è chi ci crede davvero, quindi Nanetta fai benissimo, hai 29 anni, sei una donna matura e indipendente, stai per sposarti, per costruirti una nuova famiglia tutta tua, un passo del genere deve riguardare principalmente te e il tuo fidanzato, nessun' altro, forse devi essere più ferma nelle tue decisioni e nel modo di comunicarle, vedrai che se ti vedranno davvero convinta i tuoi lo capiranno alla fine :okboy:

Io ti capisco, anche per me vale la stessa cosa, ho sempre cercato di rendere felici e fieri di me i miei, sto per laurearmi, e dopo la laurea penso di partire da sola per Dublino, andare a lavorare lì, sentirmi indipendente, anche se mio padre appena l'ha saputo è rimasto zitto per giorni, si aspettava una figlia un po' meno inquieta e più normale forse, ma non posso essere ciò che non sono e so che prima o poi capiranno le mie scelte.

Aggiungo una poesia di Pablo Neruda che per me è una specie di Vangelo, spero possa essere un buon consiglio anche per te. Auguri di cuore comunque, per tutto :)

 

Lentamente muore

chi diventa schiavo dell'abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marcia,

chi non rischia e cambia colore dei vestiti,

chi non parla a chi non conosce.

 

Muore lentamente chi evita una passione,

chi preferisce il nero su bianco

e i puntini sulle "i"

piuttosto che un insieme di emozioni,

proprio quelle

che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno

di uno sbadiglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore

chi non capovolge il tavolo,

chi e' infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza

per l'incertezza per inseguire un sogno,

chi non si permette

almeno una volta nella vita

di fuggire ai consigli sensati.

 

Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,

chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente

chi distrugge l'amor proprio,

chi non si lascia aiutare;

chi passa i giorni a lamentarsi

della propria sfortuna o

della pioggia incessante.

 

Lentamente muore

chi abbandona un progetto

prima di iniziarlo,

chi non fa domande

sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde

quando gli chiedono

qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo

richiede uno sforzo

di gran lunga maggiore

del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà

al raggiungimento

di una splendida felicita'.

[Nanetta]

l'importante è che tu viva il periodo preparazione senza farti il sangue marcio per una scelta o l'altra (dalla delusione ai tuoi, alla delusione a te stessa), visto che dopo 1 anno sta cosa avrà in entrambi i casi rilevanza piuttosto bassa :fiorellino: io ho vissuto malissimo quel periodo proprio per il mio automatismo (a livelli patologici) ad impuntarmi su questioni anche minime se di principio, dopo 6 mesi mi chiedevo il perchè, cosa effettivamente cambiava una cosa rispetto all'altra. l'importante, ripeto, è scelgiere qualunque soluzione che ti faccia vivere bene (che può anche voler dire impuntarsi eh)

un bacio

 

grazie Juno, speriamo bene....

io a volte faccio veramente fatica a capire il genere umano, in questo caso la razza genitori, che crea problemi dove non dovrebbe....visto che comunque i problemi,se devono venire, nascono senza andarli a cercare!!!

un genitore invece di essere felice per la propria figlia (tra l'altro unica figlia) che ha deciso di intraprendere un passo importante...cioè il matrimonio e quindi la famiglia .....va a impuntarsi per un aspetto del tutto formale, matrimonio civile o religioso!! pensa che scena avrebbero fatto se mi sposavo a Las Vegas e li informavo a fatto compiuto!!!!

[Nanetta]

Lentamente muore

chi diventa schiavo dell'abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marcia,

chi non rischia e cambia colore dei vestiti,

chi non parla a chi non conosce.

 

Muore lentamente chi evita una passione,

chi preferisce il nero su bianco

e i puntini sulle "i"

piuttosto che un insieme di emozioni,

proprio quelle

che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno

di uno sbadiglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore

chi non capovolge il tavolo,

chi e' infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza

per l'incertezza per inseguire un sogno,

chi non si permette

almeno una volta nella vita

di fuggire ai consigli sensati.

 

Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,

chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente

chi distrugge l'amor proprio,

chi non si lascia aiutare;

chi passa i giorni a lamentarsi

della propria sfortuna o

della pioggia incessante.

 

Lentamente muore

chi abbandona un progetto

prima di iniziarlo,

chi non fa domande

sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde

quando gli chiedono

qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo

richiede uno sforzo

di gran lunga maggiore

del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà

al raggiungimento

di una splendida felicita'.

 

 

é molto bella...purtroppo devo ammettere che mi rivedo molto.perchè credo di avere molti rimpianti ..soprattutto quando parla dell'abitudine, di percorrere tutti i giorni gli stessi percorsi, "chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno",....sembra che l'abbia scritta per me!!

Anch'io finito gli studi, (io mi sono fermata alle superiori) avrei voluto fare un'esperienza a Londra .....purtroppo o per fortuna..non saprei....la ditta dove facevo lo stage organizzato dalla scuola mi ha confermato e mi ha assunto a tempo indeterminato...per cui le due settimane già organizzate al momento dell'assunzione che volevo passare a Londra per per trovare lavoro e alloggio...sono state solo due settimane di vacanze ..al ritorno dalle quali....al lavoro...!

quindi vai a Dublino....non fare come me!!!fatti questa bella esperienza di vera indipendenza che ti porterai sempre con te!!!

[Lady Marmelade]

Electricalstorm

con questo nick ci sono solo 4 motivi per cui desiderare andare a Dublino,e si chiamano U2

:fiorellino:

in bocca al lupo!

[alopecio]

Electricalstorm

con questo nick ci sono solo 4 motivi per cui desiderare andare a Dublino,e si chiamano U2

:fiorellino:

in bocca al lupo!

 

 

Perché gli U2 scrivono canzoni?

 

E' dal 1991 che hanno smesso.....

[Electricalstorm]

Grazie ad entrambe, e crepi il lupo Lady Marmelade :)

In realtà nonostante siano bravissimi non sono gli U2 il mio gruppo preferito, se dovessi scegliere in base a questo dovrei andare negli Stati Uniti per i miei amatissimi Guns n' Roses :wub:

Electricalstorm è un nick che esprime molto il mio casino interiore in realtà, l'ho scelto per questo :lol:

 

Nanetta, il tuo nick non è ancora "Nonnetta"! :lol: Insomma, sei giovanissima anche tu, stai per sposarti, hai ancora tutta una vita davanti per realizzare i tuoi sogni, non pensare a quello che non hai avuto o che hai perso, ma a tutto quello che ancora puoi fare e avere.. Anch'io ho molti rimpianti, nonostante sia un po' più piccola, e devo dire che in base alla poesia di Neruda io in teoria sono morta e sepolta da un pezzo :34:

Però secondo me anche quando ti sembra che tutto ti sia sfuggito di mano, c'è sempre tempo per riprenderselo.. :okboy:

Riguardo al matrimonio non mollare, è la tua vita e decidi tu, è l'unico modo per non avere rimpianti.

In bocca al lupo :)